Corso di sociologia della salute, del lavoro e dei processi economici

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1 Corso di sociologia della salute, del lavoro e dei processi economici

2 Introduzione alla sociologia del lavoro Il concetto di società post industriale I sistemi di welfare Il ruolo del lavoro

3 Il concetto di società post industriale Le modificazioni della famiglia La tendenza alla nuclearizzazione L inserimento della donna nel mondo del lavoro Il tasso di partecipazione femminile al lavoro è del 54 per cento, contro l'80 per cento degli uomini; la povertà femminile è in crescita ; il 70 per cento dei più poveri nel mondo sono donne ; mediamente, nelle stesse posizioni professionali, le donne guadagnano il per cento meno degli uomini ; nei movimenti migratori, le donne sono tra le più vulnerabili e soggette ad abusi* *

4 Le modificazioni al mondo del La globalizzazione Il capitale intellettuale lavoro La terziarizzazione della produzione Il progresso sta cambiando il mondo e potremo parafrasare che il futuro non è più quello di una volta, un tempo il potere derivava dall aver i mezzi di produzione, oggi il potere è determinato dal possesso di mezzi di ideazione* *Bruno Lucani Dalla società industriale a quella postindustriale, 2006

5 Previsioni della popolazione residente in Italia, per classi di età, dal 2000 al 2025 (ISTAT) e oltre

6 Costo medio pro capite (in sterline), per fasce di età, nel NHS: anni 1996/97 (The( Office of Health Economics, 2002) 2500 sterline per persona neonati fino a 5 da 6 a 15 da 16 a 44 da 45 a 64 da 65 a 74 da 75 a 84 oltre 84 fasce di età

7 Il deficit pensionistico in Italia: passato, presente e futuro (EURISPES) Deficit pensionistico (mld ) Deficit in rapporto al PIL (%) Mld % anno 0

8 I VALORI PERSONALI RITENUTI PIÙ IMPORTANTI DAGLI ITALIANI 58 salute 40 denaro sicurezza stima sociale religione famiglia Fonte: Eurisko

9 Giudizio negativo IL GIUDIZIO SUL SSN E SU ALTRI SERVIZI PUBBLICI Giudizio positivo Servizio Sanitario Nazionale Uffici di collocamento Uffici IVA/Fisco Trasporti pubblici urbani Uffici INPS Magistratura/tribunali Scuola Fonte: Eurisko

10 LA SOCIOLOGIA NEL SISTEMA SANITARIO E SOCIALE: PARADIGMA MEDICO E PARADIGMA SOCIOLOGICO 1) I PRIMORDI: PARADIGMA BIO-MEDICO Basato sulla razionalità scientifica Riferimento al sistema organico-biologico Separazione ontologica fra corpo e anima (res extensa e res cogitans) Patologie con declinazioni a base organica Più che di sociologia della medicina si dovrebbe parlare di medicina sociale

11 MOTIVI DI INSODDISFAZIONE VERSO I SERVIZI SANITARI 1.Tempi di attesa eccessivi 2. Scortesia, assenza di disponibilità 3. Bassa qualità dei servizi offerti (cure, analisi ) 4. Incompetenza, superficialità 5. Sporcizia Giudizi negativi

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18 I Livelli Essenziali di Assistenza: l evoluzione storica del concetto di essenziale nell 800: ciò che evita la diffusione delle malattie inizio 900: ciò che preserva la forza lavoro anni 80: ciò che può offrire la medicina ufficiale anni 90: ciò che è economicamente conveniente anni recenti: ciò che è efficace

19 Razionalizzazione e razionamento Il Governo della Sanità ha richiesto strategie finalizzate a esercitare un più rigoroso controllo della spesa sanitaria,, quali l erogazione l dei livelli essenziali di assistenza e l applicazione di quote di partecipazione alla spesa. Esiste anche la teorica possibilità di ricorrere ai quasi mercati, ovvero condizioni concorrenziali in cui sono separate le funzioni di finanziamento da quelle di produzione. Tale logica non pare al momento attuabile, a causa del potere monopsonico del Servizio Sanitario Nazionale. Diversamente, un altra ipotesi è l introduzione di un mercato libero, privatizzato, in cui il rischio economico della malattia viene trasferito alle Compagnie di Assicurazioni, con tutti i limiti che ne derivano, anche ipotizzando un intervento dello Stato limitato a poveri, disabili e anziani, sulla falsariga del sistema sanitario americano ( Medicare, Medicaid ), oppure l introduzione di programmi integrativi,, in ogni caso non senza ricadute di carattere sociale, circa l equità dell assistenza.

20 Principali sistemi di razionamento 1. Metodi economici a) spesa a totale carico del paziente; b) spesa parzialmente a carico del paziente; c) riduzione dei tempi di ricovero (DRG!). 2. Metodi dissuasivi a) non erogazione delle prestazioni (deviazione ad altra struttura sanitaria); b) aumento dei tempi di attesa per ottenere le prestazioni; c) aumento dei tempi di risposta degli accertamenti bio-umorali e strumentali; d) riduzione delle sedi di erogazione; e) scarsa disponibilità degli orari di accesso; f) riduzione dei comfort; g) scarsa disponibilità del personale.

21 Criticità Riduzione della risposta ai bisogni dei cittadini Caduta della qualità Riduzione delle prestazioni Riduzione degli investimenti Riduzione della ricerca scientifica Peggioramento delle retribuzioni

22 Alternative al razionamento a) aumento del finanziamento (agisce ovviamente sulla spesa pubblica e implica pertanto la sottrazione di risorse finanziarie da altre voci del bilancio dello Stato); b) aumento delle imposte (agisce direttamente sulla popolazione mediante un azione di fiscalizzazione degli oneri sociali, con alcuni evidenti problemi che ne possono derivare); c) mantenimento dei livelli assistenziali, con riduzione della qualità; d) razionalizzazione (miglioramento dell efficienza, dell efficacia e dell economicità), il che implica conseguenze sull equilibrio tra i livelli di assistenza.

23 Sono identificabili strette correlazioni tra l ineguaglianza l sociale e alcune tra le più importanti cause di morte. Sono particolarmente significative le correlazioni con la mortalità infantile (p = 0.013), la malattia coronarica (p = 0.004), le neoplasie maligne (p = 0.023) e gli omicidi (p < 0.001). Sono state osservate anche rilevanti associazioni con le cause di morte riconducibili alle cure mediche. Le politiche sociali ed economiche che agiscono sulla ripartizione della ricchezza hanno un forte impatto sulla salute della popolazione.

24 Kawachi e Kennedy Studio sui determinanti socio economici del benessere psicofisico ricchezza e reddito tendono progressivamente a concentrarsi in un ambito sempre più ristretto la distribuzione del reddito è una chiave determinante della salute della popolazione; in particolare, un ampio gap tra ricchi e poveri conduce ad una più elevata mortalità a causa di un < breakdown of social cohesion >.

25 CONCETTO DI MALATTIA DISEASE Malattia intesa come disfunzione organica ILLNES Interpretazione soggettiva della propria malattia

26 Quale Specifico Professionale? Illness to care Disease to cure Area Professioni Sanitarie Risposta Sanitaria Area Medica

27 I determinanti della salute Fattori demografici invecchiamento della popolazione presenza di persone straniere Fattori socio - economici nuove forme di povertà, insicurezza, esclusione sociale, precarietà Fattori ambientali inquinamento ambientale sicurezza igienica degli alimenti inquinamento acustico Comportamenti e stili di vita alimentazione attività fisica fumo, alcool e sostanze stupefacenti

28 Salute Nello statuto dell'oms del 1948 la salute viene definita come: stato di completo benessere fisico, mentale, sociale e non semplicemente assenza dello stato di malattia o di infermità. Promozione della Salute: il processo che consente alle persone di acquisire un maggior controllo della propria salute e di migliorarla. requisiti fondamentali per la salute: pace, adeguate risorse economiche, alimentazione e abitazione, un ecosistema stabile e un uso sostenibile delle risorse; le condizioni socioeconomiche, l'ambiente fisico, lo stile di vita delle persone

29 Le tendenze e le principali problematiche di salute progressivo riduzione delle malattie infettive ed un contestuale aumento delle malattie croniche e degenarative progressivo aumento di patologie derivanti da fenomeni di disagio esistenziale, psichico e sociale e delle malattie mentali diffusione di situazioni di cronicità riguardanti prevalentemente la popolazione anziana ed il concomitante manifestarsi di forme progressive di non autosufficienza aumento di situazioni patologiche connesse ad handicap psico fisici di carattere organico (es. malattie ereditarie) aumento delle patologie che necessitano di interventi di alta specializzazione aumento di eventi lesivi sulla persona (incidenti ed infortuni sul lavoro)

30 1995 Carta di Ottawa Le risorse e le condizioni fondamentali per la salute sono: pace, alloggio, istruzione, cibo, reddito, un ecosistema stabile, risorse sostenibili, equità e giustizia sociale 1997 O.M.S La salute si gioca a livello di comunità locale attraverso la integrazione delle politiche per il territorio ed il welfare

31 La filosofia generale Per tutelare la salute è necessario programmare complessivamente intorno alla vita delle città e delle comunità che le abitano. La tutela e la promozione della salute non possono essere occupazione dei soli servizi sanitari.

32 I determinanti della salute 60% 30% Servizi sanitari Genetica Ambiente, cultura 10% profilo genetico incide per 10 % Sistema di cure incide per 30 % Ambiente e cultura 60%

33 CATEGORIE DI DETERMINANTI DELLA SALUTE Non modificabili Ambientali Stili di vita Accesso ai servizi Socioeconomici ETA SESSO GENETICA Acqua e alimenti Aria Abitato Amb. Sociale e culturale Farmaci Alimentazione Attività fisica Fumo Alcool Attività sessuale Organizzazion e Servizi sociali Istruzione Trasporti Attività ricreative Esclusione sociale Povertà Occupazion e

34 Il corpo scisso Battaggia/Del Zotti : /3 Specialisti di organo = cardiologi Specialisti d apparato = urologi Specialisti di sistema = neurologi Specialisti di metodo = radiologi Specialisti di patologia = oncologi Specialisti di età : adolescentologi Specialisti di malattia: diabetologi

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