VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE n. 2

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1 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE n. 2 OGGETTO: Adeguamento planimetrico del piano di lottizzazione alberghiero Sa Murta Bianca. Approvazione assestamento planivolumetrico comportante permuta tra aree pubbliche e private. L anno 2014 ( Duemilaquattordici ) il giorno 28 (ventotto) del mese di Gennaio alle ore 9,00 nel Comune di Pula e nell abituale Sala delle Adunanze, convocato con appositi avvisi, si è riunito, in seconda convocazione straordinaria, il Consiglio Comunale nelle persone dei Signori: 1. CABASINO WALTER 2. ZUCCA MARIA CRISTINA 3. FA LUIGI 4. PITTALUGA ANGELO 5. ABIS ANDREA 6. CABIDDU MARIA IMMACOLATA 7. TOLU ANGELO 8. PORCEDDU AUGUSTO 9.VITA MARCO 10.VIVARINI SIMONE 11. LOCCHE ROBERTO 12. SORU FAUSTO 13. CARTA EMILIO 14. ORTU PAOLO PRESENTI ASSENTI 15. PIREDDA FRANCESCO 16. PIA GIOVANNI 17. FARNETI EMANUELE TOTALE PRESENTI N. 10 TOTALE ASSENTI N. 7 Assiste il Segretario comunale Dr.ssa Maria Efisia Contini IL PRESIDENTE Dr. Walter Cabasino, assume la presidenza e constatato il numero degli intervenuti per poter validamente deliberare, dichiara aperta la seduta Chiama alla funzione di scrutatori i Sigg.: 1 Cabiddu M. Immacolata 2- Vivarini Simone 3- Porceddu Augusto 1 di 5

2 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Ufficio proponente: Giunta Comunale OGGETTO: Adeguamento planimetrico del piano di lottizzazione alberghiero Sa Murta Bianca. Approvazione assestamento planivolumetrico comportante permuta tra aree pubbliche e private. Premesso che: In data 24 novembre 1978 venne stipulata la convenzione urbanistica Repertorio n 183 con il Sig. Sulis Efisio, per la realizzazione di un complesso alberghiero in località Sa Murta Bianca della estensione complessiva di mq Il piano di lottizzazione così approvato presentò subito delle incongruenze sotto il profilo della destinazione d uso in quanto: - nel decreto di approvazione regionale (n 143 del 1 marzo 1976) si legge espressamente che il piano di lottizzazione, interessante una superficie complessiva di mq , ricadente in zona F c prevede l edificazione di mc per residenze e mc le attrezzature di interesse comune - nella convenzione urbanistica rep. n 183/1978 in corrispondenza dell oggetto si fa riferimento ad un complesso alberghiero, in corrispondenza della premessa si fa riferimento ad un piano di lottizzazione a scopo turistico residenziale e in corrispondenza dell articolo 2 si fa riferimento ad una lottizzazione ad uso edificatorio turistico-residenziale - in corrispondenza delle tavole 1 e 2 allegate sia al decreto Assessoriale 143/76 (con il quale le regione approvò il piano) e sia alla convenzione rep. 183/78, di fa riferimento ad un complesso alberghiero mentre in corrispondenza della tavola 4 vengono individuati gli spazi ad utilizzazione residenziale In data 28 gennaio 1980 venne sottoscritto un atto aggiuntivo (rep. 224/80) alla convenzione urbanistica consistente nella permuta delle aree destinate ad attrezzature di interesse comune con equivalente area privata destinata a superficie fondiaria. In conseguenza delle suddette incongruenze e stante la volontà manifestata dal lottizzante di volere realizzare un complesso alberghiero e non un insediamento residenziale, con delibera del Consiglio Comunale n 73 del 4 novembre 1992, venne approvata in via definitiva una variante al piano di lottizzazione conferendole con certezza assoluta l effettiva destinazione d uso alberghiera, senza modificare l entità delle volumetrie e le aree di cessione. In data 25 gennaio 1993 venne rilasciata la concessione edilizia n 8 per la edificazione del complesso alberghiero. In data 29 aprile 1996 venne redatto il verbale di accertamento di opere edilizie abusive prot. 4922, da cui emerse che l edificazione delle volumetrie assentite con la predetta concessione edilizia n 8/1993 era avvenuta in difformità degli elaborati progettuali per via della diversa dislocazione dei corpo di fabbrico, che in alcuni casi ricadevano in aree di cessione; Successivamente vennero sottoposte all esame del Consiglio Comunale alcune soluzione tendenti a risolvere la situazione in essere mediante proposta di apposite variante comportanti una permuta tra le aree pubbliche interessate dalla edificazione e aree private. Le varie proposte vennero esaminate dal Consiglio Comunale nelle seguenti sedute: - Seduta del 28 giugno 1996 verbale n 60: l esame venne rinviato per acquisire ulteriori elementi di valutazione - Seduta del 9 dicembre 1996 verbale n 105: l esame viene rinviato al fine di acquisire una relazione tecnica aggiornata - Seduta del 13 dicembre 1996 senza numero di verbale: la seduta venne interrotta per mancanza di numero legale dei consiglieri presenti in aula 2 di 5

3 - Seduta del 23 dicembre 1996 verbale n 108: l esame venne rinviato al fine di acquisire un parere sia dal punto di vista legale che dal punto di vista tecnico da parte della Sezione Regionale dell Urbanistica In data 10 dicembre 2004, protocollo 2008, la società GES.CRO. S.r.l. ha presentato apposita istanza di condono edilizio per avere edificato parte della volumetria con diversa ubicazione territoriale e mutato la destinazione d uso del locale commerciale in struttura ricettiva. A seguito della presentazione di tale domanda di condono edilizio il Responsabile del Settore di Edilizia Privata ha rilasciato certificazione di ammissibilità alla sanatoria, per la tipologia di abuso 1, previa dimostrazione del titolo di proprietà e presentazione della documentazione necessaria al rilascio della concessione edilizia in sanatoria; In data 6 giugno 2005 la società GES.CRO. S.r.l. ha presentato richiesta per ottenere il certificato di agibilità per il complesso alberghiero. Non ottenendo risposta invio, a mezzo del proprio legale, la nota prot del 1 luglio 2005 con la quale sollecitò il rilascio del detto certificato, significando che le difformità edilizie riscontrate non potevano avere incidenza e che il certificato stesso era finalizzato esclusivamente ad accertare l inesistenza di cause di insalubrità per la tutela dell igiene pubblica. Evidenziava inoltre che sulla domanda di condono edilizio era già stato rilasciato il certificato di futura sanabilità da parte dello Sportello Unico per l Edilizia. L Amministrazione Comunale, anche al fine di prevenire azioni risarcitorie da parte della Società GES.CRO Srl, diede mandato a un legale per l esame della situazione in essere e con verbale di delibera della Giunta Comunale n 157 del 4 agosto 2005 approvò uno schema di atto di dichiarazione di intenti tra le parti, delegando il responsabile del Settore Tecnico per la sua sottoscrizione. Sulla scorta della suddetta delibera della Giunta vennero assunti i seguenti reciproci impegni: - La Società GES.CRO Srl si impegnò a presentare il più celermente possibile la richiesta di concessione onerosa dell area e delle aree pubbliche occupate - L Amministrazione comunale si impegnò a rilasciare il certificato di agibilità Conseguentemente in data 16 Agosto 2005 venne rilasciato il certificato di agibilità e in data 6 ottobre 2005 la società presentò formale istanza per la concessione delle aree interessate dagli abusi edilizi di cui alla domanda di condono edilizio prot del 10 dicembre 2004; A data odierna l amministrazione comunale non si è ancora espressa sulla domanda di concessione; TUTTO CIO PREMESSO E VISTA la ulteriore domanda presentata dalla GES.CRO srl in data 7 gennaio 2014 assunta al protocollo dell Ente con la quale si chiede l esame dell assestamento del planivolumetrico della lottizzazione, mirato al riordino delle aree in cui sono stati edificati i fabbricati in modo da poter definire ogni problematica insorta mediante una serie di permute pubblico-privato; CONSIDERATO che le permute sopra paventata consentirebbe di risolvere definitivamente ogni controversia insorta e potrebbe così addivenirsi alla definizione della domanda di condono edilizio; VISTI gli elaborati grafici allegati alla domanda di assestamento planivolumetrico da cui risulta che la volumetria legittimamente edificata è pari a mc ,27 mentre per le ulteriori volumetrie risultano i condoni edilizi definiti e da definire; CONSIDERATO ALTRESI che l approvazione dell assestamento planivolumetrico proposto dal lottizzante non modifica gli standard urbanistici originari e che la nuova configurazione delle aree pubbliche appare più vantaggiosa per l amministrazione comunale stante il maggiore accorpamento e continuità; 3 di 5

4 Per quanto sopra rappresentato e premesso PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE - Di esprimere parere favorevole per l assestamento del planivolumetrico della lottizzazione alberghiera in esame, mirato al riordino delle aree in cui sono stati edificati i fabbricati in modo da poter definire ogni problematica insorta mediante una serie di permute pubblico-privato; - Di approvare gli elaborati grafici allegati alla presente proposta composti da relazione tecnica e tavola unica; - Di demandare ai competenti uffici comunale la stipula del necessario atto di permuta; - Di dare atto che in conseguenza della suddetta stipula nessun onere di qualsiasi natura esso sia (frazionamenti, rettifiche catastali, notaio ecc.) potrà essere posto a carico del Comune, ma a totale carico del lottizzante; - Di dare atto che la presente approvazione costituisce presupposto per la definizione delle pratiche di condono edilizio; - Di demandare ai competenti uffici comunale la definizione delle pratiche di condono ai competenti uffici comunale, non appena sottoscritto l atto di permuta Sulla presente proposta sono espressi, ai sensi del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, di cui al D.L.vo n 267 del , i seguenti pareri: IN ORDINE ALLA REGOLARITA TECNICA: PARERE FAVOREVOLE Pula, 21/01/2014 Il Responsabile del Servizio Interessato F.to Geom. Donato Diedda IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la suesposta proposta di deliberazione; VISTI i pareri espressi ai sensi dell art. 49 del D. Leg. vo n. 267/2000; PRESO ATTO che al momento della votazione escono i Conss. Pia e Carta: presenti 8 VISTO il seguente esito della votazione: Consiglieri presenti e votanti: 8 Consiglieri favorevoli: 8 Consiglieri contrari: 0 Consiglieri astenuti: 0 DELIBERA - Di esprimere parere favorevole per l assestamento del planivolumetrico della lottizzazione alberghiera in esame, mirato al riordino delle aree in cui sono stati edificati i fabbricati in modo da poter definire ogni problematica insorta mediante una serie di permute pubblico-privato; 4 di 5

5 - Di approvare gli elaborati grafici allegati alla presente proposta composti da relazione tecnica e tavola unica; - Di demandare ai competenti uffici comunale la stipula del necessario atto di permuta; - Di dare atto che in conseguenza della suddetta stipula nessun onere di qualsiasi natura esso sia (frazionamenti, rettifiche catastali, notaio ecc.) potrà essere posto a carico del Comune, ma a totale carico del lottizzante; - Di dare atto che la presente approvazione costituisce presupposto per la definizione delle pratiche di condono edilizio; - Di demandare ai competenti uffici comunale la definizione delle pratiche di condono ai competenti uffici comunale, non appena sottoscritto l atto di permuta. IL CONSIGLIO COMUNALE Sentita la proposta del Presidente in merito alla dichiarazione di immediata esecutività del presente atto; VISTO il seguente esito della votazione: Consiglieri presenti e votanti: 8 Consiglieri favorevoli: 8 Consiglieri contrari: 0 Consiglieri astenuti: 0 DELIBERA DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell art. 134 del D. Legs.vo n 267/2000. Letto confermato e sottoscritto IL PRESIDENTE F.to Dr. Walter Cabasino IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dr.ssa Maria Efisia Contini In pubblicazione all Albo Pretorio per 15 gg. dal 04/02/2014 IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dr.ssa Maria Efisia Contini Copia conforme all originale per uso amministrativo. Pula 04/02/2014 L Istruttore Amm.vo Delegato F.to Sara De Luca 5 di 5