Fondamenti di Informatica - 1. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2011/2012
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- Orlando Casini
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1 Fondamenti di Informatica - 1 Prof. B.Buttarazzi A.A. 2011/2012
2 Sommario Il Linguaggio C++ IDE Introduzione alla sintassi Istruzioni di scrittura e lettura Identificatori Tipi di dato predefiniti Dichiarazione delle costanti Dichiarazione delle variabili Istruzioni di assegnamento Operatori Aritmetici Esercizi 12/04/2012 2
3 Il Linguaggio C++ Il C++ fu ideato, come estensione del C, dal danese Bjarne Stroustrup presso i laboratori della AT&T nel La prima versione chiamata "C con classi includeva il concetto di classe ( strumento linguistico necessario a creare nuovi tipi di dati astratti per modellare oggetti reali) Linguaggio ibrido ovvero Orientato agli Oggetti ma anche alla programmazione tradizionale Consente la gestione di bit, byte, indirizzi di memoria e di interagire con le risorse hardware della macchina Sintassi semplice, utilizza poche parole riservate Linguaggio strutturato 12/04/2012 3
4 Ambiente di sviluppo C++ Per sviluppare i programmi in C++ si consiglia di scaricare l IDE, ambiente di sviluppo, Code::Blocks dal link Dopo aver completato il dowload del file eseguire il programma di setup.exe; seguire le istruzioni scegliendo il percorso sul quale si desidera installare il pacchetto. 12/04/2012 4
5 Download dell ambiente di sviluppo CodeBlocks Collegarsi all indirizzo: 4/12/2012 5
6 4/12/2012 6
7 4/12/2012 7
8 4/12/2012 8
9 Installazione dell ambiente di sviluppo CodeBlocks Fare doppio click sul file appena scaricato 4/12/2012 9
10 Nel menù a tendina, selezionare l opzione Full 4/12/
11 Selezionare la cartella in cui si vuole installare il programma 4/12/
12 Partirà l installazione 4/12/
13 All avvio del programma installato compare... 4/12/
14 Adesso creiamo il primo programma! 4/12/
15 Cliccare su create new Project 4/12/
16 Selezionare Console Application e premere Go 4/12/
17 In Project title specificare il nome che volete dare al progetto ed in Folder to create project inserite il percorso in cui volete salvare il progetto 4/12/
18 Cliccare su Finish 4/12/
19 Cliccare sul file main.cpp per visualizzare il file 4/12/
20 L ambiente di sviluppo utilizza vari colori che aiutano a distinguere i vari elementi del programma. il blu di indica la stringa (testo) che sarà visualizzata sullo schermo ( Hello World ); il magenta indica i numeri (return 0), il rosso indica le operazioni ed i blocchi (le parentesi), il verde indica le direttive al preprocessore (impareremo presto cosa sono), il blu scuro indica i tipi, il nero indica tutto il resto (soprattutto nomi). 20
21 Per compilare ed eseguire il programma cliccare dove indica la freccia o premere il tasto F9 21
22 22
23 cambiamo la scritta in Benvenuti al Corso C++ e rieseguiamo 23
24 cambiamo la scritta in Benvenuti al Corso C++ e rieseguiamo 24
25 guadiamo il codice 25
26 La prima linea di codice #include <iostream> è una direttiva per il precompilatore C++. Le direttive non sono istruzioni C++ (infatti non terminano con ;) e vanno pre-elaborate prima di iniziare la compilazione vera e propria. che corrisponde alla richiesta di includere <iostream> la libreria delle funzioni predefinite di input/output del C++ (come la funzione cout ( console output ) che permette di inviare dati allo standard output. 26
27 La seconda linea di codice using namespace std; è una istruzione e indica al compilatore di utilizzare il namespace std. Il namespace (lo vedremo meglio in seguito) è un costrutto C++ che permette di localizzare i nomi degli identificatori al fine di evitare conflitti sui nomi di variabili, funzioni e classi. Se avessimo omesso questa istruzione l istruzione di stampa ( cout << Benvenuto "; non funzionerà) avrebbe dato errore! 27
28 Avendo commentato (tramite //) la seconda istruzione //using namespace std; non vengono riconosciuti i nomi cout e endl e il compilatore segnala 2 errori! 28
29 Commenti Esistono due tipi di commento in C++ inline (più semplice e meno ambiguo): // questo e` un commento inline // il resto della linea e trattato come un commento multiline (come in C): /* questo e` un commento multiline: tutto viene trattato come un commento fino a quando il commento stesso non viene chiuso con uno */ 29
30 La rimanente parte di codice rappresenta una funzione principale di nome main(), che deve essere sempre presente in un programma C++, in quanto è da lì parte l esecuzione del programma. 30
31 Formato di una funzione <TipoRitorno> <Ident.Funzione>(<Lista tipo e nome argomenti>) { <corpo della funzione>; } 31
32 Funzione main <TipoRitorno> <Ident.Funzione>(<Lista tipo e nome argomenti>) { <corpo della funzione>; } int main() { } cout << "Hello World!" <<endl; return 0; 32
33 Funzione main <TipoRitorno> <Ident.Funzione>(<Lista tipo e nome argomenti>) { <corpo della funzione>; } int main() { } cout << "Hello World!" <<endl; return 0; 33
34 Funzione main <TipoRitorno> <Ident.Funzione>(<Lista tipo e nome argomenti>) { <corpo della funzione>; Si deve mettere } int main() { ; alla fine di ogni istruzione. } cout << "Hello World!" <<endl; return 0; 34
35 Funzione main <TipoRitorno> <Ident.Funzione>(<Lista tipo e nome argomenti>) { <corpo della funzione>; } int main() { } cout << "Hello World!" <<endl; return 0; 35
36 cout (istruzione di output) <TipoRitorno> <Ident.Funzione>(<Lista tipo e nome argomenti>) { <corpo della funzione>; } int main() { } cout << "Hello World!" <<endl; return 0; 36
37 cout (istruzione di output) <TipoRitorno> <Ident.Funzione>(<Lista tipo e nome argomenti>) { <corpo della funzione>; } int main() { } cout << "Hello World!" <<endl; return 0; 37
38 #include <iostream> using namespace std; #include <iostream.h> int main(void) { cout<<"ciao Ciao!\n"; return (0); } int main() { cout << "Benvenuto al Corso di C++ <<endl; return 0; } 38
39 cout (istruzione di output) L'interfaccia del calcolatore ( console ) è di solito composta tastiera e monitor. La tastiera viene usata come unità standard di input e il monitor come unità standard di output. Nalla libreria standard del C++ (iostream) le operazioni di input ed output di un programma vengono gestite da due flussi ( stream) di dati denominati cin (console di input) per l'input e cout (console di output) per l'output. Un programma interagisce con l utente, mostrando messaggi sullo schermo e ricevendo l'input dalla tastiera, proprio utilizzando il flusso di standard output (cout) (normalmente diretto al monitor) e il flusso di standard input ( cin ) (normalmente proveniente dalla tastiera). Il flusso cout viene usato assieme all'operatore << cout << ciao"; // stampa ciao sullo schermo cout << 120; // stampa il numero 120 sullo schermo cout << x; // stampa il valore della variabile x sullo schermo L'operatore << può essere usato più di una volta nella stessa frase. 12/04/
40 Un programma è una sequenza di istruzioni (algoritmo), scritte in un linguaggio di programmazione #include <iostream.h> int main(void) { cout<<"ciao Ciao!\n"; return (0); } Togliamo <<endl 40
41 Un programma è una sequenza di istruzioni (algoritmo), scritte in un linguaggio di programmazione #include <iostream.h> int main(void) { cout<<"ciao Ciao!\n"; return (0); } 41
42 Un programma è una sequenza di istruzioni (algoritmo), scritte in un linguaggio di programmazione #include <iostream.h> int main(void) { cout<<"ciao Ciao!\n"; return (0); } Reinseriamo <<endl e modifichiamo la stringa aggiungendo \n 42
43 Un programma è una sequenza di istruzioni (algoritmo), scritte in un linguaggio di programmazione #include <iostream.h> int main(void) { cout<<"ciao Ciao!\n"; return (0); } 43
44 #include <iostream> using namespace std; #include <iostream.h> int main(void) { cout<<"ciao Ciao!\n"; return (0); } int main() { cout << "Benvenuto al Corso di C++\n <<endl; return 0; } 44
45 Un programma è una sequenza di istruzioni (algoritmo), scritte in un linguaggio di programmazione Il programma è stato scritto su più righe per renderlo leggibile, ma non è necessario.! #include <iostream.h> int main(void) { cout<<"ciao Ciao!\n"; return (0); } 45
46 Un programma è una sequenza di istruzioni (algoritmo), scritte in un linguaggio di programmazione #include <iostream.h> int main(void) { cout<<"ciao significato. Ciao!\n"; return (0); } Ad esempio, avremmo potuto scrivere tutto nella stessa riga e questo avrebbe avuto esattamente lo stesso La suddivisione del programma in più righe serve a rendere il programma più leggibile alle persone che lo leggono, per il compilatore la cosa non fa alcuna differenza. In C++ la separazione tra istruzioni è indicata dal punto e virgola (;) che termina ciascuna di esse. 46
47 . ma i programmi non servono soltanto a scrivere frasi sullo schermo, per poter fare qualcosa di più interessante dobbiamo introdurre il concetto di variable. Possiamo definire una variabile come il nome simbolico della porzione di memoria in cui andremo a memorizzare il valore di un dato di un certo tipo. Poiché la dimensione di questa porzione di memoria deve essere adeguata al tipo di dato che si vuole memorizzare ( infatti serve una quantità di memoria diversa per registrare un carattere, un numero intero o un float) è necessario dichiarare non solo il nome della variabile ma anche il tipo. Prima di usare una variabile occorre dichiararla ovvero specificare il nome del tipo di dato a cui essa appartiene (es. int, short, float...) seguito dall'identificatore scelto per denotare tale variabile. L identificatore è il nome che distingue ciascuna variabile. In C++ possiamo dichiarare le variabili in ogni punto del programma, ma è preferibile (lo vedremo meglio dopo) soprattutto durante la fase di correzione del programma (debugging), avere le dichiarazioni raggruppate assieme: all'inizio di ogni funzione (variabili locali) o direttamente nel corpo del programma al di fuori di ogni funzione (variabili globali). 47
48 Identificatori Un identificatore è composto da uno o più caratteri Il primo carattere deve essere una lettera o un underscore. Caratteri successivi possono essere lettere, numeri o underscore const int N; double _a; double 2A; // errore! Non c è un limite in lunghezza, anche se alcuni sistemi si limitano a considerare i primi 31 caratteri Gli identificatori che iniziano con un doppio underscore o con un underscore e una lettera maiuscola sono riservati ad usi di sistema C++ e` case sensitive! (ad esempio n N) 48
49 Tipi di dato predefiniti in C++ char int float double bool carattere singolo intero reale in singola precisione reale in doppia precisione variabili logiche 49
50 Tipi di dato predefiniti in C++ char int long float double long double unsigned int unsigned double bool carattere singolo intero in singola precisione intero in doppia precisione reale in singola precisione reale in doppia precisione reale in precisione estesa intero senza segno reale senza segno in doppia precisione variabili logiche Il tipo char, utilizzando i qualificatori signed unsigned può essere utilizzato anche per rappresentare valori numerici compresi nell'intervallo tra -128 e 127 oppure tra 0 e
51 Elementi lessicali in C++ Un programma C++ può utilizzare uno dei seguenti simboli: cifre (0, 1,..9), lettere (a, b,..z,a, B,..Z), simboli speciali: (! % ^ & * ( ) - + = { } ~ [ ] \ ; : < >? #, / ) 51
52 Tipi di dato predefiniti in C++ char int long float double long double unsigned int unsigned double bool carattere singolo intero in singola precisione intero in doppia precisione reale in singola precisione reale in doppia precisione reale in precisione estesa intero senza segno reale senza segno in doppia precisione variabili logiche Al tipo int si possono applicare i qualificatori signed e unsigned per determinare se le rispettive variabili di appartenenza possono assumere o meno valori negativi. 52
53 Al tipo int si applicano anche i qualificatori short e long Essi definiscono la dimensione della memoria occupata dalle rispettive variabili di appartenenza. Il qualificatore short definisce variabili di 16 bit (2 byte) e il qualificatore long definisce variabili di 32 bit (4 byte), mentre il tipo int "puro" definisce variabili di 32 bit (cioè long e int sono equivalenti). Come vedremo, esiste un operatore (sizeof) che permette di conoscere la effettiva occupazione di memoria dei diversi tipi di variabili. L'operatore sizeof(operando) restituisce la lunghezza in byte di identificatori appartenenti a un dato tipo. operando specifica il tipo in esame o un qualunque identificatore dichiarato di quel tipo. Per esempio, sizeof(int) può essere usato per sapere se il tipo int è di 2 o di 4 byte. 53
54 #include <iostream> using namespace std; int main(){ cout << Inizio" <<endl; int a=0; cout<<"size di a "<<sizeof(a)<<"\n"; return 0;} 54
55 #include <iostream> using namespace std; int main(){ cout << Inizio" <<endl; int a=0; cout<<"size di a "<<sizeof(a)<<"\n"; return 0;} 55
56 Tipi di dato predefiniti in C++ char int long float double long double unsigned int unsigned double bool carattere singolo intero in singola precisione intero in doppia precisione reale in singola precisione reale in doppia precisione reale in precisione estesa intero senza segno reale senza segno in doppia precisione variabili logiche Normalmente il tipo int occupa 16 bit ( 2 byte) e può quindi contenere valori compresi tra e Sui sistemi operativi Windows a 32 bit (Windows 95, Windows 98 e Windows NT) il tipo int occupa invece 32 bit 56
57 int a unsigned int 16 da 0 a signed int a short int a unsigned short int 16 da 0 a signed short int a long int a unsigned long int 32 da 0 a signed long int a
58 Tipi di dato predefiniti in C++ char int long float double long double unsigned int unsigned double bool carattere singolo intero in singola precisione intero in doppia precisione reale in singola precisione reale in doppia precisione reale in precisione estesa intero senza segno reale senza segno in doppia precisione variabili logiche 58
59 float 32 (4 byte) -3,4* ,4*10 38, precisione 7 cifre signif. double 64 (8 byte) -1.7* *10 308, precisione 15 cifre long double 80 (10 byte) -1,2* a 1.2* , precisione 19 cifre 59
60 Qualificatori signed e unsigned I qualificatori signed e unsigned si applicano ai tipi "interi" int e char. Essi determinano se le rispettive variabili di appartenenza possono assumere o meno valori negativi. 60
61 12/04/
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63 Tipi di dato predefiniti in C++ char int long float double long double unsigned int unsigned double bool carattere singolo intero in singola precisione intero in doppia precisione reale in singola precisione reale in doppia precisione reale in precisione estesa intero senza segno reale senza segno in doppia precisione variabili logiche Il tipo "booleano" Una variabile "booleana" (cioè dichiarata bool) può assumere solo due valori: true e false. Tuttavia, dal punto di vista dell'occupazione di memoria, il tipo bool è identico al tipo char, cioè occupa un intero byte (anche se in pratica utilizza un solo bit). Nelle espressioni aritmetiche e logiche valori booleani e interi possono essere mescolati. Per definizione true corrisponde al valore 1 e false corrisponde al valore 0; Tutti i valori diversi da zero sono convertiti in true. Esempi: bool a = true; bool b = 7; ( b è inizializzata con true ) 63
64 Keywords Alcuni identificatori, detti keywords o parole chiave, sono esplicitamente riservati al sistema e hanno un preciso significato in C++ keyword asm else operator throw auto enum private true bool explicit protected try break extern public typedef case false register typeid catch float reinterpret_cast typename char for return union class friend short unsigned const goto signed using const_cast if sizeof virtual continue inline static void default int static_cast volatile delete long struct wchar_t do mutable switch while double namespace template dynamic_cast new this 64
65 Keywords Alcuni identificatori, detti keywords o parole chiave, sono esplicitamente riservati al sistema e hanno un preciso significato in C++ Si noti che quando si usa una keyword parola riservata seguita da un asm else operator throw auto enum identificatore private va inserito true almeno un bool explicit protected try blank in quanto diversamente non break extern public typedef case false sarebbe register possibile distinguere typeidi due catch float reinterpret_cast typename elementi. char for return union class friend short unsigned const goto signed using const_cast if sizeof virtual continue inline static void default int static_cast volatile delete long struct wchar_t do mutable switch while double namespace template dynamic_cast new this 65
66 Dichiarazione delle variabili Prima di usare una variabile occorre dichiararla specificando a quale tipo di dato essa appartenga e l identificatore. La sintassi di una dichiarazione di variabile prevede prima il nome del tipo di dato (es. int, short, float...) seguito dall'identificatore scelto per denotare tale variabile. int a; const int i; // la variabile i Una dichiarazione contiene spesso anche l inizializzazione (consiste nell associare un valore alla variabile al momento della dichiarazione) int a=5; const double pi= ; 66 // inizializzazione
67 19-23 febbraio
68 19-23 febbraio
69 Dichiarazione delle variabili Prima di usare una variabile occorre dichiararla specificando a quale tipo di dato essa appartenga. La sintassi di una dichiarazione di variabile prevede prima il nome del tipo di dato (es. int, short, float...) seguito dall'identificatore scelto per denotare tale variabile. int a; int i; Una dichiarazione è spesso anche una definizione. Per variabili semplici questo consiste nell associare un valore alla variabile Per al dichiarare momento della due dichiarazione variabili dello stesso tipo conviene scrivere: int a=5; const double pi= ; int a, i; 69 // definizione
70 const La keyword const viene utilizzata per dichiarare un dato costante Esempi di const const int N=100; N non può essere cambiato 70
71 Tipi predefiniti in C++ (2) Esempi di costanti 75 intero decimale 0113 // ottale 0x4b // esadecimale 123l 123u interi long, unsigned A 1 \t caratteri 3.14f L float, double, long double 300e-2.03e2 30e-1 double, notazione esponenziale 300x x x10-1 Nome stringa true false boolean 71
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73 Tipi predefiniti in C++ (2) Esempi di costanti 75 intero decimale 0113 // ottale 0x4b // esadecimale 123l 123u interi long, unsigned A 1 \t caratteri 3.14f L float, double, long double 300e-2.03e2 30e-1 double, notazione esponenziale Nome stringa true false boolean 73
74 Caratteri speciali I seguenti caratteri speciali (detti anche letterali o costanti senza identificatore ) sono utilizzati per le operazioni di stampa: \b backspace (muove il cursore indietro di una posizione) \f form feed (muove il cursore in avanti di una pagina) \n nuovalinea (va a capo) \r ritorno carrello (ordina al cursore di posizionarsi all'inizio della riga) \t tabulazioni orizzontali \" virgolette(individuazione del carattere ") \' apice (individuazione del carattere ')
75 Caratteri speciali I seguenti caratteri speciali (detti anche letterali o costanti senza identificatore ) sono utilizzati per le operazioni di stampa: \b backspace (muove il cursore indietro di una posizione) \f form feed (muove il cursore in avanti di una pagina) \n nuovalinea (va a capo) \r ritorno carrello (ordina al cursore di posizionarsi all'inizio della riga) \t tabulazioni orizzontali \" virgolette(individuazione del carattere ") \' apice (individuazione del carattere ')..provate ad inserirli nel testo da stampare!
76 Istruzione di assegnamento Per assegnare un valore ad una variabile si utilizza l'operatore di assegnamento "=" Esempio: c1 = 1000; Tramite l'operatore di assegnamento = si assegna a c1 il valore Si noti che è possibile scrivere anche : c1 = ( )+500; cioè si può assegnare anche un'espressione (questa sarà calcolata in fase di precompilazione). 76
77 Conversioni di tipo implicite Nelle assegnazioni, il tipo dell operando di destra viene sempre trasformato implicitamente nel tipo dell operando di sinistra (con un eventuale perdita di dati (loss of data ) se la conversione implica la trasformazione da un tipo più complesso a un tipo più semplice). 77
78 Ad esempio il programma: #include <iostream> using namespace std; int main(){ cout << "Inizio" <<endl; float z='a'; cout<<z<<"\n"; cout<<(z/2.0)<<"\n"; return 0;} produce in output: in quanto assegna a z il valore numerico del carattere ASCII corrispondente ad A. 78
79 cin (istruzione di input) #include <iostream> using namespace std; int main() { int a=0,b=0,c=0; /* Definiamo 3 variabili intere */ cout<<"\ndammi un numero:"; cin>>a; cout<<"\ndammi un numero:"; cin>>b; c=a+b; cout<<"\n Somma= "<<c<<"\n"; return 0; } 79 Istruzione di lettura
80 cin (istruzione di input) In C++ l'input standard si effettua applicando l'operatore di estrazione (>>) al flusso cin. Tale operatore deve essere seguito dalla variabile in cui deve essere memorizzato il valore da leggere. Ad esempio date le istruzioni: int a; /*dichiaro la variabile a di tipo int */ cin >> a; a aspetta da cin (tastiera) un valore intero per poterlo memorizzare al suo interno. Si noti che cin elabora l'input ricevuto da tastiera soltanto dopo che è stato premuto il tasto Invio. Quando si usa cin bisogna tener presente il tipo della variabile che si usa per memorizzare il valore letto. Pertanto deve essere introdotta una sequenza adeguata di caratteri! 12/04/
81 cin (istruzione di input) In C++ l'input standard 75 si effettua interoapplicando decimalel'operatore di estrazione (>>) al flusso cin. Tale operatore 0113 deve essere // ottale seguito dalla variabile in cui deve essere memorizzato 0x4b // esadecimale il valore da leggere. Ad esempio date le 123l istruzioni: 123u interi long, unsigned int a; /*dichiaro la variabile a di tipo int */ cin >> a; A 1 \t caratteri a aspetta da cin (tastiera) un valore intero per poterlo memorizzare al suo interno. 3.14f L float, double, long double Si noti che cin elabora l'input ricevuto da tastiera soltanto dopo che è stato premuto il tasto Invio. 300e-2.03e2 30e-1 double, notazione esponenziale Quando si usa cin bisogna tener presente il tipo della variabile che si usa per memorizzare il valore Nome letto. stringa Pertanto deve essere introdotta una sequenza adeguata di caratteri! true false boolean 12/04/
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84 #include <iostream> using namespace std; int main(){ cout << "Provo a stampare " <<endl; float a,b,c; /* Definisco 3 variabili di tipo float */ cout<<"\ndammi il primo numero: "; cin>>a; cout<<"\ndammi il secondo numero: "; cin>>b; c = a+b; cout<<a<<"+ "<<b<<" ="<<c<<"\n"; return 0;} 84
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87 Operatori aritmetici Come in tutti i linguaggi di programmazione, le operazioni matematiche fondamentali (addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione) sono eseguite rispettivamente dai seguenti operatori binari: + - * / Se la divisione è fra due numeri interi, il risultato dell'operazione è ancora un numero intero (troncamento). Es. 27 / 4 da come risultato 6 (anziché 6.75). Il resto di una divisione fra numeri interi si calcola con l'operatore binario % Es. 27%4 da come risultato 3 12/04/
88 Priorità degli operatori aritmetici Le espressioni vengono valutate in base alla priorità degli operatori: - (unario) * / % + - A parità di priorità vengono svolte da sinistra verso destra. Quando si intende imporre un diverso ordine di priorità agli operatori si possono utilizzare le parentesi tonde per costituire espressioni, come ad esempio: c2 = (a-30+c1*(c++)/-(c)); c2 = (a-30+c1*(c2+b))/(c1*5); 88
89 Ad esempio il programma: #include <iostream> using namespace std; int main(){ cout << "Inizio" <<endl; float z='a'; cout<<z<<"\n"; cout<<(z/2.0)<<"\n"; return 0;} produce in output: in quanto assegna a z il valore numerico del carattere ASCII corrispondente ad A. 89
90 Ad esempio il programma: #include <iostream> using namespace std; int main(){ cout << "Inizio" <<endl; float z='a'; cout<<z<<"\n"; cout<<(z/2.0)<<"\n"; return 0;} produce in output: in quanto assegna a z il valore numerico del carattere ASCII corrispondente ad A. 90
91 #include <iostream> using namespace std; int main(){ cout << "Inizio" <<endl; int z=3.5; cout<<z<<"\n"; cout<<(z/2.0)<<"\n"; return 0;} 91
92 #include <iostream> using namespace std; int main(){ cout << "Inizio" <<endl; int z=3.5; cout<<z<<"\n"; cout<<(z/2.0)<<"\n"; return 0;} 92
93 Esercizio Scrivere un programma che dopo aver assegnato a una variabile A di tipo short int un valore letto da input lo somma alla costante k= e successivamente calcola e stampa la somma. 93
94 Esercizio Scrivere un programma che dopo aver letto due interi a,b assegna alla variabile k il loro quoziente e stampa il risultato ottenuto. 94
95 Esercizio Scrivere un programma che dopo aver letto da input il numero di monete (da un centesimo, 2 centesimi, 10 centesimi, 50 centesimi e un euro) calcola l importo totale in euro e centesimi. 95
96 Esercizio Scrivere un programma che dopo aver letto da input un intervallo di tempo espresso in secondi calcola e stampa le variabili O,M,S che rappresentano il valori dell intervallo di tempo rappresentato rispettivamente in ore, minuti, secondi. Es. tempo in secondi: 3661 O= 1, M=1, S=1 96
97 Soluzione #include <iostream> using namespace std; int main(){ cout << "Inizio " <<endl; short int A=0; const int k=32760; Scrivere un programma che dopo aver assegnato a una variabile A di tipo short int un valore letto da input lo somma alla costante k= e successivamente calcola e stampa la somma. cout<<"\ndammi un numero: "; cin>>a; A= A+k; cout<<"a= "<<A<<"\n"; return 0;} 97
98 #include <iostream> using namespace std; int main(){ cout << "Inizio " <<endl; short int A=0; const int k=32760; cout<<"\ndammi un numero: "; cin>>a; A= A+k; cout<<"a= "<<A<<"\n"; return 0;} 98
99 #include <iostream> using namespace std; signed short int a int main(){ cout << "Inizio " <<endl; short int A=0; const int k=32760; cout<<"\ndammi un numero: "; cin>>a; A= A+k; cout<<"a= "<<A<<"\n"; return 0;} Nelle operazioni fra tipi interi, se il valore ottenuto esce dal range (overflow), l errore non viene segnalato. 99
100 Soluzione #include <iostream> using namespace std; int main(){ cout << "Inizio" <<endl; int a=0,b=0; float q=0; /* Definisco una variabile di tipo float */ cout<<"\ndammi il primo numero: "; cin>>a; cout<<"\ndammi il secondo numero: "; cin>>b; q=(float) a/b; cout<<a<<": "<<b<<" = "<<q<<"\n"; return 0;} Scrivere un programma che dopo aver letto due interi a,b assegna alla variabile q il loro quoziente e stampa il risultato ottenuto. 100
101 #include <iostream> using namespace std; int main(){ cout << "Inizio" <<endl; int a=0,b=0; float q=0; /* Definisco una variabile di tipo float */ cout<<"\ndammi il primo numero: "; cin>>a; cout<<"\ndammi il secondo numero: "; cin>>b; q=(float) a/b; cout<<a<<": "<<b<<" = "<<q<<"\n"; return 0;} Visto che è richiesto di calcolare un quoziente (si prevede di ottenere come risultato un reale) dichiareremo la variabile q di tipo float. float q=0; Dato che entrambi gli operandi sono interi non basta scrivere q=a/b; in quanto essendo gli operandi dello stesso tipo (int) anche il risultato sarà un intero! Per ottenere il risultato corretto è necessario fare un casting (conversione di tipo esplicita) ovvero convertire esplicitamente a float almeno uno dei due operandi (in questo caso a), quindi scriviamo: q=(float) a/b; 101
102 #include <iostream> using namespace std; int main(){ cout << "Inizio" <<endl; int a=0,b=0; float q=0; /* Definisco una variabile di tipo float */ cout<<"\ndammi il primo numero: "; cin>>a; cout<<"\ndammi il secondo numero: "; cin>>b; q=(float) a/b; cout<<a<<": "<<b<<" = "<<q<<"\n"; return 0;} Quando si vuole ottenere una conversione di tipo che non verrebbe eseguita implicitamente, bisogna usare l'operatore binario di casting (o conversione esplicita), che consiste nell'indicazione del nuovo tipo fra parentesi davanti al nome della variabile da trasformare. 102
103 #include <iostream> using namespace std; int main(){ cout << "Inizio" <<endl; int a=0,b=0; float q=0; /* Definisco una variabile di tipo float */ cout<<"\ndammi il primo numero: "; cin>>a; cout<<"\ndammi il secondo numero: "; cin>>b; q=(float) a/b; cout<<a<<": "<<b<<" = "<<q<<"\n"; return 0;} 103
104 Soluzione #include <iostream> using namespace std; int main() { cout << "Quanti centesimi hai? "; int centesimi; cin >> centesimi; Scrivere un programma che dopo aver letto due interi a,b assegna alla variabile q il loro quoziente e stampa il risultato ottenuto. cout << "Quante monete da 2 centesimi hai? "; int duecentesimi; cin >> duecentesimi; cout << "Quante monete da 5 centesimi hai? "; int cinquecentesimi; cin >> cinquecentesimi; cout << "Quante monete da 10 centesimi hai? "; int diecicentesimi; cin >> diecicentesimi; cout << "Quante monete da 20 centesimi hai? "; int venticentesimi; cin >> venticentesimi; 104
105 Soluzione cout << "Quante monete da 50 centesimi hai? "; int cinquantacentesimi; cin >> cinquantacentesimi; Scrivere un programma che dopo aver letto due interi a,b assegna alla variabile q il loro quoziente e stampa il risultato ottenuto. cout << "Quante monete da 1 Euro hai? "; int euro; cin >> euro; int value=0; value = centesimi + 2 * duecentesimi +5 * cinquecentesimi + 10 * diecicentesimi + 20 * venticentesimi + 50 * cinquantacentesimi * euro; int totale = value / 100; int cents = value % 100; cout << "Totale = " << totale << " euro e " << cents << " centesimi\n"; return 0; } 105
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