TIPOLOGIA DI PROCEDIMENTO ex art. 35, comma 1, D. Lgs. 33/2013 Annullamento del permesso di costruire ex art. 39 del DPR 380/2001

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TIPOLOGIA DI PROCEDIMENTO ex art. 35, comma 1, D. Lgs. 33/2013 Annullamento del permesso di costruire ex art. 39 del DPR 380/2001"

Transcript

1 TIPOLOGIA DI PROCEDIMENTO ex art. 35, comma 1, D. Lgs. 33/2013 Annullamento del permesso di costruire ex art. 39 del DPR 380/2001 a) breve descrizione del procedimento con indicazione riferimenti normativi; b)l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria; c) il nome del responsabile del procedimento, recapiti telefonici e casella di posta elettronica istituzionale; Procedimento di annullamento del permesso di costruire da parte della Regione ex art. 39 del D.P.R. 380/2001 delegato alla Provincia dall art. 39 della L.R. 19 luglio 2006 n. 22 Il presente procedimento inerisce alle competenze della Provincia in materia di annullamento su istanza da parte di un soggetto avente un interesse diretto, concreto e attuale corrispondente ad una posizione giuridicamente tutelata di un titolo edilizio (Permesso di costruire o D.I.A.) non conforme a prescrizioni degli strumenti urbanistici o dei regolamenti edilizi o comunque in contrasto con la normativa urbanistico edilizia vigente al momento della loro concessione. U.O. Urbanistica Servizio Edilizia Pubblica e Territorio Dott. Ing. Cataldo Lastella Dirigente Servizio Edilizia Pubblica e Territorio Via Castromediano, BARI Tel Fax Pec.: viabilitatrasporti.provincia.bari@pec.rupar.puglia.it ove diverso, l'ufficio competente all'adozione del provvedimento finale, con l'indicazione del nome del responsabile dell'ufficio, unitamente ai rispettivi recapiti; per i procedimenti ad istanza di parte d) gli atti e i documenti da allegare all'istanza e la modulistica necessaria, compresi i fac-simile per le autocertificazioni e gli uffici ai quali rivolgersi per informazioni, gli orari e le modalità di accesso con indicazione degli indirizzi, dei recapiti telefonici e delle caselle di posta elettronica istituzionale, a cui presentare le L attività istruttoria è avviata a seguito di presentazione di una richiesta, redatta in forma scritta, indirizzata al Presidente della Provincia, sottoscritta dall istante, contenente: a) i dati anagrafici dell istante con l indicazione del domicilio per il recapito delle comunicazioni; b) l espressa indicazione della richiesta di annullamento della/e deliberazione/i e/o del/i provvedimento/i comunale/i ai sensi dell art. 39 della Legge Reg.le 19 luglio 2006 n. 22; c) l indicazione precisa della/e deliberazione/i e/o del/i provvedimento/i comunale/i ritenuto/i illegittimo/i con l indicazione dell Organo che lo/li ha emesso/i, tipologia, data e numero; d) l indicazione del/i contrasto/i degli Atti contestati, emanati dal Comune, con gli strumenti urbanistici, regolamenti edilizi, o con la normativa urbanistico-edilizia vigente al momento della loro adozione; e) la dichiarazione, a firma dell istante, con la quale si attesti che la richiesta è relativa a deliberazioni o provvedimenti comunali adottati da non oltre dieci anni; f) la dichiarazione, a firma dell istante, attestante l assenza di propri ricorsi giurisdizionali per l annullamento del/i medesimo/i atto/i oggetto della richiesta inoltrata alla Provincia; g) la dichiarazione, a firma dell istante, attestante la sussistenza di un interesse diretto, concreto ed attuale 1

2 istanze; e) le modalità con le quali gli interessati possono ottenere le informazioni relative ai procedimenti in corso che li riguardino; corrispondente ad una posizione giuridicamente tutelata all annullamento del Permesso di Costruire. Alla richiesta potrà essere allegato ogni documento che l istante riterrà utile al fine dell istruttoria del procedimento. Sono previste le seguenti cause di improcedibilità: 1. sia manchevole della documentazione di cui alle lettere a), b), c), d), e), f) e g) di cui sopra; 2. sia relativa a deliberazione o provvedimento comunale già revocato o annullato in autotutela, anche per motivi di violazione diversi da quelli indicati nella richiesta, dal competente Organo Comunale; 3. sia relativa a deliberazione o provvedimento comunale per il quale, anche per i motivi di violazione indicati nella richiesta, sia in corso un procedimento di revoca o annullamento in autotutela da parte del competente Organo Comunale; 4. sia relativa a deliberazione o provvedimento comunale che, anche per i motivi di violazione indicati nella richiesta, siano stati sanati o modificati da una successiva deliberazione o da un successivo provvedimento, che abbia ricondotto l atto comunale nella piena legittimità; 5. sia relativa a deliberazione o provvedimento comunale per il quale, anche per i motivi di violazione indicati nella richiesta, sia già stata emessa sentenza del Giudice Amministrativo; 6. sia già stato presentato dallo stesso soggetto e/o da terzi, un ricorso al Giudice Amministra-tivo per l annullamento del medesimo atto oggetto della richiesta inoltrata alla Provincia; 7. sia relativa a deliberazione o provvedimento comunale per il quale, anche per i motivi di violazione indicati nella richiesta, sia pendente un procedimento avanti l Autorità Giudiziaria. Sezione Urbanistica Servizio Edilizia Pubblica e Territorio Via Castromediano, BARI Tel Fax Pec.: viabilitatrasporti.provincia.bari@pec.rupar.puglia.it orario al pubblico protocollo: dal lunedì al venerdì ore 9.00 ore orario al pubblico uffici: martedì e giovedì ore Il Procedimento si attua nelle seguenti fasi: a) avvio del procedimento volto all accertamento delle violazioni di cui all articolo 39 del D.P.R.380/2001; b) relazione di accertamento; c) contestazione delle violazioni ai soggetti interessati; d) emanazione dell atto conclusivo. Nelle fasi a), c) e d) vengono quindi informati dello stato del procedimento sia gli interessati che i controinteressati. Il provvedimento di annullamento o di archiviazione è notificato al Comune ed agli interessati, nonché comunicato alla Regione Puglia ai sensi dell art. 39, comma 2, della L.R. n. 22/2006. La notifica e la comunicazione del provvedimento definitivo è di competenza del RP e costituisce conclusione del procedimento ai sensi della L. 241/90. I provvedimenti di sospensione dei lavori e di annullamento vengono altresì resi noti al pubblico mediante l'affissione nell'albo pretorio del Comune dei dati relativi agli immobili e alle opere realizzate. In ogni fase del procedimento gli interessati e i controinteressati possono intervenire nel procedimento ai sensi dell art. 9 2

3 f) il termine fissato in sede di disciplina normativa del procedimento per la conclusione con l'adozione di un provvedimento espresso e ogni altro termine procedimentale rilevante; della Legge. 241/90. Gli interessati ed i controinteressati possono ottenere le informazioni con l accesso agli atti ai sensi dell art. 10 della Legge 241/90, come precisato nel Capo V Accesso ai documenti amministrativi della medesima legge e nel DPR 12 aprile 2006, n. 184 Regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi Il RP, verificata la completezza della richiesta e della documentazione allegata, nonché l assenza di tutte le cause di esclusione e/o di improcedibilità, entro 30 (trenta) giorni dalla data di arrivo al protocollo del Servizio dell istanza, ovvero dal ricevimento dell eventuale documentazione integrativa richiesta a completamento della stessa, effettua la comunicazione di avvio del procedimento al Comune interessato, al titolare del permesso di costruire, al proprietario (se diverso dal titolare del permesso) ed al progettista, mediante la trasmissione in copia della richiesta di annullamento. Con la trasmissione di cui sopra al Comune interessato viene richiesto di esprimersi, entro un termine non superiore a 60 (sessanta) giorni, sulla fondatezza dei motivi della richiesta, nonché a trasmettere ogni utile informazione e/o documentazione, mentre il titolare del permesso di costruire, il proprietario (se diverso dal titolare del permesso) e il progettista hanno facoltà, entro il termine medesimo, di trasmettere eventuali memorie scritte e documenti che l ufficio competente della provincia valuterà ove siano pertinenti all oggetto del procedimento. Nei 90 (novanta) giorni successivi al ricevimento delle eventuali comunicazioni e/o documentazione di cui sopra, il RP, effettua l esame della richiesta/esposto e dell intera documentazione pervenuta, avvalendosi del Comitato tecnicoamministrativo. L esame si conclude con la formulazione di una relazione, nella quale viene evidenziata la fondatezza o meno delle violazioni segnalate nell esposto; tale relazione equivale ad atto di accertamento nel caso di riscontrata violazione e, nel caso di accertamento negativo delle presunte violazioni, è propedeutica all emanazione del provvedimento dirigenziale di archiviazione del procedimento. In pendenza delle procedure di annullamento, il RP, sentito il Comitato tecnico-amministrativo, può ordinare la sospensione dei lavori con provvedimento da notificare a mezzo di ufficiale giudiziario, nelle forme e con le modalità previste dal codice di procedura civile, al titolare del permesso, al proprietario della costruzione, se diverso, e al progettista e da comunicare al Comune; l ordine di sospensione cessa di avere efficacia se, entro sei mesi dalla sua notificazione, non sia stato emesso l Atto di annullamento ai sensi dell art. 39 comma 2 del DPR 380/01. Qualora dall esito della relazione di accertamento risulti che i contestati provvedimenti comunali non sono conformi a prescrizioni degli strumenti urbanistici o dei regolamenti edilizi, o sono comunque in contrasto con la normativa urbanistico-edilizia vigente al momento della loro adozione, il RP contesta la violazioni al titolare del permesso, al proprietario della costruzione, se diverso, al progettista e al comune, assegnando un termine non superiore a 30 giorni per presentare eventuali controdeduzioni; contestuale avviso viene inviato all esponente. Sulle eventuali controdeduzioni presentate si esprime il Comitato tecnico-amministrativo, nei successivi 30 (trenta) giorni, attraverso la formulazione di un parere definitivo. Il RP, sulla scorta del parere definitivo espresso dal Comitato tecnico-amministrativo, ravvisando la fattispecie di cui al comma 1 dell articolo 21-octies della Legge n. 241/1990 e s.m.i., invita, nei successivi trenta giorni, il comune interessato ad attivare la procedura di cui al comma 1 dell articolo 21-nonies della Legge n. 241/1990 e s.m.i., fissando un termine non superiore a 90 (novanta) giorni. 3

4 g) i procedimenti per i quali il provvedimento dell'amministrazione può essere sostituito da una dichiarazione dell'interessato, ovvero il procedimento può concludersi con il silenzio assenso dell'amministrazione; h)gli strumenti di tutela, amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti dalla legge in favore dell'interessato, nel corso del procedimento e nei confronti del provvedimento finale ovvero nei casi di adozione del provvedimento oltre il termine predeterminato per la sua conclusione e i modi per attivarli; i) il link di accesso al servizio on line, ove sia già disponibile in rete, o i tempi previsti per la sua attivazione; l) le modalità per l'effettuazione dei pagamenti eventualmente necessari, con le informazioni di cui all'articolo 36 (codici IBAN, imputazione del versamento in Tesoreria ); Qualora l Organo comunale competente provveda, nei termini temporali previsti dal comma precedente, ad annullare in autotutela il provvedimento contestato, il RP procede all emanazione del provvedimento dirigenziale di archiviazione del procedimento. Trascorso infruttuosamente il termine di cui appena sopra, il RP provvede ad annullare la deliberazione o il provvedimento comunale contestato entro il termine di diciotto mesi dalla data di acquisizione della relazione di accertamento. NO Con la comunicazione di avvio del procedimento al Comune interessato viene richiesto di esprimersi, entro un termine non superiore a 60 (sessanta) giorni, sulla fondatezza dei motivi della richiesta, nonché a trasmettere ogni utile informazione e/o documentazione, mentre il titolare del permesso di costruire, il proprietario (se diverso dal titolare del permesso) e il progettista hanno facoltà, entro il termine medesimo, di trasmettere eventuali memorie scritte e documenti che l ufficio competente della provincia valuterà ove siano pertinenti all oggetto del procedimento. Qualora dall esito della relazione di accertamento risulti che i contestati provvedimenti comunali non sono conformi a prescrizioni degli strumenti urbanistici o dei regolamenti edilizi, o sono comunque in contrasto con la normativa urbanistico-edilizia vigente al momento della loro adozione, il RP contesta la violazioni al titolare del permesso, al proprietario della costruzione, se diverso, al progettista e al comune, assegnando un termine non superiore a 30 giorni per presentare eventuali controdeduzioni; contestuale avviso viene inviato all esponente. Inoltre possono essere aditi gli strumenti ordinari previsti dalla legge. Non ancora disponibile né si conoscono i tempi di attivazione previsti. NO m) il nome del soggetto a cui è Ai sensi dell art. 2 comma 9-bis della Legge. 241/90 L'organo di governo individua, nell'ambito delle figure apicali 4

5 attribuito, in caso di inerzia, il potere sostitutivo, nonché le modalità per attivare tale potere, con indicazione dei recapiti telefonici e delle caselle di posta elettronica istituzionale; n) i risultati delle indagini di customer satisfaction condotte sulla qualità dei servizi erogati attraverso diversi canali,facendone rilevare il relativo andamento. dell'amministrazione, il soggetto cui attribuire il potere sostitutivo in caso di inerzia. Nell'ipotesi di omessa individuazione il potere sostitutivo si considera attribuito al dirigente generale o, in mancanza, al dirigente preposto all'ufficio o in mancanza al funzionario di più elevato livello presente nell'amministrazione. Per ciascun procedimento, sul sito internet istituzionale dell'ammini-strazione e' pubblicata, in formato tabellare e con collegamento ben visibile nella homepage, l'indicazione del soggetto a cui e' attribuito il potere sostitutivo e a cui l'interessato può rivolgersi ai sensi e per gli effetti del comma 9-ter. Tale soggetto,in caso di ritardo, comunica senza indugio il nominativo del responsabile, ai fini della valutazione dell'avvio del procedimento disciplinare, secondo le disposizioni del proprio ordinamento e dei contratti collettivi nazionali di lavoro, e, in caso di mancata ottemperanza alle disposizioni del presente comma, assume la sua medesima responsabilità oltre a quella propria. Al momento non sono disponibili indagini di customer satisfaction 5

Altro. c1) Recapiti telefonici del responsabile del procedimento. 0917071455

Altro. c1) Recapiti telefonici del responsabile del procedimento. 0917071455 PRESIDENZA / Assessorato regionale dei beni culturali e ASSESSORATO: dell'identità siciliana DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Beni culturali e dell'identità siciliana-servizio Soprintendenza beni

Dettagli

Assessorato regionale della famiglia delle politiche sociali e del lavoro. Gestione capitolo di spesa 183307 L.R.71/82

Assessorato regionale della famiglia delle politiche sociali e del lavoro. Gestione capitolo di spesa 183307 L.R.71/82 PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale della famiglia delle politiche sociali e del lavoro DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali - Servizio

Dettagli

DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Dipartimento dell Agricoltura SERVIZIO 5 - INTERVENTI IN MATERIA VIVAISTICA E DI DIFESA FITOSANITARIA

DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Dipartimento dell Agricoltura SERVIZIO 5 - INTERVENTI IN MATERIA VIVAISTICA E DI DIFESA FITOSANITARIA PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale dell'agricoltura dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Dipartimento dell Agricoltura SERVIZIO 5 - INTERVENTI

Dettagli

Assessorato regionale dell'economia

Assessorato regionale dell'economia PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale dell'economia DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Dipartimento delle Finanze e del Credito-Servizio Riscossione-Via Notarbartolo, 17-90141 Palermo Procedimento:

Dettagli

Elenco regionale operatori agrituirstici autorizzati

Elenco regionale operatori agrituirstici autorizzati PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale dell'agricoltura dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Dipartimento dell Agricoltura SERVIZIO 2 - SERVIZIO

Dettagli

Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica. Contributo ai consorzi di Comuni per gestione beni confiscati alla mafia

Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica. Contributo ai consorzi di Comuni per gestione beni confiscati alla mafia PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Servizio 4 Finanza Locale. Procedimento: Contributo ai consorzi di

Dettagli

Assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana

Assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Beni culturali e dell'identità siciliana Procedimento: Fondi regionali

Dettagli

Assessorato regionale della famiglia delle politiche sociali e del lavoro. Privatizzazione di istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza

Assessorato regionale della famiglia delle politiche sociali e del lavoro. Privatizzazione di istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale della famiglia delle politiche sociali e del lavoro DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali - Servizio

Dettagli

Assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana

Assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Dipartimento dei Beni Culturali e dell Identità Siciliana Procedimento:

Dettagli

Assessorato regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità

Assessorato regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: DIPARTIMENTO REGIONALE ENERGIA /SERVIZIO 8^ " UFFICIO REGIONALE IDROCARBURI

Dettagli

Assessorato Regionale della Salute

Assessorato Regionale della Salute PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato Regionale della Salute DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: DIPARTIMENTO ATTIVITA' SANITARIE E OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO/SERVIZIO 4 SICUREZZA ALIMENTARE Procedimento:

Dettagli

Assessorato regionale dell'agricoltura dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea PRESIDENZA / ASSESSORATO:

Assessorato regionale dell'agricoltura dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea PRESIDENZA / ASSESSORATO: PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale dell'agricoltura dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Dipartimento dell'agricoltura/ Servizio II Procedimento:

Dettagli

Assessorato regionale della famiglia delle politiche sociali e del lavoro

Assessorato regionale della famiglia delle politiche sociali e del lavoro PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regionale della famiglia delle politiche sociali e del lavoro DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA FAMIGLIA E DELLE POLITICHE SOCIALI

Dettagli

TABELLA ELENCO PROCEDIMENTI AI SENSI DELL ART. 35 DEL D.LGS. N. 33/2013

TABELLA ELENCO PROCEDIMENTI AI SENSI DELL ART. 35 DEL D.LGS. N. 33/2013 TABELLA ELENCO PROCEDIMENTI AI SENSI DELL ART. 35 DEL D.LGS. N. 33/2013 SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI - ATTIVITA SPORTIVE E RICREATIVE ATTIVITA CULTURALI: SANDRUVI CLAUDIO BORGO ISOLA, 2 33010 MONTENARS

Dettagli

Tabelle per la pubblicazione dei dati nell Area Amministrazione trasparente del sito internet del Comune di Latina

Tabelle per la pubblicazione dei dati nell Area Amministrazione trasparente del sito internet del Comune di Latina Denominazione Amministrativo Breve descrizione del Riferimenti normativi Responsabile del Recapiti telefonici Casella di posta elettronica istituzionale Termine per la conclusione del procedimento Pagamento

Dettagli

ACCERTAMENTO STATI DI INVALIDITA CIVILE, HANDICAP, CECITA, SORDITA, DIAGNOSI FUNZIONALE

ACCERTAMENTO STATI DI INVALIDITA CIVILE, HANDICAP, CECITA, SORDITA, DIAGNOSI FUNZIONALE SCHEDA DI RILEVAZIONE DEI PROCEDIMENTI AD ISTANZA DI PARTE DESTINATI ALLA PUBBLICAZIONE SUL SITO ISTITUZIONALE DELL AZIENDA NELLA SEZIONE AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE ALLA SOTTO-SEZIONE DI I LIVELLO ATTIVITÀ

Dettagli

I CITTADINI STRANIERI E L'ACCESSO AL WELFARE ANALISI DI CASI CONCRETI A cura di Yesan Clemente

I CITTADINI STRANIERI E L'ACCESSO AL WELFARE ANALISI DI CASI CONCRETI A cura di Yesan Clemente FEI/2013/Prog-104998 - RefER PA Rete per l'empowerment e la formazione in Emilia-Romagna per la PA I CITTADINI STRANIERI E L'ACCESSO AL WELFARE ANALISI DI CASI CONCRETI A cura di Yesan Clemente MONITORAGGIO

Dettagli

Organo competente: Senato Accademico

Organo competente: Senato Accademico ART. 35, D.LGS. N. 33/2013 (OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE RELATIVI AI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI E AI CONTROLLI SULLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE E L'ACQUISIZIONE D'UFFICIO DEI DATI) BREVE DESCRIZIONE DEL PROCEDIMENTO

Dettagli

> Unità organizzativa responsabile dell'istruttoria:

> Unità organizzativa responsabile dell'istruttoria: Esenzione ticket per patologia e/o reddito Riferimenti normativi: D.Lgs. 502/1992, DM 01/02/1991, DM 329/1999, DM 279/2001 DM 296/2001, DPCM 29/11/2001 > Unità organizzativa responsabile dell'istruttoria:

Dettagli

Rilascio cartella clinica/referto, rilascio documentazione sanitaria

Rilascio cartella clinica/referto, rilascio documentazione sanitaria Rilascio cartella clinica/referto, rilascio documentazione sanitaria Riferimenti normativi: DPR 1409/1963, DPR 128/1969, Circ. MS 61/1966, Del. 580/1986 Del. 580/96, L. 241/1990, L. 15 e 80/2005, L. 69/2009

Dettagli

Tabelle per la pubblicazione dei dati nell Area Amministrazione trasparente del sito internet del Comune di Latina

Tabelle per la pubblicazione dei dati nell Area Amministrazione trasparente del sito internet del Comune di Latina DATI OGGETTO DI PUBBLICAZIONE RELATIVI ALLA TIPOLOGIA DI PROCEDIMENTI ENTRO IL 30.11.2013 (art. 35, c. 1 lettere c), d), f) e m) del D. Lgs. n. 33/2013) Denominazione Amministrativo Breve descrizione del

Dettagli

N. Scheda Denominazione Procedimento

N. Scheda Denominazione Procedimento Denominazione ufficio: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI - DIP. TRASP. TERRESTRI, NAVIGAZIONE, AA.GG. E PERSONALE - DIREZIONE GENERALE TERRITORIALE DEL SUD - USTIF CAMPANIA, MOLISE E SICILIA

Dettagli

Riferimenti normativi: DPR 445/2000, D.Lgs. 196/2003, DM 01/12/2009,, Circ. RER 15 del 2/12/2009, DGR 1190/2011, DGR 1036/2009

Riferimenti normativi: DPR 445/2000, D.Lgs. 196/2003, DM 01/12/2009,, Circ. RER 15 del 2/12/2009, DGR 1190/2011, DGR 1036/2009 Rilascio autocertificazione fascia reddito Riferimenti normativi: DPR 445/2000, D.Lgs. 196/2003, DM 01/12/2009,, Circ. RER 15 del 2/12/2009, DGR 1190/2011, DGR 1036/2009 > Unità organizzativa responsabile

Dettagli

ART. 35 PROCEDIMENTI. Tipologia di Procedimento art.35, co. 1

ART. 35 PROCEDIMENTI. Tipologia di Procedimento art.35, co. 1 ART. 35 PROCEDIMENTI Tipologia di Procedimento art.35, co. 1 Procedimento per la trattazione dei ricorsi (in materia di iscrizione all albo e al tirocinio, e di cancellazione) e dei reclami innanzi al

Dettagli

Regolamento sul Procedimento Sanzionatorio della Consob

Regolamento sul Procedimento Sanzionatorio della Consob Regolamento sul Procedimento Sanzionatorio della Consob Adottato con delibera n. 18750 del 19 dicembre 2013 Aggiornato con le modifiche apportate dalla delibera n. 19158 del 29 maggio 2015 Applicabile

Dettagli

Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi

Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi Circolare n. 27/16 recante l individuazione dei termini e delle unità organizzative responsabili dei

Dettagli

C O M U N E D I V A L L E D O R I A

C O M U N E D I V A L L E D O R I A C O M U N E D I V A L L E D O R I A Provincia di Sassari A r e a E d i l i z i a P r i v a t a e d U r b a n i s t i c a ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI 1) Impianti produttivi autorizzazione unica: normale e in

Dettagli

TIPOLOGIE DI PROCEDIMENTI ARDISS

TIPOLOGIE DI PROCEDIMENTI ARDISS TIPOLOGIE DI PROCEDIMENTI ARDISS Riferimento alla L. 7 agosto 1990, n. 241 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e successive modificazioni

Dettagli

COMUNE DI MONTELONGO

COMUNE DI MONTELONGO COMUNE DI MONTELONGO Provincia di Campobasso REGOLAMENTO IN MATERIA DI TERMINE E DI RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO IN ATTUAZIONE DELLA L. N. 241/90 Approvato con delibera del Consiglio Comunale

Dettagli

TIPOLOGIE DI PROCEDIMENTO

TIPOLOGIE DI PROCEDIMENTO Divisione I Rilascio della Licenza di Giardino zoologico ai sensi del Decreto Legislativo n. 73/2005 e s.m.i., recante attuazione della direttiva 1999/22/CE. Rilascio della Licenza di Giardino zoologico

Dettagli

Art. 6 Mancata restituzione delle somme revocate Art. 7 Interessi di revoca Art. 8 Imputazione delle somme versate

Art. 6 Mancata restituzione delle somme revocate Art. 7 Interessi di revoca Art. 8 Imputazione delle somme versate Allegato Disposizioni procedurali per le revoche e le restituzioni di incentivi gestiti dall Area Servizi al Cittadino - U.O. Politiche Attive del Lavoro Sportello Contributi Lavoro della Provincia di

Dettagli

PROCEDURA PER LA DISCIPLINA DELL ISTITUTO DELL ACCESSO CIVICO AI SENSI DELL ART. 5 DEL D. LGS N. 33/2013

PROCEDURA PER LA DISCIPLINA DELL ISTITUTO DELL ACCESSO CIVICO AI SENSI DELL ART. 5 DEL D. LGS N. 33/2013 PROCEDURA PER LA DISCIPLINA DELL ISTITUTO DELL ACCESSO CIVICO AI SENSI DELL ART. 5 DEL D. LGS N. 33/2013 ART. 1 DEFINIZIONE DI ACCESSO CIVICO, AMBITO DI APPLICAZIONE E FINALITA L'accesso civico è il diritto

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 giugno 2015, n. 184

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 giugno 2015, n. 184 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 giugno 2015, n. 184 Regolamento riguardante l'individuazione del responsabile del procedimento amministrativo e del titolare del potere sostitutivo,

Dettagli

Ordine degli Assistenti Sociali Regione Trentino Alto Adige Kammer der Sozialassistenten der Region Trentino Südtirol

Ordine degli Assistenti Sociali Regione Trentino Alto Adige Kammer der Sozialassistenten der Region Trentino Südtirol SEZIONE AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE ELENCO DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE - PIANIFICAZIONE Macrofamiglie Tipologie di dati Riferimento normativo Denominazione del singolo obbligo Contenuti dell obbligo

Dettagli

INDICE. Schemi. Prefazione... p. XV

INDICE. Schemi. Prefazione... p. XV Prefazione... Schemi p. XV 1 La nozione di procedimento amministrativo... 3 2A I principi generali del procedimento amministrativo (art. 1)... 4 2B I principi sovranazionali... 5 2C I principi della C.E.D.U....

Dettagli

COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA

COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA Settore Tributi REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DEL DIRITTO DI INTERPELLO IN MATERIA DI TRIBUTI COMUNALI Approvato con deliberazione Consiglio Comunale n. 6 del 07/03/2016 Regolamento

Dettagli

Denominazione ufficio: UFFICIO MOTORIZZAZIONE CIVILE PER LA PROVINCIA DI CASERTA

Denominazione ufficio: UFFICIO MOTORIZZAZIONE CIVILE PER LA PROVINCIA DI CASERTA Denominazione ufficio: UFFICIO MOTORIZZAZIONE CIVILE PER LA PROVINCIA DI CASERTA N. Scheda Denominazione Procedimento Rilascio duplicato patente di guida per riclassificazione o riduzione periodo di validità,

Dettagli

Regolamento sulle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione dei regolamenti e delle ordinanze

Regolamento sulle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione dei regolamenti e delle ordinanze Comune di Bagnolo Mella Provincia di Brescia Regolamento sulle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione dei regolamenti e delle ordinanze approvato con deliberazione del Consiglio Comunale

Dettagli

ACCESSO CIVICO Che cos è Come esercitare il diritto Il procedimento Ritardo o mancata risposta Tutela dell accesso civico

ACCESSO CIVICO Che cos è Come esercitare il diritto Il procedimento Ritardo o mancata risposta Tutela dell accesso civico ACCESSO CIVICO Che cos è L accesso civico è il diritto di chiunque di richiedere i documenti, le informazioni o i dati che le pubbliche amministrazioni abbiano omesso di pubblicare pur avendone l obbligo.

Dettagli

REGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3

REGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte I 6.12.2006 - pag. 701 REGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3 Regolamento per l attuazione della legge regionale 11 maggio 2006 n. 11 (istituzione

Dettagli

MODALITA' OTTENIMENTO INFORMAZIONI RELATIVE AL PROCEDIMENTO IN CORSO

MODALITA' OTTENIMENTO INFORMAZIONI RELATIVE AL PROCEDIMENTO IN CORSO COMUNE DI SANT'AGATA DI MILITELLO (ME) - SEDE MUNICIPALE: VIA MEDICI N.259 - SANT'AGATA DI MILITELLO (ME - E' POSBILE CONTATTARE GLI UFFICI COMUNALI DAL LUNEDI' AL VENERDI' DALLE ORE 8.00 ALLE ORE 14,00

Dettagli

Dich.nascita Uff.Stato Civile

Dich.nascita Uff.Stato Civile me campo Breve descrizione del procedimento Dich.nascita Uff.Stato Civile Descrizione Ricevimento della dichiarazione di nascita e contestuale formazione dell'atto di nascita L'Ufficiale dello Stato civile

Dettagli

Revoca dell abilitazione al servizio telematico Entratel IL DIRETTORE PROVINCIALE

Revoca dell abilitazione al servizio telematico Entratel IL DIRETTORE PROVINCIALE N. 2014/13831 protocollo Direzione Provinciale di Crotone Ufficio Territoriale di Crotone Revoca dell abilitazione al servizio telematico Entratel IL DIRETTORE PROVINCIALE In base alle attribuzioni conferitegli

Dettagli

Città di Valdagno Provincia di Vicenza REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE

Città di Valdagno Provincia di Vicenza REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE Città di Valdagno Provincia di Vicenza REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE approvato con delibera di Consiglio comunale n. 43 del 31 marzo 2016 1 Città di Valdagno Provincia di Vicenza

Dettagli

Oggetto: Pubblicazione dell elenco dei procedimenti amministrativi adottati relativi al PTPC.

Oggetto: Pubblicazione dell elenco dei procedimenti amministrativi adottati relativi al PTPC. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO D ALESSANDRO VOCI Via dei sanniti, 12 tel./fax 0882/473974 71015 san nicandro garganico (fg) Cod. mecc. fgmm141008;

Dettagli

Termini previsti dal D.Lgs. 285/1992

Termini previsti dal D.Lgs. 285/1992 UO Verbali e procedure sanzionatorie PROCEDIMENTO Normativa di riferimento Inizio del (d ufficio o su istanza di parte) (cognome e nome) espresso (per es ; Decreto Sindacale; Deliberazione CC ecc) CIL

Dettagli

Attività di consulenza giuridica e interpello. Indirizzi operativi.

Attività di consulenza giuridica e interpello. Indirizzi operativi. Direzione Regionale dell'emilia Romagna Ufficio Fiscalità generale Attività di consulenza giuridica e interpello. Indirizzi operativi. Prot.21745 del 28 aprile 2005 Riferimenti normativi e di prassi Legge

Dettagli

RAPPORTI DI INCIDENTI STRADALI

RAPPORTI DI INCIDENTI STRADALI RAPPORTI DI INCIDENTI STRADALI Il Rapporto di incidente stradale è l'atto che raccoglie tutte le informazioni e gli accertamenti ed è redatto dagli Operatori di Polizia Locale intervenuti per il rilievo

Dettagli

SETTORE POLIZIA LOCALE INDICE DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI

SETTORE POLIZIA LOCALE INDICE DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI SETTORE POLIZIA LOCALE INDICE DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI 1. Autorizzazione all'esercizio del passo carraio; 2. Autorizzazione all'esercizio della pubblica fonica su veicoli; 3. Nulla Osta Gare Sportive;

Dettagli

Comune di OSTIGLIA (Prov. Di Mantova) REGOLAMENTO. corrispondere a titolo di oblazione previste in materia di abusi edilizi dal D.P.R.

Comune di OSTIGLIA (Prov. Di Mantova) REGOLAMENTO. corrispondere a titolo di oblazione previste in materia di abusi edilizi dal D.P.R. Comune di OSTIGLIA (Prov. Di Mantova) REGOLAMENTO "Criteri e modalità di calcolo delle sanzioni amministrative pecuniarie e delle somme da corrispondere a titolo di oblazione previste in materia di abusi

Dettagli

À DI NARNI RATEIZZAZIONI. Tributi. Piazza dei Priori 11 piano. Per casi particolari occorre parere dell Ufficio Servizi Servizi/P.A. Sociali.

À DI NARNI RATEIZZAZIONI. Tributi. Piazza dei Priori 11 piano. Per casi particolari occorre parere dell Ufficio Servizi Servizi/P.A. Sociali. CITTÀ À DI NARNI Deminazione procedimento Potere sostitutivo in caso di inerzia Descrizione iter procedimento Tipologia provvedimento finale Settore Ufficio competente Indirizzo RATEIZZAZIONI Segretario

Dettagli

Il Presidente dell Autorità di Informazione Finanziaria

Il Presidente dell Autorità di Informazione Finanziaria REGOLAMENTO N.3 IN MATERIA DI SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE IN CASO DI VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI STABILITI DALLA LEGGE N. CXXVII DEL 30 DICEMBRE 2010 CONCERNENTE LA PREVENZIONE ED IL CONTRASTO DEL

Dettagli

DIRETTORE GENERALE F.F.

DIRETTORE GENERALE F.F. Regione del Veneto AZIENDA SANITARIA U.L.S.S. N. 3 (istituita con L.R. n. 56 del 14.9.1994) sede: Bassano del Grappa Via dei Lotti n. 40 cod. s.i.s. 050 103 N. 625 /Reg. del D.G. Bassano del Grappa, 27/09/2013

Dettagli

COMUNE DI CASTELGUGLIELMO UFFICIO TECNICO

COMUNE DI CASTELGUGLIELMO UFFICIO TECNICO COMUNE DI CASTELGUGLIELMO UFFICIO TECNICO R E G O L A M E N T O Criteri e modalità di calcolo delle sanzioni amministrative pecuniarie e delle somme da corrispondere a titolo di oblazione previste in materia

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DISPONE Prot. n. 2016/51240 Approvazione del modello e delle relative istruzioni per l istanza di computo in diminuzione delle perdite pregresse dai maggiori imponibili nell ambito dell attività di accertamento,

Dettagli

APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 29 DEL 21/12/2015

APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 29 DEL 21/12/2015 COMUNE DI BORGO PRIOLO PROVINCIA DI PAVIA C.A.P. 27040 TEL. (0383) 872214 872265 FAX. (0383) 871371 COD. FISC. 00468890181 ****** Ufficio Tecnico Comunale CRITERI E MODALITA DI CALCOLO DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE

Dettagli

Al Comune di [specificare] All Ente Parco [eventuale] All Autorità di Bacino [eventuale]

Al Comune di [specificare] All Ente Parco [eventuale] All Autorità di Bacino [eventuale] Marca da Bollo 14,62 ad esclusione di Enti Pubblici e organizzazioni o altri enti in regime di esenzione. Alla Provincia di Bari Servizio Polizia Provinciale, Protezione Civile e Ambiente Corso Sonnino,

Dettagli

Il DIRIGENTE VICARIO DEL DIRETTORE GENERALE DISPOSIZIONE N. 119 DEL

Il DIRIGENTE VICARIO DEL DIRETTORE GENERALE DISPOSIZIONE N. 119 DEL Il DIRIGENTE VICARIO DEL DIRETTORE GENERALE DISPOSIZIONE N. 119 DEL 02.07.2014 OGGETTO: STANDARD DI QUALITA DEI SERVIZI. APPROVAZIONE DELLA PRIMA REVISIONE DELLA MAPPATURA DEI SERVIZI EROGATI ALL UTENZA

Dettagli

DELIBERAZIONE n 272 del 15/03/2011 IL COMMISSARIO

DELIBERAZIONE n 272 del 15/03/2011 IL COMMISSARIO DELIBERAZIONE n 272 del 15/03/2011 OGGETTO: Liquidazione Cartella di Pagamento n 07420100013136426 Spesa 61,82 di Equitalia Sardegna Spa IL COMMISSARIO Su proposta dei Responsabili dei Servizi Provveditorato

Dettagli

ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI

ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI TIPOLOGIA DI PROCEDIMENTI Denominazione del procedimento Nulla osta di agibilità per allestimenti temporanei (art. 80 TULPS) - Attività di spettacolo viaggiante (giostre, luna park, circhi, attrazioni

Dettagli

ISTANZA DI ATTIVAZIONE PROCEDIMENTO UNICO (articolo 10 della L.R. n.10 del e s.m. ed i.) per interventi di cui alla successiva tabella A

ISTANZA DI ATTIVAZIONE PROCEDIMENTO UNICO (articolo 10 della L.R. n.10 del e s.m. ed i.) per interventi di cui alla successiva tabella A ISTANZA DI ATTIVAZIONE PROCEDIMENTO UNICO (articolo 10 della L.R. n.10 del 05.04.2012 e s.m. ed i.) per interventi di cui alla successiva tabella A marca da bollo in vigore Allo Sportello Unico per le

Dettagli

Comune di Saletto Provincia di Padova REGOLAMENTO COMUNALE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE E OBLAZIONI PER ABUSI EDILIZI.

Comune di Saletto Provincia di Padova REGOLAMENTO COMUNALE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE E OBLAZIONI PER ABUSI EDILIZI. Comune di Saletto Provincia di Padova --ooooo ooooo-- REGOLAMENTO COMUNALE CRITERI E MODALITA DI CALCOLO DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE E DELLE SOMME DA CORRISPONDERE A TITOLO DI OBLAZIONE PREVISTE

Dettagli

L'indicazione del punteggio relativo ad ogni violazione deve risultare dal verbale di contestazione redatto dagli agenti di polizia stradale.

L'indicazione del punteggio relativo ad ogni violazione deve risultare dal verbale di contestazione redatto dagli agenti di polizia stradale. Polizia Locale LE REGOLE DELLA PATENTE A PUNTI Con tutti gli aggiornamenti della legge 120/2010 e della sentenza n. 24457 del 02 dicembre 2010 la Cassazione Civile, sezione II All'atto del rilascio della

Dettagli

C O M U N E D I M I L E T O Provincia di Vibo Valentia

C O M U N E D I M I L E T O Provincia di Vibo Valentia COPIA C O M U N E D I M I L E T O Provincia di Vibo Valentia DELIBERAZIONE DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA nell esercizio delle competenze e dei poteri del Consiglio comunale N. 22 Data 17.9.2013 Oggetto:

Dettagli

ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI

ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI TIPOLOGIA DI PROCEDIMENTI Denominazione del procedimento Nuova apertura attività di agriturismo Riferimenti normativi 2013 Disciplina regionale dell'agriturismo, ittiturismo e pesca turismo. Disposizioni

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 322 DEL 22/10/2014

DETERMINAZIONE N. 322 DEL 22/10/2014 COMUNE DI ZANICA Cap. 24050 (Provincia di Bergamo) C.F. e P.IVA: 00325260164 Posta Elettronica Certificata PEC comune.zanica@pec.regione.lombardia.it REGISTRO DI SETTORE N. 35 DEL 20/10/2014 SETTORE: SERVIZIO

Dettagli

ELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI ADOTTATI

ELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI ADOTTATI ELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI ADOTTATI (breve descrizione e rif. normativi utili) Termini di conclusione Unità organizzativa Responsabile dell'istruttoria Nominativo Responsabile del procedimento

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA NEL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA NEL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA NEL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI Approvato con deliberazione C.C. n. 9 del 29/05/2008 Modificato con deliberazione C.C. n. 51 del 25/11/2008 INDICE:

Dettagli

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 Provvedimento n. 11 Proponente: Segreteria Classificazione: 01-24 2013/3 del 24/02/2014 Oggetto: IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA PRESO atto che: -

Dettagli

AVVISO PUBBLICO DI RICERCA COMPARATIVA DI PERSONALE in esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n. 73 del 02/03/2016.

AVVISO PUBBLICO DI RICERCA COMPARATIVA DI PERSONALE in esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n. 73 del 02/03/2016. SOC GESTIONE RISORSE UMANE Sede legale :Via Mazzini, 117 28887 Omegna (VB) Sede Operativa Omegna Tel 0323 868370 Fax 0323 868371 e-mail :osru@aslvco.it Sede Operativa Verbania Tel 0323 541439-411 Fax 0323

Dettagli

PIANO DI INFORMATIZZAZIONE TRIENNIO 2015/2017

PIANO DI INFORMATIZZAZIONE TRIENNIO 2015/2017 COMUNE DI PIANENGO Provincia di Cremona Via Roma 59 P.IVA. 00314650193 Tel 0373/752211 - Fax. 0373/74315 e-mail: info@comune.pianengo.cr.it posta certificata: comune.pianengo@mailcert.cremasconline.it

Dettagli

Allegato II - Manuale delle procedure COMUNE DI FAGNANO CASTELLO

Allegato II - Manuale delle procedure COMUNE DI FAGNANO CASTELLO Allegato II - Manuale delle procedure COMUNE DI FAGNANO CASTELLO INDICE 1 IL MANUALE DELLE PROCEDURE... 4 1.1 GLOSSARIO... 4 1.2 LEGENDA PER DIAGRAMMA DI FLUSSO... 5 1.3 PROCEDIMENTO AUTOMATIZZATO CON

Dettagli

ALLEGATO A. (ai sensi dell articolo 4 della legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modificazioni, e ai sensi della legge n. 69 del 18.6.2009).

ALLEGATO A. (ai sensi dell articolo 4 della legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modificazioni, e ai sensi della legge n. 69 del 18.6.2009). ALLEGATO A REGOLAMENTO ATTUATIVO RECANTE L INDIVIDUAZIONE DEI TERMINI E DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE RESPONSABILI DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI DI COMPETENZA DELL ASL 2 (ai sensi dell articolo 4 della

Dettagli

Provincia dell Ogliastra Gestione Commissariale (L.R. n. 15 /2013) Servizio Viabilità Trasporti Infrastrutture

Provincia dell Ogliastra Gestione Commissariale (L.R. n. 15 /2013) Servizio Viabilità Trasporti Infrastrutture Prot. n. 14193 del 17/11/2014 COMUNE DI LANUSEI Pec: protocollo.lanusei@pec.comunas.it COMUNE DI GAIRO Pec: protocollo@pec.comune.gairo.og.it SERVIZIO TUTELA PAESAGGISTICA Pec: eell.urb.tpaesaggio.nu@pec.regione.sardegna.it

Dettagli

LA NUOVA CONFERENZA DI SERVIZI FAQ DOMANDE E RISPOSTE

LA NUOVA CONFERENZA DI SERVIZI FAQ DOMANDE E RISPOSTE D LA NUOVA CONFERENZA DI SERVIZI FAQ DOMANDE E RISPOSTE COSA DEVE FARE IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO? LA CONFERENZA DI SERVIZI DECISORIA 1. Chi convoca la conferenza di servizi decisoria? L amministrazione

Dettagli

C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI

C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI C.F. e P.I. 00312730807 Oggetto SERVIZI FINANZIARI DETERMINAZIONE n 24 del 08.04.2016 LIQUIDAZIONE FATTURA N 2016400110 DEL 29.03.2016 SERVIZIO DI STAMPA E SPEDIZIONE AVVISI DI PAGAMENTO TARI ANNO 2015

Dettagli

REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE

REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE INDICE Capo I Disposizioni Generali Art. 1 Principi e criteri Art. 2 Ambito di applicazione Art. 3 Competenze del Comune Capo II Disciplina del procedimento

Dettagli

COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI IL SOTTOSCRITTO COMMITTENTE:

COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI IL SOTTOSCRITTO COMMITTENTE: Spazio per il protocollo COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI IL SOTTOSCRITTO COMMITTENTE: in nome e per conto della società/ditta: Ragione sociale.. sede legale indirizzo. part. i.v.a... rappresentante legale..

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. Nr. GENERALE 493 SETTORE Settore Programmazione Economico Finanziario e Fiscalità NR. SETTORIALE 56 DEL 13/06/2016

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. Nr. GENERALE 493 SETTORE Settore Programmazione Economico Finanziario e Fiscalità NR. SETTORIALE 56 DEL 13/06/2016 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Originale Nr. GENERALE 493 SETTORE Settore Programmazione Economico Finanziario e Fiscalità NR. SETTORIALE 56 DEL 13/06/2016 OGGETTO: ATTI PRODOTTI DAI SISTEMI INFORMATIVI MECCANIZZATI

Dettagli

Regolamento sul Diritto di Interpello

Regolamento sul Diritto di Interpello COMUNE DI TARVISIO PROVINCIA DI UDINE Regolamento sul Diritto di Interpello Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 23 del 27/06/2016 Articolo 1 - Oggetto del Regolamento... 3 Articolo 2

Dettagli

AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI VIAREGGIO UFFICIO CONCESSIONI COMUNALI CONCESSIONE COMUNALE RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE ALLA CESSIONE DI QUOTE

AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI VIAREGGIO UFFICIO CONCESSIONI COMUNALI CONCESSIONE COMUNALE RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE ALLA CESSIONE DI QUOTE AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI VIAREGGIO UFFICIO CONCESSIONI COMUNALI Marca da bollo da Euro 14,62 CONCESSIONE COMUNALE RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE ALLA CESSIONE DI QUOTE Premesso che la società, con

Dettagli

ADEMPIMENTI IN RELAZIONE ALLE DISPOSIZIONI DELL ART. 4 COMMA 7

ADEMPIMENTI IN RELAZIONE ALLE DISPOSIZIONI DELL ART. 4 COMMA 7 ADEMPIMENTI IN RELAZIONE ALLE DISPOSIZIONI DELL ART. 4 COMMA 7 - Qualora sia necessario acquisire esclusivamente l autorizzazione unica ambientale, ai fini del rilascio, della formazione, del rinnovo o

Dettagli

COMUNE DI TORRIGLIA PROVINCIA DI GENOVA REGOLAMENTO SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PECUNIARIE PER LE VIOLAZIONI DEI REGOLAMENTI E DELLE ORDINANZE

COMUNE DI TORRIGLIA PROVINCIA DI GENOVA REGOLAMENTO SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PECUNIARIE PER LE VIOLAZIONI DEI REGOLAMENTI E DELLE ORDINANZE COMUNE DI TORRIGLIA PROVINCIA DI GENOVA REGOLAMENTO SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PECUNIARIE PER LE VIOLAZIONI DEI REGOLAMENTI E DELLE ORDINANZE Approvato con deliberazione di C.C. n. del 14 Maggio 2011

Dettagli

DPR 151/11; DPR 160/10; DPR 159/10;

DPR 151/11; DPR 160/10; DPR 159/10; Il nuovo regolamento di prevenzione incendi e la disciplina SUAP. Giampietro BOSCAINO Vigili del Fuoco Taranto Il quadro normativo DPR 151/11; DPR 160/10; DPR 159/10; «La prevenzione incendi, paradigma

Dettagli

PROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO

PROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO Al servizio di gente REGIONE unica FRIULI VENEZIA GIULIA PROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO UDINE 13/09/2011 DIREZIONE CENTRALE SALUTE, INTERAZIONE SOCIOSANITARIA E POLITICHE SOCIALI Domanda Richiesta

Dettagli

Servizio Ambiente e energia. Provvedimento n Il Direttore

Servizio Ambiente e energia. Provvedimento n Il Direttore Servizio Ambiente e energia Classificazione: F 01-20130000023 Provvedimento n. 2193 Arezzo, 03/09/2014 OGGETTO: Struttura sanitaria ISTITUTO PRIVATO DI RIABILITAZIONE "MADRE DELLA DIVINA PROVVIDENZA" DEI

Dettagli

COMUNE DI PONTE NIZZA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI PONTE NIZZA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI PONTE NIZZA PROVINCIA DI PAVIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 9 Reg. Del. N. 38 Reg. Pubb. OGGETTO: INDIVIDUAZIONE DEL SOGGETTO CON POTERE SOSTITUTIVO IN CASO DI INERZIA DEL RESPONSABILE

Dettagli

COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE

COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE DELIBERA 14 dicembre 2016 Regolamento disciplinante i procedimenti relativi all'accesso civico ai dati, alle informazioni ed ai documenti detenuti dalla COVIP.

Dettagli

CITTÀ di SAVONA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E DI FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA

CITTÀ di SAVONA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E DI FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA CITTÀ di SAVONA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E DI FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA ADOTTATO DALLA GIUNTA COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 255 DEL 26 AGOSTO 2003 I N D I C E Art. 1 Oggetto

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELL'AUTOTUTELA AMMINISTRATIVA

REGOLAMENTO COMUNALE DELL'AUTOTUTELA AMMINISTRATIVA REGOLAMENTO COMUNALE DELL'AUTOTUTELA AMMINISTRATIVA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 80 del 26 novembre 1998 INDICE Titolo I - Disciplina Generale Art. 1 - oggetto del regolamento;

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI

REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI C O M U N E D I F I U G G I P r o v i n c i a d i F r o s i n o n e REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI Allegato alla deliberazione C.C. n. 11 del 13/05/2003 SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO

Dettagli

RISOLUZIONE n. 4 del Approvazione del modello di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa al triennio

RISOLUZIONE n. 4 del Approvazione del modello di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa al triennio RISOLUZIONE n. 4 del 7.5.2013 Approvazione del modello di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa al triennio 2012 2013-2014 Il Consiglio nella seduta del 07.05.2013, composto come da verbale

Dettagli

C.F. e P.I SERVIZI FINANZIARI

C.F. e P.I SERVIZI FINANZIARI C.F. e P.I. 00312730807 Oggetto SERVIZI FINANZIARI DETERMINAZIONE n 14 del 08.03.2016 LIQUIDAZIONE FATTURA N 01341/M DEL 02.03.2016 RIMBORSO SPESE RISCOCOATTIVO ANNO 2015- POSTE E TRIBUTI. CAPITOLO DI

Dettagli

Comune di Pula Provincia di Cagliari Corso Vittorio Emanuele n.28 CAP 09010

Comune di Pula Provincia di Cagliari Corso Vittorio Emanuele n.28 CAP 09010 ALLEGATO ALLA DETERMINAZIONE N. 745 DEL 17/09/2013 Comune di Pula Provincia di Cagliari Corso Vittorio Emanuele n.28 CAP 09010 S E T T O R E ECONOMICO FINANZIARIO, RISORSE LOCALI, TRIBUTARIE ED UMANE S

Dettagli

PROVINCIA di FROSINONE

PROVINCIA di FROSINONE Normativa di riferimento Procedimento di revoca: comunicazione dell avviso del procedimento di revoca a seguito di obbligazione non costituita, di rendiconto parziale o non trasmesso. L Ente Locale può

Dettagli

art. 50 Cancellazione della causa dal ruolo Testo: in vigore dal 25/06/2008

art. 50 Cancellazione della causa dal ruolo Testo: in vigore dal 25/06/2008 art. 50 Cancellazione della causa dal ruolo Testo: in vigore dal 25/06/2008 1. Il primo comma dell'articolo 181 del codice di procedura civile e' sostituito dal seguente: "Se nessuna delle parti compare

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. 111013 Modalità e termini di comunicazione dei dati all anagrafe tributaria da parte degli uffici comunali in relazione alle denunce di inizio attività presentate allo sportello unico comunale per l

Dettagli

COMUNE DI ACQUAVIVA COLLECROCE Provincia di Campobasso REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE E LA COMPENSAZIONE DEI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA

COMUNE DI ACQUAVIVA COLLECROCE Provincia di Campobasso REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE E LA COMPENSAZIONE DEI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA COMUNE DI ACQUAVIVA COLLECROCE Provincia di Campobasso REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE E LA COMPENSAZIONE DEI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA CAPO I RATEIZZAZIONE Art. 1 Oggetto del regolamento 1.

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone Prot. n. 2010/130264 Approvazione delle Avvertenze relative al nuovo modello di cartella di pagamento, ai sensi dell art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602 IL DIRETTORE

Dettagli

Il Direttore di Direzione Medica Ospedaliera ( Dott. Luigi Rizzo) AZIENDA OSPEDALIERA di Reggio Emilia V.le Umberto 1, Reggio Emilia

Il Direttore di Direzione Medica Ospedaliera ( Dott. Luigi Rizzo) AZIENDA OSPEDALIERA di Reggio Emilia V.le Umberto 1, Reggio Emilia L AZIENDA OSPEDALIERA DI REGGIO EMILIA Istituto in tecnologie avanzate e modelli assistenziali in oncologia ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO bandisce una selezione per la predisposizione

Dettagli