9.4 Gli impianti di gestione rifiuti a Savona

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Rosangela Pugliese
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57 9.4 Gli impianti di gestione rifiuti a Savona Dopo la chiusura dell rimpianto di Magliolo, in provincia di Savona sono rimaste in esercizio le due discariche di Vado Ligure Boscaccio, che risponde

1 Gli impianti di gestione rifiuti a Savona Dopo la chiusura dell rimpianto di Magliolo, in provincia di Savona sono rimaste in esercizio le due discariche di Vado Ligure Boscaccio, che risponde alle esigenze di gestione di gran parte dei Comuni della Provincia e di Varazze Ramognina, destinata ai Comuni di Varazze, Celle e Albisola Marina e Superiore, oltre ai Comuni genovesi di Cogoleto ed Arenzano sulla base di un accordo specifico. La discarica di Vado ligure, viene gestita tramite un processo di selezione, triturazione e stabilizzazione anaerobica dell intera massa, mentre quella di Varazze prevede la separazione e stabilizzazione aerobica della frazione umida. Per quanto riguarda i principali interventi realizzati nel settore del recupero dei rifiuti, occorre ricordare l impianto per il compostaggio della frazione organica realizzato in comune di Villanova d Albenga, con annesso centro di conferimento per la raccolta differenziata, di prossima attivazione, oltre ad una serie di centri per il conferimento realizzati dal 2000 in poi anche grazie a fondi regionali messi a disposizione dei Comuni. La gestione dei rifiuti raccolti in modo differenziato fa riferimento in parte a queste strutture rientranti nel servizio pubblico locale, in parte direttamente a piattaforme di filiera. La cartina indica i principali interventi relativi a strutture per la raccolta differenziata finanziati a partire dal 1994, con fondi comunitari, nazionali o regionali. Sul territorio provinciale sono inoltre operative altre strutture realizzate direttamente dai singoli Enti locali individuati in colore grigio scuro Impianti di recupero e trattamento Cartina provinciale impianti recupero

58 Savona I fondi comunitari di cui all Obiettivo 2 - anni 2000-2006 misura 2.1 sottomisura A Gestione ciclo rifiuti, hanno consentito il finanziamento di n.20 interventi (ob.

2 58 Savona I fondi comunitari di cui all Obiettivo 2 - anni misura 2.1 sottomisura A Gestione ciclo rifiuti, hanno consentito il finanziamento di n.20 interventi (ob.2 e sostegno transitorio) per circa 24 milioni di euro (9 centri fissi di conferimento, 2 impianti di compostaggio, 1 impianto CDR, il completamento e potenziamento di tre centri esistenti nonché la realizzazione di eco-center e isole ecologiche interrate. Di seguito si riportano le schede relative agli interventi finanziati in provincia di Savona. Scheda n. 1 VILLANOVA D ALBENGA (SV) TIPOLOGIA DELL INTERVENTO Impianto compostaggio. L intervento costituisce un risorsa di rilievo nell organizzazione del sistema della raccolta differenziata del Bacino Ingauno in quanto da un lato è stata potenziata la stazione ecologica già esistente, costituente centro di confluenza delle attività di raccolta e smistamento dei materiali provenienti dal bacino territoriale interessato, dall altro la realizzazione di un impianto per la produzione di compost di qualità, di cui la provincia savonese risultava completamente sprovvista. DENOMINAZIONE INTERVENTO Realizzazione di un impianto di compostaggio e potenziamento dell area ecologica esistente in Comune di Villanova d Albenga. UBICAZIONE INTERVENTO - LOCALITA, COMUNE Loc. Ciappe - Villanova d Albenga COSTO TOTALE AMMESSO

3 59 CONTRIBUTO CONCESSO con Fondi Comunitari DOCUP NOMINATIVO E INDIRIZZO DEL SOGGETTO GESTORE DELL IMPIANTO/ CENTRO/ISOLA ECOLOGICA In fase di assegnazione. NOMINATIVO E INDIRIZZO DEL SOGGETTO GESTORE DEL SERVIZIO RACCOLTA RIFIUTI TORCHIO Giuliano con sede a Tigliole (AT) Via Pianetti n. 86 bis BACINO DI UTENZA Comunità Montana Ingauna: Castelvecchio, Erli, Zuccarello, Ceriale, Albenga, Cisano, Arnasco, Castelbianco, Nasino, Onzo, Vendone, Ortovero, Villanova,Alassio, Garlenda, Casanova L., Testico, Stellanello, Andora, Laigueglia. POTENZIALITA TOTALE DELL IMPIANTO (Ton/anno) Ton QUANTITA RIFIUTI PRODOTTI DAL BACINO D UTENZA (Ton/anno) Ton - anno 2008 RIFIUTI CONFERITI scarti vegetali derivanti dalla manutenzione del verde pubblico e privato; scarti di provenienza alimentare collettiva e mercatale; matrici lignocellulose provenienti da manutenzione delle aree verdi(potature, sfalci,fogliame); matrici ad elevata fermentescibilità(scarti di origine alimentare, cascami di lavorazione dell agroindustria, fanghi biologici, FORSU, etc). MEZZI E ATTREZZATURE PRESENTI L intervento consiste nell ampliamento e potenziamento dell impianto della raccolta differenziata esistente, non vi sono presenti mezzi, le principali attrezzature presenti sono: n. 5 nastri trasportatori, n. 1 pesaponte, n. 2 scarrabili, n. 1 baracca prefabbriacata collegata ad un generatore, n. 4 contenitori olio, attrezzatura per l apertura dei sacchi (stracciasacchi), bioreattore tipo Lescha K36, n. 4 biocelle scarrabili per compostaggio di tipo statico comprensivo di ventilatori, n. 1 biocella biofiltro.

4 60 Savona Impianti di smaltimento a Savona Cartina provinciale impianti smaltimento Vado Ligure (Boscaccio) Varazze (Ramognina)

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