Adele Pompili. Controllo e Manutenzione delle opere: Osservazioni sui risultati di operatività decennale sul campo
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- Miranda Contini
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1 La conservazione preventiva nei musei: controllo e gestione degli ambienti. Dalla teoria alla pratica Adele Pompili Controllo e Manutenzione delle opere: Osservazioni sui risultati di operatività decennale sul campo
2 PERCORSO DI MANUTENZIONE ALLE OPERE D ARTE 1991 Presentazione del progetto in varie Pinacoteche Comunali della Romagna Rimini, Forlì, Faenza, Cesena Il progetto era articolato in quattro sezioni
3 PERCORSO DI MANUTENZIONE ALLE OPERE D ARTE Propositi e obiettivi del progetto: filosofia della conservazione preventiva e finalità Stato di conservazione delle opere esposte nelle singole realtà: osservazione delle opere compilazione di scheda conservativa Analisi e proiezione temporale per uscire da stato di emergenza: manutenzione straordinaria preliminare ad uno stato di ordinaria manutenzione. Tempistica per uscire dallo stato d urgenza e segnalazione dei restauri necessari Impegno finanziario: complessivo per la manutenzione delle opere esposte in ogni realtà
4 PERCORSO DI MANUTENZIONE ALLE OPERE D ARTE 1. Propositi e obiettivi del progetto 2. Stato di conservazione delle opere esposte nelle singole realtà 3. Analisi e proiezione temporale per uscire da stato di emergenza: manutenzione straordinaria preliminare ad uno stato di ordinaria manutenzione. 4. Impegno finanziario Filosofia della conservazione preventiva e finalità Osservazione delle opere compilazione delle schede conservative Tempistica per uscire dallo stato d urgenza e segnalazione dei restauri necessari Complessivo per la manutenzione delle opere esposte in ogni realtà
5 PERCORSO DI MANUTENZIONE ALLE OPERE D ARTE Il progetto formulato 18 anni fa, mantiene la sua attualità per: IMPOSTAZIONE FINALITA METODOLOGIA FATTIBILITA
6 MUSEI E PINACOTECHE COMUNALI Percorso di manutenzione e conservazione in ROMAGNA Da lungo tempo, ed in particolare in questi ultimi decenni, negli ambienti specialistici e in quelli preposti alla tutela del patrimonio artistico e culturale, in convegni, ricerche e pubblicazioni riguardanti la teoria degli interventi di restauro, si parla di limitare gli interventi globali e d urgenza attraverso una costante, puntuale manutenzione e conservazione del manufatto artistico. Le ragioni di questo orientamento sono molteplici: dalla migliore conservazione dell opera come messaggio-documento storico che questa ci trasmette (cfr. istanza storica; Brandi), alla migliore conservazione dell opera nella sua fisicità materiale (cfr. istanza estetica e materica); dalla possibilità di evitare alcuni restauri alla certezza di allungare i tempi che intercorrono tra un restauro e l altro. Conosciamo le tante ragioni per le quali gli specialisti consigliano questo tipo di prevenzione, ma problemi economici e burocratici rendono di difficile applicazione questa prassi.
7 MUSEI E PINACOTECHE COMUNALI Percorso di manutenzione e conservazione in ROMAGNA SALA DEL TRECENTO POLITTICO CON CROCIFISSIONE E SANTI Tempera su tavola 101x157 Ignoto pittore riminese (c.1350) Sul dipinto sono presenti numerose cartine poste come intervento d urgenza a fermare sollevamenti di preparazione e di pellicola pittorica. Piccole cadute di colore sembrano essere state provocate dalla cadute di cartine per una non buona adesione di queste al dipinto causando così lo strappo del sollevamento di colore che dovevano sostenere. CROCIFISSO Tempera su tavola 187x180 Giovanni da Rimini (c ?) Presenza di cartine per sollevamenti di colore nella parte alta della croce e qualche piccola caduta di colore in prossimità di vecchi restauri.
8 PERCORSO DI MANUTENZIONE Museo della Città di Rimini DATA BASE scheda per singola opera Dati identificativi, collocazione e spostamenti Stato di conservazione Intervento di manutenzione Restauri Articolato su due piani di intervento
9 PERCORSO DI MANUTENZIONE Museo della Città di Rimini CONSERVAZIONE PREVENTIVA Non intervento diretto sull opera CONSERVAZIONE CURATIVA Intervento sull opera Controllo microclima ambienti espositivi Controllo stato espositivo delle opere Controllo sistema espositivo Segnalazione e programmi di restauro Piano operativo di minimo intervento sulle opere
10 CONSERVAZIONE PREVENTIVA PROFESSIONALITA COINVOLTE Fisici, chimici, biologi Architetti o simili Restauratori Direttori responsabili Restauratori
11 CONSERVAZIONE CURATIVA PROFESSIONALITA COINVOLTE Fisici, chimici, biologi Architetti o simili Restauratori Direttori responsabili Restauratori
12 PERCORSO DI MANUTENZIONE Museo della Città di Rimini DATA BASE scheda per singola opera Dati identificativi, collocazione e spostamenti Stato di conservazione Intervento di manutenzione Restauri
13 PERCORSO DI MANUTENZIONE Museo della Città di Rimini
14 PERCORSO DI MANUTENZIONE Museo della Città di Rimini
15 PERCORSO DI MANUTENZIONE Museo della Città di Rimini
16 PERCORSO DI MANUTENZIONE Museo della Città di Rimini
17 PERCORSO DI MANUTENZIONE Museo della Città di Rimini
18 Analisi e proiezione temporale per giungere alla fase di stabilizzazione Nei primi due anni il piano operativo ha avuto prevalentemente carattere di urgenza CONSERVAZIONE PREVENTIVA Alle sole opere esposte Controllo microclima ambienti espositivi Controllo stato conservativo delle opere Controllo sistema espositivo Segnalazioni e programmi di restauro CONSERVAZIONE CURATIVA Alle sole opere esposte Interventi di manutenzione straordinaria a carattere d urgenza Fissaggi sollevamenti colore/ preparazione e rimozione cartine applicate da altri operatori in anni precedenti Disinfestazione da attacchi biodeteriogeni Risarcimento danni ai supporti, lacerazioni, spaccature
19 Dal terzo anno, risolti i problemi a carattere d urgenza, si è allargato il campo di intervento della conservazione curativa (sia come tipologia di intervento che di opere) e si è potuto utilizzare maggior tempo ed attenzione agli interventi di conservazione preventiva CONSERVAZIONE PREVENTIVA Alle opere esposte e depositi CONSERVAZIONE CURATIVA Alle opere esposte e depositi Interventi di manutenzione straordinaria e d inizio di manutenzione ordinaria Controllo microclima ambienti espositivi Controllo stato conservativo delle opere Controllo sistema espositivo Segnalazioni e programmi di restauro Fissaggi sollevamenti colore/preparazione Rimozione cartine applicate da altri operatori in anni precedenti Disinfestazione da attacchi biodeteriogeni Controllo e risarcimento danni ai supporti (tensione tela telaio, parchettature traverse, lacerazioni, spaccature) Interventi sull opera e sul sistema espositivo quando non corretto e sicuro per l opera Rimozione depositi superficiali
20 Interventi eseguiti in percentuale alle opere esposte
21 1990 Apertura nuova sede Museo della Città di Rimini - Ampliamenti II piano sezione Seicento Medioevo Sala del Giudizio per conferenze Inserimento opere prov. Museo delle Grazie ampliamento Piano terra ala archeologica, ampliamento I piano
22 Dipinti, incisioni e disegni esposti nei vari ampliamenti del Museo della Città di Rimini
23 Stabilizzazione raggiunta Inizio fase di ordinaria manutenzione Situazione d equilibrio con buoni risultati raggiunti e un sensibile calo d interventi d urgenza, si è mantenuta fino al 1999 ed è ripresa in situazione stabile nel Dal 1999 si è verificata un inversione di tendenza anche se limitata che è utile indagare.
24 CAUSE 1998 apertura di una nuova ala del Museo (opere del Medioevo e sala conferenze o Sala del Giudizio ) Influenza delle situazioni climatiche esterne Inverno 2001 freddo e secco Inverno 2002 umido CONSEGUENZE Spostamento delle opere in sale con valori climatici diversi rispetto a quelli di provenienza. La diversità di tali valori è determinata dal fatto che nelle sale in questione funziona l impianto di condizionamento ma non il regolatore di umidità relativa. La sala conferenze (o del Giudizio) risulta con valori di temperatura inferiori rispetto alle altre sale 1 Difficoltà riscontrate anche in altre realtà museali 1 L utilizzo fatto del locale richiede determinati valori di temperatura per ottenere i quali sono stati condizionati tutti gli altri ambienti
25 Interventi di manutenzione ai dipinti su tela e tavola in percentuale alle opere esposte
26 Interventi di supporto
27 Stuccatura/ritocco
28 Vernice
29 Fissaggi di colore e preparazione eseguiti
30 Disinfestazione
31 Rimozione depositi superficiali
32 Restauri
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