Expo Milano Novembre 2009

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1 Expo Milano 2015 Novembre 2009

2 Cosa è l Expo L Expo è un Evento Universale di natura non commerciale ad alto valore culturale destinato al grande pubblico, dedicato a un tema di interesse mondiale. Il Bureau International des Expositions (BIE), è l organismo internazionale che regola la frequenza delle esposizioni e ne controlla qualità e svolgimento. E organizzata nel quadro di una convenzione internazionale adottata dai 156 paesi aderenti, ad oggi, al BIE. Il sito dell Expo ospita aree espositive, quali spazi nazionali degli stati partecipanti e di altre organizzazioni nazionali ed internazionali ed aree destinate a eventi culturali, scientifici, sportivi e di altro genere.

3 Obiettivi di un Expo..l educazione del pubblico, al fine di rendere accessibili gli argomenti fondamentali per i bisogni della civiltà, o dimostrare i progressi raggiunti in una o più discipline dell attività umana, o mostrare prospettive per il futuro. (ARTICOLO 1 Convenzione del Bureau International des Expositions )

4 Expo Milano 2015: la storia Dicembre 2006: Letizia Moratti annuncia la candidatura della Città di Milano al BIE Giugno 2007: a Roma viene presentato il I Forum Internazionale Chi nutrirà il pianeta, con illustri ospiti relatori ed i delegati BIE invitati ad approfondire le tematiche strettamente connesse ad Expo Milano Ottobre 2007: Visita Ispettiva Il Dossier di Candidatura è sottoposto ad una severa ed attenta analisi da parte di Commissari del BIE Febbraio 2008: II Forum Internazionale promosso a Milano Working Together for Food Safety, Food Security and Healthy Lyfestiles

5 Expo Milano 2015: i numeri 1 milioni di mq di area espositiva complessiva Investimenti per 2,1 miliardi di euro 183 giorni con eventi previsti 150 paesi espositori e 21 milioni di visitatori stimati

6 Expo Milano 2015: per il Mondo Expo è un progetto culturale, scientifico e di relazioni con 156 Paesi. Lo spirito di Expo 2015 è di contribuire concretamente, alla diffusione delle best practice tra tutti i Paesi del mondo. Expo facilita il dialogo fra i diversi continenti e la collaborazione con i Paesi in via di sviluppo. Expo svilupperà progetti di cooperazione legati al tema fin da oggi, in vista dell esposizione del Expo sarà il luogo naturale di sintesi e di accordo sui progressi fatti dalla comunità internazionale sulla fame nel mondo e sullo sviluppo sostenibile. Nel 2015, tra le altre cose, l Onu terrà a Milano la conferenza conclusiva della Campagna del Millennio

7 Expo 2015 S.p.A.: l assetto societario Costituzione Expo 2015 S.p.A.: 1 o dicembre 2008 Governo Italiano (40%) Regione Lombardia (20%) Comune di Milano (20%) Provincia di Milano (10%) Camera di Commercio di Milano (10%) Mandato della Società Realizzare e organizzare la gestione dell evento EXPO Milano 2015 Realizzare, quale soggetto aggiudicatore e stazione appaltante le opere di preparazione e costruzione del sito nel quale sarà realizzato l evento le opere di connessione al sito le opere ricettive le opere tecnologiche

8 Expo 2015 S.p.A.: l organizzazione Presidente D.ssa Diana Bracco Amministratore Delegato On. Dott. Lucio Stanca La Società è organizzata in nove aree di funzione Affari Legali Affari Internazionali Amministrazione, Finanza e Controllo Comunicazione e Marketing Infrastrutture e Costruzioni Internal Audit Pianificazione, Acquisti e ICT Risorse Umane Sviluppo del Tema e Relazioni Istituzionali Ad oggi, Expo 2015 S.p.A. si avvale del contributo di circa 80 risorse tra personale dipendente e collaboratori

9 Il sito di Expo Milano 2015: un giardino planetario ispirato alla sostenibilità ambientale Lo sviluppo del sito è delineato dal master plan concettuale realizzato dagli architetti: Stefano Boeri Ricky Burdett Jaques Herzog William McDonough Joan Busquets il suo ruolo è legato agli aspetti esterni al sito espositivo 2015 Il concept del masterplan contraddistingue il sito per la presenza di verde, acqua e architettura ispirata a principi di sostenibilità ambientale e si richiama alle suggestioni di Leonardo e alla grandi campiture agricole. Il progetto prevede anche il recupero e la riqualificazione dello straordinario patrimonio di cascine pubbliche e comunali che punteggiano i confini di Milano e sorgono in connessione con la trama dei corsi d acqua che scorrono nel territorio. Viene ribaltato il concetto di monumentalità che ha caratterizzato gli Expo del passato con strutture spesso inutilizzabili dopo l evento.

10 Il Conceptual Master Plan

11 Le cascine interessate dal progetto Il Comune di Milano possiede più di 70 cascine (per lo più abbandonate) localizzate nella immediata periferia della città. L Expo rappresenta un ottima opportunità per riutilizzare questi edifici integrandoli con il sistema delle acque.

12 Expo Milano 2015: il tema Tutto ciò che vive si alimenta L alimentazione come bisogno originario di ogni vivente e motore della vita: l alimentazione non è anzitutto consumo, ma energia per lo SVILUPPO! La vita è movimento e richiede energia Alimentare significa far vivere, far crescere, far muovere, far sviluppare, far mutare. L uomo: parte integrante, ma trascendente la natura L essere umano per alimentarsi trasforma la terra e gli altri esseri viventi e dà forma, contemporaneamente, alla propria dimensione sociale. Tecnica, tecnologia e cultura nell alimentazione dell uomo L alimentazione dell uomo è processo di trasformazione del contesto naturale in cui si trova e interpreta la sua visione del mondo.

13 Expo Milano 2015: le Aree Tematiche Cooperazione e sviluppo 13

14 I Sotto Temi: Area Scientifico-Tecnologica 1. Scienza e tecnologia per la sicurezza e la qualità alimentare Obiettivi: Evidenziare il ruolo della ricerca nell industria agroalimentare Illustrarne le scoperte più significative Esporre come ricerca, sviluppo e innovazione possono migliorare la qualità alimentare 2. Scienza e tecnologia per l innovazione della filiera alimentare Obiettivi: Studiare le caratteristiche e le dinamiche dell innovazione tecnologica nella filiera di produzione alimentare che contraddistingue ogni Paese 3. Scienza e tecnologia e per l agricoltura e la biodiversità Obiettivi: Mostrare la correlazione tra sicurezza alimentare e ambiente esaminando il rapporto tra ambiente e agricoltura Salvaguardare e promuovere la biodiversità per preservare i processi evolutivi e arrestare la degradazione dell ambiente 14

15 I Sotto Temi: Area Socio-Culturale 4. Educazione alimentare Obiettivi: Enfatizzare l importanza dell educazione nelle scelte e nei comportamenti alimentari Presentare gli strumenti di informazione per raggiungere il consumatore concentrando l attenzione sulle iniziative scientifiche Valorizzare le scuole come centri di educazione 5. Stili di vita Obiettivi: Esaminare la relazione tra cibo e salute ed in particolare il tema della nutrizione e il ruolo della qualità del cibo nella ricerca del benessere, i costi del cibo e i disagi ad essi correlati 6. Identità culturale Obiettivi: Mostrare come le abitudini alimentari possono rappresentare un espressione della cultura dei popoli Conoscere i costumi alimentari dei vari Paesi in un ottica di integrazione sociale 15

16 Expo Milano 2015: l organizzazione per lo sviluppo del tema LO SVILUPPO DEL TEMA IL COMITATO SCIENTIFICO INTERNAZIONALE 16

17 Expo Milano 2015: la strategia per lo sviluppo del tema 17

18 Expo 2015: Le opportunità per il territorio italiano Tradizioni Tutelare le tradizioni agroalimentari: valorizzazione dei prodotti del territorio già certificati e in fase di certificazione Distretti e imprese innovative Valorizzare i distretti/consorzi operanti nel campo dell agroalimentare, stimolando le eccellenze territoriali ad essere propositive e progettuali, soprattutto i distretti che vantano peculiarità industriali d eccellenza Ricettività e turismo Consolidare l interscambio di flussi turistici tra la Lombardia e le aree di eccellenza turistica, fortemente strategiche per l evento Expo Gli eventi di sistema Identificazione di eventi a richiamo internazionale che possano fare sistema con il palinsesto di Expo, sia nella fase di avvicinamento sia in quella dei 6 mesi dell Evento Ricerca, tecnologia e innovazione Collaborazione con Università, Enti di ricerca, parchi tecnologici, associazioni nazionali di categoria

19 I protocolli d Intesa Accordi sottoscritti dal Commissario con gli Enti, lo status: 23 protocolli siglati con i Comuni di: Parma Lugano Cremona Mantova Sondrio Pavia Novara Firenze Trieste Campione d Italia - Roma Locarno Lecco Verona - Napoli Lodi Reggio Calabria Palermo Ragusa Riccione Venezia - Cosenza- Parma per EFSA 8 protocolli in fase di definizione con i Comuni di: Cagliari Siena Salsomaggiore - Como Bologna Varese Piacenza Bari 1 protocollo siglato con la Provincia di Como 9 protocolli in fase di definizione con le Province di: Rimini - Bergamo Biella Piacenza - Milano Varese Verbano, Cusio, Ossola Trento Bolzano 5 protocolli siglati con Enti territoriali: ANCI BORGHI PIU BELLI D ITALIA (Totale numero borghi 193) Associazione Circuito Città d Arte della Pianura Padana (Totale Città: 11) Cosmit Eventi - Aiesec 3 protocolli in fase di definizione con Enti territoriali: Fondazione Qualivita Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Gruppo Monte dei Paschi di Siena Unione delle Province Italiane (UPI) Protocolli con le Istituzioni Governative: 5 accordi già siglati: Ministero dell Ambiente, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero del Welfare, Ministero dell Istruzione, Ministero del Turismo, Ministero degli Affari Esteri 3 accordi in fieri: Ministero della Pubblica Amministrazione Agenzia Nazionale per l Innovazione - Autorità Nazionale per il Microcredito - Ministero per le politiche agricole Totale: 37 protocolli sottoscritti, 20 protocolli in via di definizione.

20 Expo 2015: esempi di sinergie in corso di attuazione ISTITUZIONE COMUNE DI PARMA ED EFSA FONDAZIONE QUALIVITA PARTNER FINANZIARI FONDAZIONE E BANCA MONTEPASCHI DI SIENA

21 Expo Milano 2015: il coinvolgimento delle Imprese Ciascun soggetto sarà chiamato ad interpretare il tema, a fornirne lettura propria, originale e distintiva Progetti e iniziative dovranno essere contraddistinti da: Rilevanza rispetto al tema Contenuto innovativo per la soluzione dei problemi dell agenda mondiale Trasferibilità della metodologia e della tecnologia Dimensione territoriale ed internazionale Possibilità di sviluppare reti di relazioni Attrattività

22 Expo Milano 2015: il coinvolgimento delle Imprese Modalità operative Interscambio di conoscenze sul tema per approfondimento linee editoriali Progetti patrocinati con il logo Expo Progetti con i Partners che catalizzeranno risorse verso la Società Sponsorizzazioni I grandi progetti, alcuni flagship projects, che qualificheranno l esposizione milanese Partecipazione/accompagnamento a Road show nazionali ed internazionali per presentazione Expo. Presenza in Padiglioni Tematici o preparazione Percorsi o Installazioni (good-practice) nel sito espositivo. Realizzazione Eventi durante il percorso di avvicinamento e durante i 180 giorni di Expo (forum, convegni, mostre, giochi per bambini, concorsi e gare, performance artistiche.)

23 Expo 2015: un eredità per il futuro Nell ambito della legacy, cioè dell eredità permanente di Expo 2015, vi saranno progetti quali: Il Centro per lo Sviluppo Sostenibile. Una struttura capace di posizionare la città di Milano al cuore di una rete di conoscenze, formazione, innovazione e cooperazione sul tema dello sviluppo sostenibile. La Borsa Agro-Alimentare Telematica. Una piattaforma virtuale aperta a tutti i Paesi attraverso cui commercializzare prodotti alimentari provenienti anche da Paesi tuttora esclusi dal mercato globale.

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