FAMI Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione Obiettivo specifico: 1. Asilo

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1 FAMI Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione Obiettivo specifico: 1. Asilo Obiettivo nazionale: 1. Accoglienza/Asilo Potenziamento del sistema di 1 e 2 accoglienza Progetto Start-ER - Salute Tutela e Accoglienza di Richiedenti e Titolari di Protezione Internazionale in Emilia Romagna

2 La tutela della salute dei richiedenti e titolari di protezione internazionale in condizione di vulnerabilità psico-sanitaria

3 Start-ER vede come capofila l AUSL di Bologna e come partner la Cooperativa Sociale Camelot con il ruolo specifico di supporto al capofila per il coordinamento tecnico-operativo, Azienda USL Reggio Emilia, Azienda USL Parma, Azienda USL Imola, Azienda USL Piacenza, Azienda USL della Romagna, Azienda USL Modena, Azienda USL Ferrara, Consorzio di Cooperative L Arcolaio, Dimora D Abramo Cooperativa Sociale di Solidarietà, Persone in Movimento Cop. Soc., Lai-Momo Società Cooperativa, Associazione MondoDonna Onlus, Cooperativa Sociale Società Dolce Società Cooperativa, L Ippogrifo Società Cooperativa Sociale, Associazione Trama di Terre, Fondazione Autonoma Caritas Diocesana di Piacenza-Bobbio, CIAC Onlus Centro Immigrazione Asilo e Cooperazione Internazionale, Caleidos Cooperativa Sociale Onlus.

4 11800 arrivi all'hub Mattei di Bologna nel 2016 fra i quali donne vittime di tratta, donne incinte e vittime di tratta, minori stranieri non accompagnati, vittime di tortura, profughi in fuga da guerre e carestie...

5 Sono previste: 8 equipe multidisciplinari, trasversali, in una commistione pubblico-privato, con la partecipazione di 60 professionisti, di cui 14 operatori sanitari, 16 mediatori culturali, 15 operatori di supporto socio-educativo ( educatori, assistenti sociali, sociologi), 9 psicologi e 6 antropologi; 1 equipe dedicata all'hub Mattei 1 equipe dedicata ai Dublinanti

6 Progetto co-finanziato dall Unione Europea Obiettivi: Raggiungere almeno 2000 richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale e 100 minori stranieri non accompagnati. Formare almeno 300 operatori socio-sanitari

7 Progetto co-finanziato dall Unione Europea Approfondimenti formativi: la normativa vigente i disturbi trauma-correlati le donne vittime di tratta i minori stranieri

8 Equipe di primo livello dell'hub Mattei; composta da medici e infermieri di cure primarie, psichiatri, psicologi e rappresentanti degli enti gestori. Azione principalmente di tipo sanitario e di screening delle malattie infettive più gravi; riconoscimento delle psicopatologie maggiori Equipe di secondo livello: formata da psichiatri, psicologi, antropologi, rappresentanti delle cooperative che gestiscono i CAS; alcuni appartengono al SSN, altri sono stati assunti grazie al bando FAMI. L'emergere di una psicopatologia, all'interno di un centro di accoglienza, viene segnalata attraverso la compilazione di una scheda di segnalazione e di uno specifico questionario ( SDQ) e discussa nell'equipe multidisciplinare competente per territorio. Se necessario, il paziente viene visto in consultazione una o più volte; qualora venga diagnosticata una vera psicopatologia, il soggetto viene accompagnato al CSM competente per territorio.