REGOLAMENTO E NORME GENERALI PER LO SVOLGIMENTO DEL 3 CONGRESSO DELLA UIL PUGLIA E DI BARI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGOLAMENTO E NORME GENERALI PER LO SVOLGIMENTO DEL 3 CONGRESSO DELLA UIL PUGLIA E DI BARI"

Transcript

1 3 CONGRESSO DELLA UIL PUGLIA E DI BARI REGOLAMENTO E NORME GENERALI PER LO SVOLGIMENTO DEL 3 CONGRESSO DELLA UIL PUGLIA E DI BARI E DEI CONGRESSI DELLE CATEGORIE REGIONALI, TERRITORIALI, E DELLE CAMERE SINDACALI TERRITORIALI DELLA PUGLIA APPROVATO DAL CONSIGLIO CONFEDERALE REGIONALE DEL UIL UNIONE ITALIANA DEL LAVORO UNIONE REGIONALE DELLA PUGLIA E DI BARI BARI CORSO A. DE GASPERI, 270 TEL FAX info@uilpuglia.it

2 ➀ Il 3 Congresso della UIL Puglia e di Bari è convocato a Pugnochiuso (Gargano-Puglia) nei giorni 19, 20 e 21 giugno 2014 ORDINE DEL GIORNO DEI LAVORI Il 3 Congresso della UIL Puglia e di Bari si svolgerà con il seguente ordine del giorno che in ogni caso sarà ufficializzato in tempo utile, prima dell apertura del Congresso stesso. 19 giugno 2014 ore 15:30 - elezione della Presidenza del Congresso - adempimenti congressuali ore 16:30 - relazione del Segretario Generale della Unione Regionale - interventi ospiti ed invitati ore 19:00 - sospensione lavori 20 giugno 2014 ore 09:00 - ripresa dei lavori ore 13:00 - sospensione lavori ore 14:30 - ripresa lavori ore 19:30 - sospensione lavori 21 giugno 2014 ore 09:00 - ripresa dei lavori ore 11:00 - replica del Segretario Generale della Unione Regionale ore 11:30 - conclusioni del Segretario Generale della Uil ore 12:00 - approvazione documento finale - elezione dei delegati al XVI Congresso Confederale della UIL - elezione Organi statutari regionali DISCUSSIONE CONGRESSUALE 3.1) Relazione della Segreteria e discussione congressuale La discussione congressuale si svolgerà sulla base della relazione esposta dal Segretario Generale Regionale e del progetto di tesi varato dall Esecutivo Nazionale su delega del Consiglio Confederale Nazionale, eventualmente integrato da indicazioni strategiche regionali. L Esecutivo Confederale Regionale si costituisce, inoltre, in Commissione Regionale Tesi con il compito di raccogliere anche le risoluzioni che perverranno dai Congressi delle Categorie regionali e da quelli delle Camere Sindacali Territoriali. I lavori della Commissione saranno coordinati dalla Segreteria Regionale Confederale alla quale dovranno pervenire tutti i documenti entro i cinque giorni successivi alla data dei rispettivi congressi e, comunque, entro e non oltre il 18 giugno Saranno accettate e sottoposte al dibattito del 3 Congresso regionale solo le proposte regolarmente approvate dal Congresso della struttura proponente. Potranno inoltre essere accettate e sottoposte al dibattito congressuale anche le proposte che nei Congressi delle Camere Sindacali territoriali e dei Sindacati di Categoria regionali siano state presentate da un numero superiore al 10% di delegate/delegati e approvate almeno dal 20% dei voti congressuali. 3.2) Procedure per la discussione congressuale Le proposte presentate dovranno essere esaminate dalla Commissione Regionale Tesi che potrà invitare i proponenti ad unificare gli emendamenti simili esprimendo il proprio parere su ogni proposta. La Segreteria Confederale Regionale ha facoltà di esprimere il proprio parere su tutte le proposte presentate dalle Categorie regionali e dalle Camere Sindacali territoriali. Tutte le proposte di cui sopra, nonchè i relativi pareri, dovranno essere portati a conoscenza delle persone delegate al 3 Congresso della UIL Puglia e di Bari. In tale sede potranno essere discusse solo le proposte presentate nei modi stabiliti dal presente Regolamento. Il Congresso potrà nominare al suo interno apposite Commissioni qualora rilevi la necessità di elaborare risoluzioni che concilino proposte diverse tra loro. 3.3) Modifiche dello Statuto Lo Statuto Regionale può essere modificato solo dal Congresso della UIL Puglia e di Bari, ovvero dal Consiglio Confederale Regionale se espressamente delegato da almeno i due/terzi (2/3) dei delegati al Congresso Confederale regionale. In questo caso, prevarranno comunque le indicazioni stabilite dallo Statuto e dal relativo Regolamento di attuazione della Confederazione nazionale. Le proposte di modifica allo Statuto avanzate dalle Camere Sindacali Territoriali e dai 2

3 Sindacati regionali di Categoria, solo se approvati dai rispettivi congressi, devono pervenire alla Segreteria Confederale regionale entro i cinque giorni successivi alla data dei rispettivi congressi e, comunque, entro e non oltre il 18 giugno Ciò vale anche per quanto riguarda le proposte di modifica dello Statuto Confederale. REGOLAMENTO CONGRESSUALE Il 3 Congresso della UIL Puglia e di Bari si effettua sulla base della media delle persone iscritte negli anni aventi diritto al voto. Con l apertura dei singoli Congressi, automaticamente, si intendono restituiti nelle mani del Presidente del Congresso stesso tutti i mandati statutari attribuiti dal precedente congresso. 4.1) Composizione del 3 Congresso ale della UIL Puglia e di Bari Il 3 Congresso Confederale della UIL Puglia e di Bari è composto da delegate e delegati elette/i nei congressi delle Camere Sindacali territoriali e dei Sindacati di Categoria regionali raggruppate, queste ultime, nei settori: agricoltura, industria, terziario, trasporti, pubblico impiego, pensionati, nonché dai partecipanti di diritto. Le delegate e i delegati al 3 Congresso Confederale regionale sono espresse/i: a) per il 50% dalle Camere Sindacali Territoriali; b) per il 50% dalle Categorie regionali. Partecipano di diritto, ove non siano stati eletti in qualità di delegate/i: le/i componenti dei Comitati di Vigilanza degli Enti previdenziali regionali nominati su designazione della Uil Puglia; le Presidenze degli Istituti, Enti, Associazioni, Società e Coordinamenti costituitisi in ambito regionale, e comunque indicati all art. 4 (commi 3 e 4 ) dello Statuto Confederale Nazionale; una o un rappresentante dei Sindacati di Polizia di riferimento Uil regionale. Inoltre, al 3 Congresso partecipano di diritto, a titolo consultivo, e ove non siano stati eletti in qualità di delegate/i, i componenti uscenti del Consiglio Confederale, del Collegio dei Probiviri e del Collegio dei Revisori dei Conti della Uil Puglia e di Bari; nonché, una/un rappresentante delle associazioni che aderiscono in seconda affiliazione alla Uil espressi d intesa con le Categorie regionali interessate. 4.2) Rappresentatività congressuale 1) I Congressi delle Camere Sindacali Territoriali eleggono le delegate e i delegati al 3 Congresso della UIL Puglia e di Bari nella misura del 50%. Il rimanente 50% sarà eletto dai Sindacati di Categoria regionali. Nelle Camere Sindacali Confederali Territoriali le elezioni avvengono con le norme emanate dalla stessa CST, purchè non siano in contrasto con il presente regolamento e quello emanato dal Consiglio Confederale Nazionale. La proposta di elezione delle delegate e dei delegati da sottoporre al voto del Congresso camerale deve essere formulata adottando il criterio della partecipazione e valorizzazione del ruolo delle/dei dirigenti sindacali che svolgono le loro funzioni nelle attività camerali, sia nel capoluogo che nelle varie sedi territoriali. 2) Il 3 Congresso della UIL Puglia e di Bari elegge le delegate e i delegati di propria competenza al 16 Congresso Confederale seguendo le seguenti norme: - il calcolo delle persone iscritte aventi diritto ad essere rappresentate al 3 Congresso Confederale della Puglia viene effettuato dal Servizio Organizzazione della Uil sulla base del tesseramento riferito agli anni dal 2010 al 2014 compreso; - la Uil Puglia e di Bari elegge una (1) persona delegata ogni iscritti. Per le frazioni si adotterà il criterio di calcolo di cui alla seguente tabella: frazione fino a iscritte/i, delega da 500 voti frazione da a iscritte/i, delega da voti frazione da a iscritte/i delega da voti. La proposta di elezione delle delegate e dei delegati da sottoporre al voto del Congresso deve essere coerente con il criterio politico che prevede la composizione del Congresso Confederale in perfetto equilibrio tra delegate 3

4 e delegati espressione diretta delle Categorie e delle delegate e dei delegati portatori diretti di esperienze e attività esercitate nelle strutture orizzontali e deve essere formulata adottando il criterio della partecipazione e valorizzazione del ruolo delle/dei dirigenti e quadri sindacali che svolgono la loro funzione a livello regionale, nelle Camere Sindacali Territoriali e nelle varie sedi territoriali di decentramento delle stesse CCSSTT. Le Camere Sindacali Territoriali e le Categorie regionali eleggono le proprie delegate ed i propri delegati al 3 Congresso della UIL Puglia e di Bari secondo le seguenti norme: a) il calcolo delle persone iscritte aventi diritto ad essere rappresentate al 3 Congresso viene effettuato dal Servizio Organizzazione della Unione Regionale sulla base della media del tesseramento riferito agli anni ; b) le Camere Sindacali Territoriali e i Sindacati regionali di Categoria, eleggono una delegata o un delegato ogni (milleduecento) iscritti. Per quanto concerne i resti, si prendono in considerazione frazioni pari a 200 o multipli di 200 che danno titolo a deleghe da 200, 400, 600, 800 e voti ciascuna. Non sono quindi ammesse deleghe da 100, 300, 500, 700, 900 e voti. Pertanto, i resti vengono arrotondati sempre alle centinaia pari, secondo il seguente schema: Iscritte/i da 1 a 100 Delega da 0 voti da 101 a voti da 301 a voti da 501 a voti da 701 a voti da 901 a voti Attribuite le deleghe secondo il criterio sopra descritto, si dovrà verificare se vi è equilibrio tra quelle provenienti dalle strutture orizzontali e quelle provenienti dalle strutture verticali al fine di rispettare la composizione del 50% dei/lle delegati/e eletti/e dalle Camere Sindacali Territoriali ed il 50% dei/lle delegati/e eletti/e dalle Categorie regionali. Nel caso risultasse una differenza tra le une e le altre, questa sarà colmata prendendo in considerazione anche i resti inferiori ai 101 iscritti previsti, attribuendo una delega da 200 voti ciascuno, in ordine decrescente, fino al raggiungimento del pareggio. I Congressi debbono procedere anche all elezione di un/una delegato/a supplente. Non è ammesso il frazionamento delle deleghe, se non in funzione di garanzia del pluralismo dell Organizzazione. Il Servizio Organizzazione della Unione Regionale, prima dei Congressi delle strutture presenti in Puglia, provvederà a comunicare a queste ultime l attribuzione dei voti rappresentati ed il numero delle iscritte e degli iscritti da eleggere con il relativo valore delle deleghe piene e/o della loro eventuale frazione. Ferma restando la piena rappresentatività congressuale nella formazione delle decisioni, nessun Sindacato di categoria può partecipare ai Congressi confederali, di qualsiasi livello, con un numero di persone delegate superiore al 30% della platea congressuale espressa dai Sindacati di categoria. Ai fini della formazione della proposta di lista per l'elezione del Consiglio Confederale regionale, avranno valore i voti senza arrotondamento. 4.3) Strutture di Piccola Dimensione I temi congressuali delle strutture territoriali dovranno essere fortemente ancorati ai problemi locali in termini sociali, produttivi ed organizzativi. Nelle province in cui le Camere Sindacali Territoriali o nei territori nei quali i Sindacati Territoriali di categoria hanno una piccola dimensione organizzativa, i relativi Congressi potranno svolgersi con un solo punto all'ordine del giorno: adempimenti statutari. Pertanto, qualora ricorresse tale fattispecie, il Congresso della Camera Sindacale territoriale, ma anche quello territoriale di categoria, si riunirà con il solo scopo di eleggere i propri dirigenti e le delegate e i delegati per le successive fasi congressuali. Qualora venissero accertate situazioni locali in cui uno o più settori si trovassero nella situazione di svolgere un ruolo condizionante in termini economici o sociali, e ciò sarà 4

5 ritenuto di interesse generale per l'organizzazione, potrà essere dato un rilievo pubblico del tutto particolare anche alla fase congressuale della struttura di piccola dimensione. 4.4) Deleghe Non è ammesso il cumulo delle deleghe. In caso di impossibilità della delegata o del delegato effettivo a partecipare al Congresso subentra, prima del suo inizio, la delegata o il delegato supplente. Solo in sede congressuale, e previa autorizzazione della Commissione Verifica Poteri, è possibile trasferire, sempre per cause di forza maggiore ed in assenza di supplenti, la propria delega ad un altra persona delegata (una più un'altra) purché appartenente alla stessa provincia, se di espressione della CST o alla stessa Categoria regionale e/o provinciale, se di espressione di Categoria. Chi è delegata/delegato ad un Congresso territoriale di Categoria non può essere delegata o delegato al Congresso di altra Categoria; chi è delegata/delegato ad un Congresso regionale di Categoria non può essere delegata/delegato al Congresso di altra Categoria; chi è delegata/delegato ad un Congresso di Camera Sindacale Territoriale non può essere delegata/delegato al Congresso di altra Camera Sindacale territoriale. Nel caso in cui ad una delegata o un delegato al 3 Congresso regionale della Puglia dovessero essere attribuite più deleghe di rappresentanza, il Servizio Organizzazione della Unione Regionale terrà conto esclusivamente della delega attribuita in ordine strettamente cronologico e provvederà, previa comunicazione alla struttura interessata, ad attribuire la delega in esubero alla prima persona eletta delegata supplente dalla stessa struttura che ha attribuito una delega risultata incompatibile, quindi annullata. Durante i lavori del Congresso, non sono ammesse deleghe in bianco ed ogni trasferimento di delega deve essere autorizzato ed autenticato preventivamente dalla Commissione Verifica Poteri. I TEMPI DELLA FASE CONGRESSUALE 5.1) Calendario Congressuale La fase congressuale, così come deliberato dal Consiglio Confederale dell Unione Regionale UIL della Puglia, inizia il 15 febbraio 2014 con i Congressi di base. I tempi congressuali dovranno essere scrupolosamente osservati per consentire un ordinato svolgimento di tutti i Congressi. Le fasi congressuali regionali in Puglia saranno cosi articolate: a) dal al : Assemblee degli iscritti, G.A.U., Leghe, Camere sindacali comunali e Sindacati territoriali di Categoria; b) dal al : Sindacati Regionali di Categoria; c) dal al Camere Sindacali Territoriali; d) dal 19 al : 3 Congresso della Uil Puglia e di Bari. Le Categorie territoriali, nel fissare singolarmente il proprio calendario congressuale, debbono regolare le date dei i propri Congressi sulla base delle date stabilite dalle Camere Sindacali Territoriali di appartenenza. Nel caso in cui il calendario congressuale delle Unioni Nazionali di Categoria dovesse prevedere - per i propri Sindacati territoriali - una data congressuale successiva a quella fissata da una o più CST, avrà valore vincolante la data fissata dal Consiglio Confederale della Camera Sindacale Territoriale. Deroghe al calendario congressuale possono essere apportate solo se concordate preventivamente con la Segreteria dell Unione Regionale e da questa autorizzate per iscritto. 5.2) Convocazione Congressi I Consigli delle Categorie territoriali e regionali, nonché quelli delle Camere Sindacali Territoriali, devono essere convocati, possibilmente, entro il 15 febbraio 2014 per: fissare la data e la località di svolgimento 5

6 del proprio Congresso; approvare le norme di svolgimento e le modalità di partecipazione dei rispettivi congressi, non in contrasto con il presente Regolamento e quello Confederale; nominare una Commissione per la preparazione del Congresso stesso e una Commissione Elettorale per l esame di eventuali ricorsi. Una copia del verbale della riunione dei suddetti organismi, contenente le deliberazioni di cui sopra, deve essere inviato al Servizio Organizzazione dell Unione Regionale entro cinque giorni dalla data di svolgimento degli stessi. REGOLAMENTO PER LE ASSEMBLEE DI BASE Le Assemblee precongressuali sui luoghi di lavoro o quelle di Lega, aventi un numero di iscritte/i non inferiore a 20 (venti), devono svolgersi in relazione alla data del Congresso territoriale di categoria secondo un calendario predisposto dai rispettivi Consigli Confederali da portarsi a conoscenza, almeno della propria Unione Nazionale di Categoria e della propria Camera Sindacale Territoriale. Le Camere Sindacali Territoriali concorderanno con i rispettivi Sindacati territoriali di Categoria norme dirette ad assicurare l esercizio del diritto congressuale anche in quei luoghi di lavoro o sede di Lega, che registrano un numero di iscritte e di iscritti alla Uil inferiore a 20. Le Assemblee precongressuali di cui sopra dovranno svolgersi nel rispetto delle seguenti norme: a) per ogni Assemblea di Base deve essere redatto un elenco in ordine alfabetico delle iscritte e degli iscritti in possesso della tessera Confederale e aventi diritto al voto; b) la convocazione dell'assemblea di Base deve essere portata a conoscenza delle persone iscritte alla Uil, anche mediante affissione in bacheca dell'avviso di convocazione dell'assemblea stessa, contenente data, ora e luogo di svolgimento, almeno cinque giorni prima della sua effettuazione, e deve svolgersi nel posto di lavoro o nel luogo più vicino ad esso; c) all'apertura dell'assemblea si procede alla nomina del Presidente e del Comitato Elettorale. Quest ultimo, effettuato lo scrutinio, redige un verbale in tre copie (una per il Sindacato territoriale di Categoria, una per la Camera Sindacale Territoriale, una per l'organismo di base interessato). Ad ogni verbale, obbligatoriamente, deve essere allegata una copia dell'elenco delle persone iscritte aventi diritto al voto; d) le Assemblee di Base sono valide in prima convocazione, se vi partecipa la maggioranza assoluta delle persone tesserate e, in seconda convocazione, che dovrà seguire almeno di un'ora la prima, qualunque sia il numero delle iscritte e degli iscritti presenti; e) l elezione delle delegate e dei delegati al Congresso territoriale di Categoria deve avvenire in base alle norme elettorali emanate dalla categoria medesima, purchè non in contrasto con il presente Regolamento e quello della Confederazione; f) per consentire una reale ed ampia partecipazione, potranno essere utilizzate anche le ore retribuite previste dai contratti e dallo Statuto dei Lavoratori. Una impostazione simile deve essere seguita dalle assemblee delle Camere Sindacali comunali alle quali l Ufficio Organizzazione della struttura confederale territoriale inoltrerà dirette indicazioni. 6.1) Partecipazione e scopi delle Assemblee di base Alle Assemblee di Base possono partecipare, con diritto di voto e possono essere elette, tutte le lavoratrici e i lavoratori facenti parte del luogo o dello stesso ambito di lavoro, nonché tutte le pensionate e tutti i pensionati, purchè in possesso della tessera Uil, alla data di convocazione del Congresso Confederale da parte del Consiglio Confederale e comunque in regola con la contribuzione; Scopi delle Assemblee di Base sono: a) eleggere il Gruppo aziendale Uil (GAU), ovvero della Lega Uil, sulla base delle indicazioni quantitative predisposte dai rispettivi Sindacati di Categoria; 6

7 b) eleggere la Coordinatrice o il Coordinatore organizzativo; c) nominare le/i delegate/i per il Congresso del Sindacato territoriale di Categoria; d) discutere i documenti predisposti per il dibattito congressuale. CONGRESSI TERRITORIALI a) Il Congresso della Camera Sindacale Territoriale assume ed attribuisce in via provvisoria ai nuovi Organismi eletti i poteri definiti in conformità ai deliberati degli Organi Confederali ed allo Statuto Regionale fino allo svolgimento del XVI Congresso Confederale che attribuirà ad essi i poteri previsti dallo Statuto Confederale; b) il Congresso del Sindacato territoriale di Categoria assume e attribuisce in via provvisoria agli Organismi eletti i nuovi poteri stabiliti dagli Organi nazionali di Categoria e dagli Organi Confederali. La definizione dei compiti e dei poteri è demandata agli Statuti delle Unioni Nazionali di Categoria che saranno approvati dai rispettivi Congressi. Gli Statuti di cui sopra non possono essere in contrasto con lo Statuto Confederale vigente o che sarà approvato al 16 Congresso Confederale. Eventuali norme in contrasto saranno sostituite dal Servizio Organizzazione Nazionale. 7.1) Partecipazione e scopi del Congresso territoriale del Sindacato di categoria Al Congresso territoriale di Categoria partecipano, con diritto di voto, tutte le delegate e tutti i delegati regolarmente elette/i nelle Assemblee di Base. Scopi del Congresso sono: a) esaminare e discutere l'attività del sindacato sulla base dei seguenti documenti: -la relazione del Consiglio uscente; il "Progetto di tesi" per il dibattilo congressuale approvato dal Consiglio Confederale Nazionale della Uil; -le "tesi" organizzative relative alla propria funzione nel territorio; -le "tesi" politiche e contrattuali del proprio Sindacato Nazionale di Categoria predisposte per il dibattito congressuale; b) approvare la mozione finale; c) approvare il rendiconto consuntivo di spesa aggiornato alla data del Congresso; d) eleggere il Consiglio Territoriale che, pur tenendo conto delle diverse esigenze esistenti nei vari territori e del pluralismo di genere, dovrà prevedere la massima presenza di delegate/delegati dei luoghi di lavoro più significativi o delle Leghe più rappresentative; e) eleggere il Collegio dei Revisori dei Conti; f) eleggere, secondo le norme emanate dalle strutture competenti: -f.1 gli iscritti delegati per il Congresso regionale di Categoria; -f.2 gli iscritti delegati per Congresso della Camera Sindacale Territoriale. Nell ipotesi in cui non si riesce a definire la composizione dei nuovi Organismi statutari, il Congresso procederà all elezione dei soli delegati ai due Congressi di livello superiore rinviando, ad un momento successivo alla celebrazione del XVI Congresso Confederale, la composizione dei propri Organi statutari. Nel periodo intercorrente tra la celebrazione del Congresso e la data di composizione degli Organismi statutari, la normale attività del Sindacato territoriale di Categoria sarà assicurata, in deroga alle norme vigenti, dalla Presidenza del Congresso. La composizione degli Organismi statutari dovrà avvenire entro i trenta (30) giorni successivi alla data di chiusura del XVI Congresso Confederale (entro il 21 dicembre 2014). Nel caso in cui, prima dei Congressi delle strutture, si dovesse decidere lo scioglimento di uno o più Sindacati Regionali di categoria, oppure ci fossero delle categorie che non lo avessero ancora costituito, i Sindacati Territoriali di categoria saranno chiamati ad esprimere direttamente anche le delegate ed i delegati al Congresso della Unione Regionale e dell Unione Nazionale di categoria. Ciò avverrà secondo le norme che saranno emanate da ciascuna delle strutture interessate. I Sindacati Territoriali di categoria caratterizzati da una dimensione organizzativa inferiore ai 50 iscritti potranno 7

8 sostituire il Congresso con una Assemblea Congressuale alla quale partecipano tutti gli iscritti in funzione di delegati. In questa ipotesi le predette Assemblee potranno riunirsi con il solo scopo di eleggere, con elezioni di secondo grado, gli Organi statutari e le delegate e i delegati per le successive fasi congressuali. 7.2) Elezione delle delegate e dei delegati del sindacato territoriale di categoria Considerato che le norme per la partecipazione ai congressi dei Sindacati territoriali di Categoria possono prevedere due distinte ipotesi, e cioè: a)esistenza del Sindacato regionale di Categoria quale sede congressuale, b)esistenza di un Coordinamento regionale di Categoria non avente sede congressuale, l elezione delle delegate e dei delegati del Sindacato territoriale di Categoria avverrà come indicato qui di seguito. Nel caso in cui si effettua il Congresso regionale di Categoria: in quella sede saranno eletti le delegate e i delegati per l'unione Nazionale di Categoria e per il 3 Congresso della Uil di Puglia e di Bari. Nel caso in cui la sede congressuale è al solo livello territoriale e non anche regionale: le delegate ed i delegati per i Congressi dell'unione Nazionale di Categoria e per il 3 Congresso della Uil di Puglia e di Bari saranno elette/i direttamente dai Congressi territoriali delle Categorie. Il numero delle delegate e dei delegati da eleggere per il 3 Congresso della Uil di Puglia e di Bari, da parte dei Congressi territoriali di Categoria, viene indicato a ciascuna struttura dal Servizio Organizzazione dell Unione Regionale della Puglia una volta stabilito il valore della delega e in ragione della media delle persone iscritte dell intera regione nel quadriennio 2010/2013. Al fine di evitare che, per effetto degli arrotondamenti, possano aumentare il numero delle persone delegate partecipanti e, di conseguenza, i voti congressuali, il servizio Organizzazione dell'unione Regionale della Puglia adotterà la seguente procedura: a) delibera il valore delega per partecipare al Congresso; b) effettua il calcolo delle deleghe piene che spettano a ciascuna categoria secondo la media delle iscritte e degli iscritti dell intera regione nel quadriennio 2010/2013; c) procede ad una prima assegnazione delle deleghe piene per ciascun Sindacato territoriale di Categoria; d) calcola le deleghe ancora da assegnare sommando i resti dei vari territori che risultano dopo l attribuzione delle deleghe piene; d) attribuisce le deleghe rimanente seguendo un ordine decrescente, a partire dal territorio che dispone del maggiore resto, fino alla concorrenza delle deleghe non ancora assegnate. 7.3) Partecipazione e scopi del Congresso della Camera Sindacale Territoriale Il Congresso della Camera Sindacale Territoriale è composto da delegate/i espressi, per il 50% in rappresentanza della stessa CST e per il 50% dai Congressi dei Sindacati Territoriale di Categoria. Tra i partecipanti rientrano, di diritto: -la Segreteria Confederale uscente, i responsabili delle sedi Uil decentrate sul territorio, un/a rappresentate per ognuno dei servizi, Enti, Associazioni collaterali costituitesi sul territorio e, comunque, indicati all art. 4, commi 3 e 4, del vigente Statuto Confederale, un numero di altri iscritti, indicati dal Consiglio confederale Territoriale fino alla concorrenza del 50%. Nella composizione dei delegati al Congresso della Camera Sindacale territoriale è opportuno e necessario coniugare il principio del pluralismo della rappresentanza attraverso il criterio della presenza congiunta di delegate/delegati espressi sia dalle strutture di categoria che dalla struttura camerale secondo criteri che garantiscano, comunque, la rappresentanza dei Sindacati territoriali di categoria in misura proporzionale alla loro dimensione organizzativa. Per questi motivi, nessun Sindacato di categoria, in ogni caso, può partecipare al Congresso della Camera Sindacale Territoriale con un numero di delegate/delegati superiore al 30% della platea congressuale espressa dalle categorie stesse. I Sindacati territoriali di categoria che nell anno precedente a quello di svolgimento del congresso hanno registrato una 8

9 dimensione organizzativa pari o superiore a 50 iscritti devono poter partecipare al Congresso della Camera Sindacale Territoriale con almeno un delegato/delegata. Scopi del Congresso sono: a) esaminare e discutere l'attività della Camera Sindacale Territoriale sulla base della relazione dell Esecutivo uscente (dove costituito) o dalla Segreteria uscente, del Progetto di tesi per il dibattito congressuale varato dall Esecutivo Nazionale della Uil; b) stabilire gli indirizzi cui si dovrà ispirare l'azione futura della Camera Sindacale Territoriale, tenendo conto del ruolo di coordinamento di ambito e di rappresentanza presso le sedi istituzionali corrispondenti, di realizzazione del proselitismo, che essa svolge nel territorio; c) approvare il rendiconto consuntivo di spesa aggiornato alla data del Congresso; d) approvare la mozione finale; e) eleggere il Consiglio Confederale Territoriale che sarà composto, orientativamente, da un numero massimo di componenti correlato alla dimensione organizzativa della Camera Sindacale Territoriale, come indicato nella seguente tabella: DIMENSIONE ORGANIZZATIVA (NUMERO ISCRITTE/I) NUMERO MASSIMO COMPONENTI DEL COMITATO DIRETTIVO NUMERO MASSIMO COMPONENTI PER OGNI CATEGORIA fino a da a oltre Nella formazione dell Organismo occorre coniugare il principio della rappresentanza con quello del pluralismo, sia delle strutture che di genere, mediante la loro presenza nella formazione delle decisioni politiche. Nella sua composizione dovranno essere compresi, oltre ai componenti della Segreteria Camerale e il Tesoriere, anche i/le responsabili delle zone cittadine o delle sedi decentrate più significative; e) eleggere il Collegio dei Revisori dei Conti; f) eleggere, secondo le norme emanate dall Unione Regionale Uil, le delegate ed i delegati per il 3 Congresso della Uil di Puglia e di Bari che dovranno essere espressione autentica delle realtà camerali, riducendo al massimo coloro che sotto la formula camerale restano comunque espressione della Categoria. Per questo, la proposta di elezione delle delegate e dei delegati da sottoporre al voto del Congresso Camerale deve essere formulata adottando il criterio della partecipazione e valorizzazione del ruolo delle/i dirigenti sindacali che svolgono le loro funzioni nelle attività camerali, sia nel capoluogo che nelle varie sedi comunali. Nessuna categoria può, in ogni caso, esprimere un numero di delegate e delegati superiori al 30% di quelli complessivamente attribuiti alla Camera Sindacale Provinciale per il 2 Congresso della Uil di Puglia e di Bari. In ogni caso, al fine di garantire l espressione autentica della volontà congressuale, per la presentazione delle mozioni e per le modalità di voto descritte nell allegato A), punto 3, delle Norme elettorali, e per la validità dell atto formale, si deve tenere conto della partecipazione e del contributo di almeno due categorie. Nell ipotesi in cui non si riesca a definire la composizione dei nuovi Organismi statutari, il Congresso procederà alla elezione dei soli delegati al Congresso di livello superiore, rinviando ad un momento successivo alla celebrazione del XVI Congresso Confederale, la composizione dei propri Organismi statutari. Nel periodo intercorrente tra la celebrazione del Congresso e la data di composizione degli Organismi statutari, la normale attività della Camera Sindacale Territoriale sarà assicurata, in deroga alle norme vigenti, dalla Presidenza del Congresso. La composizione degli Organismi statutari dovrà avvenire entro i trenta (30) giorni successivi alla data di chiusura del 16 Congresso Confederale (quindi, entro lo 21 dicembre 2014). CONGRESSI REGIONALI 9

10 a) Il Congresso dell Unione Regione assume e attribuisce, in via provvisoria, agli Organismi eletti i nuovi poteri definiti in conformità ai deliberati degli Organi Confederali ed allo Statuto Regionale fino allo svolgimento del XVI Congresso Confederale che attribuirà ad essi i poteri previsti dallo Statuto che sarà approvato; b) il Congresso del Sindacato regionale di Categoria assume ed attribuisce, in via provvisoria, agli Organismi eletti i nuovi poteri stabiliti dagli Organi nazionali di Categoria e dagli Organi Confederali. La definizione dei compiti e dei poteri è demandata agli Statuti delle Unioni nazionali di Categoria che saranno approvati dai rispettivi Congressi. Gli Statuti di cui sopra non possono essere in contrasto con lo Statuto Confederale. 8.1) Partecipazione e scopi del Congresso regionale di Categoria Al Congresso regionale di Categoria partecipano, con diritto di voto, tutte le delegate e tutti i delegati regolarmente elette/i nei Congressi dei Sindacati territoriali di Categoria. Scopi del Congresso sono: a) esaminare e discutere l'attività del Sindacato, il "Progetto di tesi" per il dibattito congressuale approvato dall Esecutivo Confederale Nazionale della Uil ed i documenti congressuali approvati dalla propria Unione Nazionale di Categoria; oltre a stabilire gli indirizzi cui si dovrà ispirare l azione futura del Sindacato; b) assumere e attribuire, provvisoriamente, agli Organismi eletti i poteri previsti dalle norme esistenti e dallo Statuto della rispettiva Unione Nazionale di Categoria; c) approvare il rendiconto consuntivo di spesa aggiornato alla data del Congresso; d) approvare la mozione finale; d) eleggere, nell ordine: - il Consiglio Regionale di Categoria; - il Collegio dei Revisori dei Conti; - il Collegio dei Probiviri; - le delegate e i delegati, secondo le norme emanate dalle strutture competenti, per: 1) il Congresso dell Unione Nazionale di Categoria, 2) il 3 Congresso della Uil di Puglia e di Bari. Nell ipotesi in cui non si riesca a definire la composizione dei nuovi Organismi statutari, il Congresso procederà alla elezione dei soli delegati ai Congressi di livello superiore, rinviando, ad un momento successivo alla celebrazione del XVI Congresso Confederale, la composizione dei propri Organismi statutari. Nel periodo intercorrente tra la celebrazione del Congresso e la data di composizione degli Organismi statutari, la normale attività del Sindacato Regionale di Categoria, sarà assicurata, in deroga alle norme vigenti, dalla Presidenza del Congresso. La composizione degli Organi Statutari dovrà avvenire entro i 30 giorni successivi alla data di chiusura del 16 Congresso Confederale ( ) 8.2) Partecipazione e scopi del 3 Congresso della Uil Puglia e di Bari Il 3 Congresso della Uil di Puglia e di Bari è composto per il 50%, dalle delegate e dai delegati elette/i nei Congressi delle Camere Sindacali Territoriali e per l altro 50%, dalle delegate e dai delegati eletti nei Congressi dei Sindacati Regionali di Categoria secondo le norme stabilite dal presente Regolamento non in contrasto con quello Confederale. Nel caso in cui, prima dei Congressi delle strutture, si dovesse decidere lo scioglimento di uno o più Sindacati regionali di Categoria, oppure ci fossero delle categorie che non lo avessero costituito, saranno i Congressi territoriali di tali Categorie ad eleggere anche le delegate ed i delegati al 3 Congresso della Uil Puglia e di Bari, sempre secondo le norme stabilite dal presente Regolamento. Nessun sindacato di categoria può partecipare al Congresso della Uil di Puglia e di Bari con un numero di delegate/i superiori al 30% della platea Congressuale espressa dagli stessi Sindacati di Categoria. Scopi del Congresso sono: a) esaminare e discutere l'attività del Sindacato sulla base della relazione della Segreteria uscente e del "Progetto di tesi" per il dibattito congressuale approvato dall Esecutivo Nazionale su 10

11 delega dal Consiglio Confederale della Uil; b) stabilire gli indirizzi cui si dovrà ispirare l azione futura del Sindacato; c) assumere e attribuire, provvisoriamente, agli Organismi eletti i poteri previsti dalle norme esistenti e dal nuovo Statuto Confederale e Regionale; d) approvare il rendiconto consuntivo di spesa aggiornato alla data del Congresso; e) approvare la mozione finale; f) eleggere, nell ordine: - il Consiglio Confederale della Uil Puglia e di Bari; - il Collegio dei Revisori dei Conti; - il Collegio dei Probiviri; - le delegate e i delegati al XVI Congresso Confederale che devono essere espressione autentica delle realtà regionali e territoriali e comprendere, perciò di diritto, il Segretario Generale, i componenti della Segreteria della Uil Puglia e di Bari ed i Segretari responsabili delle Camere Sindacali territoriali Uil della Puglia. Categoria, sarà assicurata, in deroga alle norme vigenti, dalla Presidenza del Congresso. La composizione degli Organi Statutari dovrà avvenire entro i 30 giorni successivi alla data di chiusura del 16 Congresso Confederale ( ) Il Consiglio Confederale della Uil Puglia e di Bari viene eletto da delegate e delegati aventi diritto al voto nel Congresso riunito in seduta plenaria, sulla base dei seguenti criteri di rappresentatività dell Organismo: a) da novantanove componenti provenienti per il 50% dalle Categorie regionali e/o territoriali ed un altro 50% di appartenenza delle strutture camerali, ivi compresa la Responsabile del Coordinamento Pari Opportunità. Tra i novantanove componenti sarà assicurata almeno una presenza per ciascun raggruppamento di categorie (agricoltura, industria, terziario e servizi, trasporti, pubblico impiego, pensionati) ed almeno una presenza per ciascuna Camera Sindacale Territoriale. Nell ipotesi in cui non si riesca a definire la composizione dei nuovi Organismi statutari, il Congresso procederà alla elezione dei soli delegati ai Congressi di livello superiore, rinviando, ad un momento successivo alla celebrazione del XVI Congresso Confederale, la composizione dei propri Organismi statutari. Nel periodo intercorrente tra la celebrazione del Congresso e la data di composizione degli Organismi statutari, la normale attività del Sindacato Regionale di 11

12 NORME GENERALI PER LA ELEZIONE DEGLI ORGANI DECISIONALI DELLE STRUTTURE I Congressi, ai fini della composizione degli Organismi di voto (Consigli), dovranno dare particolare rilevanza alla presenza di delegate e delegati operanti nei luoghi di lavoro e nelle strutture di base. 9.1) Denominazione Organi Decisionali I Congressi sono chiamati ad eleggere i seguenti Organismi decisionali: a) per il Sindacato territoriale di Categoria: -Consiglio Territoriale di Categoria, -Collegio dei Revisori dei Conti; b) per la Camera Sindacale Territoriale: -Consiglio Confederale Territoriale, -Collegio dei Revisori dei Conti; c) per il Sindacato regionale di Categoria: -Consiglio Regionale di Categoria, -Collegio dei Revisori dei conti, -Collegio dei Probiviri ; d) per l Unione Regionale: -Consiglio Confederale Regionale, -Collegio dei Revisori dei Conti, -Collegio dei Probiviri. Questi Organismi, con la denominazione indicata per ciascuna struttura, saranno eletti direttamente dai rispettivi congressi. 9.2) Poteri Elettorali dei Consigli L'organismo denominato "Consiglio Territoriale di Categoria" del Sindacato territoriale di Categoria è l'unica sede decisionale abilitata ad eleggere con votazioni distinte e voto palese, nell'ordine: 1. il Segretario Generale, 2. la Segreteria, 3. il Tesoriere. L organismo denominato "Consiglio Confederale Territoriale" della Camera Sindacale territoriale è l'unica sede decisionale abilitata ad eleggere, con votazioni distinte e voto palese, nell ordine: 1. il Segretario Generale, 2. la Segreteria, 3. il Tesoriere. L Organismo denominato Consiglio Confederale Territoriale della Camera Sindacale Territoriale può eleggere inoltre, con votazione separata e successiva, "l Esecutivo Confederale Territoriale" che deve essere espressione dei settori che compongono l Organizzazione (agricoltura, industria, terziario e servizi, trasporti, pubblico impiego e pensionati) e deve comprendere, tra i suoi componenti, anche il Segretario Generale, la Segreteria e il Tesoriere. L'Organismo denominato "Consiglio Regionale di Categoria" del Sindacato regionale di Categoria, è l'unica sede decisionale abilitata ad eleggere, con votazioni distinte e voto palese, nell'ordine: 1. il Segretario Generale, 2. la Segreteria, 3. il Tesoriere In ragione delle specifiche esigenze politiche ed organizzative, il Consiglio Regionale del Sindacato regionale di Categoria può eleggere anche un organo politico intermedio denominato "Esecutivo regionale di Categoria", che deve comprendere, tra i suoi componenti, oltre al Segretario Generale, anche la Segreteria ed il Tesoriere. L'Organismo denominato Consiglio Confederale Regionale dell Unione Regionale è l'unica sede decisionale abilitata ad eleggere, con votazioni distinte e voto palese, nell ordine: 1. il Segretario Generale, 2. la Segreteria, 3. il Tesoriere, 4. l Esecutivo Regionale. L Esecutivo Regionale, in ogni caso, deve essere espressione dei settori che compongono l Organizzazione (agricoltura, industria, terziario e servizi, trasporti, pubblico impiego e pensionati) e delle strutture camerali confederali presenti sul territorio. Inoltre, deve comprendere, tra i suoi componenti, il Segretario Generale, i componenti della Segreteria, il Tesoriere e la Responsabile del Coordinamento Pari Opportunità. A tutti i livelli, il Tesoriere, in quanto organo statutario autonomo, non deve essere compreso, numericamente, tra i componenti della Segreteria. 12

13 allegato A) al Regolamento Congressuale NORME ELETTORALI 1) Elettività delle cariche Tutte le cariche nelle strutture della Uil, di ogni ordine e grado, sono elettive. 2) Elezioni di I e II grado Le elezioni nei GAU, nelle Leghe dei lavoratori agricoli, nelle Leghe dei pensionati, nelle Camere sindacali comunali e nei Coordinamenti di bacino dei lavoratori del settore artigianato sono di primo grado, nel senso che hanno diritto al voto tutti i lavoratori in possesso della tessera UIL e in regola con il pagamento dei contributi. Nelle elezioni di primo grado il voto è diretto e segreto e non può essere espresso per interposta persona. Tutte le altre elezioni sono di secondo grado nel senso che il voto si esprime attraverso una delegata e/o un delegato già eletto. Ogni delegata/o dispone di tanti voti per quanti sono gli iscritti dalla/o stessa/o rappresentate. I Sindacati Territoriali di categoria caratterizzati da una dimensione organizzativa inferiore ai 50 iscritti potranno eleggere gli Organi statutari con elezioni di secondo grado e le delegate e/o delegati per le successive fasi congressuali mediante una Assemblea Congressuale alla quale partecipano tutti gli iscritti del territorio. 3) Elezione degli Organi statutari La elezione in sede congressuale, ai vari livelli, dei Comitati Direttivi o dei Comitati Centrali di tutte le strutture della Uil avviene, di norma, con voto palese su lista unica concordata. Tuttavia, se lo richiede un numero di delegati rappresentanti almeno il 20% dei voti congressuali e di almeno tre strutture, con atto formale sottoscritto e presentato durante il Congresso, si attivano le procedure per il voto segreto. In questo caso dovranno essere predisposte due o più liste contenenti ciascuna un numero massimo di candidati pari ai due terzi di quello da eleggere, e l Organo sarà eletto attribuendo alle singole liste un numero di posti proporzionali ai voti ricevuti. Acquisito il numero proporzionale dei posti da attribuire ad ogni lista, vengono proclamati eletti i candidati che, su ogni singola lista, hanno riportato il maggiore numero di voti. In caso di parità viene proclamato eletto il candidato con la maggiore anzianità di iscrizione alla Uil. La richiesta per l attivazione del voto segreto può essere avanzata soltanto se i sottoscrittori rappresentano almeno due strutture che l abbiano approvata ed attuato il voto segreto in tutte le loro fasi congressuali. 4) Ricorsi Contro eventuali irregolarità e/o infrazioni che venissero commesse in sede di elezioni, ogni elettore potrà presentare ricorso scritto, da depositarsi entro il termine di cinque (5) giorni dallo scrutinio, al competente organismo della struttura interessata. L esito del ricorso deve essere comunicato al ricorrente almeno tre (3) giorni prima della data fissata per l apertura dell Assise congressuale di livello superiore. I ricorsi presentati alla Commissione Elettorale Centrale della Uil devono essere decisi entro il termine massimo di 15 giorni dalla data della ricezione. Gli Organi Statutari e Congressuali abilitati a decidere sui ricorsi di primo ed unico grado sono: Livello congressuale nel quale viene contestata l irregolarità e/o l infrazione Assemblea precongressuale nei luoghi di lavoro e/o nelle leghe e nelle Camere sindacali comunali Assemblea precongressuale del bacino artigiano Congresso del Sindacato Territoriale di categoria Congresso della Camera Sindacale Territoriale Congresso dell Unione Regionale di Categoria Congresso dell Unione Regionale Organo competente a decidere sul ricorso Commissione Elettorale di Categoria o, se non costituita, Commissione Elettorale di livello immediatamente superiore. Camera Sindacale Territoriale. Commissione Elettorale della Camera Sindacale Territoriale. Commissione Elettorale Regionale di Categoria o, in assenza di questo livello congressuale, Commissione Elettorale dell Unione Nazionale di Categoria Commissione Elettorale dell Unione Regionale Commissione Elettorale dell Unione Nazionale di Categoria Commissione Elettorale Centrale Uil 13

14 5) Candidati/e alla elezione in sede congressuale Possono essere candidati/e alla elezione delle cariche sindacali tutti coloro che sono iscritti alla Uil alla data di convocazione del 16 Congresso Confederale purchè in regola con la contribuzione. È vietata la presentazione dei candidati accompagnata da mozioni di corrente. Il Comitato Elettorale riceve le candidature, ne controlla la regolarità e i requisiti di eleggibilità e garantisce l applicazione delle norme dello Statuto. 6) Presidente del Seggio Il Presidente del seggio appone sulla delega un segno convenzionale a far fede dell'avvenuta votazione. Parimenti, nell elenco in suo possesso, segnerà a fianco del nominativo dell'elettore l'indicazione dell avvenuta votazione da parte dell elettore/elettrice. 7) Spoglio delle schede e risultati Ultimata la votazione, il Comitato Elettorale provvede allo spoglio delle schede e redige il verbale in tre copie contenenti i risultati dello scrutinio. Una copia rimarrà presso la struttura interessata; la seconda copia verrà trasmessa alla struttura Uil di livello immediatamente superiore, allegata al verbale del Congresso; la terza copia è di competenza del Comitato Elettorale che procede alla certificazione delle persone elette con le modalità previste dal precedente punto 3). 8) Preavviso dello svolgimento dei Congressi Della convocazione di ogni Congresso dei Sindacati Territoriali di categoria deve essere data comunicazione scritta alla Segreteria della Camera Sindacale Territoriale, almeno 15 giorni prima del loro svolgimento. Delle convocazioni di ogni Congresso di Camera Sindacale Territoriale, di Unione Regionale e di Unione Nazionale di Categoria, deve essere data comunicazione scritta alla Segreteria Organizzativa della Confederazione nei termini indicati al paragrafo 5.2 del Regolamento e norme generali per lo svolgimento del XVI Congresso Nazionale e dei congressi delle strutture Uil. 9) Partecipazione al Congresso Confederale Per poter partecipare al 16 Congresso Confederale Nazionale, ciascuna Unione Regionale, le Camere Sindacali Regionali di Aosta, Bolzano, Trento e ciascuna Unione Nazionale di categoria deve compilare il verbale del proprio Congresso sugli appositi moduli predisposti dal Servizio Organizzazione confederale, contenenti anche i nominativi di delegate/delegati rappresentanti la propria struttura al 16 Congresso e farlo pervenire in duplice copia, debitamente sottoscritto in originale dai componenti la Presidenza del Congresso stesso, al Servizio Organizzazione della Uil non oltre cinque (5) giorni successivi la data di chiusura del Congresso della propria struttura. Una copia del verbale trasmesso al Servizio Organizzazione Uil, debitamente sottoscritto dal Presidente del Congresso e dai Presidenti delle Commissioni Verifica Potere ed Elettorale, dovrà essere conservato agli atti della struttura. Chi è delegata o delegato per una Unione Regionale o per una Unione Nazionale di Categoria al Congresso Confederale, non può rappresentare un altra struttura, sia essa Unione Regionale che Unione nazionale di Categoria. Nell ipotesi in cui ad una delegata, o ad un delegato al Congresso Confederale dovessero essere attribuite più deleghe di rappresentanza, il Servizio Organizzazione Confederale terrà conto esclusivamente della delega attribuita in ordine strettamente cronologico e provvederà, previa comunicazione alla struttura interessata, ad attribuire la delega successiva alla prima persona eletta delegata supplente dalla stessa struttura che ha attribuito la delega annullata. 14

15 allegato B) al Regolamento Congressuale RIEPILOGO DELLE COMPETENZE CONGRESSUALI 1) Il Congresso del Sindacato territoriale di categoria elegge: 1.1 Consiglio del Sindacato Territoriale di Categoria, 1.2 Collegio dei Revisori dei Conti; 1.3 delegati/delegate al Congresso della Camera Sindacale territoriale ed a quello del Sindacato regionale di Categoria. In assenza della costituzione del Sindacato regionale di Categoria elegge: i delegati e le delegate ai Congressi della Unione nazionale di Categoria e dell Unione Regionale Uil. 2) Il Congresso del Sindacato Regionale di Categoria elegge: 2.1 Consiglio del Sindacato Regionale di Categoria, 2.2 Collegio dei Probiviri 2.3 Collegio dei Revisori dei conti; 2.4 delegate/i al Congresso dell'unione Nazionale di Categoria e dell Unione Regionale Uil. 3) Il Congresso della Camera Sindacale Provinciale elegge: 3.1 Consiglio Confederale Territoriale 3.2 Collegio dei Revisori dei Conti 3.3 delegati/e al Congresso dell Unione Regionale Uil. 4) Il Congresso dell Unione Regionale elegge: 4.1 Consiglio Confederale Regionale, 4.2 Collegio dei Probiviri 4.3 Collegio dei Revisori dei Conti; 4.4 delegati/e al 16 Congresso Confederale. 15

16 allegato B) alle Norme Congressuali ESEMPLIFICAZIONI SULLA PROCEDURA DA ASOTTARE PER L ELEZIONE DI DELEGATE E DELEGATI AL CONGRESSO DI UNIONE REGIONALE Nella ipotesi in cui l'unione Regionale stabilisca che per il proprio Congresso Confederale si attribuisce 1 delega ogni 200 iscritti, e che la Regione sia costituita da 4 territori in ciascuno dei quali la categoria XYX, che non ha la struttura regionale sede congressuale, ha la seguente media di persone iscritte nel periodo : STRUTTURA TERRITORIO A TERRITORIO B TERRITORIO C TERRITORIO D media 2010/ iscritte/i iscritte/i iscritte/i 994 iscritte/i per una media totale di persone iscritte nella regione, si procederà con il seguente criterio: CALCOLO DELLE FRAZIONI: NUMERO ISCRITTI VALORE DELEGA PARAMETRO 1 PARAMETRO 2 PARAMETRO 3 DA 101 A 200 ISCRITTI delega da 200 voti DA 50 A 100 ISCRITTI DA 1 A 50 ISCRITTI delega da 100 voti delega da 50 voti Alla predetta categoria XYX, avendo una media di persone iscritte nella regione, spettano, per il Congresso Regionale UIL: 21 deleghe piene da 200 voti (200 iscritti x 21 deleghe = voti.) 1 delega ridotta da 100 voti (come da parametro 2 ossia: = 82 voti) ASSEGNAZIONE DELLE DELEGHE: L'Unione Regionale procede alle assegnazioni delle deleghe alle strutture della categoria XYX nel modo seguente: struttura ISCRITT CALCOLO DELEGHE resto : 200 = TERRITORIO : 200 = 6 87 TERRITORIO : 200 = 5 48 TERRITORIO : 200 = Il resto di 482 voti ( pari ad 2 deleghe piene e ad 1 delega da 100 voti ) sarà cosi attribuito: a) delega da 200 voti al Territorio D (che ha il primo resto maggiore = 194 voti); b) delega da 200 voti al Territorio A (che ha il secondo resto maggiore = 153 voti); c) delega da 100 voti al Territorio B (che ha il terzo resto maggiore = 87 voti).

19, 20 e 21 novembre 2014

19, 20 e 21 novembre 2014 16 CONGRESSO CONFEDERALE 19, 20 e 21 novembre 2014 Unione Italiana del Lavoro REGOLAMENTO E NORME GENERALI PER LO SVOLGIMENTO DEL XVI CONGRESSO CONFEDERALE E DEI CONGRESSI DELLE STRUTTURE UIL approvato

Dettagli

Regolamento e Norme Generali per lo svolgimento del XVI Congresso Nazionale e dei Congressi delle strutture FeNEAL UIL BOZZA

Regolamento e Norme Generali per lo svolgimento del XVI Congresso Nazionale e dei Congressi delle strutture FeNEAL UIL BOZZA Regolamento feneal uil e Norme Generali per llo svollgiimentto dell XVI Congresso Naziionalle e deii Congressii delllle sttrutttture FeNEAL UIL BOZZA approvato dal CONSIGLIO NAZIONALE del 12/02/2014 1.

Dettagli

UILCA UIL CREDITO, ESATTORIE E ASSICURAZIONI

UILCA UIL CREDITO, ESATTORIE E ASSICURAZIONI Milano 6, 7, 8, 9 giugno 2018 UILCA UIL CREDITO, ESATTORIE E ASSICURAZIONI APPROVATO DAL CONSIGLIO NAZIONALE DEL 16 e 17 novembre 2017 1) LOCALITÀ E DATA DI SVOLGIMENTO Il 6 Congresso Nazionale Uilca è

Dettagli

REGOLAMENTO E NORME GENERALI PER IL 4 CONGRESSO NAZIONALE E PER I CONGRESSI DELLE STRUTTURE UILPA

REGOLAMENTO E NORME GENERALI PER IL 4 CONGRESSO NAZIONALE E PER I CONGRESSI DELLE STRUTTURE UILPA REGOLAMENTO E NORME GENERALI PER IL 4 CONGRESSO NAZIONALE E PER I CONGRESSI DELLE STRUTTURE UILPA 1) DATA E LOCALITA' DI SVOLGIMENTO Il 4 Congresso Nazionale della UILPA si svolgerà nei giorni e nel luogo

Dettagli

X Congresso Nazionale UILTuCS Regolamento Congressuale

X Congresso Nazionale UILTuCS Regolamento Congressuale X Congresso Nazionale UILTuCS Regolamento Congressuale 1. CONVOCAZIONE CONGRESSO 1.1. Data Località Ordine del Giorno Il Consiglio Nazionale di Categoria della UILTuCS, vista la delibera del Consiglio

Dettagli

REGOLAMENTO CONGRESSUALE (Approvato dal Consiglio Nazionale di Slow Food Italia, novembre 2013)

REGOLAMENTO CONGRESSUALE (Approvato dal Consiglio Nazionale di Slow Food Italia, novembre 2013) REGOLAMENTO CONGRESSUALE (Approvato dal Consiglio Nazionale di Slow Food Italia, novembre 2013) Il Consiglio Nazionale di Slow Food Italia ha approvato il regolamento che stabilisce tempi e modi con i

Dettagli

Regolamento Elettorale dei circoli, delle Unioni cittadine e provinciali.

Regolamento Elettorale dei circoli, delle Unioni cittadine e provinciali. Regolamento Elettorale dei circoli, delle Unioni cittadine e provinciali. (Approvato dall Assemblea Costituente Regionale riunita lunedì 02 marzo 2009, ai sensi dell art. 39 comma 4. dello Statuto Regionale)

Dettagli

C a m p a n i a. REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DELLE SAS E DEI DELEGATI AL IV CONGRESSO REGIONALE CISL Funzione Pubblica Campania

C a m p a n i a. REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DELLE SAS E DEI DELEGATI AL IV CONGRESSO REGIONALE CISL Funzione Pubblica Campania C a m p a n i a REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DELLE SAS E DEI DELEGATI AL IV CONGRESSO REGIONALE CISL Funzione Pubblica Campania Approvato dal Consiglio Generale Napoli, 3 dicembre 2012 1 TITOLO I Congresso

Dettagli

Istruzioni per le riunioni dei circoli e delle convenzioni provinciali

Istruzioni per le riunioni dei circoli e delle convenzioni provinciali Istruzioni per le riunioni dei circoli e delle convenzioni provinciali RIUNIONI DEI CIRCOLI E LORO SVOLGIMENTO 1. Le riunioni di Circolo devono svolgersi dal 20 marzo al 2 aprile 2017 (art. 4 comma 1 del

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DELLE SAS E DEI DELEGATI AL IV CONGRESSO TERRITORIALE CISL FUNZIONE PUBBLICA SALERNO

REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DELLE SAS E DEI DELEGATI AL IV CONGRESSO TERRITORIALE CISL FUNZIONE PUBBLICA SALERNO REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DELLE SAS E DEI DELEGATI AL IV CONGRESSO TERRITORIALE CISL FUNZIONE PUBBLICA SALERNO Approvato dal Consiglio Generale all unanimità Salerno, 10 dicembre 2012 1 TITOLO I Congresso

Dettagli

REGOLAMENTO ELETTORALE PER L'ELEZIONE DEGLI ORGANI SOCIALI Approvato dal Consiglio Direttivo del 6 marzo 2017

REGOLAMENTO ELETTORALE PER L'ELEZIONE DEGLI ORGANI SOCIALI Approvato dal Consiglio Direttivo del 6 marzo 2017 REGOLAMENTO ELETTORALE PER L'ELEZIONE DEGLI ORGANI SOCIALI Approvato dal Consiglio Direttivo del 6 marzo 2017 Articolo 1 Oggetto Il presente Regolamento disciplina le modalità di elezione o di rinnovo

Dettagli

Regolamento per l elezione dei segretari e delle assemblee provinciali, dei segretari e dei direttivi dei circoli

Regolamento per l elezione dei segretari e delle assemblee provinciali, dei segretari e dei direttivi dei circoli Unione Regionale del Piemonte Regolamento per l elezione dei segretari e delle assemblee provinciali, dei segretari e dei direttivi dei circoli Approvato dall Assemblea regionale il 5 ottobre 2013 Partito

Dettagli

REGOLAMENTO GENERALE PER I CONGRESSI DELLE STRUTTURE FNP

REGOLAMENTO GENERALE PER I CONGRESSI DELLE STRUTTURE FNP REGOLAMENTO GENERALE PER I CONGRESSI DELLE STRUTTURE FNP Art. 1 - Il Congresso Nazionale della FNP si svolgerà dal 29 al 31 Maggio 2017 a Riccione. Art. 2 - Le fasi congressuali delle strutture della FNP

Dettagli

PROCEDURE ELETTORALI 2.(Giunta Regionale e Presidente) CANDIDATURE

PROCEDURE ELETTORALI 2.(Giunta Regionale e Presidente) CANDIDATURE PROCEDURE ELETTORALI 2.(Giunta Regionale e Presidente) CANDIDATURE Tutti coloro che intendono concorrere alla carica di Presidente o di componente di Giunta Regionale devono presentare la propria formale

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEI DELEGATI AL 1 CONGRESSO U.S.T. - CISL IRPINIASANNIO

REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEI DELEGATI AL 1 CONGRESSO U.S.T. - CISL IRPINIASANNIO REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEI DELEGATI AL 1 CONGRESSO U.S.T. - CISL IRPINIASANNIO Art. 1 Il Congresso della CISL del territorio IRPINIASANNIO si svolgerà nei giorni 7 e 8 marzo 2013 ad Avellino presso

Dettagli

REGOLAMENTO PER L'ELEZIONE DELLE/I DELEGATE/I AL XII CONGRESSO USR CISL PIEMONTE

REGOLAMENTO PER L'ELEZIONE DELLE/I DELEGATE/I AL XII CONGRESSO USR CISL PIEMONTE REGOLAMENTO PER L'ELEZIONE DELLE/I DELEGATE/I AL XII CONGRESSO USR CISL PIEMONTE ART. 1 Il Congresso Regionale della CISL si svolgerà nei giorni 08/05/2017 e 09/05/2017. Le Federazioni regionali di categoria

Dettagli

Regolamento per l elezione del Segretario e dell'assemblea dell Unione provinciale di Ferrara, dei Segretari e dei Comitati direttivi di Circolo

Regolamento per l elezione del Segretario e dell'assemblea dell Unione provinciale di Ferrara, dei Segretari e dei Comitati direttivi di Circolo Visti: l articolo 15 dello Statuto nazionale del Partito Democratico; l articolo 11 dello Statuto regionale del PD dell Emilia-Romagna; l articolo 16 del Regolamento per l elezione del Segretario e dell

Dettagli

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL CONGRESSO

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL CONGRESSO REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL CONGRESSO Partecipazione al Congresso ART. 1 Partecipano al Congresso USR - CISL Lombardia,con diritto di voto e di parola, i delegati eletti dai Congressi delle Federazioni

Dettagli

DELLA UIL SCUOLA. marzo maggio 2011

DELLA UIL SCUOLA. marzo maggio 2011 LA STRUTTURA DELLA UIL SCUOLA Corso di formazione RSU di II livello marzo maggio 2011 Sono organi nazionali della UIL Scuola: a) il Congresso; b) l'assemblea nazionale; c) il Comitato centrale, d) la Direzione

Dettagli

REGOLAMENTO FORUM GIOVANILE

REGOLAMENTO FORUM GIOVANILE REGOLAMENTO FORUM GIOVANILE COMUNE DI MINERVINO MURGE (Aggiornato nel mese di marzo 2012) CAPO I - FINALITA E SCOPI Art. 1 Istituzione E istituito dal Comune di MINERVINO MURGE (BA), con Deliberazione

Dettagli

La Direzione della Federazione PD di Forlì, riunita a Forlì il 15/09/2017, approva il seguente

La Direzione della Federazione PD di Forlì, riunita a Forlì il 15/09/2017, approva il seguente La Direzione della Federazione PD di Forlì, riunita a Forlì il 15/09/2017, approva il seguente Regolamento per l elezione del Segretario e dell Assemblea della Federazione, dei Segretari e dei Comitati

Dettagli

La Direzione della Federazione PD di Ravenna, riunita a Ravenna il 13 settembre 2017, approva il seguente

La Direzione della Federazione PD di Ravenna, riunita a Ravenna il 13 settembre 2017, approva il seguente La Direzione della Federazione PD di Ravenna, riunita a Ravenna il 13 settembre 2017, approva il seguente Regolamento per l elezione del Segretario e dell Assemblea della Federazione, dei Segretari e dei

Dettagli

Regolamento Congressi provinciali e di circolo Unione Regionale Abruzzo

Regolamento Congressi provinciali e di circolo Unione Regionale Abruzzo Regolamento Congressi provinciali e di circolo Unione Regionale Abruzzo Art. 1 Convocazione dei congressi 1. Le Assemblee di circolo per l elezione dei segretari provinciali e dei coordinatori di circolo

Dettagli

REGOLAMENTO CONGRESSUALE REGIONALE GIOVANI DEMOCRATICI DELLA TOSCANA

REGOLAMENTO CONGRESSUALE REGIONALE GIOVANI DEMOCRATICI DELLA TOSCANA REGOLAMENTO CONGRESSUALE REGIONALE GIOVANI DEMOCRATICI DELLA TOSCANA Articolo 1 - Regolamento Congressuale Nazionale Per ogni disposizione non esplicitamente trattata nel presente Regolamento regionale,

Dettagli

PARTITO DEMOCRATICO. Unione Regionale Abruzzo. Regolamento per l elezione del Segretario e dell Assemblea Regionale

PARTITO DEMOCRATICO. Unione Regionale Abruzzo. Regolamento per l elezione del Segretario e dell Assemblea Regionale PARTITO DEMOCRATICO Unione Regionale Abruzzo Regolamento per l elezione del Segretario e dell Assemblea Regionale Convocazione e svolgimento delle Convenzioni regionale e provinciali e delle riunioni di

Dettagli

Coordinamenti municipali di Roma città

Coordinamenti municipali di Roma città Coordinamenti municipali di Roma città Scritto da Agatino Grillo, agatino.grillo@gmail.com il 26 settembre 2014 1 IN SINTESI... 1 2 GLI ORGANISMI DEL COORDINAMENTO MUNICIPALE... 2 2.1 L ASSEMBLEA MUNICIPALE...

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI DEL MONDO PRODUTTIVO

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI DEL MONDO PRODUTTIVO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI DEL MONDO PRODUTTIVO Articolo 1 Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina l attività della Consulta delle

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA AMATORI SPORT PER TUTTI

FEDERAZIONE ITALIANA AMATORI SPORT PER TUTTI FEDERAZIONE ITALIANA AMATORI SPORT PER TUTTI Membro della Federazione Internazionale Sport Popolari - IVV REGOLAMENTO APPLICATIVO NORME PER LE VOTAZIONI approvato dal Consiglio Federale a Mantova il 28.04.2007

Dettagli

FEDERMANAGER PARMA REGOLAMENTO. Delibera del Consiglio Direttivo del ed approvato nella Assemblea Ordinaria del

FEDERMANAGER PARMA REGOLAMENTO. Delibera del Consiglio Direttivo del ed approvato nella Assemblea Ordinaria del FEDERMANAGER PARMA REGOLAMENTO Delibera del Consiglio Direttivo del 16.05.2008 ed approvato nella Assemblea Ordinaria del 29.05.2008 REGOLAMENTO ART.1 - POSIZIONE ASSOCIATIVA ART. 1.1 - QUOTA ASSOCIATIVA

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEI SEGRETARI E DELLE ASSEMBLEE DI FEDERAZIONE DEI SEGRETARI E DEI DIRETTIVI DI CIRCOLO

REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEI SEGRETARI E DELLE ASSEMBLEE DI FEDERAZIONE DEI SEGRETARI E DEI DIRETTIVI DI CIRCOLO REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEI SEGRETARI E DELLE ASSEMBLEE DI FEDERAZIONE DEI SEGRETARI E DEI DIRETTIVI DI CIRCOLO (modificato come da Circolare della Segreteria Nazionale del 28 settembre 2017) Articolo

Dettagli

ASSOCIAZIONE ITALIANA ALLENATORI CALCIO

ASSOCIAZIONE ITALIANA ALLENATORI CALCIO ASSOCIAZIONE ITALIANA ALLENATORI CALCIO Gruppo Provinciale STATUTO PROVINCIALE Art. 1 Organizzazione e scopi Sul territorio dello Stato Italiano, l'associazione Italiana Allenatori Calcio si organizza

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE OPERAZIONI PRECONGRESSUALI

REGOLAMENTO DELLE OPERAZIONI PRECONGRESSUALI ALLEGATO A Unione Cattolica Italiana Insegnanti, Dirigenti, Educatori, Formatori XXV CONGRESSO NAZIONALE LA COSTITUZIONE FONTE DI CONVIVENZA CIVILE Roma, 19-22 gennaio 2017 REGOLAMENTO DELLE OPERAZIONI

Dettagli

REGOLAMENTO DEI CONGRESSI PROVINCIALI E DELLE GRANDI CITTA

REGOLAMENTO DEI CONGRESSI PROVINCIALI E DELLE GRANDI CITTA REGOLAMENTO DEI CONGRESSI PROVINCIALI E DELLE GRANDI CITTA Art. 1 - Il corpo elettorale esercizio dei diritti associativi Potranno partecipare ai congressi, secondo le norme statutarie, gli associati e

Dettagli

Regolamento per l elezione dei segretari e delle assemblee provinciali, dei coordinatori e dei coordinamenti dei circoli

Regolamento per l elezione dei segretari e delle assemblee provinciali, dei coordinatori e dei coordinamenti dei circoli Unione Regionale del Piemonte Regolamento per l elezione dei segretari e delle assemblee provinciali, dei coordinatori e dei coordinamenti dei circoli Approvato dalla Direzione Regionale del 4 settembre

Dettagli

UNIONE REGIONALE DELLA TOSCANA

UNIONE REGIONALE DELLA TOSCANA Regolamento per lo svolgimento dei Congressi dei Circoli, delle Unioni Comunali e dei Coordinamenti Territoriali, ai sensi dell art 12 del Regolamento per l elezione del Segretario e dell Assemblea Nazionale,

Dettagli

CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI

CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI COMUNE DI DESIO Provincia di Monza e Brianza CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI Approvato dal Consiglio Comunale con atto n. in data IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE Regolamento del Consiglio

Dettagli

Comitato Regionale FEDERAZIONE MOTOCICLISTICA ITALIANA. Egregi Signori Presidenti Moto Club Comitato Regionale PUGLIA Loro Sedi. e, p.c.

Comitato Regionale FEDERAZIONE MOTOCICLISTICA ITALIANA. Egregi Signori Presidenti Moto Club Comitato Regionale PUGLIA Loro Sedi. e, p.c. Egregi Signori Presidenti Moto Club Comitato PUGLIA Loro Sedi e, p.c. Trasmissione tramite raccomandata Segreteria Generale FMI Oggetto: Convocazione Assemblea Ordinaria Elettiva Comitato FMI PUGLIA 12

Dettagli

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI DEI CIRCOLI, DELLE UNIONI COMUNALI E DELLE UNIONI PROVINCIALI.

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI DEI CIRCOLI, DELLE UNIONI COMUNALI E DELLE UNIONI PROVINCIALI. REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI DEI CIRCOLI, DELLE UNIONI COMUNALI E DELLE UNIONI PROVINCIALI. La Direzione regionale del Partito Democratico, riunita il XXXXXX 2017, approva il seguente regolamento

Dettagli

COMUNE DI SONNINO REGOLAMENTO COMMISSIONI CONSILIARI

COMUNE DI SONNINO REGOLAMENTO COMMISSIONI CONSILIARI COMUNE DI SONNINO REGOLAMENTO COMMISSIONI CONSILIARI Approvato con deliberazione n 3 del 25/01/2000 Modificato con deliberazione n 32 del 24/7/2007. Modificato con Deliberazione n 25 del 07/11/2013 1 INDICE

Dettagli

Regolamento della Conferenza di Organizzazione

Regolamento della Conferenza di Organizzazione Regolamento della Conferenza di Organizzazione Premesso che: il XVII Congresso della CGIL ha deciso che la Conferenza di Organizzazione doveva svolgersi entro il 2015; il Comitato Direttivo della CGIL

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DELLE/DEI DELEGATE/I AL XVIII CONGRESSO CONFEDERALE CISL ART. 1 ART. 2

REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DELLE/DEI DELEGATE/I AL XVIII CONGRESSO CONFEDERALE CISL ART. 1 ART. 2 REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DELLE/DEI DELEGATE/I AL XVIII CONGRESSO CONFEDERALE CISL ART. 1 Il Congresso Confederale della CISL si svolgerà dal 28.06.2017 al 01.07.2017. Le Federazioni Nazionali di categoria

Dettagli

REGOLAMENTO sulla GOVERNANCE

REGOLAMENTO sulla GOVERNANCE REGOLAMENTO sulla GOVERNANCE REGOLAMENTO sulla GOVERNANCE Art. 1 Gli organi sociali della Cooperativa sono quelli previsti dalla legge e dallo Statuto. Tali organi sono: a) l Assemblea dei Soci b) il Consiglio

Dettagli

approva le seguenti norme attuative per lo svolgimento dei congressi dei circoli, delle unioni comunali e dei coordinamenti territoriali.

approva le seguenti norme attuative per lo svolgimento dei congressi dei circoli, delle unioni comunali e dei coordinamenti territoriali. REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI DEI CIRCOLI, DELLE UNIONI COMUNALI E DEI COORDINAMENTI TERRITORIALI, AI SENSI DELL ART. 46 DELLO STATUTO NAZIONALE La Direzione regionale del Partito Democratico

Dettagli

REGOLAMENTO ELEZIONE ORGANI PRO LOCO RAGOGNA

REGOLAMENTO ELEZIONE ORGANI PRO LOCO RAGOGNA REGOLAMENTO ELEZIONE ORGANI PRO LOCO RAGOGNA Consiglio di Amministrazione Presidente Giunta Esecutiva Revisori dei Conti Collegio dei Probiviri Articolo 1 L Associazione Pro Loco Ragogna, con sede legale

Dettagli

Articolo 1- (Convocazione del procedimento elettorale)

Articolo 1- (Convocazione del procedimento elettorale) Regolamento regionale per l elezione di Segretari e Assemblee provinciali e dei Segretari e direttivi dei Circoli approvato dalla Direzione regionale del 4.10.2013 Articolo 1- (Convocazione del procedimento

Dettagli

REGOLAMENTO ELETTORALE

REGOLAMENTO ELETTORALE REGOLAMENTO ELETTORALE I N D I C E TITOLO I ASSEMBLEA DEI DELEGATI Art. 1 - Convocazione delle elezioni dei Delegati all Assemblea Art. 2 - Ufficio Elettorale Istituzione Art. 3 - Ufficio Elettorale Competenze

Dettagli

Rev. 0 dell 08/03/2012 REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E DEI SINDACI ELETTIVI

Rev. 0 dell 08/03/2012 REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E DEI SINDACI ELETTIVI Rev. 0 dell 08/03/2012 REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E DEI SINDACI ELETTIVI 1 Sommario Art. 1... 3 Presentazione delle candidature... 3 Art. 2... 3 Insediamento

Dettagli

ELEZIONI RINNOVO CARICHE 2016

ELEZIONI RINNOVO CARICHE 2016 ELEZIONI RINNOVO CARICHE 2016 Come previsto dallo Statuto FIV, il rinnovo delle cariche FIV centrali e territoriali avviene in tre distinte fasi: 1 FASE: ASSEMBLEA ZONALE DEL 10 SETTEMBRE ROMA In occasione

Dettagli

Dal REGOLAMENTO GRUPPO GIUDICI GARE - 3/11/2016. Art. 7 - Le Assemblee Elettive

Dal REGOLAMENTO GRUPPO GIUDICI GARE - 3/11/2016. Art. 7 - Le Assemblee Elettive Dal REGOLAMENTO GRUPPO GIUDICI GARE - 3/11/2016 Art. 7 - Le Assemblee Elettive Procedure di convocazione 7.1 - Le Assemblee Elettive vengono svolte unicamente a livello provinciale e sono convocate per

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA

PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA (di seguito anche Regione ) e UNIONE PROVINCE LOMBARDE (di seguito anche UPL), per l istituzione del Tavolo permanente di consultazione istituzionale in materia

Dettagli

Da quante persone deve essere composto il Consiglio Direttivo? Il Consiglio Direttivo è composto in genere da un numero dispari di membri

Da quante persone deve essere composto il Consiglio Direttivo? Il Consiglio Direttivo è composto in genere da un numero dispari di membri Organi sociali Quali sono gli organi obbligatori in una struttura organizzativa di una associazione? - Il consiglio direttivo - L assemblea dei soci, che è l organo sovrano e deliberativo Quale è la funzione

Dettagli

FORUM DELLE ASSOCIAZIONI FAMILIARI DE LAZIO REGOLAMENTO

FORUM DELLE ASSOCIAZIONI FAMILIARI DE LAZIO REGOLAMENTO FORUM DELLE ASSOCIAZIONI FAMILIARI DE LAZIO REGOLAMENTO Art. 1 Sede legale e sede operativa 1.1 La sede legale e operativa è in Roma, via in Miranda n. 1. 1.2 Per motivate esigenze l Assemblea dei Soci,

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Approvato in consiglio comunale il 24 febbraio 2015; modificato in consiglio comunale il 30 marzo 2016 delibera n 15 Pagina 1 di 6 ART. 1

Dettagli

COMUNICATO UFFICIALE N. 33 DEL 08 NOVEMBRE 2016

COMUNICATO UFFICIALE N. 33 DEL 08 NOVEMBRE 2016 Comitato Regionale Puglia COMUNICATO UFFICIALE N. 33 DEL 08 NOVEMBRE 2016 Si rende noto che per il giorno 4 dicembre 2016 con inizio alle ore 15.00 in prima convocazione, alle ore 16.00 in seconda convocazione,

Dettagli

Pesaro, 7 dicembre Regolamento di funzionamento della R.S.U. del Comune di Pesaro

Pesaro, 7 dicembre Regolamento di funzionamento della R.S.U. del Comune di Pesaro Pesaro, 7 dicembre 2004 Regolamento di funzionamento della R.S.U. del Comune di Pesaro REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DELLA R.S.U. DEL COMUNE DI PESARO I giorni 16, 17 e 18 novembre 2004 i dipendenti del

Dettagli

Associazione Nazionale Seniores Enel

Associazione Nazionale Seniores Enel REGOLAMENTO ELETTORALE A) NORME DI CARATTERE GENERALE Art. 1 Elezioni. 1. In base allo Statuto, le elezioni degli Organi dell Associazione si svolgono di norma ogni quattro anni in un unica sessione, nell

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE CONSULTE DI FRAZIONE

REGOLAMENTO PER LE CONSULTE DI FRAZIONE REGOLAMENTO PER LE CONSULTE DI FRAZIONE (artt. 34 e 35 dello Statuto Comunale) Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 56 del 30.09.1996 Modificato con deliberazione di Consiglio Comunale

Dettagli

REGOLAMENTO CONGRESSUALE GIOVANI DEMOCRATICI DELLA LOMBARDIA

REGOLAMENTO CONGRESSUALE GIOVANI DEMOCRATICI DELLA LOMBARDIA II Congresso Nazionale dei Giovani Democratici Giovani Democratici della Lombardia Via Giovanni Battista Pirelli 11, Milano gdlombardia@gmail.com www.gdlombardia.com REGOLAMENTO CONGRESSUALE GIOVANI DEMOCRATICI

Dettagli

FEDERAZIONE DI BERGAMO REGOLAMENTO DELL'UNIONE COMUNALE DI BERGAMO

FEDERAZIONE DI BERGAMO REGOLAMENTO DELL'UNIONE COMUNALE DI BERGAMO FEDERAZIONE DI BERGAMO REGOLAMENTO DELL'UNIONE COMUNALE DI BERGAMO Approvato dalla direzione provinciale il 09/04/2016 Titolo I Principi generali Articolo 1. Premessa Fra i circoli territoriali del Partito

Dettagli

Città di Desenzano del Garda. Approvato con deliberazione di C.C. n. 45 del 18/06/2004 Aggiornato con deliberazione di C.C. n.

Città di Desenzano del Garda. Approvato con deliberazione di C.C. n. 45 del 18/06/2004 Aggiornato con deliberazione di C.C. n. Città di Desenzano del Garda Approvato con deliberazione di C.C. n. 45 del 18/06/2004 Aggiornato con deliberazione di C.C. n. 81 del 30/09/2009 I N D I C E ART. 1 - ISTITUZIONE... 1 ART. 2 - FINALITA...

Dettagli

Regolamento della Consulta delle Professioni della provincia di Agrigento.

Regolamento della Consulta delle Professioni della provincia di Agrigento. Allegato 5 Regolamento della Consulta delle Professioni della provincia di Agrigento. * * * Art. 1 - Definizioni 1. Ai fini del presente regolamento si applicano le definizioni che seguono: a) Legge è

Dettagli

AIRO CALABRIA REGOLAMENTO DEL GRUPPO REGIONALE CALABRESE DELL ASSOCIAZIONE ITALIANA DI RADIOTERAPIA ONCOLOGICA (AIRO)

AIRO CALABRIA REGOLAMENTO DEL GRUPPO REGIONALE CALABRESE DELL ASSOCIAZIONE ITALIANA DI RADIOTERAPIA ONCOLOGICA (AIRO) Gruppo Regionale AIRO CALABRIA REGOLAMENTO DEL GRUPPO REGIONALE CALABRESE DELL ASSOCIAZIONE ITALIANA DI RADIOTERAPIA ONCOLOGICA (AIRO) Art. 1. ISTITUZIONE DEL GRUPPO Art. 2 ATTO DI ISTITUZIONE DEL GRUPPO

Dettagli

DELIBERA 18 Febbraio 2017 REGOLAMENTO DEL CONGRESSO REGIONALE STRAORDINARIO DI CITTADINANZATTIVA CAMPANIA DEL 24 FEBBRAIO 2017

DELIBERA 18 Febbraio 2017 REGOLAMENTO DEL CONGRESSO REGIONALE STRAORDINARIO DI CITTADINANZATTIVA CAMPANIA DEL 24 FEBBRAIO 2017 COLLEGIO NAZIONALE DI GARANZIA DELIBERA 18 Febbraio 2017 REGOLAMENTO DEL CONGRESSO REGIONALE STRAORDINARIO DI CITTADINANZATTIVA CAMPANIA DEL 24 FEBBRAIO 2017 IL COLLEGIO NAZIONALE DI GARANZIA PREMESSO

Dettagli

la Direzione Provinciale del PD

la Direzione Provinciale del PD Visti: l articolo 15 dello Statuto nazionale del Partito Democratico; l articolo 11 dello Statuto regionale del PD dell Emilia-Romagna; l articolo 12 del Regolamento per l elezione del Segretario e dell

Dettagli

REGOLAMENTO PER L VIII CONGRESSO DELL AUSER NAZIONALE 20/21/22 MARZO 2013 Approvato dal Comitato Direttivo del

REGOLAMENTO PER L VIII CONGRESSO DELL AUSER NAZIONALE 20/21/22 MARZO 2013 Approvato dal Comitato Direttivo del REGOLAMENTO PER L VIII CONGRESSO DELL AUSER NAZIONALE 20/21/22 MARZO 2013 Approvato dal Comitato Direttivo del 11.10.12 Art.1 Criteri generali Il Comitato Direttivo delibera la convocazione dell VIII Congresso

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMITATO DI PARTECIPAZIONE SDS PISANA (ALLEGATO A - VERBALE DEL ) TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI

REGOLAMENTO DEL COMITATO DI PARTECIPAZIONE SDS PISANA (ALLEGATO A - VERBALE DEL ) TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Allegato 2 delib. 3_2011 REGOLAMENTO DEL COMITATO DI PARTECIPAZIONE SDS PISANA (ALLEGATO A - VERBALE DEL 30.12.2010) TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI ART. 1 FINALITA DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento

Dettagli

Legge regionale 9 ottobre 2009, n. 13 Istituzione del Consiglio delle autonomie locali *

Legge regionale 9 ottobre 2009, n. 13 Istituzione del Consiglio delle autonomie locali * Legge regionale 9 ottobre 2009, n. 13 Istituzione del Consiglio delle autonomie locali * Art. 1 Oggetto 1. È istituito il Consiglio delle autonomie locali (CAL), quale organo di rappresentanza delle autonomie

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL LAVORO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL LAVORO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL LAVORO Art. 1 - Competenze La Consulta Comunale del Lavoro è un organo con funzioni propositive e consultive nei confronti della Amministrazione Comunale in materia di politiche

Dettagli

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI SALERNO. Commissione Raggruppamento Donne Ingegneri

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI SALERNO. Commissione Raggruppamento Donne Ingegneri ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI SALERNO Commissione Raggruppamento Donne Ingegneri REGOLAMENTO COMMISSIONE RAGGRUPPAMENTO DONNE INGEGNERI TITOLO PRIMO COSTITUZIONE E SCOPI Art. 1 Costituzione

Dettagli

Unione Rugby Capitolina a.s.d. Approvato nell assemblea del [REGOLAMENTO ELETTORALE DELLA UNIONE RUGBY CAPITOLINA A.S.D.

Unione Rugby Capitolina a.s.d. Approvato nell assemblea del [REGOLAMENTO ELETTORALE DELLA UNIONE RUGBY CAPITOLINA A.S.D. 2013 Unione Rugby Capitolina a.s.d. Approvato nell assemblea del 5..11.2013 [REGOLAMENTO ELETTORALE DELLA UNIONE RUGBY CAPITOLINA A.S.D.] 1. Premessa Il presente documento è considerato regolamento interno

Dettagli

Regolamento approvato dalla Segreteria Nazionale Fisac CGIL in data 2/2/15

Regolamento approvato dalla Segreteria Nazionale Fisac CGIL in data 2/2/15 REGOLAMENTO PER ASSEMBLEA COSTITUTIVA COORDINAMENTI AZIENDALI E DI GRUPPO Regolamento approvato dalla Segreteria Nazionale Fisac CGIL in data 2/2/15 Pag. 1/7 1 PREMESSA... 3 2 COMMISSIONE DI GARANZIA...3

Dettagli

REGOLAMENTO ELETTORALE PER L ELEZIONE O, LIMITATAMENTE AI DATORI DI LAVORO, LA DESIGNAZIONE DEI DELEGATI COSTITUENTI L ASSEMBLEA DI FOPADIVA

REGOLAMENTO ELETTORALE PER L ELEZIONE O, LIMITATAMENTE AI DATORI DI LAVORO, LA DESIGNAZIONE DEI DELEGATI COSTITUENTI L ASSEMBLEA DI FOPADIVA REGOLAMENTO ELETTORALE PER L ELEZIONE O, LIMITATAMENTE AI DATORI DI LAVORO, LA DESIGNAZIONE DEI DELEGATI COSTITUENTI L ASSEMBLEA DI FOPADIVA Fondo Pensione Complementare per i Lavoratori Dipendenti della

Dettagli

Regolamento Congressuale

Regolamento Congressuale 12 CONGRESSO NAZIONALE RIMINI, 16-17 Aprile 2016 Società, Cultura, Formazione, Giovani e Futuro Regolamento Congressuale REGOLAMENTO DEL 12 CONGRESSO NAZIONALE Elezioni del Presidente e del Vice Presidente

Dettagli

STATUTO APPROVATO ALL ASSEMBLEA: Roma, 11 Novembre 2005

STATUTO APPROVATO ALL ASSEMBLEA: Roma, 11 Novembre 2005 ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL PARTITO POPOLARE EUROPEO A.I.P.P.E. STATUTO APPROVATO ALL ASSEMBLEA: Roma, 11 Novembre 2005 Sede Nazionale Viale Bardanzellu, 95 00155 Roma Tel. 06/4071388 fax 06/4065941 E-mail:

Dettagli

Art. 18 L UNIONE NAZIONALE Tutti i Sindacati Provinciali e Regionali costituiscono l Unione Italiana Lavoratori Metalmeccanici (UILM).

Art. 18 L UNIONE NAZIONALE Tutti i Sindacati Provinciali e Regionali costituiscono l Unione Italiana Lavoratori Metalmeccanici (UILM). Art. 1 DENOMINAZIONE, SEDE La Unione Italiana Lavoratori Metalmeccanici (UILM): è l Organizzazione sindacale, democratica dei metalmeccanici, aperta alla partecipazione di tutti i lavoratori e lavoratrici

Dettagli

STATUTO PROVINCIALE. Approvato dall Assemblea Provinciale UNPLI PESCARA del 16 marzo 2005 Pagina 1

STATUTO PROVINCIALE. Approvato dall Assemblea Provinciale UNPLI PESCARA del 16 marzo 2005 Pagina 1 STATUTO PROVINCIALE Art. 1 Costituzione e denominazione 1. Il Comitato Provinciale UNPLI di Pescara, costituita con scrittura privata il 14 marzo 2000 e registrata presso l Agenzia delle Entrate, Ufficio

Dettagli

REGOLAMENTO ELETTORALE SISTEMA DI ELEZIONE PER LA RAPPRESENTANZA DELLE IMPRESE ASSOCIATE E DEI LAVORATORI ASSOCIATI IN ASSEMBLEA

REGOLAMENTO ELETTORALE SISTEMA DI ELEZIONE PER LA RAPPRESENTANZA DELLE IMPRESE ASSOCIATE E DEI LAVORATORI ASSOCIATI IN ASSEMBLEA REGOLAMENTO ELETTORALE SISTEMA DI ELEZIONE PER LA RAPPRESENTANZA DELLE IMPRESE ASSOCIATE E DEI LAVORATORI ASSOCIATI IN ASSEMBLEA 1. Indizione delle elezioni Almeno tre mesi prima della scadenza del mandato

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE DI POSTE ITALIANE S.p.A.

REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE DI POSTE ITALIANE S.p.A. REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE DI POSTEE ITALIANE S.p.A. Documento approvato dal Consiglio di Amministrazionee di Poste Italiane S.p.A. nella riunione del 22 settembre 2015 2 ART. 1 Composizione 1.1 Il

Dettagli

FEDERMANAGER PARMA REGOLAMENTO. Delibera del Consiglio Direttivo del ed approvato nella Assemblea Ordinaria del

FEDERMANAGER PARMA REGOLAMENTO. Delibera del Consiglio Direttivo del ed approvato nella Assemblea Ordinaria del FEDERMANAGER PARMA REGOLAMENTO Delibera del Consiglio Direttivo del 16.05.2008 ed approvato nella Assemblea Ordinaria del 29.05.2008 REGOLAMENTO ART.1 - POSIZIONE ASSOCIATIVA ART. 1.1 - QUOTA ASSOCIATIVA

Dettagli

PROVINCIA DI GORIZIA

PROVINCIA DI GORIZIA PROVINCIA DI GORIZIA REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTI Approvato con deliberazione consiliare n. 9 dd. 17 marzo 2005. In vigore dal 6 aprile 2005 1 Art. 1 Costituzione 1. Il Consiglio

Dettagli

PARTITO DEMOCRATICO. l'assemblea Provinciale del PD di Perugia, riunita in data 26/11/2014, alle ore18 presso Hotel Deco. adotta il seguente

PARTITO DEMOCRATICO. l'assemblea Provinciale del PD di Perugia, riunita in data 26/11/2014, alle ore18 presso Hotel Deco. adotta il seguente PARTITO DEMOCRATICO 1. Visti l'art. 15 dello Statuto nazionale del PD e gli artt. 4 5 dello Statuto regionale del PD Umbria; 2. appresa la necessità di Unioni Comunali e Circoli di sostituire o nominare

Dettagli

REGOLAMENTO CONGRESSUALE. Art. 1. (Indizione del Congresso)

REGOLAMENTO CONGRESSUALE. Art. 1. (Indizione del Congresso) REGOLAMENTO CONGRESSUALE Art. 1 (Indizione del Congresso) E indetto il secondo congresso nazionale di Fratelli d Italia-Alleanza Nazionale che si dovrà svolgere entro il mese di novembre 2017. Le modalità

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEI PROFESSIONISTI. ARTICOLO 1 (Oggetto del Regolamento) ARTICOLO 2 (Finalità e compiti della Consulta)

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEI PROFESSIONISTI. ARTICOLO 1 (Oggetto del Regolamento) ARTICOLO 2 (Finalità e compiti della Consulta) REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEI PROFESSIONISTI ARTICOLO 1 (Oggetto del Regolamento) 1. Il presente Regolamento disciplina le modalità di funzionamento, organizzazione, criteri di selezione ed il numero

Dettagli

LEGA NAVALE ITALIANA SEZIONE DI

LEGA NAVALE ITALIANA SEZIONE DI LEGA NAVALE ITALIANA SEZIONE DI A TUTTI I SOCI DELLA SEZIONE DI E, per conoscenza DELEGATO REGIONALE Argomento: Convocazione Assemblea elettiva rinnovo Organi Collegiali. Riferimento fg. n. del della Presidenza

Dettagli

Regolamento Gruppo Giovani. Imprenditori Edili

Regolamento Gruppo Giovani. Imprenditori Edili Regolamento Gruppo Giovani Imprenditori Edili Testo approvato dal Consiglio Direttivo del Gruppo il 13 settembre 2001 e dall Assemblea del 7 febbraio 2002 Ratifica del Consiglio Direttivo dell ACEN il

Dettagli

COMUNE DI MULAZZANO Provincia di Lodi

COMUNE DI MULAZZANO Provincia di Lodi COMUNE DI MULAZZANO Provincia di Lodi Regolamento interno di istituzione e funzionamento del Comitato Unico di garanzia per le Pari Opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le

Dettagli

CAPO I Convocazione delle elezioni

CAPO I Convocazione delle elezioni Testo del documento allegato al decreto del Presidente del Consiglio regionale 18 dicembre 2007, n. 120, coordinato con le successive modifiche apportate con decreto del Presidente del Consiglio regionale

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PROMOZIONE DEL COMITATO DI PARTECIPAZIONE

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PROMOZIONE DEL COMITATO DI PARTECIPAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PROMOZIONE DEL COMITATO DI PARTECIPAZIONE Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n 3, del 31.01.2015 Art. 1 Promozione dei Comitato di Partecipazione Il Comune di Menconico,

Dettagli

PROMEMORIA PER LE ASSOCIAZIONI Sulle normative da seguire per le Assemblee Elettive Provinciali e Territoriali

PROMEMORIA PER LE ASSOCIAZIONI Sulle normative da seguire per le Assemblee Elettive Provinciali e Territoriali PROMEMORIA PER LE ASSOCIAZIONI Sulle normative da seguire per le Assemblee Elettive Provinciali e Territoriali Ricordiamo che da quest anno, in vista delle prossime assemblee elettive, le Unioni Regionali

Dettagli

PROCEDURE ELETTORALI 1.(Consiglio Regionale) CANDIDATURE

PROCEDURE ELETTORALI 1.(Consiglio Regionale) CANDIDATURE PROCEDURE ELETTORALI 1.(Consiglio Regionale) CANDIDATURE Tutti coloro che intendono concorrere alla carica di componente del Consiglio Regionale in rappresentanza di Atleti, Tecnici sportivi, degli Enti

Dettagli

Regolamento Consigli di Facoltà

Regolamento Consigli di Facoltà Regolamento Consigli di Facoltà (Approvato dal Senato Accademico nelle seduta dell 1.06.1998 B/2 e 14.09.1998 B/1) Norme Generali Lo Statuto dell Università degli Studi di Palermo (Art. 17 comma 3 punto

Dettagli

Conferenza dei Comuni dell Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Sondrio REGOLAMENTO

Conferenza dei Comuni dell Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Sondrio REGOLAMENTO Conferenza dei Comuni dell Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Sondrio REGOLAMENTO 1 INDICE Art.1 Oggetto, funzioni e sede...3 Art.2 Attribuzioni...3 Art.3 Funzionamento della Conferenza...3

Dettagli

RINNOVO CARICHE SOCIALI FIDAPA BPW ITALY BIENNIO 2017/2019 Norme in materia di rinnovo delle cariche sociali:

RINNOVO CARICHE SOCIALI FIDAPA BPW ITALY BIENNIO 2017/2019 Norme in materia di rinnovo delle cariche sociali: RINNOVO CARICHE SOCIALI FIDAPA BPW ITALY BIENNIO 2017/2019 Norme in materia di rinnovo delle cariche sociali: Lo Statuto per le elezioni nazionali: art. 9 (Comitato di Presidenza Nazionale) art. 11 (Consiglio

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEL TERZO SETTORE

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEL TERZO SETTORE COMUNE DI ORISTANO Comuni de Aristanis REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEL TERZO SETTORE (APPROVATO CON DELIBERA C.C. N. 124 DEL 01.12.2009) I N D I C E TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Finalità

Dettagli

REGOLAMENTO DEL MOVIMENTO GIOVANI PADANI LEGA NORD - LEGA LOMBARDA approvato dal Consiglio Nazionale del 4 settembre 2015

REGOLAMENTO DEL MOVIMENTO GIOVANI PADANI LEGA NORD - LEGA LOMBARDA approvato dal Consiglio Nazionale del 4 settembre 2015 REGOLAMENTO DEL MOVIMENTO GIOVANI PADANI LEGA NORD - LEGA LOMBARDA approvato dal Consiglio Nazionale del 4 settembre 2015 Art. 1 - Scopo Il Movimento dei Giovani Padani della Nazione, altresì definito

Dettagli

Regolamento per l elezione del Segretario e dell'assemblea dell'unione Provinciale, dei Segretari e dei Direttivi dei Circoli

Regolamento per l elezione del Segretario e dell'assemblea dell'unione Provinciale, dei Segretari e dei Direttivi dei Circoli Visti: l articolo 15 dello Statuto nazionale del Partito Democratico; l articolo 11 dello Statuto regionale del PD dell Emilia-Romagna; la nota del 5 luglio 2017 a firma del Vice Segretario nazionale,

Dettagli

REGOLAMENTO DEL GRUPPO CONSILIARE PARTITO DEMOCRATICO MONSERRATO

REGOLAMENTO DEL GRUPPO CONSILIARE PARTITO DEMOCRATICO MONSERRATO REGOLAMENTO DEL GRUPPO CONSILIARE PARTITO DEMOCRATICO MONSERRATO ART. 1 (Costituzione del Gruppo) 1. Il gruppo è costituito dalle consigliere e dai consiglieri eletti nelle liste elettorali contrassegnate

Dettagli

COMUNE DI MARCELLINA Provincia di Roma

COMUNE DI MARCELLINA Provincia di Roma COMUNE DI MARCELLINA Provincia di Roma CONSULTA PER LA TUTELA AMBIENTALE LO SVILUPPO SOSTENIBILE E LA VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI Approvato con deliberazione di C.C n. 40 del 28/11/2012. Art 1 COSTITUZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO DI AREA DIDATTICA DELLA MATEMATICA

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO DI AREA DIDATTICA DELLA MATEMATICA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA" FACOLTA' DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO DI AREA DIDATTICA DELLA MATEMATICA Regolamento del Consiglio di Area Didattica

Dettagli

Segreteria Regionale di Basilicata STATUTO DELLA FEDERAZIONE CISL-MEDICI REGIONE BASILICATA

Segreteria Regionale di Basilicata STATUTO DELLA FEDERAZIONE CISL-MEDICI REGIONE BASILICATA STATUTO DELLA FEDERAZIONE CISL-MEDICI REGIONE BASILICATA 2 ART. 1 Costituzione E costituita la Federazione dei medici della CISL, denominata Federazione CISL-Medici Basilicata con sede a Potenza conseguente

Dettagli