Circolare n. 431 Venezia, 17 aprile 2015

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1 Circolare n. 431 Venezia, 17 aprile 2015 Agli Alunni, Ai Docenti, Al Personale ATA SEDI Al Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) Ing. Adriano Mantoan SEDE Oggetto: PIANO DI EVACUAZIONE E DIRETTIVE SULLE PROVE IL DOCENTE IN SERVIZIO NELLA CLASSE AL MOMENTO DELL ARRIVO DELLA CIRCOLARE È INVITATO A DARNE LETTURA AGLI ALUNNI E A FAR TRASCRIVERE NEL LIBRETTO COMUNICAZIONI SCUOLA-FAMIGLIA L AVVENUTA LETTURA. I COORDINATORI VERIFICHERANNO CHE I GENITORI ABBIANO FIRMATO IL COMUNICATO SUL LIBRETTO. S informa che nei prossimi giorni si faranno le prove di evacuazione nelle tre sedi secondo le regole che sono sotto riportate. S invita tutto il personale a collaborare per la riuscita delle esercitazioni, sia mantenendo la calma e seguendo le istruzioni, sia segnalando eventuali criticità che si dovessero riscontrare direttamente al dirigente o ai referenti alla sicurezza (prof. Nicola Ardolino - palazzo Bollani -, prof. Livio Codato - palazzo Recanati -, prof.ssa Stella Petruzzelli - Santo Spirito). NOTE OPERATIVE 1. Diramazione dell allarme L allarme mediante gli APPOSITI SEGNALATORI ACUSTICI DI TIPO NAUTICO CON 3 SQUILLI DI TROMBA INTERVALLATI, è diramato dalla scrivente o dall ASPP prof. Alberto Favaretto o, in loro assenza, dal responsabili di plesso prof. Nicola Ardolino, prof. Livio Codato, prof.ssa Stella Petruzzelli 2. Ordine di successione di evacuazione dei piani e delle aule: a. La precedenza va data in base ai tempi di uscita e non con un ordine prestabilito. b. ogni classe uscendo dall aula dà la precedenza alla classe che è uscita per prima e aspetta il proprio turno 3. Norme di comportamento: a. tutti devono mantenere la calma b. è vietato usare finestre ascensori come vie di fuga

2 SEDE PALAZZO RECANATI Piani Aula Centri Di Raccolta Scale Fondamenta () di uscita Calle lato Giardino () Piano Terra 2 Primo Piano cinema Lab. Fotog. 2bis Padronale 4 Padronale 5 Padronale 3 Padronale 8 Padronale 7 Padronale 6 6bis Segreteria 10 Secondo 9 Piano Terzo Piano Padronale Padronale Aula Lab. Disc. Plast. Segreteria Lab. Disc. Pitt. SUCCURSALE SANTO SPIRITO Centri Di Raccolta Calle ingresso principale () Campiello S. Spirito ()

3 SEDE PALAZZO BOLLANI PIANI Piano terra Mezzanino Primo piano Secondo piano Terzo piano CENTRO DI RACCOLTA La classe ospitata nel plesso della scuola primaria Renier-Michiel deve seguire le procedure seguite in tale edificio. Il coordinatore di classe è tenuto ad informare i colleghi e gli studenti sulle procedure e il percorso d esodo previsto in tale scuola. 4. Centro di raccolta Per centro di raccolta s intende il luogo sicuro in cui la popolazione scolastica deve confluire. In Sede palazzo Recanati sono stati individuati due centri di raccolta con i rispettivi docenti responsabili: Fondamenta ingresso principale, contrassegnato sulle planimetrie con colore blu (Responsabile il prof. Alberto Favaretto). Il Giardino, contrassegnato sulle planimetrie col colore rosso. (Responsabile il prof. Livio Codato). In sede Spirito Santo sono stati individuati due centri di raccolta con i rispettivi docenti responsabili: Calle prospiciente l ingresso principale, contrassegnati nelle planimetrie col colore blu (Responsabile la prof.ssa Stella Petruzzelli). Campiello S. Spirito, contrassegnato sulle planimetrie col colore rosso (Responsabile il prof. Maurizio Grandesso). 5. Compiti del personale docente Richiamare l attenzione degli studenti sulle planimetrie affisse in ogni ambiente scolastico riportanti le indicazioni del percorso per raggiungere l uscita di sicurezza assegnata, la segnaletica di salvataggio, la segnaletica antincendio, il punto di raccolta esterno. Richiamare l attenzione degli studenti sulla necessità dell osservanza delle procedure. Portare con sé il registro di classe per il controllo delle presenze ad evacuazione completata e segnalare tempestivamente al responsabile del centro di raccolta eventuali assenti, compilare il modulo apposito, situato nelle pagine finali del registro di classe, e consegnarlo al responsabile dell area di raccolta appena compilato. Guidare il gruppo classe verso il punto di raccolta previsto. Ricordare che lo studente apri-fila, quello che al momento dell evacuazione è più vicino all uscita, ha l incarico di aprire la porta e guidare i compagni verso il luogo di raccolta. Ricordare che lo studente chiudi-fila, quello più lontano dall uscita, ha l incarico di chiudere la porta dell aula dopo aver verificato che nessuno dei compagni sia rimasto all interno dell ambiente.

4 6. Compiti degli studenti Al suono dell allarme antincendio o del segnalatore acustico bisogna: Interrompere immediatamente ogni attività. Mantenere la calma, l ordine e l unità del gruppo classe durante e dopo l esodo. Tralasciare il recupero di oggetti personali. Disporsi rapidamente in fila evitando di vociare e di urlare (la fila sarà aperta dallo studente apri-fila e chiusa dal compagno chiudi-fila). Seguire le indicazioni del docente presente. Camminare in modo sollecito, senza soste non preordinate e senza spingere i compagni. 7. Compiti del personale assistente amministrativo e tecnico A seguito di segnalazione di emergenza, tutto il personale assistente amministrativo e tecnico, gli eventuali docenti, non docenti, studenti e utenti esterni presenti nei locali, ad esclusione di quello incaricato della gestione delle emergenze, uscirà dagli ambienti di lavoro dopo aver spento i computer, disattivato l interruttore dei quadri elettrici presenti nei locali e aver chiuso finestre e porte. Raggiunta l area di raccolta, devono segnalare la propria presenza ai referenti per la sicurezza. 8. Compiti del personale Ausiliario Il personale ausiliario ai piani non chiamato a compiti e incarichi specifici nella gestione dell emergenza e lotta antincendio dovrà: Spalancare i portoni d entrata e tutte le porte che conducono verso l esterno dell edificio. (anche se dotati di maniglione antipanico). Aprire i cancelli presenti nel perimetro scolastico per consentire l allontanamento della popolazione scolastica dall edificio. Se appositamente incaricati, staccare i dispositivi degli impianti del gas, dell energia elettrica, della rete idrica, (disattivati a cura del personale addetto ai piani, a cui sono state date specifiche disposizioni). Verificare visivamente l eventuale presenza di persone all interno dei locali igienici di piano. Accompagnare eventuali persone con disabilità verso la via d esodo. Abbandonare l edifico e raggiungere i punti di raccolta di pertinenza. 9. Comportamento dei docenti in caso di situazione limite a. Nel caso in cui il docente sia nell impossibilità ad attuare la procedura di evacuazione rapida dell edificio causa l elevata concentrazione di fumo lungo la via di fuga tale da renderla impraticabile, o da reazioni di panico incontrollato di alcuni ragazzi tali da non garantire la sicurezza lungo il tragitto d esodo per gli stessi e per i compagni, deve: Chiudere la porta della classe sigillandone ogni fessura con indumenti (possibilmente bagnati). Incaricare i ragazzi più reattivi a collaborare per la gestione del gruppo classe e in particolare al mantenimento della calma. Aprire i lucernari delle finestre; in loro assenza un anta della finestra di classe. Segnalare immediatamente all esterno la vostra presenza e attendere i soccorsi già attivati.

5 b. Nel caso in cui l allarme squilli durante l intervallo o in altri momenti in cui gli studenti sono fuori dalla classe, si deve: Incolonnarsi senza spingere, senza correre e dirigersi verso l uscita di sicurezza più vicina anche se diversa da quella prevista per la classe. Raggiungere il centro di raccolta esterno previsto per quella uscita di sicurezza. Giunti all esterno individuare il proprio gruppo classe, aggregarsi e segnalare la propria presenza. In caso si sia raggiunto un centro di raccolta esterno opposto a quello di pertinenza occorre segnalare immediatamente la propria presenza al responsabile del centro di raccolta il quale provvederà a far sospendere le ricerche. 10. Genitori - Visitatori Terzi Durante l allarme, gli eventuali genitori- visitatori e i dipendenti di terzi dovranno essere invitati dal personale della scuola ad abbandonare le zone di pericolo per la via più breve e sicura a loro indicata. 11. Segnale cessato allarme Un suono lungo e prolungato, o comunicazione a voce. f.to La Dirigente scolastica prof.ssa Annavaleria Guazzieri