3. CANTIERE CANTIERE LUOGO ATTIVITA
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- Daniele Borrelli
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1 3. CANTIERE LUOGO CANTIERE ATTIVITA 1
2 CANTIERE ATTIVITÀ PRODUTTIVA ANOMALA Nomade Stagionale Produce solo prototipi Instabile per le oscillazioni del mercato e per i cambiamenti delle risorse umane CANTIERE E una fase fondamentale del processo edilizio che consiste nella realizzazione dell opera che necessita di collegamento e coordinamento con le fasi precedenti (ideazione, pianificazione, programmazione, progettazione), che richiede la gestione di mezzi (macchine, strumenti, materiali) di uomini (mano d opera) tempi e denaro. 2
3 CANTIERE Momento di RESPONSABILITA Responsabilità nei confronti del contesto Responsabilità nei confronti del prodotto Responsabilità nei confronti degli operatori CANTIERE Momento di GESTIONE La gestione del progetto La gestione del luogo La gestione delle risorse La gestione delle attività 3
4 CANTIERE STORICO Sperimentazione e definizione in situ delle soluzioni: tipologica, tecnologica e costruttiva Strumenti realizzati in situ Materiali e componenti in situ Mano d opera a buon mercato cantiere dopo la Rivoluzione Industriale: grande disparità con l attività industriale non ottimale impiego della mano d opera 4
5 i principi di ottimizzazione del lavoro (taylorismo) negli anni trenta erano: contrastare la normale tendenza degli operai a non affaticarsi fare attenzione a non superare però la loro soglia di resistenza per non compromettere del tutto il rendimento sfruttare di più le macchine pagare gli operai in funzione del lavoro svolto più che del tempo impiegato cantiere moderno: meccanizzazione spinta corretta programmazione razionale approvvigionamento dei materiali a piè d opera disponibilità di un progetto costruttivo che riduca le possibilità di variazioni e varianti in corso d opera definizione precisa delle responsabilità di lavorazione alle varie fasi affiatamento e motivazione delle risorse umane garanzia di incolumità nel corso delle lavorazioni 5
6 cantiere futuro Il Il cantiere futuro rassomiglierà sempre di di più ad ad un officina meccanica, perché: i i tempi ed ed i i costi saranno sempre più sotto controllo i i manufatti edilizi saranno sempre più meccanizzati ed ed automatizzati per cui la la loro realizzazione sarà sempre più assimilata a quella di di una macchina la la mano d operad sempre più formata sui principi della meccanica e dell informatica PROGETTO DELLE ATTIVITA fasi di realizzazione dell opera tempi di realizzazione dell opera individuazione del tipo e del numero di risorse umane necessarie tipi di attrezzature necessarie sequenza delle fasi costruttive modalità di redazione del piano della sicurezza individuazione del tipo e delle quantità di materiali 6
7 La fase operativa che possiamo definire di organizzazione della gestione del cantiere, stabilisce: i ruoli, le responsabilità e le competenze per la sicurezza i ruoli, le responsabilità e le competenze per la corretta esecuzione dei lavori (sia in termini di impostazione che di controllo) i ruoli, le responsabilità e le competenze per la programmazione e l organizzazione della mano d operad i ruoli, le responsabilità e le competenze per l espletamento degli adempimenti previsti dalle normative vigenti i ruoli, le responsabilità e le competenze per le verifiche sulle forniture dei materiali PROGETTO DEL LUOGO impianto del cantiere dislocazione delle attrezzature spazi per le lavorazioni spazi per i percorsi ed i trasporti spazi per lo stoccaggio dei materiali spazi per i servizi (uffici, mensa, spogliatoi) 7
8 valutare quanti tipi di cantiere avremo in corso d opera: cantiere per gli scavi cantiere per la preparazione degli inerti centrale di betonaggio sistema di trasporti cantiere di costruzione propriamente detto Zonizzazione Zone fisse area occupata dall edificio in costruzione zona uffici zona servizi e refettorio zone di viabilità interna per il transito dei veicoli Zone variabili zona di deposito delle barre per calcestruzzo armato zona di deposito leganti in sacchi zona di deposito del legname zona di confezionamento degli impasti Zone fisse/variabili zona di lavorazione del ferro percorsi delle attrezzature per i trasporti interni 8
9 viabilità parcheggi Area di realizzazione dell opera rifiuti Stoccaggio materiali Macchine e attrezzature Aree di rispetto l area da recintare deve essere sufficientemente grande da consentire l installazione delle attrezzature necessarie a ridosso della costruzione l ingresso e l uscita devono essere posizionati in maniera da essere compatibili con la viabilità esterna gli uffici e i servizi devono essere in prossimità dell ingresso del cantiere i percorsi interni devono essere tali da favorire la gestione del traffico 9
10 le macchine per il sollevamento devono essere scelte in funzione delle caratteristiche del cantiere gli sbracci delle gru devono essere previsti in modo da raggiungere agevolmente le aree di scarico e deposito del cantiere sui terreni in declivio è necessario prevedere opere di stabilizzazione del terreno LAYOUT di CANTIERE 10
11 Ingresso pedonale Uscita carrabile Ingresso carrabile m 1. GUARDIOLA l accesso deve essere controllato anche tramite l ausilio di una sbarra 2. UFFICI sono posizionati in vicinanza dell ingresso per favorire i contatti con l esterno (fornitori, ditte esterne, tecnici) 3. CABINA ELETTRICA deve essere facilmente raggiungibile ed ispezionabile in caso di incidenti o controlli notturni 4. PARCHEGGI per auto, cicli e motocicli per gli addetti al cantiere 5. WC 6. BARACCHE nei grandi cantieri devono essere previste anche baracche dormitorio che siano facilmente accessibili anche negli orari di chiusura del cantiere 7. MENSA 8. DEPOSITO LEGANTI IN SACCHI 9. LEGNAME per lo stoccaggio del legname va bene un area perimetrale che non sia a diretto contatto con l opera 10. FERRO la lunghezza massima delle barre di acciaio è 12 m, ne consegue cha la dimensione maggiore dell area deve essere, almeno, pari a tale lunghezza. 11. OFFICINE in zone non urbane o isolate sono indispensabili per evitare il fermo attività in caso di guasti 12. GRU la sua posizione deve essere funzionale alle aree da servire 13. AREA SCAVI 14. PERCORSO per i camion e le auto con entrata e uscita o con piazzola di inversione di marcia 15. PREPARAZIONE MALTE 16. STOCCAGGIO INERTI 17. CENTRALE DI BETONAGGIO 18. SILOS per intonaci premiscelati 19. RAMPA DI ACCESSO AL FONDO DELLO SCAVO 20. AREA JOLLY preferibilmente a ridosso dell opera cambia la sua destinazione d uso a secondo delle specifiche necessità delle fasi costruttive Viabilità 11
12 Zonizzazione SICUREZZA Scannafosso SICUREZZA 12
13 Strutture SICUREZZA Sistemazione Esterna 13
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