SCARPA PSK PER PARETI

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1 SCARPA PER PARETI Replaces the brochure 10/ /2006

2 SCARPA PER PARETI Benefici delle scarpe installazione dell elemento facile e veloce connessione bullonata semplice, niente saldature elevata resistenza a trazione: consente la realizzazione di pareti di taglio ampia gamma di dimensioni e portate invisibile dopo il montaggio connessione attiva già dopo il montaggio. La connessione trasferisce i carichi secondo le capacità di progetto durante le fasi costruttive Benefici Peikko affidabile: ha superato severi programmi di test prezzo competitivo e consegna veloce economico e facile da usare in fase di progetto, produzione e montaggio degli elementi

3 CONTENUTI 1. DESCRIZIONE DEL SISTEMA DIMENSIONI E MATERIALI PRODUZIONE Metodo di produzione 3.2 Marchi di fabbrica 3.3 Controlli di qualità CAPACITA DI CARICO APPLICAZION I Principi per l applicazione 5.2 Limiti d applicazione 5.3 Criteri di progetto Dimensionamento Armatura della parete prefabbricata Interassi e distanza dal bordo Spessore del copriferro Altezza sporgente del tirafondo 9 6. MONTAGGIO Tolleranze di montaggio 6.2 Montaggio della scarpa per pareti 6.3 Sollevamento della parete prefabbricata CONTROLLO DEL MONTAGGIO Controllo del montaggio della parete

4 SCARPA PER PARETI 1. DESCRIZIONE DEL SISTEMA Le scarpe Peikko per pareti sono progettate per il collegamento a trazione di elementi a parete prefabbricati. Le scarpe per pareti sono utilizzate ad esempio nelle pareti di taglio degli edifici. I carichi sono trasferiti dalla parete alla struttura portante con l ausilio di scarpe per pareti e di tirafondi. Le scarpe per pareti si accoppiano con tirafondi del tipo HPM e PPM. Figura 1. Scarpe per pareti e connessione bullonata in una parete. 4

5 2. DIMENSIONI E MATERIALI Materiali and standards: piastre: S355J2+N EN piastrine metalliche: S235JR EN armatura ad aderenza migliorata: A500HW SFS 1215 Table 1. Dimensions [mm], weights [kg] and painting marks of the wall shoes L Ø H AL h t b a A e e A B scarpa per parete Rondella AL H B L t h Ø a b A e s peso colore giallo blu grigio verde rosso viola bianco 5

6 SCARPA PER PARETI 3. PRODUZIONE 3.1 Metodo di produzione Piastre Armature Saldatura Ossitaglio o taglio meccanico Taglio meccanico MAG a mano o robotizzata Classe di saldatura C (SFS-EN 25817) 3.2 Marchi di fabbrica I prodotti sono marchiati con il marchio dell ente certificatore, Inspecta, l emblema del Gruppo Peikko, il tipo di scarpa e l anno e la settimana di produzione. Le portate in tabella 3 sono in accordo con le Norme Finlandesi sulle Costruzioni. Se sono necessarie le portate in accordo con altre normative, è possibile contattare il supporto tecnico di Peikko. I tirafondi per le scarpe per pareti sono calcolati in relazione ad un calcestruzzo di tipo K30-2 (Norme Finalndesi sulle Costruzioni). Le scarpe per pareti sono dimensionate per una forza di trazione pari a quella trasmessa dai tirafondi HPM o PPM. Le portate del giunto, dunque, dipendono dal tirafondo usato. Il tirafondo può essere del tipo corto o lungo a seconda di dove deve essere impiegato. Rondelle AL, più spesse e più grandi, devono essere utilizzate con i tirafondi in unione con le scarpe per pareti. Tablella 2. Capacità di carico secondo RakMK e l approvazione ETA* [kn/m]. *approvazione tirafondi 3.3 Controllo di qualità Il controllo di qualità nella produzione delle parti in acciaio è conforme ai requisiti imposti dalle Norme Finlandesi sulle Costruzioni. Peikko Finlandia Oy è sottoposta ai controlli dell ente di controllo qualità e certificazione internazionale, Inspecta. 16 tirafondo + rondella HPM 16 + AL 16 acc. RakMK (calcestruzzo K30-2) N u acc. ETA* N Rd Le scarpe per pareti hanno una certificazione di conformità emessa dall Associazione Calcestruzzo Armato della Finlandia. 20 HPM 20 + AL CAPACITA DI CARICO HPM 24 + AL 24 HPM 30 + AL Le capacità di carico sono state calcolate in accordo con le seguenti normative: RakMk B4, normativa 2005 (Finlandia) RakMk B7, normativa 1996 (Finlandia) PPM 36 + AL 36 PPM 45 + AL PPM 52 + AL

7 ETA (European Technical Approval) è un approvazione tecnica Europea per un prodotto. L ETA garantisce che un prodotto rispetta i requisiti per le costruzioni ed è adatto per un certo utilizzo, come da istruzioni. L approvazione ETA garantisce anche che le capacità di carico del prodotto sono calcolate in accordo con metodi generalmente approvati in Europa (Eurocodici) e che un organizzazione indipendente implementa i controlli di qualità sulla produzione. L approvazione ETA consente l utilizzo del marchio CE sul prodotto. 5. APPLICAZIONI 5.1 Principi per l applicazione Le scarpe per pareti sono utlizzate nelle connessioni a trazione delle pareti di taglio. Le scarpe trasmettono solo forze di trazione. Il carico orizzontale si trasmette nel giunto dopo l inghisaggio. Lo spessore del coproferro attorno alla scarpa deve essere adeguato alla resistenza al fuoco desiderata, alla classe di esposizione ed alla vita di servizio dell opera. 5.2 Limitati d applicazione Le capacità portanti della scarpa per pareti sono state calcolate per carichi statici. Nel caso di carichi dinamici o carichi a fatica, devono essere introdotti fattori di sicurezza adeguati ad ogni singola situazione. Se la temperatura di servizio è inferiore a -20 C, è necessario considerare la possibilità di utilizzare pistre in accaio legato con maggiore resistenza al freddo. 5.3 Criteri di progetto Dimensionamento Le forze all interno dell elemento si trasferiscono dalla scarpa per pareti al tirafondo attraverso l armatura. Armature a barre singole possono essere necessarie in aggiunta alla maglia d armatura presente. La resistenza dell armatura deve essere la stessa del tirafondo e della scarpa. La distanza tra le barre della maglia d armatura deve essere inferiore a 200 mm, in tal caso due barre verticali della maglia possono essere considerate attive. 7

8 SCARPA PER PARETI Armatura della parete prefabbricata Figura 2. Continuità delle forze nel muro prefabbricato i L elemento superiore è armato per i carichi diretti nella parete. La scarpa unisce l elemento superiore a quello inferiore. In ogni elemento le forze si trasferiscono anche tramite l armatura corrente. L armtura necessaria è deducibile dalla tabella 3 e dalla figura 2: o una maglia + 2 barre addizionali o una maglia + 4 barre addizionali. Le forze sono trasferite alla fondazione attraverso i tirafondi. In funzione del tipo di fondazione i tirafondi sono corti, dei tipi HPM/L o PPM/L, o lunghi, dei tipi HPM/P o PPM/P. 2 HPM/P, PPM/P tirafondi lunghi Maglia su entrambi i lati 2T Tabella 3. ll numero di singole barre addizionali quando si usa una maglia su entrambi i lati. L armatura deve avere o una maglia + 2 barre addizionali o una maglia + 4 barre addizionali. T=barre ad aderenza migliorata barre verticali della maglia 4 pz 1 HPM/P, PPM/P tirafondi lunghi T5 T6 T7 T8 T9 T10 T T8 2T6 2T T6 4T HPM/P, PPM/P or 4T 20 2T12 2T10 2T8 2T T8 4T8 4T6 4T HPM/L, PPM/L tirafondi lunghi o corti 24 2T16 2T16 2T12 2T10 2T8 2T6-4T10 4T10 4T8 4T8 4T6 4T6 - Barra verticale della maglia Armatura addizionale 2 barre (2T) 30 2T20 2T20 2T20 2T16 2T16 2T16 2T8 4T16 4T12 4T12 4T12 4T10 4T10 4T6 barra della 36 2T32 2T32 2T32 2T25 2T25 2T25 2T25 4T20 4T20 4T20 4T20 4T20 4T20 4T16 Barra verticale della maglia T32 2T32 2T32 4T25 4T25 4T25 4T25 4T25 4T25 4T T32 4T32 4T32 4T32 4T32 4T32 4T32 Armatura addizionale 4 barre (4T) barra della 8

9 5.3.3 Interassi e distanza dal bordo Tabella 5. Interassi e distanza dal bordo [mm] Altezza sporgente del tirafondo Lo spessore del giunto tra i 2 elementi parete determina l altezza sporgente del tirafondo. Tabella 6. Altezza della testa del tirafondo [mm] sporgente dall elemento inferiore per un giunto di 20 mm. connecting bolt bolt s height HPM R c/c HPM HPM R c/c HPM PPM PPM PPM Spessore del copriferro La classe di resistenza al fuoco e la classe di esposizione in cui è situata la parete determinano lo spessore del copriferro. Tale spessore è misurato a partire dalla parte frontale/posteriore della piastra inferiore della scarpa. 9

10 SCARPE PER PARETI 6. MONTAGGIO 6.1 Tolleranze di montaggio Le tolleranze di montagio della scarpa per pareti è di ±25 mm in direzione longitudinale rispetto alla base della scarpa e di ±5 mm in direzione orizzontale. 7. CONTROLLO DEL MONTAGGIO 7.1 Controllo del montaggio della parete Il serraggio deve essere fatto secondo le indicazioni progettuali. 6.2 Montaggio della scarpa per pareti La scarpa è fissata al cassero ad esempio con chiodi. Lo spessore del copriferro sui lati della scarpa deve esssere garantito con una corretta installazione. Si deve verificare che: sia rispettato l ordine di montaggio sia fornito supporto alla parete durante il montaggio siano seguite le istruzioni di serraggio dei dadi sia realizzato l inghisaggio Figura 3. Montaggio della scarpa al cassero Spessore di copriferro richiesto Superficie del cassero spessore per montaggio,p.es. legno 6.3 Sollevamento della parete prefabbricata L elemento prefabbricato viene sollevato e posizionato nella posizione corretta. Difetti di piombatura e di altezza possono essere corretti con distanziatori. L elemento deve essere correttamente supportato in queste fasi. I dadi vengono poi serrati. Durante il serraggio, le rondelle devono essere ruotate a filo della scarpa. La parte inferiore del giunto può essere inghisata successivamente o l elemento può essere montato direttamente su malta fresca antiritiro. L inghisaggio deve essere realizzato prima di procedere con il montaggio della restante parte di struttura. 10

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