Intervento didattico:
|
|
- Matteo Saverio Lorenzi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Intervento didattico: Descrivere l articolazione modulare indicando per ogni modulo gli obiettivi specifici, la durata, le conoscenze e competenze da acquisire, le modalità formative, le eventuali modalità di valutazione (se previste per il modulo), l articolazione in unità didattiche. Per una migliore valutazione dell impianto formativo, possono essere descritti anche gli indicatori di padronanza delle competenze acquisite, le attrezzature e tecnologie impiegate, la bibliografia di riferimento, i sussidi didattici che verranno forniti ai corsisti. E opportuno far precedere alla descrizione dei moduli un quadro grafico d insieme dell impianto formativo. Il corso si propone di creare una figura altamente professionale capace di realizzare applicativi informatici atti a risolvere, gestire e automatizzare procedure aziendali diversificate per campi di interesse. Il corso ha come obiettivo quello di introdurre la programmazione a oggetti e di fornire le basi fondamentali per lo sviluppo in ambiente Java. Durante il corso si svilupperanno esercizi pratici che saranno revisionati dall'istruttore al fine di poter apprendere correttamente le procedure dello sviluppo del software. Specificatamente la figura professionale oggetto del presente corso è quella dell analista programmatore Java EE, una figura che sviluppa l analisi di un problema in termini informatici. A tal fine: raccoglie richieste, necessità e indicazioni del Cliente; analizza i processi aziendali nei quali si inserisce l intervento e ne valuta la fattibilità economica e tecnologica; collabora alla definizione di architetture e modelli e al disegno di processi di controllo dell infrastruttura informatica garantendo coerenza e completezza del sistema rispetto ai vincoli tecnologici e progettuali; definisce il diagramma di flusso degli applicativi del sistema informativo e ne realizza le varie fasi trascrivendole in codice di programmazione; analizza e interpreta i dati ottenuti dal monitoraggio/test apportando eventuali modifiche o migliorie; partecipa alla stesura del manuale d uso del Sistema Informativo. Il grafico in basso esplica le attività che l Analista Programmatore Java EE svolge con la relativa descrizione: ATTIVITA Analizza e interpreta la domanda del cliente Progetta gli Applicativi del Sistema Informativo Sviluppa e programma gli Applicativi del Sistema Informativo Definisce le procedure per la gestione e la manutenzione degli Applicativi del sistema DESCRIZIONE Raccoglie le indicazioni e le necessità esplicite e fa emergere quelle latenti. Valuta la fattibilità economica e tecnologica, elabora e formalizza proposte alternative. Disegna i processi di esecuzione e controllo dell infrastruttura informatica, garantendo coerenza e completezza e formalizza i dettagli dei moduli software. Scrive in codice di programmazione quanto riportato nel progetto. Predisposizione della relativa documentazione tecnica.
2 Convalida gli Applicativi del Sistema Informativo Analizza e interpreta i dati ottenuti dal monitoraggio/test al fine di evidenziare eventuali problematicità e valuta la necessità di apportare delle modifiche. Collauda gli applicativi del Sistema Informativo e predispone il manuale d uso Controlla l integrazione dei vari componenti garantendo il corretto funzionamento del sistema complessivo. Gli argomenti principali del corso saranno: Introduzione a Java La programmazione Object Oriented La progettazione di classi Arrays, eccezioni, asserzioni e librerie di classi di uso generale L analisi e la progettazione dei sistemi software UML Class Diagram, Use Case Diagram, Sequence Diagram I database relazionali, SQL e JDBC Applicazioni web: componenti view, controller Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro Inglese tecnico di settore Il Project Management La formazione di aula in ottemperanza all avviso pubblico di riferimento, si canalizza nell azione B: interventi finalizzati al conseguimento della qualifica. Il percorso d aula durerà complessivamente 510 ore e si articolerà in giornate formative per un massimo di 6 ore a giornata e prevede la presenza costante di un tutor tecnico. Al termine della formazione di aula verrà contemplata per tutti i partecipanti la realizzazione di uno stage formativo della durata di 210 ore che avrà le caratteristiche di un training on the job e che, consisterà nell affiancare un team di sviluppo nelle attività progettuali e realizzative, completando il percorso di formazione canonico definito dalla formazione di aula iniziale. Al termine del corso, i discenti avranno acquisito le competenze per realizzare applicazioni, web o desktop che siano, in grado di integrare interfacce utente evolute, complesse logiche elaborative, accesso ai database più diffusi e servizi web distribuiti. Alla fine del Corso, tutti gli allievi che avranno raggiunti una frequenza dell 80% verranno ammessi a sostenere l'esame per il rilascio dell Attestato di QUALIFICA PROFESSIONALE ai sensi della legge Regionale n 23 del 25/02/1992 e della legge Quadro n 845 del 21/12/1978.
3 La tabella riepilogativa delle unità di competenza del corso e dei relativi moduli didattici (comprensiva di durata dei moduli espressa in ore) è riportata di seguito: Code Your Future: competenze tecniche e specialistiche per l analista programmatore Java EE (Enterprise Edition) Unità di competenza Num. Titolo Modulo Durata 1. Modellazione requisiti applicazioni informatiche Introduzione a Java: metodologie, framework e strumenti di progettazione La programmazione Object-Oriented: progettazione di base del sistema e delle componenti Progettazione tecnica applicazioni informatiche 2.1 La progettazione dei sistemi software UML: definizione interfaccia utente, usabilità, veste grafica ed editoriale. 2.2 La modellazione dei database e la progettazione DBMS I linguaggi di programmazione ad oggetti, Java Sviluppo applicazioni informatiche 3.2 La relazione delle applicazioni con i database Creazione di applicazioni su modello MVC Introduzione alla Function Point Analisys Convalida applicazioni informatiche 4.1 Metodologie, modalità e strumenti per il collaudo e testing del sistema e aspetti legati alla sicurezza Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro D.lsg 81/ Moduli trasversali 5.2 Inglese tecnico di settore Introduzione al Project Management 40 Totale Ore 510
4 Modulo 1.1 Introduzione a Java: metodologie, framework e strumenti di progettazione Il modulo ha l obiettivo di fornire una panoramica sui linguaggi di programmazione basati sull'approccio Object Oriented (Java), sui linguaggi per interagire con un DBMS (SQL) ed introduzione agli ambienti di sviluppo (tools) più usati Obiettivi specifici: Panoramica sui linguaggi di programmazione basati sull'approccio misto (C++), Object Oriented (Java), sui linguaggi per interagire con un DBMS (SQL) Introduzione agli ambienti di sviluppo (tools) più usati Durata: 56 Ore Conoscenze da acquisire (sapere): Capire la differenza fra linguaggio procedurale ed Object Oriented ed avere un idea di cosa offre il mercato per interagire con un DBMS Conoscere, a grandi linee, cosa offrono gli ambienti di sviluppo più diffusi Competenze da acquisire (saper fare, abilità): A fronte di un problema saper individuare il linguaggio o i linguaggi migliori con cui esprimere la soluzione. Saper selezionare la tecnologia ed i tools più adatti per la progettazione tecnica del prodotto software Modalità formative: Lezione frontale, esercitazioni guidate Modalità di valutazione: Test a risposte multiple Unità didattiche: Cod. ud.1 ud.2 ud.3 ud.4 Titolo unità didattica I linguaggi di programmazione: a cosa servono e loro principali caratteristiche L'approccio procedurale: caratteristiche, pro e contro L'approccio OO: caratteristiche, pro e contro Interagire con un database: caratteristiche dei linguaggi commerciali Indicatori di padronanza delle competenze acquisite: livello di comprensione delle differenze fra gli approcci presentati Attrezzature e tecnologie impiegate: Bibliografia e sitografia di riferimento: Design Patterns: Elements of Reusable Object-Oriented Software, Erich Gamma e Richard Helm (1994) Introduction To Object-Oriented Programming, Timothy Budd (2001) Sussidi didattici: Slide
5 Modulo 1.2 La programmazione Object-Oriented: progettazione di base del sistema e delle componenti Il modulo ha come obiettivi di identificare i requisiti, le tecnologie e le piattaforme adatte al progetto come soluzione concreta ad un progetto di business. In particolare verranno presentati i principali costrutti dello standard UML per la modellazione della soluzione di un problema secondo l'approccio Object Oriented Obiettivi specifici: Presentare i principali costrutti dello standard UML per la modellazione dei processi e della soluzione di un problema secondo l'approccio Object Oriented. Durata: 48 Ore Conoscenze da acquisire (sapere): A fronte di un progetto, verrà evidenziato come individuare e descrivere una possibile soluzione ad alto livello usando il linguaggio UML. Identificare la struttura di base del prodotto software con i componenti principali (moduli) e le relative relazioni ed interrelazioni. Competenze da acquisire (saper fare, abilità): Capacità di distinguere le componenti principali di un applicazione Implementazione di una semplice applicazione Java che permetta di progettare la parte client (html, css, javascript), la parte server e una connessione dati di esempio Modalità formative: Lezione frontale, esercitazioni guidate Modalità di valutazione: Test finale e verifiche intermedie Unità didattiche: Cod. ud.1 ud.2 ud.3 ud.4 ud.5 Titolo unità didattica Cosa è UML ed a cosa serve Il linguaggio UML per modellare i requisiti funzionali I costrutti UML per descrivere le classi ed i tipi di relazioni possibili fra classi I costrutti UML per modellare le relazioni fra le classi La modellazione del dominio: i diagrammi delle attività Indicatori di padronanza delle competenze acquisite: Capacità di rappresentare in UML un caso reale Attrezzature e tecnologie impiegate: Bibliografia e sitografia di riferimento: UML distilled. Guida rapida al linguaggio di modellazione standard Fowler, Baresi - Pearson; 4 edizione (giugno 2010) Sussidi didattici: Slide
6 Modulo 2.1 La progettazione dei sistemi software UML: definizione interfaccia utente, usabilità, veste grafica ed editoriale Il modulo ha gli obiettivi di fornire gli elementi di base per la progettazione di un interfaccia utente coerente e funzionale, ed approfondire gli strumenti che permettono di comporla. Obiettivi specifici: Fornire la conoscenza dei principi di usabilità ed ergonomia delle interfacce utente. Fornire la conoscenza delle metodologie di progettazione di interfacce. Fornire la conoscenza delle metodologie di prototipazione (a vari livelli di dettaglio) Elementi di HTML5 e CSS Durata: 64 Ore Conoscenze da acquisire (sapere): Principi di usabilità Principi di progettazione delle interfacce e delle interazioni Metodologie di prototipazione statica e dinamica Elementi di HTML5 e CSS Competenze da acquisire (saper fare, abilità): Capacità di valutare l usabilità di una interfaccia utente (Expert Review) Capacità di realizzare storyboard, sketch e wireframe Capacità di realizzare prototipi statici e dinamici Capacità di realizzare Style Guide Capacità di realizzare un interfaccia grafica sfruttando gli attuali standard HTML5 Modalità formative: Lezione frontale, esercitazioni guidate Modalità di valutazione: Sviluppo di un caso di studio da realizzarsi singolarmente Sviluppo di un caso di studio da svilupparsi in gruppo Test a risposte multiple Unità didattiche: Cod. ud.1 ud.2 ud.3 ud.4 Titolo unità didattica Principi di usabilità Progettazione di interfacce: Storyboard, Sketch e Wireframe Prototipazione statica e dinamica Style Guide e veste grafica di un prodotto/servizio Indicatori di padronanza delle competenze acquisite: Capacità di riconoscere problemi di usabilità in una interfaccia utente. Capacità di realizzare, a diversi livelli di dettaglio, Storyboard, Sketch e Wireframe. Capacità di realizzare un prototipo, statico e dinamico, di una interfaccia utente. Capacità di realizzare una style guide. Attrezzature e tecnologie impiegate: Bibliografia e sitografia di riferimento:
7 Fondamenti di grafica di Gavin Abrose e Paul Harris (2012) Don't make me think. Un approccio di buon senso all'usabilità web e mobile di Steve Krug e B. Sansone (2014) A Project Guide to UX Design: For user experience designers in the field or in the making di Russ Unger (2009) Sussidi didattici: Slide
8 Modulo 2.2 La modellazione database e la progettazione DBMS Il modulo ha come obiettivi la progettazione di database relazionali, e la concreta realizzazione ed utilizzo di un database tramite My SQL. Obiettivi specifici: Acquisire le conoscenze necessarie a progettare un database relazionale Acquisire i fondamenti del linguaggio SQL Durata: 32 Ore Conoscenze da acquisire (sapere): Cosa si intende per Data Base e da cosa è formato. I passi per la sua progettazione. La sintassi del linguaggio SQL (Creare oggetti di database, Creare e modificare tabelle tramite sintassi SQL, Oggetti e classi, Creare e modificare viste, Creare e modificare vincoli, Eseguire query di dati tramite istruzioni SELECT, Implementare sottoquery, Implementare tipi di dati, Implementare le query aggregate, Creare e modificare stored procedure, Modificare dati tramite istruzioni INSERT, UPDATE e DELETE, Combinare set di dati, Utilizzare le funzioni, Risoluzione di problemi e ottimizzazione, Ottimizzare le query) Competenze da acquisire (saper fare, abilità): Capacità di descrivere la realtà di interesse in modo concettuale, relazionale e fisico. Adottare strumenti e procedure per la progettazione funzionale della base dati. Funzioni e linguaggi dei Data Bases relazionali Progettare un database, con le sue relazioni, chiavi, indici e constraint Interrogare e modificare un database tramite linguaggio SQL Modalità formative: Lezione frontale, esercitazioni guidate Modalità di valutazione: Sviluppo di un caso di studio da realizzarsi singolarmente Test a risposte multiple Unità didattiche: Cod. ud.1 ud.2 ud.3 ud.4 ud.5 ud.6 Titolo unità didattica Introduzione ai Data Base. I passi per la sua progettazione La modellazione concettuale: lo schema E-R, il diagramma delle classi UML La modellazione logica: il modello relazionale Passaggio schema concettuale - schema relazionale Lo schema fisico L utilizzo del linguaggio SQL Indicatori di padronanza delle competenze acquisite: livello di comprensione dei vari passi del percorso progettuale di un Data Base livello di abilità nell' uso di SQL Attrezzature e tecnologie impiegate:
9 Bibliografia e sitografia di riferimento: Basi di dati - Atzeni, Ceri, Paraboschi, Fraternali, Editore : McGraw-Hill Education; 4 edizione (febbraio 2014) Welcome to Oracle Ruocchio Editore : Lulu.com (ottobre 2011) Sussidi didattici: Slide
10 Modulo 3.1 I linguaggi di programmazione ad oggetti, Java Il modulo ha gli obiettivi di presentare un introduzione ai linguaggi ad oggetti, con un concreto approfondimento su JAVA. Obiettivi specifici: implementare struttura e elementi di una classica applicazione desktop; creare classi, definire l'interfaccia, creare e usare collection; utilizzare l'ereditarietà per creare una gerarchia di classi; leggere e scrivere dati tramite file I/O e stream; utilizzare entity data model; interrogare dati remoti tramite JDBC; creare una interfaccia utente tramite XAML; integrare librerie e componenti dinamici. Durata: 32 Ore Conoscenze da acquisire (sapere): Principi di programmazione a oggetti Sintassi del linguaggio JAVA Competenze da acquisire (saper fare, abilità): Creare un programma desktop in JAVA utilizzando il modello OOP. Modalità formative: Lezione frontale, esercitazioni guidate Modalità di valutazione: Sviluppo di un caso di studio da realizzarsi singolarmente Test a risposte multiple Unità didattiche: Cod. ud.1 ud.2 ud.3 ud.4 ud.5 ud.6 ud.7 ud.8 ud.9 Titolo unità didattica Java: struttura di un programma Java: tipi di dato primitivi e la dichiarazione di una variabile Java: strutture di controllo Java: arrays mono e multidimensionali Java: creazione di una classe e di oggetti Java: classi predefinite Java: l'ereditarietà e l'organizzazione delle classi nel mondo Java Java: classi abstract, interfaces Java: le eccezioni e la loro gestione Indicatori di padronanza delle competenze acquisite: Livello di abilità nell uso del linguaggio
11 Attrezzature e tecnologie impiegate: Bibliografia e sitografia di riferimento: Java: The Complete Reference Schildt - McGraw - Hill Education, nona edizione (aprile 2014) Sussidi didattici: Slide
12 Modulo 3.2 La relazione delle applicazioni con i database Il modulo ha l obiettivo di approfondire il linguaggio Java con particolare attenzione all interfacciamento con i database. Obiettivi specifici: I Data Provider I Componenti di accesso ai dati Programmazione e database con JDBC Introduzione ai sistemi di Object Relational Mapping (ORM) con particolare riferimento alle Java Persistence API (JPA) Introduzione ai Session Bean (EJB 3.0) Durata: 56 Ore Conoscenze da acquisire (sapere): Le tecnologie di accesso ai dati con JDBC Interfacciamento ad un database tramite JPA Competenze da acquisire (saper fare, abilità): Capacità di realizzare un applicazione di connessione ad un database Modalità formative: Lezione frontale, esercitazioni guidate Modalità di valutazione: Sviluppo di un caso di studio da realizzarsi singolarmente Test a risposte multiple Unità didattiche: Cod. ud.1 ud.2 ud.3 ud.4 Titolo unità didattica Architettura di accesso ai dati. La tecnologia JDBC L interazione con un RDBMS L utilizzo di JPA per l Object Relational Mapping Indicatori di padronanza delle competenze acquisite: Capacità di configurare l accesso ad un RDBMS Capacità di creare query Entity Bean con JPA Attrezzature e tecnologie impiegate: Bibliografia e sitografia di riferimento: JDBC: Practical Guide for Java Programmers (The Practical Guides), Gregory D. Speegle (2001) Jdbc Api Tutorial and Reference, Maydene Fisher e Jon Ellis (2003) Java JDBC, lavorare con i database: appunti di un programmatore per programmatori (Programmazione Vol. 12), Christian Palazzo (2017) Sussidi didattici: Slide
13 Modulo Creazione di applicazioni su modello MVC Introduzione al modello MVC (Model View Controller), e la sua applicazione nella realizzazione di componenti web in Java EE (Servlet, JSP). Obiettivi specifici: Progettare l'architettura di una applicazione web per rispondere a specifici requisiti funzionali e di interfaccia; Creare MVC Models; Aggiungere Controller ad una applicazione MVC; Creare Views in una applicazione MVC; Scrivere un web service e richiamarlo da una applicazione MVC; Creare un applicazione web utilizzando il framework STRUTS come modello di implementazione del pattern MVC Descrivere come distribuire una web application Java MVC su un web server Durata: 64 Ore Conoscenze da acquisire (sapere): Il modello MVC L implementazione di MVC Interfacciamento con il lato client Competenze da acquisire (saper fare, abilità): Creare un applicazione Java web basata sul modello MVC Modalità formative: Lezione frontale, esercitazioni guidate Modalità di valutazione: Sviluppo di un caso di studio da realizzarsi singolarmente Test a risposte multiple Unità didattiche: Cod. ud.1 ud.2 ud.3 ud.4 Titolo unità didattica Il pattern MVC. Gli altri pattern fondamentali (Front Controller, Proxy, Singleton, ) STRUTS Definire e descrivere servizi web. La distribuzione di una web application Indicatori di padronanza delle competenze acquisite: Capacità di progettare casi d uso in un contesto MVC Capacità di definire ed implementare API di servizi Web Capacità di eseguire il deploy di un applicazione su un web conteiner java Attrezzature e tecnologie impiegate: Bibliografia e sitografia di riferimento: Professional Java for Web Applications, Nicholas S. Williams (2014)
14 Professional Java EE Design Patterns, Murat Yener e Alex Theedom (2015) Struts in Action: Building Web Applications With the Leading Java Framework (Inglese) George Franciscus, Cedric Dumoulin, David Winterfeldt, Ted Husted (2002) Javascript & jquery: Interactive Front-End Web Development, Jon Duckett e Gilles Ruppert (2014) Sussidi didattici: Slide
15 Modulo 3.4 Introduzione alla Function Point Analisys Il modulo ha l obiettivo di introdurre all'utilizzo della stima della dimensione di un software utilizzando il metodo dei Function Points. Obiettivi specifici: Conoscere le basi della misurazione del software. Essere in grado di effettuare misure in Function Point. Saper interpretare i risultati ottenuti dalla misura. Saper distinguere ed usare appropriatamente misure funzionali e misure tecniche del software. Durata: 32 Ore Conoscenze da acquisire (sapere): Conoscere le basi della misurazione funzionale Saper distinguere ed usare appropriatamente misure funzionali e misure tecniche del software Inquadrare il processo di misura nel contesto del governo e del process improvement dell ICT Comprendere la metodologia IFPUG Conoscere il processo di conteggio dei Function Point, e le diverse tipologie di Conteggio Competenze da acquisire (saper fare, abilità): Applicare la tecnica Function Point Analysis a contesti specifici Essere in grado di effettuare misure in Function Point secondo la versione scelta Saper interpretare in maniera corretta i risultati ottenuti dalla misura Dimensionamento delle Funzioni Dati: ILF e EIF Dimensionamento delle Funzioni Transazionali: EI; EQ; EO Modalità formative: Lezione frontale, esercitazioni guidate Modalità di valutazione: Sviluppo di un caso di studio da realizzarsi singolarmente Test a risposte multiple Unità didattiche: Cod. ud.1 ud.2 ud.3 ud.4 Titolo unità didattica Funzioni di Tipo Dati (ILF, EIF); definizioni e regole Funzioni di Tipo Transazionale (EI, EQ, EO); definizioni e regole Calcolo del valore di aggiustamento Formule di conteggio Indicatori di padronanza delle competenze acquisite: Capacità di effettuare misure in Function Point Capacità di applicare la tecnica Function Point Analysis a contesti specifici Attrezzature e tecnologie impiegate: Bibliografia e sitografia di riferimento:
16 Function Point Analysis: Measurement Practices for Successful Software Projects, David Garmus e David Herron (2000) It Measurement: Practical Advice from the Experts, International Function Point Users Group e Ed Yourdon (2002) Sussidi didattici: Slide
17 Modulo 4.1 Metodologie, modalità e strumenti per il collaudo e testing del sistema e aspetti legati alla sicurezza Il modulo ha gli obiettivi di presentare una panoramica delle tecniche ed aspetti generali legati al debug e alla sicurezza delle applicazioni. Obiettivi specifici: Tecniche di debug in visual studio Utilizzo dello Unit Testing Principi di un applicazione robusta e sicura Durata: 40 Ore Conoscenze da acquisire (sapere): Tecniche di debug Utilizzo dello Unit Testing Introduzione alla prevenzione di attacchi SQL Injection e D.O.S. Competenze da acquisire (saper fare, abilità): Realizzare un debug e il miglioramento di un applicazione tramite unit testing Modalità formative: Lezione frontale, esercitazioni guidate Modalità di valutazione: Sviluppo di un caso di studio da realizzarsi singolarmente Test a risposte multiple Unità didattiche: Cod. ud.1 ud.2 ud.3 ud.4 Titolo unità didattica Il debugging Principi di test del software Il test di unità. Altri tipi di test (non regressione, sicurezza, carico, ). I principali tipi di attacco da cyber criminali e le contromisure tipiche da adottare Indicatori di padronanza delle competenze acquisite: Capacità di debugging di codice Capacità di progettazione ed esecuzione di test di unità Capacità di progettare contromisure per attacchi DOS e SQL Injection Attrezzature e tecnologie impiegate: Bibliografia e sitografia di riferimento: Managing the Testing Process, 3rd Edition (2009) Design Driven Testing (2010) Sussidi didattici: Slide
18 Modulo 5.1 Sicurezza sul lavoro Il corso ha l obiettivo di far acquisire ai lavoratori le nozioni di base della sicurezza sul lavoro in osservanza e ai sensi dell art. 37 comma 2 del Testo Unico (D.Lgs. n. 81/2008) ed in conformità all Accordo Stato Regioni del 21/12/2011 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 8 dell 11/01/2012. Obiettivi specifici: Conoscenza delle caratteristiche del posto di lavoro e dei rischi ad esso connessi; rispetto costante delle misure di prevenzione e sicurezza Durata: 8 Ore Conoscenze da acquisire (sapere): I rischi connessi alla propria mansione/posto di lavoro; Competenze da acquisire (saper fare, abilità): Le misure di prevenzione collettiva presenti sul posto di lavoro Modalità formative: Lezione frontale, esercitazioni guidate Modalità di valutazione: Test a risposte multiple Unità didattiche: Cod. ud.1 ud.2 ud.3 Titolo unità didattica La sicurezza sui luoghi di lavoro formazione di base Uso di videoterminali: aspetti di sicurezza sul lavoro Altri rischi specifici nel settore informatico Indicatori di padronanza delle competenze acquisite: Riduzione dei casi di infortunio e malattia professionale Attrezzature e tecnologie impiegate: Bibliografia e sitografia di riferimento: D. Lgs 81/08 e s.m.; D. Lgs 106/09 e s.m. Sussidi didattici: Slide
19 Modulo 5.2 Inglese tecnico di settore Il modulo vuole mettere la risorsa in grado di fruire delle principali conoscenze del linguaggio tecnico inerenti gli ambienti informatici. In quest ottica, il modulo permette di conoscere la terminologia tipica del settore ed il significato delle principali sigle tecniche in lingua Inglese. Obiettivi specifici: Fornire le conoscenze per la corretta acquisizione e documentazione (modellazione) dei requisiti, funzionali e non, che il Cliente richiede vengano soddisfatti Durata: 38 Ore Conoscenze da acquisire (sapere): Raggiungere un buon grado di dimestichezza nell utilizzo della lingua straniera durante il processo di fruizione/elaborazione dei contenuti Competenze da acquisire (saper fare, abilità): Essere in grado di leggere ed utilizzare il gergo tecnico del settore informatico. Modalità formative: Lezione frontale, esercitazioni guidate, prove pratiche. Modalità di valutazione: Test a risposte multiple. Unità didattiche: u.d 1 English for computers (Computer Essentials, Inside the System, Capturing Images, Magnetic storage, Input/Output Devices, Flash Memory) u.d. 2 Il gergo tecnico del server e del web (The Operating System (OS), Word Processing (WP), Spreadsheets and Databases, Desktop Publishing, Multimedia and the Web, Web Design, Web Server, Internet Security) Indicatori di padronanza delle competenze acquisite: Capacità di interpretare correttamente testi tecnici Capacità di scrivere un breve testo tecnico usando la corretta terminologia informatica Attrezzature e tecnologie impiegate: Video, Handout Bibliografia e sitografia di riferimento: Infotech: English for Computer Users Cambridge Professional English English for Information Technology Pearson Longman Oxford English for Information Technology Oxford University Press
20 Sussidi didattici: Slide, Video, Handout Modulo 5.3 Introduzione al Project Management Il modulo ha l obiettivo di fornire le conoscenze fondamentali per gestire progetti/programmi, Il adottando l approccio per processi di Project Management e fornisce tutte le informazioni per gestire correttamente un progetto (ed i relativi template). È sviluppato seguendo le logiche del PMBOK, ovvero esaminando tutte le problematiche connesse con la gestione progetti seguendo lo sviluppo dello stesso secondo le fasi di avvio, pianificazione, esecuzione, controllo e chiusura. Obiettivi specifici: Fornire la definizione delle attività per la gestione di progetti IT stimando budget e costi. Durata: 40 Ore Conoscenze da acquisire (sapere): come operare la stima e determinare la durata delle attività progettuali fino alla costruzione ed ottimizzazione del reticolo di schedulazione delle stesse (Network Diagram). come stimare i costi nelle fasi di definizione del budget di progetto per poi procedure al controllo economico dello stesso attraverso la metodologia dell'earned Value. come assicurare la qualità del prodotto e del processo attraverso la pianificazione e l'approntamento di sistemi di misura e di controllo. come gestire il capitale umano a partire dalle fasi iniziali di team building mettendo a frutto quelle componenti di soft-skills che sono assolutamente indispensabili in questo contesto. come impostare i processi di comunicazione fin dalle fasi iniziali attraverso un sapiente utilizzo degli strumenti di reporting e una gestione professionale delle relazioni con i vari stakeholders. come identificare e classificare i rischi e le opportunità progettuali per poterne valutare l'incidenza in termini qualitativi e quantitativi e quindi stabilire e monitorare le azioni di contrasto preventive e non. come gestire l'intero ciclo di approvvigionamento (dalla stipula alla chiusura) adottando le forme contrattuali più idonee in funzione della natura dell'incarico e del ruolo assegnato al fornitore. illustrazione degli obblighi professionali e soprattutto etici cui un Project Manager deve adempiere nel pieno rispetto della propria qualifica e dei diversi interessi di cui gli stakeholders sono portatori. Competenze da acquisire (saper fare, abilità): Gestione dell integrazione di progetto Gestione dell ambito di progetto Gestione dei tempi di progetto Gestione dei costi Gestione della qualità Gestione delle risorse umane di progetto Gestione della comunicazione di progetto Gestione dei rischi di progetto Gestione dell'approvvigionamento di progetto. Modalità formative: Lezione frontale, esercitazioni guidate, prove pratiche. Modalità di valutazione: Test a risposte multiple.
21 Unità didattiche: u.d 1 Gestione dell integrazione di progetto Sviluppare il Project Charter Sviluppare la descrizione preliminare dell'ambito del progetto Sviluppare il piano di Project Management Dirigere e gestire l'esecuzione del progetto Monitorare e controllare il lavoro del progetto Controllo integrato delle modifiche Chiudere il progetto Gestione dell'ambito del progetto Pianificazione dell'ambito Definizione dell'ambito Creare la WBS Verifica dell'ambito Controllo dell'ambito u.d. 2 Gestione dei tempi di progetto Definizione delle attività Sequenzializzazione delle attività Stima delle risorse delle attività Stima della durata delle attività Sviluppo della schedulazione Controllo della schedulazione Gestione dei costi di progetto Stima dei costi Allocazione dei costi Controllo dei costi Indicatori di padronanza delle competenze acquisite: Capacità di gestire un progetto armonizzando costi, tempo e qualità Attrezzature e tecnologie impiegate: Video, Handout Bibliografia e sitografia di riferimento:
22 A Guide to the Project Management Body of Knowledge (PMBOK Guide) - 5th Edition, PMI Project Management Institute e American National Standards Institute (ANSI), Sussidi didattici: Slide, Video, Handout
Programma didattico. Sviluppare Applicazioni Distribuite in ambiente. Spring MVC
Programma didattico Sviluppare Applicazioni Distribuite in ambiente Spring MVC Programma del corso 1.Progettazione e Sviluppo Database Relazionali Questa competenza permette di Progettare e Sviluppare
DettagliAPPENDICE 4 AL CAPITOLATO TECNICO
APPENDICE 4 AL CAPITOLATO TECNICO Descrizione dei profili professionali INDICE 1 PROFILI PROFESSIONALI RICHIESTI 3 1.1 CAPO PROGETTO 3 1.2 ANALISTA FUNZIONALE 4 1.3 ANALISTA PROGRAMMATORE 5 1.4 PROGRAMMATORE
DettagliARCHITECTING AND DESIGNING J2EE APPLICATIONS
ARCHITECTING AND DESIGNING J2EE APPLICATIONS [cod. S301] UN BUON MOTIVO PER Il corso fornisce le competenze richieste per utilizzare la piattaforma J2EE (Java 2 Platform, Enterprise Edition) per creare
DettagliCorso Programmazione Java Avanzato
Corso Programmazione Java Avanzato Codice: ITJA0113 Durata: 40 ore Descrizione corso Questo corso fornisce una panoramica sulle tecnologie impiegate per la realizzazione di applicazioni web basate sulla
DettagliPIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017. I.I.S.S. C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI
PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 I.I.S.S. C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI PROF. MAURIZIO MERCURI
DettagliPRIMO MODULO. DURATA: 80 ore CONTENUTI
0 PRIMO MODULO DURATA: 80 ore CONTENUTI 1. Introduzione alla programmazione a. Cosa è la programmazione strutturata b. Strutture dati c. Come si affronta una problematica da risolvere d. Quali sono i passi
DettagliIngegneria del Software L-A
Ingegneria del Software L-A Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Informatica III anno A.A. 2009/2010 Docente: Giuseppe Bellavia Collaboratore: Gabriele Zannoni Premessa Una domanda fondamentale Che
DettagliCATALOGO DI HEVA MANAGEMENT ACCREDITATO DA FONDAZIONE IDI
CATALOGO DI HEVA MANAGEMENT ACCREDITATO DA FONDAZIONE IDI INDICE DEI MODULI FORMATIVI: 1- Project Management Basic. 2- Gestione dei tempi di progetto. 3- Budgeting di progetto. 4- Gestione della comunicazione
DettagliOre settimanali di lezione: 3 h di cui 2 in compresenza con l insegnante di Lab. di Informatica prof.ssa E.De Gasperi
Anno scolastico 2015/2016 Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE Classe: III ITE Insegnante: Prof.ssa Maria CANNONE Materia: INFORMATICA Ore settimanali
DettagliSISTEMI OPERATIVI, RETI, INTERNET
Competenze e Unità didattica formativa capitalizzabile 4.1 SISTEMI OPERATIVI, RETI, INTERNET Comprendere il significato dell'evoluzione dei sistemi operativi. Comprendere che cosa fa un sistema operativo
DettagliPROGRAMMAZIONE INFORMATICA SECONDO BIENNIO. Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate
PROGRAMMAZIONE INFORMATICA SECONDO BIENNIO Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate Anno scolastico 2017-2018 Programmazione di Informatica pag. 2 / 7 INFORMATICA - SECONDO BIENNIO OBIETTIVI SPECIFICI
DettagliCORSO DI PROGRAMMAZIONE JAVA STANDARD + ENTERPRISE EDITION
CORSO DI PROGRAMMAZIONE JAVA STANDARD + ENTERPRISE EDITION 0 DURATA 200 ore CONTENUTI Oracle PL/SQL Introduzione al PL/SQL Cenni su SQL con utilizzo di SQL*PLUS Configurazione ambiente Developer DB Classi,
DettagliPROGRAMMAZIONE. INFORMATICA SECONDO BIENNIO Opzione Scienze Applicate
PROGRAMMAZIONE INFORMATICA SECONDO BIENNIO Opzione Scienze Applicate Anno scolastico 2016-2017 Programmazione di Informatica pag. 2 / 5 INFORMATICA - SECONDO BIENNIO OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
DettagliCURRICOLO DIPARTIMENTO INFORMATICA PRIMO BIENNIO
dei limiti nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate CURRICOLO PARTIMENTO INFORMATICA PRIMO BIENNIO MODULO 1 Concetti di base della tecnologia dell informazione Acquisire e interpretare
DettagliCorso Web Master. E' richiesta una padronanza dell'utilizzo del computer ed esperienza di navigazione su Internet.
Corso Web Master Titolo Web Master Destinatari Obiettivi e Finalità Normativa diriferimento Il corso si rivolge a chi desidera acquisire le conoscenze necessarie per la costruzione di siti Web. Il corso
DettagliOBIETTIVI DELL APPRENDIMENTO (del secondo biennio)
PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE a.s. 2017/2018 Asse tecnico-scientifico-economico Materia Informatica CLASSE 4^ SEZ. SIA Docente Prof. Cesare Nepa LIVELLO DI PARTENZA 4^ Classe: il livello di partenza è omogeneo
DettagliUX-PM level 1: Adopting UX
UX-PM level 1: Adopting UX La certificazione UX-PM (UX-Project Manager) è un programma di formazione internazionale sulla User Experience (UX) per i prodotti e i servizi digitali. Il programma si articola
DettagliICT-Progetti Offerta formativa. Catalogo corsi 2017 per i privati
Le migliori tecnologie dell'informazione e della comunicazione al servizio del vostro business ICT-Progetti Offerta formativa Versione 1.02 aggiornata al 3 aprile 2017 Investire nella formazione continua
DettagliBasi di Dati Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni
Basi di Dati Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni A.A. 2014/2015 Ing. Claudio Marrocco c.marrocco@unicas.it Obiettivi del corso Il corso mira ad introdurre agli studenti modelli e metodi per
DettagliSQL e linguaggi di programmazione. Cursori. Cursori. L interazione con l ambiente SQL può avvenire in 3 modi:
SQL e linguaggi di programmazione L interazione con l ambiente SQL può avvenire in 3 modi: in modo interattivo col server attraverso interfacce o linguaggi ad hoc legati a particolari DBMS attraverso i
DettagliProgettista di applicazioni web, multimediali e mobile
La tabella riepilogativa delle unità di competenza del corso e dei relativi moduli didattici (comprensiva di durata dei moduli espressa in Ore) è riportata di seguito: Progettista di applicazioni web,
DettagliUFFICIO TECNICO E ANALISI DI MERCATO- Settore I Informatica e Settore II Telecomunicazioni. Lotto 1 Appendice 1 Profili Professionali
Lotto 1 Appendice 1 Profili Professionali Sommario 1 PROFILI PROFESSIONALI... 3 1.1 Capo Progetto... 3 1.2 Analista Funzionale... 3 1.3 Analista Programmatore... 4 1.4 Programmatore... 5 1.5 Specialista
DettagliProgramma Master Programmatore Java
Programma Master Programmatore Java PCAcademy Via Capodistria 12 Tel.: 06.97.84.22.16 06.85.34.44.76 Cell. 393.93.64.122 - Fax: 06.91.65.92.92 www.pcacademy.it info@pcacademy.it Informazioni generali La
DettagliProject Management Newsletter
PM NEWS Project Management Newsletter # #MAGGIO 2013 Bimestrale di informazione sul Project Management In questa release: Note PMBok - Lo standard per il project management di un progetto,project Web App:
DettagliINGEGNERIA DEL SOFTWARE
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ELETTRICA ELETTRONICA E INFORMATICA Corso di laurea magistrale in Ingegneria informatica Anno accademico 2016/2017-1 anno INGEGNERIA DEL SOFTWARE 9 CFU - 1 semestre Docente titolare
DettagliAnalisi e comparazione dei Framework OpenSwing e Google Web Toolkit per lo sviluppo di interfacce utente con paradigma MVC.
tesi di laurea Analisi e comparazione dei Framework OpenSwing e Google Web Toolkit. Anno Accademico 2009/2010 relatore Ch.mo prof. Porfirio Tramontana correlatore Ing. Luca Anniciello candidato Gianluca
DettagliMinistero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Direzione Generale
Unione Europea Regione Sicilia Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Direzione Generale ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE G. MARCONI EDILIZIA ELETTRONICA e
DettagliBasi di Dati Concetti Introduttivi
Università Magna Graecia di Catanzaro Informatica Basi di Dati Concetti Introduttivi Docente : Alfredo Cuzzocrea e-mail : cuzzocrea@si.deis.unical.it Tel. : 0984 831730 Lucidi tratti da: Atzeni, Ceri,
DettagliLe metodologie utilizzate saranno interattive e affiancate dalla realizzazione di project work utili a rendere concrete le lezioni teoriche.
CORSO DI FORMAZIONE TITOLO DEL CORSO TIPOLOGIA FORMATIVA DEL PROGETTO Formazione professionale PROFILO PROFESSIONALE Il progetto si propone di formare una figura professionale innovativa, specializzata
DettagliCorso Programmazione Java Standard
Corso Programmazione Java Standard Codice: ITJS0113 Durata: 40 ore Descrizione corso Questo corso fornisce una panoramica sulle varie sfaccettature della sintassi del linguaggio Java, integrata con mirate
DettagliBasi di dati D O C E N T E P R O F. A L B E R T O B E L U S S I. Anno accademico 2012/13
Basi di dati D O C E N T E P R O F. A L B E R T O B E L U S S I Anno accademico 2012/13 Informazioni generali sull organizzazione Insegnamento annuale su due semestri Orario I Semestre Lunedì 11.30 13.30
DettagliTipo di azienda o settore Confcommercio Tipo di impiego Catalogazione informatizzata ed interconnessione di sistemi complessi
C U R R I C U L U M V I T A E E U R O P E O INFORMAZIONI PERSONALI Nome MARINO ROBERTO Indirizzo VIA DEL CASALE 23 86170 ISERNIA ITALIA Telefono E-mail roberto.marino84@gmail.com Sito: http://www.robby84.blogspot.com/
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Servizi di informatica Processo Sviluppo e gestione di prodotti e servizi informatici Sequenza di
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DIPARTIMENTALEDI INFORMATICA
I.I.S. G. CENA ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. CENA - Ivrea SEZIONE TECNICA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DIPARTIMENTALEDI INFORMATICA DOCENTI Francisco Ezio, Nespolo Donatella,
DettagliIstituto di Istruzione Superiore Statale Carlo Emilio Gadda PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017. I.I.S.S '' C. E. GADDA Sede di FONOVO
Presidenza e Segreteria: v. Nazionale 6 43045 Fornovo di Taro (PR) Tel. 0525 400229 Fax 0525 39300 E-mail: ssitsos@scuole.pr.it Sito web: www.itsosgadda.it Pec: prtf02000r@pec.istruzione.it Istituto di
DettagliDipartimento di INFORMATICA, TC, TTRG. Anno Scolastico 2015-2016. Piano di Lavoro Disciplinare
Dipartimento di INFORMATICA, TC, TTRG Anno Scolastico 2015-2016 Piano di Lavoro Disciplinare GESTIONE PROGETTO, ORGANIZZAZIONE D IMPRESA Articolazione: INFORMATICA Classe V Docenti del Dipartimento: Ceravolo
DettagliPROGRAMMA CORSO Analista Programmatore JAVA - ORACLE
PROGRAMMA CORSO Analista Programmatore JAVA - ORACLE 1. JAVA 1.1 Introduzione a Java Introduzione Cosa è Java 1.2 Sintassi e programmazione strutturata variabili e metodi tipi di dati, array operatori
DettagliStandard di Percorso Formativo Tecnico del controllo di gestione
Standard di Percorso Formativo Tecnico del controllo di gestione CANALE DI OFFERTA FORMATIVA: Disoccupati, inoccupati, occupati. DURATA MINIMA DEL PERCORSO AL NETTO DI STAGE/WORK EXPERIENCE: 212 ore ARTICOLAZIONE
DettagliDOCENTE PROF. ALBERTO BELUSSI. Anno accademico 2010/11
Basi di dati DOCENTE PROF. ALBERTO BELUSSI Anno accademico 2010/11 Informazioni generali sull organizzazione Insegnamento annuale su due semestri Orario I Semestre Lunedì 11.30 13.30 (aula B) Martedì 11.30
DettagliAnno scolastico 2016 / Piano di lavoro individuale. ITE Falcone e Borsellino. Classe: IV ITE. Insegnante: EMANUELA DEGASPERI MARIA CANNONE
Anno scolastico 2016 / 2017 Piano di lavoro individuale ITE Falcone e Borsellino Classe: IV ITE Insegnante: EMANUELA DEGASPERI MARIA CANNONE Materia: LABORATORIO DI INFORMATICA ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Servizi di informatica Processo Sviluppo e gestione di prodotti e servizi informatici Sequenza di
DettagliProgrammatore sviluppatore software
identificativo scheda: 19001 stato scheda: Validata Descrizione sintetica Definisce specifiche dettagliate e contribuisce direttamente alla creazione e/o modifica di sistemi software complessi utilizzando
DettagliI.T.I. E. MAJORANA SOMMA VESUVIANA PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2015/2016
I.T.I. E. MAJORANA SOMMA VESUVIANA PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Classe : V Sez. A Indirizzo: Informatica e Telecomunicazione Articolazione: Informatica Disciplina: TECNOLOGIE
DettagliPrincipi di Progettazione del Software a.a Introduzione al corso Prof. Luca Mainetti Università del Salento
Principi di Progettazione del Software a.a. 2016-2017 Prof. Università del Salento Il GSA Lab (www.gsalab.unisalento.it) Laboratorio di ricerca in ingegneria del software e sistemi interattivi La mission
DettagliLaboratorio di Applicazioni Internet Anno Accademico 2005/2006
Laboratorio di Applicazioni Internet Anno Accademico 2005/2006 Tito Flagella (tito@link.it) Domenico Aquilino (d.aquilino@metaware.it) Dipartimento di Informatica Università di Pisa Orario Mercoledì, 9-11
Dettagli2131 Specialisti in informatica 2132 Programmatori informatici Informatici e telematici Tecnici informatici
ANALISTA PROGRAMMATORE DESCRIZIONE SINTETICA L Analista programmatore è in grado di progettare, sviluppare e collaudare software applicativi manutenendo e amministrando le relative funzioni in esercizio.
DettagliLe competenze del PROJECT MANAGER e la relativa certificazione, secondo le norme UNI di riferimento.
Le competenze del PROJECT MANAGER e la relativa certificazione, secondo le norme UNI di riferimento. Torino, 16 Giugno 2016 c/o Enviroment Park - Via Livorno, 60 AICQ Nazionale Via Cornalia, 19 20124 Milano
DettagliPrincipi di Progettazione del Software a.a Introduzione al corso Prof. Luca Mainetti Università del Salento
Principi di Progettazione del Software a.a. 2017-2018 Prof. Università del Salento Il GSA Lab (www.gsalab.unisalento.it) Laboratorio di ricerca in ingegneria del software e sistemi interattivi La mission
DettagliRicevimento: dopo la lezione (in aula) o su appuntamento (Sede Scientifica Pal. 1 Primo Piano)
Come contattarmi Ricevimento: dopo la lezione (in aula) o su appuntamento (Sede Scientifica Pal. 1 Primo Piano) Telefono : 0521 / 90 5731 Email : stefano.cagnoni@unipr.it Sito del corso : http://www.ce.unipr.it/people/cagnoni/didattica/basidati
DettagliALLEGATO B FORMULARIO PER LA PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE FORMATIVE PER IL CATALOGO REGIONALE CIRS IDENTIFICAZIONE DELL ORGANISMO PROPONENTE
ALLEGATO B FORMULARIO PER LA PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE FORMATIVE PER IL CATALOGO REGIONALE IDENTIFICAZIONE DELL ORGANISMO PROPONENTE DENOMINAZIONE DEL PERCORSO SETTORE ECONOMICO DI RIFERIMENTO AREA
Dettagli3.3.6 Gli operatori Le funzioni di accesso al tipo Le strutture di controllo Le funzioni
IIndice Capitolo 1 Da dove partiamo: pagine web statiche 1 1.1 Principi di base.............................. 1 1.1.1 Il paradigma client-server.................... 1 1.1.2 Ipertesto, multimedia, ipermedia................
DettagliAnno scolastico 2016 / Piano di lavoro individuale. ITE Falcone e Borsellino. Classe: II ITE. Insegnante: DEGASPERI EMANUELA
Anno scolastico 2016 / 2017 Piano di lavoro individuale ITE Falcone e Borsellino Classe: II ITE Insegnante: DEGASPERI EMANUELA Materia: INFORMATICA ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO
DettagliPrefazione...IX. Ringraziamenti...XIII. Gli autori...xv. Capitolo 1 - Le tecnologie mobili: la nuova generazione di tecnologie dell informazione...
Sommario Prefazione...IX Ringraziamenti...XIII Gli autori...xv Capitolo 1 - Le tecnologie mobili: la nuova generazione di tecnologie dell informazione...1 Perché le aziende stanno adottando le applicazioni
DettagliArchitettura Client-Server. In a nutshell
Architettura Client-Server In a nutshell Architettura Client-Server Modello di interazione tra processi software processo CLIENT richiede servizi può interagire con più processi server tipicamente dedicato
DettagliINFORMATICA PER LE SCIENZE UMANE a.a. 2016/2017
INFORMATICA PER LE SCIENZE UMANE a.a. 2016/2017 Francesca Levi Dipartimento di Informatica E-mail: francesca.levi@unipi.it levifran@di.unipi.it Francesca Levi Dipartimento di Informatica Informatica per
DettagliInstallatore, gestore e manutentore di piccoli impianti di energia geotermica
matrice EQF del Installatore, gestore e manutentore di piccoli impianti di energia geotermica Questa scheda riguarda il percorso di formazione di conoscenze, abilità e competenze utili alla messa in opera,
Dettagliliceo B. Russell PROGRAMMAZIONE INDIRIZZO: SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE TRIENNIO: TERZA DISCIPLINA: INFORMATICA
INDIRIZZO: SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE PROGRAMMAZIONE TRIENNIO: TERZA DISCIPLINA: INFORMATICA MODULO 1: HTMLe CSS UNITÀ ORARIE PREVISTE: 35 Il linguaggio HTML ed il web I principali tag I fogli di stile:
DettagliRIF. CORSO: 2015-GG-39. Scheda progetto
RIF. CORSO: 2015-GG-39 Scheda progetto FIGURA PROFESSIONALE Denominazione corso: TECNICO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO DI GESTIONE Durata: 200 Descrizione della figura professionale: Il Tecnico
DettagliPrincipi di Progettazione del Software a.a " Introduzione al corso! Prof. Luca Mainetti! Università del Salento!
Principi di Progettazione del Software a.a. 2015-2016" Introduzione al corso! Prof. Luca Mainetti! Università del Salento! Il GSA Lab (www.gsalab.unisalento.it)" Laboratorio di ricerca in ingegneria del
DettagliLinee di programmazione
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico regionale per il Lazio Istituto Tecnico Industriale A. Pacinotti ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO - LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE
DettagliF ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI DOTT. MAURO DORIA PER IL CURRICULUM VITAE. Nome Indirizzo. Telefono .
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo DOTT. MAURO DORIA Telefono E-mail Nazionalità Italiana Data di nascita Pagina 1 - Curriculum vitae di ESPERIENZA LAVORATIVA
DettagliINFORMATICA PER LE SCIENZE UMANE a.a. 2015/2016
INFORMATICA PER LE SCIENZE UMANE a.a. 2015/2016 Francesca Levi Dipartimento di Informatica E-mail: francesca.levi@unipi.it levifran@di.unipi.it Francesca Levi Dipartimento di Informatica Informatica per
Dettaglivero: metodi di sequenziali, linee di (lettura del disegno) 5. Utilizzare software di base di lavorazione per la
PROGRAMMAZIONE COMUNE DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA 1 - Biennio IP09 (1 anno) Asse Scientifico-Tecnologico Indicazioni nazionali Competenze di base 1. Individuare le strategie appropriate
DettagliCorso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica. Corso di Ingegneria del Software A. A Introduzione ad UML E.
Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica Corso di Ingegneria del Software A. A. 2008 - Introduzione ad UML E. TINELLI UML È un linguaggio (e notazione) universale per rappresentare qualunque
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 EDILIZIA Sequenza di processo Progettazione edile e gestione del cantiere Area di Attività ADA 1.1:
DettagliCorso di INFORMATICA AZIENDALE (4 CFU)
Corso di INFORMATICA AZIENDALE (4 CFU) Facoltà di Economia - Università di Foggia Laurea specialistica 84/S in Economia e Professioni/Consulenza Aziendale a.a. 2007/2008 Prof. Crescenzio Gallo c.gallo@unifg.it
DettagliIntroduzione alla Programmazione per il Web
Introduzione alla Programmazione per il Web Docente: Gino Perna Obiettivi del corso Il corso vuole introdurre la pratica della programmazione in contesti applicativi attuali: programmazione di applicazioni
DettagliCOMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI INTERSETTORIALI AREA TEMATICA: LINGUA ITALIANA. ITALIANO PER STRANIERI (prima annualità)
TECNICO PROFESSIONALI INTERSETTORIALI AREA TEMATICA: LINGUA ITALIANA ITALIANO PER STRANIERI (prima annualità) 1 I Unità Didattica - Comprendere ed applicare le principali regole della morfologia e della
DettagliITIL e PMBOK Service management and project management a confronto
ITIL e PMBOK Service management and project management a confronto PMBOK IV e ITIL v.3 Project and Service Management : progettare e gestire la qualità Giampaolo Rizzi COGITEK Socio Fondatore itsmf Italia
DettagliPiano di Lavoro. di INFORMATICA. Secondo Biennio
Liceo Scientifico Istituto Tecnico Industriale ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO Tel. 0124/45.45.11 - Cod. Fisc. 85502120018 E-mail: segreteria@istitutomoro.it URL: www.istitutomoro.it Via Gallo
DettagliGestione dell integrazione del progetto. Luigi De Laura, PMP, PE, PMI Central Italy Chapter Branch Toscana director
Gestione dell integrazione del progetto Luigi De Laura, PMP, PE, PMI Central Italy Chapter Branch Toscana director 1 Gestione dell integrazione del progetto La gestione dell integrazione di progetto include
DettagliTECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE PER LE AZIENDE
TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE PER LE AZIENDE Materiale di supporto alla didattica Tecnologie dell informazione e della comunicazione per le aziende CAPITOLO 5: La gestione delle informazioni
DettagliProgettazione curricolo verticale percorso formativo per Unità di Apprendimento (UDA)
Progettazione curricolo verticale percorso formativo per Unità di Apprendimento (UDA) Dipartimento di Informatica e Telecomunicazioni Articolazione Telecomunicazioni L asse scientifico-tecnologico Allegato1
Dettagli1) Junior TIBCO Consultant
Atos SE (Società Europea) è leader nei servizi digitali con un fatturato annuo pro forma 2014 di circa 11 miliardi di euro e 93.000 dipendenti che operano in 72 Paesi. Fornisce servizi di Consulting &
DettagliProgettazione di basi di dati
Progettazione di basi di dati Sistemi Informativi L-B Home Page del corso: http://www-db.deis.unibo.it/courses/sil-b/ Versione elettronica: progettazionedb.pdf Sistemi Informativi L-B Progettazione di
DettagliBasi di dati Basi di dati per bioinformatica
Basi di dati Basi di dati per bioinformatica DOCENTI PROF. ALBERTO BELUSSI PROF CARLO COMBI Anno accademico 2013/14 Organizzazione degli insegnamenti 3 Basi di dati Basi di dati per Bioinformatica Teoria
DettagliELETTRONICA ED ELETTROTECNICA
ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA Profilo in uscita Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica è in grado di intervenire nella progettazione, nella costruzione e nel collaudo di sistemi elettrici ed elettronici,
DettagliTecnologie di Sviluppo per il Web Lab. di Tecnologie di Sviluppo Web
Tecnologie di Sviluppo per il Web Lab. di Tecnologie di Sviluppo Web Presentazione dei Corsi Anno Accademico 2003-2004 http://www.db.unibas.it/users/mecca/corsi/sviluppoweb G. Mecca mecca@unibas.it Università
DettagliManagement della Qualità
Management della Qualità Prof.ssa S.Zanda A.A. 2016/2017 La gestione: funzioni direzionali e operative Le decisioni gestionali: strategiche tattiche e operative Le priorità competitive dell azienda moderna
DettagliI.I.S. N. PELLATI Nizza Monferrato - Canelli
A. S. 2011-2012 INFORMATICA Classe 1AG - CAT Ore annuali: 99 DOCENTE MARIA PIA SECCO Obiettivi disciplinari Conoscenze Informazioni, dati e loro codifica. Architettura e componenti di un computer. Funzioni
Dettaglisede di reggio emilia
FONDAZIONE ITSMAKER istituto superiore meccanica meccatronica motoristica e packaging TECNICO SUPERI IN SISTEMI MECCATRONICI BIENNIIO 4- sede di reggio emilia MACRO AREA di competenz a profilo Competenze
DettagliStandard di Percorso Formativo Tecnico dell organizzazione di eventi culturali e dello spettacolo
Standard di Percorso Formativo Tecnico dell organizzazione di eventi culturali e dello spettacolo CANALE DI OFFERTA FORMATIVA: Disoccupati, inoccupati, occupati. DURATA MINIMA DEL PERCORSO AL NETTO DI
DettagliDipartimento di Diritto ISIS ZENALE E BUTINONE TREVIGLIO Anno scolastico
PROGRAMMAZIONE CURRICULARE DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA CLASSI TERZE E QUARTE ISTRUZIONE TECNICA NEL TURISMO COMPETENZE Competenze chiave di cittadinanza imparare ad imparare: organizzare il proprio
DettagliCorso per Progettisti dei Sistemi di Gestione per la Qualità UNI EN ISO 9001:2008 PROGRAMMA DEL CORSO 32 ORE
Corso per Progettisti dei Sistemi di Gestione per la Qualità UNI EN ISO 9001:2008 PROGRAMMA DEL CORSO 32 ORE Responsabile del progetto formativo: Dott. Ing. Antonio Razionale Tutor: Dott. Ing. Massimo
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE INFORMATICA CLASSE TERZA
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE INFORMATICA CLASSE TERZA 1. Competenze: le specifiche competenze di base disciplinari previste dalla
DettagliIl PROCESSO UNIFICATO
Corsi di laurea triennale in Ingegneria Informatica Corso di Ingegneria del software Il PROCESSO UNIFICATO Modellazione ed Implementazione di un Sistema Software per la gestione informatizzata di un ristorante
DettagliIstituto di Istruzione Superiore Statale Carlo Emilio Gadda PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016. I.I.S.S '' C. E. GADDA Sede di FONOVO
Presidenza e Segreteria: v. Nazionale 6 43045 Fornovo di Taro (PR) Tel. 0525 400229 Fax 0525 39300 E-mail: ssitsos@scuole.pr.it Sito web: www.itsosgadda.it Pec: prtf02000r@pec.istruzione.it Istituto di
DettagliStandard di Percorso Formativo Addetto qualificato alle macchine utensili tradizionali e a c.n.c.
Standard di Percorso Formativo Addetto qualificato alle macchine utensili tradizionali e a c.n.c. CANALE DI OFFERTA FORMATIVA: Disoccupati, inoccupati, occupati. DURATA MINIMA DEL PERCORSO AL NETTO DI
DettagliMATERIALI PER LA DISCUSSIONE
SETTORE TECNOLOGICO MATERIALI PER LA DISCUSSIONE ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO ARTICOLAZIONE TELECOMUNICAZIONI INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI ESITI DI APPRENDIMENTO Regolamento, Art. 5 comma 1 Nota: Le Competenze,
DettagliProgramma corso di Informatica Prof.ssa Enrichetta Gentile
Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie per i beni culturali Programma corso di Informatica Prof.ssa Enrichetta Gentile OBIETTIVI FORMATIVI Le conoscenze delle nozioni fondamentali dell'informatica e le
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 AREA COMUNE SERVIZI PER LE IMPRESE Sequenza di processo Area di Attività Qualificazione regionale
DettagliSistema Regionale di Istruzione e Formazione Professionale
Sistema Regionale di Istruzione e Formazione Professionale Documento di Valutazione delle Evidenze, relative al raggiungimento delle competenze di base e professionali, ai fini dell'ammissione all'esame
DettagliStandard di Percorso Formativo Assistente di direzione affari generali
Standard di Percorso Formativo Assistente di direzione affari generali CANALE DI OFFERTA FORMATIVA: Disoccupati, inoccupati, occupati. DURATA MINIMA DEL PERCORSO AL NETTO DI STAGE/WORK EXPERIENCE: 238
DettagliIntroduzione. Sommario. Il software. Definizione di Ingegneria del software
Sommario Introduzione Leggere Cap. 1 Ghezzi et al. Definizione Nascita dell ingegneria del software Ruolo Relazione con altre discipline Introduzione 2 Il software Il software e` definito come: i programmi,
DettagliCorso Analista Programmatore Microsoft Corso Online Analista Programmatore Microsoft
Corso Analista Programmatore Microsoft Corso Online Analista Programmatore Microsoft Accademia Futuro info@accademiafuturo.it Programma Generale del Corso Analista Programmatore Microsoft Tematiche Trattate
DettagliArchitettura. Nome Modulo Tipologia lezioni Ore Docente SSD Ruolo Interno Affidamento. Vincenzo Conti
Anno Accademico 2015 2016 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2015/16 ING-INF/05 6 Algoritmi e Strutture Dati (a scelta) 48 No Classe Corso di studi Tipologia
DettagliISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE GAETANO SALVEMINI CASALECCHIO DI RENO (BO)
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE GAETANO SALVEMINI CASALECCHIO DI RENO (BO) PIANO DI LAVORO A.S. 2013-2014 PROF. Stefania Ferioli MATERIA: Economia Aziendale CLASSE 5 AM DATA DI PRESENTAZIONE: 10/11/2013
DettagliMySQL per amministratori di database
Oracle University Chiamaci: 800 672 253 MySQL per amministratori di database Duration: 5 Days Description Il corso MySQL per amministratori di database è alla base del percorso di formazione per sviluppatori
DettagliStandard di Percorso Formativo Tecnico della progettazione e della stampa con tecnologia 3D Allegato 2B
Standard di Percorso Formativo Tecnico della progettazione e della stampa con tecnologia 3D Allegato 2B CANALE DI OFFERTA FORMATIVA: Disoccupati, inoccupati, occupati. DURATA MINIMA DEL PERCORSO AL NETTO
Dettagli