Le Case della Salute programmate nella Regione Emilia-Romagna

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1 DIREZIONE GENERALE SANITÀ E POLITICHE SOCIALI Le Case della Salute programmate nella Regione Emilia-Romagna Report INTERMEDIO 2013 Dati al

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3 Le Case della Salute programmate nella Regione Emilia-Romagna Report intermedio 2013 dati al A cura di: Clara Curcetti, Luisa Parisini, Maria Chiara Tassinari Antonio Brambilla Responsabile Servizio Assistenza distrettuale, medicina generale, pianificazione e sviluppo dei servizi sanitari Regione Emilia-Romagna Assessorato Politiche per la Salute Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio Assistenza distrettuale, medicina generale, pianificazione e sviluppo dei servizi sanitari Area Governo e monitoraggio attività distrettuale Viale Aldo Moro, Bologna

4 La scelta di realizzare la Casa della Salute nasce dall idea forte che i cittadini possano avere una sede territoriale di riferimento alla quale rivolgersi in ogni momento della giornata, che rappresenti una certezza di risposta concreta, competente e adeguata ai diversi bisogni di salute e di assistenza Si ringraziano le Aziende USL per la preziosa collaborazione. Progetto grafico e impaginazione: Luisa Parisini Pubblicazione Regione Emilia-Romagna, maggio 2013 Può essere richiesta copia a: Luisa Parisini Servizio assistenza distrettuale, medicina generale, pianificazione e sviluppo dei servizi sanitari Regione Emilia Romagna, Viale Aldo Moro n Bologna lparisini@regione.emilia-romagna.it Può essere scaricata dal sito internet della Regione Emilia-Romagna, dedicato al Servizio Sanitario Regionale: 2

5 Indice Premessa 5 Le Case della Salute programmate 7 Gli incontri locali nelle Case della Salute funzionanti 10 Il confronto con i protagonisti del cambiamento nelle Case della Salute funzionanti: le tipologie e i caratteri distintivi 11 Appendice Le Case della Salute programmate 17 Il Gruppo regionale di monitoraggio e valutazione del Progetto La Casa della Salute 31 3

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7 Premessa La realizzazione e l attivazione della Casa della Salute in tutte le Aziende USL della Regione Emilia-Romagna rappresenta, anche per il 2013, l elemento centrale di innovazione nel sistema dell assistenza distrettuale. In questa fase del percorso, si è ritenuto utile raccogliere in un Report intermedio, lo stato dell arte sulle Case della Salute oggetto di programmazione aziendale e gli esiti degli incontri strutturati con i professionisti, che hanno coinvolto le Case della Salute Alto Frignano, Val Conca, Terre e Fiumi afferenti rispettivamente alle AUSL di Modena, Rimini e Ferrara. La ricognizione sulle Case della Salute programmate ha inteso rilevare una serie di items: la denominazione della Casa della Salute il sede della Casa della Salute la tipologia ai sensi della DGR n. 291/2010 (piccola, media, grande) la struttura (nuova o esistente) l avvio operativo previsto entro il. Nei prossimi mesi sarà completata la fotografia della pianificazione aziendale sulle Case della Salute, che include sia le Case della Salute oggetto di programmazione che quelle funzionanti, il cui quadro complessivo sarà oggetto di un successivo Report regionale, comprensivo dello stato di attuazione dei servizi e delle attività nelle Case della Salute funzionanti. 5

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9 Le Case della Salute programmate Al sono programmate nelle Aziende USL della regione, 65 Case della Salute () nelle quali risultano previsti servizi riconducibili alla tipologia grande n. 14, media n. 21 e piccola n. 30. Di seguito si riporta lo stato della programmazione per Azienda USL e Area Vasta. Tab. 1 Case della Salute programmate in Emilia-Romagna Azienda USL Piccola Media Grande Totale Piacenza Parma Reggio E Modena AV Emilia Nord Bologna Imola Ferrara AV Emilia Centrale Ravenna Forlì Cesena Rimini AV Romagna RER Nota: Nelle AUSL di Imola e di Cesena le oggetto di programmazione sono tutte funzionanti. Graf. 1 Percentuale tipologia Case della Salute programmate Grande 22% Piccola 46% Media 32% 7

10 Graf. 2 Percentuale Casa della Salute piccola, media, grande, programmate per Area Vasta Area Vasta Emilia Nord Area Vasta Emilia Centrale Area Vasta Romagna 21% 61% 29% 12% 11% 45% 18% Piccola Media Grande 59% Piccola Media Grande 44% Piccola Media Grande Tab. 2 "Casa della Salute" nei Distretti delle AUSL nella regione Emilia-Romagna Azienda USL Piacenza Parma Reggio Emilia Modena Distretto Piccola Media Grande Totale Picenza Ponente Levante TOTALE AUSL PIACENZA Parma Fidenza Sud-Est Valli Taro-Ceno TOTALE AUSL PARMA Reggio Emilia Correggio Scandiano Guastalla Castelnuovo né Monti Montecchio Emilia TOTALE AUSL REGGIO EMILIA Mirandola Sassuolo Modena Castelfranco Emilia Carpi Pavullo nel Frignano TOTALE AUSL MODENA TOTALE AREA VASTA EMILIA NORD (AVEN)

11 Azienda USL Bologna Distretto Piccola Media Grande Totale Bologna Pianura Est Pianura Ovest San Lazzaro di Savena Casalecchio di Reno Porretta Terme TOTALE AUSL BOLOGNA Imola Imola Ferrara TOTALE AUSL IMOLA Sud-Est Ovest Centro-Nord TOTALE AUSL FERRARA TOTALE AREA VASTA EMILIA CENTRALE (AVEC) Faenza Ravenna Lugo Ravenna TOTALE AUSL RAVENNA Forlì Forlì Cesena Rimini TOTALE AUSL FORLI' Cesena - Valle del Savio Rubicone TOTALE AUSL CESENA Rimini 1-1 Riccione TOTALE AUSL RIMINI TOTALE AREA VASTA ROMAGNA (AVR) TOTALE REGIONE EMILIA-ROMAGNA

12 Gli incontri locali nelle Case della Salute funzionanti Sono stati avviati, nel 2012, incontri locali di approfondimento qualitativo in 5 Case della Salute funzionanti tramite un intervista strutturata per facilitare l interattività con i protagonisti del cambiamento. Il confronto è stato condotto ad opera di un nucleo regionale di professionisti: Imma Cacciapuoti, Emilio Cammi, Oreste Capelli, Clara Curcetti, Luisa Parisini, Andrea Rossi, Maria Chiara Tassinari, con la partecipazione di dirigenti e funzionari dei Servizi regionali: di Salute Mentale, dipendenze patologiche, salute nelle carceri e di Sanità Pubblica. Coordinatore Antonio Brambilla. Nel primo semestre del 2013 sono proseguiti gli incontri locali in 3 Case della Salute funzionanti, per approfondire con le Direzioni strategiche e i professionisti coinvolti i processi organizzativi messi in atto e i percorsi di salute realizzati. Tab. 3 Incontri nelle Case della Salute per approfondimento qualitativo anno 2013 Alto Frignano - Pievepelago Distretto Fidenza AUSL Modena 21 marzo 2013 Val Conca Morciano Distretto Riccione AUSL Rimini 19 aprile 2013 Terre e Fiumi Copparo Distretto Centro-Nord AUSL Ferrara 9 maggio 2013 Dal confronto con i professionisti coinvolti sono emersi caratteri distintivi delle singole Case della salute, riportati nel presente Report. 10

13 Il confronto con i protagonisti del cambiamento nelle Case della Salute funzionanti: le tipologie e i caratteri distintivi LE TIPOLOGIE Casa della Salute Alto Frignano Pievepelago: piccola/media Casa della Salute Val Conca - Morciano: piccola/media Casa della Salute Terra e Fiumi - Copparo: media 11

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15 I CARATTERI DISTINTIVI CASA DELLA SALUTE ALTO FRIGNANO - PIEVEPELAGO Presenza di medicina di gruppo che coinvolge i 4 Medici di Medicina Generale (MMG) del Nucleo di Cure Primarie (NCP) Progetto emergenza-urgenza Alto Frignano gestito da medici di medicina generale e di continuità assistenziale Non ci sono Pediatri di Libera Scelta (PdLS), i bambini sono in carico ai MMG col supporto specialistico della Pediatria di Comunità Presenza di un Centro Dialisi Assistenza Limitata (CAL) gestito dall ospedale di Pavullo Forte coinvolgimento del volontariato nella gestione dei servizi Protocolli per pazienti multiproblematici Sviluppo Progetto di comunità Fragili a partire da mappatura dei bisogni Gravidanze fisiologiche seguite dall ostetrica (60% nel 2012) Sviluppo di percorsi integrati per la presa in carico dei pazienti affetti da patologie croniche, educazione terapeutica sul singolo e piccoli gruppi 13

16 CASA DELLA SALUTE VAL CONCA - MORCIANO 1 NCP - Presenza di medicina di gruppo: 3 MMG + 1 pediatra Sede di continuità assistenziale (ex guardia medica) Ambulatorio infermieristico: chiamata attiva dei pazienti diabetici segnalati dal MMG per prevenzione complicanze Gravidanza fisiologica seguita dall ostetrica Programma Leggieri ben consolidato Consulenze specialistiche a domicilio: Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali PDTA - (pazienti con insufficienza respiratoria) Presenza attività odontoiatrica, protesica e conservativa Cartella clinica MMG doctor con strumenti, in fase prescrittiva, di sostegno alla appropriatezza: vincoli linee-guida, algoritmi prescrizione guidata, alert per intolleranze farmacologiche e per pazienti che non aderiscono al primo invito screening Progetto formativo specifico per operatori (marzo 2013) 14

17 CASA DELLA SALUTE TERRE E FIUMI - COPPARO Sistema di responsabilità diffusa con afferenza al Dipartimento di Cure Primarie (DCP): Gruppo di coordinamento, Gruppo operativo, Cruscotto per il monitoraggio delle attività Ambulatorio di NCP h12: i 29 MMG in rete, assicurano la presenza continuativa per piccole urgenze ambulatoriali; l ambulatorio infermieristico: punto di accoglienza ad accesso libero e programmato (per attività anche complesse: posizionamento PIC); progetto di prevenzione: lettura integrata carta del rischio cardiovascolare Ambulatorio di Nucleo: presa in carico delle patologie croniche, con chiamata attiva dei pazienti (percorsi condivisi da infermiere, MMG, specialista); significativa l'esperienza "diabete" per i casi in gestione integrata Trasmissione della valutazione infermieristica al MMG in modalità Sole Ambulatorio di Nucleo: gestione attività vaccinali Poliambulatorio: punto di accoglienza a gestione infermieristica e dei percorsi ambulatoriali complessi (PAC) e facilitati (PAF); raccordo con Ambulatorio di Nucleo per approfondimenti diagnostici richiesti dal MMG Pediatria di gruppo dei quattro PdLS del NCP Percorso formativo attivo dal

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19 APPENDICE LE CASE DELLA SALUTE PROGRAMMATE IL GRUPPO DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PROGETTO LA CASA DELLA SALUTE 17

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21 Le Case della Salute programmate AZIENDA USL DI PIACENZA DISTRETTO LEVANTE Podenzano Podenzano M X Secondo semestre 2013 Carpaneto Carpaneto P X Progettata, 2015 Lugagnano Lugagnano P X In corso la ricerca della sede finalizzata all'unificazione delle attività esistenti Monticelli Monticelli P X Primo semestre 2014 Cortemaggiore Cortemaggiore M X Primo semestre 2014 DISTRETTO PONENTE Rottofreno Rottofreno P X Primo semestre 2014 Bobbio Bobbio P X Primo semestre 2014 AUSL PIACENZA N. 7 CDS DI CUI 5 PICCOLA, 2 MEDIA 19

22 AZIENDA USL DI PARMA DISTRETTO PARMA Lubiana- S.Lazzaro Parma M X Dicembre I tempi sono vincolati dalle fasi di realizzazione del progetto concordato con il di Parma Cittadella- Montanara Parma P X Dicembre 2014 Pablo Parma P X Dicembre I tempi sono vincolati dalle fasi di realizzazione del polo pediatrico Pintor Parma G X Dicembre 2014 Parma Centro Parma G X Settembre 2013 S.Leonardo Parma P X Dicembre I tempi sono vincolati dalle fasi di realizzazione del progetto concordato con il di Parma Sorbolo-Mezzani Sorbolo P X Dicembre I tempi sono vincolati dalle fasi di realizzazione del progetto concordato con il di Sorbolo 20

23 DISTRETTO FIDENZA Fidenza Fidenza P X Dicembre E in corso una valutazione di processo da parte del di Fidenza Salsomaggiore Salsomaggiore G X Dicembre I tempi sono vincolati dalle fasi di realizzazione del progetto concordato con il di Salsomaggiore e con la Direzione delle Terme di Salsomaggiore- Tabiano Noceto Noceto M X Dicembre In corso di revisione l'accordo con i MMG ed il di Noceto Fontanellato Fontanellato P X Dicembre Rallentamento dei lavori di ristrutturazione per fattori contingenti DISTRETTO VALLI TARO E CENO Borgo Val di Taro Borgo Val di Taro G X Fine I tempi sono vincolati dalla definizione di priorità di ristrutturazione dell Ospedale di Borgotaro Fornovo Fornovo G X Fine I tempi sono vincolati dalle fasi di realizzazione del progetto concordato con il comune di Fornovo Varsi Varsi P X Giugno 2014 AUSL PARMA N. 14 CDS DI CUI 7 PICCOLA, 2 MEDIA, 5 GRANDE 21

24 AZIENDA USL DI REGGIO EMILIA DISTRETTO REGGIO EMILIA Puianello Quattro Castella M X Dicembre Aggiudicazione entro aprile 2013, avvio lavori entro giugno 2013, durata lavori 18 mesi circa Zona Nord Reggio Emilia P X 18 mesi per progettazione, 9 mesi per aggiudicazione, mesi per la realizzazione Zona Ovest Reggio Emilia P X 18 mesi per progettazione, 9 mesi per aggiudicazione, mesi per la realizzazione. La realizzazione porterà al superamento della Pieve Modolena con ampliamento delle attività DISTRETTO MONTECCHIO Centro Distrettuale di Prevenzione e Medicina di Comunità di Montecchio Montecchio Emilia G X Luglio 2015 DISTRETTO SCANDIANO Castellarano Castellarano M X 22

25 DISTRETTO CASTELNUOVO MONTI Toano Toano P X Da ristrutturare Casa della Salute e Medicina di Gruppo Villa Minozzo CCP Villa Minozzo e Toano Casa della Salute e Medicina di Gruppo Carpineti NCP Carpineti, Casina Villa Minozzo P X Da ristrutturare Carpineti P X Da ristrutturare Busana Busana P X 2014, da adattare DISTRETTO GUASTALLA Centro Amelia Sartoretti Reggiolo P X L'evento sismico di maggio 2012 ha gravemente lesionato e reso inagibile il Centro Socio sanitario Trentadue di Reggiolo, attivo come con necessità di tipo organizzativo. L'AUSL è proprietaria nel di Reggio di un edificio, Centro Amelia Sartoretti, utilizzato fino al 2008 come Centro residenziale disabili, Il Centro, riaperto nel giugno 2012 per ospitare nell'emergenza gli ambulatori dei MMG e PLS, tutti inagibili, è attualmente sottoposto a lavori di manutenzione straordinaria per diventare la nuova, con l'obiettivo di trasferirvi tutti i servizi precedentemente ospitati al Centro Trentadue AUSL REGGIO EMILIA N. 10 CDS DI CUI 7 PICCOLA, 2 MEDIA, 1 GRANDE 23

26 AZIENDA USL DI MODENA DISTRETTO CASTELFRANCO EMILIA Bomporto Bomporto P X 2013 Castelfranco Emilia Castelfranco Emilia G X 2015 DISTRETTO MODENA Modena M 2015 DISTRETTO CARPI Novi/Rovereto Novi/Rovereto P X 2014 DISTRETTO PAVULLO Montefiorino Montefiorino P X 2013 DISTRETTO MIRANDOLA Finale Emilia Finale Emilia G X Da ristrutturare in seguito al terremoto Concordia Concordia P X Da ristrutturare in seguito al terremoto Cavezzo Cavezzo P X E una struttura del AUSL MODENA N. 8 CDS DI CUI 5 PICCOLA, 1 MEDIA, 2 GRANDE 24

27 AZIENDA USL DI BOLOGNA DISTRETTO BOLOGNA Navile Bologna G X In fase di progettazione S. Isaia Bologna M X Area est Bologna G X 2014/2015. In fase di progettazione Si è costituito gruppo di lavoro. In fase di progettazione DISTRETTO SAN LAZZARO S. Lazzaro S. Lazzaro M X X Loiano Loiano P X 2013 in fase di definizione i percorsi interni Giugno 2013 Si è costituito gruppo di lavoro. In fase di realizzazione DISTRETTO PORRETTA TERME Vergato Vergato M X Vado/Monzuno Vado P X Si è costituito gruppo di lavoro. In fase di realizzazione Vincolata da fattori esterni. Casa della Salute satellite Castiglione Pepoli dei Castiglione dei Pepoli M X Casa della Salute satellite 25

28 DISTRETTO CASALECCHIO DI RENO Casalecchio di Reno Casalecchio di Reno G X 2014/2015 in fase di progettazione Bazzano Bazzano M X 2013/2014 Si è costituito gruppo di lavoro. In fase di realizzazione Zola Predosa Zola Predosa P X 2014 Casa della Salute satellite DISTRETTO PIANURA OVEST S. Giovanni in Persiceto S. Giovanni in Persiceto P X 2013/2014 Si è costituito gruppo di lavoro. In fase di realizzazione DISTRETTO PIANURA EST Budrio Budrio M X Molinella Molinella M X 2013 Si è costituito gruppo di lavoro. In fase di realizzazione 2014 Casa della Salute satellite AUSL BOLOGNA N. 14 CDS DI CUI 4 PICCOLA, 7 MEDIA, 3 GRANDE 26

29 AZIENDA USL DI FERRARA DISTRETTO CENTRO-NORD S.Anna Ferrara G X 2013/2015. Dopo l'evento sismico e la valutazione della Commissione regionale Gennaio 2013 si prevede la progettazione e realizzazione di una in un'area ancora da definire per una costruzione exnovo. Questa programmazione verrà presentata alla CSST per approvazione nel mese di maggio DISTRETTO OVEST Bondeno Bondeno M X 2013/2015. Dopo l'evento sismico e la valutazione della Commissione regionale Gennaio 2013 si prevede la progettazione e realizzazione di una in un'area ancora da definire per una costruzione exnovo. Questa programmazione verrà presentata alla CSST per approvazione. nel mese di maggio 2013 DISTRETTO SUD-EST Comacchio Comacchio G X 2013/2014. AUSL FERRARA N. 3 CDS DI CUI 1 MEDIA, 2 GRANDE 27

30 AZIENDA USL DI RAVENNA DISTRETTO LUGO Bagnacavallo Bagnacavallo M X Maggio 2013 Alfonsine- Fusignano Alfonsine M X fine La realizzazione della Casa della Salute è attualmente in fase di concertazione con i MMG Conselice-Massa Conselice M X fine 2014 La realizzazione della Casa della Salute è attualmente in fase di concertazione con i MMG DISTRETTO FAENZA Faenza Città Faenza P X Maggio 2013 Brisighella Brisighella P X Giugno 2013 AUSL RAVENNA N. 5 CDS DI CUI 2 PICCOLA, 3 MEDIA 28

31 AZIENDA USL DI FORLÌ DISTRETTO FORLÌ Forlimpopoli Forlimpopoli G X Meldola Meldola M X Proseguono i lavori di riordino strutturale e organizzativo. Avviati i lavori di ristrutturazione dell area accoglienza (front office) e del punto informativo Dislocata su due strutture. Avviata l attività sulle due sedi: una con il NCP (8 MMG) l infermiere, la salute mentale, l assistente sociale, gli sportelli amministrativi. Da sviluppare la presa in carico delle patologie croniche Rocca S. Casciano Rocca S. Casciano P X Primo semestre Nel 2013 previsto l inserimento dei 3 MMG (attualmente sono presenti 2) seguirà l inserimento dell infermiere e di alcune attività specialistiche (già in parte presenti) AUSL FORLÌ N. 3 CDS DI CUI 1 PICCOLA, 1 MEDIA, 1 GRANDE 29

32 AZIENDA USL DI RIMINI DISTRETTO RIMINI Novaferltria Novafeltria P X Secondo semestre 2014 AUSL RIMINI N. 1 CDS DI CUI 1 PICCOLA 30

33 Il Gruppo regionale di monitoraggio e valutazione del Progetto La Casa della Salute (Determine DG n /2012 e n /2012) COMPONENTI: Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali: Brambilla Antonio Curcetti Clara Capelli Oreste Cacciapuoti Imma Tassinari Maria Chiara Ferri Mila Rombini Fabio Darchini Anna Di Ruscio Eugenio Bedeschi Emanuela Forni Maura Servizio Assistenza distrettuale, pianificazione e sviluppo dei servizi sanitari Servizio Salute mentale, dipendenze patologiche, salute nelle carceri Servizio Strutture sanitarie e socio-sanitarie Servizio Innovazione e sviluppo ICT e tecnologie sanitarie Servizio Presidi ospedalieri Agenzia Sociale e Sanitaria Regionale: Ballini Luciana Servizio Sanità pubblica Servizio Coordinamento politiche sociali e socio educative. Programmazione e sviluppo del sistema dei servizi Area Osservatorio regionale per l innnovazione Aziende USL: Fabi Massimo Ferrari Luciano Cammi Emilio Nicolini Fausto Pedrazzini Guido Ripa Di Meana Francesco Morini Mara Rossi Andrea Palazzi Mauro Varliero Riccardo Azienda USL di Parma Azienda USL di Reggio Emilia Azienda USL di Piacenza Azienda USL di Bologna Azienda USL di Imola Azienda USLdi Cesena Azienda USL di Ravenna COORDINATORE: Antonio Brambilla GESTIONE ATTIVITÀ DEL GRUPPO: Clara Curcetti SEGRETERIA TECNICO-ORGANIZZATIVA: Luisa Parisini 31

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