COMUNE DI MILANO - ATM Valutazioni fitostatiche olmi di Viale Mac Mahon
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- Adriana Giglio
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1 Esemplare n Specie Ulmus pumila diam 65,0 Vigoria h 19,0 h imp 4,0 Normale Verticalità Verticale Classe SIA B DESCRIZIONE DELL'ESEMPLARE Radici e colletto Presenza di radici affioranti. Alcuni affioramenti in prossimità della rotaia Fusto Nessuna particolare anomalia Chioma e branche Chioma sbilanciata, articolata su tre branche principali, Presenza di qualche ferita da potatura non cicatrizzata. Vegetazione apicale formata da getti epicormici Altre osservazioni strutturali Nessuna di particolare 7,0 m Eventuali anomalie fitoiatriche Nessuna di particolare Eventuali altre considerazioni Nessuna di significativa Analisi specialistiche Analisi VTA Analisi TSE Analisi Geoadar SI SI NO Visiva
2 Documentazione fotografica Colletto e radici da Monteceneri ortogonale Da Piazzale Diocleziano
3 Documentazione fotografica Fusto e chioma
4 Documentazione fotografica Altri particolari significativi Schema radici grosse affioranti visibili
5 Pulling test - novembre 2014 Prova 1
6 Pulling test - novembre 2014 Prova 2
7 Pulling test - novembre 2014 Prova 3
8 Sintesi dei risultati analitici e prescrizioni operative Tutte le indagini visive e strumentali eseguite sulla pianta indicano che questo albero è stabile con un vento di 23,05 m/sec; la sicurezza di base è del 747%, la sicurezza minima al ribaltamento è del 303% e la sicurezza minima alla rottura del fusto è del 817% (limite minimo di sicurezza 115%). Si suggerisce di rompere la soletta impermeabile presente sotto il palco radicale esposto, alla profondità di circa 30 cm. E' inoltre opportuno eseguire alcuni "pozzi di approfondimento radicale". Vista la presenza di radici in prossimità delle rotaie è opportuno eseguire le operazioni di scavo con particolare diligenza senza slabbrare le radici ch saranno inevitabilmente rinvenute. Dovranno essere recide di netto e disinfettate con sali di rame. La chioma va sottoposta a regolare potatura. prevedendo ove possibile dei tagli di ritorno al fine di abbassare l'albero e renderlo pià stabile. Milano 10 febbraio 2015
9 Esemplare n Specie Ulmus pumila diam 60,0 h 18,0 h imp 3,5 Verticalità Inclinato verso sud Vigoria Normale Classe SIA B DESCRIZIONE DELL'ESEMPLARE Radici e colletto Pianta con radici superficiali e sollevamento del cordolo stradale. Non appaiono affioramenti in prossimità dlel rotaie Fusto Senza particolari anomalie Chioma e branche Chioma che si articola su tre branch eprincipali slanciate. Vegetazione solo apicale composta da getti epicormici. Qualche ferita d apotatura non cicatrizzata. Forcella non ben articolata. Presenti in chioma alcuni rami secchi. Nodosita e rugosità di origine tumorale batterica. Altre osservazioni strutturali Nessuna di particolare 7,0 m Eventuali anomalie fitoiatriche Nessuna di particolare Eventuali altre considerazioni Nessuna di significativa Analisi specialistiche Analisi VTA SI Visiva Analisi TSE SI Analisi Geoadar NO
10 Documentazione fotografica Colletto e radici da Monteceneri ortogonale Da Piazzale Diocleziano
11 Documentazione fotografica Fiusto e chioma
12 Documentazione fotografica Altri particolari significativi Schema radici grosse affioranti visibili
13 Pulling test - novembre 2014 Prova 1
14 Pulling test - novembre 2014 Prova 2
15 Pulling test - novembre 2014 Prova 3
16 Sintesi dei risultati analitici e prescrizioni operative Tutte le indagini visive e strumentali eseguite sulla pianta indicano che questo albero è stabile con un vento di 22,84 m/sec; la sicurezza di base è del 705%, la sicurezza minima al ribaltamento è del 146% e la sicurezza minima alla rottura del fusto è del 406% (limite minimo di sicurezza 115%). Si suggerisce di rompere la soletta impermeabile presente sotto il palco radicale bonificare la zona del colletto. E' inoltre opportuno eseguire alcuni "pozzi di approfondimento radicale". La chioma va sottoposta a regolare potatura. Milano 10 febbraio 2015
17 Esemplare n Specie Ulmus pumila diam 45,0 h 18,0 h imp 4,5 Verticalità Verticale Vigoria Poco vigoroso Classe SIA B DESCRIZIONE DELL'ESEMPLARE Radici e colletto Pianta con radici affioranti, presenza di alcuni affioramenti prossimi alla rotaia Fusto Ferita con carie alla base del fusto non profonda. Cilindro centrale interessato da fenomeni degenerativi in fase iniziale Chioma e branche Chioma articolata su due branche che s avvitano in senso orario, Branche zigzaganti, con ferite da potatura poco cicatrizzate. Vegetazione composta unicamente da getti epicormici apicali derivanti dal riscoppio di gemme latente in seguito a cimature Altre osservazioni strutturali Nessuna di particolare 8,0 m Eventuali anomalie fitoiatriche Nessuna di particolare Eventuali altre considerazioni Nessuna di significativa Analisi specialistiche Analisi VTA SI Strumentale Analisi TSE SI Analisi Geoadar SI
18 Documentazione fotografica Colletto e radici da Monteceneri ortogonale Da Piazzale Diocleziano
19 Documentazione fotografica Fusto e chioma
20 Documentazione fotografica Altri particolari significativi Schema radici grosse affioranti visibili
21 Pulling test - novembre 2014 Prova 1
22 Pulling test - novembre 2014 Prova 2
23 Pulling test - novembre 2014 Prova 3
24 Indagini penetrometriche Presenza di un picco anomalo al cendtro del cilindro centrale. L'anomalia è poco estesa ed il legno residuo sano è per ora sufficiente.
25 Sintesi dei risultati analitici e prescrizioni operative Tutte le indagini visive e strumentali eseguite sulla pianta indicano che questo albero è stabile con un vento di 22,66 m/sec; la sicurezza di base è del 328%, la sicurezza minima al ribaltamento è del 185% e la sicurezza minima alla rottura del fusto è del 188% (limite minimo di sicurezza 115%). Si suggerisce di rompere la soletta impermeabile presente sotto il palco radicale esposto, alla profondità di circa 30 cm. E' inoltre opportuno eseguire alcuni "pozzi di approfondimento radicale". Vista la presenza di radici in prossimità delle rotaie è opportuno eseguire le operazioni di scavo con particolare diligenza senza slabbrare le radici ch saranno inevitabilmente rinvenute. Dovranno essere recide di netto e disinfettate con sali di rame. La chioma va sottoposta a regolare potatura. prevedendo ove possibile dei tagli di ritorno al fine di abbassare l'albero e renderlo pià stabile. Milano 10 febbraio 2015
26 Esemplare n Specie Ulmus pumila diam 70,0 h 20,0 h imp 4,5 Verticalità Verticale Vigoria Molto vigoroso Classe SIA B DESCRIZIONE DELL'ESEMPLARE Radici e colletto Pianta con apparato radicale molto superficiale, con radici esposte alcune delle quali addossate ai binari Fusto Senza particolari anomalie Chioma e branche Chioma articolata su 4 branche principali. Vegetazione composta esclusivamente e da getti epicormici derivanti da cimature. Presenza in forcella di un moncone cariato. La cari interessa per ora solo il moncone. Numerose ferite da potatura sulle branche cicatrizzate parzialmente, Altre osservazioni strutturali Nessuna di particolare 7,0 m Eventuali anomalie fitoiatriche Nessuna di particolare Eventuali altre considerazioni Nessuna di significativa Analisi specialistiche Analisi VTA SI Visiva Analisi TSE SI Analisi Geoadar SI
27 Documentazione fotografica Colletto e radici da Monteceneri ortogonale Da Piazzale Diocleziano
28 Documentazione fotografica Fusto e chioma
29 Documentazione fotografica Altri particolari significativi Schema radici grosse affioranti visibili
30 Pulling test - novembre 2014 Prova 1
31 Pulling test - novembre 2014 Prova 2
32 Pulling test - novembre 2014 Prova 3
33 Sintesi dei risultati analitici e prescrizioni operative Tutte le indagini visive e strumentali eseguite sulla pianta indicano che questo albero è stabile con un vento di 22,57 m/sec; la sicurezza di base è del 668%, la sicurezza minima al ribaltamento è del 208% e la sicurezza minima alla rottura del fusto è del 339% (limite minimo di sicurezza 115%). Si suggerisce di rompere la soletta impermeabile presente sotto il palco radicale esposto, alla profondità di circa 30 cm. E' inoltre opportuno eseguire alcuni "pozzi di approfondimento radicale". Vista la presenza di radici in prossimità delle rotaie è opportuno eseguire le operazioni di scavo con particolare diligenza senza slabbrare le radici ch saranno inevitabilmente rinvenute. Dovranno essere recide di netto e disinfettate con sali di rame. La chioma va sottoposta a regolare potatura. prevedendo ove possibile dei tagli di ritorno al fine di abbassare l'albero e renderlo pià stabile. Milano 10 febbraio 2015
34 Esemplare n Specie Ulmus pumila diam 70,0 h 21,0 h imp 3,5 Verticalità Verticale Vigoria Normale Classe SIA B DESCRIZIONE DELL'ESEMPLARE Radici e colletto Qualche radice affiorante anche addossata alle rotaie. Fusto Nessuna particolare anomalia. Chioma e branche Chioma baricentrica a vaso impalcata su quattro branche principali. Vegetazione apicale formata da getti epicormici. Altre osservazioni strutturali Nessuna di particolare 10,0 m Eventuali anomalie fitoiatriche Nessuna di particolare Eventuali altre considerazioni Nessuna di significativa Analisi specialistiche Analisi VTA SI Visiva Analisi TSE SI Analisi Geoadar NO
35 Documentazione fotografica Colletto e radici da Monteceneri ortogonale Da Piazzale Diocleziano
36 Documentazione fotografica Fusto e chioma
37 Documentazione fotografica Altri particolari significativi Schema radici grosse affioranti visibili
38 Pulling test - novembre 2014 Prova 1
39 Pulling test - novembre 2014 Prova 2
40 Pulling test - novembre 2014 Prova 3
41 Sintesi dei risultati analitici e prescrizioni operative Tutte le indagini visive e strumentali eseguite sulla pianta indicano che questo albero è stabile con un vento di 23,35 m/sec; la sicurezza di base è del 327%, la sicurezza minima al ribaltamento è del 134% e la sicurezza minima alla rottura del fusto è del 170% (limite minimo di sicurezza 115%). Si suggerisce di rompere la soletta impermeabile presente sotto il palco radicale esposto, alla profondità di circa 30 cm. E' inoltre opportuno eseguire alcuni "pozzi di approfondimento radicale". Vista la presenza di radici in prossimità delle rotaie è opportuno eseguire le operazioni di scavo con particolare diligenza senza slabbrare le radici che saranno inevitabilmente rinvenute. Dovranno essere recide di netto e disinfettate con sali di rame. La chioma va sottoposta a regolare potatura. prevedendo ove possibile dei tagli di ritorno al fine di abbassare l'albero e renderlo pià stabile. Milano 10 febbraio 2015
42 Esemplare n Specie Ulmus pumila diam 60,0 h 20,0 h imp 5,0 Verticalità Verticale Vigoria Normale Classe SIA C DESCRIZIONE DELL'ESEMPLARE Radici e colletto Nessuna particolare anomalia. Fusto Fusto e zona del castello caratterizzate da anomala ed esagerata rugosità corticale da ascrivere verosimilmente ad un'infezione di Agrobacterium tumefacens. Presenza di diffusi rigonfiamenti. Chioma e branche Chioma sbilanciata verso l'esterno, impalcata su quattro branche principali. Una quinta branca è priva di vegetazione che può essere considerata come un moncone. Vegetazione solo apicale. Diffuse ferite da potature non cicatrizzate. Altre osservazioni strutturali Nessuna di particolare 10,0 m Eventuali anomalie fitoiatriche Nessuna di particolare Eventuali altre considerazioni Nessuna di significativa Analisi specialistiche Analisi VTA SI Strumentale Analisi TSE SI Analisi Geoadar NO
43 Documentazione fotografica Colletto e radici da Monteceneri ortogonale Da Piazzale Diocleziano
44 Documentazione fotografica Fusto e chioma
45 Documentazione fotografica Altri particolari significativi Schema radici grosse affioranti visibili
46 Pulling test - novembre 2014 Prova 1
47 Pulling test - novembre 2014 Prova 2
48 Pulling test - novembre 2014 Prova 3
49 Indagini penetrometriche L'analisi strumentale evidenzia alcune anomalie nel punto di passaggio tra alburno e duramen. Non si ravvisano rischi di cedimento strutturale.
50 Sintesi dei risultati analitici e prescrizioni operative Tutte le indagini visive e strumentali eseguite sulla pianta indicano che questo albero è stabile con un vento di 23,18 m/sec; la sicurezza di base è del 388%, la sicurezza minima al ribaltamento è del 144% e la sicurezza minima alla rottura del fusto è del 435% (limite minimo di sicurezza 115%). Si suggerisce di rompere la soletta impermeabile presente sotto il palco radicale bonificare la zona del colletto. E' inoltre opportuno eseguire alcuni "pozzi di approfondimento radicale". La chioma va sottoposta a regolare potatura. Milano 10 febbraio 2015
COMUNE DI MILANO - ATM Valutazioni fitostatiche olmi di Viale Mac Mahon
Esemplare n 8671 61 Specie Ulmus pumila diam 54,0 h 17,0 h imp 4,0 Verticalità Verticale Vigoria Normale Classe SIA C DESCRIZIONE DELL'ESEMPLARE Radici e colletto Pianta con piatto radicale superficiale
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Fusto Nessuna particolare anomalia. Esemplare n 8500 118 Specie Ulmus pumila diam 52,0 h 14,0 h imp 5,0 Verticalità Verticale Vigoria Poco vigoroso Classe SIA B DESCRIZIONE DELL'ESEMPLARE Radici e colletto
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