ACCORDO PER INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA FUNIVIA MARGNO PIAN DELLE BETULLE

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1 ACCORDO PER INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA FUNIVIA MARGNO PIAN DELLE BETULLE (approvato con d.g.r. n. X/6583 del ) TRA REGIONE LOMBARDIA rappresentata da ALDO COLOMBO, in qualità di Direttore Generale della Direzione Infrastrutture e Mobilità; COMUNE DI MARGNO rappresentato da GIUSEPPE MALUGANI, in qualità di Sindaco; VISTI: - la L.R. n. 6 del 4 aprile 2012 Disciplina del settore dei trasporti, e in particolare l art. 19, c. 7, che prevede che la Regione assegna risorse volte a sostenere gli investimenti per la realizzazione di opere ed interventi relativi all ampliamento, all ammodernamento, alla riqualificazione ed al completamento delle infrastrutture funzionali al servizio di trasporto pubblico locale; - il decreto n. 144 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 18 maggio 2016 Prescrizioni tecniche riguardanti l esercizio e la manutenzione delle funi e dei loro attacchi degli impiantì a fune adibiti al trasporto pubblico di persone ; - le normative tecniche relative alla cabina elettrica di trasformazione, DM n. 37/2008, CEI 0-16, IEC 62271; CONSIDERATO che l impianto della funivia Margno Pian delle Betulle ha le caratteristiche di una funivia ammessa a finanziamento quale servizio di trasporto pubblico locale ai sensi della L.R. n. 6 del 4 aprile 2012 ed è assoggettato alle norme regolamentari previste per questo tipo di impianti; RILEVATO che, per rispondere agli adempimenti previsti dalla normativa vigente, in particolare dal citato decreto n. 144/2016 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per le funi e adeguare la cabina di trasformazione agli standard più recenti, occorre procedere con interventi di manutenzione straordinaria; CONSIDERATA la essenziale funzione di collegamento svolta dall impianto funiviario tra il Comune di Margno e la frazione di Pian delle Betulle, unica modalità di trasporto diretta tra le due zone, altrimenti collegate da viabilità minore, caratterizzata da tracciati tortuosi e non percorribile nei mesi invernali a causa di neve e gelo; 1

2 VISTI il progetto definitivo relativo agli interventi di manutenzione straordinaria, redatto e trasmesso dal Comune di Margno a Regione Lombardia con nota del (prot. S ) e il successivo aggiornamento del cronoprogramma trasmesso con nota del (prot. S ), nonché il relativo quadro economico dal quale risulta un costo complessivo degli interventi pari a (IVA inclusa) per cui è stato chiesto un contributo regionale con nota del (prot. S ); PRESO ATTO che i lavori relativi agli interventi saranno svolti dal Comune di Margno in quanto proprietario dell impianto; RILEVATA l opportunità di procedere a un Accordo tra le parti per definire i reciproci impegni in ordine alla realizzazione degli interventi di cui al progetto definitivo sopra citato nonché alla ripartizione ed erogazione delle risorse a copertura dell investimento; RICHIAMATO l art. 27 della L.R. n. 34 del 31 marzo 1978 Norme sulle procedure della programmazione, sul bilancio e sulla contabilità della regione, che prevede che i termini per l'avvio, l'avanzamento e la realizzazione degli interventi oggetto di cofinanziamento regionale sono stabiliti dai singoli atti di concessione del beneficio finanziario, comunque denominato, a pena di decadenza di diritto dal beneficio stesso in caso di mancato rispetto dei termini stabiliti. La proroga può essere disposta, entro gli stessi termini e su richiesta del beneficiario da trasmettere almeno 30 giorni prima delle scadenze, per motivi non dipendenti dalla sua volontà, per un periodo non superiore complessivamente a centottanta giorni. L eventuale ulteriore proroga è adottata previo conforme parere del nucleo di valutazione di cui all art. 1 della legge regionale n. 5 del 27 febbraio Le richieste relative alle ulteriori proroghe dovranno essere inoltrate, adeguatamente motivate, non appena se ne riscontri l esigenza e comunque entro 60 giorni precedenti alle scadenze, presentando via PEC al responsabile del procedimento regionale apposita richiesta scritta, firmata dal responsabile del procedimento del beneficiario. tutto ciò premesso e considerato le Parti convengono e stipulano quanto segue Art. 1 Premesse Le premesse costituiscono parte integrante del presente Accordo. Art. 2 Oggetto dell Accordo Le Parti s impegnano, per garantire la continuità del servizio di trasporto pubblico, a dare corso, con le modalità disciplinate dal presente Accordo, alle attività finalizzate alla manutenzione straordinaria della funivia Margno Pian delle Betulle. Gli interventi in sintesi comprendono: - lo scorrimento delle funi portanti e i relativi controlli - l ammodernamento della cabina elettrica di trasformazione 2

3 Art. 3 Ruoli e impegni dei Soggetti coinvolti Le parti si impegnano a favorire la realizzazione degli interventi nell ambito di un rapporto di massima collaborazione e a dare corso, per quanto di propria competenza, alle attività disciplinate dal presente Accordo secondo i tempi e le modalità di seguito stabiliti. Il Comune di Margno, in qualità di proprietario dell impianto e di stazione appaltante assume, nell ambito dei necessari adempimenti per la realizzazione delle opere, i seguenti impegni: a) lo svolgimento delle procedure per l affidamento dei lavori; b) l attuazione delle eventuali procedure di occupazione temporanea delle aree funzionali alle attività di cantiere; c) la conduzione tecnico-amministrativa dei lavori; d) la direzione lavori e i collaudi; e) il monitoraggio delle fasi di esecuzione. Il Comune di Margno, in quanto soggetto beneficiario dei contributi, inoltre dovrà provvedere alla liquidazione dei SAL e del saldo conclusivo oltre che provvedere alla rendicontazione delle spese sostenute tramite fatture quietanzate dai fornitori e fornire a Regione Lombardia tutti i dati e le informazioni necessarie all erogazione del contributo riconosciuto. La rendicontazione conclusiva e complessiva degli interventi deve necessariamente avvenire entro 45 giorni dal completamento dei lavori e collaudo tecnico amministrativo. Si impegna inoltre a contabilizzare nel proprio bilancio in modo separato e vincolato le risorse relative al cofinanziamento regionale riconosciuto per gli interventi. Il Comune di Margno, a cui fa capo la competenza dell espletamento delle procedure per l affidamento del servizio di trasporto pubblico locale (artt. 6 e 60 c. 2 della l.r. 6/2012) e tenendo conto della classificazione dell impianto oggetto del presente accordo tra i beni essenziali di cui all art. 23 c. 2 della l.r. 6/2012, assume altresì gli impegni di seguito specificati: garantire la continuità del servizio di trasporto pubblico locale; trasmettere all U.S.T.I.F. i verbali dei controlli e la documentazione necessaria ai sensi della vigente normativa; assicurare l applicazione di un sistema tariffario che recepisca le disposizioni di cui ai Regolamenti Regionali n. 5 del 23 luglio 2002 e n. 4 del 10 giugno 2014 e che ottemperi alle prescrizioni di cui alla DGR n. IX/3505 del 23 maggio 2012 ed eventuali successive modifiche in relazione ai titoli di viaggio integrati Io viaggio ; garantire, anche da parte del gestore dell impianto, l implementazione delle informazioni e dei dati previsti dal sistema informativo di monitoraggio regionale per i servizi di trasporto pubblico locale, ai sensi dell art. 15 della L.R. 6/2012. Art. 4 Articolazione degli interventi e cronoprogramma di attuazione Il Comune di Margno si impegna a garantire, per la realizzazione degli interventi, i seguenti obiettivi temporali: scorrimento delle funi portanti e relativi controlli 1. affidamento dei lavori il 31 maggio 2017; 2. avvio dei lavori entro il 10 giugno 2017; 3

4 3. conclusione dei lavori e collaudo tecnico amministrativo entro il 30 giugno ammodernamento della cabina elettrica di trasformazione 1. affidamento dei lavori il 1 ottobre 2017; 2. avvio dei lavori entro il 10 ottobre 2017; 3. conclusione dei lavori e collaudo tecnico amministrativo entro il 31 ottobre Tali termini sono previsti ai sensi dell art. 27 della L.R. n. 34 del 31 marzo Art. 5 Finanziamento dell opera Le Parti concordano che il finanziamento degli interventi, per un costo complessivo di , (IVA inclusa) sia coperto da Regione Lombardia per il 90% massimo della spesa effettivamente rendicontata come specificato nel successivo art. 6, per un importo massimo pari a ,00. L'IVA costituisce spesa ammissibile solo se è realmente e definitivamente sostenuta dal beneficiario e qualora siano rispettate le disposizioni della direttiva 77/388/CEE sulla base imponibile uniforme dell'iva. Il Comune di Margno si impegna a garantire la quota residua del finanziamento necessario alla realizzazione dell intervento. Art. 6 Modalità di erogazione delle risorse Regione Lombardia trasferisce le risorse al Comune di Margno, dando atto che le risorse medesime sono erogate con vincolo di destinazione alla realizzazione degli interventi. Regione, nei limiti e nei tempi consentiti dalle disponibilità del bilancio regionale nonché dal rispetto degli equilibri di bilancio come definiti dalle norme sul patto di stabilità, eroga il contributo spettante al Comune di Margno con le seguenti modalità: Intervento 1 - scorrimento delle funi portanti e relativi controlli entro 45 giorni dalla trasmissione via PEC della documentazione di seguito specificata: comunicazione del Comune di Margno, corredata dal collaudo o dal certificato di regolare esercizio controfirmato dal RUP, dal Quadro Economico finale definitivo, dalla necessaria documentazione tecnica nonché dalle fatture quietanzate; attestazione relativa all effettivo e definitivo sostenimento dell'iva a carico del Comune di Margno nonché del rispetto delle disposizioni della direttiva 77/388/CEE sulla base imponibile uniforme dell'iva, ai fini del riconoscimento dell IVA tra le spese ammissibili. Intervento 2 - ammodernamento della cabina elettrica di trasformazione entro 45 giorni dalla trasmissione via PEC della documentazione di seguito specificata: comunicazione del Comune di Margno, corredata dal collaudo o dal certificato di regolare esercizio controfirmato dal RUP, dal Quadro Economico finale definitivo, dalla necessaria documentazione tecnica nonché dalle fatture quietanzate; 4

5 attestazione relativa all effettivo e definitivo sostenimento dell'iva a carico del Comune di Margno nonché del rispetto delle disposizioni della direttiva 77/388/CEE sulla base imponibile uniforme dell'iva, ai fini del riconoscimento dell IVA tra le spese ammissibili; dichiarazione del Direttore di esercizio attestante la possibile riapertura dell impianto al pubblico esercizio. Eventuali varianti in corso d opera sono ammesse, purché non sia superato il costo complessivo risultante dal quadro economico del progetto definitivo. Eventuali ulteriori extra-costi sono ammessi previa determinazione della relativa copertura finanziaria. Art. 7 Controversie Per ogni controversia che possa verificarsi in ordine agli adempimenti del presente Accordo, le Parti si riservano la facoltà di ricorrere all Autorità Giudiziaria, foro di Milano. Art. 8 Modalità di stipulazione Il presente atto è sottoscritto digitalmente ai sensi del Codice dell Amministrazione digitale di cui al D.lgs. n. 82/2005 e s.m.i. Milano, lì Regione Lombardia Comune di Margno 5