TRA PREMESSO CHE SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE
|
|
- Virginio Leoni
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI ORBASSANO E L ASILO NIDO PRIVATO L APE CHE RONZA S.N.C. PER L INSERIMENTO DI N. 12 BAMBINI DI FAMIGLIE RESIDENTI NEL COMUNE DI ORBASSANO, IN ETA COMPRESA TRA 9 E 36 MESI, PER L ANNO SCOLASTICO 2016/2017. TRA Il Comune di Orbassano (Partita IVA ), con sede in piazza Umberto I n. 5 Orbassano, rappresentato dall Ing. Paolo CARANTONI, il quale interviene nella sua qualità di Dirigente del III Settore, a ciò autorizzato sulla base della legittimazione conferitagli dall art. 107, comma 3 lettera C) del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267 in seguito denominato Comune E L asilo nido L APE CHE RONZA s.n.c. (P.I ) con sede in via Caduti sul Lavoro s.n.c. Orbassano, legalmente rappresentato da Rinaldi Daniela nata a Torino il 2/2/1971 residente a Orbassano in via Sicilia n. 26, di seguito denominato Nido convenzionato PREMESSO CHE I servizi per l infanzia, gestiti dal Comune di Orbassano, sempre più tendono ad adeguarsi alle nuove e diverse esigenze dell utenza, mediante la realizzazione di una rete di opportunità per le famiglie, finalizzate in primo luogo all ampliamento dell offerta dei servizi per la prima infanzia, che consenta di dare adeguata collocazione ai bambini fino a tre anni, in strutture idonee in grado di accoglierli e di accudirli, concorrendo alla loro formazione psicofisica. A tal fine, data l impossibilità di accogliere presso il nido comunale IL BATUFFOLO di via Italia 13, tutte le domande di iscrizione che annualmente vengono presentate, il Comune da tempo si avvale della collaborazione di nidi privati presenti sul territorio comunale, che mettono a disposizione del Comune alcuni posti che vengono assegnati a famiglie che non hanno trovato sistemazione presso il nido comunale. Con Delibera di Giunta n. 96 del 17/5/2016 è stato stabilito di stipulare anche per l A.S. 2016/2017 una convenzione, attraverso la quale il Nido convenzionato, si impegna a mettere a disposizione del Comune n. 12 posti, riservati a bambini in età compresa tra 9 e 36 mesi presso la propria struttura. Ciò premesso, Art. 1 Oggetto della convenzione SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE Con la stipula della presente Convenzione, il Nido Convenzionato mette a disposizione presso la propria struttura, con sede in via Caduti sul Lavoro s.n.c. - Orbassano, un numero complessivo di n. 12 posti, riservati a bambini tra 9 e 36 mesi, appartenenti a famiglie residenti nel Comune, inseriti nella graduatoria comunale approvata dal Comitato di Gestione del Nido comunale. Art. 2 - Modalità di svolgimento del servizio. Durata Il servizio reso dal Nido Convenzionato deve uniformarsi il più possibile a quelli che sono gli standard in vigore nel Nido Comunale, rispettare il progetto educativo presentato, garantire il pieno funzionamento del servizio dal 1 settembre al 31 luglio 2017, dal lunedì al venerdì, per una fascia oraria che non deve essere inferiore alle dieci ore e trenta (indicativamente dalle ore 7,15 alle ore 17,45). Il periodo di chiusura per le vacanze di Natale, Pasqua, Ferie estive, ponti ecc. dovrà essere concordato con il Comune e uniformato, per quanto possibile, con la programmazione approvato dalla Commissione di Gestione dell Asilo Nido comunale. L inserimento dei bambini presso il Nido Convenzionato verrà effettuato dal Comune con le stesse modalità di ammissione previste per il Nido Comunale, nel rispetto della graduatoria,
2 approvata dalla Commissione Asilo Nido comunale e tenendo conto della preferenza espressa dalle famiglie. Il Nido Convenzionato può accogliere anche utenti con rapporto economico diretto e senza applicazione delle disposizioni della presente convenzione, fino alla copertura della capacità recettiva massima della struttura; In caso di ammissione alla frequenza di bambini portatori di handicap per i quali, in relazione alla gravità, è richiesta la riduzione del rapporto educatore/bambino, sarà concordato con il Nido Convenzionato un compenso proporzionato alla riduzione del rapporto stesso. Art.3 - Obblighi del Nido Convenzionato Nella gestione del servizio, il Nido Convenzionato, in accordo con il Comune, si impegna a: Accogliere i bambini in un ambiente sereno, sicuro, stimolante. Sollecitare esperienze cognitive, affettive, sociali che concorrano alla sviluppo psicofisico del bambino. Instaurare con la famiglia un rapporto costruttivo, favorevole allo scambio reciproco di informazioni utili a comprendere la psicologia e i bisogni del bambino. Utilizzare nello svolgimento dell attività educativa, come definita nella programmazione pedagogica, idonei materiali ludico-didattici, certificati e a norma, adatti ai bambini sulla base della loro età. Provvedere alla preparazione e alla somministrazione dei pasti, adottando le tabelle dietetiche ed il menù che andrà approvato dal Servizio Igiene degli Alimenti dell ASL TO3, rispettando qualità e quantità, utilizzando per quanto possibile alimenti di natura biologica e garantendo le norme igienico-sanitarie vigenti (HACCP). Nel caso di bambini con allergie o intolleranze alimentari, previo accordo con la famiglia, deve essere previsto un menu diversificato. Tali casi devono sempre essere segnalati al Comune. Provvedere alla preparazione ed alla somministrazione ai bambini dello spuntino mattutino e della merenda al pomeriggio. Curare l igiene personale dei bambinì, fornendo anche i necessari pannolini per i cambi, di comprovata qualità ed alto potere assorbente; Garantire la perfetta tenuta igienico-sanitaria dei locali e della biancheria; Inviare mensilmente al Comune un report con i giorni di frequenza di ciascun bambino iscritto. Garantire la corretta gestione e conduzione del servizio sotto il profilo giuridico, amministrativo, economico, igienico-sanitario e organizzativo, con assunzione diretta delle eventuali responsabilità. Garantire la corretta e puntuale applicazione della normativa in tema di sicurezza e igiene del lavoro, di cui al D.Lgs. 81/08 e s.m. e i. La responsabilità come datore di lavoro è assegnata al legale rappresentante del Nido convenzionato. Garantire idonea copertura assicurativa contro gli infortuni e la responsabilità civile per danni di qualsiasi tipo causati agli utenti. Prendere in esame le osservazioni, i suggerimenti, ed i reclami che eventualmente dovessero pervenire da parte dei genitori e delle famiglie, riguardanti il funzionamento del servizio. Predisporre una relazione annuale da inviare al Comune sull attività svolta e sui risultati conseguiti, nonché ogni eventuale proposta migliorativa da mettere in atto.
3 Farsi carico di tutte le spese inerenti alla struttura ed alla gestione del servizio, senza alcun diritto di rivalsa nei confronti del Comune. Il servizio fornito dal Nido Convenzionato, oggetto della presente convenzione, è da considerarsi, ad ogni effetto, di pubblico interesse e senza una valida ragione e motivazione non può essere sospeso o interrotto. Art. 5 Locali Il servizio deve essere svolto in locali idonei adeguatamente illuminati, areati, riscaldati e in grado di ospitare agevolmente i bambini presenti al suo interno. La struttura deve essere in regola con i requisiti di abitabilità rilasciati dall U.T.C. Gli impianti elettrico, di riscaldamento, antincendio e qualsiasi altro impianto tecnologico devono essere dichiarati a norma e certificati. I locali devono essere in regola per quanto riguarda le norme antincendio (CPI, estintori periodicamente controllati, uscite d emergenza). Art. 6 primo Soccorso Per quanto riguarda il primo soccorso, deve essere garantita la pronta e immediata attivazione del sistema di emergenza sanitario. Il personale presente all interno del nido deve essere opportunamente formato e addestrato, in modo da essere in grado di prestare il primo soccorso in situazioni d emergenza in attesa dell arrivo dei soccorsi (manovra di disotturazione delle prime vie aeree, massaggio cardiaco, intervento in caso di crisi convulsiva). All interno del nido deve inoltre essere presente una cassetta di primo soccorso (contenente la dotazione minima prevista nell allegato I del D.M. 388/20039). Art. 7 Personale Il personale educativo, in possesso dei prescritti titoli di studio richiesti dalle normative vigenti, deve essere in numero sufficiente, tale da garantire il seguente rapporto numerico bambini/educatore: 1 educatore ogni 5 bambini iscritti di età compresa tra i 9 e i 12 mesi; 1 educatore ogni 8 bambini iscritti di età compresa tra i 13 e i 24 mesi; 1 educatore ogni 10 bambini di età compresa tra i 25 e i 36 mesi; Oltre agli educatori dovrà essere garantita la presenza di un coordinatore e di personale ausiliario, compreso il personale addetto alla preparazione dei pasti, in numero sufficiente. L inquadramento lavorativo di tutto il personale in servizio dovrà essere conforme al contratto nazionale di lavoro della categoria. Deve essere inoltre garantita la regolarità dei versamenti contributivi e previdenziali (DURC). Il personale dovrà essere munito di idoneità sanitaria, quando previsto dalle vigenti disposizioni. Art. 8 Quote a carico delle famiglie Le quote a carico delle famiglie, che usufruiscono del servizio, vengono stabilite dal Comune a cui spetta il relativo introito e recupero in caso di mancato pagamento. Art. 9 Corrispettivo e modalità di pagamento Il Comune, a fronte dell esatto e puntuale adempimento di quanto previsto dalla presente convenzione, corrisponderà al Nido Convenzionato la somma mensile di 550,00 per ogni posto
4 riservato (indipendentemente dalla frequenza), per un totale riferito a n. 12 posti per 11 mesi, pari ad ,00, IVA esente. Il pagamento verrà effettuato dietro presentazione di regolari fatture elettroniche mensili all Ufficio Scuola Nido, che predisporrà i conseguenti atti di liquidazione, previa verifica della corrispondenza del servizio fornito alle caratteristiche previste nella presente convenzione e della regolarità del DURC. Art. 10 Vigilanza Al fine di garantire l effettiva attuazione di quanto contenuto nella presente convenzione, il Comune effettuerà, ogni volta che lo riterrà e senza obbligo di preavviso, controlli presso il Nido Convenzionato per verificare il buon andamento del servizio, la corretta applicazione delle disposizione e prescrizioni di cui alla presente convenzione, il rispetto delle leggi e delle normative che regolano la materia. Art. 11 Inadempienze e cause risolutive Il Comune procederà con la risoluzione della presente convenzione, fatta salva l eventuale richiesta di risarcimento danni, nei seguenti casi: - Reiterata deficienza e negligenza nella gestione del servizio, debitamente accertata e contestata. - Sospensione o interruzione immotivata del servizio. - Allorquando il Nido convenzionato si renda colpevole di frodi o versi in stato di insolvenza. - Mancata applicazione delle norme sulla sicurezza dei lavoratori. - Mancata applicazione dei contratti di lavoro al personale e mancato versamento dei contributi previdenziali e assistenziali. - Mancata applicazione della normativa in merito alle norme di sicurezza e prevenzione incendi. Resta inteso che la convenzione si intenderà annullata senza altra formalità, fatte salve eventuali sanzioni, anche di natura penale ai sensi dell art. 76 DPR 28 dicembre 2000, n. 445, qualora risulti, anche in corso di esecuzione del servizio, che il Nido Convenzionato abbia prodotto false dichiarazioni, ai sensi degli art. 46 e 47 del DPR 445/2000. Art. 12 Divieto di cessione del contratto E vietata ogni cessione o sub appalto del servizio, anche parziale, pena l immediata risoluzione del convenzione. Art. 13 Adempimenti e rispetto di norme Il Nido Convenzionato dichiara di aver preso visione del Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici approvato con D.P.R. n. 62/2013 e del Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Orbassano approvato dalla Giunta Comunale con atto n. 10 del e di accettare i contenuti degli stessi. In caso di inosservanza dei Codici si procederà alla risoluzione del contratto. Si impegna ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto. Dichiara inoltre, ai sensi dell'art. 53 comma 16 ter del D.Lgs. 165/2001, che non sono stati assunti e non hanno svolto incarichi presso la propria struttura, dipendenti del Comune di Orbassano, cessati dal servizio. Il Nido Convenzionato si impegna a dare comunicazione tempestiva al Comune e alla Prefettura di Torino, di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell Impresa, degli organi sociali o dei propri dirigenti. Il predetto adempimento ha natura essenziale ai fini dell esecuzione del contratto e il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione espressa del contratto stesso, ai sensi dell art del C.C., ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed
5 esecuzione del contratto, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall art. 317 del c.p. Ai sensi dell articolo 3 comma 8 della legge n 136 del 13/08/2010, il titolare dell Impresa, come avanti generalizzato, si assume l obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla suddetta legge n 136 del 13/08/2010 e successive modifiche. Il presente contratto è sottoposto alla clausola risolutiva espressa da attivarsi in tutti i casi in cui le transazioni siano eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane Spa. Art. 14 Spese di stipula Le spese di stipulazione (imposta di bollo) sono a carico del Nido Convenzionato. La presente convenzione sarà soggetta a registrazione esclusivamente in caso d uso ai sensi dell art. 5 del D.P.R n Le spese di eventuale registrazione saranno a carico della parte che richiederà la registrazione stessa. In caso di controversie si farà riferimento alla parte IV del D.Lgs. 163/2006 s.m.i., con espressa esclusione del ricorso all arbitrato. Pertanto il contratto non conterrà la clausola compromissoria di cui all art. 241 del medesimo D.Lgs. Per ogni controversia è competente il Foro di Torino. Per quanto non espressamente considerato nel presente atto si fa richiamo e riferimento alle disposizioni del Codice Civile. Letto, approvato e sottoscritto. per il Nido Convenzionato per il Comune di Orbassano:
0371/549372 STUDIO TECNICO
Via Paolo Gorini, 12 26900 LODI (LO) Tel.: 0371/549372 STUDIO TECNICO Fax: 0371/588158 E-mail ing.bergomi@libero.it DI INGEGENRIA CIVILE Dott. Ing. GIUSEPPE BERGOMI Ordine degli Ingegneri della Provincia
Dettagli19/01/1943, in qualità di legale rappresentante della scuola. dell infanzia paritaria privata Mater Dei Provincia
COMUNE DI SIGNA (PROV. FI) CONVENZIONE BUONI SCUOLA PROGETTO FINALIZZATO AL SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE PER LA FREQUENZA DELLE SCUOLE D INFANZIA PARITARIA PRIVATA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 TRA IL COMUNE DI
Dettaglilo svolgimento di servizi socio educativi per la prima infanzia individuati nel nido d infanzia ( o Asilo Nido )
Allo S.U.A.P. Montedoro Comune di C.A.P. SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ ASILO NIDO 1. Dati impresa Il sottoscritto: Cognome: Nome: Cod.Fiscale Data di nascita / / Cittadinanza Sesso M F Luogo
DettagliCOMUNE DI CAPANNORI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO EDUCATIVO DOMICILIARE RIVOLTO ALLA PRIMA INFANZIA NIDO FAMILIARE
COMUNE DI CAPANNORI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO EDUCATIVO DOMICILIARE RIVOLTO ALLA PRIMA INFANZIA NIDO FAMILIARE PREMESSO che l Amministrazione Comunale intende promuovere sul proprio territorio iniziative
DettagliOggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1784 DI REP. DEL 06/07/2012. SITTA SRL.
Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1784 DI REP. DEL 06/07/2012. SITTA SRL. VISTA la legge 12 marzo 1999, n. 68, ed in particolare l'art.
DettagliCAPITOLATO APPALTO PER SERVIZIO DI TRASPORTO DISABILI AL CENTRO SOCIO EDUCATIVO DI S. COLOMBANO AL LAMBRO. Art. 1 Oggetto del servizio
CAPITOLATO APPALTO PER SERVIZIO DI TRASPORTO DISABILI AL CENTRO SOCIO EDUCATIVO DI S. COLOMBANO AL LAMBRO Art. 1 Oggetto del servizio Il presente capitolato disciplina lo svolgimento del Servizio di trasporto
DettagliMODULO D DICHIARAZIONI PROGETTISTA MANDANTE R.T.I. o di cui si AVVALE IL R.T.I.
Alla società ATAM S.p.A. - Via Setteponti n. 66-52100 Arezzo OGGETTO: PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI UN PARCHEGGIO MULTIPIANO LOCALIZZATO NEL COMUNE DI AREZZO
DettagliDOMANDA DI ISCRIZIONE SCUOLA SECONDARIA 1 GRADO A.S. 2012-2013
DOMANDA DI ISCRIZIONE SCUOLA SECONDARIA 1 GRADO A.S. 2012-2013 Al Dirigente scolastico dell ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIORGIO DI MANTOVA _l_ sottoscritt_ in qualità di padre madre tutore CHIEDE L iscrizione
DettagliIl sottoscritto nato a il residente in via in qualità di dell Impresa con sede legale e/o amministrativa in via (*) C.F. - P.I. Tel.
ALL ASSESSORATO REGIONALE DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA UFFICIO SPECIALE - OSSERVATORIO REGIONALE PER I CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE VIA C. CAMILLIANI, 87 90145 P A L E R M
DettagliAi Dirigenti Ai Direttori delle Istituzioni Ai Responsabili di Settore Ai Responsabili di Servizio. E p.c. alla Giunta comunale SEDE
Ai Dirigenti Ai Direttori delle Istituzioni Ai Responsabili di Settore Ai Responsabili di Servizio E p.c. alla Giunta comunale SEDE San Lazzaro di Savena, 29 agosto 2013 Prot. N. 31746/2013 OGGETTO: Direttiva
DettagliCOMUNE DI ROVATO REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E TRASPARENZA DELLO STATO PATRIMONIALE DEL SINDACO, DEGLI ASSESSORI E DEI CONSIGLIERI COMUNALI
COMUNE DI ROVATO REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E TRASPARENZA DELLO STATO PATRIMONIALE DEL SINDACO, DEGLI ASSESSORI E DEI CONSIGLIERI COMUNALI (ai sensi dell'art. 41Bis del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267)
DettagliAVVISO PUBBLICO SI RENDE NOTO manifestazione d interesse Art. 1 Finalità dell Avviso e soggetti ammessi alla partecipazione
ACCORDI TERRITORIALI DI GENERE INVESTIMENTI IN FAVORE DELLA CRESCITA E DELL OCCUPAZIONE (Avviso Pubblico "Accordi territoriali di genere". POR Campania FSE 2014-2020, Asse I Occupazione (OT 8), Obiettivo
DettagliSI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE:
RINNOVO BIENNALE DELLA CONVENZIONE CON IL CORSO DI MASTER DI II LIVELLO IN ECOGRAFIA DIAGNOSTICA ED INTERVENTISTICA DEL COLLO DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO PER TIROCINI DEGLI STUDENTI ISCRITTI
Dettagli(articolo 1, comma 1)
ALLEGATO A (articolo 1, comma 1) MARCA DA BOLLO ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI ALLA SEZIONE REGIONALE/PROVINCIALE.. PRESSO LA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO, AGRICOLTURA DI DOMANDA DI ISCRIZIONE
DettagliSCHEDA CLIENTE. Luogo di identificazione. Data di identificazione. Persona Giuridica RAPPORTO CONTINUATIVO OPERAZIONE OCCASIONALE
Codice Progressivo Univoco (CPU): N. del / / SCHEDA CLIENTE RAPPORTO CONTINUATIVO OPERAZIONE OCCASIONALE Luogo di identificazione Data di identificazione Persona Giuridica Denominazione o ragione Sociale
DettagliDISCIPLINARE DI CONFERIMENTO DELL INCARICO PER LA STAZIONE CONFERENTE: COMUNE DI BORGOMANERO (C.F.
DISCIPLINARE DI CONFERIMENTO DELL INCARICO PER LA REDAZIONE DELL ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA DELLA TENENZA DI BORGOMANERO STAZIONE CONFERENTE: COMUNE DI BORGOMANERO (C.F. 82001370038); PROFESSIONISTA/SOCIETA
DettagliALLEGATO 3 MODELLO OFFERTA ECONOMICA
ALLEGATO 3 MODELLO OFFERTA ECONOMICA Pagina 1 OFFERTA ECONOMICA La busta C Gara a procedura aperta ai sensi del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. per la fornitura di Personal Computer desktop e servizi di assistenza.
DettagliCASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA A FAVORE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI BANDO DI GARA D'APPALTO CIG 056861431D Progetto di archiviazione in
CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA A FAVORE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI BANDO DI GARA D'APPALTO CIG 056861431D Progetto di archiviazione in formato digitale dei documenti cartacei della CNPADC.
DettagliL anno duemilaquattordici il giorno del mese di alle ore
OGGETTO: Convenzione tra il Comune di San Cesario di Lecce e la Scuola dell Infanzia Paritaria Privata V.Vergallo sita in via Dante, n. 52 San Cesario di Lecce L anno duemilaquattordici il giorno del mese
DettagliDECRETO DEL DIRETTORE
DECRETO DEL DIRETTORE N. 99 DEL 18.05.2016 OGGETTO: Adesione alla proposta di convenzione per il servizio di assistenza fiscale anno 2016. IL DIRETTORE RICHIAMATO l art. 14 comma 5 della legge Regionale
DettagliSOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA
SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE ATTIVITÀ TEMPORANEA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Al Comune di Ai sensi del d.lgs. n.59/2010 (art. 64) e della legge n. 287/1991 (artt. 3 e 5) e del
DettagliAZIENDA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER
AZIENDA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA Azienda Sanitaria Locale Latina con sede legale in V.le P.L. Nervi Centro Direzionale Latinafiori/torre G2 04100 Latina codice fiscale e Partita
DettagliCOMUNE DI CARNAGO (Provincia di Varese)
COMUNE DI CARNAGO (Provincia di Varese) (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 10 del 28.04.2004) Art 1 Il presente Regolamento disciplina l utilizzo dell area comunale ubicata in località
DettagliACCADEMIA DI BELLE ARTI FIDIA L. R. D.M. n 900 DEL 15/GIUGNO/1998
IL DIRETTORE - VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 109 e successive modifiche e integrazioni, recante la disciplina dell'isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), quale parametro
DettagliIl/la sottoscritto/a nato a prov. il cittadinanza residente a prov, Via n., tel., posta elettronica. in qualità di TITOLARE della ditta individuale
Comunicazione di partecipazione alla spunta per l'assegnazione dei posteggi temporaneamente non occupati nei MERCATI comunali (D.G.R. Emilia Romagna 22 aprile 2013 n. 485) FIERE E MERCATI DEI COMUNE DI
DettagliELLISSE AL VOSTRO FIANCO PER LA SICUREZZA
Organismo Abilitato Il primo organismo abilitato dal Ministero delle Attività Produttive ad effettuare le verifiche di legge degli impianti ai sensi del DPR 462/01 AL VOSTRO FIANCO PER LA SICUREZZA Abilitazione
DettagliDomanda per l accreditamento e l iscrizione all Albo delle unità d offerta sociale per la prima infanzia del Sistema Pubblico
Allegato 2) al Bando per l'accreditamento delle unità d offerta sociale per la prima infanzia e la gestione del relativo Albo Scadenza del 21/06/2016 SEZIONE B Domanda per l accreditamento e l iscrizione
DettagliDomanda per la concessione del contributo previsto dall Asse IV del programma 2007-2013 POR-FESR
ALLEGATO 4a - MODULO DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA PER PERSONE FISICHE CON PARTITA IVA Numero di protocollo (a cura della Provincia) Bollo 14,62 codice identificativo della marca da bollo (per invio con
DettagliCONVENZIONE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA CON IL COMUNE DI.. DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE
CONVENZIONE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA CON IL COMUNE DI.. DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA. L'anno duemilasei e di questo il giorno. del mese di, in Volterra (Pi), presso la sede comunale;
DettagliCOMUNICAZIONE (ad efficacia differita)
AL COMUNE DI U Sportello Unico per le Attività Produttive 1. Dati impresa Cognome: COMUNICAZIONE (ad efficacia differita) Nome: Codice Fiscale: Data di nascita Cittadinanza Sesso M F Luogo di nascita:
DettagliCENTRO ESTERO PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE S.C.P.A.
CENTRO ESTERO PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE S.C.P.A. Regolamento dell Elenco di operatori economici per l acquisizione in economia di lavori,beni e servizi ART. 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente
DettagliBANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO CON PROCEDURA APERTA DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEI LOCALI ADIBITI A CASERME ED UFFICI DELLA POLIZIA DI STATO E DELL ARMA
PREFETTURA DI TORINO BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO CON PROCEDURA APERTA DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEI LOCALI ADIBITI A CASERME ED UFFICI DELLA POLIZIA DI STATO E DELL ARMA DEI CARABINIERI DI TORINO E PROVINCIA.
DettagliAccordo di partenariato. tra ente accreditato di 1^ o 2^ classe ed ente non accreditato per la presentazione di progetti di servizio civile nazionale
Servizio Civile Nazionale Accordo di partenariato tra ente accreditato di 1^ o 2^ classe ed ente non accreditato per la presentazione di progetti di servizio civile nazionale SERVIZIO CIVILE NAZIONALE
DettagliREGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte I 6.12.2006 - pag. 701 REGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3 Regolamento per l attuazione della legge regionale 11 maggio 2006 n. 11 (istituzione
DettagliDirezione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2016 02997/031 Servizio Edilizia Scolastica CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2016 02997/031 Servizio Edilizia Scolastica CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 63 approvata il 8 giugno 2016 DETERMINAZIONE: MANUTENZIONE
DettagliALLEGATO 4 LIVELLI DI SERVIZIO E PENALI PER LA CONDUZIONE DELLA RETE DISTRIBUTIVA FISICA
ALLEGATO 4 LIVELLI DI SERVIZIO E PENALI PER LA CONDUZIONE DELLA RETE DISTRIBUTIVA FISICA INDICE PREMESSA 3 1. PRESTAZIONI DEL SISTEMA DI ELABORAZIONE 4 2. DISPONIBILITA DEL SISTEMA DI ELABORAZIONE E DELLA
DettagliCOMUNE di CREDARO Provincia di Bergamo
COMUNE DI CREDARO PROVINCIA DI BERGAMO COMUNE di CREDARO Provincia di Bergamo REGOLAMENTO DEL TRASPORTO SCOLASTICO Il presente Regolamento è stato approvato con C.C. n 20 del 28/11/2007 in sostituzione
DettagliRegione Lazio PROCEDURE DI GESTIONE DEI CORSI PRESENTI NEL CATALOGO INTERREGIONALE ALTA FORMAZIONE
Regione Lazio PROCEDURE DI GESTIONE DEI CORSI PRESENTI NEL CATALOGO INTERREGIONALE ALTA FORMAZIONE 1. ACCETTAZIONE DELLE NORME E DELLE PROCEDURE DI GESTIONE L Organismo di formazione iscritto a catalogo
DettagliCITTA METROPOLITANA DI GENOVA
Allegato A CITTA METROPOLITANA DI GENOVA Regolamento per il conseguimento dell attestato di idoneità professionale all esercizio dell attività di autotrasportatore di merci per conto terzi e di autotrasportatore
DettagliMINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA ELA NORMATIVA TECNICA
ALLEGATO 8 Monitoraggio PROG. Canone TV in bolletta MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA ELA NORMATIVA TECNICA RAPPORTO SULLO
DettagliComunicazione esente dall'imposta di bollo 2 copie in carta semplice AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI
Comunicazione esente dall'imposta di bollo 2 copie in carta semplice AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI Oggetto: SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA ART. 126 TULPS PER VENDITA BENI USATI Il sottoscritto
DettagliCOMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA
COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA PROVINCIA DI BOLOGNA DETERMINAZIONE : DIREZIONE GENERALE IMPEGNO DI SPESA PER INCARICO DI TUTELA LEGALE ATTIVITA' DI RECUPERO CREDITI. NR. Progr. Data 623 20/12/2013 Copertura
DettagliINDICE. Art. 1 - Oggetto... 3. Art. 2 - Obblighi al momento dell assunzione della carica... 3
Comune di Padova REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ADEMPIMENTI RICHIESTI AGLI ORGANI DI INDIRIZZO POLITICO PER LA PUBBLICAZIONE DEI DOCUMENTI E DELLE INFORMAZIONI INERENTI LA SITUAZIONE PATRIMONIALE
DettagliIncentivi alle Aziende
Provincia di Pordenone Settore Politiche del Lavoro e Programmazione Sociale STRUMENTI Incentivi alle Aziende Pordenone 19 Marzo 2009 Legge Regionale 18/2005, articoli 30, 31, 32 e 33 D.P.REG. 0342/Pres
DettagliSETTORE SERVIZI SOCIALI. DETERMINAZIONE N. 34 del 23/09/2014
ORIGINALE SETTORE SERVIZI SOCIALI DETERMINAZIONE N. 34 del 23/09/2014 Oggetto: SERVIZIO SAD EROGATO DALL' AZIENDA SPECIALE CONSORTILE ISOLA BERGAMASCA BASSA VAL SAN MARTINO CON SEDE IN BONATE SOTTO. ASSUNZIONE
DettagliModello A DOMANDA DI AMMISSIONE A CONTRIBUTO Dipartimento Lavoro, Politiche Sociali e Formazione professionale Viale Lucrezia della Valle 88100 CATANZARO Oggetto: POR CALABRIA FSE 2007/2013 ASSE II OB.
DettagliREGOLARITA DEI VETTORI
AUTOTRASPORTO ANALISI OPERATIVA DELLA NORMATIVA DI SETTORE A SEGUITO DELLE MODIFICHE APPORTATE DALLA LEGGE DI STABILITÀ L 190/2014 REGOLARITA DEI VETTORI Riferimenti normativi: Decreto Legge 25 giugno
DettagliDOTAZIONI MINIME ADDETTI CLASSE F CLASSE E CLASSE D CLASSE C CLASSE B CLASSE A
Allegato 1 DOTAZIONI MINIME ADDETTI CLASSE F CLASSE E CLASSE D CLASSE C CLASSE B CLASSE A < a 5.000 abitanti < a 20.000 e >o = a 5.000 ab. < a 50.000 e >o = a 20.000 ab. < a 100.000 e >o = a 50.000 ab.
DettagliDomanda di partecipazione per la selezione degli esperti esterni. Il/la sottoscritto/a Codice fiscale...
Domanda di partecipazione per la selezione degli esperti esterni AL DIRIGENTE SCOLASTICO Il/la sottoscritto/a Codice fiscale... nato/a a il e residente in Via...... cap.città....tel... cell..... e-mail......
DettagliASSEGNAZIONE DI MASSIMO 100 VOUCHER A PARZIALE COPERTURA DEL COSTO DELLA FREQUENZA AI CENTRI ESTIVI 2016 DI BAMBINI IN ETA 03-36 MESI
ASSEGNAZIONE DI MASSIMO 100 VOUCHER A PARZIALE COPERTURA DEL COSTO DELLA FREQUENZA AI CENTRI ESTIVI 2016 DI BAMBINI IN ETA 03-36 MESI Il Comune di Modena favorisce la frequenza ai centri estivi gestiti
DettagliRichiesta di contributo per il sostegno alla locazione di cui all art. 11, L. 431/98 e s.m.i.
COMUNE DI TORTONA Richiesta di contributo per il sostegno alla locazione di cui all art. 11, L. 431/98 e s.m.i. Esercizio finanziario 2011 (canone anno 2010) Il sottoscritto, intestatario di contratto
DettagliCOMUNE di SALUGGIA. REGIONE PIEMONTE PROVINCIA di VERCELLI
2pg Avviso di mobilità esterna ai sensi dell art. 30 del D.lgs. n. 165/2001 e dell art. 49 del D.lgs. 150/2009, per la copertura di n. 1 posto nel profilo professionale di Istruttore Direttivo Area Tecnico
DettagliC.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI
C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI DETERMINAZIONE n 24 del 24.03.2015 Oggetto LIQUIDAZIONE FATTURA N 850 DEL 04.03.2015 SERVIZIO SUPPORTO RISCOSSIONE CANONE IDRICO (SOLLECITI) 2012. CAPITOLO DI
DettagliConservazione digitale e dichiarazioni fiscali
Conferenza organizzata dall Associazione ICT Dott.Com Conservazione digitale e dichiarazioni fiscali Direzione Regionale del Piemonte a cura di Sandra Migliaccio Ufficio Consulenza 1 20 novembre 2015 La
DettagliSCIA - SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA
MOD SR - A SCIA - SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Al SUAP ALBERGHI E STRUTTURE RICETTIVE Ai sensi del D. L.vo 114/98, D. L.vo 59/10 e L. 122/10 Il sottoscritto C.F. data di nascita cittadinanza
DettagliM.A. INFRANCA SAN GIACOMO
AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L INDIVIDUAZIONE DI SOGGETTI PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI: RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) AI
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
ALLEGATO A Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE CREDITO D IMPOSTA PER LE NUOVE ASSUNZIONI DI PROFILI ALTAMENTE QUALIFICATI DM 23 OTTOBRE 2013 SCHEMA DELL
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE
COMUNE DI TERRAGNOLO Provincia di Trento REGOLAMENTO COMUNALE per l utilizzazione della palestra e delle attrezzature annesse al centro scolastico della fraz. Piazza Approvato con deliberazione consiliare
DettagliCOMUNE DI CISTERNA DI LATINA
REGISTRO GENERALE N 5 COPIA DETERMINAZIONE DEL SETTORE 2 ECONOMICO FINANZIARIO - WELFARE SERVIZI SOCIALI N 17 del 22-01-2016 Oggetto: Avviso Pubblico per la concessione di contributi integrativi per il
DettagliSi riporta in allegato alla presente mail quanto disposto dal Miur in tema di sicurezza e salute nei luoghi
Circolare n 237 MONTECCHIO MAGGIORE, 24 febbraio 2016 Ai Consigli di Classe coinvolti nell ASL A tutto il personale Oggetto: Salute e sicurezza degli studenti in alternanza scuola lavoro Si riporta in
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ PER CONTO TERZI
CONSERVATORIO DI MUSICA "ARRIGO BOITO" PARMA Approvato dal CDA il 24/01/2014 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ PER CONTO TERZI ART. 1 Finalità Il presente Regolamento disciplina Ie attività
DettagliLAVORI DI, IN COMUNE DI IL SUBAPPALTO
LAVORI DI, IN COMUNE DI IMPRESA AGGIUDICATARIA: IL SUBAPPALTO Referente: Lorena Gualtieri. Assessorato Opere Pubbliche, Difesa del Suolo e Edilizia Residenziale Pubblica Dipartimento Opere Pubbliche e
DettagliASILO NIDO. Bando di iscrizione per l anno educativo 2015/2016
ASILO NIDO Bando di iscrizione per l anno educativo 2015/2016 Si comunica che sono aperte le iscrizioni all Asilo Nido aziendale per l anno educativo 2015/2016, riservate ai figli dei dipendenti dell Università
Dettagli(Allegato 1) Al Comune di Varese Via Sacco n. 5 21100 VARESE
(Allegato 1) Al Comune di Varese Via Sacco n. 5 21100 VARESE Oggetto: RICHIESTA DI ADESIONE ALL INIZIATIVA COMUNALE CENTRI ESTIVI 2016 INOLTRA RICHIESTA DI ADESIONE ALL INIZIATIVA COMUNALE INDICATA IN
Dettagli1. ATTIVITA DI SOLLIEVO. - Descrizione sommaria: Le attività di sollievo rivolte al nucleo, sono attività diversificate che si COMUNU DE MÒGURU
RIAPERTURA TERMINI PROGETTO HOME CARE PREMIUM 2014 EROGAZIONE INTERVENTI INTEGRATIVI ATTIVITA DI SOLLIEVO E OSS COSTITUZIONE DI UN ELENCO DI FORNITORI Il Comune di Mogoro, quale Ente capofila del PLUS
DettagliTITOLO I. Disposizioni generali. Articolo 1 Definizioni
Disciplina semplificata per il funzionamento del Sistema Indennitario per l esercente la vendita uscente a carico del cliente finale moroso, ai sensi della Deliberazione dell Autorità per l energia elettrica
Dettagli"CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL CENTRO NATATORIO DI VIA MURRI con oneri di riqualificazione impianto "
Modello Dich./ natatorio Al Comune di Monza "CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL CENTRO NATATORIO DI VIA MURRI con oneri di riqualificazione impianto " Il sottoscritto nato a il residente nel Comune
DettagliASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE. Ai Signori Sindaci dei Comuni della Sardegna LORO SEDI
ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE SOCIALI Servizio Programmazione Sociale e dei supporti alla Direzione Generale prot. n. 5336 Cagliari,14 dicembre
DettagliSOCIETA GESTIONE MULTIPLA S.P.A. KM 1,5 LECCE - VERNOLE 73100 LECCE
SOCIETA GESTIONE MULTIPLA S.P.A. KM 1,5 LECCE - VERNOLE 73100 LECCE SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA DI CARBURANTE PER AUTOTRAZIONE MEDIANTE FUEL CARD E DEI SERVIZI CONNESSI (art. 279, c. 1, lett. f)
DettagliLa società Geosystems Group Srl
BANDO DI SELEZIONE 01 Bando di Selezione per l'assegnazione di un Contratto di consulenza specialistica per lo sviluppo di Sistemi di supporto alle decisioni per il trattamento dei dati georiferiti finalizzati
DettagliLa procedura di nomina tratterà esclusivamente le domande convalidate.
ADEMPIMENTI DEI DIRIGENTI SCOLASTICI E DEGLI UFFICI REGIONALI A partire dagli esami di Stato 2012, le domande di partecipazione, modelli ES-1, presentate dagli aspiranti alla nomina nelle commissioni degli
DettagliA TPER SPA SISTEMA DI QUALIFICAZIONE AUTOBUS/FILOBUS AVVISO INVIATO ALLA GUCE IL 9 APRILE 2015
A TPER SPA SISTEMA DI QUALIFICAZIONE AUTOBUS/FILOBUS AVVISO INVIATO ALLA GUCE IL 9 APRILE 2015 Domanda di iscrizione al sistema di qualificazione autobus/filobus e dichiarazione sostitutiva di certificazione
DettagliRoma 30 Novembre 2011 Organizzazione Sviluppo Risorse Umane e Qualità
REGOLAMENTO O.D.V. ALES Roma 30 Novembre 2011 Organizzazione Sviluppo Risorse Umane e Qualità Certificata ISO 9001:2008 Certificata OHSAS 18001:2007 ORGANISMO DI VIGILANZA In osservanza dell art. 6, comma
Dettagli(Prov. di TORINO) CONTRATTO PER LA CONCESSIONE ALLA SOCIETA PUBBLICITA' (ICP) E DEI DIRITTI SULLE PUBBLICHE
1 Rep.n. CITTA DI ORBASSANO (Prov. di TORINO) CONTRATTO PER LA CONCESSIONE ALLA SOCIETA DEL SERVIZIO DI GESTIONE, ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE DELL'IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA' (ICP) E DEI DIRITTI
DettagliDISCIPLINARE DI CONFERIMENTO DELL INCARICO PER LA PRATICA DI PREVENZIONE INCENDI DELLA SCUOLA STAZIONE CONFERENTE: COMUNE DI BORGOMANERO (C.F.
DISCIPLINARE DI CONFERIMENTO DELL INCARICO PER LA PRATICA DI PREVENZIONE INCENDI DELLA SCUOLA MATERNA ED ELEMENTARE DI SANTA CROCE STAZIONE CONFERENTE: COMUNE DI BORGOMANERO (C.F. 82001370038); PROFESSIONISTA
DettagliTRA il Comune di VIU rappresentato dal Sindaco pro tempore MAJRANO DANIELA, di seguito denominato anche Comune (CF 83002150015) E
CONVENZIONE PER L ASSISTENZA PROCEDIMENTALE RELATIVA ALLE RICHIESTE DI CONCESSIONE DELL ASSEGNO AI NUCLEI FAMILIARI CON ALMENO TRE FIGLI MINORI (ART. 65 L. 448/98), DELL ASSEGNO DI MATERNITA (ART. 66 L.
DettagliComunicazione avvio attività di lotteria tombola e/o pesca di beneficenza (da effettuarsi almeno 30 giorni prima dell inizio dell attività)
Comunicazione avvio attività di lotteria tombola e/o pesca di beneficenza (da effettuarsi almeno 30 giorni prima dell inizio dell attività) Al Sindaco del Comune di Prato di nazionalità 1, residente a
DettagliAttività di vendita Commercio in forma itinerante
Attività di vendita Commercio in forma itinerante Descrizione In questa tipologia sono comprese tutte le attività di vendita al dettaglio e di somministrazione di alimenti e bevande effettuate in forma
DettagliGRANDI STRUTTURE DI VENDITA denuncia di inizio attività per subentro
spazio per la protocollazione GRANDI STRUTTURE DI VENDITA denuncia di inizio attività per subentro AL COMUNE DI: cog codice ISTAT luogo di nascita provincia o stato estero di nascita di nascita in qualità
DettagliL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Delibera 56/99 (adottata il 7 maggio 1999) REGOLAMENTO PER LE AUDIZIONI PERIODICHE DELLE FORMAZIONI ASSOCIATIVE DI CONSUMATORI E UTENTI, DELLE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE, DELLE ASSOCIAZIONI SINDACALI DELLE
DettagliDetermina Lavori pubblici/0000209 del 11/12/2015
Comune di Novara Determina Lavori pubblici/0000209 del 11/12/2015 Area / Servizio Servizio Edilizia Pubblica (21.UdO) Proposta Istruttoria Unità Servizio Edilizia Pubblica (21.UdO) Proponente SCastellani
DettagliBED & BREAKFAST SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA. l sottoscritt. nat _ a il. residente in via. Società con sede in. Prov.
AL COMUNE DI LAVAGNA SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE BED & BREAKFAST SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA l sottoscritt nat _ a il residente in via n. C.F., titolare dell omonima impresa individuale
DettagliMAURIZIANO DI TORINO E L AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 T R A
CONVENZIONE TRA L AZIENDA OSPEDALIERA ORDINE MAURIZIANO DI TORINO E L AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 PER CONSULENZE MEDICO LEGALI. PERIODO 01.06.2015-31.12.2015. T R A L AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 (nel
DettagliSCHEMA DI CONTRATTO INCARICO PER L AFFIDAMENTO DELL FUNZIONI DI COMPONENTE UNICO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE DELLA PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO AL DOTT..
Gestione Commissariale (L.R. 15/2013) EX PROVINCIA OLBIA TEMPIO Legge Regionale 28.06.2013 n. 15 Disposizioni in materia di riordino delle Province Decreto Presidente Giunta Regionale n. 49 del 30.05.2014
DettagliIl Ministero dello Sviluppo Economico
DECRETO MINISTERIALE 108/09 DEL 23/07/2009 PER LA MODERNIZZAZIONE E L ADEGUAMENTO AGLI STANDARD DI SICUREZZA ANCHE PER GLI ASCENSORI ENTRATI IN FUNZIONE PRIMA DEL 1999. Il Ministero dello Sviluppo Economico
DettagliINCARICATO/PROCURATORE
1 CITTÀ DI LEGNAGO Settore 3^ Lavori Pubblici ed Urbanistica Servizio Gestione del Territorio e SUAP Via XX Settembre, 29 37045 Legnago (Verona) Tel. 0442/634858-634851 Fax 0442/634803 web: www.comune.legnago.vr.it
DettagliREGIONE LAZIO AZIENDA OSPEDALIERA COMPLESSO OSPEDALIERO SAN GIOVANNI ADDOLORATA L.R. Lazio 16.06.1994, n.18 D.G.R. Lazio 30.06.94, n.
REGIONE LAZIO AZIENDA OSPEDALIERA COMPLESSO OSPEDALIERO SAN GIOVANNI ADDOLORATA L.R. Lazio 16.06.1994, n.18 D.G.R. Lazio 30.06.94, n. 5163 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE - ---------------------------------------------------------------
DettagliDISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI ART.1 AMBITO DI APPLICAZIONE Con la presente procedura si definiscono le modalità
DettagliDETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N 206 DEL 12 DICEMBRE 2014
CASA ASSISTENZA ANZIANI Piazza Bocchera,3-37018 Malcesine (VR) DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N 206 DEL 12 DICEMBRE 2014 OGGETTO: INCARICO DI LOGOPEDISTA IN LIBERA PROFESSIONE ALLA SIG.RA GISALDI SILVIA
DettagliREPUBBLICA ITALIANA Comune di Casatenovo
REPUBBLICA ITALIANA Comune di Casatenovo Provincia di Lecco Rep. CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELL ASILO NIDO COMUNALE DI CASCINA LEVADA PERIODO 01/09/2015 31/08/2020.
DettagliLegge regionale 23 giugno 2003, n. 30 Disciplina delle attività agrituristiche e delle fattorie didattiche. in Toscana 1
LR 21 gennaio 2014, n. 4: modifiche alla LR 30/2003 Legge regionale 23 giugno 2003, n. 30 Disciplina delle attività agrituristiche e delle fattorie didattiche 17/11/2014 in Toscana 1 IN LEGGE INSERIMENTO
DettagliCompiti e responsabilità del Medico Competente
Compiti e responsabilità del Medico Competente Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari U.O. di Medicina del Lavoro Prof. Francesco Mocci sommario Breve storia del m.c. nella nostra Azienda Ruolo e
DettagliRegione Piemonte Provincia di Novara. Comune di Cerano
Regione Piemonte Provincia di Novara Comune di Cerano Art. 92 del D.lgs 163/2006 e s.m.i. Regolamento per la disciplina degli incentivi per la progettazione di opere, lavori e attività accessorie e per
DettagliCORSI DI FORMAZIONE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO
CATALOGO CORSI DI FORMAZIONE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO CATALOGO CORSI DI FORMAZIONE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO Ente Scuola Lavoro Impresa Agenzia Accreditata dalla Regione Piemonte per l erogazione
DettagliCOMUNE DI MUGGIO Provincia di Milano
Copia per la consultazione COMUNE DI MUGGIO Provincia di Milano REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACCESSO AL SERVIZIO TRASPORTO DI CITTADINI DISABILI O IN SITUAZIONE DI PARTICOLARE DISAGIO E NECESSITA. Approvato
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA VENDITA AUTO USATE
SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA VENDITA AUTO USATE AL SERVIZIO ATTIVITA' PRODUTTIVE DEL COMUNE DI SANT'ANASTASIA Il/la sottoscritto/a cognome...... nome... Consapevole delle sanzioni penali
DettagliRISOLUZIONE N. 69/E. Roma, 21 giugno 2012
RISOLUZIONE N. 69/E Direzione Centrale Normativa Roma, 21 giugno 2012 OGGETTO: Differimento, per l'anno 2012, dei termini di effettuazione dei versamenti dovuti dai contribuenti. Effetti sul piano di rateazione
DettagliPRODUTTORI AGRICOLI SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA per VENDITA AL DETTAGLIO DI PRODOTTI DELL AGRICOLTURA art.4 del D.lgs 18.5.2001 n.
PRODUTTORI AGRICOLI SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA per VENDITA AL DETTAGLIO DI PRODOTTI DELL AGRICOLTURA art.4 del D.lgs 18.5.2001 n.228 Unione di Comuni Montana Lunigiana Sportello Unico
DettagliCORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI. Beni culturali. Giancarlo Lo Schiavo
CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI Beni culturali Giancarlo Lo Schiavo Notaio in Prato Componente Commissione Studi Tributari Consiglio Nazionale
DettagliCOMUNE DI TERRANUOVA BRACCIOLINI Provincia di Arezzo
Area Risorse Finanza e Contabilità DETERMINAZIONE n 130/2015 del 02-03-2015 del Registro Generale AFFIDAMENTO DIRETTO TRAMITE PROCEDURA START ALLA SOCIETA WAYPRESS SRL. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO
Dettagli