Attività formative Caratterizzanti e Affini o Integrative - Tipologie B e C AMBITO DISCIPLINARE

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1 SCUOLA MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 2014/2015 CORSO DI LAUREA (o LAUREA Corso di Laurea in Infermieristica sede formativa MAGISTRALE) ARNAS INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO C.I. C10 - Neurologia e Malattie Apparato Locomotore [moduli di Neurologia, Malattie dell apparato locomotore, Diagnostica per immagini e Radioterapia] TIPO DI ATTIVITÀ Attività formative Caratterizzanti e Affini o Integrative - Tipologie B e C AMBITO DISCIPLINARE Scienze interdisciplinari o cliniche e Scienze Medico-Chirurgiche CODICE INSEGNAMENTO ARTICOLAZIONE IN MODULI SI NUMERO MODULI 3 SETTORI SCIENTIFICO DISCIPLINARI MED/26 ; MED/33; MED/36 DOCENTE COINVOLTO Gangitano Massimo (MODULO 1) Ricercatore - Università di Palermo DOCENTE RESPONSABILE Sanfilippo Antonino (MODULO 2) Professore Associato - Università di Palermo DOCENTE COINVOLTO La Grutta Ludovico (MODULO 3) Ricercatore TD -Università di Palermo CFU 9 NUMERO DI ORE RISERVATE ALLO 180 STUDIO PERSONALE NUMERO DI ORE RISERVATE ALLE 90 ATTIVITÀ DIDATTICHE ASSISTITE PROPEDEUTICITÀ Nessuna ANNO DI CORSO Secondo SEDE DI SVOLGIMENTO DELLE Locali Ospedale Civico Sede ARNAS LEZIONI ORGANIZZAZIONE DELLA Lezioni frontali DIDATTICA MODALITÀ DI FREQUENZA Obbligatoria [un minimo del 75% delle ore complessive] METODI DI VALUTAZIONE - Prove verifica in itinere tramite quiz con 31 domande a risposta multipla (4 risposte possibile); - Prova Orale che consiste in un colloquio sugli argomenti riportati nella presente scheda. L esame è principalmente rivolto alla verifica delle conoscenze acquisite e delle modalità di esposizione delle stesse. 1 TIPO DI VALUTAZIONE Voto in trentesimi PERIODO DELLE LEZIONI Primo semestre CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ Si rimanda al calendario del corso di studio - 1 Specificare in dettaglio le modlità della-e prova-e di esame considerando che il regolamento didattico diateneo prevede sempre la possibilità di svolgere la prova orale

2 DIDATTICHE ORARIO DI RICEVIMENTO DEGLI STUDENTI Consultare il sito web di Unipa.it Gangitano Massimo: mercoledì ore 9,00-13,00 presso Clinica neurologica Via G. La Loggia, 1 tel massimo.gangitano@unipa.it Sanfilippo Antonino: Martedi presso Clinica Ortopedica e Traumatologica Policlinico Palermo mail : antonino.sanfilippo@virgilio.it La Grutta Ludovico: Lunedì ore 10,00-11,00 presso Istituto di Radiologia. Tel ludovico.lagrutta@unipa.it OBIETTIVI FORMATIVI DEL MODULO 1 - Neurologia Il modulo intende fornire allo studente conoscenza dei correlati neurofisiopatologici e clinici delle funzioni del sistema nervoso, delle principali patologie neurologiche e dei sintomi che le contraddistinguono, delle indagini strumentali di pertinenza, del percorso diagnostico ed assistenziale con particolare riguardo alle competenze del ruolo infermieristico ed infine comprendere il ruolo dell operatore sanitario infermiere nella gestione del paziente neurologico. MODULO Neurologia ORE FRONTALI ATTIVITA DIDATTICHE FRONTALI OBIETTIVI SPECIFICI E PROGRAMMA Ore 30 Obiettivi dell insegnamento e sua suddivisione: elementi generali di neurofisiopatolologia del sistema nervoso centrale e periferico (ore 2) Principali sindromi neurologiche (ore 2) Patologia dei nervi cranici (ore 2) Sindromi vascolari del sistema nervoso centrale (ore 4) Malattie demielinizzanti e Sclerosi Multipla (ore 2) Distrofie muscolari; Miastenia Gravis; cenni sulle principali sindromi degenerative dell'età giovanile (ore 2) Malattia di Parkinson e parkinsonismi (ore 4) Neoplasie dell encefalo; sindrome da ipertensione endocranica (ore 2) Traumi cranici (ore 2) Cefalea e sindromi emicraniche (ore 2) Epilessie (ore 2) Malattia degenerative del sistema nervoso centrale: demenze e malattia di Alzheimer (ore 4) TESTI CONSIGLIATI Neurologia clinica di Greenberg, Aminoff e Simon (McGraw Hill) in alternativa: Neurologia di Cambier, Masson, Dehen (Masson) Principi di Neurologia (il manuale tascabile) di Adams e Victor (McGraw Hill) per approfondimenti:

3 Neurologia di Fazio, Loeb (Società Editrice Universo); Principi di Neuroscienze di Kandel, Schwartz, Jessel (Casa Editrice Ambrosiana) Materiale didattico integrativo fornito dal docente durante il corso di lezioni (referenze bibliografiche tematiche pertinenti con gli argomenti di lezione o su argomenti giudicati utili per la formazione). RISULTATI D APPRENDIMENTO ATTESI Conoscenza e capacità di comprensione. Acquisire le nozioni e le conoscenze elementari delle principali patologie di ambito neurologico, la comprensione del linguaggio tecnico con cui vengono descritte, dei fenomeni che li determinano e degli eventi medici correlati. La metodologia di apprendimento sarà espletata mediante lezioni frontali corredate da materiale iconografico e da filmati che descrivono le patologie stesse. La verifica dell apprendimento sarà effettuata con colloqui diretti con gli studenti. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Acquisire la capacità di riconoscere e valutare i sintomi clinici propri delle patologie neurologiche. La verifica dell apprendimento sarà effettuata con colloqui diretti con gli studenti che descriveranno le modalità di identificazione delle suddette patologie. Autonomia di giudizio. Essere in grado di valutare le implicazioni del percorso diagnostico e di assistenza dei pazienti con sintomi di ambito neurologico. Abilità comunicative. Capacità di esporre in autonomia, con chiarezza ed appropriatezza di linguaggio le funzioni dell infermiere durante lo svolgimento dell iter assistenziale e terapeutico delle patologie di ambito neurologico Capacità di apprendimento. Capacità di accedere in autonomia alle principali fonti bibliografiche e scientifiche proprie della neurologia clinica. OBIETTIVI FORMATIVI DEL MODULO 2 Malattie dell Apparato Locomotore Lo studente dovrà acquisire conoscenze nel campo della fisiopatologia, clinica e terapia, sia medica che chirurgica, delle malattie dell apparato locomotore, in età pediatrica e adulta, con specifiche competenze nella prevenzione e nella clinica delle principali patologie ortopediche e nell approccio al trattamento dei principali eventi traumatologici. MODULO 2 Malattie apparato locomotore ( Prof. A. Sanfilippo) ORE FRONTALI ATTIVITA DIDATTICHE FRONTALI OBIETTIVI 30 SPECIFICI E PROGRAMMA 1. Le fratture: classificazione, quadri clinici, complicanze e modalità di trattamento, con esercitazioni pratiche di bendaggi e fasciature. (Ore3) 2. Deformità congenite: la displasia congenita dell anca, il piede tortocongenito, il torcicollo miogeno.( Ore 3) 3. Paramorfismi e dismorfismi: la scoliosi. (Ore 3) 4. La malattia artrosica e le sue principali localizzazioni (ore 3) 5. Lombalgie, lombosciatalgie e lombocruralgie.

4 TESTI CONSIGLIATI L ernia del disco lombare: patogenesi, clinica e trattamento. (Ore 3) 6. La patologia della spalla: lesioni mio-capsulolegamentose, lesioni del cercine glenoideo, lesioni osteoarticolari. Le lussazioni di spalla (ore3.) 7. La patologia del ginocchio: patogenesi, clinica e trattamento delle lesioni meniscali e delle lesioni legamentose. Le lesioni cartilaginee articolari.(ore 4) 8. La patologia del piede: quadri clinici più frequenti. (Ore 4) 9. Lesioni muscolari e tendinee nello sport: la pubalgia e il gomito del tennista. (Ore 4) Gallinaro, D Arienzo, Innocenti. Core Curriculum. Ortopedia e Traumatologia. Mac-Graw-Hill Milano Sessa, Villani. Ortopedia e Traumatologia, Monduzzi Editore, Bologna OBIETTIVI FORMATIVI DEL MODULO 2 Malattie dell Apparato Locomotore Lo studente dovrà acquisire conoscenze nel campo della fisiopatologia, clinica e terapia, sia medica che chirurgica, delle malattie dell apparato locomotore, in età pediatrica e adulta, con specifiche competenze nella prevenzione e nella clinica delle principali patologie ortopediche e nell approccio al trattamento dei principali eventi traumatologici. MODULO 2 Malattie apparato locomotore ( Prof. A. Sanfilippo) ORE FRONTALI ATTIVITA DIDATTICHE FRONTALI OBIETTIVI 3 SPECIFICI E PROGRAMMA 1. Le fratture: classificazione, quadri clinici, complicanze e modalità di trattamento, con esercitazioni pratiche di bendaggi e fasciature. (Ore3) 2. Deformità congenite: la displasia congenita dell anca, il piede torto congenito, il torcicollo miogeno.( Ore 3) 3. Paramorfismi e dismorfismi: la scoliosi. (Ore 3) 4. La malattia artrosica e le sue principali localizzazioni (ore 3) 5. Lombalgie, lombosciatalgie e lombocruralgie. L ernia del disco lombare: patogenesi, clinica e trattamento. (Ore 3) 6. La patologia della spalla: lesioni mio-capsulolegamentose, lesioni del cercine glenoideo, lesioni osteoarticolari. Le lussazioni di spalla (ore3.) 7. La patologia del ginocchio: patogenesi, clinica e trattamento delle lesioni meniscali e delle lesioni legamentose. Le lesioni cartilaginee articolari.(ore 4) 8. La patologia del piede: quadri clinici più frequenti. (Ore 4)

5 TESTI CONSIGLIATI 9. Lesioni muscolari e tendinee nello sport: la pubalgia e il gomito del tennista. (Ore 4) Gallinaro, D Arienzo, Innocenti. Core Curriculum. Ortopedia e Traumatologia. Mac-Graw-Hill Milano Sessa, Villani. Ortopedia e Traumatologia, Monduzzi Editore, Bologna RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente, basandosi sulla conoscenza iniziale dell'etiologia e della patogenesi delle patologie, acute e croniche, specifiche del campo ortopedico e traumatologico, dovrà al termine del corso acquisire la capacità di comprensione per ciascuna di esse, delle caratteristiche cliniche ed il percorso diagnostico in grado di consentirgli di individuare i corretti principi di terapia. Egli, inoltre, dovrà far proprio un appropriato e specifico linguaggio proprio della disciplina specialistica, così da potere tranquillamente interagire, nel suo futuro professionale, con le figure professionali di ambito ortopedico e traumatologico. Capacità di applicare conoscenza e comprensione La conoscenza specifica della diagnosi e cura delle patologie ortopediche, oltre che dei fondamenti della loro prevenzione, consentirà l'acquisizione di un approccio professionale nei confronti del paziente affetto da tali patologie e lo metterà in grado, attraverso l'analisi delle conoscenze possedute, di applicare in senso pratico, risolvendo le svariate problematiche cliniche. E ciò anche attraverso una giusta valutazione ed, una precisa scelta degli iter diagnostici più adeguati. Autonomia di giudizio Attraverso le sue conoscenze e dopo una loro corretta elaborazione mentale lo studente avrà la possibiltà di riconoscere ed affrontare le problematiche di interesse ortopedico e traumatologico. Nello svolgimento delle visite specialistiche avrà la capacità di riconoscere nel dettaglio le varie fasi e potrà seguire lo sviluppo delle varie fasi che portano al conseguimento della diagnosi e quindi successivamente della terapia, elaborando ee prevedebdo egli stesso i più idonei percorsi diagnostico-terapeutici. L'acquisizione del giudizio sul come rapportarsi di fronte ad un paziente con patologia ortopedico-traumatologica gli consentirà infine, in maniera corretta ed adeguata, di prendersi cura, con la sua professionalità, dei singoli malati. Abilità comunicative Con il conseguimento di un appropriato linguaggio comunicativo, basato sulla consapevolezza delle proprie conoscenze, e basato sull'empatia interpersonale, lo studente avrà la capacità di fornire adeguate informazioni, al paziente e al suo entourage, dello stato clinico, dei suoi possibili sviluppi, dell' iter diagnostico-terapeutico che le linee guida in ambito ortopedico e traumatologico prescrivono. Allo stesso modo, la sua acquisita abilità comunicativa. renderà possibile il suo intervento operativo all'interno di una equipe specialistica, sia ortopedica che traumatologica. Capacità di apprendimento Il suo interesse agli argomenti specialistici in ambito ortopedico e traumatologico dovranno invogliarlo ad accrescere le sue conoscenze specialistiche, sia attraverso la lettura di riviste specialistiche sia attraverso la partecipazioni a corsi o convegni, così da accrescerne e potenziarne le capacità professionali.

6 OBIETTIVI FORMATIVI DEL MODULO 3 Diagnostica per immagini e Radioterapia - Acquisizione di nozioni e competenze teorico-pratiche per gli infermieri che devono svolgere servizio nei reparti di radiodiagnostica, medicina nucleare e radioterapia. - Assistenza ai pazienti che eseguono indagini con mezzo di contrasto, che sono sottoposti a procedure di radiologia interventistica o trattamenti radioterapici. - Approccio alle tecniche e metodiche di diagnostica per immagini e radioterapia rivolte ai pazienti affetti da neoplasie maligne. - Comprensione e conoscenza degli effetti indesiderati delle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti. - Capacità di esporre in autonomia, con chiarezza ed appropriatezza di linguaggio le funzioni dell infermiere nei reparti di radiodiagnostica, medicina nucleare e radioterapia. MODULO 3 ORE FRONTALI Ore 30 TESTI CONSIGLIATI Diagnostica per immagini e Radioterapia ATTIVITA DIDATTICHE FRONTALI OBIETTIVI SPECIFICI E PROGRAMMA Produzione raggi X ore 3 Tipologia di radiazione ore 3 Radioscopia e radiografia ore 3 Mezzi di contrasto ore 3 TAC RM ore 5 Radiologia interventistica (angiografia) ore 1 Scintigrafia ore 1 Medicina nucleare (PET, SPECT) ore 1 Interazione radiazione e materia ore 4 Radiobiologia ore 4 Radioterapia convenzionale tridimensionale stereotassica ore 1 Brachiterapia ore 1 Lineamenti di radiologia. Ed. Idelson Gnocchi - A. Cardinale L. Di Guglielmo. Diagnostica per immagini e radioterapia. Ed. Ecig G. Cittadini. Materiale didattico fornito dal Docente RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Conoscenza e comprensione Gli studenti sulla base delle attività didattiche frontali saranno guidati alla conoscenza e comprensione degli aspetti fondamentali della disciplina. La conoscenza di base dei fenomeni fisici e delle apparecchiature

7 consentirà loro di potere comprendere gli aspetti radiobiologici e radioprotezionistici, che sono requisito fondamentale per potere svolgere servizio di infermiere presso i reparti di radiodiagnostica, medicina nucleare e radioterapia. Le attività didattiche frontali saranno, altresì, indirizzate al conseguimento di un grado appropriato di conoscenza e comprensione dell utilizzo pratico dei mezzi di contrasto in radiodiagnostica e dei radiofarmaci in medicina nucleare. Tali conoscenze presentano notevole ricaduta pratica per la figura professionale dell infermiere, che dovrà svolgere la sua attività presso i reparti di radiodiagnostica, medicina nucleare e radioterapia. La verifica delle conoscenze e della comprensione delle nozioni sarà effettuata mediante colloquio articolato specificatamente sugli aspetti del programma di studio. In particolare, saranno indagate le conoscenze dei candidati nell ambito delle seguenti tematiche: - principi fisici, apparecchiature e formazione delle immagini; - radiazioni ionizzanti e non ionizzanti; - mezzi di contrasto in radiodiagnostica: modalità di utilizzo e reazioni avverse; - aspetti di radiobiologia e radioprotezione; - medicina nucleare; - radioterapia; - radiologia interventistica. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti potranno spendere le conoscenze acquisite durante il modulo al fine di svolgere attività di infermiere presso i reparti di radiodiagnostica, medicina nucleare e radioterapia. Gli studenti saranno in grado di potere svolgere assistenza ai pazienti presso i reparti di radiodiagnostica, medicina nucleare e radioterapia. Gli studenti saranno capaci di potere assistere il radiologo, il radioterapista o il medico nucleare nel corso delle prestazioni mediche specialistiche. Gli studenti saranno in grado di conoscere e utilizzare i farmaci, ed in particolare i mezzi di contrasto e i radiofarmaci, nonché di comprendere e applicare le modalità di trattamento delle reazioni avverse. La verifica dell apprendimento di tali capacità è effettuata mediante colloquio per potere specificatamente esplorare gli aspetti teorico-pratici del modulo. - Autonomia di giudizio Gli studenti saranno capaci di valutare in autonomia le problematiche professionali correlate alle nozioni del

8 modulo; di valutare in modo scientifico ed autonomo i saperi di base forniti dal modulo; di affrontare tematiche generali relative alla Diagnostica per immagini e Radioterapia - Abilità comunicative Gli studenti conseguiranno la capacità di comunicare e diffondere le nozioni acquisite durante il modulo nel proprio ambito professionale con metodologia scientifico/clinica nell ambito della Diagnostica per immagini e Radioterapia - Capacità di apprendimento Gli studenti saranno in grado di applicare i saperi del modulo nel proprio ambito professionale. Inoltre, gli studenti saranno in grado di assistere i pazienti ed affiancare le figure specialistiche mediche nei reparti di radiodiagnostica, medicina nucleare e radioterapia, nella gestione delle procedure e nell eventuale trattamento delle reazioni avverse. Il metodo didattico utilizzato si propone di fornire allo studente le conoscenze di base della disciplina con approfondimenti mirati utili per lo svolgimento delle funzioni della figura professionale dell infermiere. Lo studente sarà in grado di apprendere autonomamente eventuali concetti, soluzioni e aggiornamenti, che dovessero rendersi necessari nel corso del suo percorso formativo e professionale.