SISTEMA INFORMATICO NAZIONALE PER LA PREVENZIONE SUI LUOGHI DI LAVORO (Art. 8 del D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii.) - S. I. N. P.-

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1 C P R P SISTEMA INFORMATICO NAZIONALE PER LA PREVENZIONE SUI LUOGHI DI LAVORO (Art. 8 del D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii.) - S. I. N. P.- (D.M. n 183/2016 G.U. n 226 del 27/09/2016 S.O. n 42) Con l approvazione del D.M. n 183 del 25/05/2016 (Decreto Interministeriale Ministro del Lavoro, Ministro della Salute di concerto con il Ministro della Semplificazione) è entrato in vigore dal 12 ottobre 2016, il S.I.N.P. (Sistema Informatico Nazionale per la Prevenzione nei Luoghi di Lavoro), Sistema Informatico Unico costituito dalle seguenti Amministrazioni Pubbliche: - Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; - Ministero della Salute; - Ministero dell Interno; - Regioni e Provincie Autonome di Trento e Bolzano; - l INAIL (Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro). Detto Decreto Interministeriale (D,M, n 183/2016), costituisce Regolamento recante Regole Tecniche per la Realizzazione e il Funzionamento del S.I.N.P., nonché le Regole per il Trattamento dei Dati (ai sensi dell Art. 8,. comma 4 del -D.Lgs, 81/08 e ss.mm.ii.)., ed è composto da otto Articoli e cinque Allegati, dei quali esplicitiamo i punti piu salienti: -FUNZIONI- Ai sensi dell Art. 8, comma 1, - D.Lgs. 81/08, costituiscono funzioni del S.I.N.P. (Sistema Informatico Nazionale per la Prevenzione nei Luoghi di Lavoro), rispettivamente; - la gestione dei dati utili per orientare, programmare, pianificare e valutare l efficacia dell attività di prevenzione degli infortuni e delle 1

2 malattie professionali, relativamente ai lavoratori iscritti e non iscritti agli enti assicurativi pubblici ; - la fornitura e l utilizzo in modo integrato delle informazioni utili per il sistema di vigilanza - l integrazione dei flussi informatici al fine di consentire un accesso centralizzato a tutti gli Organismi Componenti il Sistema Istituzionale del S.I.N.P. -FUNZIONAMENTO- Ai sensi (dell Art. 8, comma 3 D.Lgs. 81/08) L INAIL garantisce la gestione tecnica ed informatica del S.I.N.P. (Sistema informatico Nazionale per la Prevenzione nei Luoghi di Lavoro) e, a tal fine è titolare del trattamento dei Dati, secondo quanto previsto dal D.Lgs. n 196/2003 (tutela della privacy) -DATI CONTENUTI NEL S.I.N.P. Ai sensi (dell Art. 3 del D.M. n 183/2016), nel S.I.N.P. (Sistema Informatico Nazionale per la Prevenzione nei Luoghi di Lavoro) devono confluire obbligatoriamente, a partire dal 12 ottobre 2016, tutti i Dati previsti nell Allegato A del medesimo D.M. (183/2016) e rientranti nelle sei macro aree di flussi informatici previsti dall art. 8, comma 6 del D.Lgs. 81/08, e precisamente: a)- il quadro produttivo ed occupazionale relativo al settore produttivo, alle dimensioni, alla consistenza ed alla qualificazione delle Imprese e delle Unità produttive, comprese le dinamiche occupazionali, la distribuzione e la composizione della forza lavoro, secondo la classificazione per categoria di dati di cui all Allegato A ; b)- il quadro dei rischi anche in un ottica di genere, che derivano dalla elaborazione dei dati personali e giudiziari dei Lavoratori e dati sensibili, ivi compresi i dati dei registri degli esposti previsti dalla normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro, degli elenchi di mansioni speciali soggette ad abilitazioni, nonché i dati di cui all art. 40, comma 1 del D.Lgs, 81/08 (cartella sanitaria e di rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria Allegato 3B D.Lgs, 81/08), secondo la classificazione per categoria di dati di cui all Allegato A ; 2

3 c)- il quadro di salute e sicurezza dei lavoratori per ogni settore ed attività, comprendente i dati sugli eventi e problemi di salute relativi ad infortuni o malattie professionali da lavoro, eventi morbosi e mortali potenzialmente connettivi al lavoro derivanti dalle fonti già individuate nel protocollo INAIL etc. (richiamato nell art. 8 del D.Lgs. 81/08), nonché dalle comunicazioni relative agli infortuni superiori ad un giorno di cui all art. 18 del D.Lgs. 81/08 (ex registri infortuni), dalle banche dati e dai sistemi di sorveglianza, dai registri secondo la classificazione per categoria di dati di cui all Allegato A ; d)- il quadro delle azioni di prevenzione delle istituzioni preposte, derivanti dai piani regionali e territoriali di prevenzione elaborati dai Comitati regionali di Coordinamento (art. 7 D.Lgs. 81/08), dai piani di settore dell INAIL (quali azioni di sistema, soluzioni sperimentali, metodologie, buone pratiche) individuate secondo la classificazione per categoria di dati di cui all Allegato A ; e)- il quadro degli interventi di vigilanza delle istituzioni preposte, comprendente i dati analitici e quelli relativi alle violazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, acquisiti nello svolgimento delle attività ispettive condotte dai soggetti preposti agli specifici compiti di vigilanza e controllo, in ogni settore di attività, secondo la classificazione per categoria di dati di cui all Allegato A ; f)- il quadro relativo agli infortuni sotto la soglia indennizzabili dall INAIL, obbligo da parte del Datore di Lavoro di comunicazione degli infortuni sul lavoro con assenza di almeno un giorno, escluso quello dell evento Art. 18, comma 1, lett. r D.Lgs. 81/08 - verificatisi in ogni settore di attività secondo la classificazione per categoria di dati di cui all Allegato A. In merito a quanto sopra, seppure in termini semplificativi (ma non esaustivi) di seguito vengono elencati, con riferimento agli interventi degli Organi di Vigilanza, alcuni Dati, che obbligatoriamente dovranno confluire nel SINP (Sistema Informatico Nazionale per la Prevenzione nei Luoghi di Lavoro) e precisamente: 3

4 - Dati relativi alle inchieste sia sugli infortuni e sia sulle malattie professionali; - Dati relativi ai pareri, verifiche periodiche, illeciti penali ed amministrativi ed i pagamenti effettuati; - Dati relativi alle comunicazioni annuali (che già adesso sono trasmessi per via telematica) dei Medici Competenti secondo il Modello 3A (Contenuti Minimi della Cartella Sanitaria e di Rischio) ed il Modello 3B (Contenuti e Modalità di Trasmissione delle Informazioni relative ai Dati Aggregati Sanitari e di Rischio dei Lavoratori) del D.Lgs. 81/08, nella nuova versione introdotta dal Decreto Interministeriale Lavoro e Salute n 183/2016; - Dati relativi ai Nominativi dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza già eletti o designati, nonché quelli di nuova elezione o designazione. Con riferimento alla comunicazione al S.I.N.P., dei Dati di cui sopra da parte dei Soggetti Fornitori, (tra i quali è presente il Datore di Lavoro, -Art. 3 Allegato E), si precisa, che ai sensi dell art. 18, comma 1-bis, del D.Lgs. 81/08, la comunicazione degli infortuni sul lavoro con assenza di almeno un giorno escluso quello dell evento (di cui al punto f ) diventa obbligatoria a partire dal 12 Aprile Si precisa ancora, che l Adempimento/Obbligo di Comunicazioni al SINP, dei Dati di pertinenza dei Datori di Lavoro, gli stessi sono intesi secondo la definizione di cui all art. 2, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 81/08 e la mancata ottemperanza è passibile di una sanzione amministrativa pecuniaria. -Art.2, comma 1, lett. b) D.Lgs. 81/08- Datore di Lavoro: - Soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o, comunque, il Soggetto che, secondo il tipo e l assetto dell organizzazione nel cui ambito il lavoratore presta la propria attività, ha la responsabilità dell organizzazione stessa o dell unità produttiva in quanto esercita i poteri decisionali e di spesa. Nelle pubbliche amministrazioni di cui all art. 1, comma 2, del D.Lgs. n 165 del 30 marzo 2001, per Datore di Lavoro si intende il Dirigente al quale spettano i poteri di gestione, ovvero il funzionamento non avente qualifica dirigenziale, nei soli casi in cui quest ultimo sia preposto ad un ufficio avente autonomia gestionale, esso è individuato dall organo di vertice delle singole amministrazioni tenendo conto dell ubicazione e dell ambito funzionale degli uffici nei quali viene svolta l attività e dotato di autonomi poteri decisionali e di spesa. In caso di omessa individuazione o di individuazione non conforme ai criteri sopra indicati, il Datore di Lavoro coincide con l organo di vertice medesimo. 4

5 Altri Importanti effetti conseguenti all approvazione del D.M. n 183/2016, riguardano l Obbligo della Tenuta del Registro dei Lavoratori esposti ad agenti cancerogeni e mutageni nonchè di quelli esposti agli agenti biologici. Per i primi (Lavoratori esposti ad Agenti Cancerogeni e Mutageni), l art. 243 del D.Lgs. 81/08, stabilisce che i medesimi devono essere iscritti nell apposito registro, nel quale è riportata, per ciascuno di essi, l attività svolta, l agente cancerogeno o mutageno utilizzato e. ove noto, il valore dell esposizione a questo tipo di agente. Per i secondi (Lavoratori esposti ad Agenti Biologici del gruppo 3 ovvero 4) l art. n 280 del D.Lgs. 81/08, stabilisce che gli stessi devono essere iscritti nell apposito registro, nel quale sono riportati, per ciascuno di essi, l attività svolta, l agente utilizzato e gli eventuali casi di esposizione individuale. In entrambi i casi di cui sopra, i relativi Registri sono istituiti ed aggiornati dal Datore di Lavoro, che ne cura la tenuta tramite il Medico Competente e nel rispetto della Legge sulla privacy (D.Lgs. n 196/2003). Gli obblighi di comunicazione al SINP (attraverso l INAIL) dei Registri riguardanti l esposizione dei Lavoratori agli agenti cancerogeni e mutagene nonchè a quelli Biologici, ai sensi dell articolo n 53, comma 6 del D.Lgs. 81/08, sarebbero diventati operativi a partire dal 12 Aprile 2017, termine prorogato al 12 ottobre 2017 dal Decreto Mille Proroghe) e dovranno essere trasmessi secondo le modalità previste e contenute nell Allegato A del presente D.M. n 183/ SOGGETTI FORNITORI DATI S.I.N.P. Sono Soggetti Fornitori di Dati al S.I.N.P., i seguenti Organismi Pubblici: - l INAIL; - il Ministero del Lavoro; - le Regioni e le Provincie Autonome di Trento e Bolzano; - il Corpo Nazionale dei VV.FF.; - le Forze Armate compresa l Arma dei Carabinieri; - la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza e la Polizia penitenziaria. 5

6 - SOGGETTI FRUITORI DATI S.I.N.P Sono Soggetti Fruitori di Dati al S.I.N.P., i seguenti Organismi Pubblici: - l INAIL; - le ASL; - le Regioni e le Provincie Autonome di Trento e Bolzano; - il Ministero della Salute; - il Corpo Nazionale dei VV.FF - il Ministero dell Interno; - le Direzioni Territoriali del Lavoro; - le Direzioni Regionali del Lavoro; - la Direzione Generale del Ministero del Lavoro; - il Tavolo Tecnico per lo Sviluppo e il Coordinamento del S.I.N.P. (Art. 5 D.M. n 183/2016). -TRATTAMENTO DATI S,I.N.P. Il trattamento dei Dati S.I.N.P., è svolto esclusivamente per le finalità di cui all art. 8, comma 1 del D.Lgs. 81/08, riconducibili alle finalità di rilevante Interesse Pubblico istituzionalmente perseguite dai Singoli Enti. Il tipo di Dati che possono essere lecitamente trattati sono individuati dall ALLEGATO F secondo le specificazioni di cui agli ALLEGATI A), B), C), D). Gli Enti Fruitori, di cui all ALLEGATO E, abilitati ad accedere al S.I.N.P., non possono, replicare in autonome banche dati, le informazioni ricevute dal S.I.N.P.. Lecce, 07/03/2017 IL CONSULENTE TECNICO CPRP Ing. Andrea RETUCCI 6

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