Dalle parti delle mie emozioni. (con la speranza di incontrarti )

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Alberto Oliviero Pesce
6 anni fa
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1 Dalle parti delle mie emozioni (con la speranza di incontrarti )

2 Gippo Comini DALLE PARTI DELLE MIE EMOZIONI (con la speranza di incontrarti ) raccolta di Emozioni

3 A Marta e Bea Si stan facendo grandi e il cerchio anela, con calma irriverente, ad esser come prima del loro divenire ma più ci riuscirà

5 Indice -E sono ancora qua Pag. 06 -Anime, emozioni, vite e pensieri... Pag. 07 -Memorie (fra il cielo e la terra) Pag. 08 -Premessa Pag. 09 -Apparenza Pag. 10 -Con gli occhi degli altri Pag. 11 -Dune Pag. 12 -Inquietudine Pag. 13 -Labirinto Pag. 14 -Mi ritorni in mente Pag. 15 -Olismo Pag. 16 -Profonda visione Pag. 17 -Via Meridiana Pag. 18 -Abbozzo Pag. 19 -Tempo all attesa Pag. 20 -Di rosso colore (e prologo...) Pag. 21 -A mamma Pag. 22 -Oltre quelle pietre Pag. 23 -Carnevale 07 Pag. 24 -Il triciclo Pag. 25 -Con un tiro di dadi Pag. 26 -La Regola e l Eccezione Pag. 27 -Giorno per giorno Pag. 28 -Che lampo!!! Pag. 29 -Di respiro in respiro Pag. 30 -Dal dentro del Vecchio Pag. 31 -A Pette (E A VOI) Pag. 32 -Game Over Pag. 33 -Dalle parti delle mie emozioni Pag. 34 -Appendice: Aspettando che morisse di Marta Comini Pag.35 5

6 E SONO ANCORA QUA E sono ancora qua con la mia anima dannata dalle cose della gente. E sono ancora qua con il gusto della lotta quella dura senza paura. E sono ancora qua con i miei ideali ormai scaduti, con i miei giorni smarriti. E sono ancora qua nella globalità virtuale della meta senza meta. E sono ancora qua sperando di trovare ancora e sempre, un senso. 6

7 ANIME, EMOZIONI, VITE E PENSIERI... Stringiamoci intorno alle nostre anime proviamo a far dire loro le cose sentiamo il respiro che in esse dimora. Stringiamoci intorno alle nostre emozioni proviamo a far dire loro le cose sentiamo il respiro che in esse dimora. Stringiamoci intorno alle nostre vite proviamo a far dire loro le cose sentiamo il respiro che in esse dimora. Stringiamoci intorno ai nostri pensieri proviamo a far dire loro le cose sentiamo il respiro che in essi dimora. Proviamo a sentire il dire che hanno proviamo a fidarci del dire che han detto proviamo a capire che noi siamo loro : anime, emozioni, vite e pensieri... anime, emozioni, vite e pensieri... anime, emozioni, vite e pensieri... anime, emozioni, vite e pensieri... anime, emozioni, vite e pensieri... anime, emozioni, vite e pensieri... 7

8 MEMORIE (fra il cielo e la terra) Se da un suono ritorna un profumo e da un profumo riecheggia un amore, se da una foto riaffiora una storia e da una storia una traccia di vita, ascoltare le trame rinchiuse a forziere in preziose memorie celate dal tempo, è il sentiero su cui proseguire per non perder sé stessi e le impronte future. 8

9 PREMESSA Forse è apparenza, l apparenza delle cose, che nasconde la purezza. La lealtà di un sorriso dona vita agli occhi a cui arriva ma se il sorriso è maschera chi lo riceve è in inganno e non si può amare chi si inganna. Deve saperlo per rifiutarlo e perché possa difendersi ma se il segreto è svelato anche la maschera cade ed io, senza, ho paura : dietro di lei io posso celare la mia voglia di urlare il non-senso. Far di vigliaccheria virtù : è questo che resta in attesa del tempo che sarà decisivo per lo scontro finale? 9

10 APPARENZA Ho cercato invano l'essenza ma questa sfugge continuamente. Ho sperimentato la necessaria ricerca ma questa è impossibile o inutile. Ma senza profondità non vi è poi superficialità che la sublima nel suo contrario, guarisce dal bisogno di conoscenza profonda e fa si che uno spirito incupito, inasprito, e forse, presto invecchiato nel togliere, per forza, ogni velo alla realtà, rinasca alla vita trasformandosi nel proprio suo contrario : libero, leggero, gioioso che attraverso l'apparenza celebri la presenza pura, radiosa e luminosa dell'eterna bellezza. 10

11 CON GLI OCCHI DEGLI ALTRI Quando guardo con gli occhi degli altri mi accorgo di quanto piccolo sia il mio modo di guardare e non vedere. Mentre osservo il fiume solo come fiume e non come specchio della mia vita, la piena non mi da la gioia che dà ai campi assetati ed ora allagati ma solo angoscia e paure celate. Mentre osservo l uomo solo come uomo e non come compagno di viaggio, la sua mano non sarà sostegno per quando, caduto, potrà così rialzarmi ma arma nel pugno pronta a colpire. Quando guardo con gli occhi degli altri mi accorgo di quanto grande sia il mio modo di essere vivo... 11

12 DUNE Dal vento del deserto : un moto semplice che porta alla complessità; presenza simultanea di elementi eterogenei, rete di relazioni causa di disarmonia seppur prestabilita e il mondo si dilata. Diventa inafferrabile : ti schiaccia, ti smarrisce e poi ti lascia solo! (Recitata in chiusura di puntata nella trasmissione Zapping del 24/11/2008 condotta da Aldo Forbice su RAI Radio 1: Gippo Comini Dune poesie per Zapping). 12

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