I CONTRATTI NEL CICLISMO PROFESSIONISTICO. Avv. Pierfilippo Capello

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1 I CONTRATTI NEL CICLISMO PROFESSIONISTICO Avv. Pierfilippo Capello

2 SPORT E LEGGE: IL DOPPIO ORDINAMENTO La posizione dell atleta tra regolamenti sportivi e legislazione ordinaria. Legislazione ordinaria: la Legge 91/81 e seguenti. Regolamenti sportivi: le norme UCI / FCI.

3 LA LEGGE 91/1981: LA NASCITA DEL PROFESSIONISMO SPORTIVO Articolo 2: professionismo sportivo: Sono sportivi professionisti gli atleti che esercitano l'attività sportiva a titolo oneroso con carattere di continuità nell'ambito delle discipline regolamentate dal CONI e che conseguono la qualificazione dalle federazioni sportive nazionali, secondo le norme emanate dalle federazioni stesse, con l'osservanza delle direttive stabilite dal CONI per la distinzione dell'attività dilettantistica da quella professionistica.

4 SEGUE: ARTICOLO 4: DISCIPLINA DEL LAVORO SUBORDINATO. Contratto in forma scritta, a p e n a d i nullità, s e c o n d o i l contratto tipo p r e d i s p o s t o d a l l a fe d e r a z i o n e s p o r t i v a n a z i o n a l e e dai rappresentanti delle categorie interessate. La società ha l'obbligo di depositare il contratto presso la federazione sportiva nazionale per l'approvazione. Le eventuali clausole contenenti deroghe peggiorative s o n o sostituite di diritto da quelle del contratto tipo. Nello stesso contratto potrà essere prevista una clausola compromissoria. Il contratto non può contenere clausole di non concorrenza o, comunque, limitative della libertà professionale dello sportivo per il periodo successivo alla risoluzione del contratto.

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6 ACCORDI PER PROFESSIONAL CONTINETAL TEAM E UCI PROTEAM Ogni modifica allo standard UCI peggiorativa per il corridore è nulla e inesistente. Restano valide e vincolanti le modifiche favorevoli al corridore. Dispute: Camera Arbitrale UCI; se il contratto prevede un altro organo, questo deve essere compatibile con le regole UCI.

7 FORMA DEL CONTRATTO Redatto secondo gli standard UCI. In 3 copie sottoscritte in originale (per il corridore, per la squadra, per i revisori). Scritto a macchina (typed), con la numerazione di ogni pagina e l indicazione del numero complessivo di pagine. Sottoscritto dalle parti in ogni pagina: la clausole contenute in una pagina non sottoscritta dal corridore non possono essere utilizzate contro di lui, ma lui può utilizzarle contro la squadra.

8 DURATA DEL CONTRATTO I contratti conclusi entro il 1 luglio sono efficaci almeno sino al 31 dicembre dell anno in corso. Per un neoprofessionista, sino al 31 dicembre dell anno successivo. I contratti sottoscritti conclusi dopo il 30 giugno saranno efficaci almeno sino al 31 dicembre dell anno successivo. Per un neo professionista, sino al 31 dicembre dell anno ancora successivo.

9 PROVA E RINNOVO Il contratto da professionista non prevede alcun periodo di prova. Entro il 30 settembre dell anno in cui il contratto scade, se il contratto non è stato ancora rinnovato, ciascuna delle parti informerà per iscritto l altra delle sue intenzioni, con copia della comunicazione inviata alla Associazione Ciclisti Professionisti.

10 COMPENSI L UCI stabilisce di anno in anno i compensi minimi (lordi). Il pagamento deve avvenire cash ; tramite bonifico; solo la conferma dell avvenuto bonifico è ritenuta prova del pagamento. Il pagamento deve avvenire mensilmente. In caso di ritardato pagamento, il corridore ha diritto all interesse del 5% annuo sulle somme non pagategli senza necessità di alcuna formalità.

11 PREMI, BONUS, BENEFIT ETC. I premi riconosciuti dall organizzatore di un evento sono da questi trasmessi alla Federazione nel cui paese si svolge l evento o ad altro soggetto indicato dalla Federazione ed approvato dall UCI. I bonus, i premi, i benefit etc. non possono essere utilizzati per raggiungere il minimo salariale garantito. Ogni mese, la squadra deve trasmettere al corridore un dettagliato elenco dei pagamenti a lui effettuati e/o dovuti.

12 FERIE Un corridore professionista ha diritto a 35 giorni annui di ferie. In nessun caso i giorni di ferie possono essere sostituiti da compensi in denaro.

13 INFORTUNI, ASSICURAZIONE, ETC. In caso di infortunio, il corridore ha diritto al 100% del compenso per 3 mesi, e al 50% per altri 3 mesi, ma questa somma non può essere inferiore a quanto percepirebbe secondo i minimi salariali stabiliti dall UCI. La squadra ha diritto a chiedere che il corridore si sottoponga a visite da parte di specialisti indicati dalla squadra.

14 Assicurazione: la squadra deve assicurarsi che il corridore sia coperto da un assicurazione. Nel caso in cui il corridore non sia coperto, la squadra deve a sue spese (con eccezioni specifiche), garantire: assicurazione sanitaria per almeno ,00; assicurazione previdenziale non inferiore al 12% del salario annuo.

15 I documenti delle assicurazioni devono essere allegati al contratto. In ogni caso, la squadra deve garantire: assicurazione sulla vita ,00; assicurazione per disabilità permanente ,00.

16 LA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO: IL CORRIDORE La squadra fallisce o è messa in liquidazione; la licenza UCI per la squadra si estingue, è cancellata o la squadra è sospesa per oltre 3 mesi; la squadra cambia nome senza l approvazione richiesta dall UCI; in caso di serie violazioni: sono serie violazioni per esempio il rifiuto di far partecipare il corridore a gare per un periodo di oltre 6 mesi.

17 LA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO: LA SQUADRA In caso di serie violazioni (il Regolamento non fa esempi concreti) da parte del corridore.