DAI RETTILI AI MAMMIFERI. Da 65 milioni di anni i Mammiferi sono i Vertebrati dominanti sulla terraferma Origini ben più antiche (Triassico Superiore)
|
|
- Fabiano Boscolo
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DAI RETTILI AI MAMMIFERI Da 65 milioni di anni i Mammiferi sono i Vertebrati dominanti sulla terraferma Origini ben più antiche (Triassico Superiore) SINAPSIDI (i rettili da cui derivano i mammiferi, origini ancora più antiche (Carbonifero) Anapside SINAPSIDE Diapside Mammiferi e Sinapsidi possono costituire un clade unico: Pelycosauria SYNAPSIDA «Rettili» Therapsida Mammalia 1
2 La storia evolutiva dei Sinapsidi attraversa diverse fasi 2
3 Fase 1 - Permiano ( MAF): Pelicosauri, non specializzati dimensioni medio grandi, postura primitiva sprawling Ectotermici, distribuzione tropicale. Dimensioni, medio grandi ( kg) Fase 2 Triassico Inferiore/Medio ( MAF): Terapsidi, tasso metabolico probabilmente più elevato, dei pelicosauri: Postura più efficiente (quasi para sagittale o a carriola) aumento muscolatura mascelle. Distribuzione più ampia (zone tropicali e temperate) Dimensioni da medie a molto grandi (10500) kg 3
4 Fase 3 Triassico Superiore ( MAF): Terapsidi Cinodonti, testimonianze di endotermia (metabolismo elevato), diaframma, palato secondario, eterodonzia, sviluppo del massetere, dimensioni medio piccole-medie (0.5-30kg). Fase 4 Triassico terminale- Cretacico inf.medio ( MAF): Primi veri mammiferi. Endotermia, cosmopoliti ma poca diversità. Dimensioni da piccolissime a medie ( kg) 4
5 Fase 5 Fine Cretacico inf.- Cretacico terminale MAF Primi theri (Marsupiali e Placentali) e Multitubercolati. In corrispondenza della radiazione delle Angiosperme, sviluppo dei molari tribosfenici (con cuspidi e fosse) Dimensioni fno a 5Kg Fase 6 Paleocene Inf. Eocene Medio MAF): Mammiferi placentali arcaici e marsupiali, Taxa caratteristici di ambienti umidi forestati. Primi veri carnivori e erbivori acquatici. Dimensioni fino a 1000 kg. 5
6 Fase 7 Eocene SuperioreRecente (45 MAF - oggi): Mammiferi moderni, Marsupiali confinati all Australasia e sud America a partire dal Miocene Medio. Colonizzazione di tutti gli ambienti, radiazione di gruppi specializzati (pipistrelli, balene, ungulati, ominidi) Dimensioni da a 5000Kg (terrestri) o kg (acquatici) Fase 1 - Permiano ( MAF): Pelicosauri, I primi Sinapsidi Pelycosauria 6
7 PELYCOSAURIA Dimensioni doppie rispetto ad altri Amnioti primitivi Aumento allometrico delle dimensioni della testa Accorciamento porzione posteriore del cranio Aumento di altezza della stessa regione Fase 1 - Permiano ( MAF): Pelicosauri, I primi Sinapsidi Ophiacodontidae 7
8 Accorciamento porzione posteriore del cranio Aumento di altezza della stessa regione Divergenza dagli altri Amnioti in relazione a differenze nella dieta? Primi anapsidi: insettivori (e/o altre piccole prede) e vegetariani Primi Diapsidi: insettivori (e/o altre piccole prede) Primi Sinapsidi: Predatori (pesci ed altri rettili) TUTTA LA STORIA DELL ORIGINE DEI MAMMIFERI E IL RISULTATO DI UNA COMPLESSA INTERAZIONE TRA METABOLISMO E MASTICAZIONE 8
9 ANATOMIA DEI PELYCOSAURIA Caratteri primitivi (rispetto ai mammiferi) Postura sprawling Coda lunga Due coracoidi per lato Tarso con grande centrale mediale Staffa grande (ma non ha funzione di supporto) Ophiacodontidae Archaeothyris Ophiacodon 9
10 Una sola finestra temporale inferiore Caratteri derivati Contatto tra sopratemporale e postorbitale CRANIO Regione occipitale inclinata posteriormente St Po Qj SCHELETRO POSTCRANIALE Spine neurali più grandi Processi trasversi espansi, zigapofisi ravvicinate Ossa dei cinti e degli arti estremamente robuste Perdita parziale della mobilità del tronco 10
11 Sfenacodonti Top predator della loro epoca. Prime modifiche della mandibola Sphenacodontidae Haptodus Predatori in cima alla catena alimentare del Permiano inferiore Dimetrodon 11
12 Nel cranio degli sfenacodonti è presente una struttura, la lamina riflessa dell angolare, che anticipa lo spostamento della muscolatura adduttrice dall interno all esterno delle fauci e la riduzione di alcune ossa della mandibola. Rettile primitivo angolare Sinapside sfenacodonte 12
13 Edafosauri Erbivori Testa piccola Denti a foglia Denti trituranti sul palato Tronco a botte Spine neurali altissime. Edaphosauridae Erbivori Testa piccola Denti a foglia Denti trituranti sul palato Tronco a botte Spine neurali altissime. 13
14 Quale funzione per la vela? Dimetrodon Edaphosaurus Edaphosaurus Riconoscimento? Esibizione? Dimetrodon Termoregolazione? Caseidae Trattamento del cibo operato dal tubo digerente. Denti deboli solo per raccogliere il vegetali.!! 14
15 Pelycosauria SYNAPSIDA Therapsida Mammalia Fase 2 i Terapsidi I Sinapsidi più evoluti dei Pelicosauri, derivati probabilmente dagli Sfenacodonti. Gruppo estremamente ampio e vario, Comprende anche gli antenati diretti dei Mammiferi 15
16 Postura «migliorata» THERAPSIDA 16
17 Biarmosuchia 17
18 Dinocefali Comprende due gruppi Uno erbivoro ed uno carnivoro Tapinocefali Titanosuchi 18
19 Titanosuchi Grossi predatori cacciavano i Paraiesauri (anapsidi) ed i Tapinocefali 19
20 Tapinocephalidae Moschops Erbivori, massicci Postura non ancora parasagittale Per cui enorme sviluppo della lama scapolare ed iliaca Ispessimento tetto cranico Head butting? Combattimento a testate come i mufloni? 20
21 Estemmenosuchus Gorgonopsia 21
22 Gorgonopsia Locomozione «a carriola» (arti posteriori quasi parasagittali) Riduzione cinto pettorale Riduzione della coda Rotazione posteriore del calcagno incompleta 22
23 Il quadrato si rimpicciolisce e lo squamoso scende verso l articolazione mandibolare Si inizia a formare un palato secondario (incompleto) Dimensioni da cane di media taglia (Lycaenops) fino a 2m (Gorgonops) Predatori dai denti a sciabola. 23
24 Dicinodonti 24
25 Dicinodontia Robertia Kannemeyeria 25
26 26
27 Placerias 27
28 28
29 29
30 30
31 Terocefali Di nuovo top predators Dentale relativamente sviluppato Angolare grande Pterigoide robusto Cresta sagittale Squamoso avvolge dorsalmente il quadrato Denti a sciabola Palato aperto anteriormente. 31
32 Dimensioni anche molto grandi, Inostrancevia Vissuti in ambienti con clima probabilmente fredddo/ stagionale Fase 3 I Cinodonti. I progenitori diretti dei mammiferi 32
33 CYNODONTIA Il gruppo più evoluto Rettili Mammiferi Alto TM Cervello grande Placenta, marsupio, ecc. Basso TM (Tasso Metabolico) Cervello piccolo Senza placenta 2 e 3 acquisiti probabilmente dal Cretacico (Superiore); 1 dal Triassico. TM Mammiferi = 8 volte TM di un Rettile di pari dimensioni TM è alla base dei cambiamenti scheletrici Alimentazione TM legato a: Respirazione Circolazione IL TREND E DOCUMENTATO NEI CYNODONTIA Cinodonti 33
34 Cynodontia Orbita e finestra temporale si fondono Aumento arcate zigomatiche Fossa per adduttori Sviluppo del dentale oltre ¾ della mandibola Sviluppo osso nasale masseteri e temporale diventano i muscoli adduttori principali della mandibola Palato secondario quasi completo costituito da mascellare e palatini Nei cinodonti si hanno progressivamente le modifiche dei caratteri 34
35 Il doppio condilo occipitale consente una migliore mobilità della testa Lo sviluppo del palato secondario è legato alla necessità di respirare in continuazione, anche mentre si mangia (ossia necessità di ossigenazione costante), il che indica metabolismo elevato. 35
36 Cynognathus 36
37 Scomparsa coste lombari Si crea la regione lombare della colonna vertebrale, legata alla presenza del muscolo diaframma Il calcagno è rivolto indietro 37
38 Riorientamento e rimodellamento dell arto 38
39 Le vibrisse sono peli modificati con funzione tattile Se avevano vibrisse, dovevano quindi aver già evoluto una copertura di peli. Fortissima indicazione di endotermia. Fori come quelli presenti nei mammiferi con vibrisse Probainognathus 39
40 Tritheledontidae Orbita e finestra temporale collegate Cingulum sui denti laterali Ossa mandibolari posteriori al dentale ridotte con funzione acustica Diademodontidae Vegetariani? Tritylodontidae Denti pluriradicolati Cuspidi semilunate Probabile outgroup dei mammiferi 40
41 Occlusione dentale a) Chiusura delle mandibole e occlusione b) Vista occlusale delle stesse due posizioni Evoluzione della muscolatura mandibolare 41
ANAPSIDE SINAPSIDE DIAPSIDE EURYAPSIDE. ICHTHYOSAURIA Dal Triassico Inferiore al Cretacico Medio-Superiore
Rettili Marini Mesozoici Se la pressione selettiva è favorevole, i Rettili ritornano all acqua. BASSO tasso metabolico Adattamento favorito da TOLLERANZA all anossia CAPACITA di sfruttare il METABOLISMO
DettagliCranio. Il cranio può essere ripartito in un neurocranio ed uno splancnocranio
Cranio Il cranio può essere ripartito in un neurocranio ed uno splancnocranio Neuro- e splancnocranio Cranio Neurocranio 8 ossa Delimita una cavità Protegge l ENCEFALO Splancnocranio Presenta l ingresso
Dettagli03/05/2013. Ecologia dei Tetrapodi del Triassico 2 ed il successo dei Dinosauri
Ecologia dei Tetrapodi del Triassico 2 ed il successo dei Dinosauri Occupazione delle nicchie negli habitat di bassopiano del Paleozoico e del Mesozoico. Occupazione delle nicchie nel tempo negli habitat
DettagliSistematica e filogenesi dei Vertebrati
Sistematica e filogenesi dei Vertebrati Lezione 7: I Tetrapodi dott. Andrea Brusaferro Scuola di Scienze Ambientali Unità di Ricerca in Ecologia Animale Università di Camerino - UNICAM 0737/403226 cell.
DettagliL apparato scheletrico si divide in: Assile (ossa del cranio, torace e colonna vertebrale: questi elementi formano l asse l longitudinale del corpo)
APPARATO SCHELETRICO L apparato scheletrico si divide in: Assile (ossa del cranio, torace e colonna vertebrale: questi elementi formano l asse l longitudinale del corpo) APPARATO SCHELETRICO Scheletro
DettagliI pesci, il loro scheletro, il nuoto
LA struttura dello SCHELETRO dei VERTEBRATI Superiore=dorsale Posteriore=caudale Anteriore= craniale laterale caudale Inferiore=ventrale I pesci, il loro scheletro, il nuoto Laterale dx dorso mediale interno
DettagliApparato scheletrico
Apparato scheletrico Esse sono formate da osseina 26,82% e sali di calcio 55,28% e acqua 17%. I sali di calcio le rendono dure e resistenti, l osseina le rende elastiche. fosfato di calcio, 83,89-85,90%
DettagliI Sarcopterygii e la conquista della terraferma
I Sarcopterygii e la conquista della terraferma Il carattere comune dei Sarcopterigi è il possedere almeno la base delle pinne pari dotata di un lobo muscolare con un asse scheletrico Attinopterigio Sarcopterigio
DettagliNeurocranio (scatola cranica) : circonda e protegge l encefalo
neuro Neurocranio (scatola cranica) : circonda e protegge l encefalo Descrizione morfologica ossa isolate OCCIPITALE PARIETALI FRONTALE ETMOIDE SFENOIDE TEMPORALE Occipitale - Impari e mediano - Situato
Dettagli1 Diversità, funzione ed evoluzione dei vertebrati 3
#FM 15-04-2002 11:35 Pagina x Indice Prefazione v Presentazione dell edizione italiana vii PARTE 1 Diversità, funzione ed evoluzione dei vertebrati 2 1 Diversità, funzione ed evoluzione dei vertebrati
Dettaglihe cosa sono i dinosauri?
he cosa sono i dinosauri? I dinosauri (terribili lucertole) sono rettili giganteschi che si dividono in due gruppi: gli erbivori come il diplodoco, erano innocui, mentre i carnivori, come il tirannosauro,
DettagliLO SCHELETRO. Lo scheletro si compone di alcune parti fondamentali:
LO SCHELETRO Lo scheletro si compone di alcune parti fondamentali: il cranio la colonna vertebrale gli arti, inferiori e superiori il cinto scapolare, che collega gli arti superiori alla gabbia toracica
DettagliIndice VII. 1 Introduzione alla diagnostica radiologica delle varianti anatomiche 1. 2 Arto superiore 15. Appendice 7. Mano 16.
ISBN 88-408-1298-9 VII Indice 1 Introduzione alla diagnostica radiologica delle varianti anatomiche 1 Bibliografia... 6 Appendice 7 2 Arto superiore 15 Mano 16 Falangi e ossa metacarpali... 16 Parte generale...
DettagliL EVOLUZIONE DELL UOMO
L EVOLUZIONE DELL UOMO I probabili antenati dell uomo Secondo i reperti fossili la classe dei mammiferi cui appartiene l uomo deriverebbe da un gruppo di Rettili primitivi, i Terapsidi, vissuti circa 200
DettagliRilevamento biometrico dei cinghiali. Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Rilevamento biometrico dei cinghiali Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni La biometria (dalle parole greche bìos = "vita" e metros = "misura") E la scienza che ha come oggetto di studio
Dettaglisotto il pelo, tutto
sotto il pelo, tutto testo e disegni di Piero Alquati Le principali funzioni biologiche del cane La linea gialla attraversa il cavo orale dove incontra i denti necessari per la masticazione del cibo. Il
Dettagli11/12/2014. I Mammiferi primitivi Verso la fine del Era Mesozoica, quando i Dinosauri da tempo dominavano la Terra
I Mammiferi primitivi Verso la fine del Era Mesozoica, quando i Dinosauri da tempo dominavano la Terra I Mammiferi c erano, ma erano piccoli, figure di secondo piano 65 milioni di anni fa, un evento provocò
DettagliSistematica e filogenesi dei Vertebrati
Sistematica e filogenesi dei Vertebrati Lezione 6: I Tetrapodi dott. Andrea Brusaferro Scuola di Scienze Ambientali Unità di Ricerca in Ecologia Animale Università di Camerino - UNICAM 0737/403226 cell.
DettagliLo sviluppo della faccia
Lo sviluppo della faccia CAVITA ORALE PRIMITIVA o STOMODEO E delimitata in alto dal disco neurale in basso dall abbozzo cardiaco E separata dall intestino anteriore dalla membrana buccofaringea SVILUPPO
DettagliLO SCHELETRO - LE OSSA I MUSCOLI
LO SCHELETRO - LE OSSA I MUSCOLI Il corpo umano è sorretto da una robusta impalcatura che gli dà forma e sostegno: lo scheletro. Questa struttura è formata da più di 200 ossa, sulle quali sono inseriti
DettagliLo scheletro assile.
Lo scheletro assile www.fisiokinesiterapia.biz La colonna vertebrale La colonna è il pilastro centrale del vertebrale corpo. La sua posizione cambia in rapporto alle regioni che attraversa. Funge da contenitore
DettagliUniversità degli Studi di Cagliari Facoltà di Biologia e Farmacia ELEMENTI DI ANATOMIA SCHELETRICA UMANA
Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Biologia e Farmacia ELEMENTI DI ANATOMIA SCHELETRICA UMANA Dott.ssa Valeria Pusceddu Tutoraggio in Antropologia A.A. 2014-2015 Lo scheletro umano (adulto)*
Dettagli10/11/2010. LA struttura dello SCHELETRO dei VERTEBRATI. Sarcopterigi. Attinopterigi. 2ª Pinna dorsale 1ª Pinna dorsale OSTEITTI.
LA struttura dello SCHELETRO dei VERTEBRATI Superiore=dorsale Posteriore=caudale Anteriore= craniale laterale caudale Inferiore=ventrale Pinna caudale 2ª Pinna dorsale 1ª Pinna dorsale OSTEITTI Sarcopterigi
DettagliL Anatomia Comparata
L Anatomia Comparata E lo studio dell evoluzione dei complessi sistemi morfologici posseduti dai vertebrati. Fondamentalmente tratta dei sistemi anatomici dei vertebrati inquadrati in un contesto evolutivo
DettagliIL PIEDE: PUNTO DI PARTENZA O DI ARRIVO? A cura di PAOLO SALUTO OSTEOPATA
IL PIEDE: PUNTO DI PARTENZA O DI ARRIVO? A cura di PAOLO SALUTO OSTEOPATA d IL PIEDE E IL PRIMUS MOVENS DEL RITORNO VENOSO AL CUORE La pompa plantare è azionata dalla deambulazione attraverso la premitura
DettagliTrilophosaurus Triassico Sup. Usa, lungo 2-3m
Archosauromorpha Dal Permiano Medio Trilophosaurus Triassico Sup. Usa, lungo 2-3m Postura primitiva (sprawling) Come quella delle lucertole 1 Denti allungati trasversalmente Denti a tre punte (lobi, da
DettagliNeurocranio (scatola cranica) : circonda e protegge l encefalo
neuro Neurocranio (scatola cranica) : circonda e protegge l encefalo Splancnocranio: sostiene primi tratti vie aeree e digestive Descrizione morfologica ossa isolate OCCIPITALE PARIETALI FRONTALE ETMOIDE
DettagliLA CLASSE DEGLI ANFIBI
LA CLASSE DEGLI ANFIBI AMBIENTE IN CUI VIVONO Acqua durante la nascita (quando sono girini); Terraferma in fase adulta (per esempio rane e rospi); SOTTOCLASSI Apodi: senza zampe; Urodeli: hanno la coda
Dettaglimercoledì 2 gennaio 2013 Questionario: ApparatoLocomotore Materia: Anatomia Quiz n Domanda 1 Riconosci le ossa del carpo:
Questionario: ApparatoLocomotore Candidato: Materia: Anatomia mercoledì 2 gennaio 2013 Punteggio: Quiz n Domanda 1 Riconosci le ossa del carpo: 1 Scafoide, semilunari, piramidale, pisiforme, trapezio,
DettagliPreistoria. prima della storia. Istituto Comprensivo di Buddusò - Scuola Primaria - Ins. Dore
Preistoria prima della storia Istituto Comprensivo di Buddusò - Scuola Primaria - Ins. Dore Il tempo della preistoria si può dividere in grandi periodi che vengono chiamati: ERE ERA PRIMARIA ERA SECONDARIA
DettagliI primi Mammiferi. Scheletro dei Mammiferi. Regioni della testa
I primi Mammiferi Scheletro dei Mammiferi Regioni della testa 2 Sezioni Cranio Faccia Contiene centri nervosi superiori (encefalo) Accoglie prime vie respiratorie e digerenti. All unione con il cranio
DettagliIL SISTEMA SCHELETRICO. A. Completa con il disegno la parte mancante dello scheletro e scrivi il nome delle ossa indicate.
APPARATO LOCOMOTORE Per chi usa la mano destra IL SISTEMA SCHELETRICO A. Completa con il disegno la parte mancante dello scheletro e scrivi il nome delle ossa indicate. B. Colora lo scheletro seguendo
Dettagli11/01/2011. Biodiversità ed evoluzione convergente, il caso della fauna Terziaria dell America Meridionale. La fauna endemica del Sud America
Biodiversità ed evoluzione convergente, il caso della fauna Terziaria dell America Meridionale. La fauna endemica del Sud America L America meridionale rimase isolata per gran parte del Cenozoico, quindi
Dettagli31/10/2012. Lepidosauromorpha CROWN GROUP. Paliguana -Paleagama (forme primitive) Kueheneosauridi. Rhyncocephalia. Squamata
Lepidosauromorpha CROWN GROUP Paliguana -Paleagama (forme primitive) Kueheneosauridi Rhyncocephalia Squamata 1 2 Caratteri dei (Squamata + Rhyncocephalia) Organo di Jacobson (chemiocettore) Bulbi olfattori
DettagliRachide. Complesso osteo-artro-muscolare -> principale formazione di sostegno del tronco
Rachide Complesso osteo-artro-muscolare -> principale formazione di sostegno del tronco Porzione scheletrica: CV-> vertebre intervallate ai dischi intervertebrali Porzione articolare : articolazioni corpovertebrali
DettagliSardegna Foreste STAND ESPOSITIVO
Sardegna Foreste STAND ESPOSITIVO finanziaria. potere regolamentare e gode di autonomia patrimoniale, contabile e personalità giuridica di diritto pubblico ed ha la propria sede in Cagliari;
DettagliGLI ANFIBI Gli Anfibi sono Vertebrati. Esistono tre ordini di Anfibi: ANURI senza coda (Rane e Rospi) URODELI con la coda (Tritoni e Salamandre) APODI
I PESCI I Pesci sono Vertebrati, cioè hanno la colonna vertebrale e lo scheletro. Hanno le pinne e sono bravi nuotatori. Respirano con le branchie l'aria sciolta nell'acqua. La circolazione è semplice,
DettagliClasse: I A od. Disciplina: Disegno e modellazione odontotecnica. Docente: Prof.ssa Francesca Rubano. Anno scolastico:
Classe: I A od 1- Tecniche grafiche 2- La bocca umana. Morfologia -Il vestibolo -il periodonto e gli alveoli dentali -la cavità buccale 3- I denti. Morfologia e funzione -Dentizione decidua e permanente
DettagliANATOMIA COMPARATA ESTREMA SINTESI
AAA CORDATI ANATOMIA COMPARATA ESTREMA SINTESI Fessure branchiali, tiroide, notocorda, cordone nervoso dors, embrione + coda AA CRANIATI Corpo testa, tronco, coda, come CORDATI + organi senso nella testa
DettagliVERTEBRATI. * estinti. Mammiferi. Omeotermi. Amnioti. Tetrapodi. Uccelli. Rettili. Gnatostomi. Anfibi. Osteitti Anamni. Condroitti.
VERTEBRATI Mammiferi Uccelli Tetrapodi Amnioti Omeotermi Rettili Anfibi Gnatostomi Osteitti Anamni Condroitti Placodermi * Pesci Eterotermi Acantodi * Ciclostomi Agnati Ostracodermi * * estinti Agnati
DettagliTAVOLE ANATOMICHE APPARATO SCHELETRICO
TAVOLE ANATOMICHE APPARATO SCHELETRICO Seconda Edizione www.massimofranzin.it Apparato scheletrico (visione anteriore) Osso frontale Cavità orbitaria Osso nasale Osso mascellare Forame trasversario (C
DettagliSez 1/1 IL SISTEMA STOMATOGNATICO
Sez 1/1 IL SISTEMA STOMATOGNATICO Si intende il cavo orale e i mascellari. GNATOLOGIA La scienza che si occupa del del sistema masticatorio. Studia la FISIOLOGIA, la PATOLOGIA e la TERAPIA. ODONTOIATRIA
DettagliA TU PER TU CON IL PROF.LABANCA
I DENTI DEL GIUDIZIO I denti del giudizio, detti anche ottavi (perché ottavi elementi dentali partendo a contare dal centro della bocca), sono i quattro denti che occupano l ultima e quindi più interna
DettagliApparato locomotore. Scheletro assile
Apparato locomotore Scheletro assile Il presente materiale didattico e ciascuna sua componente sono protetti dalle leggi sul copyright, sono qui proposti in forma aggregata per soli fini di studio e per
DettagliCos è la scala geologica della Terra?
Cos è la scala geologica della Terra? È una tabella che rappresenta le varie fasi della storia della formazione e dell evoluzione della vita nella Terra. Partendo dal basso verso l alto, si va dalle più
DettagliLa colonna vertebrale La colonna è il
Lo scheletro assile La colonna vertebrale La colonna è il pilastro centrale del vertebrale corpo. La sua posizione cambia in rapporto alle regioni che attraversa. Funge da contenitore e protezione di porzioni
DettagliI Giacimenti Africani
I Giacimenti Africani IL Karoo, un mare di fossili Il Karoo Supergroup è la maggiore unità stratigrafica del Sud Africa, e si estende per quasi due terzi del territorio. I bacini in cui si è depositata
DettagliAnatomia sistematica del distretto craniofacciale
CAPITOLO 1 Anatomia sistematica del distretto craniofacciale Cranio Articolazione temporomandibolare (ATM) Muscoli della testa e del collo Vascolarizzazione della testa e del collo Drenaggio venoso della
DettagliApparato scheletrico
Apparato scheletrico L'apparato scheletrico ha la funzione di sostegno e di protezione degli organi interni ed è costituita dalle ossa. Le ossa sono formate dal tessuto osseo, composto da una sostanza
DettagliSISTEMA LINFATICO. Stazioni linfonodali della testa e del collo. Stazione Localizzazione Drenaggio. Testa. Muscoli trapezio e semispinale della testa
Stazioni linfonodali della testa e del collo Testa L. occipitali L. retroauricolari L. preauricolari Muscoli trapezio e semispinale della testa Orecchio posteriore Orecchio anteriore Porzione occipitale
DettagliREGIONI SUPERFICIALI DELLA TESTA
Regioni del cranio (neurocranio) Regioni della faccia (splancnocranio) Regioni del cranio (neurocranio) 1.R. auricolare: : pari Regioni del cranio (neurocranio) 1.R. auricolare: : pari 2. R. temporale:
DettagliANATOMIA COMPARATA CON ELEMENTI DI EMBRIOLOGIA GENERALE
DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOLOGICHE, GEOLOGICHE E AMBIENTALI Corso di laurea in Scienze ambientali e naturali Anno accademico 2016/2017-3 anno - Curriculum NATURALISTICO ANATOMIA COMPARATA CON ELEMENTI
DettagliL evoluzione di rettili e mammiferi e i dinosauri
L evoluzione di rettili e mammiferi e i dinosauri L estinzione del permiano L estinzione del permiano conosciuta anche come la grande moria avvenne 251 milioni di anni fa fra il periodo permiano e il triassico.
DettagliL APPARATO SCHELETRICO
L APPARATO SCHELETRICO Lo scheletro assile (cranio e gabbia toracica=vertebre, coste, sterno) deriva dal mesoderma parassiale (somitomeri e somiti) e in piccola parte anche dalle creste neurali. Lo scheletro
DettagliSTEGOSAURO NOME PERIODO PESO ALTEZZA/LUNGHEZZA ALIMENTAZIONE SEGNI PARTICOLARI. A cura di ANNA CARMELITANO: didatticafacile.wordpress.
Colora ciascun dinosauro, ritaglia lungo i margini, poi ascolta o leggi i testi e completa la carta d identità di ciascun dinosauro. tirannosauro Tirannosauro rex, o T-rex. Uno dei dinosauri più tremendi.
DettagliDisposizione delle terre emerse alla fine del Cretaceo (70 mya).
Disposizione delle terre emerse alla fine del Cretaceo (70 mya). Purgatorius per ora il più antico PRIMATE 65 70 *10 6 anni fa Ritrovato da Van Valen e R.E. Sloan nel 1965 Località: America sett.: USA,
DettagliGli anfibi sono i primi vertebrati che hanno colonizzato la terra ferma, tuttavia hanno un ciclo di vita strettamente legato alla vita acquatica.
GLI ANFIBI Gli anfibi sono i primi vertebrati che hanno colonizzato la terra ferma, tuttavia hanno un ciclo di vita strettamente legato alla vita acquatica. Il termine anfibio è di origine greca e significa
DettagliL emergere dell intelligenza
L emergere dell intelligenza La recherche, n o 438, Febbraio 2010 Ardi (Ardipithecus ramidus), 4.5 milioni di anni fa, Africa L emergere dell intelligenza Ardi L emergere dell intelligenza Ardi Cranio
DettagliPeriodo triassico 35 milioni di anni
Periodo triassico 35 milioni di anni L'origine del vocabolo deriva dal fatto che in quelle aree della Germania in cui questo periodo è ben rappresentato, esso può venir nettamente distinto in 3 piani,
DettagliPARANTHROPUS ROBUSTUS
PARANTHROPUS ROBUSTUS SPECIE: Paranthropus robustus ETÀ: da 2,8 a 1,2 milioni di anni fa LOCALITÀ: Kromdraai (Sudafrica) INDICE RITROVAMENTI MORFOLOGIA COMPORTAMENTO RITROVAMENTI. Il primo esemplare ascrivibile
DettagliEvoluzione dei Marsupiali e biodiversità dei mammiferi australiani
Evoluzione dei Marsupiali e biodiversità dei mammiferi australiani I Marsupiali presentano attualmente una distribuzione disgiunta: Nord e Sud America Australia Rari fossili di Marsupiali si ritrovano
DettagliLE OSSA DEL CRANIO. Il cranio è una scatola ossea che contiene le meningi craniche e l encefalo.
LE OSSA DEL CRANIO Il cranio è una scatola ossea che contiene le meningi craniche e l encefalo. E costituito da otto ossa: - quattro sono impari, mediane e simmetriche, sono dal davanti verso l indietro:
DettagliNEOZOICA o QUATERNARIA 2 CENOZOICO o TERZIARIA 65. MESOZOICO (vita intermedia) o SECONDARIA 250 PALEOZOICO (vita antica) o PRIMARIA
La storia della Terra è stata suddivisa in cinque intervalli di tempo di diversa durata, detti ERE, suddivise a loro volta in PERIODI. Le suddivisioni tra un era e l altra e tra i rispettivi periodi, sono
DettagliCenni di anatomia del cavo orale del cavallo CENNI DI ANATOMIA DEL CAVO ORALE DEL CAVALLO
CENNI DI ANATOMIA DEL CAVO ORALE DEL CAVALLO Tutta la parte di anatomia, salvo quando specificato, è tratta da: Bortolami, Callegari, Beghelli, 2000. La bocca rappresenta una cavità, compresa tra le due
DettagliLE OSSA DEL NEUROCRANIO
LO SCHELETRO DELLA TESTA PROF.SSA VERONICA ROMANO Indice 1 INTRODUZIONE -------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3 2 LE OSSA DEL NEUROCRANIO
DettagliAPPARATO SCHELETRICO -Scheletro Assile-
APPARATO SCHELETRICO -Scheletro Assile- SCHELETRO ASSILE: Cranio (ed ossa associate), Colonna vertebrale, Gabbia toracica (coste e sterno) (80 ossa) SCHELETRO APPENDICOLARE: Arti Superiori, Inferiori e
DettagliDISPENSA ZIGOMATICO O MALARE
DISPENSA ZIGOMATICO O MALARE FOCUS Anatomia topografica: Osso in situ Rapporti ossei: tavolati Rapporti membranosi Rapporti nervosi: fori Rapporti vascolari Rapporti viscerali: fisiologia Ossificazione
DettagliPresentazione a scopo informativo realizzata nell ambito della. Situazione Formativa «L APPARATO SCHELETRICO» PATENTE PEDAGOGICA EUROPEA SULLE TIC
Presentazione a scopo informativo realizzata nell ambito della Situazione Formativa «L APPARATO SCHELETRICO» Destinatari Gli alunni della Classe V ª A della Scuola Primaria di Giovo Istituto Comprensivo
DettagliMetodo Mezieres. programma corso. Contenuti:
programma corso Contenuti: Metodo Mezieres obiettivi generali del Metodo Mézières la perdita della simmetria corporea: cause fisiologiche e funzionali il riflesso antalgico a priori ed a posteriori fisiologia
DettagliGerard Tortora, Brian Derrickson. Conosciamo il corpo umano
1 Gerard Tortora, Brian Derrickson Conosciamo il corpo umano Capitolo 4 Il sistema scheletrico e le articolazioni 1. Le funzioni delle ossa e del sistema scheletrico 2. I quattro tipi di ossa 3. La struttura
DettagliARTICOLATORE, POSTURA E OCCLUSIONE
ARTICOLATORE, POSTURA E OCCLUSIONE Da diversi anni sostengo che l unico articolatore veramente valido è la bocca. Con questa mia affermazione non intendo assolutamente negare l utilità degli articolatori,
DettagliContenuti: gli animali complessi
Contenuti: gli animali complessi Gli animali vertebrati I pesci Gli anfibi I rettili Gli uccelli I mammiferi Il rivestimento Le funzioni vitali La riproduzione La respirazione Il movimento I sei sensi
Dettagli1 La colonna vertebrale
La colonna vertebrale. Introduzione La colonna vertebrale è l asse portate del nostro apparato motore. Possiede diverse ossa chiamate vertebre. A seconda dell altezza si distinguono in cervicali (7) toraciche
DettagliAlberi evolutivi. Albero evolutivo proposto da Lamarck
L albero evolutivo è un diagramma che mostra le relazioni di discendenza comune tra varie specie di organismi. Il progenitore comune a tutte le specie presenti nel diagramma è rappresentato dalla radice
DettagliLinee: Emiclaveari (verticali) Basisternale (passa attraverso articolazione xifo-sternale)
Addome Regione del tronco compresa fra Torace e Pelvi Costituita da Parete addominale e Cavità addominale Cavità Addominale continua con cavità Pelvica fino al Diaframma pelvico Diaframma pelvico Regione
DettagliGli anfibi Dominio Regno Phylum Subphilum Superclasse Classe Ordini Famiglie Specie
Dominio: eucarioti Regno: animali Phylum: cordati Subphilum: vertebrati Superclasse: tetrapodi Classe: anfibi Ordini: 3 Famiglie: 44 Specie: circa 5000 Gli anfibi Introduzione Gli anfibi si sono resi indipendenti
DettagliI SISTEMI DI PROTEZIONE E DI SOSTEGNO DEL CORPO
LA MACCHINA UMANA I SISTEMI DI PROTEZIONE E DI SOSTEGNO DEL CORPO La pelle Il corpo umano, come quello di tutti i Vertebrati, è rivestito da un tegumento (pelle) formato dall epidermide (strato esterno)
DettagliLO SVILUPPO DELLA FACCIA
LO SVILUPPO DELLA FACCIA Secondo mese Si completa l organogenesi e si modellano le forme umane (faccia). Membrana bucco-faringea in via di perforazione Sviluppo dei processi Derivano dal 1 arco branchiale
DettagliPROIEZIONI RADIOLOGICHE. Gabbia toracica
UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia PROIEZIONI RADIOLOGICHE. Gabbia toracica A.A. 2015 2016
DettagliProconsul - Driopiteci. Purgatorius
Lemuri Lori Tarsi Platirrine Miocene Oligocene Proconsul - Driopiteci Parapithecus Oligopithecus Aegyptopithecus Catopithecus Amfipithecus Pondaungia Adapidi Omomiidi Branisella Paromomiidi Plesiadapidi
DettagliILLUSTRAZIONE DI MODA
ILLUSTRAZIONE DI MODA LEZIONE 2 INTRODUZIONE ALL ANATOMIA ARTISTICA OSTEOLOGIA ALEKOS DIACODIMITRI ANATOMIA: dal greco ανατομή, anatomè = "dissezione"; formato da ανά, anà = "attraverso", e τέμνω, tèmno
DettagliI.C. «Falcone- Catullo» di Pomigliano d Arco (NA)
I.C. «Falcone- Catullo» di Pomigliano d Arco (NA) Imparare. divertendosi Raffaele Visone,Antonio Mele classe 2 D La cellula La cellula è la parte più piccola di un essere vivente che ne conserva le caratteristiche
DettagliFondamenti della Postura nel Fitness Adattato
Fondamenti della Postura nel Fitness Adattato CORSO DI TECNICA DEL FITNESS CORPO Funzioni del Corpo: Stazione eretta Equilibrio Spostamento Gesto Comunicazione MENTE Funzioni Coscienti: Gestione delle
DettagliFUNZIONI TIPI DI OSSA PARTI I TESSUTO OSSEO ARTICOLAZIONI
FUNZIONI TIPI DI OSSA PARTI I TESSUTO OSSEO ARTICOLAZIONI WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ Il sitema scheletrico ha tre funzioni: sostiene il corpo protegge gli organi interni più delicati consente il movimento
Dettagliil corpo umano scheletro, muscoli e organi: un caleidoscopio di colori di Carnovsky scritto da Kate Davies
il corpo umano scheletro, muscoli e organi: un caleidoscopio di colori di Carnovsky scritto da Kate Davies la MARGHERITA EDIZIONI USA LA TUA LENTE A RAGGI X PER VEDERE: 10 11 12 Lente rossa Il CRANIO,
DettagliVERTEBRATA (CRANIOTA)
VERTEBRATI VERTEBRATA (CRANIOTA) Apparsi nel Cambriano, almeno 500 milioni di anni fa, i primi vertebrati si nutrivano anch essi per filtrazione tramite un cestello faringeo. Probabilmente hanno colonizzato
DettagliPiano di lavoro. Docente : Roberto Margio Disciplina : rappresentazione e modellazione A.S. : 2012 / 13 classe : 2 A - OBIETTIVI DIDATTICI FINALI
Piano di lavoro Docente : Roberto Margio Disciplina : rappresentazione e modellazione A.S. : 2012 / 13 classe : 2 A - OBIETTIVI DIDATTICI FINALI Morfologia dentale di tutti i denti Occlusioni denti anteriori
DettagliAdattamenti allo scavo ed alla locomozione terrestre senza arti. scavatori fossori
Adattamenti allo scavo ed alla locomozione terrestre senza arti Vertebrati sotterranei scavatori fossori Secondo una corrente di pensiero l adattamento alla locomozione terrestre senza arti deriva da uno
Dettagli53. Bioculture: In cammino...
1 di 6 24/10/2011 16.37 www.steppa.net 53. Bioculture: In cammino... Tornate all'indice degli articoli Tornate alla sala saggistica Quando capita di stare molte ore in piedi rincorrendo gli impegni, ed
DettagliBiomeccanica Muscoli Tronco-Arti
Biomeccanica Muscoli Tronco-Arti superiori-arti inferiori M. Gran Pettorale Funzione: adduzione del braccio e intrarotazine Parte clavicolare: terzo prossimale della calvicola Parte sternocostale: fascia
Dettagli16/06/2014 TESSUTO OSSEO. CARATTERISTICHE: Denso Compatto Solido Leggero Elastico Basso peso specifico
CARATTERISTICHE: Denso Compatto Solido Leggero Elastico Basso peso specifico TESSUTO OSSEO Resistente alle azioni meccaniche (trazione, compressione, torsione e flessione) 1 Funz. di ematopoiesi e immunitaria
DettagliEVOLUZIONE (parte seconda)
EVOLUZIONE (parte seconda) In questa lezione: L era mesozoica (da 225 a 65 ma) Triassico (230-180 ma) Giurassico (180-135) Cretaceo (135-65) L era cenozoica (gli ultimi 65 milioni di anni) Terziario (65-2
DettagliIL CORPO UMANO TESSUTI E SISTEMA SCHELETRICO
IL CORPO UMANO TESSUTI E SISTEMA SCHELETRICO Un organismo vivente può essere costituito da una sola cellula, e quindi essere unicellulare, oppure da più cellule, e quindi essere pluricellulare (il corpo
DettagliAtapuerca. Ceprano. Homo in Europa. Mauer a.f. 1991Dmanisi a.f.
Ceprano Atapuerca Homo in Europa Mauer 1907 700.000 a.f. 1991Dmanisi 1.750.000 a.f. MAUER DMANISI CEPRANO La mandibola di Mauer (Heidelberg) -arcaico per robustezza -moderno per: disposizione denti -posizione
DettagliPROIEZIONI RADIOLOGICHE.
UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia PROIEZIONI RADIOLOGICHE. Arto superiore: [1] braccio -
Dettagli