COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Venerdì, 10 aprile 2015

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1 COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Venerdì, 10 aprile 2015

2 Cultura e turismo 09/04/2015 Bologna Today Erika Bertossi Week end del aprile 2015: tutti gli eventi a Bologna e provincia 1 10/04/2015 Corriere dello Stadio (ed. Bologna) Pagina 21 E ora Kentucky "trasloca" in NBA 3 09/04/2015 gazzetta.it COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Venerdì, 10 aprile 2015 San Antonio domina anche Houston. Belinelli a riposo precauzionale 4 10/04/2015 La Gazzetta dello Pagina 33 LeBron e Cavs secondi a Est: finale assicurata? 6 09/04/2015 tuttosport.com Piero Guerrini Mussini: «Il mio obiettivo? La Nba, perché limitarsi?» 8

3 Bologna Today Cultura e turismo Week end del aprile 2015: tutti gli eventi a Bologna e provincia Il "Cirque Eloise", i Negrita, Tiromancino, Fabrizio Moro e gli Avvoltoi: tanta musica, ma non solo. E partono i festeggiamenti per il primo anno del Mercato di Mezzo. Aprile dolce dormire? Niente affatto! Ci sono troppe cose da fare in città, soprattutto nel week end. Si parte con un programma di eventi per festeggiare il primo compleanno del Mercato di Mezzo, la sagra Very Slow Italy a Castel San Pietro Terme, il Cirque Eloise al Teatro EuropAuditorium, Food&Pastry alla Fiera di Bologna e poi ancora la mostra di Escher a Palazzo Albergati e quella a Palazzo Fava "Da Cimabue a Morandi. Felsina Pittrice". Sabato 11 aprile i Negrita fanno tappa a Bologna con una data del loro tour: appuntamento all' Unipol Arena. Sempre sabato 11 aprile, al Circolo Arci Sala Paradiso (a San Lazzaro) la festa anni '50 "Swing & Boogie" : a partire dalle musica dal vivo con The Spometies featuring Fabrizio Laurenti. MUSICA LIVE. Venerdì 10 aprile Mario Donatone trio (ore 19:30) al Relais Bellaria Hotel. Genere: Gospel, Blues & R&B; ancora venerdì sera Edda live + Giovanni Truppi live (ore 22:00) al Covo Club. Sabato 11 aprile Fabrizio Moro in concerto alle ore 21:00 al Teatro Duse; al Take Five il concerto jazz Tolga Trio + Jam (ore 21:30); Gli Avvoltoi + Lilith & The Sinnersaints live al Covo Club; Tiromancino live al Locomotiv Club. Serate: al Link Urban Legend (dalle ore 23:00) Hardtekno Frenchcore Raggatek Drum' n'bass. Domenica sera Matteo Belli al Bravo Caffè con "Tutta un' altra musica". BAMBINI. Sabato 11 aprile "Storia di un armadio", spettacolo per bambini da 1 a 4 anni alle ore 16:30 presso il Teatro Testoni Ragazzi, alla cupola del Pilastro "La misura del teatro" alle ore 17; al Teatro Testoni Ragazzi Ludwig: musiche di Beethoven alle ore 21:00 spettacolo per bambini da 6 a 10 anni. Rassegna Baby Bofé. Domenica 12 aprile "Cappuccetto Rosso" (ore 16:30) al Teatro ridotto (spettacolo per bambini). LILLO E GREG A SAN GIOVANNI IN PERSICETO. Sabato 11 aprile (ore Teatro Fanin San Giovanni in Persiceto) nell' ambito della rassegna TTTXTE, curata dal Comune di San Giovanni in Persiceto, sul palco, per il gran finale di stagione, Occhio a quei due! Sketch, il nuovo spettacolo di Lillo&Greg, che porta in scena alcuni tra gli sketch più divertenti del loro ricco repertorio, tratti dall' omonimo spettacolo teatrale. Può un trattato di sociologia e psicologia diventare uno spettacolo comico? Certamente sì, grazie a Lillo&Greg e al loro irriverente umorismo surreale che scardina le dinamiche canoniche dei comportamenti umani, spesso grotteschi e bizzarri, per mostrarne l' origine patologica, fobica, viziata. Lo spettacolo diventa allora un gustoso pretesto per Continua > 1

4 < Segue Bologna Today Cultura e turismo mostrare il pittoresco florilegio di situazioni grottesche che esplorano vizi e difetti dell' animo umano, come la venalità, l' insicurezza, l' egoismo, la meschinità. Caratteristiche umane negative, ma molto più fertili di quelle positive, quando si vuole raccontarle in chiave umoristica. PROIEZIONI. Al Cinema Bellinzona il film "The Imitation Game"(Venerdi ore 21.00, Sabato ore , Domenica ore ) "The Imitation Game" racconta la vita del matematico inglese Alan Turing, genio indiscusso del XX secolo, considerato uno dei padri dell' informatica e dei moderni computer, fino alla sua precoce e tragica scomparsa. Durante i giorni più oscuri della seconda guerra mondiale, Alan Turing presta il suo aiuto nel decifrare il codice segreto nazista Enigma. In una disperata lotta contro il tempo, opera con la sua squadra di collaboratori a Bletchey Park, il centro top secret di criptoanalisi del Regno Unito, e il suo contributo sarà essenziale per accelerare la fine del conflitto e salvare migliaia di vite. Annuncio promozionale. Erika Bertossi 2

5 10 aprile 2015 Pagina 21 Corriere dello Stadio (ed. Bologna) E ora Kentucky "trasloca" in NBA MIAMI (ecp) Karl Anthony Towns, Willie Cauley Stein, Trey Lyles, Devon Booker, Dakari Johnson, Aaron e Andrew Harrison: sono i sette giocatori di Kentucky che hanno deciso di lasciare il college e saranno eleggibili per il prossimo Draft NBA. Towns, candidato al n.1 o 2, è in lotta con Jahlil Okafor di Duke. A San Antonio fermo Belinelli: problemi all' inguine. MERCOLEDÌ: Orlando Chicago ; Philadelphia Washington ; Charlotte Toronto 74 92; Detroit Boston ; Brooklyn Atlanta ; New York Indiana (Bargnani 15); Milwaukee Cleveland ; Memphis New Orleans ; San Antonio Houston ; Denver LA Lakers (Gallinari 27); Utah Sacramento ; Dallas Phoenix ; Portland Minnesota EA7 MILANO CSKA MOSCA (15 23, 34 55, 55 73) MILANO: Ragland 6, Brooks 13, Gentile 15, Gigli ne, Cerella ne, Melli 9, Kleiza 7, Elegar 2, James ne, Hackett 4, Samuels 18, Moss 5. All. Banchi. CSKA: De Colo 8, Teodosic 4, Nichols 3, Jackson 8, Markoishvili 2, Korobkov, Weems 6, Vorontsevich 14, Kaun 19, Khryapa 4, Hines 6, Kirilenko 14. All. Itoudis. ARBITRI: Perez Perez, Dozai, Jimenez. NOTE Tiri liberi: Milano 16/24; Cska 23/34. Percentuali di tiro: Milano 29/68 (7/28 da tre, 15 ro, 20 rd); Cska 29/55 (7/19 da tre, 10 ro, 29 rd). Cinque falli: Gentile. Spettatori: Il migliore: Kaun La chiave: +21 Mosca all' intervallo EUROLEGA Top 16 (ultima giornata) Girone E: Alba Berlino (Ger)Maccabi (Isr) 64 73, Stella Rossa (Ser) Panathinaikos (Gre) 69 68, Galatasaray (Tur) Barcellona (Spa) e Real Madrid (Spa) Zalgiris (Lit) oggi. Classifica: Real*, Barcellona* 20; Maccabi* 18; Panathinaikos*, Alba 14; Zalgiris 10; Stella Rossa 8; Galatasaray 4. Girone F: Fenerbahce (Tur) Efes (Tur) 83 72, Malaga (Spa) Vitoria (Spa) 93 84, MILANO Cska Mosca (Rus) 79 88, Olympiacos (Gre)Novgorod (Rus) oggi. Classifica: Cska* 24; Fenerbahce* 22; Olympiacos* 18; Vitoria*, Efes 12; MILANO, Malaga 8; Novgorod 6. (* = qualificate). Formula: le prime 4 di ogni girone ai play off. 3

6 gazzetta.it San Antonio domina anche Houston. Belinelli a riposo precauzionale Nona vittoria consecutiva per gli Spurs, trascinati dai 27 punti di Parker. Marco ha un problema all' inguine sinistro e non gioca, ma nulla di preoccupante. 09 aprile 2015 San Antonio (Usa) Un altro k.o. tecnico. Gli Spurs prendono a mazzate pure gli Houston Rockets, dominati all' At&T Center di San Antonio I numeri recenti dei campioni in carica sono da stropicciarsi gli occhi: 9 vittorie di fila post Rodeo Trip nelle ultime 22 uscite. Con 3 partite da giocare in stagione regolare ed un fattore campo ancora da conquistare in chiave playoff. Ma lo strapotere dimostrato negli ultimi 40 giorni fa immaginare che i neroargento, che stasera erano nella seconda tappa di un back to back, avranno la chance di andare sino in fondo comunque nella post season, anche se il loro destino dovesse decidersi lontano dall' Alamo. I Rockets proveranno a prendersi la rivincita venerdì a casa loro. Le posizioni dalla 2 alla 6 sono tutte ancora da definire, ad Ovest. Josh Smith in difesa su Tim Duncan. Reuters LA PARTITA Baynes, elogiato da Pop a fine gara, in quintetto al posto dell' infortunato Splitter. Belinelli indisponibile per un problema all' inguine sinistro. Nessun nuovo infortunio, semplice precauzione: un indurimento muscolare in un' area sensibile, visto che Marco per quell' infortunio è già stato fuori per un po' in questa stagione. Houston senza Motiejunas, e per tutto il resto della stagione. La notizia/mazzata è arrivata nel pomeriggio americano: il lungo lituano non giocherà i playoff: infortunio alla schiena. Pesante, perché i Rockets così non possono più essere pericolosi da 3 punti da tutte e 5 le posizioni. Ai primi cambi dalle panchine Rockets, con Howard che imperversa, e nonostante i 9 punti di Parker. Pure non al meglio per un acciacchino a un tendine d' Achille per i ragazzi di McHale dopo 12'. Harden con 13 punti, un Ginobili formato playoff risponde con 8. Quando Joseph giostra da playmaker gli Spurs finiscono in una buca: il canadese, fonte di energia inesauribile, si sbatte sino allo sfinimento in difesa, guadagnandosi le lodi post partita del suo coach, ma in attacco fatica a guidare una squadra a questo livello. Funziona meno peggio se gioca da guardia, con Manu che porta palla. Ma poi c' è il problema che non ha il tiro... super parker Appena rientra Parker gli Spurs agganciano i Rockets. Con Joseph spostato su Harden, sui cui ha giocato in marcatura soprattutto Green, per consentire a Leonard di giocare da safety di football americano. Il 16 4 di parziale degli Speroni consente loro di andare all' intervallo sul Parker con 17 punti, Terry e Prigioni lo inseguono invano. Si riparte: e per la 22ª partita di fila, dal 25 febbraio contro Portland, gli Spurs Continua > 4

7 < Segue gazzetta.it costruiscono un vantaggio in doppia cifra (avanti di 20 in 10 delle ultime 12). Stanno benone già da un po'85 71 neroargento a fine 3 quarto, con Leonard che in difesa è dappertutto, un incubo sulle linee di passaggio. La terza tripla di Ginobili vale il +19. Gara chiusa. Popovich mette dentro le riserve. In tempo per un paio di urlacci al talentuoso Anderson, un po' troppo anarchico, che consente ai Rockets di limitare le proporzioni della batosta. San Antonio: Parker 27 punti, Leonard 20. Diaw 15. Rimbalzi: Baynes 12. Assist: Joseph 5. Houston: Harden 22 punti, Ariza 19, Howard 16. Rimbalzi: Howard 11. Assist: Prigioni, Smith 5. 5

8 10 aprile 2015 Pagina 33 La Gazzetta dello nba. LeBron e Cavs secondi a Est: finale assicurata? Per la 5 a volta James nei playoff da n.2: nei 4 precedenti sempre alla sfida per il titolo. Hawks: rilasciati Sefolosha e Antic. Col successo di mercoledì notte i Cavs sono ora certi del secondo posto a Est alle spalle degli Atlanta Hawks. Una posizione di partenza nella griglia playoff familiare per LeBron James. E' infatti la quinta volta in carriera che il Prescelto inizia la postseason con la testa di serie n.2. Nei 4 precedenti la sua squadra è sempre arrivata in finale Nba. Nel 2007 con Cleveland eliminò a sorpresa Detroit in finale Est, nel 2011 con Miami fece fuori Chicago, nel 2012 buttò fuori Boston (che era la n.4) e un anno fa riuscì a passare il turno contro Indiana, sempre con gli Heat. Tre volte quindi col fattore campo sfavorevole e solo con i Celtics giocando gara 7 in casa. Solo nel 2012 però è poi arrivato l' anello (4 1 sui Thunder). Meglio fuori King James non dà peso al passato: «E' andata così ha detto dopo aver affossato i Bucks con la tripla decisiva nel finale E' molto bello poter giocare davanti ai tuoi tifosi il maggior numero di partite possibile. Ma io mi esalto in trasferta, preferisco quell' atmosfera nei playoff, le avversità mi caricano ancora di più». In carriera LeBron ha vinto solamente 4 serie quando non ha avuto il fattore campo favorevole. Ora James dovrebbe saltare le prossime due partite per riposarsi in vista del via dei playoff (sabato 18): «Mi piace prendermi un paio di gare di riposo per recuperare ed entrare nella postseason al top della forma» ha detto il Prescelto. FALSATA Qualcuno ha fatto notare che le due gare che non lo vedranno in campo sono entrambe contro Boston, in lotta con Miami per l' accesso ai playoff e lo ha interpretato come uno sgarbo verso i suoi ex compagni. Ovvio che LeBron debba guardare solo al suo interesse, altrettanto vero che, come già successo altre volte in questi giorni, queste scelte pesano fortemente sulla corsa per il 7 e 8 posto a Est. La colpa non è di chi giustamente guarda al suo bene, ma una soluzione va trovata. Intanto San Antonio continua la sua inarrestabile marcia, vincendo la 9 a in fila (senza Belinelli, fermo per un risentimento inguinale) tutte con almeno 12 punti di scarto. Rilasciati senza cauzione Sefolosha e Antic, giocatori di Atlanta arrestati dopo la rissa a New York che ha visto Copeland, ala di Indiana, accoltellato all' addome. Il giocatore è stato operato e resta ricoverato in buone condizioni. Risultati : Charlotte Toronto 74 92; Detroit Boston (Datome n.e. Continua > 6

9 10 aprile 2015 Pagina 33 < Segue La Gazzetta dello ); Orlando Chicago ; Philadelphia Washington ; Brooklyn Atlanta ; New York Indiana (Bargnani 15); Memphis New Orleans ; Milwaukee Cleveland ; San Antonio Houston ; Denver Lakers (Gallinari 27); Utah Sacramento ; Dallas Phoenix ; Portland Minnesota

10 tuttosport.com Mussini: «Il mio obiettivo? La Nba, perché limitarsi?» Il talento da Reggio Emilia è stato convocato nel resto del mondo che ogni anno sfida gli Usa a Portland, casa Nike, nell' Hoop Summit, la partita del meglio basket giovane che c' è nel pianeta. Mussini: «Il mio obiettivo? La Nba, perché limitarsi?» Il talento da Reggio Emilia è stato convocato nel resto del mondo che ogni anno sfida gli Usa a Portland, casa Nike, nell' Hoop Summit, la partita del meglio basket giovane che c' è nel pianeta LaPresse TORINO Una bella risposta a chi sostiene che gli italiani non ci sono. Ecco, sono pochi. E non tutti hanno la sfrontata volontà di questo ragazzo di appena 1,82 e 63 chili: «No, quelli sono indicati dalla scheda, ma in estate sono salito a 68, lavorando». Pessimisti di ogni angolo, beccatevi Federico Mussini da Reggio Emilia, quasi 18' a partita a 19 anni compiuti il 12 marzo. Federico convocato nel resto del mondo che ogni anno sfida gli Usa a Portland, casa Nike, nell' Hoop Summit, la partita del meglio basket giovane che c' è nel pianeta. Fede che mentre è protagonista in A, studia al liceo scientifico. Federico primo playmaker, primo italiano sotto i 2 metri a ricevere questo onore (perché Belinelli era contemplato, ma già giocava i playoff e firmò da professionista). Sabato gioca in A, big match contro Venezia, poi parte per gli States e salterà la sfida con Sassari della Grissin Bon. Che non poteva dirgli no. Mussini, le impressioni verso l' Hoop Summit? «Sono contentissimo, è l' evento più importante al mondo per i ragazzi della mia età. Volevo assolutamente esserci. Oltre 100 passati da qui hanno poi raggiunto la Nba...» Lei vive per il basket Usa. «Da piccolo seguivo anche la serie A. Ma il vero spettacolo e i migliori sono oltreoceano». E studia pure, al liceo. «E' molto dura, perché nel momento in cui vorresti e dovresti riposare, magari devi preparare una verifica per il giorno dopo. Ma non ci sono alternative. E si può fare, sacrificando altro. E' questione di priorità». Così appassionato di America che con Amedeo Della Valle ha coniato il soprannome di "italian splash brothers", su Twitter. Com' è nata l' idea di associarvi a Curry Thompson? «Spontanea, senza dircelo prima. Siccome Steph Curry è il mio idolo assoluto e a lui piace molto anche Klay Thompson e siccome un po' facciamo canestro, ho postato una foto dei due assi Warriors e scritto il nome». Curry, un chiodo fisso. «Un fenomeno, con quel fisico nessuno credeva in lui. Eppure fa sembrare tutto facile. Quando si scalda può segnare sempre. E ha incredibili proprietà di palleggio e passaggio, visione. Stramerita il titolo di Mvp della Lega. Dimostra che non bisogna porsi limiti». Ecco, il fisico: il suo e lo prenda come complimento non è il classico da cestista. «Lo so, sono piccolo e magro, devo lavorare tanto. Essere convocato in Continua > 8

11 < Segue tuttosport.com mezzo ad atleti già incredibili mi rende felice». Si parla tanto di basket senza ruoli. Il play esiste ancora? «Assolutamente sì. Non è lo stesso di qualche anno fa, ma c' è sempre chi dirige il gioco, anche se poi magari va a schiacciare a difesa schierata come Westbrook o Wall. O tira molto come Irving». Reggio punta sugli italiani, ma non è così ovunque. Come sta un ragazzo tra gli adulti? «Benone, del resto ci sono anche tanti giovani. E i veterani mi consigliano. Reggio Emilia è molto attenta e punta sui ragazzi. Abbiamo un bellissimo gruppo. Non mi aspettavo questo spazio a inizio stagione. Un po' hanno "aiutato" gli infortuni, un po' io mi adatto a tutto, facilmente. Penso che gli italiani debbano conquistarsi lo spazio, mostrare di essere migliori di qualche comunitario. E si riesce solo lavorando sempre». Lei non è professionista. Cosa farà dopo lo scientifico? «Non lo so. Ci sono college che mi seguono: i più convinti sono Gonzaga, St. John' s, Providence, Davidson che è l' università di Curry e per me sarebbe un onore. C' è Virginia. Gonzaga ha sfiorato le Final Four e il play Pangos è a fine studi, cercano un sostituto». L' imminente viaggio in Usa l' aiuterà a scegliere? «Lo credo, potrò capire meglio come sia l' America del basket. Deciderà entro fine mese perché non è che i college mi aspettino all' infinito, devono programmare. Rischierei di non avere spazio. Serie A e Ncaa sono ottime strade. Però da lì si può tornare, se divento pro ho chiuso con i college». Chiede a Della Valle dei suoi due anni a Ohio State? «Sì, con Amedeo parliamo di tutto. Cerco ovunque raccogliere più informazioni possibili». Sua mamma Paola è responsabile del minibasket a Reggio. Ha scelto lei? «Non lo è da molto. Mi portò perché c' era già mio fratello. Praticavo pure nuoto e tennis. E con la racchetta ero bravo». Fuori campo? «Ascolto musica. La mia canzone ora è "Just a dream". Tatuaggi? No, sarebbe presto, comunque non mi ci vedo». Nazionale? «Un sogno. Intanto ci sono Europeo Under 20 e Mondiale Under 19. Importanti. Speriamo di confermare i progressi degli ultimi anni». Ma qual è il vero obiettivo? «La Nba. Perché porsi limiti? Con Reggio voglio la finale: significherebbe Eurolega». Piero Guerrini 9