In tutte le zone H.3 è ammessa una superficie di vendita al dettaglio non superiore a 1000 m 2.
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- Orazio Barbieri
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1 - 1- ART. 15 ZONE OMOGENEE H COMMERCIALI In tutte le zone H.3 è ammessa una superficie di vendita al dettaglio non superiore a 1000 m 2. Zone H.3 Stato di fatto Corrispondono alle parti del territorio comunale occupate da attività del tutto o prevalentemente commerciali e previste per i rispettivi ampliamenti. In due casi impegnano superfici significative per attività di magazzini per la vendita di prodotti per l edilizia; sono ubicate prevalentemente lungo la SS. 353, in ambiente urbano. commerciale al dettaglio Corrispondono con le aree occupate da attività del tutto o in larga prevalenza commerciali e previste per i rispettivi ampliamenti, con superfici coperte complessive inferiori a 1500 m 2. Sono ubicate soprattutto lungo la SS. 353, in ambiente urbano. dei magazzino-vendita Corrispondono con le aree occupate da attività commerciali del tipo magazzino per la vendita di prodotti per l edilizia, dove si possono svolgere anche elementari attività artigianali, come: lavorazioni da vetraio, preparazione di elementi in legname per carpenteria, restauro e lavorazioni su mobili, ecc. Zona H.3.3 dell ex Consorzio agrario comprende gli immobili non utilizzati dell ex Consorzio agrario, già destinati a produzione, deposito e commercio all ingrosso e al dettaglio di prodotti attinenti l agricoltura. Corrisponde con un immobile localizzato in prossimità dell incrocio tra le SP 78 e SP 82, occupato da attività di ristorazione. Obiettivi Favorire la distribuzione delle attività commerciali in rapporto alle caratteristiche infrastrutturali ed al rapporto con gli insediamenti, in accordo con il Piano comunale per il commercio. Confermare la destinazione commerciale, tenendo conto delle attività esistenti e delle previsioni del Piano comunale per il commercio. Confermare le attività commerciali esistenti, compatibilmente con i contenuti della previsione strutturale, quindi orientando le possibilità d intervento verso attuazioni compatibili con la previsione strutturale stessa. recuperare l area per costituire un ambito di cerniera tra Centro Storico e zona periferica, combinando tre fattori: confermare la componente commerciale dell attività originaria, per favorire lo sviluppo del commercio al dettaglio a scala urbana; incrementare la dotazione di parcheggi già presenti nell area contigua, che, facilmente raggiungibili dalla viabilità extraurbana, sono ubicati a ridosso dell insediamento storico; rafforzare l aspetto paesistico, tenendo in particolare considerazione l accostamento con le attuali Zone A.0 ed E.0. Confermare l attività di ristorazione in corso, consentendo limitati ampliamenti necessari all esercizio dell attività. (var. 6) Destinazioni d uso
2 - attività produttive commerciali al minuto o all ingrosso, compatibili con la pianificazione commerciale comunale; - attività di pubblico esercizio; - attività produttive commerciali al minuto o all ingrosso esistenti e compatibili con la pianificazione commerciale comunale; - pubblico esercizio, attività commerciali all ingrosso e al dettaglio, compatibili con il piano comunale del commercio; - deposito connesso con le predette attività di commercio; - attività di esercizio pubblico per la ristorazione; - deposito connesso con l attività consentita; - attività tecniche ed amministrative connesse con l attività; ocedure e strumenti d attuazione Regime autorizzativo, con facoltà di condizionarlo motivatamente, richiedendo l integrazione delle opere di urbanizzazione quando riguardino gli accessi sulla via pubblica, per ragioni di sicurezza e fluidità del traffico Indici e parametri urbanistici ed edilizi Rapporto di copertura. Altezza degli edifici.. - da strada comunale o locale... - da strada provinciale - da strada statale Distanza dai confini - edifici principali.. - edifici accessori (H fino a 3 m) - vendita al dettaglio con superficie di vendita fino a 1000 m vendita all ingrosso e deposito... H Non superiore a 0.50 dell area edificabile o pari all esistente Non superiore a 9.00 m Non inferiore a m Non inferiore a m Non inferiore a 5.00 o a confine Non meno del 100% fino a 400 m 2 ; del 200% fino a 1000 m 2 superficie di vendita Non meno del 40% della Sc.
3 - 3- Alloggio per il custode. - Volume... Ve Compreso nel volume commerciale Non superiore a 500 m 3 Le aree indicate come destinate al deposito all aperto non sono edificabili, ma si possono recintare; il rispettivo può essere impiegato nell area restante. Rapporto di copertura. Non superiore a 0.50 Altezza.. H Non superiore a 7.00 m - dalle vie est (Mazzini) e ovest (Martini). - da via nord (Mazzini. Non inferiore a m Distanza dai confini. Non inferiore a 6.00 m Superficie per la vendita al dettaglio.. Sc Non superiore a 1000 m 2 - per deposito, commercio ingrosso e dettaglio Non inferiore al doppio della superficie utile Alloggio del proprietario o custode Ve Non superiore a 500 m 3 compreso nel Disposizioni particolari per i parcheggi: - l accesso ai parcheggi dev essere agevole quanto subordinato alla scorrevolezza del traffico lungo le strade pubbliche; - è vietata la recinzione dei parcheggi, che si devono dotare di alberature per ombreggiare e segnalare gli stalli; - a richiesta dell amministrazione comunale, le acque meteoriche si devono disperdere del tutto o in parte senza convogliarle nella fognatura; Per regolare l uso pubblico delle aree scoperte, come per definire i limiti di qualità e sostenere i costi di gestione, sarà stipulata una convenzione tra l amministrazione comunale e la proprietà. Criteri progettuali: il corpo edilizio e gli elementi di arredo urbano devono presentare linee semplici ed articolarsi secondo una composizione coerente con la scala delle dimensioni che caratterizzano l intorno; la scelta e il modo d impiegare i materiali sono libere, con le seguenti eccezioni e precisazioni: - l eventuale impiego di ciottoli, pietrame e mattoni nelle murature lasciate a vista e nelle pavimentazioni esterne deve corrispondere per tipi e modi d impiego con la tradizione costruttiva locale; - sono escluse le superfici specchianti ed i colori metallizzati; - la qualità dei materiali, i metodi costruttivi ed i modelli tipologici devono armonizzarsi con le caratteristiche dell intorno costruito; - sono vietate le insegne pubblicitarie disposte sui tetti. Queste insegne si devono comunque armonizzare con la composizione dell edificio, rispettando e lasciando in evidenza gli elementi architettonici caratterizzanti; - le pavimentazioni carrabili si devono limitare allo stretto necessario, riservando l area restante per la piantagione di alberi e arbusti o per la semina di prato; - alberi ed arbusti si devono scegliere tra le essenze autoctone, acclimatate o storicamente presenti, ponendo particolare attenzione alle caratteristiche che le rendono consigliabili in area urbana (attecchimento, resistenza ai fattori inquinanti, ombreggiatura, tempo di crescita, tipo di potature, coltivazione, ecc.); - eventuali depositi all aperto non devono risultare visibili dalla pubblica via, né dalle proprietà confinanti.
4 Rapporto di copertura sono ammessi ampliamenti della superficie coperta in misura non superiore al 20% di quella esistente alla data di adozione della variante n. 6 P.R.G.C. (var. 6) - 4- Altezza degli edifici H Esistente. Distanza dai confini Esistenti Alloggio per il custode... Ve Compreso nel volume commerciale: Ve fino a 600 m 3 Parcheggi - per la residenza... - per l attività di ristorazione Ps 0.10 m 2 / m 3 Ve 200% della superficie utile non accessoria Recinzioni valgono le disposizioni delle zone limitrofe; nel caso che confini con le zone E, dovranno essere realizzate con paletti e rete metallici di altezza non superiore a m 2.50, eventualmente corredata da siepi vive preferibilmente ricavate da tipi floristici locali. Zone H.3.3 Idem come per le zone B.2. Idem come per la zona E contigua. Zone H.3.5 commerciale per prodotti agricoli Stato di fatto Corrisponde con l area e manufatti attualmente occupati da un azienda agricola per il deposito e la vendita dei prodotti. Obiettivi Consentire il formarsi di un punto commerciale cui si riferiscano le aziende locali, utilizzando immobili prevalentemente esistenti e dotati di infrastrutture in rapporto al tipo d attività. Destinazioni d uso - opere di urbanizzazione primaria - attività commerciali al dettaglio di prodotti agricoli non oltre 400 m 2 di superficie di vendita (SV); - attività commerciali all ingrosso, di prodotti agricoli; - attività di pubblico esercizio; ocedure e strumenti d attuazione Regime autorizzativo, con facoltà di condizionarlo motivatamente, richiedendo l integrazione delle opere di urbanizzazione quando riguardino gli accessi sulla via pubblica, per ragioni di sicurezza e fluidità del traffico. Indici e parametri urbanistici ed edilizi Rapporto di copertura. Altezza degli edifici.. - da strada comunale o locale... - da strada provinciale Distanza dai confini - edifici principali.. - edifici accessori (H fino a 3 m) H Non superiore a 0.50 dell area edificabile o pari all esistente Non superiore a 6.00 m o pari a esistente Non inferiore a m o pari all esistente Non inferiore a m o pari all esistente Non inferiore a 5.00 o a confine
5 vendita al dettaglio con SV fino a 400 m vendita all ingrosso e deposito.. Alloggio per il custode. - Volume... Ve Non meno del 100% superficie di vendita Non meno del 40% della Sc. Compreso nel volume commerciale Non superiore a 500 m 3 Per quanto riguarda le tipologie edilizie da adottare, trattandosi di zona circondata da territorio agrario, valgono le disposizioni fornite per L edilizia rurale nelle zone E.
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