MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA CULTURALI E DEL TURISMO SEGRETARIATO GENERALE-SERVIZIO II

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1 MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA CULTURALI E DEL TURISMO SEGRETARIATO GENERALE-SERVIZIO II Avviso pubblico per la selezione di proposte di sostegno alla progettazione integrata di scala territoriale/locale per la valorizzazione culturale nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia pubblicato in data 8 giugno 2016 RISPOSTE AI QUESITI PERVENUTI AI SENSI DELL ART. 8.1 DELL AVVISO PUBBLICO (aggiornamento del 22 agosto 2016: rettifica/integrazione alla riposta n quesito n. 32; pubblicazione nuove risposte) 1) Il totale degli abitanti ( ) previsti dal bando identifica un solo comune o una cordata di Comuni? 2) Se dovesse presentare un solo Comune, questo Comune deve avere come minimo abitanti? 3) In relazione all'avviso pubblico per la selezione di proposte di sostegno alla progettazione integrata di scala territoriale/locale per la valorizzazione dei Beni Culturali, si chiede di conoscere se dette proposte devono essere candidate solo per Enti con abitanti o possono essere presentate anche, come nel caso del mio Comune, di circa abitanti. RISPOSTA 1 (Quesiti 1,2,3) Ai sensi dell articolo 4.1 dell Avviso Requisiti di ricevibilità e cause di esclusione, i soggetti proponenti possono essere costituiti da: un singolo Comune, una Unione di Comuni, più Unioni di Comuni, altre forme associative tra Comuni come previste dal TUEL di cui al D.lgs. 267/2000 s.m.i. localizzati nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia. I soggetti proponenti, siano essi singoli Comuni, Unioni di Comuni, associazioni di Comuni, devono totalizzare almeno abitanti (15 Censimento della popolazione e delle abitazioni, ISTAT 2011). 4) E ammissibile una situazione in cui a presentare istanza di finanziamento siano una Unione di Comuni unitamente ad un Comune singolo non appartenente all Unione? 5) Si chiede se, al fine di raggiungere la soglia minima di abitanti è possibile stipulare una Convenzione (come prevista all art. 30 del TUEL - DECRETO LEGISLATIVO 18 agosto 2000, n. 267) tra un'unione dei Comuni e singoli Comuni. 6) Si chiede se, al fine di raggiungere la soglia minima di abitanti è possibile stipulare una Convenzione (così come prevista all art. 30 del TUEL del DECRETO LEGISLATIVO 18 agosto 2000, n. 267) tra le seguenti entità giuridiche: - Gruppo di azione locale scrl; - Unione dei Comuni; - Singoli Comuni 1

2 RISPOSTA 2 (Quesiti 4,5,6) L articolo 4.1 dell'avviso specifica che le proposte progettuali devono essere presentate da un singolo Comune, o da una Unione di Comuni, o più Unioni di Comuni, ovvero da forme associative di Comuni, così come previste dal TUEL di cui al D.lgs. 267/2000 s.m.i. Le convenzioni di cui all'art. 30 del suindicato D.lgs. 267/2000, costituiscono una tipologia di forma associativa fra enti locali (comma 1). Pertanto, una convenzione (come prevista all art. 30) tra un'unione di Comuni e singoli Comuni costituisce una delle forme associative consentite dall'avviso, mentre una scrl non rientra tra i soggetti ammissibili alla presentazione delle istanze in quanto non riconducibile alla nozione di ente locale di cui al suindicato D.lgs. 267/2000 (art. 2, comma 1). 7) Cosa si intende per Comuni limitrofi? Confinanti al Comune proponente o vicini? Se vicini, in quale misura? 8) Si rileva la necessità di chiarire il significato del termine limitrofo. Nello specifico, si chiede di indicare la distanza chilometrica che definisce un paese rispetto ad un altro. RISPOSTA 3 (Quesiti 7,8) In caso di soggetti proponenti in forma associata, il requisito dei abitanti è condizionato, pena l esclusione, alla contiguità territoriale dei Comuni facenti parte dell associazione: si richiede nello specifico che tali Comuni siano limitrofi, cioè confinanti. E altresì ammesso che possano fare parte dell associazione proponente anche Comuni non limitrofi, cioè non confinanti, purché in numero non superiore al 20% del totale dei Comuni associati. 9) Sono ammesse al bando aggregazioni di comuni limitrofi di regioni diverse? RISPOSTA 4 (Quesito 9) Fatto salvo quanto specificato nelle precedenti risposte, l Avviso pubblico non esclude la possibilità di soggetti proponenti costituiti da Comuni in forma associata localizzati in una o più regioni tra quelle indicate dall Avviso medesimo. In tali casi le proposte progettuali dovranno essere accompagnate dalla dichiarazione di assenso di cui all Allegato 2 all Avviso, che dovrà essere resa da parte di tutte le amministrazioni regionali interessate. 10) Con riferimento all art. 4 Requisiti di ricevibilità si chiede se le Comunità Montane sono soggetti ammissibili ai sensi del Capo IV, art del TUEL. In caso positivo, se: a. la domanda di partecipazione può essere sottoscritta solamente dal Presidente della Giunta della Comunità Montana, previa approvazione in Giunta; b. la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta da tutti i Comuni aderenti alla Comunità Montana. 2

3 RISPOSTA 5 (Quesito 10) L articolo 4.1 dell'avviso specifica che le proposte progettuali devono essere presentate da un singolo Comune, o da una Unione di Comuni, o più Unioni di Comuni, ovvero da forme associative di Comuni, così come previste dal TUEL di cui al D.lgs. 267/2000 s.m.i. Ai sensi dell art. 27 del suindicato D.lgs. 267/2000 le Comunità Montane sono unioni di comuni, pertanto da annoverare tra le forme associative di Comuni e conseguentemente esse sono considerate soggetti ammissibili alla presentazione della proposta. Lo schema di Domanda di partecipazione, di cui all Allegato 1 all Avviso, è chiaro ed esplicito nel prevedere la sottoscrizione della domanda stessa sia da parte del Comune capofila (Sez. I.1) sia da parte di tutti i Comuni dell Unione o dell Associazione proponente (Sez. I.2). 11) In caso di presentazione da parte di Unioni di Comuni se: a. la domanda di partecipazione può essere sottoscritta solamente dal Presidente della Giunta dell Unione dei Comuni, previa approvazione in Giunta; b. la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta da parte di tutti i Comuni aderenti all Unione dei Comuni. RISPOSTA 6 (Quesito 11) Lo schema di Domanda di partecipazione, di cui all Allegato 1 all Avviso, è chiaro ed esplicito nel prevedere la sottoscrizione della domanda stessa sia da parte del Comune capofila (Sez. I.1) sia da parte di tutti i Comuni dell Unione o dell Associazione proponente (Sez. I.2). 12) In caso di presentazione da parte di raggruppamenti di Unioni di Comuni/Comunità Montane (ai fini del raggiungimento del requisito dei abitanti) se: a. la domanda di presentazione debba essere sottoscritta da tutti i soggetti capofila (Presidenti delle Giunte dell Unione dei Comuni/Comunità Montane) e inoltre da tutti i Comuni rappresentati, indicando un soggetto capofila dell intero raggruppamento; b. la domanda di presentazione debba essere sottoscritta solo dai soggetti capofila (Presidenti delle Giunte dell Unione dei Comuni/Comunità Montane) indicando un soggetto capofila dell intero raggruppamento. RISPOSTA 7 (Quesito 12) Lo schema di Domanda di partecipazione, di cui all Allegato 1 all Avviso, è chiaro ed esplicito nel prevedere la sottoscrizione della domanda stessa sia da parte del Comune capofila (Sez. I.1) sia da parte di tutti i Comuni dell Unione o dell Associazione proponente (Sez. I.2). 13) Tra i beneficiari della misura, in oggetto, si prevedono anche i distretti? 14) Alle proposte presentate dai Comuni in forma associata possono partecipare, in qualità di partner, anche i distretti turistici riconosciuti con decreto ministeriale ovvero la partecipazione dei distretti turistici al partenariato degli enti locali può essere causa di esclusione? 3

4 15) Partner privati complementari alle tematiche progettuali quali ad esempio Università, Imprese, Associazioni di Formazione e Ricerca possono partecipare ufficialmente come partner di progetto oppure il loro ruolo e successiva attivazione deve essere solamente dichiarata al punto III 2.1 del formulario e quindi non beneficiare di quote di finanziamento diretto? In caso in cui possano partecipare come partner formali di progetto devono avere stabile sede presso le Regioni Convergenza? RISPOSTA 8 (Quesiti 13,14,15) L articolo 4.1 dell'avviso specifica che le proposte progettuali devono essere presentate da un singolo Comune, o da una Unione di Comuni, o più Unioni di Comuni, ovvero da forme associative di Comuni, così come previste dal TUEL di cui al D.lgs. 267/2000 s.m.i. Nell ambito della proposta progettuale che si intende sviluppare attraverso l opportunità di finanziamento offerta dal presente Avviso, si potrà prevedere l attivazione di possibili partenariati attraverso il coinvolgimento di altri soggetti, nelle modalità e con i ruoli che gli stessi proponenti riterranno più coerenti ed opportuni rispetto ai contenuti della proposta progettuale medesima e nel rispetto delle disposizioni normative vigenti. Questo aspetto della proposta progettuale deve essere illustrato alla Sezione III.2.5 del formulario di presentazione (Allegato 1 all Avviso) e sarà oggetto di valutazione (Avviso, p. 7, Criterio di valutazione n. 3). 16) Nel presente avviso risultano ammissibili spese legate all acquisto e/o alla realizzazione di beni materiali durevoli? RISPOSTA 9 (Quesito 16) L articolo 6 dell Avviso - Spese ammissibili specifica che saranno considerate ammissibili le spese sostenute in relazione ad attività coerenti con le finalità del presente Avviso, ed in particolare quelle finalizzate alla effettiva realizzazione delle attività di definizione e di elaborazione progettuale ammesse a finanziamento in esito alla selezione delle proposte. A tal fine vengono indicate, a titolo non esaustivo, alcune tipologie di spese ammissibili. L articolazione del piano finanziario della proposta progettuale che si candida al finanziamento dovrà quindi tenere conto della finalità della misura, che, si evidenzia, riguarda l incentivazione e il sostegno ad attività di elaborazione e definizione di progettuale. L ammissibilità delle spese sarà comunque soggetta alle disposizioni vigenti a livello nazionale in merito all utilizzo dei fondi PAC , al cui rispetto sono tenute le amministrazioni beneficiarie delle risorse (MiBACT). 4

5 17) A quale link attivo (sito internet; blog; ecc.) è possibile consultare le disposizioni a livello nazionale sull'utilizzo dei fondi PAC ? RISPOSTA 10 (Quesito 17) Trattasi di disposizioni costituite da atti amministrativi di diversa natura (note, circolari, decreti, ecc.), emanate da diversi soggetti (Agenzia per la Coesione Territoriale, MEF-RGS-IGRUE, ecc.) a seconda delle rispettive competenze e responsabilità in merito al processo di attuazione del PAC. Per una informativa sul PAC è possibile consultare il seguente link ml 18) In merito alle risorse disponibili per ciascuna proposta, i euro di finanziamento si intendono a fondo perduto? RISPOSTA 11 (Quesito 18) L articolo 7 dell Avviso Risorse disponibili specifica che, nei limiti delle risorse complessivamente disponibili pari a euro, per ciascuna proposta ammessa a finanziamento verrà finanziato un importo massimo di euro. Tale importo è quindi da intendersi a fondo perduto. Eventuali forme di co-finanziamento comunque previste da parte dei soggetti proponenti, potranno essere indicate nella Sezione III.2.6. del formulario di presentazione della proposta progettuale di cui all Allegato 1 all Avviso Fabbisogno di progettualità ai fini del progetto territoriale integrato, e i relativi importi potranno essere dettagliati nell articolazione del piano finanziario previsto alla Sezione III.2.7. del formulario medesimo Stima dei costi delle attività di progettazione per cui si richiede il finanziamento. 19) Chiedo di conoscere il DSG 20/2014 del 03/11/2014 citato nell Avviso pubblico. RISPOSTA 12 (Quesito 19) Il DSG in oggetto è consultabile al seguente link (pagina web relativa alla pubblicazione dell Avviso Pubblico e della correlata documentazione, nella sezione Bandi di Gara del portale web del MiBACT): MiBAC/Contenuti/MibacUnif/Appalti/visualizza_asset.html?id=162638&pagename= ) Vorrei conoscere le date degli incontri fissati dall ANCI per le giornate informative del bando. RISPOSTA 13 (Quesito 20) Le informazioni sulle date e sui programmi relativi alle giornate informative organizzate da ANCI sono pubblicate al seguente link (pagina web sul portale dell ANCI dedicata all Avviso Pubblico): 5

6 21) Un progetto di turismo rurale inteso come valorizzazione del territorio attraverso percorsi enogastronomici potrebbe rientrare tra le finalità del presente avviso? RISPOSTA 14 (Quesito 21) Stante che le finalità e gli obiettivi dell Avviso sono quelli indicati all art. 2 dello stesso, sarà compito della Commissione di valutazione analizzare e stabilire la coerenza delle proposte candidate rispetto alle finalità e agli obiettivi della misura di sostegno come indicati nell'avviso. 22) Sono previsti ulteriori incontri fissati dall'anci per le giornate informative del bando? RISPOSTA 15 (Quesito 22) Si rinvia alla RISPOSTA 13 (Quesito 20), già pubblicata in data 27 giugno ) Se il massimo finanziabile è di euro per ogni proposta progettuale, e se la proposta è formulata da una associazione formata da 20 comuni (necessari per raggiungere i 150 ml ab), questi dovranno dividersi i euro? RISPOSTA 16 (Quesito 23) Si sottolinea quanto chiaramente indicato all'art. 7 dell'avviso - Risorse disponibili, che prevede in particolare un importo massimo finanziabile per ciascuna proposta di progettazione integrata a scala territoriale ammessa a finanziamento, a prescindere dal numero di soggetti che formano l'aggregazione proponente. Si rinvia inoltre alla RISPOSTA 11 (Quesito 18), già pubblicata in data 27 giugno ) Il contributo concesso dal presente bando finanzia le attività di progettazione o anche quelle di realizzazione delle attività previste? Il presente bando ad esempio può finanziare un piano di marketing (progettazione strategica) e/o anche la realizzazione del sito web, azioni di comunicazione ecc.? RISPOSTA 17 (Quesito 24) Si invita a prendere attenta visione della documentazione pubblicata sul portale del MiBACT alla pagina dedicata all'avviso in oggetto, da cui si evince con chiarezza che la misura è rivolta esclusivamente al sostegno di attività di elaborazione e predisposizione di progettualità. 25) L Avviso fa riferimento a poli di rilevanza strategica del patrimonio culturale; esiste una classificazione degli stessi? come determinare la rilevanza degli stessi affinché il programma proposto sia compatibile con le richieste dell Avviso? Occorre fare riferimento ad un elenco a livello regionale, come ad esempio all Elenco degli Attrattori su cui interviene il PON FESR Cultura e Sviluppo? 6

7 RISPOSTA 18 (Quesito 25) Ai fini del presente Avviso non sono stati predisposti elenchi di poli di rilevanza strategica del patrimonio culturale, né tantomeno è stata prevista una possibile classificazione degli stessi cui occorre fare riferimento. Dato l ambito di interesse dell Avviso, rivolto prioritariamente a sostenere la progettazione integrata di scala territoriale, la strategicità del patrimonio culturale oggetto della proposta da candidare non rappresenta una dimensione assoluta, assunta a priori in ragione di parametri predefiniti, ma risulta piuttosto dalla coerenza complessiva della proposta relativa alla progettazione territoriale integrata, in ragione del contesto territoriale individuato e delle varie risorse considerate nell ottica della valorizzazione culturale e dello sviluppo territoriale. 26) I comuni associati devono essere limitrofi e confinanti con il Comune capofila oppure limitrofi e confinanti tra di loro? RISPOSTA 19 (Quesito 26) Nel rinviare alla RISPOSTA 3 (Quesiti 7,8) già pubblicata in data 27 giugno 2016, si evidenzia che la condizione di limitrofo, cioè confinante, interessa sia il Comune capofila che i Comuni associati. Pertanto, ai fini della verifica del requisito dei abitanti, i Comuni dell associazione proponente (Comune capofila e Comuni associati), devono essere limitrofi, cioè confinanti. 27) Quando si fa riferimento al patrimonio culturale, ci si riferisce a progetti che devono riguardare solo i beni culturali materiali (es. palazzi storici, musei, interventi sul paesaggio, etc.) oppure possono riguardare anche interventi sul patrimonio culturale immateriale (es. progettazione su scala territoriale di festival, rassegne, eventi vari collegati alla tradizione culturale ed enogastronomica dei territori, etc.). RISPOSTA 20 (Quesito 27) L Avviso persegue la finalità della messa in disponibilità a beneficio dei territori di strategie di area facenti perno sulle dotazioni di patrimonio culturale ed in generale sulle identità culturali (art. 2), ed ha per oggetto il finanziamento delle attività relative alla progettazione di progetti integrati di scala territoriale/locale finalizzati alla valorizzazione culturale di aree ricadenti nei Comuni proponenti, e che gli stessi dovranno individuare ai fini della proposta; nell ambito ed in coerenza con tali progetti potrà altresì essere sostenuta la progettazione di livello avanzato e appaltabile di interventi a scala puntuale su beni o complessi di beni, che siano coerenti, esemplificativi, e possano dimostrare il concreto avvio operativo della strategia d area (art. 3). In coerenza con questo approccio, l Avviso non prevede che la strategia di valorizzazione culturale da svilupparsi attraverso l elaborazione del progetto territoriale integrato debba essere riferita, necessariamente ed in via esclusiva, alla sola componente fisica del patrimonio culturale dell area interessata. Si evidenzia inoltre che alla Sezione III.2.1 del Formulario per la presentazione del progetto (Allegato 1 all Avviso) relativa alle caratteristiche principali del territorio interessato dal progetto territoriale integrato - è espressamente prevista la possibilità di descrivere le risorse territoriali e in particolare quelle culturali, materiali e immateriali, interessate dal progetto 7

8 28) Con riferimento al p.to 4.1 del Bando in oggetto ed all Allegato 1 Formulario di presentazione della proposta progettuale, relativamente alle modalità di sottoscrizione della Domanda di partecipazione, e in particolare con riferimento al 9^ capoverso ove si legge: Nel caso di Unioni o altre forme associative tra Comuni dovrà essere individuato il Capofila (Comune o Unione di Comuni), che assume il ruolo di ente responsabile e referente per tutte le fasi e attività previste dal presente avviso. Il capofila dovrà sottoscrivere e provvedere alla trasmissione della proposta progettuale secondo quanto successivamente indicato all art Si prospetta il caso di un Soggetto Proponente, in forma associativa non formalizzata al momento della presentazione della proposta progettuale, composto dai seguenti Soggetti Partecipanti: 1) N. 1 Convenzione costitutiva di Associazione tra n. 23 Comuni, stipulata ai sensi dell art.30 D. Lgs. 267/2000, finalizzata alla gestione associata in materia di sviluppo, pianificazione strategica e programmazione del territorio di riferimento; 2) N. 1 Convenzione costitutiva di Associazione tra n. 26 Comuni, stipulata ai sensi dell art.30 D. Lgs. 267/2000, finalizzata alla gestione associata in materia di sviluppo, pianificazione strategica e programmazione del territorio di riferimento; 3) N. 1 Comunità Montana composta da n. 17 Comuni 4) N. 3 Comuni Singoli Si tratta di fattispecie che, prima facie, sembrerebbe sicuramente possibile ma non espressamente regolamentata. Ai sensi del comma sub I) del Punto 4.2 dell Avviso, la Domanda di Partecipazione compilata e timbrata a cura del Comune proponente nella qualità di Capofila, per come individuato nella Domanda medesima tra i Soggetti Partecipanti, sarà sottoscritta dal Sindaco del Comune Capofila e dai Sindaci di tutti i Comuni coinvolti (quelli aderenti alle Associazioni, quelli appartenenti alla Comunità Montana e quelli singoli). Successivamente, in caso di approvazione e prima della sottoscrizione dell atto di convenzione con il MIBACT, i Soggetti Partecipanti, dovendosi costituire in una forma associativa adeguata, potranno, alternativamente: - costituirsi in Consorzio per la definizione e l'attuazione del programma di intervento, cui aderiranno le due Associazioni costituite ex art. 30 TUEL, la Comunità Montana e i 3 Comuni singoli; - stipulare un Accordo di Programma tra le due Associazioni costituite ex art. 30 TUEL, la Comunità Montana e i 3 Comuni singoli per la definizione e l'attuazione del programma di intervento, fermo rimanendo il Comune Capofila già individuato. 8

9 RISPOSTA 21 (Quesito 28) Le forme associative previste negli artt del TU 267/2000 riguardano i comuni e gli enti locali, mentre l accordo di programma (art. 34) costituisce una forma associativa finalizzata ad un azione comune che comprende anche enti e soggetti pubblici diversi dagli enti locali. Com è noto, si intendono per enti locali i comuni, le province, le città metropolitane, le comunità montane, le comunità isolane e le unioni di comuni (art. 2 del suddetto Dlgs 267/2000) e, quindi, nel caso prospettato nel quesito, all atto della sottoscrizione della convenzione di finanziamento con il MIBACT, tutti gli enti locali ovvero Comuni e Comunità montane dovranno scegliere una delle forme associative sopra dette. La Convenzione ex art. 30 non comporta l acquisizione della qualifica di ente locale e, dunque, sarà necessario che tutti i comuni aderenti alle due convenzioni, unitamente ai comuni singoli e alla Comunità montana, stipulino una nuova e separata convenzione per realizzare la proposta progettuale. In alternativa, potrebbero associarsi in Consorzio oppure in una Unione di comuni. 29) Con riferimento all'art. 4 Proposta progettuale, 4.2 Contenuti della proposta progettuale, ed in particolare alla compilazione del "Formulario di presentazione della proposta progettuale", oltre a rispettare il numero massimo di battute richiesto per ognuno dei campi di descrizione, è possibile allegare tabelle/documenti a supporto della proposta, per favorirne una esposizione più chiara e adeguata alle richieste del bando? RISPOSTA 22 (Quesito 29) L Avviso non prevede l invio di documentazione integrativa o allegata ad ulteriore illustrazione o specificazione di quanto richiesto dal Formulario per la presentazione delle proposte progettuali; queste ultime saranno valutate solo ed esclusivamente sulla base delle informazioni indicate nel Formulario medesimo e nessun allegato potrà essere preso in considerazione ai fini della valutazione per l'ammissibilità al finanziamento. 30) Si richiedono i seguenti chiarimenti circa i flussi finanziari in caso di aggiudicazione: - se il soggetto capofila sarà l'unico centro di costo e quindi i comuni partner dovranno rendicontare eventuali azioni di propria specifica competenza al soggetto capofila e quest'ultimo rendiconterà al MIBACT oppure ciascun Ente sarà un centro di costo autonomo e rendiconterà direttamente al MIBACT. - se agli ulteriori soggetti, anche privati, indicati al punto III.2.5 della proposta progettuale quali partner, possono essere affidate le attività di progettazione di alcuni degli interventi previsti. Si chiede inoltre di sapere se tale affidamento possa essere effettuato in modo diretto, anche qualora il valore di tali attività di progettazione risultasse sopra soglia, trattandosi di partner di progetto indicati in sede di progettazione, oppure se tali soggetti devano essere considerati come soggetti terzi cui è consentita la delega di attività nella misura massima del 30%, o ancora se sia obbligatorio ricorrere a procedure di evidenza pubblica, secondo la vigente normativa, per la selezione dei soggetti cui affidare la progettazione. 31) Si formulano i seguenti quesiti in merito al bando in oggetto: - Nel caso di aggiudicazione del finanziamento, l'importo da QTE va messo totalmente a bando ad opera del Comune capofila, in rappresentanza dell'associazione di comuni? Oppure si può procedere con singoli bandi in base alle voci di spesa e in relazione ai singoli 9

10 interventi previsti da progetto? E se i singoli interventi dovessero ricadere su comuni altri dal capofila si può pensare di delegarne il bando specifico ad essi? - In riferimento al QTE contenuto nel formulario di progetto, cosa si intende per spese generali? Esse quali sono nel dettaglio? Il 10% va calcolato sul costo complessivo dell'intera operazione? RISPOSTA 23 (Quesiti 30 e 31) Al punto 4.1 dell'avviso si prevede: "Nel caso di Unioni o altre forme associative tra Comuni dovrà essere individuato il Capofila (Comune o Unione di Comuni), che assuma il ruolo di ente responsabile e referente per tutte le fasi e attività previste dal presente Avviso". Pertanto, il Comune Capofila dovrà essere il referente e il responsabile per il MIBACT e rendicontare le spese per le attività svolte. Ogni affidamento per forniture e servizi dovrà rispettare la normativa vigente (Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50). Le spese generali previste nello schema di piano finanziario riportato alla sezione III.2.7. del Formulario per la presentazione della proposta progettuale, sono quelle indicativamente elencate all Art. 6 dell Avviso, e, come ivi specificato, esse non dovranno superare il 10% del costo complessivo delle attività di predisposizione della progettazione di cui si intende richiedere il finanziamento. 32) Al punto 5 dell Avviso è previsto che, ove non siano stati già trasmessi, al più tardi entro e non oltre il termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria, dovranno essere prodotti i seguenti documenti, pena la revoca del finanziamento: formalizzazione della forma associativa dei Comuni, qualora non ancora costituita al momento di presentazione della proposta. In quest ultimo caso (formalizzazione Convenzione, successivamente, ai sensi art. 30 del TUEL - DLgs 18 agosto 2000, n. 267) quale è l atto Amministrativo minimo che i Comuni dovranno predisporre in sede di trasmissione della proposta progettuale? E sufficiente il solo impegno dei Sindaci, mediante sottoscrizione della domanda di partecipazione + allegati previsti dal bando, ovvero occorre una Deliberazione di Giunta comunale da parte di tutti i Comuni coinvolti? RISPOSTA 24 (Quesito 32) Come previsto dall Avviso si conferma che è sufficiente il solo impegno dei Sindaci, quali legali rappresentanti, mediante sottoscrizione da parte degli stessi della domanda di partecipazione e dei relativi allegati previsti. Solo successivamente, in caso di finanziamento, ogni Comune dovrà formalizzare la forma associativa alla quale aderire mediante atto di Giunta (o di Consiglio, nel caso di specifiche previsioni statutarie). INTEGRAZIONE E RETTIFICA (22 agosto 2016) Occorre precisare che in base all'art. 42 comma 2 punto c., del Dlgs 267/2000 le "convenzioni tra i comuni e quelle tra i comuni e provincia, costituzione e modificazione di forme associative" rientrano fra le competenze del Consiglio Comunale. Quindi, la decisione di aderire ad una forma associativa è del Consiglio. 10

11 33) Al bando è possibile candidare più progetti da parte dello stesso Comune? Se si può fare, c è un numero massimo di progetti da candidare? 34) La Risposta 4 al quesito 9 delle FAQ chiarisce che sono ammesse al bando aggregazioni limitrofe di regioni diverse. Ciò posto, si chiede se è possibile per un Comune partecipare contemporaneamente a due diverse progettualità (partecipando quindi a due aggregazioni di Comuni), una per la propria regione e l altra per una regione limitrofa, tra le cinque destinatarie del bando. Il punto 4, 7 cpvs dell Avviso sembrerebbe escludere tale ipotesi, ma nel caso di specie il Comune parteciperebbe a due progettualità completamente diverse e dunque non vi sarebbe sovrapposizione di contenuti progettuali. Si chiede altresì cosa accadrebbe nell ipotesi di cui sopra: il Comune presente sulle due progettualità sarebbe escluso da uno o da entrambi i progetti? RISPOSTA 25 (Quesiti 33 e 34) Nell'Avviso si stabilisce testualmente: "Ogni Comune può partecipare in forma singola o associata alla presentazione di una sola proposta progettuale." L'Amministrazione ha previsto, quindi, che un Comune possa concorrere per una sola proposta; peraltro, è stata data anche enfasi all'aggettivo "sola" mediante il rilievo della scrittura in grassetto. Non c'è dubbio, quindi, che non si possa ammettere una partecipazione di un Comune a più di una proposta. Nel caso in cui si riscontrasse che un Comune non abbia rispettato tale prescrizione, non sarebbe ammissibile la partecipazione alla/e proposta/e pervenuta/e successivamente alla prima; quindi, nel caso di partecipazione quale Comune singolo, la proposta non sarebbe valutabile e non verrebbe presa in considerazione, mentre nel caso di partecipazione in forma associata, non si terrebbe conto della presenza del Comune che ha già presentato, quale singolo o in forma associata, un'altra proposta progettuale. 35) E' possibile nella progettazione inserire la possibilità che una parte del finanziamento richiesto venga destinato ad attività di gestione di un bene? RISPOSTA 26 (Quesito 35) Come indicato all Art. 3 dell Avviso pubblico, lo stesso "ha per oggetto il finanziamento delle attività relative alla progettazione di progetti integrati di scala territoriale/locale finalizzati alla valorizzazione culturale di aree ricadenti nei Comuni proponenti, e che gli stessi dovranno individuare ai fini della proposta; nell ambito ed in coerenza con tali progetti potrà altresì essere sostenuta la progettazione di livello avanzato e appaltabile di interventi a scala puntuale su beni o complessi di beni, che siano coerenti, esemplificativi, e possano dimostrare il concreto avvio operativo della strategia d area." Le spese ammissibili sono quelle indicate all'art. 6 dell'avviso medesimo. 11

12 36) Un piccolo centro che ha un costruendo Parco Archeologico potrebbe partecipare singolarmente al Bando? RISPOSTA 27 (Quesito 36) All'Art. 4) punto 1 dell Avviso pubblico - Requisiti di ricevibilità e cause di esclusione, sono specificate le condizioni e le fattispecie in cui si devono necessariamente trovare i soggetti proponenti per partecipare alla procedura. In particolare le proposte progettuali devono essere presentate da un singolo Comune, o da una Unione, o più Unioni di Comuni, ovvero da forme associative di Comuni, così come previste dal TUEL di cui al D.lgs. 267/2000 s.m.i., localizzati nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia. I soggetti proponenti, Comuni, Unioni o associazioni di Comuni, devono totalizzare almeno abitanti, come risultante dal 15 Censimento della popolazione e delle abitazioni, ISTAT 2011." 37) Un'aggregazione di comuni in convenzione (ex art. 30 TUEL) già esistente può entrare a far parte di una costituente associazione di ulteriori comuni con altro capofila? RISPOSTA 28 (Quesito 37) Il paragrafo 4.1 dell'avviso specifica che le proposte progettuali devono essere presentate da un singolo Comune, o da una Unione, o più Unioni di Comuni, ovvero da forme associative di Comuni, così come previste dal TUEL di cui al D.lgs. 267/2000. Le convenzioni di cui all'art. 30 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, costituiscono una tipologia di forma associativa fra enti locali (comma 1); gli enti locali sono definiti dall'art. 2, comma 1, del Dlgs 267/2000 ("Ai fini del presente testo unico si intendono per enti locali i comuni, le province, le città metropolitane, le comunità montane, le comunità isolane e le unioni di comuni"). Pertanto, si potrebbe dar vita ad una nuova convenzione (come prevista all art. 30) tra i singoli Comuni partecipanti alla convenzione già in essere e gli ulteriori comuni - qualora attualmente associati in convenzione - ovvero, qualora associati nella forma dell'unione, con l'unione medesima. 38) In caso di comune che al momento della predisposizione della domanda di partecipazione è senza giunta, si chiede se alla domanda di partecipazione è possibile allegare un documento del Sindaco o è sufficiente la dichiarazione da compilare e sottoscrivere. RISPOSTA 29 (Quesito 38) L'avviso pubblico non prevede che la Giunta comunale debba deliberare la partecipazione alla selezione; tuttavia, dipende dalle previsioni statutarie di ogni comune se il Sindaco possa sottoscrivere l'impegno alla partecipazione, senza alcuna decisione della Giunta. 12

13 39) Per quanto riguarda i comuni aderenti: - relativamente alla parte del formulario che vuole le firme dei sindaci dei comuni aderenti ai gruppi, vanno bene le firme digitali o devono essere necessariamente in originale? - le delibere di giunta di adesione all'iniziativa devono essere allegate al formulario? RISPOSTA 30 (Quesito 39) Il formulario può essere firmato digitalmente, secondo le disposizioni sulle firme digitali dei documenti. Il formulario non prevede che debbano essere allegate le delibere di Giunta. 40) Dato che le attività finanziate dovranno necessariamente terminare entro il 31 Luglio 2017, come da art. 5 del bando, quali sono i tempi di pubblicazione della graduatoria e l'eventuale possibile inizio delle attività di progetto? RISPOSTA 31 (Quesito 40) Le tempistiche di avvio delle iniziative ammesse a finanziamento dipendono dai tempi di espletamento delle fasi di istruttoria e di valutazione delle domande pervenute da parte della Commissione esaminatrice, anche in ragione del numero di istanze che saranno presentate, e dei tempi di adozione dei conseguenti atti ai fini della pubblicazione della graduatoria finale. Si prevede che tali procedure possano essere auspicabilmente concluse entro il 2016, e che le iniziative ammesse a finanziamento possano quindi essere avviate ad avvenuta sottoscrizione delle convenzioni con i Comuni proponenti, verosimilmente ad inizio

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