GE Capital Interbanca S.p.A. Relazione Finanziaria Semestrale Individuale 30 giugno 2014

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "GE Capital Interbanca S.p.A. Relazione Finanziaria Semestrale Individuale 30 giugno 2014"

Transcript

1 GE Capital Interbanca S.p.A. Relazione Finanziaria Semestrale Individuale 30 giugno 2014 Consiglio di Amministrazione 29 agosto 2014

2 (pagina vuota)

3 Organi sociali di GE Capital Interbanca S.p.A. Consiglio di Amministrazione (1) Presidente Richard Alan Laxer Amministratore Delegato Paolo Braghieri Amministratori Enrico Maria Luigi Fagioli Marzocchi (*) Mario Garraffo (*) Patricia Marie Halliday Todd Lamar Smith Collegio Sindacale Presidente Paolo Andrea Colombo Sindaci effettivi Piera Vitali (2) Marco Giorgino Sindaco supplente Guido Sazbon Direzione Generale Direttore Generale Paolo Braghieri Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Ettore Colombo (1) Il consigliere Giuseppe Recchi si è dimesso dalla carica a far data dal 23 giugno 2014 (2) in carica dal 27 giugno 2014 in sostituzione del Sindaco Alberto Dalla Libera, dimissionario a far data dal 26 giugno 2014 (*) Consigliere indipendente 1

4 (pagina vuota) 2

5 RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE INDIVIDUALE Organi sociali 1 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE Crediti 5 Partecipazioni 8 Corporate Finance 11 Raccolta 12 Attività e passività finanziarie 14 Attività fiscali per imposte anticipate 15 Patrimonio netto 15 I RISULTATI ECONOMICI INDIVIDUALI DEL PRIMO SEMESTRE ALTRE INFORMAZIONI 22 EVENTI SUCCESSIVI ALLA DATA DI RIFERIMENTO E PROSPETTIVE PER L ANNO IN CORSO 26 BILANCIO INDIVIDUALE SEMESTRALE ABBREVIATO 27 Schemi 28 NOTE ESPLICATIVE 38 Politiche contabili 39 Informazioni sullo Stato Patrimoniale 58 Informazioni sul Conto Economico 75 Redditività complessiva 88 Informazioni sul rischio di credito 90 Informazioni sulle transazioni con parti correlate 94 ATTESTAZIONE DEL BILANCIO INDIVIDUALE SEMESTRALE ABBREVIATO AI SENSI DELL ART. 154 BIS, DEL DECRETO LEGISLATIVO 24 FEBBRAIO 1998, N

6 (pagina vuota) 4

7 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE CREDITI Le consistenze complessive dei crediti verso banche e verso clientela risultano in contrazione del 4,8% rispetto a quanto registrato alla fine dell esercizio precedente. In migliaia di euro % % Crediti verso banche , ,7 Crediti verso clientela , ,3 Totale , ,0 CREDITI VERSO BANCHE I crediti verso banche, pari a circa 204 milioni di euro, risultano in diminuzione del 9,8% rispetto al 31 dicembre Tali crediti sono costituiti prevalentemente da depositi a garanzia correlati ad operazioni di finanziamento sindacate (IBLOR) per 95 milioni di euro, da conti correnti per circa 79 milioni di euro e, per circa 30 milioni di euro, da rapporti collaterali connessi all operatività in derivati; la diminuzione è dovuta principalmente alla variazione dei saldi dei conti correnti. CREDITI VERSO CLIENTELA Il comparto dei crediti verso clientela ha subito una riduzione del 4,2% rispetto al 31 dicembre 2013, determinata dal contenimento dei flussi di erogazioni rispetto ai capitali giunti a scadenza e rimborsati. Le erogazioni complessive nel corso del primo semestre 2014 sono state circa 136 milioni di euro, in diminuzione del 16,5% rispetto a quanto registrato nel corrispondente periodo dell esercizio precedente (163 milioni di euro). CREDITI DI FIRMA E ATTIVITA COSTITUITE IN GARANZIA L ammontare dei crediti di firma e delle attività costituite in garanzia, pari a circa 153 milioni di euro, comprende le fideiussioni rilasciate per complessivi 100 milioni di euro (di cui 95 milioni di euro per correlate operazioni di finanziamento denominate IBLOR) e, per circa 53 milioni di euro, un pegno iscritto su azioni presenti nel portafoglio Equity della Banca. 5

8 ANALISI DEI CREDITI Crediti in bonis A conferma del momento di incertezza economica che continua a caratterizzare il mercato del credito, anche nel corso del primo semestre 2014 risultano, sebbene con tendenza in calo, ancora frequenti le posizioni di default accertate - 10 nuovi casi rispetto ai 33 dell intero Le nuove posizioni di crediti deteriorati (non performing) hanno incrementato la categoria dei crediti dubbi per circa 50,3 milioni di euro mentre sono state riclassificati in bonis crediti per circa 35,4 milioni di euro. Al termine del primo semestre 2014, il calo delle nuove posizioni non performing ha determinato una riduzione del tasso di default annualizzato (3,5% rispetto al 4,1% di fine 2013). La stima della perdita (LGD) è ora pari al 58,1%, in diminuzione rispetto al valore di 59,2% riferito alla chiusura dell esercizio Il tasso di default e la stima della perdita (LGD) sono i parametri utilizzati dal modello di calcolo nella determinazione delle svalutazioni collettive da apportare al portafoglio in bonis verso la clientela; tali parametri, applicati alle categorie considerate a maggior rischio - sulla base di risultanze statistiche dell ultimo triennio per classi omogenee di rating - generano una svalutazione collettiva del portafoglio del 2,97% rispetto al 2,81% registrato a fine Ai fini del calcolo della svalutazione collettiva dei crediti di firma, viene utilizzato il medesimo criterio e le stesse percentuali di svalutazione adottati per i crediti per cassa in bonis : la copertura ammonta quindi a circa 2,3 milioni di euro. 6

9 Crediti deteriorati La valutazione sistematica dei crediti definiti a rischio determina la quantificazione delle previsioni di recupero analitiche con conseguenti proposte di rettifiche o di riprese di valore; inoltre, sono effettuate svalutazioni collettive per quei crediti deteriorati la cui valutazione analitica non abbia comportato alcuna rettifica di valore. La tabella seguente mostra la composizione dei crediti per cassa suddivisi per classifica di rischio. Crediti per cassa In migliaia di euro Esposizione lorda (A) Rettifiche di valore complessive (B) Esposizione netta (C) % (C) % copertura (B/A) Esposizione lorda Esposizione netta (D) Var. % (C/D) Crediti deteriorati ,0 53, ,8 Sofferenze ,0 72, ,4 Incagli ,5 39, ,8 Ristrutturati ,1 34, ,8 Past due ,3 1, ,6 Crediti "in bonis" ,0 3, ,7 Totale dei crediti per cassa ,0 22, ,8 In termini di esposizione complessiva, i crediti deteriorati lordi sono diminuiti del 4,3% rispetto a quanto registrato al 31 dicembre 2013; i nuovi 10 casi di default hanno incrementato il dato relativo a tali crediti per circa 50,3 milioni di euro, compensati da riclassificazioni in bonis per 35,4 milioni di euro, da incassi per 28,9 milioni di euro e da cancellazioni per 46,9 milioni di euro. La variazione positiva ha riguardato anche le esposizioni nette nell ordine dell 1,8% rispetto al dato di fine 2013, mantenendo sostanzialmente inalterati gli indici di copertura (-1,2%). La diminuzione in valori assoluti delle esposizione nette, unitamente alla crescita del Patrimonio Netto - quale conseguenza delle maggiori variazioni positive delle riserve di valutazione, rispetto alle perdite registrate nel periodo migliora per la prima volta dal 2008, anno di inizio della crisi, il rapporto tra queste componenti patrimoniali, portando l incidenza al 97,6%, rispetto al 100,0% registrato a fine esercizio La tabella seguente mostra la composizione dei crediti di firma suddivisi per classifica di rischio. Crediti di firma In migliaia di euro Esposizione lorda (A) Rettifiche di valore complessive (B) Esposizione netta (C) % (C) % copertura (B/A) Esposizione lorda Esposizione netta (D) Var. % (C/D) Esposizioni deteriorate ,1 70, ,2 Esposizioni "in bonis" ,9 3, ,3 Totale dei crediti di firma ,0 18, ,2 Le posizioni deteriorate mostrano un incidenza della copertura pari al 70,3%. Il fondo complessivo a copertura dei crediti di firma ammonta a circa 18,1 milioni di euro ed è iscritto al passivo alla voce altre passività. 7

10 PARTECIPAZIONI Nella presente voce confluiscono le seguenti interessenze partecipative: GE Capital Servizi Finanziari S.p.A.: 100% del capitale sociale; GE Capital Finance S.r.l: 60% del capitale sociale; il restante 40% indirettamente per il tramite di GE Capital Servizi Finanziari S.p.A; GE Capital Services S.r.l: 79% del capitale sociale; il restante 21% indirettamente per il tramite di GE Capital Servizi Finanziari S.p.A. La Banca detiene inoltre: tramite la controllata GE Capital Servizi Finanziari S.p.A, il controllo indiretto del 100% di GE SPV S.r.l, società costituita ai sensi dell art. 3 della legge 30 aprile 1999, n. 130, per la cartolarizzazione; tramite la controllata GE Capital Services S.r.l, una partecipazione in Renting Italease S.r.l, società che rappresenta una joint venture con Italease Gestione Beni S.p.A. Controllate dirette facenti parte del Gruppo Bancario GE Capital Interbanca GE Capital Servizi Finanziari S.p.A. La società, iscritta all elenco di cui all art. 107 TUB, appartenente al Gruppo Bancario GE Capital Interbanca e soggetta all attività di direzione e coordinamento di GE Capital Interbanca S.p.A, è specializzata nel leasing autoveicoli e nel comparto Equipment Lease, che commercializza tramite una rete selezionata di agenti e di fornitori/rivenditori di beni operanti sull intero territorio nazionale. La società detiene: il 100% del capitale sociale di GE SPV S.r.l; il 40% del capitale sociale di GE Capital Finance S.r.l; il 21% del capitale sociale di GE Capital Services S.r.l. I principali dati finanziari mostrano all attivo una marginale decrescita delle consistenze verso la clientela (987 milioni di euro) nell ordine dello 0,4% rispetto al dato di fine Il dato sui volumi delle erogazioni avvenute nel periodo del core business del leasing auto, pari a 143 milioni di euro, mostra una crescita dell 8,8% rispetto a quanto registrato nell analogo periodo dell esercizio precedente, nonostante la perdurante crisi del settore automobilistico e collocando la Società come secondo player di mercato con una quota del 13%. Per quanto riguarda il portafoglio Equipment Lease, il volume delle erogazioni ammonta a 17 milioni di euro rispetto ai 16 milioni di euro dell analogo periodo dell esercizio precedente. Dal punto di vista della qualità del portafoglio, il rapporto tra i crediti non performing netti e il totale dei crediti netti rileva una marginale crescita rispetto all esercizio precedente, portandosi all 8,1% (7,9% al 31 dicembre 2013), mentre il grado di copertura è ora pari al 64,8% rispetto al 64,3% registrato al 31 dicembre

11 Il conto economico riferito al primo semestre 2014 presenta un margine di intermediazione in calo di 0,5 milioni di euro, a causa di diversi fattori tra cui il principale è legato alla perdita di rendimento dei portafogli in run-off. Di rilevanza, le rettifiche nette per deterioramento dei crediti, pari a circa 10,7 milioni di euro, che presentano una diminuzione di circa il 39% rispetto al dato registrato a giugno dell esercizio precedente; la variazione positiva è principalmente legata ai portafogli in run-off, in particolare il portafoglio mutui, in relazione al quale nel corso del primo semestre 2013 è stato necessario adeguare i modelli valutativi a seguito della riduzione delle quotazioni degli immobili derivante dalla contrazione del mercato immobiliare. Al netto delle imposte sul reddito, il risultato di periodo è negativo per 6,4 milioni di euro, in diminuzione rispetto alla perdita conseguita al 30 giugno 2013, pari a 10,3 milioni di euro. GE Capital Finance S.r.l. La società, iscritta all elenco di cui all art. 107 TUB, appartenente al Gruppo Bancario GE Capital Interbanca e soggetta all attività di direzione e coordinamento di GE Capital Interbanca S.p.A, opera nel mercato del factoring. Negli anni, l azienda si è gradualmente focalizzata sulle componenti di servizio creando delle competenze interne volte a offrire un vasto elenco di prodotti adatti al mercato italiano e, in particolar modo, alle medie e grandi aziende interessate a ottimizzare il profilo di rischio legato ai crediti, la gestione amministrativa e il capitale circolante. Riguardo alla gestione operativa, nel primo semestre 2014 il turnover complessivo della Società ha registrato un incremento del 66,2% rispetto a quanto registrato nell analogo periodo del 2013, passando dai 490 milioni di euro ai 815 milioni di euro registrati nel corso del primo semestre L ammontare dei crediti netti verso clientela si è attestato intorno ai 228 milioni di euro in marginale decrescita rispetto ai 231 milioni di euro di fine Per quanto riguarda la qualità del portafoglio, il rapporto tra i crediti non performing netti e il totale dei crediti netti conferma il dato di fine 2013 con un incidenza pari allo 0,6%. Con riferimento alle principali voci di conto economico, particolarmente indicativo è il miglioramento del margine d intermediazione, legato principalmente all elevato turnover, che si attesta a circa 3,2 milioni di euro, con una crescita del 73% rispetto a quanto registrato nei primi sei mesi del Le Spese Amministrative (comprensive dei costi del Personale) ammontano a 4 milioni di euro rispetto ai 4,6 milioni di euro registrati nel primo semestre 2013; tale contrazione, pari al 13,6%, è principalmente riconducibile a costi straordinari sostenuti nel 2013 sia per effetto della fusione di GE Commercial Distribution Finance S.r.l. in GE Capital Finance S.r.l, che per oneri non ricorrenti relativi al processo di riorganizzazione della società. Al netto delle imposte sul reddito, la perdita di periodo ammonta a 0,5 milioni di euro, in decisa contrazione rispetto alla perdita di 2 milioni di euro conseguita nel corrispondente periodo dell esercizio precedente. 9

12 Controllate indirette facenti parte del Gruppo Bancario GE Capital Interbanca GE SPV S.r.l. La società, controllata al 100% da GE Capital Servizi Finanziari S.p.A. è stata costituita nel marzo del 2008 ai sensi dell art. 3 della legge 30 aprile 1999, n. 130, per essere utilizzata come veicolo per perfezionare, nel dicembre 2010, una operazione di cartolarizzazione di crediti in bonis originati dalla stessa società controllante, relativamente al 70% circa delle consistenze del portafoglio leasing auto, pari a circa 400 milioni di euro, con l obiettivo di diversificare nel contempo le fonti di provvista necessarie al finanziamento dello sviluppo dell attività. La suindicata operazione di cartolarizzazione si è chiusa, coerentemente con l ammortamento del portafoglio sottostante, con il rimborso e la cancellazione delle Senior Notes in data 25 giugno 2014, il rimborso e la cancellazione delle Junior Notes in data 21 luglio 2014, e il riacquisto da parte di GE Capital Servizi Finanziari S.p.A. del portafoglio del veicolo esistente alla data del 30 giugno Gli organi deliberanti preposti stanno attualmente valutando l opportunità di avviare o meno il processo di messa in liquidazione del veicolo. Al 30 giugno 2014 la Società ha registrato un risultato in sostanziale pareggio. Controllate dirette non facenti parte del Gruppo Bancario GE Capital Interbanca GE Capital Services S.r.l. Dal 31 dicembre 2012 GE Capital Services S.r.l. è controllata interamente dalla Banca - direttamente per il 79% e per il restante 21% tramite GE Capital Servizi Finanziari S.p.A. ed e soggetta all attività di direzione e coordinamento della Banca rientrando nel perimetro di consolidamento della stessa. GE Capital Services S.r.l, classificata come società non finanziaria, opera principalmente nel mercato del noleggio a lungo termine di autovetture e di beni strumentali. La Società ha una partecipazione in Renting Italease S.r.l., società che rappresenta una Joint Venture con Italease Gestione Beni S.p.A. Con riguardo alla gestione operativa svolta nel corso del primo semestre 2014, si segnala che i volumi complessivamente erogati, che ammontano a circa 116 milioni di euro, registrano un decremento nell ordine del 2,5% rispetto a quanto conseguito nel medesimo periodo dell anno precedente. La Società riporta al 30 giugno 2014 un risultato positivo pari a 4,2 milioni di euro, caratterizzato dall assenza di rettifiche su crediti, quale conseguenza del miglioramento del portafoglio, pur mantenendo una copertura dello stesso del 93%. 10

13 CORPORATE FINANCE EQUITY INVESTMENT Alla data del 30 giugno 2014, il portafoglio di Equity Investment, classificato interamente nella categoria disponibili per la vendita, è costituito da 7 partecipazioni attive per complessivi 75,9 milioni di euro, in crescita rispetto ai 60,3 milioni di euro del 31 dicembre 2013, in conseguenza dell aggiornamento dei valori di fair value sugli strumenti finanziari disponibili per la vendita. Non si segnalano nel corso del primo semestre nuove operazioni di investimento e/o disinvestimento. ALTRE INTERESSENZE PARTECIPATIVE Al termine del primo semestre 2014, il portafoglio Altre Partecipazioni, classificato interamente nella categoria disponibili per la vendita, ammonta a circa 8,6 milioni di euro, ed è prevalentemente costituito da operazioni di ristrutturazioni di imprese in temporanea difficoltà, che hanno comportato la conversione di parte del debito in capitale o strumenti partecipativi assimilabili. 11

14 RACCOLTA PRINCIPALI COMPONENTI DELLA RACCOLTA In migliaia di euro % % Debiti verso banche , ,4 Debiti verso clientela , ,8 Debiti rappresentati da titoli , ,7 Totale , ,0 Il volume complessivo della provvista (comprensivo delle passività subordinate) risulta in diminuzione del 4,1% rispetto a quanto registrato al 31 dicembre 2013, in linea con la flessione degli impieghi registrata nel corso del primo semestre Debiti verso Banche La consistenza dei debiti verso banche, che ammonta a circa 8,7 milioni di euro, è rappresentata essenzialmente da raccolta a breve termine sul MID (Market for Interbank Deposit). Si segnala inoltre che la Banca non ha fatto ricorso alle fonti di finanziamento messe a disposizione dalla BCE. Debiti verso Clientela In migliaia di euro % % Finanziamenti Infragruppo , ,1 Depositi e c/c Corporate , ,8 Depositi e c/c Infragruppo 619 0, ,0 Altre forme di provvista 140 0, ,0 Totale , ,0 A partire dall esercizio 2009, le linee di finanziamento a favore della Banca sono costituite da provvista infragruppo concessa da società finanziarie del Gruppo GE Capital. Nel corso del primo semestre 2014, l intero debito infragruppo della Banca è stato sottoposto a un processo di ristrutturazione che ha interessato i 16 contratti relativi a linee di credito revolving in essere ad aprile 2014; con decorrenza 24 aprile, il debito infragruppo della Banca è costituito da 11 linee di credito revolving senior per un valore nominale totale di circa 1,8 miliardi di euro, con estensione della durata a 10 anni e tassi applicati a valore di mercato, oltre a 3 linee di credito revolving subordinate, per un valore nominale totale di 100 milioni di euro, con durata decennale e tassi applicati a valore di mercato. Inoltre, sono state concesse alla Banca 9 nuove linee di credito 12

15 revolving per un ammontare totale pari a 875 milioni di euro, con durata decennale e tassi applicati a valore di mercato. Nella voce Finanziamenti dal Gruppo è ricompreso il finanziamento non cartolare di tipo subordinato, concesso originariamente da ABN Amro Bank NV e, successivamente al cambio di proprietà, prima da Santander ed ora dal Gruppo GE, di ammontare pari a 200 milioni di euro, con durata decennale (scadenza ), grado di subordinazione lower tier two, tasso legato all Euribor a 3 mesi con uno spread dello 0,28%; il relativo contratto non prevede clausole di change of control. La raccolta di liquidità effettuata presso la clientela Corporate - servizio a supporto delle imprese nella gestione della liquidità in eccesso e nell ottimizzazione del rendimento mediante l accensione di depositi a tempo - ha visto nel corso del primo semestre 2014 un incremento delle consistenze rispetto all anno precedente determinato dalle dinamiche di gestione di liquidità della clientela stessa. La voce Depositi e c/c Infragruppo è composta da depositi con le controllate della Banca e da somme utilizzate in forma c.d. cash pooling per temporanee esigenze di liquidità con società finanziarie del Gruppo GE Capital. Debiti rappresentati da titoli In migliaia di euro % % Obbligazioni , ,5 Certificati di deposito , ,5 Totale , ,0 La raccolta rappresentata da titoli è costituita per la quasi totalità da prestiti obbligazionari; al 30 giugno 2014 ne risultano in circolazione 7, di cui 2 quotati sul MOT di Milano per un valore di circa 74,3 milioni di euro. Nel corso del primo semestre del 2014 non sono state effettuate emissioni obbligazionarie. 13

16 ATTIVITA E PASSIVITA FINANZIARIE Relazione Finanziaria Semestrale Individuale 30 Giugno 2014 In migliaia di euro Titoli di debito disponibili per la vendita Strumenti derivati dell'attivo detenuti per negoziazione detenuti per copertura Strumenti derivati del passivo detenuti per negoziazione Titoli di debito La rimanenza finale dei titoli di debito è costituita per circa 45,5 milioni di euro da CCT e BTP, in garanzia a favore della Banca d Italia a fronte dell operatività sul MID e MIC (Mercato Interbancario Collateralizzato). Derivati di negoziazione Gli strumenti derivati attivi e passivi di negoziazione in essere al 30 giugno 2014 sono relativi per la quasi totalità a contratti su tassi di interesse e su valute, negoziati con la clientela Corporate fino al 2009, effettuati al fine di offrire a quest ultima strumenti finalizzati alla copertura dei rischi legati all operatività di impresa, quali l oscillazione dei tassi e dei cambi; nel contempo la Banca aveva provveduto a chiudere le singole posizioni con primarie istituzioni finanziarie. Le svalutazioni presenti su posizioni deteriorate ammontano a circa 6,3 milioni di euro, mentre per le posizioni performing la componente di credit value adjustment è pari a circa 1,3 milioni di euro. Tale componente, mantenendosi su livelli non significativi, non inficia l attuale classificazione del fair value del portafoglio derivati come appartenente al Livello 2, in quanto il valore rimane sostanzialmente determinato in base a modelli valutativi che utilizzano input osservabili su mercati attivi. Derivati di copertura Al 30 giugno 2014 risulta in essere solamente un operazione a copertura del rischio tasso di una propria emissione obbligazionaria. 14

17 ATTIVITA FISCALI PER IMPOSTE ANTICIPATE Relazione Finanziaria Semestrale Individuale 30 Giugno 2014 Il saldo della voce in oggetto, pari a 161,3 milioni di euro, si è decrementato di 38 milioni di euro rispetto al 31 dicembre Tale decremento deriva principalmente dalla conversione in crediti di imposta delle attività per imposte anticipate ai sensi della Legge 214/2011, già presenti al 31 dicembre 2013, connesse alle rettifiche di valori su crediti deducibili in 5 anni (in 18 anni fino al 31/12/2012) per circa 37,9 milioni di euro, oltre alla variazione delle imposte anticipate registrate nel periodo, per circa 0,1 milioni di euro, sulla riserva da valutazione delle attività finanziarie Disponibili per la vendita. PATRIMONIO NETTO Il totale del capitale e delle riserve comprensivo della perdita di periodo è pari al 30 giugno 2014 a circa 548,2 milioni di euro, in aumento di 3,4 milioni di euro (+ 0,6%) rispetto all analogo dato registrato alla fine dell esercizio Le variazioni principali riguardano: in positivo, le riserve da valutazione per 14,5 milioni di euro, in funzione dell aggiornamento dei valori di fair value sugli strumenti finanziari disponibili per la vendita e delle variazioni attuariali dell esercizio relative al TFR; in negativo, la perdita di periodo per 11,1 milioni di euro. Si ricorda inoltre che l Assemblea dei Soci, tenutasi il 16 aprile 2014, ha deliberato il riporto a nuovo delle perdite d esercizio 2013, pari a ,31 euro. 15

18 I RISULTATI ECONOMICI DEL PRIMO SEMESTRE 2014 Lo scenario macroeconomico internazionale che si è delineato durante il primo semestre 2014, pur mostrando leggeri segnali di ripresa rivenienti dal commercio mondiale e dalla produzione industriale, evidenzia ancora una fase di incertezza che coinvolge sia i paesi emergenti (cosiddetti BRIC ) che, pur mantenendo dei PIL elevati, mostrano dati in ribasso, sia gli USA che proseguono la ripresa anche se a ritmi più contenuti del previsto. Contrastata anche l area Euro dove il PIL risulta in crescita anche nel primo trimestre 2014, con segnali di ripresa della produzione industriale ma con gli indicatori di fiducia in lieve peggioramento. In Italia l andamento del PIL, tornato negativo nel primo semestre 2014, continua a determinare una contrazione dei consumi e degli investimenti che si riflette in una continua riduzione dei prestiti bancari a famiglie e imprese, ed in un crescente deterioramento dei prestiti esistenti, con il dato lordo relativo ai crediti in sofferenza pari a oltre 168 miliardi di euro, in forte aumento rispetto all anno precedente (Fonte: ABI Monthly Outlook). In questo scenario di instabilità economica, la Banca ha continuato nel proprio percorso di risanamento e rilancio commerciale, confermando il suo posizionamento competitivo sul mercato. Il conto economico di GE Capital Interbanca, che registra pur sempre una perdita di 11,1 milioni di euro, è in netto miglioramento rispetto al risultato fortemente negativo dello stesso periodo dell anno precedente (-47,7 milioni di euro). Tale miglioramento è principalmente caratterizzato dall impatto positivo delle rettifiche nette su crediti (-61,4 milioni di euro) che, al contrario, avevano influito negativamente sul conto economico a partire dall inizio della crisi finanziaria nel Viceversa, il margine di intermediazione, in calo del 21,1%, sconta il maggior costo della provvista derivante dalla ristrutturazione dell intero debito infragruppo della Banca ma che vede quest ultima maggiormente garantita con l estensione della durata a 10 anni delle nuove linee di funding. 16

19 CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO Relazione Finanziaria Semestrale Individuale 30 Giugno 2014 Voci Var. 14/13 Var. % 14/13 Margine di interesse (6.393) -29,6% Commissioni nette (1.049) -29,5% Dividendi ,3% Risultato netto dell'attività di negoziazione (936) (2.307) ,4% Risultato netto dell'attività di copertura (29) (86) 57-66,3% Utili da cessione dell'attività di Corporate Finance - 4 (4) n.s. Utili da cessione di passività finanziarie n.s. Margine di intermediazione (4.808) -21,1% Rettifiche di valore nette per deterioramento di crediti, attività finanziarie e garanzie rilasciate 565 (60.825) ,9% Risultato della gestione finanziaria (38.028) ,8% Spese per il personale (15.232) (16.288) ,5% Altre spese amministrative (16.082) (12.533) (3.549) 28,3% Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri (2.666) -96,2% Rettifiche nette su attività materiali/immateriali (1.053) (1.037) (16) 1,5% Altri oneri/proventi di gestione ,3% Oneri operativi (29.296) (25.606) (3.690) 14,4% Utile/Perdite ante imposte (10.742) (63.634) ,1% Imposte sul reddito (327) (16.304) -102,0% Utile/Perdita d'esercizio (11.069) (47.657) ,8% 17

20 Margine di interesse La contribuzione netta del margine di interesse ammonta a circa 15,2 milioni di euro, in diminuzione del 29,6% rispetto al dato conseguito al termine del primo semestre 2013 (pari a circa 21,6 milioni di euro); la variazione è principalmente riferibile al maggior costo della provvista derivante dalla ristrutturazione delle linee di finanziamento con il Gruppo GE Capital, aventi decorrenza 24 Aprile 2014 e durata decennale, nonchè alla riduzione degli impieghi. Commissioni nette La voce presenta un saldo netto al 30 giugno 2014 di 2,5 milioni di euro (-29,4% rispetto al 30 giugno 2013); le commissioni attive derivanti dall attività di prestazione di servizi ammontano a 2,9 milioni di euro, rispetto a 4,0 milioni di euro dell esercizio precedente. Tale decremento è principalmente imputabile a minori commissioni di ristrutturazione e risoluzione, in linea con la minor richiesta di riscadenziamento e/o ristrutturazione del portafoglio crediti. La componente di commissioni passive rimane sostanzialmente invariata (0,4 milioni di euro) ed imputabile alle commissioni di mancato utilizzo sulle linee di funding del Gruppo GE Capital. Dividendi I dividendi incassati nel corso del semestre, pari a 10 mila euro, sono interamente riferibili alla partecipazione detenuta in S.I.A. S.p.A. Risultato netto dell attività di negoziazione L attività di negoziazione è costituita da operazioni in derivati effettuate fino al 2009 con la clientela Corporate, al fine di fornire a quest ultima la copertura dei rischi legati all operatività d impresa; nel contempo la Banca aveva effettuato operazioni contrarie con primarie istituzioni finanziarie. Il risultato del periodo è negativo per 0,9 milioni di euro, in calo del 59% rispetto al dato conseguito al 30 giugno 2013 e pari ad una perdita di 2,3 milioni di euro; sul risultato hanno influito in particolare le minori svalutazioni analitiche su posizioni deteriorate. Risultato netto dell attività di copertura In questa voce del conto economico, il cui saldo presenta una perdita di circa 29 mila euro, si registrano le variazioni di fair value dei contratti derivati di copertura e delle corrispondenti attività e passività oggetto della stessa; inoltre vi confluisce lo sbilancio degli effetti derivanti dal riacquisto e della relativa estinzione di titoli di propria emissione interamente coperti (voce 100 d), nonché della chiusura anticipata dei derivati a loro abbinati. 18

21 Utili da cessione di passività finanziarie Relazione Finanziaria Semestrale Individuale 30 Giugno 2014 Il risultato positivo del primo semestre, pari a circa 1,2 milioni di euro è riconducibile unicamente agli utili iscritti a seguito della risoluzione anticipata di alcune linee di finanziamento del Gruppo GE Capital. Rettifiche di valore nette per deterioramento di crediti, attività finanziarie e garanzie rilasciate In migliaia di euro Rettifiche nette su crediti deteriorati (cassa/firma) (64.821) Rettifiche nette su crediti in bonis (cassa/firma) (468) Rettifiche nette su attività finanziarie disponibili per la vendita (8) (821) Totale rettifiche nette di valore 565 (60.824) Rettifiche nette su crediti e garanzie rilasciate Per quanto attiene l analisi andamentale delle rettifiche nette a valere sui crediti si evidenzia, per la prima volta dal 2008, anno di inizio della crisi finanziaria, il sostanziale pareggio tra le rettifiche e le riprese di valore registrate nel primo semestre, pur confermando l atteggiamento prudenziale che ha contraddistinto l operato della Banca negli ultimi anni, con livelli di copertura del portafoglio deteriorato superiori a quelli registrati dal sistema. Rettifiche nette su attività finanziarie disponibili per la vendita L attività di valutazione svolta sugli strumenti finanziari disponibili per la vendita - che sostanzialmente riflettono le interessenze partecipative ed i correlati prestiti convertibili, proprie del comparto di Corporate Finance -, non ha evidenziato nel primo semestre 2014 significative variazioni con impatto a conto economico. 19

22 Oneri operativi Spese del Personale In migliaia di euro Var. % Stipendi ed oneri sociali (3,0) di cui: - fissi (2,3) - variabili (12,5) Costi Personale in distacco da/a altre società del Gruppo (24,2) Altri oneri del Personale (30,1) Compensi per Consiglio d'amministrazione (7,1) Compensi per Collegio Sindacale e Organismo di Vigilianza ,0 Totale (6,5) La presente voce risulta in calo rispetto al primo semestre 2013 del 6,5%, tanto in conseguenza del minor numero medio di Personale dipendente, che ha inciso sulle componenti salariali fisse e variabili, quanto per il minor utilizzo di risorse del Gruppo GE Capital distaccate presso la Banca. Altre spese amministrative in migliaia di euro Var % Costi per servizi da società del Gruppo ,5 Consulenze e prestazioni di professionisti esterni ,9 Locazione di macchine e software (13,8) Outsourcing (0,9) Imposte indirette e tasse (6,2) Affitto e spese correnti uffici (6,8) Spese d'informazione (36,5) Spese di manutenzione (14,8) Pubblicità e altre spese promozionali ,6 Altre spese ,8 Totale ,3 Le altre spese amministrative sono in aumento del 28,3% rispetto a quanto registrato nel primo semestre del precedente esercizio. Su tale variazione hanno principalmente inciso i maggior costi, pari a circa 2,5 milioni di euro, relativi all attività di consulenza volta a sviluppare uno studio di fattibilità finalizzato al compimento degli interventi necessari per adeguare l infrastruttura informatica alle esigenze del business. Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri Il saldo positivo della voce, pari a 0,1 milioni di euro, è frutto principalmente del rilascio per transazioni conclusesi positivamente per circa 0,8 milioni di euro e da nuovi accantonamenti per circa 0,7 milioni di euro. 20

23 Rettifiche nette su attività materiali ed immateriali L aggregato delle voci di conto economico , relativo agli ammortamenti ed alle cessioni di immobilizzazioni, evidenzia un incremento del 1,5%, derivanti da marginali investimenti nonchè dal naturale processo di ammortamento. Altri oneri/proventi di gestione Il risultato positivo del primo semestre, pari a circa 3 milioni di euro, è ricondubile prevalentemente al provento di 2,4 milioni di euro in applicazione del Master Service Agreement, a seguito della decisione di centralizzare nella Banca la maggior parte delle funzioni organizzative che prestano servizi a favore delle società italiane del Gruppo GE Capital incluse nel perimetro civilistico della Banca. L aumento rispetto al dato dello stesso periodo dell esercizio precedente (1,5 milioni di euro) è derivante dagli oneri sostenuti nel primo semestre 2013 per circa 1,4 milioni di euro, in seguito alla chiusura del contenzioso fiscale con l Agenzia delle Entrate relativo al periodo d imposta 2006, antecedente l acquisizione della partecipazione di controllo da parte di GE Capital Corporation Inc, in accordo con il precedente azionista di riferimento. Imposte sul reddito e risultato netto del periodo Il risultato ante imposte presenta un saldo negativo di 10,7 milioni di euro ed è influenzato dai maggiori costi operativi di struttura rispetto ai ricavi generati dalla attività creditizia. La voce imposte sul reddito risulta negativa per un ammontare pari a 0,3 milioni di euro ed è diretta conseguenza della mancata iscrizione, in via prudenziale, di imposte anticipate definite su presupposti differenti da quelli che secondo la vigente normativa ne determinano la trasformabilità in crediti di imposta. Pertanto, al netto delle imposte sul reddito, la perdita del periodo ammonta a 11,1 milioni di euro, in decisa contrazione rispetto al risultato del medesimo periodo dell esercizio precedente, che mostrava un perdita pari a circa 47,7 milioni di euro, a seguito della positiva dinamica delle svalutazioni su crediti. 21

24 ALTRE INFORMAZIONI RISORSE UMANE Composizione del Personale Dei 253 dipendenti presenti al 30 giugno 2014 (256 al 31 dicembre 2013), 17 beneficiano di contratto a tempo indeterminato part time. CORPORATE GOVERNANCE Il quadro complessivo della corporate governance della Banca, inteso come il sistema delle regole e delle procedure cui gli organi sociali fanno riferimento per ispirare la propria linea di condotta e adempiere alle proprie responsabilità, è stato definito tenendo presenti le norme vigenti e il quadro regolamentare dettato dalla Banca d Italia. Presso la Banca e tutte le società del Gruppo Bancario GE Capital Interbanca è in uso il modello tradizionale che, in applicazione del principio di autonomia organizzativa e di proporzionalità, la Banca ritiene essere il modello più idoneo ad assicurare l autonomia del management, l efficienza della gestione e l efficacia dei controlli, ai fini di una sana e prudente gestione, consentendo la chiara distinzione di ruoli e responsabilità, un appropriato bilanciamento dei poteri e l equilibrata composizione degli organi. È in fase di definizione la revisione dell attuale normativa interna di Corporate Governance alla luce della recente normativa emanata dal regolatore nazionale. Organi Sociali L esercizio delle funzioni sociali è demandato, secondo le rispettive competenze, ai seguenti organi sociali: Assemblea dei Soci, Consiglio di Amministrazione, Presidente, Amministratore Delegato, Direttore Generale e Collegio Sindacale; ai sensi dell art. 18 dello Statuto della Banca nel caso in cui si provveda alla nomina dell Amministratore Delegato e del Direttore Generale, le due cariche sociali dovranno essere conferite al medesimo soggetto. Con riferimento al Consiglio di Amministrazione, si segnala che, con decorrenza 23 giugno 2014, Giuseppe Recchi ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di consigliere. A seguito di quanto sopra, alla data del 30 giugno 2014, il Consiglio di Amministrazione della Banca si compone dei seguenti sei componenti: Richard Alan Laxer (Presidente), Paolo Braghieri (Amministratore Delegato e Direttore Generale), Patricia Marie Halliday, Todd Lamar Smith, Mario Garraffo e Enrico Maria Luigi Fagioli Marzocchi (questi ultimi entrambi Amministratori Indipendenti). Con riferimento al Collegio Sindacale, si segnala che, con decorrenza 26 giugno 2014, Alberto Dalla Libera ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di Sindaco; in sostituzione di quest ultimo è 22

25 subentrato il Sindaco supplente Piera Vitali; pertanto alla data del 30 giugno 2014, il Collegio Sindacale della Banca si compone dei seguenti tre componenti: Paolo Colombo (Presidente), Marco Giorgino e Piera Vitali. Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche - D.Lgs.n. 231/2001 Il Consiglio di Amministrazione del 28 febbraio 2013 ha approvato il nuovo Modello Organizzativo ex Decreto Legislativo 231/2001 per la Società e le sue controllate, aggiornato anche alla luce della nuova normativa in materia di reati ambientali e riferibile alla corruzione tra privati. ATTIVITA DI DIREZIONE E COORDINAMENTO Alla data del 30 giugno 2014, GE Capital Interbanca S.p.A. esercita attività di direzione e coordinamento nei confronti delle società del Gruppo Bancario GE Capital Interbanca, ai sensi degli art e seguenti del codice civile. Nell esercizio di tale attività, GE Capital Interbanca S.p.A, in qualità di Capogruppo del Gruppo Bancario GE Capital Interbanca, promulga direttive nei confronti delle società appartenenti allo stesso per l'esecuzione delle istruzioni impartite dalla Banca d'italia nell'interesse della stabilità del Gruppo Bancario GE Capital Interbanca, ai sensi dell art. 61 del D. Lgs. 385/93. La Banca ha ritenuto, nella propria qualità di Capogruppo, di non dotarsi di una funzione ad hoc per la direzione e coordinamento del Gruppo Bancario GE Capital Interbanca e per la gestione delle partecipazioni nelle società appartenenti al medesimo. Tale scelta è giustificata dal profilo dimensionale del Gruppo Bancario GE Capital Interbanca e dall attuale livello di complessità organizzativa. Ciò detto, si è ritenuto comunque necessario dotare la Capogruppo e il Gruppo Bancario GE Capital Interbanca di una struttura di direzione e coordinamento fondata su due pilastri: le figure apicali della Capogruppo e delle società del Gruppo Bancario GE Capital Interbanca e un corpo normativo interno. Si ricorda che l Assemblea dei Soci del 31 gennaio 2012 aveva deliberato l approvazione dello Statuto che definisce, tra l altro, GE Capital Corporation quale società che esercita le attività di direzione e coordinamento, ai sensi dell art.2497 bis del Codice Civile, nei confronti di GE Capital Interbanca S.p.A. RAPPORTI CON GLI ORGANI DI VIGILANZA GE Capital Interbanca S.p.A. adempie agli obblighi informativi nei confronti di Banca d Italia (e delle altre Autorità di Vigilanza) nel rispetto delle modalità e delle tempistiche da queste sancite. Con riferimento al primo semestre dell esercizio 2014, rilevano, in particolare, le nuove disposizioni di vigilanza in materia di sistema dei controlli interni, sistema informativo e continuità operativa di cui alla Circolare di Banca d Italia n. 263/2006 e successive integrazioni e modificazioni. La Banca d Italia, in seguito al processo di revisione e valutazione prudenziale (SREP) svolto nel 2013, al fine di rivedere gli obiettivi di patrimonializzazione dei principali intermediari del sistema, ha 23

26 richiesto alla Banca (Prot /14 del 10 febbraio 2014) in qualità di Capogruppo di mantenere il Common Equity Tier1 Ratio consolidato a un livello stabilmente superiore al 9,5% e un Total Capital Ratio consolidato almeno pari all 11,5%; il Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale sono stati resi edotti di tale richiesta da parte delle funzioni interne competenti in occasione della riunione del Consiglio di Amministrazione tenutosi il 27 febbraio Nel corso del primo semestre 2014 la Banca ha altresì informato periodicamente Banca d Italia in merito alle fasi, attualmente in corso, relative al rafforzamento patrimoniale (Common Equity Tier1) della Banca stessa. RAPPORTI CON L AGENZIA DELLE ENTRATE Si segnala che in data 10 marzo 2014 è iniziata una verifica fiscale generale (Ires, Irap, Iva e Ritenute) in GE Capital Interbanca S.pA. relativamente alle annualità 2010 e 2011 da parte dell Agenzia delle Entrate; in data 4 giugno 2014 l ispezione è stata poi estesa anche al periodo di imposta 2009 con esclusivo riferimento alla corretta applicazione delle ritenute sugli interessi passivi infragruppo. Con il Processo verbale di Contestazione notificato in data 31 luglio 2014 è stata contestata la mancata applicazione della ritenuta sugli interessi passivi corrisposti nel corso delle annualità 2009, 2010 e 2011 alle società GE Holding Hungary, GE Infrastucture e GE Hungary KFT, a fronte dei finanziamenti erogati da quest ultime alla Banca. Si conferma altresì che, alla notifica dei relativi Avvisi di Accertamento per le singole annualità interessate, GE Capital Interbanca S.p.A. porrà in essere tutto quanto opportuno e necessario per contestare e confutare, nelle opportune sedi, quanto ipotizzato e quanto eventualmente preteso dall Amministrazione Finanziaria a titolo di maggiori ritenute che a titolo di eventuali sanzioni ed interessi. CONSOLIDATO FISCALE L attuale perimetro del Consolidato Fiscale Nazionale comprende GE Capital Interbanca S.p.A. in qualità di consolidante, unitamente a GE Capital Servizi Finanziari S.p.A, GE Capital Finance S.r.l, GE SPV S.r.l. e GE Capital Services S.r.l, quali società consolidate. Coerentemente con la prassi adottata nell ambito del Gruppo General Electric, gli accordi di consolidamento vigenti all interno del Gruppo fiscale in Italia prevedono, tra l altro, che le eventuali perdite fiscali, apportate al consolidato fiscale dalle singole società aderenti allo stesso, non vengano a queste ultime remunerate; inoltre, gli accordi prevedono che le imposte gravanti su eventuali imponibili fiscali, in capo alle singole entità facenti parte del Gruppo fiscale, vengano corrisposte soltanto se, e nella misura in cui, queste siano effettivamente versate all Erario da parte della Consolidante, sulla base delle risultanze del Consolidato Fiscale del Gruppo. 24

27 AZIONISTI E AZIONI A far data dal 22 dicembre 2009, la società GE Capital Corporation è divenuta azionista di GE Capital Interbanca S.p.A, con una partecipazione pari al 99,99%. Il 24 aprile 2014, GE Capital Corporation ha trasferito alla propria contrallata GE Capital Global Financial Holding Inc. una percentuale pari al 5% della propria partecipazione in GE Capital Interbanca S.p.A, che rappresenta approssimativamente il 4,99% dell intero capitale sociale di quest ultima. A seguito di quanto sopra, alla data del 30 giugno 2014 i principali azionisti di GE Capital Interbanca S.p.A. sono: GE Capital Corporation, società con sede legale negli Stati Uniti d America, interamente partecipata da General Electric Company; GE Capital Global Financial Holdings Inc, società con sede legale negli Stati Uniti d America, controllata da GE Capital Corporation; i dati finanziari di GE Capital Global Financial Holdings Inc. sono inclusi nel bilancio consolidato di GE Capital Corporation. GE Capital Corporation e GE Capital Global Financial Holding Inc. sono soggette dal 2011 alla supervisione della Federal Reserve. Si fa presente che in data 16 aprile 2014, il Consiglio di Amministrazione di GE Capital Interbanca S.p.A. ha deliberato in merito alla ristrutturazione del debito infra-gruppo della Banca, così come precedentemente illustrato, nonché in merito alla ricapitalizzazione della stessa mediante un iniezione di capitali (da computarsi nel common equity tier 1 della banca) pari a complessivi 550 milioni di euro da parte dell azionista di controllo GE Capital Corporation Inc., oppure di una società controllata da quest ultima. 25

28 EVENTI SUCCESSIVI ALLA DATA DI RIFERIMENTO E PROSPETTIVE PER L ANNO IN CORSO Non presenti. Evoluzione prevedibile della gestione Per i prossimi mesi le condizioni dei mercati internazionali prospettano una situazione di relativa incertezza e stagnazione dell attività in Europa ed ancor più in Italia. Questa situazione continuerà ad influenzare negativamente nel nostro Paese sia i consumi che gli investimenti nel corso del secondo semestre Per contro la BCE si appresta a lanciare il nuovo programma di LTRO (Long Term Refinancing Operations) che apporterà liquidità al sistema bancario e consentirà un accesso al credito più agevole e meno costoso alle aziende. Le banche italiane hanno già richiesto 52 miliardi di euro di nuovi finanziamenti alla BCE che saranno però obbligati ad erogare alle imprese. Se da un lato questa nuova liquidità a basso costo porterà ad un probabile contrazione dei margini, dall altro si spera che possa generare anche un virtuoso incremento della domanda di credito da parte delle aziende, con un ritorno di fiducia verso nuovi investimenti. In tale contesto, la Banca opererà in una prospettiva di crescita profittevole e in una stabile ripresa competitiva delle proprie attività. 26

29 BILANCIO INDIVIDUALE SEMESTRALE ABBREVIATO 27

30 SCHEMI INDIVIDUALI 28

31 STATO PATRIMONIALE INDIVIDUALE (in migliaia di euro) Voci dell'attivo Attività finanziarie detenute per la negoziazione Attività finanziarie disponibili per la vendita Crediti verso banche Crediti verso clientela Derivati di copertura Partecipazioni Attività materiali Attività immateriali di cui avviamento Attività fiscali a) correnti b) anticipate di cui L.214/ Altre attività Totale dell'attivo

32 STATO PATRIMONIALE INDIVIDUALE (in migliaia di euro) Voci del passivo e del patrimonio netto Debiti verso banche Debiti verso clientela Titoli in circolazione Passività finanziarie di negoziazione Passività fiscali a) correnti b) differite Altre passività Trattamento di fine rapporto del personale Fondi per rischi e oneri: a) quiescenza e obblighi simili - - b) altri fondi Riserve da valutazione Riserve (70.348) a) di utili (74.929) b) altre Sovrapprezzi di emissione Capitale Utile (Perdita) d'esercizio (+/ ) (11.069) ( ) Totale del passivo e del patrimonio netto

33 CONTO ECONOMICO INDIVIDUALE (in migliaia di euro) Voci Interessi attivi e proventi assimilati Interessi passivi e oneri assimilati (16.363) (9.643) 30. Margine di interesse Commissioni attive Commissioni passive (379) (448) 60. Commissioni nette Dividendi e proventi simili Risultato netto dell'attività di negoziazione (936) (2.307) 90. Risultato netto dell'attività di copertura (29) (86) 100. Utile (perdita) da cessione o riacquisto di: a) crediti - - b) attività finanziarie disponibili per la vendita - 4 c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza - - d) passività finanziarie Margine di intermediazione Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di: 565 (60.825) a) crediti 617 (60.544) b) attività finanziarie disponibili per la vendita (8) (821) c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza - - d) altre operazioni finanziarie (44) Risultato netto della gestione finanziaria (38.028) 150. Spese amministrative: (31.314) (28.821) a) spese per il personale (15.232) (16.288) b) altre spese amministrative (16.082) (12.533) 160. Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali (666) (715) 180. Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali (387) (322) 190. Altri oneri/proventi di gestione Costi operativi (29.296) (25.606) 250. Utile (perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte (10.742) (63.634) 260. Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente (327) Utile (perdita) della operatività corrente al netto delle imposte (11.069) (47.657) 290. Utile (perdita) dell'esercizio (11.069) (47.657) 31

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.P.A

COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.P.A COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.P.A. HA APPROVATO LA RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2009 DATI CONSOLIDATI AL 30 GIUGNO

Dettagli

Viene confermata la focalizzazione della Banca sulla concessione del credito e sulla gestione delle

Viene confermata la focalizzazione della Banca sulla concessione del credito e sulla gestione delle COMUNICATO STAMPA Il Consiglio d Amministrazione di Banca del Mezzogiorno MedioCredito Centrale approva il nuovo Piano Industriale Triennale 2015 2017 e la Relazione Semestrale al 30 giugno 2015 Roma,

Dettagli

BILANCIO DELL ESERCIZIO 2009 PROSPETTI DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2009

BILANCIO DELL ESERCIZIO 2009 PROSPETTI DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2009 BILANCIO DELL ESERCIZIO 2009 PROSPETTI DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2009 BANCA DI ROMAGNA SPA SEDE LEGALE IN FAENZA CORSO GARIBALDI 1. SOCIETÀ APPARTENENTE AL GRUPPO UNIBANCA SPA (ISCRITTO ALL'ALBO DEI

Dettagli

ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS

ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS CAMFIN s.p.a. COMUNICATO STAMPA RIUNITO IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI CAMFIN SPA ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS APPROVATA LA RELAZIONE

Dettagli

COMUNICATO STAMPA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI IW BANK S.P.A.: APPROVATA LA RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2007

COMUNICATO STAMPA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI IW BANK S.P.A.: APPROVATA LA RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2007 COMUNICATO STAMPA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI IW BANK S.P.A.: APPROVATA LA RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2007 Utile netto a 5,0 milioni di euro (2,5 milioni di euro al 30 giugno 2006, +100%) Margine

Dettagli

Relazione sulla gestione

Relazione sulla gestione PIANORO CENTRO SPA SOCIETA' DI TRASFORMAZIONE URBANA Sede legale: PIAZZA DEI MARTIRI 1 PIANORO (BO) Iscritta al Registro Imprese di BOLOGNA C.F. e numero iscrizione: 02459911208 Iscritta al R.E.A. di BOLOGNA

Dettagli

Approvazione della Relazione Trimestrale al 30.06.2005 da parte del Consiglio di Amministrazione.

Approvazione della Relazione Trimestrale al 30.06.2005 da parte del Consiglio di Amministrazione. 21/07/2005 - Approvazione relazione trimestrale 01.04.2005-30.06.2005 Approvazione della Relazione Trimestrale al 30.06.2005 da parte del Consiglio di Amministrazione. Sommario: Nei primi nove mesi dell

Dettagli

Risultati ed andamento della gestione

Risultati ed andamento della gestione Risultati ed andamento della gestione L utile di periodo evidenzia un sostanziale pareggio, al netto dell accantonamento per 87,5 /milioni a Fondo Rischi Finanziari Generali, destinato alla copertura del

Dettagli

COMUNICATO STAMPA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI IWBANK S.P.A.: APPROVATI I DATI DEL PRIMO SEMESTRE 2008

COMUNICATO STAMPA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI IWBANK S.P.A.: APPROVATI I DATI DEL PRIMO SEMESTRE 2008 COMUNICATO STAMPA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI IWBANK S.P.A.: APPROVATI I DATI DEL PRIMO SEMESTRE 2008 Confermato l ottimo trend di crescita del Gruppo Utile netto semestrale consolidato a circa 7,0

Dettagli

Banca IFIS, il CDA ha approvato il progetto di bilancio 2015. Proposto all Assemblea un dividendo di 0,76 euro per azione.

Banca IFIS, il CDA ha approvato il progetto di bilancio 2015. Proposto all Assemblea un dividendo di 0,76 euro per azione. COMUNICATO STAMPA RISULTATI ESERCIZIO 2015 Banca IFIS, il CDA ha approvato il progetto di bilancio 2015. Proposto all Assemblea un dividendo di 0,76 euro per azione. Mestre (Venezia), 02 febbraio 2016

Dettagli

GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014)

GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014) COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2015 GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014) Il risultato beneficia del positivo contributo

Dettagli

I GRANDI VIAGGI Approvati i risultati del I semestre 2011 In miglioramento EBITDA ed EBIT nel primo semestre

I GRANDI VIAGGI Approvati i risultati del I semestre 2011 In miglioramento EBITDA ed EBIT nel primo semestre Comunicato Stampa I GRANDI VIAGGI Approvati i risultati del I semestre 2011 In miglioramento EBITDA ed EBIT nel primo semestre Ricavi a 24,5 milioni (26,3 mln nel 2010) EBITDA 1 a -2,3 milioni (-4,0 mln

Dettagli

* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it

* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it COMUNICATO STAMPA APPROVAZIONE DEL RESOCONTO INTERMEDIO CONSOLIDATO DI GESTIONE PER IL PERIODO DI 9 MESI AL 31 GENNAIO 2014 Il Consiglio di Amministrazione di Sesa S.p.A. riunitosi in data odierna ha approvato

Dettagli

ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA. Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2014

ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA. Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2014 ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA Sede in VIALE TRIESTE 11-30020 ANNONE VENETO (VE) Capitale sociale Euro 7.993.843,00 i.v. Codice fiscale: 04046770279 Iscritta al Registro delle Imprese di Venezia

Dettagli

**** Tel.: +39.02.29046441 Tel.: +39.02.7606741 Fax: +39.02.29046454 Fax: +39.02.76017251

**** Tel.: +39.02.29046441 Tel.: +39.02.7606741 Fax: +39.02.29046454 Fax: +39.02.76017251 Comunicato Stampa Il CDA de I GRANDI VIAGGI approva il progetto di bilancio 2013 Ricavi a 61,3 milioni (67,5 milioni nel 2012) EBITDA 1 a -2,1 milioni (-2,6 milioni nel 2012) EBIT 2 a -7,2 milioni (-8,0

Dettagli

(290,8 milioni il dato depurato dalle componenti non ricorrenti) Utile netto di periodo: 103,2 milioni (36,1 milioni al 30.6.2007)

(290,8 milioni il dato depurato dalle componenti non ricorrenti) Utile netto di periodo: 103,2 milioni (36,1 milioni al 30.6.2007) CREDITO BERGAMASCO: il Consiglio di Amministrazione approva la relazione finanziaria semestrale. Crescono i ricavi. Continua espansione dei prestiti a piccole e medie imprese e della raccolta diretta complessiva.

Dettagli

- Principali dati economico-finanziari contabili consolidati espressi in migliaia di Euro:

- Principali dati economico-finanziari contabili consolidati espressi in migliaia di Euro: MITTEL S.P.A. Sede in Milano - Piazza A. Diaz 7 Capitale sociale 66.000.000 i.v. Codice Fiscale - Registro Imprese di Milano - P. IVA 00742640154 R.E.A. di Milano n. 52219 Iscritta all U.I.C. al n. 10576

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA Euro 44,4 milioni (ex Euro 2 milioni)

COMUNICATO STAMPA. RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA Euro 44,4 milioni (ex Euro 2 milioni) COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA BANCA POPOLARE DI SPOLETO S.P.A. HA APPROVATO IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2015 NOTA: A SEGUITO DELL AVVENUTO CONFERIMENTO

Dettagli

Vianini Lavori: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati del primo semestre 2015

Vianini Lavori: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati del primo semestre 2015 VIANINI LAVORI SPA Vianini Lavori: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati del primo semestre 2015 Ricavi: 98,1 milioni di euro (102,8 milioni di euro al 30 giugno 2014); Margine operativo

Dettagli

Consiglio di Amministrazione della Fiat: bilancio 2013 e convocazione dell Assemblea degli Azionisti

Consiglio di Amministrazione della Fiat: bilancio 2013 e convocazione dell Assemblea degli Azionisti Consiglio di Amministrazione della Fiat: bilancio 2013 e convocazione dell Assemblea degli Azionisti Il Consiglio di Amministrazione della Fiat S.p.A., riunitosi oggi a Torino, ha: approvato il Bilancio

Dettagli

Approvati i risultati dei primi nove mesi del 2015

Approvati i risultati dei primi nove mesi del 2015 Comunicato Stampa Approvati i risultati dei primi nove mesi del 2015 Utile netto consolidato a 7,6 milioni di Euro (+52,3% a/a) Ricavi consolidati a 44,8 milioni di Euro (+2,1% a/a) Risultato della gestione

Dettagli

GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SPA COMUNICA:

GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SPA COMUNICA: GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SPA COMUNICA: Si è riunito oggi a Roma, presieduto da Carlo Caracciolo, il consiglio di amministrazione di Gruppo Editoriale l Espresso S.p.A. che ha esaminato i risultati

Dettagli

Dati al 30 Giugno 2015

Dati al 30 Giugno 2015 Dati al 30 Giugno 2015 www.biverbanca.it info@biverbanca.it Sede Legale e Direzione Generale: 13900 Biella Via Carso, 15 Capitale Sociale euro 124.560.677,00 Registro delle Imprese di Biella Partita Iva

Dettagli

Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata 30 Giugno 2013. Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata 30 giugno 2013

Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata 30 Giugno 2013. Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata 30 giugno 2013 Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata 30 giugno 2013 Consiglio di Amministrazione 27 agosto 2013 (pagina vuota) Organi sociali di GE Capital Interbanca S.p.A. Capogruppo del Gruppo Bancario GE Capital

Dettagli

COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.P.A

COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.P.A COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.P.A. HA APPROVATO IL BILANCIO CONSOLIDATO E IL PROGETTO DI BILANCIO INDIVIDUALE AL 31 DICEMBRE 2007 DATI DI BILANCIO

Dettagli

Milano, 30 marzo 2004

Milano, 30 marzo 2004 Milano, 30 marzo 2004 Gruppo TOD S: crescita del fatturato (+8.1% a cambi costanti). Continua la politica di forte sviluppo degli investimenti. 24 nuovi punti vendita nel 2003. TOD S Il Consiglio di Amministrazione

Dettagli

COMUNICATO STAMPA RICAVI IN CRESCITA (+15%) NEL PRIMO SEMESTRE RISULTATO OPERATIVO ED EBITDA IN AUMENTO SOLIDA POSIZIONE FINANZIARIA

COMUNICATO STAMPA RICAVI IN CRESCITA (+15%) NEL PRIMO SEMESTRE RISULTATO OPERATIVO ED EBITDA IN AUMENTO SOLIDA POSIZIONE FINANZIARIA COMUNICATO STAMPA GRUPPO RATTI IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI RATTI S.P.A. HA APPROVATO LA RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2012 RICAVI IN CRESCITA (+15%) NEL PRIMO SEMESTRE RISULTATO

Dettagli

SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. C.F. e P.I. 02683380402 * * * * *

SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. C.F. e P.I. 02683380402 * * * * * SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. Iscritta al Registro Imprese al N.02683380402 C.F. e P.I. 02683380402 * * * * * RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

Dettagli

GRUPPO COFIDE: NEL 2014 RIDUCE PERDITA A 14,5 MLN ( 130,4 MLN NEL 2013)

GRUPPO COFIDE: NEL 2014 RIDUCE PERDITA A 14,5 MLN ( 130,4 MLN NEL 2013) COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 dicembre 2014 GRUPPO COFIDE: NEL 2014 RIDUCE PERDITA A 14,5 MLN ( 130,4 MLN NEL 2013) Il risultato è influenzato dagli oneri

Dettagli

Elenco Intermediari operanti nel settore finanziario n. 27193. RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO AL 31.12.2012

Elenco Intermediari operanti nel settore finanziario n. 27193. RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO AL 31.12.2012 CITHEF S.C. a R.L. Sede Legale: Via Santa Lucia, 81 80132 Napoli Capitale Sociale:euro 610.330 i.v. R.E.A. Napoli n.507434 Registro Imprese di Napoli e C.F. 06629110633 Elenco Intermediari operanti nel

Dettagli

Il CDA de I GRANDI VIAGGI approva il progetto di bilancio 2014

Il CDA de I GRANDI VIAGGI approva il progetto di bilancio 2014 Comunicato Stampa Il CDA de I GRANDI VIAGGI approva il progetto di bilancio 2014 RISULTATI CONSOLIDATI Ricavi a 69,3 milioni (61,3 milioni nel 2013) EBITDA 1 a 0,4 milioni (-2,1 milioni nel 2013) EBIT

Dettagli

Comunicato Stampa I GRANDI VIAGGI:

Comunicato Stampa I GRANDI VIAGGI: Comunicato Stampa I GRANDI VIAGGI: L assemblea approva il bilancio 2005 che si chiude positivamente e con un forte miglioramento della posizione finanziaria netta Approvata la distribuzione di un dividendo

Dettagli

GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA

GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA AL 31 MARZO 2006 1 INDICE Prospetti contabili pag. 03 Note di commento ed osservazioni degli Amministratori pag. 04 Nota informativa pag. 04 La struttura

Dettagli

COMUNICATO STAMPA Risultati preliminari di bilancio consolidati al 31 dicembre 2015

COMUNICATO STAMPA Risultati preliminari di bilancio consolidati al 31 dicembre 2015 Società per Azioni con Sede Legale in Cagliari Viale Bonaria, 33 Codice fiscale e n di iscrizione al Registro delle Imprese di Cagliari 01564560900 Partita IVA 01577330903 Iscrizione all Albo delle Banche

Dettagli

In merito ai punti all ordine del giorno della parte Ordinaria, l Assemblea ha deliberato:

In merito ai punti all ordine del giorno della parte Ordinaria, l Assemblea ha deliberato: ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA VENETO BANCA I Soci hanno approvato il bilancio al 31 dicembre 2014 e nominato quattro Consiglieri di Amministrazione. Si è svolta oggi a Villa Spineda, a Venegazzù

Dettagli

Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio. consolidato IAS/IFRS e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011.

Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio. consolidato IAS/IFRS e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011. Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio consolidato IAS/IFRS e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011 Valore della produzione consolidato a 6,91 milioni di Euro nel 2011 (6,39 milioni

Dettagli

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FIAT: BILANCIO 2012 E CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FIAT: BILANCIO 2012 E CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FIAT: BILANCIO 2012 E CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI Il Consiglio di Amministrazione della Fiat S.p.A., riunitosi oggi a Torino, ha: approvato il Bilancio

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA Euro 146,6 milioni (ex Euro 134,3 milioni)

COMUNICATO STAMPA. RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA Euro 146,6 milioni (ex Euro 134,3 milioni) COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA CAPOGRUPPO BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.P.A. HA APPROVATO IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2015 NOTA: LA COMPARAZIONE

Dettagli

Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio

Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio Tassonomia XBRL Principi Contabili Italiani Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio VERSIONE OTTOBRE 2014 Tavolo di lavoro società non quotate XBRL Italia Versione: 20141024-1

Dettagli

ANALISI ANDAMENTO ECONOMICO

ANALISI ANDAMENTO ECONOMICO ANALISI ANDAMENTO ECONOMICO per passare all analisi del fabbisogno e della copertura finanziaria occorre terminare l analisi economica. i ricavi sono stati previsti nel dossier mercato alcuni costi sono

Dettagli

GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO

GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO Società per Azioni RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA AL 31 MARZO 2002 RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA

Dettagli

Utile netto della capogruppo Anima Holding: 72,4 milioni di euro (+38% sul 2013)

Utile netto della capogruppo Anima Holding: 72,4 milioni di euro (+38% sul 2013) COMUNICATO STAMPA ANIMA Holding: risultati esercizio 2014 Ricavi totali consolidati: 226,9 milioni (+3% sul 2013) Utile netto consolidato: 84,9 milioni (-29% sul 2013 che includeva proventi straordinari)

Dettagli

Informazioni sul Conto economico

Informazioni sul Conto economico Informazioni sul Conto economico Ricavi 5.a Ricavi delle vendite e delle prestazioni - Euro 327,6 milioni I Ricavi delle vendite e delle prestazioni sono così composti: Vendita di energia - 374,4 (374,4)

Dettagli

Nota integrativa nel bilancio abbreviato

Nota integrativa nel bilancio abbreviato Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma

Dettagli

Azimut Holding. Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2010: dividendo a 0,25 per azione

Azimut Holding. Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2010: dividendo a 0,25 per azione COMUNICATO STAMPA Azimut Holding. Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2010: dividendo a 0,25 per azione Ricavi consolidati: 358,4 milioni ( 347,4 milioni nel 2009) Utile netto consolidato: 94,3 milioni

Dettagli

Note informative integrative 3

Note informative integrative 3 L incremento della voce Immobili è dovuto alla acquisizione del Premafin per euro 493 milioni, nonché all attività delle due società immobiliari del, Midi per euro 1,6 milioni ed Unifimm per euro 36 milioni

Dettagli

Rimborso anticipato prestito subordinato convertibile

Rimborso anticipato prestito subordinato convertibile COMUNICATO STAMPA Risultati al terzo trimestre 21 1 - Utile netto: 16,7 milioni di euro (+85,6%) - Patrimonio netto di Gruppo: 365,1 milioni di euro (+3,4% rispetto al 31/12/29) - Raccolta complessiva

Dettagli

RIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA DI UNICREDIT BANCA MEDIOCREDITO S.P.A. E DELLE ATTIVITÀ DI SECURITIES SERVICES DEL GRUPPO UNICREDIT

RIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA DI UNICREDIT BANCA MEDIOCREDITO S.P.A. E DELLE ATTIVITÀ DI SECURITIES SERVICES DEL GRUPPO UNICREDIT Comunicato stampa RIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA DI UNICREDIT BANCA MEDIOCREDITO S.P.A. E DELLE ATTIVITÀ DI SECURITIES SERVICES DEL GRUPPO UNICREDIT APPROVAZIONE DEI DATI ECONOMICI E PATRIMONIALI DI UNICREDIT

Dettagli

Punto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria

Punto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria Punto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria Autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie. Delibere inerenti e conseguenti. 863 Relazione del Consiglio di Gestione sul punto

Dettagli

TITOLO. Consiglio di amministrazione del 6 novembre 2013: approvazione del resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2013.

TITOLO. Consiglio di amministrazione del 6 novembre 2013: approvazione del resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2013. Società cooperativa per azioni - fondata nel 1871 Sede sociale e direzione generale: I - 23100 Sondrio So - Piazza Garibaldi 16 Iscritta al Registro delle Imprese di Sondrio al n. 00053810149 Iscritta

Dettagli

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi -

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - 71 - Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - Il Titolo 3 delle uscite è costituito dai rimborsi di prestiti e dalle anticipazioni di cassa. La contrazione di mutui a titolo oneroso

Dettagli

Roma, 29 Gennaio 2010 COMUNICATO STAMPA EMESSO AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 5, DEL D. LGS N. 58/98

Roma, 29 Gennaio 2010 COMUNICATO STAMPA EMESSO AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 5, DEL D. LGS N. 58/98 Roma, 29 Gennaio 2010 COMUNICATO STAMPA EMESSO AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 5, DEL D. LGS N. 58/98 In relazione alla richiesta inoltrata alla Società dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa

Dettagli

Il CDA de I GRANDI VIAGGI approva il progetto di bilancio 2015

Il CDA de I GRANDI VIAGGI approva il progetto di bilancio 2015 Comunicato Stampa Il CDA de I GRANDI VIAGGI approva il progetto di bilancio 2015 RISULTATI CONSOLIDATI Ricavi a 60,5 milioni (69,3 milioni nel 2014) EBITDA 1 a 2,9 milioni (0,4 milioni nel 2014) EBIT 2

Dettagli

APPROVATA LA RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2013. Dati Consolidati: Margine d Interesse 119,3 mln di euro (+6,7%)

APPROVATA LA RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2013. Dati Consolidati: Margine d Interesse 119,3 mln di euro (+6,7%) COMUNICATO STAMPA APPROVATA LA RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2013 Dati Consolidati: Margine d Interesse 119,3 mln di euro (+6,7%) Commissioni nette 41,1 mln di euro (-5,6%1*) Margine di intermediazione

Dettagli

I risultati economici del Gruppo nel 1 semestre del 2014 rispetto al 1 semestre 2013:

I risultati economici del Gruppo nel 1 semestre del 2014 rispetto al 1 semestre 2013: I risultati economici del Gruppo nel 1 semestre del 2014 rispetto al 1 semestre 2013: Nei primi sei mesi dell anno, la gestione economica del Gruppo ha generato un risultato della gestione operativa in

Dettagli

IL CDA APPROVA I DATI AL 30 SETTEMBRE 2014

IL CDA APPROVA I DATI AL 30 SETTEMBRE 2014 IL CDA APPROVA I DATI AL 30 SETTEMBRE 2014 I trimestre I trimestre 2014/2015 2013/2014 Importi in milioni di Euro Assolute % Ricavi 53,3 55,6 (2,3) -4,1% Costi operativi 62,3 55,9 6,4 +11,4% Ammortamenti

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Esaminati dal Consiglio di Amministrazione i risultati consolidati al 30 settembre 2004 del Gruppo Unipol

COMUNICATO STAMPA. Esaminati dal Consiglio di Amministrazione i risultati consolidati al 30 settembre 2004 del Gruppo Unipol COMUNICATO STAMPA Esaminati dal Consiglio di Amministrazione i risultati consolidati al 30 settembre 2004 del Gruppo Unipol I premi consolidati raggiungono 6.782 milioni di euro (in crescita del 22% rispetto

Dettagli

COMUNICATO STAMPA PRINCIPALI DATI PATRIMONIALI RACCOLTA

COMUNICATO STAMPA PRINCIPALI DATI PATRIMONIALI RACCOLTA COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA BANCA POPOLARE DI SPOLETO S.P.A. HA APPROVATO I RISULTATI PRELIMINARI DELL ESERCIZIO 1 AGOSTO 2014 31 DICEMBRE 2014 PRIMO BILANCIO D ESERCIZIO IN

Dettagli

Comunicato stampa SEMESTRE RECORD PER INTERPUMP GROUP: RICAVI NETTI +35% A 434 MILIARDI L UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO CRESCE DEL 29% A 78,1 MILIARDI

Comunicato stampa SEMESTRE RECORD PER INTERPUMP GROUP: RICAVI NETTI +35% A 434 MILIARDI L UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO CRESCE DEL 29% A 78,1 MILIARDI Comunicato stampa SEMESTRE RECORD PER INTERPUMP GROUP: RICAVI NETTI +35% A 434 MILIARDI L UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO CRESCE DEL 29% A 78,1 MILIARDI FORTE CRESCITA DEL CASH FLOW OPERATIVO (+87%) A 74,3

Dettagli

L'esercizio si chiude in utile e con una netta crescita del margine di intermediazione. Proposta la distribuzione di dividendi.

L'esercizio si chiude in utile e con una netta crescita del margine di intermediazione. Proposta la distribuzione di dividendi. Comunicato Stampa Il Consiglio di Amministrazione di First Capital S.p.A. approva il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011 (redatto in base ai principi contabili italiani) L'esercizio si chiude in utile

Dettagli

Azimut Holding: Semestrale al 30 giugno 2011

Azimut Holding: Semestrale al 30 giugno 2011 Azimut Holding: Semestrale al 30 giugno 2011 COMUNICATO STAMPA Nel 1H11: Ricavi consolidati: 174,0 milioni di euro (+1,4% sul 1H10) Utile ante imposte: 48,6 milioni di euro (+2,7% sul 1H10) Utile netto

Dettagli

il margine di interesse risulta stabile, attestandosi a 30,6 Milioni di Euro

il margine di interesse risulta stabile, attestandosi a 30,6 Milioni di Euro COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione di Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni S.p.A. approva il Bilancio consolidato ed il Bilancio d esercizio al 31 dicembre 2012: Raccolta complessiva

Dettagli

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2015

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2015 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2015 Risultati del Gruppo FNM - Utile netto di Gruppo: 20,353 milioni di euro - EBIT: 18,656 milioni di euro

Dettagli

Enervit: crescono gli utili e i ricavi

Enervit: crescono gli utili e i ricavi COMUNICATO STAMPA Enervit: crescono gli utili e i ricavi Il Consiglio di Amministrazione di Enervit S.p.A. ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2014 Principali risultati consolidati

Dettagli

COMUNICATO STAMPA Milano, 27 agosto 2010

COMUNICATO STAMPA Milano, 27 agosto 2010 COMUNICATO STAMPA Milano, 27 agosto 2010 Il Consiglio di Amministrazione di Cape Listed Investment Vehicle in Equity S.p.A. approva la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2010 Bilancio consolidato:

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL VIA PALLODOLA 23 19038 - SARZANA (SP) CODICE FISCALE 00148620115 CAPITALE SOCIALE EURO 844.650 BILANCIO DI ESERCIZIO CHIUSO AL 31.12.2013 Nota integrativa La presente

Dettagli

NOTE ESPLICATIVE ALLA SITUAZIONE PATRIMONIALE ED ECONOMICA AL 31 MARZO 2005

NOTE ESPLICATIVE ALLA SITUAZIONE PATRIMONIALE ED ECONOMICA AL 31 MARZO 2005 EMAN SOFTWARE S.P.A. SEDE LEGALE: MILANO Viale Monza 265 CAPITALE SOCIALE: Euro 120.000.= i.v. CODICE FISCALE: 04441590967 CCIAA di Milano nº 1747663 REA REGISTRO IMPRESE di Milano nº 04441590967 Società

Dettagli

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2015

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2015 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2015 Risultati del Gruppo FNM - Utile netto di Gruppo: 6,958 milioni di euro - EBIT: 7,006 milioni di euro Milano,

Dettagli

I GRUPPI TRANSFRONTALIERI.

I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. 1. Premessa. Per effetto della globalizzazione dei mercati è sempre più frequente la creazione di gruppi transfrontalieri, di gruppi cioè in cui le diverse imprese sono localizzate

Dettagli

FONDO SOCRATE: RELAZIONE DI GESTIONE AL 30 GIUGNO 2015

FONDO SOCRATE: RELAZIONE DI GESTIONE AL 30 GIUGNO 2015 FONDO SOCRATE: RELAZIONE DI GESTIONE AL 30 GIUGNO 2015 VALORE UNITARIO DELLA QUOTA: 524,878 EURO UTILE DELL ESERCIZIO PARI A 962 MILA EURO RIMBORSO PARZIALE PRO QUOTA PARI A 7,00 EURO AL LORDO DELLE IMPOSTE

Dettagli

Comunicato stampa Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015

Comunicato stampa Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015 Comunicato stampa Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015 Nel primo semestre 2015 il Gruppo Cairo Communication ha continuato a conseguire risultati positivi nei suoi settori tradizionali (editoria

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Bilancio d esercizio consolidato al 31 dicembre 2009

COMUNICATO STAMPA. Bilancio d esercizio consolidato al 31 dicembre 2009 SOCIETÀ PER AZIONI Sede legale: Cagliari - Viale Bonaria 33 Sede amministrativa e Direzione generale: Sassari - Viale Umberto 36 Capitale sociale Euro 155.247.762,00 i.v. Cod. fisc. e num. iscriz. al Registro

Dettagli

Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata 30 Giugno 2015. Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata 30 giugno 2015

Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata 30 Giugno 2015. Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata 30 giugno 2015 Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata 30 giugno 2015 Consiglio di Amministrazione 6 agosto 2015 1 GE Capital Interbanca S.p.A. Sede Legale: Corso Venezia, 56 20121 Milano Capitale Sociale: Euro

Dettagli

COMUNICATO STAMPA *********

COMUNICATO STAMPA ********* COMUNICATO STAMPA Comunicato ai sensi dell art. 2446 del Codice Civile Ad integrazione del comunicato stampa diffuso il 20 gennaio 2009, a seguito del Consiglio di Amministrazione della, si rende noto

Dettagli

Approvati dal Consiglio di Amministrazione i Bilanci della Banca Popolare di Milano e del Gruppo Bipiemme al 31 dicembre 2008.

Approvati dal Consiglio di Amministrazione i Bilanci della Banca Popolare di Milano e del Gruppo Bipiemme al 31 dicembre 2008. Approvati dal Consiglio di Amministrazione i Bilanci della Banca Popolare di Milano e del Gruppo Bipiemme al 31 dicembre 2008. Utile netto consolidato a 75,3 milioni di euro: risente dell andamento negativo

Dettagli

GROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama

GROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama GROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama SUPPLEMENTO AL PROSPETTO D OFFERTA AL PUBBLICO DI QUOTE DEL FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO MOBILIARE GROUPAMA FLEX APERTO DI DIRITTO ITALIANO

Dettagli

COMUNICATO STAMPA Risultati 2013 Obiettivi 2014

COMUNICATO STAMPA Risultati 2013 Obiettivi 2014 COMUNICATO STAMPA Risultati 2013 Obiettivi 2014 Bilancio consolidato (principi contabili IFRS) - Utile netto di Gruppo: 53,5 milioni di euro (+9,5%) (*)- Utile netto di Gruppo normalizzato: 69,8 milioni

Dettagli

PRINCIPALI ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI DEI BILANCI CONSUNTIVI RELATIVI ALL ANNO 2003

PRINCIPALI ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI DEI BILANCI CONSUNTIVI RELATIVI ALL ANNO 2003 NOTA METODOLOGICA I dati elaborati per la presente pubblicazione sono quelli riportati nell allegato D ed F al rendiconto finanziario, rilevati dall Istat non più con un suo proprio modello ma a partire

Dettagli

Relazioni e Bilancio 2013 Individuale e Consolidato 52 esercizio

Relazioni e Bilancio 2013 Individuale e Consolidato 52 esercizio Relazioni e Bilancio 2013 Individuale e Consolidato 52 esercizio Consiglio di Amministrazione 13 Marzo 2014 Relazione degli Amministratori sulla Gestione DATI IN SINTESI GE Capital Interbanca S.p.A. 2013

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL Sede in VIA PALLODOLA 23 SARZANA Codice Fiscale 00148620115 - Numero Rea P.I.: 00148620115 Capitale Sociale Euro 844.650 Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono

Dettagli

I crediti e la loro classificazione secondo gli IAS/IFRS

I crediti e la loro classificazione secondo gli IAS/IFRS IAS-IFRS E NON PERFORMING LOANS Verona, 9 giugno 2006 I crediti e la loro classificazione secondo gli IAS/IFRS Andrea Lionzo Università degli Studi di Verona andrea.lionzo@univr.it 1 Indice 1. I fondamenti

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Nova Re: approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009

COMUNICATO STAMPA. Nova Re: approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009 COMUNICATO STAMPA Nova Re: approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009 Valore della produzione pari a Euro 1.318 migliaia (Euro 612 migliaia nel 2008) Risultato Operativo Netto negativo

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2015

BILANCIO DI PREVISIONE 2015 BILANCIO DI PREVISIONE 2015 Organismo per la gestione degli elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi Il Direttore Generale Federico Luchetti Il Presidente Maurizio Manetti

Dettagli

GRUPPO BANCO DESIO. al 30 settembre 2006 RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA

GRUPPO BANCO DESIO. al 30 settembre 2006 RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 SETTEMBRE 2006 1 INDICE Prospetti contabili pag. 03 Note di commento ed osservazioni degli Amministratori pag. 04 Nota informativa pag. 04 La

Dettagli

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI V/S SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI

Dettagli

APPLIED RESEARCH TO TECHNOL. SRL

APPLIED RESEARCH TO TECHNOL. SRL APPLIED RESEARCH TO TECHNOL. SRL Sede in VIA CRISTOFORO COLOMBO 440-00145 ROMA (RM) Codice Fiscale 12543671007 - Numero Rea RM 000001382153 P.I.: 12543671007 Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. Forma giuridica:

Dettagli

COMUNICATO STAMPA MID INDUSTRY CAPITAL APPROVA IL BILANCIO CONSOLIDATO 2013 CON UN UTILE DI 4,2 MILIONI (PERDITA DI 11,8 MILIONI NEL 2012)

COMUNICATO STAMPA MID INDUSTRY CAPITAL APPROVA IL BILANCIO CONSOLIDATO 2013 CON UN UTILE DI 4,2 MILIONI (PERDITA DI 11,8 MILIONI NEL 2012) COMUNICATO STAMPA MID INDUSTRY CAPITAL APPROVA IL BILANCIO CONSOLIDATO 2013 CON UN UTILE DI 4,2 MILIONI (PERDITA DI 11,8 MILIONI NEL 2012) La Holding chiude il 2013 con un utile di 0,5 milioni (perdita

Dettagli

Pianificazione economico-finanziaria Prof. Ettore Cinque. Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria

Pianificazione economico-finanziaria Prof. Ettore Cinque. Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria Bilanci preventivi e piani finanziari perché utilizzarli? Simulazione di scenari e valutazione impatto variabili di business Analisi compatibilità

Dettagli

Nova Re S.p.A. Società soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Aedes S.p.A.

Nova Re S.p.A. Società soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Aedes S.p.A. COMUNICATO STAMPA Nova Re: il CdA approva il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 Settembre 2010 Milano, 11 novembre 2010 Il Consiglio di Amministrazione di Nova Re SpA, riunitosi in data odierna sotto

Dettagli

IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008:

IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008: CAMFIN s.p.a. COMUNICATO STAMPA IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008: RISULTATO NETTO CONSOLIDATO: -42 MLN DI EURO (+9,1 MLN DI EURO NEL PRIMO SEMESTRE 2007). IL DATO RISENTE DEL

Dettagli

SCHEMI DI BILANCIO DELL IMPRESA

SCHEMI DI BILANCIO DELL IMPRESA SCHEMI DI BILANCIO DELL IMPRESA Stato Patrimoniale Conto Economico Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto Rendiconto Finanziario Stato Patrimoniale Voci dell'attivo 2007 2006 10. Cassa e disponibilità

Dettagli

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale del Lazio Roma, 31 marzo 2009 NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2008

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale del Lazio Roma, 31 marzo 2009 NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2008 Roma, 31 marzo 2009 NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2008 PREMESSA Il Rendiconto Generale che viene presentato al dell Ordine degli Assistenti Sociali per l esercizio finanziario

Dettagli

INNOVAETICA SRL. Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono espressi in Euro

INNOVAETICA SRL. Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono espressi in Euro INNOVAETICA SRL Sede in ROMA Codice Fiscale 12170501006 - Numero Rea ROMA 1355872 P.I.: 12170501006 Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Società in liquidazione:

Dettagli

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2014

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2014 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2014 Risultati del Gruppo FNM - Utile netto di Gruppo: 19,033 milioni di euro - EBIT: 17,144 milioni di euro

Dettagli

Esempio di determinazione delle imposte correnti

Esempio di determinazione delle imposte correnti Esempio di determinazione delle imposte correnti La Belvedere S.p.A. alla fine dell esercizio X presenta il seguente conto economico: Conti Saldo dare ( ) Saldo avere ( ) Rimanenze iniziali di merci 55.000

Dettagli

Informazione Regolamentata n. 1039-13-2015

Informazione Regolamentata n. 1039-13-2015 Informazione Regolamentata n. 1039-13-2015 Data/Ora Ricezione 28 Agosto 2015 14:19:15 MTA Societa' : ENERVIT Identificativo Informazione Regolamentata : 62597 Nome utilizzatore : ENERVITN03 - Raciti Tipologia

Dettagli

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011 ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011 Criteri di formazione Criteri di valutazione Immobilizzazioni Il

Dettagli

CREDEM, IL CDA HA APPROVATO I RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2013: UTILE +11,2% A/A, CORE TIER 1 AL 10%

CREDEM, IL CDA HA APPROVATO I RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2013: UTILE +11,2% A/A, CORE TIER 1 AL 10% CREDEM, IL CDA HA APPROVATO I RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2013: UTILE +11,2% A/A, CORE TIER 1 AL 10% Utile netto consolidato a 100,3 milioni di euro, +11,2% a/a; investimenti per lo sviluppo dei canali di

Dettagli