DAL SEME ALLA PIANTA. Silvia Del Vecchio. Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica

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1 DAL SEME ALLA PIANTA Silvia Del Vecchio Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica Silvia Del Vecchio

2 Come è fatto un seme? EMBRIONE: Cotiledoni Tegumenti Apice del fusto Apice della radice Tessuto di riserva (endosperma)

3 Cotiledoni Sviluppo dal seme alla pianta Apice del fusto Cotiledoni Cotiledoni Tegumenti

4 Esigenze di germinazione Acqua Luce Temperatura

5 Esigenze di germinazione Acqua Luce Temperatura Semi di Astragalus maritimus Semi disidratati Semi imbibiti (dopo 24h in acqua) Bacchetta et al 2006

6 Esigenze di germinazione Acqua Luce Temperatura Favorire La luce favorisce o inibisce la germinazione di questa specie? Inibire Test di germinazione SEMI AL BUIO SEMI ESPOSTI ALLA LUCE Crucianella maritima

7 Esigenze di germinazione Acqua Luce Temperatura Favorire Inibire Test di germinazione dopo circa 40 giorni BUIO LUCE La specie è inibita dalla luce

8 Esigenze di germinazione Acqua Luce Temperatura Ogni specie ha una temperatura ottimale di germinazione Maggior numero di semi germinati nel più breve tempo possibile T=25 /10 temperatura alternata T=5 T=15 La giusta combinazione di acqua, luce e temperatura garantisce la germinazione e lo sviluppo della pianta nel momento più favorevole

9 A volte le condizioni ideali non bastano tegumento Esigenze di germinazione DORMIENZA Maturazione embrione ESOGENA Es. tegumento impermeabile; resistenza meccanica ENDOGENA Es. embrione immaturo; processi inibitori in corso Scarificazione (rimozione del tegumento) Vernalizzazione (esposizione a basse T) Estivazione (esposizione ad alte T) Ormoni stimolanti SIMULA L INVERNO SIMULA L ESTATE

10 Esigenze di conservazione CONTENUTO DI UMIDITA DEL SEME (moisture content, mc ) Recalcitranti Ortodossi Non sopportano deidratazione Non formano banche dei semi del suolo DIFFICILE CONSERVAZIONE Crioconservazione 7% delle specie conosciute Tolleranti alla deidratazione Formano banche dei semi del suolo durature CONSERVAZIONE A LUNGO TERMINE La maggior parte delle specie delle nostre latitudini

11 Esigenze di conservazione Pulizia Disidratazione (umidità del seme = 5%) Umidità ambiente 10%-15%; T compresa tra 0 C e 10 C Contenitori ermetici trasparenti Conservazione per lungo periodo: disidratazione + congelamento -18 C

12 Varietà e ibridi Il codice genetico è responsabile delle caratteristiche della pianta polline ovulo polline + ovulo

13 Varietà e ibridi Il codice genetico è responsabile delle caratteristiche della pianta polline ovulo polline + ovulo

14 Varietà e ibridi Il codice genetico è responsabile delle caratteristiche della pianta polline ovulo Selezionando le piante madri posso selezionare le caratteristiche desiderate polline + ovulo

15 Varietà e ibridi Il corredo genetico delle piante è molto variabile DUE COPIE TRECOPIE QUATTRO COPIE ECC Cromosomi (DNA) Diploide Triploide Tetraploide Poliploidi

16 DUE COPIE Varietà e ibridi Processo di formazione di ovuli e polline QUATTRO COPIE Diploide Polline 1COPIA Ovuli e polline hanno sempre la metà del corredo genetico della pianta che li produce Polline Tetraploide 1COPIA

17 Varietà e ibridi Processo di formazione di ovuli e polline Cellula madre diploide (due copie di cromosomi) Pianta Diploide 1. Raddoppio del materiale genetico 2. Prima divisione 3. Seconda divisione (o polline) (o polline) (o polline) (o polline)

18 Varietà e ibridi Diploide Polline + Diploide F1 Diploide

19 Varietà e ibridi Diploide Tetraploide Polline + F1 IBRIDO Triploide

20 Varietà e ibridi Processo di formazione di ovuli e polline nei triploidi Cellula madre triploide (tre copie dei geni) F1 IBRIDO Triploide 1. Raddoppio del materiale genetico 2. Prima divisione ERRORE NELLA PRODUZIONE DI OVULI O POLLINE! (o polline)???? (o polline) (o polline) (o polline) 3. Seconda divisione?

21 Varietà e ibridi Diploide Tetraploide Polline + F1 IBRIDO Triploide? Polline +? IBRIDO E STERILE F2 Frutta senza semi

22 Varietà e ibridi Musa acuminata Musa balbisiana Musa x paradisiaca IBRIDO Triploide sterile

23 CONCLUSIONI Se un seme non germina. Provare differenti combinazioni di luce e temperatura Considerare la scarificazione del tegumento Considerare l esposizione a temperature fredde /calde per un periodo Controllare le condizioni in cui è stato conservato Potrebbe essere un ibrido che produce semi, ma non vitali

24 Thank you!

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