COMUNE DI SASSARI Deliberazione del Consiglio Comunale

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1 N. del Reg. 56 COMUNE DI SASSARI Deliberazione del Consiglio Comunale OGGETTO: AGGIORNAMENTO DELLE TABELLE PARAMETRICHE DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA - Sessione straord. urgente convocazione prima seduta pubblica L anno duemilatredici addì tre del mese di dicembre in Sassari e nella sala delle adunanze del Consiglio previ avvisi, diramati a termini di regolamento, si è riunito il Consiglio di questo Comune e sono intervenuti i Signori: Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass. Aiello Isidoro Cesare P - Fadda Giovanni M. - A Satta Dario P - Alivesi Manuel - A Foe Michele P - Scanu Paolo - A Ara Domenico R. P - Frau Piero - A Scavio Sergio P - Bazzoni Pierpaolo - A Ganau Gianfranco (Sindaco) - A Sechi Massimo P - Bisail Marco A. - A Isetta Giovanni P - Serra Gian Carlo - A Campus Simone - A Mameli Gianpaolo P - Tedde Gian Gregorio P - Canalis Ottaviano - A Manunta Giampaolo P - Tetti Raffaele - A Cardin Antonio P - Panu Paolo Piero P - Ughi Esmeralda P - Carta Efreem Fabio P - Pinna Gavino P - Uneddu Giampiero P - Carta Giancarlo P - Pisanu Luigi P - Sono presenti gli Assessori: Azara, Carbini, Demontis, Perrone, Poddighe, Chessa Luciano P - Piu Antonio P - Tedde e Zirattu. Cossu Antonio P - Rotella Giancarlo P - Costa Giovanna P - Ruggiu Roberto P - Sono assenti gli Assessori: Lai, Marras, Sanna e Spanedda. Deroma Antonio - A Salis Pierluigi - A Desole Antonio N. - A Sanna Antonio Gavino P - Era Francesco - A Sanna Giacomo - A PRESIDENTE SEGRETARIO Signor Luciano Chessa Dott.ssa Antonietta Sanna

2 In continuazione di seduta il Presidente pone in trattazione l'argomento in oggetto. Cede la parola all'assessore all'edilizia privata Carbini per l'illustrazione. L'Assessore all'edilizia privata Carbini illustra la proposta di deliberazione. Nel corso dell'intervento dell'assessore Carbini, entrano in aula i consiglieri Bazzoni, Desole e Fadda. Il Presidente apre il dibattito. Intervengono: il consigliere Pisanu (nel corso dell'intervento del consigliere Pisanu, entra in aula il consigliere Salis); il consigliere Satta (nel corso dell'intervento del consigliere Satta, entra in aula il consigliere Scanu); il consigliere Uneddu (nel corso dell'intervento del consigliere Uneddu, entra in aula il consigliere Serra); il consigliere Panu; il consigliere Fadda; il consigliere Pisanu; il consigliere Desole; il consigliere Uneddu. Il Presidente, poichè nessun altro Consigliere chiede di intervenire, chiusa la discussione generale, cede la parola all'assessore all'edilizia privata Carbini per la replica finale. L'Assessore all'edilizia privata Carbini svolge la replica. Nel corso dell'intervento dell'assessore Carbini, entra in aula il consigliere Canalis. Per il contenuto dell'illustrazione, della discussione e della replica, si rinvia alla registrazione su supporto informatico che costituisce documentazione amministrativa ai sensi dell'art. 49 del regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale. Il Presidente apre la fase delle dichiarazioni di voto. Il Consigliere Panu, annunciato il voto favorevole, dichiara di comprendere l'assessore, poiché pensa che sarebbe stata l'ultima cosa che avrebbe voluto fare e invece è diventata la prima cosa anche per noi. Chiede che la Giunta affronti il problema e ne faccia discendere un atto che faccia giustizia, in cui, comprendendo il danno prodotto, si evidenzi la volontà di recuperare quantomeno il recuperabile. Il Consigliere Pisanu afferma che qui nessuno sta formulando accuse anche se c'è l'idea che vi possano essere delle responsabilità di carattere contabile dovute alla mancata rivalutazione degli oneri di urbanizzazione, per questo chiede che l'amministrazione valuti, limitatamente al periodo in cui questi crediti non sono prescritti, l'azione di rivalsa. Comprendendo la difficoltà di un quesito complesso suggerisce che in sede consultiva si abbia il parere della Corte dei Conti, poiché si deve anche stabilire il tipo di responsabilità contabile accertabile. Il Consigliere Satta si dichiara soddisfatto dalle conclusioni dell'assessore che ha risposto puntualmente a una serie di interrogativi. Sottolinea, infine, che non era insolita la richiesta mossa da diversi Consiglieri comunali su un adeguamento dei dirigenti di questa amministrazione. Suggerisce di darsi una regola per evitare che in futuro accadano queste cose. Il Consigliere Desole evidenzia l'accortezza mostrata dall'assessore, poiché anche se la legge dice che i comuni si adeguano a seguito di una delibera regionale è anche vero che agli stessi è lasciata l'autonomia di adeguarsi. Afferma che a noi non servono i colpevoli, a noi servono le risorse e suggerisce che bisogna trovare una strada legale che consenta di recuperarle, a tal fine chiede che l'assessore si faccia promotore con la Giunta di un'iniziativa che vada in questa direzione, diversamente noi ci faremo promotori di un ordine del giorno. Il Consigliere Aiello, annunciato il voto favorevole, sottolinea che questa amministrazione interviene da molto tempo quando i buoi sono scappati dalla stalla. Afferma che certamente andrebbero individuate le responsabilità pur non 2

3 trascurando che i gruppi che fanno capo all'edilizia, si sono molto avvantaggiati di questa situazione e le cose, dice, non capitano per distrazione. Il Presidente, poichè nessun altro Consigliere chiede di intervenire per dichiarazione di voto, invita il Consiglio a deliberare. IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la proposta n in data 30 settembre 2013 di cui all'oggetto, presentata dall'assessore all'edilizia privata; PREMESSO: - che la legge n. 10 del Norme per la edificazione dei suoli all'art. 3 stabiliva che la concessione edilizia comportava la corresponsione di un contributo commisurato all'incidenza delle spese di urbanizzazione nonché al costo di costruzione e, all'art. 5 della medesima legge, veniva rimandata alle Regioni la determinazione delle tabelle parametriche per la determinazione degli oneri; - che con decreto assessoriale n. 70/U del sono state pubblicate le tabelle per i comuni della Sardegna; - che l amministrazione comunale di Sassari, con delibera di Giunta comunale n. 606 del legge 28 gennaio 1977, 10 determinazione quota di contributo per opere di urbanizzazione primaria e secondaria gravanti sulle concessioni edilizie ha provveduto a stabilire le tabelle parametriche per il pagamento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria per le varie sottozone e interventi, in ottemperanza al disposto normativo in materia; - che, con l entrata in vigore del D.P.R. n. 380 datato Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, pur abrogando parte della legge n. 10/1977, viene ribadito, all art. 16, comma 1, che il rilascio del permesso di costruire comporta la corresponsione di un contributo commisurato all incidenza degli oneri di urbanizzazione nonché al costo di costruzione, secondo le modalità indicate nello stesso articolo; - che il medesimo art. 16, al 4 comma, stabilisce che l'incidenza degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria è deliberata del consiglio comunale in base alle tabelle parametriche stabilite dalla regione specificando, nel successivo comma 5 che, nel caso di mancata definizione delle tabelle parametriche da parte della regione e fino alla definizione delle tabelle stesse, i comuni provvedono, in via provvisoria, con deliberazione del consiglio comunale; - che il 6 comma, novellando la precedente disciplina riportata all art. 7 della legge n. 537 del , stabilisce che ogni cinque anni i comuni provvedono ad aggiornare gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, in conformità alle relative disposizioni regionali, in relazione ai riscontri e prevedibili costi delle opere di urbanizzazione primaria, secondaria e generale; CONSIDERATO: - che la RAS, dalla data di emanazione del D.A. n. 70/U/1978, non ha provveduto ad aggiornare le tabelle parametriche approvate con lo stesso D.A.; - che attualmente l'incidenza del contributo degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, corrisposti ai sensi del citato art. 16 del D.P.R. n. 380/01, risulta essere quella disposta con la deliberazione di Giunta comunale n. 606 del 3

4 in quanto l amministrazione comunale non ha provveduto ad aggiornare le relative tabelle in carenza di disposizioni regionali; VISTO l'art. 16 del D.P.R. n. 380/2001 che al comma 6 stabilisce che il comune ha il compito di aggiornare ogni cinque anni gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, in conformità alle relative disposizioni regionali, in relazione ai riscontri e prevedibili costi delle opere di urbanizzazione primaria, secondaria e generale; PRESO ATTO della mancata predisposizione, da parte della Regione, dell aggiornamento delle incidenze suddette e considerato che si rende necessario, opportuno e improcrastinabile adeguare le tabelle ai valori parametrici di riferimento relative all'incidenza degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria per le diverse destinazioni d'uso secondo quanto stabilito dal D.A. n. 70/U/1978 e relativi allegati; CONSTATATO: - che il Comune di Sassari è stato inquadrato come comune appartenente alla classe 1A in quanto ha una popolazione superiore ai abitanti insediabili (art. 2 D.A. n. 70/U/1978), con caratteristica morfologica di Pianura Litoranea (art. 2 D.A. n. 70/U/1978 e allegato N); - che l andamento demografico della popolazione residente, come rilevato dai dati ISTAT nell ultimo quinquennio di riferimento (art. 2 D.A. n. 70/U/1978) è pari a 2,16%, con un incremento medio annuo dello 0,43%; - che la variazione prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati accertata dall'istat dal giugno 1978 al dicembre 2011 (ultimo dato disponibile) è pari al 639,30%; RITENUTO: - che ai sensi dell art. 6 del più volte citato D.A. n. 70/U l amministrazione comunale possa confermare l incidenza minima del 35%, percentuale già stabilita nella deliberazione del Consiglio comunale n. 606/1978, per l incidenza degli oneri relativi alle urbanizzazioni primarie e secondarie su tutto il territorio comunale; - che, per gli interventi non convenzionati di ristrutturazione e restauro senza contestuale modifica della destinazione d uso, possa essere confermato il coefficiente del 35%; - che, al fine di stabilire il contributo afferente le opere necessarie al trattamento e allo smaltimento dei rifiuti solidi, liquidi e gassosi, nonché la quota di contributo relativa alle opere necessarie alla sistemazione dei luoghi ove ne siano alterate le caratteristiche, come previsto dall art. 10, ultimo comma, del D.A. n. 70/U, si ritiene di confermare la percentuale del 20%, come già stabilito con deliberazioni della Giunta comunale n. 624 del , n. 87 del e n del , calcolata sul contributo relativo agli oneri di urbanizzazione secondaria (U2) per le attività industriali o artigianali per interventi nelle aree di sviluppo industriale, nei nuclei di industrializzazione, nelle zone di interesse regionale e nelle zone di interesse comunale, nonché per tutti gli interventi di carattere industriale e artigianale localizzati in zona G e zona E del vigente strumento urbanistico; VISTA la relazione predisposta dell'ing. Agatau, dirigente in carica presso il Settore sviluppo economico, SUAP e politiche del lavoro fino al 28 luglio 2013, relativa all'illustrazione dettagliata del metodo di applicazione e calcolo degli oneri concessori su tutto il territorio comunale di Sassari; 4

5 DATO ATTO che le circoscrizioni non hanno espresso alcun parere sulla proposta in argomento; VISTO il parere favorevole espresso dalle commissioni consiliari 2^ e 3^ in data ; VISTO l'art. 42, comma 2, del D. Lgs. n. 267/2000; VISTO il D.P.R. n. 380 del 6 giugno 2001 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di edilizia e ss.mm.ii.; VISTO lo statuto comunale; DATO ATTO che sulla proposta è stato espresso il parere favorevole del responsabile del servizio sulla regolarità tecnica e del responsabile di ragioneria sulla regolarità contabile, ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. n. 267/2000; VISTO l'esito unanime della votazione, espressa per alzata di mano ed accertata con l'assistenza degli scrutatori Scavio, Efreem Carta e Cossu, presenti 33 (essendo entrati in aula i consiglieri Salis, Scanu, Bazzoni, Deroma, Serra, Frau, Canalis, Desole e Fadda ed essendo uscito dall'aula il consigliere Cardin), votanti e favorevoli 32, il Presidente non prende parte alla votazione, D E L I B E R A 1. di adeguare gli oneri di urbanizzazione primarie e secondarie di cui all art. 16 del D.P.R. n. 380 del 6 giugno 2001 e ss.mm.ii. sulla base delle nuove tabelle parametriche allegate al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale, redatte secondo quanto disposto dal D.A. n. 70/U del con i seguenti parametri: - Classe di appartenenza del Comune: 1A (art. 2 D.A. n. 70/U/1978); - Morfologia prevalente del Comune: Pianura Litoranea (art. 2 D.A. n. 70/U/1978 e allegato N); - Andamento demografico del Comune: incremento medio annuo dello 0,43% come desumibile dall analisi della popolazione residente secondo i dati ISTAT relativi all ultimo quinquennio di riferimento (art. 2 D.A. n. 70/U/1978) ove vi e stato un incremento, nel quinquennio, pari a 2,16%; - Aggiornamento ISTAT: incremento 639,30% calcolato sulla variazione dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati come accertato dall'istat dal giugno 1978 al dicembre 2011 (ultimo dato disponibile); - Percentuale di incidenza: 35% (art. 6 D.A. n. 70/U/1978) percentuale confermativa del valore minimo previsto per i comuni di I Classe; - Interventi non convenzionati: coefficiente del 35% percentuale confermativa per gli interventi di ristrutturazione e restauro senza contestuale modifica della destinazione d uso; 2. di approvare l allegata: - Relazione relativa al metodo di calcolo degli Oneri Concessori corredata di: - Tabella A: Tabella parametrica relativa al tipo e alle caratteristiche dell intervento; - Tabella B: Tabella parametrica relativa agli oneri di urbanizzazione primaria (U1) e secondaria (U2); - Tabella C: Tabella parametrica relativa agli oneri di urbanizzazione secondaria (U2) per le attività industriali ed artigianali; 5

6 3. di applicare le nuove tariffe a tutti i provvedimenti edilizi espliciti che verranno rilasciati dalla data di approvazione del presente provvedimento ovvero, per i procedimenti edilizi autocertificativi, per quelli la cui formazione del titolo avviene in data successiva a quella di adozione del presente provvedimento; 4. di dare atto della decadenza della deliberazione di Giunta comunale n. 606 del e di tutti i provvedimenti, o parte di essi, in contrasto con la presente deliberazione e i suoi allegati. 6

7 Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE Pubblicata all'albo del Comune dal... al... senza opposizioni. Sassari, lì IL SEGRETARIO GENERALE Letto ed approvato in seduta del... con deliberazione n.... 7

8 Del che si è redatto il presente verbale IL PRESIDENTE F/TO CHESSA IL SEGRETARIO GENERALE F/TO SANNA Copia conforme all originale per uso amministrativo. IL SEGRETARIO GENERALE CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il Segretario sottoscritto certifica che la presente deliberazione trovasi in corso di pubblicazione all albo del Comune per 15 giorni consecutivi dal.. al.. Sassari, lì IL SEGRETARIO GENERALE 8