Affittacamere, B&B, casa vacanza: dal web le nuove prospettive. di business che il condominio non riesce a frenare
|
|
- Sabina Gori
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Affittacamere, B&B, casa vacanza: dal web le nuove prospettive di business che il condominio non riesce a frenare di Paola Vitaletti avvocato Il mercato delle locazioni immobiliari da anni semi paralizzato, soprattutto nei grandi centri urbani, per gli elevati costi delle locazioni tradizionali e le problematiche connesse alle difficoltà di ottenere la liberazione dell immobile in seguito allo sfratto per morosità o finita locazione, si è recentemente riattivato. L interesse dei proprietari di immobili inutilizzati in tutto o in parte si è accesso grazie alla maggiore diffusione e conoscenza delle opportunità offerte dal web, con particolare riguardo alla contrattazione P2P (da privato a privato), la sharing economy mania ed a Milano e Roma grazie ai grandi eventi rappresentati, rispettivamente, da Expo2015 ed il prossimo Giubileo straordinario. Diverse le possibilità di cogliere un occasione di business per i privati, mediante portali web specializzati, per affittare a breve termine una o più stanze allo scopo di contenere i costi di gestione ed avere compagnia; oppure decidere di fare una vacanza scambiando il soggiorno altrove con la propria casa; convertire la casa in B&B o in casa vacanza. Si tratta di un business in forte espansione che non va a collidere integralmente con il mercato dei professionisti del settore alberghiero, grandi o piccoli, i quali possono parimenti contare sull ausilio delle piattaforme web OTA (Online Travel Agency) per proporre i propri servizi a livello nazionale ed internazionale, tra le quali si stanno facendo largo anche quelle ideate da startupper italiani. Il privato infatti, benché aggregato, non sembra in grado di rispondere alla domanda di alloggio del turismo organizzato che, inevitabilmente, ha la necessità di spostare in loco il gruppo unitariamente.
2 Come scegliere la soluzione più congeniale e quali le regole applicabili? A tutt oggi il turismo è materia attribuita alla competenza esclusiva delle Regioni (in virtù della precedente riforma costituzionale del Titolo V, legge costituzionale n. 3/2001). Con la nuova riforma del titolo V della Costituzione la materia turistica potrebbe di nuovo rientrare nell ambito della competenza concorrente Stato-Regioni, che riserverebbe alle Regioni ambiti più ristretti dell attuale. Negli ultimi anni ciò ha determinato in diverse realtà regionali un notevole fermento normativo, ancora in corso. In linea di massima, pur nelle differenze che le leggi regionali possono contenere, è comunque possibile delineare il seguente quadro generale. Destinare un immobile a B&B, casa vacanza/affitto a brevissimo termine, consente di avviare un attività di regola svolta in modo non imprenditoriale, con la finalità di arrotondare il reddito familiare. L attività si caratterizza per il coinvolgimento dei componenti dell ambito familiare, impegnati nella prestazione dei servizi accessori offerti agli ospiti (es. nella preparazione della colazione, pulizia della stanza o appartamento). Per orientarsi nella scelta se avviare un attività di B&B, o casa vacanza/affitto breve ovvero affittacamere, tutte ricomprese nell ambito della categoria delle strutture ricettive extralberghiere, si deve tenere conto degli elementi distintivi e dei requisiti minimi richiesti ed indicati nelle leggi regionali di riferimento, dunque dove l immobile è ubicato. A titolo meramente esemplificativo e limitando il richiamo alle ipotesi in esame, nel caso della Regione Lazio, con la città di Roma protagonista in occasione del prossimo Giubileo, il Regolamento regionale n. 16/2008, definisce: - affittacamere, le strutture ricettive composte da non più di sei camere, ubicate in non più di due appartamenti ammobiliati di uno stesso stabile, collegati funzionalmente tra loro, nelle quali sono forniti alloggio ed eventualmente servizi complementari. Rispetto a tale ipotesi la normativa regionale prevede espressamente che l'utilizzo degli appartamenti a tale scopo non comporta il cambio di destinazione
3 d'uso ai fini urbanistici. Tale aspetto ha una certa rilevanza nell ambito del rapporto tra il proprietario ed il condominio di ubicazione dell immobile; - case e appartamenti per vacanze, gli immobili arredati per l'affitto ai turisti, esclusa la somministrazione di alimenti e bevande, nonché, di offerta di servizi centralizzati, nel corso di una o più stagioni, con contratti aventi validità non inferiore a tre giorni e non superiore ai tre mesi consecutivi. Le gestioni di case ed appartamenti per vacanze si distinguono nelle seguenti tipologie: 1) in forma non imprenditoriale, per la gestione occasionale di una o due case o appartamenti per vacanze; 2) in forma imprenditoriale, per la gestione non occasionale ed organizzata di tre o più case o appartamenti per vacanze ; - "alloggio e prima colazione o bed and breakfast, il servizio offerto da parte di coloro che nell'abitazione hanno residenza e domicilio e mettono a disposizione degli alloggiati delle camere con relativi posti letto. Tale servizio, svolto con carattere saltuario o per periodi ricorrenti stagionali, con un periodo di inattività pari almeno a sessanta giorni l'anno anche non consecutivi, ridotti a trenta giorni l'anno in Comuni sprovvisti di altre strutture ricettive, in un massimo di tre camere con non più di sei posti letto, comprende la prima colazione ed è assicurato avvalendosi della normale organizzazione familiare. In ogni caso il soggiorno e il pernottamento non può essere superiore a novanta giorni. Per ciascuna tipologia richiamata, devono ricorrere una serie di requisiti minimi funzionali e strutturali (art. 4 Reg. 16/2008). Per chiarire, sempre a titolo esemplificativo, nel caso dell attività di affittacamere i locali a ciò destinati devono avere una dotazione minima (co. 1 lett. e) e rispettare i requisiti previsti per la civile abitazione dalla normativa vigente in materia edilizia ed igienico-sanitaria, con una superficie minima delle camere di almeno 8 e 14 metri quadrati per le camere autorizzate, rispettivamente, per uno o due posti letto, incrementata di almeno 6
4 metri quadrati per ogni ulteriore posto letto (co. 1 lett. a); parimenti una certa dimensione e dotazione devono avere i bagni (co. 1 lett. b); deve esserci una o più sale destinate alla somministrazione e al consumo di alimenti e bevande per una superficie complessiva di almeno 16 metri quadrati, ove tale servizio sia fornito (co. 1 lett. f); va garantita la fornitura costante di energia elettrica, di acqua calda e fredda, riscaldamento (co. 1 lett. g); il servizio di ricevimento assicurato almeno 8 ore su 24 (co. 1 lett. h) e pulizia giornaliera della camera (co. 1 lett. i). Le case e gli appartamenti per vacanza devono essere forniti di arredi, materiale per la pulizia dell'appartamento e ogni altra dotazione necessaria per la preparazione e la consumazione dei pasti; fornitura costante di energia elettrica, acqua calda e fredda, nonché, qualora la locazione comprenda i periodi dal 1 ottobre al 30 aprile, del servizio di riscaldamento (co. 3 lett. b); le camere devono avere una serie di dotazioni; si deve provvedere a fornire il cambio delle lenzuola e biancheria da bagno negli appartamenti per vacanze (co. 3 lett. c). Se si tratta di un B&B occorre garantire la fornitura di energia elettrica, acqua calda e fredda e riscaldamento (co. 5 lett. a); la somministrazione della prima colazione, consistente in cibi e bevande senza manipolazione da parte del gestore, in orario stabilito con la famiglia (co. 5 lett. d); riordino e pulizia quotidiana dei locali (co. 5 lett. e); cambio delle lenzuola e della biancheria da bagno almeno due volte alla settimana e comunque ad ogni cambio dell'ospite (co. 5 lett. f). Dal punto di vista burocratico/amministrativo, sempre considerando possibili distinzioni che dipendono dalla diversa normativa e dall effettivo dimensionamento dell attività esercitata, non è richiesta l apertura di una partita IVA, non occorre iscriversi al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio; se ricorrono determinate condizioni, per legge si considerano attività esercitate con il carattere della occasionalità, ferma restando la possibilità di esercitarla anche
5 professionalmente. Sempre a titolo esemplificativo, la legge regionale n. 8 del 27/11/2013 (pubblicata sul Bollettino Regionale n.98 del 28/11/2013), ha semplificato le procedure per la classificazione ed esposizione dei prezzi valide anche per le strutture ricettive extralberghiere di Roma che non sono più tenute a presentare all Agenzia Regionale del Turismo la richiesta di classificazione della struttura e la presentazione delle tabelle prezzi per la vidimazione, ma occorre informare il Comune con una SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) e la ASL, in quanto tra i requisiti minimi alcuni attengono i servizi igienico-sanitari. Appare utile segnalare che anche coloro che sono in locazione possono avviare nell immobile oggetto della locazione (in tal caso di tipo tradizionale) un attività di B&B, sempre che vi sia il consenso del proprietario. Cosa cambia se l immobile è in un contesto condominiale? Il regolamento di condominio in genere si limita ad escludere la possibilità di destinare gli immobili condominiali ad uso diverso da quello abitativo (es. studio medico o professionale). In linea generale, affittare una o più stanze del proprio appartamento, destinare l abitazione a B&B oppure a casa vacanza si ritiene che abbiano in comune il fatto di non mutare la destinazione d uso di civile abitazione dell immobile. In tal senso si è orientata la Suprema Corte di Cassazione pronunciandosi in merito alla legittimità di un condomino di destinare la propria abitazione a B&B, stante il divieto di destinare gli appartamenti ad uso diverso da quello di civile abitazione o ufficio professionale privato contenuto nel regolamento condominiale. Sul punto la Cassazione in una sentenza del novembre 2014 (n ), confermando la sentenza della Corte di Appello di Roma (che aveva invece ribaltato l opposta decisione del giudice di primo grado), ha ritenuto di poter escludere che le attività di bed and breakfast ed affittacamere comportino un mutamento di destinazione d uso dell immobile adibito a civile abitazione, tenuto anche conto del quadro normativo regolamentare di
6 riferimento, nel caso di specie la Regione Lazio (visto che il procedimento riguardava un immobile in un condominio romano) che prevede tra l altro che la destinazione d uso a civile abitazione costituisce il presupposto per l utilizzazione di una unità abitativa ai fini dell attività di affittacamere, cui è assimilata sotto tale punto di vista quella di un bed and breakfast. La stessa Corte ha comunque precisato che tale attività non deve ledere gli interessi degli altri condomini, tenuti però a dare la prova della lesione in caso di contestazione; inoltre, nel caso in esame, la Corte ha ritenuto restrittiva l interpretazione del regolamento condominiale rispetto alle altre attività avviate nell ambito del medesimo complesso condominiale nonostante un rigido regolamento di condominio (una scuola, un agenzia di assicurazione, altre attività commerciali). In diverso modo si è espressa la stessa Corte di Cassazione (ordinanza n. 704 del 2015) in altro caso scoppiato a Milano originato dall impugnazione di una delibera assembleare autorizzativa a destinare un immobile condominiale a B&B dinanzi al Tribunale di Milano. La Suprema Corte rigetta il ricorso proposto contro la decisione dei giudici della Corte di Appello di Milano che avevano riformato la decisione assunta dal Tribunale di primo grado (che aveva a sua volta rigettato l impugnazione dell assemblea condominiale avanzata da un condomino dissenziente). La Corte di Appello aveva ritenuto che la destinazione dell immobile a B&B aveva determinato un cambio di destinazione d uso dell immobile medesimo, annullando la delibera assembleare autorizzativa. La Corte di Cassazione rigetta il ricorso proposto dal condominio e dal condomino interessato, fondando il rigetto anche tenuto conto del quadro normativo di riferimento in materia (Testo Unico Turismo della Regione Lombardia, legge regionale n. 15 del 2007), sui seguenti motivi: a) l attività di B&B, richiamando precedenti orientamenti, è assimilabile a quella di affittacamere che, ancorché modesta, mantiene i caratteri dell attività alberghiera, ed implica la cessione del locale ammobiliato, provvisto delle indispensabili
7 somministrazioni (acqua, luce, ecc.), oltre alla prestazione di servizi personali, in assenza dei quali non si rientra nell ambito del concetto di affittacamere con conseguente applicazione della disciplina della locazione ad uso abitativo; b) la delibera assembleare approvata a maggioranza non può derogare a pattuizioni di carattere contrattuale assunte da tutti i condomini con il regolamento condominiale. I casi da cui traggono origine le due pronunce della Suprema Corte sono diametralmente opposti e parimenti diversi i motivi dei ricorsi portati all esame della Cassazione per ottenere la riforma delle pronunce di secondo grado. Esaminando, infatti, il ragionamento svolto dal giudice di legittimità chiamato a pronunciarsi sui due casi a distanza di pochi mesi (tra la fine del 2014 e gli inizi del 2015), in realtà, nonostante la diversa conclusione cui giunge soprattutto riguardo la modificazione della destinazione d uso (orientamento non consolidato), si ricava da entrambe le decisioni un principio di carattere generale, conforme alle disposizioni civilistiche in materia di proprietà, in base al quale né una normativa di natura amministrativa, tanto meno l assemblea dei condomini che delibera a maggioranza, possono imporre limiti alla sfera di proprietà individuale. Si ritiene che la giurisprudenza, sia di merito che di legittimità, con sempre maggiore favore proseguirà lungo la strada di una più ampia apertura alla possibilità di cogliere le nuove occasioni business che il mercato immobiliare offre ai privati, fermo restando il regolamento condominiale, modificabile in base alla normativa che ne disciplina il funzionamento, a patto che non leda il pieno esercizio del diritto di proprietà degli altri condomini. Il principio ora ricordato si ritiene trovi applicazione anche riguardo due ipotesi cui si è fatto cenno ab initio che hanno diversa natura sostanziale e procedurale rispetto a quelle sopra esaminate: - locazione / sublocazione di una o due stanze dell appartamento in proprietà o condotto locazione (se ammesso dal contratto) con uso in comune dei servizi;
8 - lo scambio di case per vacanza. Nella prima ipotesi si rientra nell ambito della locazione/sublocazione parziale dell immobile; attualmente molto diffusa non solo tra gli studenti universitari fuori sede, ma utilizzata dalle persone che vivono sole e con tale sistema, oltre a contenere i costi di gestione del proprio appartamento, condividono con altri anche per periodi di tempo limitati gli spazi e la quotidianità rimuovendo la solitudine. Non poche le piattaforme on line che favoriscono l incontro di domanda ed offerta di tale soluzione. Ulteriormente diverso è il caso dello scambio di case temporaneo a titolo gratuito, in genere per la durata del periodo della vacanza, che consente di fare vacanze anche all estero a costi contenuti. Si tratta in tal caso di un ipotesi che si fa rientrare nell ambito dei sistemi di sharing economy e diversi ormai sono i portali web che consentono di accedere a tale servizio molto diverso rispetto a quelli sopra esaminati, ma che verrà senz altro sfruttato da molti romani nel prossimo futuro. Copyright Dott. A. Giuffrè Editore Spa 2015
L AVVIO E LA GESTIONE DI BED&BREAKFAST modulo 4. 17/01/2008 La gestione economica di un bed&breakfast Finanziamenti agevolati Arcangelo Adriani
L AVVIO E LA GESTIONE DI BED&BREAKFAST modulo 4 17/01/2008 La gestione economica di un bed&breakfast Finanziamenti agevolati Arcangelo Adriani B&B Normativa regionale Legge Regionale n. 17 del 24/7/2001
DettagliClassificazione per l esercizio di attività extralberghiera di Bed and Breakfast o B&B in categoria Unica
Pag. 1 di 5 Oggetto: - Legge Regione Lazio n 13 del 06/08/2007 s.m.i Regolamento Regionale Nuova disciplina delle strutture ricettive extralberghiere n.8 del 7 agosto 2015 Classificazione per l esercizio
DettagliDefinizione. Requisiti
Definizione Si definisce "bed and breakfast" il servizio offerto da parte di coloro che nell'abitazione hanno residenza e domicilio e mettono a disposizione degli alloggiati delle camere con relativi posti
DettagliREGOLAMENTO SULLA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA DI ACCOGLIENZA RICETTIVA A CONDUZIONE FAMILIARE DENOMINATA BED & BREAKFAST L.R. 26.02.
COMUNE DI TAURIANOVA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA REGOLAMENTO SULLA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA DI ACCOGLIENZA RICETTIVA A CONDUZIONE FAMILIARE DENOMINATA BED & BREAKFAST L.R. 26.02.2003 N 2 Approvato con
DettagliLEGGE REGIONALE N. 5 DEL 10-05-2001 REGIONE CAMPANIA "DISCIPLINA DELL'ATTIVITA' DI BED AND BREAKFAST"
LEGGE REGIONALE N. 5 DEL 10-05-2001 REGIONE CAMPANIA "DISCIPLINA DELL'ATTIVITA' DI BED AND BREAKFAST" Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA N. 26 del 14 maggio 2001 IL CONSIGLIO REGIONALE
DettagliREGOLAMENTO ALBERGO DIFFUSO. Articolo 1 (Ambito di applicazione) Articolo 2 (Definizione tipologica)
REGOLAMENTO ALBERGO DIFFUSO Articolo 1 (Ambito di applicazione) Il presente regolamento disciplina la forma di ricettività denominata Albergo Diffuso nei centri storici urbani, di cui all articolo 12,
Dettaglil sottoscritt nat _ a il residente in via Società con sede in Prov. via CF iscritta alla CCIAA di n.
Al COMUNE DI POGGIARDO (Provincia di LECCE) Servizio SUAP -ATTIVITA DI BED AND BREAKFAST- SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA' l sottoscritt nat _ a il residente in via n. C.F., titolare dell omonima
DettagliCITTA' di TERMINI IMERESE
CITTA' di TERMINI IMERESE Secondo Settore: Territorio, Ambiente e Attività Produttive S.U.A.P. CARTA DELLA QUALITA DEI SERVIZI Sportello unificato per la ricettivita turistica: ESERCIZI DI AFFITTACAMERE
DettagliCognome Nome Data di nascita / / Luogo di nascita (Prov. ) Cittadinanza italiana ovvero
DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITÀ STRUTTURE RICETTIVE EXTRA-ALBERGHIERE con caratteristiche di Civile Abitazione AFFITTACAMERE PROFESSIONALE AFFITTACAMERE non PROFESSIONALE CASE E APPARTAMENTI PER VACANZE
DettagliINDAGINE STRUTTURE RICETTIVE EXTRALBERGHIERE INDAGINE SUI SITI WEB
Comune di Venezia Assessorato alle Politiche della Residenza INDAGINE STRUTTURE RICETTIVE EXTRALBERGHIERE INDAGINE SUI SITI WEB LUGLIO, 2008 SINTESI I successivi approfondimenti effettuati sulla presenza
DettagliRISOLUZIONE N. 273/E. Roma, 03 luglio 2008. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso
RISOLUZIONE N. 273/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 03 luglio 2008 OGGETTO: Interpello ai sensi dell art. 11 della legge n. 212 del 2000 Trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri
DettagliDENUNCIA INIZIO ATTIVITÀ DI AFFITTACAMERE 1 L.R. 16 gennaio 2002 n.2
COMUNE di Ufficio DENUNCIA INIZIO ATTIVITÀ DI AFFITTACAMERE 1 L.R. 16 gennaio 2002 n.2 Il/la sottoscritto/a di cittadinanza nato/a il a Provincia di CF. residente a C.A.P. in via/piazza n. In qualità di:
DettagliClassificazione per l esercizio di attività extralberghiera di Bed and Breakfast o B&B in categoria Unica
Pag. 1 di 5 Oggetto: - Legge Regione Lazio n 13 del 06/08/2007 s.m.i Regolamento Regionale Nuova disciplina delle strutture ricettive extralberghiere n.8 del 7 agosto 2015 Classificazione per l esercizio
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.) DI BED AND BREAKFAST VARIAZIONE DELL ATTIVITA (da comunicare entro 15 giorni dalla variazione)
SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.) DI BED AND BREAKFAST VARIAZIONE DELL ATTIVITA (da comunicare entro 15 giorni dalla variazione) AL COMUNE DI FOSSATO DI VICO UFFICIO ATTIVITA PRODUTTIVE
DettagliArt. 2 Modifica all articolo 4 della l.r. 34/2007. LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6
7213 LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6 Modifiche e integrazioni alle leggi regionali 15 novembre 2007, n. 34, 7 agosto 2013, n. 27 e 11 febbraio 1999, n. 11. IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO Art.
DettagliNOTA ESPLICATIVA - ALLOGGI PRIVATI LOCATI PER FINI TURISTICI
NOTA ESPLICATIVA - ALLOGGI PRIVATI LOCATI PER FINI TURISTICI Le strutture ricettive extralberghiere sono disciplinate dal Regolamento Regione Lazio n.8/2015 il quale stabilisce i vari livelli di classificazione
Dettaglinotifica degli alloggiati e locazioni brevi Antonio Griesi «Toscana: la riforma della normativa turistica» Firenze, 11 Aprile 2016
notifica degli alloggiati e locazioni brevi Antonio Griesi «Toscana: la riforma della normativa turistica» Firenze, 11 Aprile 2016 Gli adempimenti di polizia in caso di servizio ricettivo (art. 109 TULPS)
DettagliDOMANDE FREQUENTI SULLE STRUTTURE RICETTIVE TURISTICHE
1) Cosa è un attività Turistica Ricettiva? DOMANDE FREQUENTI SULLE STRUTTURE RICETTIVE TURISTICHE Si definisce attività Ricettiva Turistica quella diretta alla produzione ed all offerta al pubblico di
DettagliConclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015
Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Signori Giudici del Tribunale, Nelle conclusioni di questa mattina,
Dettaglia cura Direzione Turismo Sport Parchi Piemonte emozioni Manuale d uso per l esercizio saltuario di ospitalità denominato Bed & Breakfast
a cura Direzione Turismo Sport Parchi Piemonte emozioni Manuale d uso per l esercizio saltuario di ospitalità denominato Bed & Breakfast Cos è il Bed end Breakfast? Con la denominazione Bed & Breakfast
DettagliLEGGE PROVINCIALE N. 12 DEL 11-05-1995 REGIONE BOLZANO (Prov.) Disciplina dell' affitto di camere ed appartamenti ammobiliati per ferie
LEGGE PROVINCIALE N. 12 DEL 11-05-1995 REGIONE BOLZANO (Prov.) Disciplina dell' affitto di camere ed appartamenti ammobiliati per ferie Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BOLZANO (Prov.) N. 25 del
DettagliQUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE
RISOLUZIONE N. 169/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 1 luglio 2009 OGGETTO: Consulenza giuridica - Trattamento IVA applicabile alla gestione del patrimonio immobiliare. Art. 4, primo comma,
DettagliBollettino Ufficiale n. 26 del 28 / 06 / 2007. Deliberazione della Giunta Regionale 11 giugno 2007, n. 45-6134
Bollettino Ufficiale n. 26 del 28 / 06 / 2007 Deliberazione della Giunta Regionale 11 giugno 2007, n. 45-6134 Nuove disposizioni in materia di trasporto a mezzo autoambulanza ai sensi della l.r. 42/1992.
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CLASSIFICAZIONE DEGLI ALBERGHI DIFFUSI
COMUNE DI PAULARO Provincia di Udine * * * Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 09 di data 02/03/2007 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CLASSIFICAZIONE DEGLI ALBERGHI DIFFUSI Gli alberghi diffusi
DettagliREGOLAMENTO REGIONALE 24 ottobre 2008, n. 16. Disciplina delle Strutture Ricettive Extralberghiere.
REGOLAMENTO REGIONALE 24 ottobre 2008, n. 16. Disciplina delle Strutture Ricettive Extralberghiere. Il presente regolamento stabilisce gli indirizzi per assicurare livelli minimi di uniformità sul territorio
DettagliRoma, 30 ottobre 2008
RISOLUZIONE N. 405/E Roma, 30 ottobre 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000. Immobili di tipo residenziale - Cessione
Dettagli(barrare la casella di interesse) per il seguente esercizio di attività extralberghiera di Case e appartamenti per vacanze :
in forma non imprenditoriale ed in forma imprenditoriale Pag. 1 di 8 Oggetto: - Legge Regione Lazio n 13 del 06/08/2007 s.m.i. Regolamento Regionale Nuova disciplina delle strutture ricettive extralberghiere
DettagliINSTALLAZIONE CONDIZIONATORE
ON-LINE - 1 - ON-LINE - 2 - QUESITO DELLA COMMITTENZA Buongiorno, La presente a chiedere cortesemente un 'informazione. Risiedo in una casa costituita da tre appartamenti disposti verticalmente e appartenenti
DettagliRoma,28 dicembre 2007
CIRCOLARE N. 75/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,28 dicembre 2007 Oggetto: Negoziazione di quote di partecipazione in società mediante atti pubblici o scritture private autenticate Imposta
DettagliAlberghi e altre attività ricettive Residenze d'epoca
Alberghi e altre attività ricettive Residenze d'epoca Descrizione 1. Sono residenze d'epoca i complessi immobiliari originariamente destinati a residenza. 2. I complessi di cui al devono mantenere l'originaria
DettagliDIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI DIREZIONE CENTRALE DEI SERVIZI ELETTORALI. Circolare n. 12/2009 Roma, 23 marzo 2009 All.
Circolare n. 12/2009 Roma, 23 marzo 2009 All.1 AI PREFETTI DELLA REPUBBLICA AI COMMISSARI DEL GOVERNO NELLE PROVINCE AUTONOME DI AL PRESIDENTE DELLA REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA SERVIZI DI PREFETTURA
DettagliAllegato 1 Manifestazione di interesse
Allegato 1 Manifestazione di interesse OSTELLI DELLA GIOVENTU INVITO ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI A MANIFESTARE IL PROPRIO INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI ADEGUAMENTO AL REGOLAMENTO REGIONALE
DettagliRegione Lazio. Leggi Regionali 28/11/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 98
Regione Lazio Leggi Regionali Legge Regionale 27 novembre 2013, n. 8 Disposizioni di semplificazione relative alle strutture ricettive. Modifiche alle leggi regionali 6 agosto 2007, n. 13, concernente
DettagliIndicare ragione sociale dell Ente/Coop/Assoc. tel. fax. e mail. DICHIARA
Pag. 1 di 5 Oggetto: - Legge Regione Lazio n 13 del 06/08/2007 s.m.i. Regolamento Regionale Nuova disciplina delle strutture ricettive extralberghiere n.8 del 7 agosto 2015. Classificazione per l esercizio
DettagliL attività di affittacamere è disciplinata dalla Legge n.1111 del 16 giugno 1939. Per il suo esercizio non è previsto alcun
EXPO 2015 UN OPPORTUNITA DI BUSINESS: L ATTIVITA DI AFFITTACAMERE APPROFONDIMENTO TEMATICO DEL 16 MARZO 2015 a cura del Dott. Giuseppe Mancini L ATTIVITA DI AFFITTACAMERE Gli adempimenti civilistici e
DettagliCapo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente
Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18
DettagliRISOLUZIONE 25/E. OGGETTO: Istanza di interpello - Imposta di registro - Ampliamento della c.d. prima casa. Agevolazioni.
RISOLUZIONE 25/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma 25 febbraio 2005 OGGETTO: Istanza di interpello - Imposta di registro - Ampliamento della c.d. prima casa. Agevolazioni. Con l istanza di
DettagliCOMUNE DI RUDA Provincia di Udine
COMUNE DI RUDA Provincia di Udine REGOLAMENTO COMUNALE ALBO OPERATORI NELL ATTIVITA DI BED AND BREAKFAST Allegato alla delibera C.C. N. 13 del 25.02.2000 INDICE Articolo 1 Esercizio dell attività di Bed
DettagliCittà di Agropoli. regolamento di esecuzione in materia di rilascio delle autorizzazioni per l esercizio di strutture ricettive extralberghiere
Provincia di Salerno regolamento di esecuzione in materia di rilascio delle autorizzazioni per l esercizio di strutture ricettive extralberghiere approvato con deliberazione consiliare n. 15 del 16/4/2004
DettagliRisoluzione del 26/08/2009 n. 239 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Contenzioso RISOLUZIONE N. 239/E
RISOLUZIONE N. 239/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 26 agosto 2009 OGGETTO: Istanza di interpello Regime agevolato per l intrapresa di nuove attività artistiche o professionali ovvero
DettagliOggetto: Rinnovo dei contratti per la fornitura di beni e servizi stipulati dalle pubbliche amministrazioni.
Oggetto: Rinnovo dei contratti per la fornitura di beni e servizi stipulati dalle pubbliche amministrazioni. QUADRO NORMATIVO ( Stralcio in Allegato n.1): L art. 23 della L.62/2005 (Comunitaria 2004) ha
DettagliRisoluzione n. 343/E
Risoluzione n. 343/E Roma, 04 agosto 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Richiesta di consulenza giuridica. Articolo 10, n. 4, D.P.R. n. 633 del 1972. Regime IVA applicabile ai servizi
DettagliREGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI
PEGASO 03 S.r.l. Sede legale ed operativa: Via Cagliero 3/I-3/L 100 41 CARIGNANO (TO) Tel 011-969.87.11 Fax 011-969.07.97 Capitale Sociale Eu ro 100.000,00 i.v. Registro delle Imp rese n. 08872320018 Tribunale
DettagliCommissione Tributaria Provinciale di Milano, Sez. 46, sent. n. Massima E illegittima l iscrizione a ruolo eseguita da un Ufficio
Commissione Tributaria Provinciale di Milano, Sez. 46, sent. n. 149 del 17.4.2009, dep. il 21.5.2009. Massima E illegittima l iscrizione a ruolo eseguita da un Ufficio dell Agenzia delle Entrate territorialmente
Dettaglidi Massimo Gabelli, Roberta De Pirro
24 Aprile 2009, ore 08:08 Immobili - patrimonio Deducibili gli interessi di finanziamento Rientrano nel novero degli interessi soggetti all art. 96 TUIR quelli di finanziamento relativi agli immobili-patrimonio.
DettagliRISOLUZIONE N.80/E QUESITO
RISOLUZIONE N.80/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 luglio 2012 OGGETTO: Interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Fatture di importo inferiore a 300,00 euro - Annotazione cumulativa anche
DettagliPiaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa
Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliRISOLUZIONE N. 126/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso. Roma, 21 maggio 2009
RISOLUZIONE N. 126/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 maggio 2009 Oggetto: Acquisto di aeromobili e di altri beni e servizi destinati ad attività di trasporto aereo a prevalente carattere
DettagliArt. 54 decreto legge
Art. 342 c.p.c. Forma dell appello L appello si propone con citazione contenente l esposizione sommaria dei fatti ed i motivi specifici dell impugnazione nonché le indicazioni prescritte nell articolo
DettagliPiaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa
Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.
Dettagli4 Punto. Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00. Parte ordinaria
Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00 Parte ordinaria 4 Punto Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato
DettagliSTRUTTURE RICETTIVE ALBERGHIERE REGOLAMENTO COMUNALE L. R. 16 GENNAIO 2002 ART. 64 E SEGUENTI ALBERGO DIFFUSO
STRUTTURE RICETTIVE ALBERGHIERE REGOLAMENTO COMUNALE L. R. 6 GENNAIO 2002 ART. 64 E SEGUENTI ALBERGO DIFFUSO Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 44 del 07.2.2002 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA
DettagliATTIVITA DI BED AND BREAKFAST FAMILIARE. (L. r. 7 agosto 2013, n.27 e L n. 241/1990, art. 19) data di nascita / / cittadinanza sesso: M. F.
Mod. SCIA B & B familiare REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO DEI SAPERI E DEI TALENTI SERVIZIO TURISMO Al COMUNE DI TARANTO Sportello Unico per le Attività produttive (SUAP)
DettagliCONTRATTO TRA APARTMENTS-STAY CONSULTING E IL PROPRIETARIO DELLA STRUTTURA PUBBLICATA SUL SITO WEB APARTMENTS-STAY.COM
1 /5 CONTRATTO TRA APARTMENTS-STAY CONSULTING E IL PROPRIETARIO DELLA STRUTTURA PUBBLICATA SUL SITO WEB APARTMENTS-STAY.COM Questo è un contratto tra Voi proprietario e/o gestore della struttura o appartamento
DettagliCOMUNE DI PERO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA TEMPORANEE NEL PERIODO DI EXPO 2015 INDICE
COMUNE DI PERO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA TEMPORANEE NEL PERIODO DI EXPO 2015 INDICE 1. Finalità del regolamento 2. Definizione di attività temporanee e tipologie consentite 3. Deroghe
DettagliCIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015
CIRCOLARE N. 17/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 aprile 2015 OGGETTO: Questioni interpretative in materia di IRPEF prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale e da altri
DettagliParere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio.
Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Vengono posti alcuni quesiti in relazione al servizio di trasporto dei rifiuti. Un Consorzio di Enti Locali, costituito
DettagliOggetto: Imposta di registro Cessione dei contratti di locazione e di affitto di beni immobili.
CIRCOLARE N. 36/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,9 luglio 2003 Oggetto: Imposta di registro Cessione dei contratti di locazione e di affitto di beni immobili. Scopo della presente circolare
DettagliSoci amministratori unici con tutela assicurativa INAIL
Ai gentili clienti Loro sedi Soci amministratori unici con tutela assicurativa INAIL Premessa L INAIL, con una nota, in risposta ad un quesito dell Ordine dei Consulenti del lavoro (prot. n. 60010 del
DettagliDelibera n. 29 del Consiglio Comunale del 28.06.2004 REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ALLOGGIO E PRIMA COLAZIONE
REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ALLOGGIO E PRIMA COLAZIONE Delibera n. 29 del Consiglio Comunale del 28.06.2004 REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ALLOGGIO E PRIMA COLAZIONE INDICE TITOLO I Pag. 1 Art. 1 Pag.
DettagliRISOLUZIONE N.126/E QUESITO
RISOLUZIONE N.126/E Roma, 16 dicembre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - Adempimenti contabili degli enti non commerciali ed obbligo di rendicontazione di cui all'art. 20
DettagliAutorità Garante della Concorrenza e del Mercato
Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato PROTOCOLLO DI INTESA TRA l AUTORITA PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI E L AUTORITA GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO L Autorità per le garanzie
DettagliNews per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio N. 44 del 24 Marzo 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Soci amministratori unici con tutela assicurativa INAIL Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che
Dettagli1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?
DOMANDE FREQUENTI Palermo, Largo Esedra nr.3, tel. 091 6254431 ONLUS 1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? Le Università sono pubbliche o private riconosciute dal
DettagliFondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL
REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE ANTICIPAZIONI DI CUI ALL ART. 27 DELLO STATUTO DEL FOPEN 1. BENEFICIARI Come previsto dal D.Lgs 124/93 e successive modifiche hanno titolo a richiedere l anticipazione
DettagliBED & BREAKFAST NUOVA NORMATIVA REGIONALE, ANCHE A PORTATA DI MARCHE, DOVE FLESSIBILITÀ FA RIMA CON PROFESSIONALITÀ.
BED & BREAKFAST PICCOLO VADEMECUM PER CHI VUOLE APRIRE NELLE MARCHE UN BED & BREAKFAST O CAMERA & COLAZIONE CHE DIR SI VOGLIA, MEGLIO NOTO CON LA SIGLA B&B. IL B&B CREA LA POSSIBILITÀ DI OFFRIRE OSPITALITÀ
DettagliFONTI DEL DIRITTO IN MATERIA DI TURISMO
FONTI DEL DIRITTO IN MATERIA DI TURISMO Quali sono le autorità che possono produrre norme relative al turismo? 1) Stato; 2) Regioni; 3) Enti locali; 4) Diritto internazionale; 5) Unione europea. Art. 117
DettagliRISOLUZIONE N. 242/E. Roma,13 giugno 2008. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso
RISOLUZIONE N. 242/E Roma,13 giugno 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Ministero Soggetti non residenti detrazioni
Dettagli1. Motivazioni della richiesta
Signori Azionisti, il Consiglio di Amministrazione Vi ha convocato in sede ordinaria per deliberare in merito alla proposta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie ai sensi
DettagliDisposizioni regionali di indirizzo e di coordinamento per l applicazione e la semplificazione dei procedimenti amministrativi
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1327 del 23 luglio 2013 pag. 1/7 Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto Legge regionale 14 giugno 2013, n. 11 Disposizioni regionali di indirizzo
DettagliIl fallimento italiano delle società trasferite all estero
Il fallimento italiano delle società trasferite all estero La globalizzazione, con l apertura delle frontiere, e l allargamento dei mercati, comporta contatti sempre più intensi con imprenditori esteri.
DettagliRISOLUZIONE N.15/E QUESITO
RISOLUZIONE N.15/E Direzione Centrale Normativa Roma, 18 febbraio 2011 OGGETTO: Consulenza giuridica - polizze estere offerte in regime di libera prestazione dei servizi in Italia. Obblighi di monitoraggio
Dettagli7) Il deposito cauzionale, di importo non superiore a tre mensilità del canone pattuito, non sarà
1 ACCORDO TERRITORIALE DEL COMUNE DI MANTOVA ANNO 2003 In attuazione della legge 9 dicembre 1998 n.431, del D.M. del Ministro dei Lavori Pubblici del 5 marzo1999 e del decreto del Ministero delle infrastrutture
DettagliCo.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali
Oggetto: Determinazione a contrarre ai fini dell affidamento della gestione associata del Servizio di Assistenza Domiciliare Socio-assistenziale Anziani e Disabili - periodo: 01/01/2013-30/06/2015. IL
DettagliApprovata dal Consiglio di Amministrazione in data 15 marzo 2013
Relazione Illustrativa del Consiglio di Amministrazione in merito alla proposta di acquisto e alienazione di azioni proprie sottoposta all Assemblea straordinaria convocata il giorno 29 aprile 2013 e,
DettagliPROPOSTE DI MODIFICA DI AIRBNB ITALY SRL AL PROGETTO DI LEGGE POLITICHE REGIONALI IN MATERIA DI TURISMO E ATTRATTIVITÀ DEL TERRITORIO LOMBARDO
PROPOSTE DI MODIFICA DI AIRBNB ITALY SRL AL PROGETTO DI LEGGE POLITICHE REGIONALI IN MATERIA DI TURISMO E ATTRATTIVITÀ DEL TERRITORIO LOMBARDO Introduzione Come si riconosce sin dalla relazione al Progetto
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.) DI BED AND BREAKFAST
SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.) I BE AN BREAKFAST Il presente modello può essere presentato con le seguenti modalità: tramite PEC all indirizzo comune.bastiaumbra@postacert.umbra.it
DettagliIn particolare, lo Sportello del cittadino offrirà come servizio l'illustrazione di:
CNF: nasce lo Sportello del cittadino, consulenza gratuita Consiglio Nazionale Forense, bozza regolamento 14.02.2013 I Consigli dell Ordine degli Avvocati istituiranno uno Sportello per il cittadino con
DettagliCOMUNE DI GROSSETO. Art. 1 Oggetto
COMUNE DI GROSSETO BANDO DI CONCORSO PER CAMBI DI ALLOGGIO ALL INTERNO DEL PATRIMONIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA. ( DELIBERAZIONE G.R.T. N 789 DEL 7.7.97 E D.D. N 1778 DEL 18.10.2004 ). Art. 1 Oggetto
DettagliOGGETTO: Competenze professionali - Sentenza Tar Campania n.9772/2010. COMUNICAZIONI.
FEDERAZIONE REGIONALE DEGLI ORDINI DEGLI INGEGNERI DELLE MARCHE 60121 ANCONA - P.zza del Plebiscito 2 - tel. 071/54343 C.F. 93004690421 fax 071/2083436 info@federazioneingegnerimarche.it federazioneingegneri.marche@ingpec.eu
DettagliIl sottoscritto: Cognome Nome C.F. Sesso M _ F _
SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.) DI VARIAZIONI NELL ATTIVITA DI AFFITTACAMERE (da comunicare entro 15 giorni dalla variazione) Il presente modello può essere presentato con le seguenti
DettagliRISOLUZIONE N. 105/E
RISOLUZIONE N. 105/E Roma, 31 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Agevolazioni prima casa - Revoca dell' agevolazione Con l interpello
DettagliLa normativa dei Bed & Breakfast inlombardia
La normativa dei Bed & Breakfast inlombardia Luca Mambretti U.O. Sviluppo di iniziative per la Promozione dell Offerta Turistica Direzione Generale Commercio, Turismo e Servizi Regione Lombardia e-mail:
DettagliSOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007
SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 La legge Finanziaria 2007 è nuovamente intervenuta sulla disciplina delle società non operative, già oggetto di modifiche da parte del Decreto
DettagliNovità in materia di responsabilità solidale committente appaltatore subappaltatore in ambito fiscale (D.l. 83/2012)
Novità in materia di responsabilità solidale committente appaltatore subappaltatore in ambito fiscale (D.l. 83/2012) Avv. Lucia Secchiaroli lucia.secchiaroli@studiopirola.com Novità normative Art. 13 ter
DettagliAlcuni chiarimenti in merito alla qualificazione del servizio di gestione del Centro diurno per anziani
Alcuni chiarimenti in merito alla qualificazione del servizio di gestione del Centro diurno per anziani Per quanto riguarda la richiesta di chiarimenti presentata, relativa alla corretta qualificazione
DettagliSentenza della Corte. 12 febbraio 1974
Sentenza della Corte 12 febbraio 1974 Giovanni Maria Sotgiu contro Deutsche Bundespost - (domanda di pronunzia pregiudiziale, proposta dal Bundesarbeitsgerischt) Causa 152/73 1. LIBERA CIRCOLAZIONE - LAVORATORI
DettagliIVA detraibile sugli immobili destinati ad attivita` turistico-alberghiere
detraibile sugli immobili destinati ad attivita` turistico-alberghiere di Antonella Benedetto LA NOVITA` L Agenzia delle Entrate ha precisato che gli immobili abitativi utilizzati nell ambito di un attivita`
DettagliIL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;
OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto
DettagliRISOLUZIONE N. 195/E
RISOLUZIONE N. 195/E Roma, 13 ottobre 2003 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di interpello. Art. 27 del DPR 29 settembre 1973, n. 600 Imputazione soggettiva dei redditi (utili
DettagliRISOLUZIONE N. 110/E
RISOLUZIONE N. 110/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 15 maggio 2003 Oggetto: Istanza di interpello. IVA. Lavori di costruzione, rifacimento o completamento di campi di calcio. Comune di.
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. (Approvato con atto di Consiglio comunale n. 81 del 11/11/2005) indice ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4
DettagliOGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 ALFA Spa Articolo 19-bis del DPR 26 ottobre 1972, n. 633
RISOLUZIONE N. 305/E Roma, 21 luglio 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 ALFA Spa Articolo 19-bis del DPR 26 ottobre
DettagliArt. 1 Finalità. Art. 2 Modifiche all art. 5 della L.R. 1/1998
LEGGE REGIONALE 12 DICEMBRE 2003, n. 24 Modifiche ed integrazioni alla L.R. 12 gennaio 1998, n. 1 recante: Nuova normativa sulla disciplina delle agenzie di viaggi e turismo e della professione di direttore
DettagliREGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio
DettagliADEMPIMENTI PER L ENTRATA A REGIME DELLA RIFORMA CONTABILE PREVISTA DAL DECRETO LEGISLATIVO 23 GIUGNO 2011, N. 118, NELL ESERCIZIO 2016
ADEMPIMENTI PER L ENTRATA A REGIME DELLA RIFORMA CONTABILE PREVISTA DAL DECRETO LEGISLATIVO 23 GIUGNO 2011, N. 118, NELL ESERCIZIO 2016 1) Introduzione Com è noto, nel corso del 2015, gli enti territoriali,
DettagliALLEGATO B-33sexies. Classificazione per l esercizio di attività extralberghiera di Hostel o Ostelli in categoria Unica
SUAP COMUNE DI CIVITAVECCHIA Ultimo Aggiornamento:23/09/2015 ALLEGATO B-33sexies Modello di autocertificazione di classificazione Hostel o Ostelli Legge Regionale n 13 del 06/08/2007 e s.m.i. Regolamento
DettagliComune di Grado Provincia di Gorizia REGOLAMENTO COMUNALE ALBO OPERATORI NELL ATTIVITA DEI BED AND BREAKFAST
Comune di Grado Provincia di Gorizia REGOLAMENTO COMUNALE ALBO OPERATORI NELL ATTIVITA DEI BED AND BREAKFAST Adottato con deliberazione consiliare n.44 dd.27 settembre 1999 ART.1 Esercizio dell attività
DettagliCircolare N. 155 del 26 Novembre 2014
Circolare N. 155 del 26 Novembre 2014 Operatori dell e-commerce - partite dal 1 ottobre le registrazioni al mini sportello unico Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con il Provvedimento
Dettagli