Questa Brochure. Marsala un po di storia

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1 Questa Brochure Ha l unico scopo di darvi qualche informazione per trascorrere una vacanza in un luogo fantastico magari evitandovi perdite di tempo e facendovi risparmiare qualche euro. Sono meravigliato dalla quantità di persone che in Sicilia non sono ancora state ma se poi chiedi se hanno visitato il Mar Rosso ti dicono di sì La Sicilia è una regione splendida, difficile da descrivere in poche pagine, direi impossibile. Bisogna andarci, respirarne l aria e conoscerne le persone. Poi non la dimentichi più. Marsala un po di storia Marsala, derivazione del nome dato dagli arabi Marsa Allah (Il porto di Alì), è situata nel punto più occidentale della Sicilia ed è il quinto comune dell isola. Si affaccia sul Capo Boeo che conserva anche l antico nome di Capo Lilibeo, mentre da un lato la sovrasta Erice e degradando Segesta, dall altro si schiude come ventaglio Selinunte e più a sud Agrigento nella splendida Valle dei Templi. Le origini risalgono addirittura all VIII sec. a.c., con i Fenici che si stabilirono a Mothia, l isolotto proprio di fronte a Marsala. Quando l isola fu incendiata nel V sec. a.c. gli abitanti si trasferirono sulla costa svilupparono il primitivo agglomerato indigene. Nacque così Lilybeo, una città che divenne presto un importante realtà economica. Nel III sec a.c. Lilybeo passa sotto il dominio dei romani a cui seguirono, bizantini, arabi (che le diedero il nome attuale), normanni, svevi, angioni e aragonesi. Nel XVIII sec. gli Inglesi diedero impulso alle attività e ai traffici collegati alla produzione del vino. Non a caso, tutti gli anni, durante il mese di maggio la località ospita la Fiera del Vino dei Paesi Mediterranei. Gli amanti dei vini tipici locali possono visitare le varie cantine e gli stabilimenti enologici, molti dei quali nati proprio sotto l impulso inglese. Nel 1860, l 11 maggio, a Marsala ebbe luogo il leggendario sbarco dei Mille capitanati da Giuseppe Garibaldi. All eroe del Risorgimento italiano sono dedicati un museo e un Centro studi, con sede nel Complesso architettonico di San Pietro. Meritano una visita: il palazzo Comunale, costruzione settecentesca dove al centro della facciata si eleva una torre con orologio; il Duomo edificio del sei/settecento la cui facciata è incompiuta; il Museo Nazionale Lilibeo ove si trovano reperti d archeologia preistorica, antichi reperti del periodo romano e dell età medievale; la piccola Chiesa di S. Giovanni che sorge sul luogo di un battistero paleocristiano, ritenuto la dimora della Sibilla Lilibetana. Marsala sviluppa quattordici chilometri di costa con lidi attrezzati e circoli nautici, dove il mare - che la fa da protagonista è riconosciuta la bandiera blu per la pulizia delle spiagge. Gli appassionati di nautica posso godere di un moderno porto turistico con oltre 200 posti per natanti a vela e a motore, dotato di servizi funzionali. A Marsala si svolgono durante tutto l arco dell anno molte manifestazioni culturali: dal teatro al jazz, alla musica, al folklore, a rassegne d arte varia. Infine, non dimenticatevi che per conoscere meglio un paese, uno dei modi più piacevoli è quello di gustare le specialità tradizionali della sua cucina, per questo quando siete qui non rinunciate a piatti come: il cous-cous che trae origine dalla cucina araba, la caponata di melanzane, il carpaccio di pesce spada, la cassata siciliana, la pasta alla Norma, la pasta alle sarde, il sorbetto di limone e tutte le altre squisitezze da gustare in loco! Ah dimenticavo la specialità del posto! Il VINO!!!! Le etichette siciliane si sprecano e a Marsala non ne parliamo. Vi consiglio però di provare la produzione di Donnafugata, soprattutto di vini bianchi e capirete.a metà bottiglia capirete Altra cantina, un po più

2 economica, ma di altissima qualità che vi consiglio è Cantine Birgi, proprio in prossimità dell aeroporto. Poi ci sono cantine Mothia, Pellegrino e tante altre Per informazioni: Dove e come arrivare Prima di decidere con quale mezzo recarvi a Marsala date una letta alle righe qui sotto. Via strada: mai fatto Genova-Marsala in macchina quindi non saprei cosa dirvi. Al solo pensiero sto male. Guido spesso per lavoro quindi fare 15/20 ore al volante è l ultima cosa che chiederei ad una vacanze. Penso che tra una strada e l altra, tra un ingorgo e un traghetto e tra un attraversamento quasi totale della Sicilia ci vorranno almeno 12/15 ore e spese assurde di benzina/gasolio/autostrada. Quindi penso non abbia senso molto meglio prendere il traghetto che ci mette 20 ore e vi costerà sicuramente meno Da Palermo a Marsala sulla A29: che arriviate in macchina o che arriviate in traghetto sicuramente dovrete percorrere l autostrada A29 e quindi mi e sembrato utile descrivervi questo viaggio in macchina. Prima buona notizia: le autostrade, in gran parte della Sicilia, non si pagano. Il tratto che dovete percorrere è gratis ed è relativamente breve, però fate benzina per tempo perché lungo il percorso non ci sono stazioni di servizio. Sono un centinaio di chilometri che comunque percorrerete ad una velocità di crociera inferiore a quella alla quale siete abituati. L autostrada è a due corsie, quando siete a 120 Km/h è più che sufficiente. Dopo una prima mezz ora di viaggio la prima deviazione/uscita che dovete prendere è quella per Trapani-Birgi e poi per Birgi-Marsala. Arrivati in prossimità di Birgi evitate il primo cartello che indica Marsala e prendete lo scorrimento veloce per Marsala (Marsala S.V.) uscite alla seconda uscita dello scorrimento veloce e prendete a sinistra in direzione Marsala. Dopo un paio di semafori, sulla vostra sinistra vedrete il Bar Oasi se volete sostare un attimo ad assaggiare due arancini, ne vale la pena. Proseguite fino a Marsala e seguite le indicazioni per il Tribunale.via XIX Luglio è li vicino, la troverete facilmente. Via treno: mai fatto ma, a meno che non facciate tappe intermedie o detestate traghetti e aerei non mi sembra appropriato come mezzo per arrivare a Marsala partendo da Genova. Via mare: i traghetti da Genova partono generalmente verso le 21 dal porto di Genova (con GNV) con navi di grandi dimensioni, modernamente attrezzate con ristorante, self service, piscine, discoteche, negozi, spazi per i bimbi, cinema. La durata del viaggio è di circa 19/20 ore. Quando abbiamo fatto il viaggio in nave abbiamo sempre preso la cabina. Per risparmiare si può optare per la poltrona ma non so quanto sia duro un viaggio seduto o semisdraiato (nel migliore dei casi) di questa lunghezza specie se tutte le poltrone sono occupate. E certo che se partite in bassa stagione (diciamo fino alla terza settimana di luglio e a partire dalla prima settimana di settembre) prendendo la poltrona avete la quasi

3 certezza di poterne occupare almeno un altro paio perché ci sono molti posti vuoti. Se andate nel periodo di fuoco, a mio parere, pesa stare accoccolato per ore in una poltrona come quelle in dotazione a questi traghetti occupate da entrambi i lati. Se scegliete la cabina potete optare per le cabine interne ovvero quelle senza oblò, costano un pochino meno intanto vedrete il mare all arrivo. Se tenete tanto a vederlo durante il viaggio, basta andare su uno dei tanti ponti e sarete appagati. Se possibile cercate di non alloggiare sul penultimo ponte (l 8 se la nave ha 9 ponti) perché sull ultimo ponte c è sempre la piscina ed è facile che alle 8 e 30 ci sia già qualche genio che trascina sul bordo vasca (sopra la vostra testa) le sdraio per prendere il sole... Il viaggio, nonostante la lunghezza, scorre veloce. Il segreto è tirare tardi la sera dell imbarco per dormire il più possibile il giorno seguente e svegliarsi a poche ore dall arrivo. Se non vi va di dormire non faticherete a trovare cose da fare tra tutte quelle che la nave mette a disposizione (piscine, idromassaggi, cinema, sale giochi, ecc.). In questo modo il tempo vola veramente. Facciamo qualche esempio di costi giusto per capire meglio: in tutti i mesi, esclusi luglio e agosto, una cabina doppia (interna) e auto al seguito di piccole dimensioni (una punto tanto per intenderci) vi costerà, andata e ritorno circa 640 euro, vale a dire poco più del costo andata e ritorno in aereo. Nei mesi di punta il costo aggiuntivo è di circa 100 euro. Queste sono le tariffe Se volete andare al risparmio 2 potete sempre affittare le poltrone economy, in ogni caso sappiate che a bordo tutto costa sensibilmente di più rispetto alla terraferma. Spendere 40/50 euro in due al self service per mangiare (poco) è faccenda di un attimo. Le operazioni di sbarco sono abbastanza pallose, ma bisogna dire onestamente che negli ultimi tempi le hanno velocizzate parecchio, in 30 minuti dall attracco vi dovreste trovare in auto per levie della super-incasinata Palermo. La cosa più difficile del viaggio dovete affrontarla quando, a bordo della vostra macchina, entrate dentro Palermo. Città enorme, trafficata e priva di una segnaletica sensata. Se avete fortuna ci metterete mezz ora ad uscire dalla città, se vi incasinate o c è traffico un ora ci vuole tutta. Vi consiglierei volentieri una strada, ma su 5 volte che sono andato ho fatto 5 strade diverse, una più lunga dell altra ma tutte con traffico sostenuto, quindi non saprei proprio qual è la migliore. Chiedete il vostro obiettivo è prendere la A29, ovvero la Palermo-Trapani. Per vedere cosa fare sulla Palermo-Trapani (A29) leggete quanto scritto sopra. Per tariffe e preventivi anche telefonici contattate Simona Bonafede Via Fieschi 17, GENOVA Tel.: / Fax: / simona.bonafede@gnv.it Via aereo: vicinissimo a Marsala c è l aeroporto di Trapani-Birgi, un tempo solo aeroporto militare ma in questi ultimi anni si sta velocemente convertendo in aeroporto civile. Dal 2007 Airone ha organizzato una combinazione di voli Genova-Trapani.partenza da Genova alle 19 e 05, arrivo a Trapani Birgi alle 22 e 05 con scalo a Roma ovviamente. Costo: 203 euro a persona (ma se prenotate con molto anticipo il costo è sensibilmente più basso). ATTENZIONE.vi potrebbe convenire partire da PISA! Da qualche mese Ryanair compagnia Low Cost che propone collegamenti Pisa-Trapani a partire da 1,99!! L importante è prenotare con un certo anticipo. Noi quest anno abbiamo prenotato a fine maggio i voli di fine agosto.e abbiamo speso 150 euro..in tre! L aeroporto di Pisa si sta

4 confermando uno scalo interessantissimo e non a caso è quello che negli ultimi anni ha aumentato di più il traffico passeggeri.e ci credo! Il parcheggio costa 6 euro al giorno per soste di almeno 7 giorni. Questi prezzi fanno capire perché un aeroporto come questo può far tranquillamente concorrenza a quello di Genova in cui le compagnie Low Cost sono arrivate da pochissimo e offrono pochissime tratte. Unica sfortuna è che attualmente il volo Pisa Trapani è alle 7 del mattino quindi si prospetta una levataccia ma intanto quando arriverete in Sicilia.vi potrete riposare. A questo punto per una coppia che sta una settimana può essere molto conveniente prendere l aereo e affittare una macchina all aeroporto di Birgi. Impiegate circa 3 ore e mezza tra volo e scali se partite da Genova, meno di due ore se partite da Pisa. Molto poco a dire il vero e se ci fosse un volo, realmente diretto in un ora e 40 si arriverebbe. Speriamo che prima o poi lo mettano. L unico inconveniente è che dovrete affittare una macchina all aeroporto, ma se siete in quattro rischia di essere molto più conveniente il viaggio in aereo che quelle in nave, considerato che con meno di 240 euro avete l auto per 6 giorni.(vetture simil-punto). Altro vantaggio per chi sceglie l aereo è dato dal fatto che una volta noleggiata l auto, per raggiungere la A29, ovvero l autostrada Palermo- Trapani, occorre solo un attimo, mentre per chi arriva con la nave le cose non stanno proprio così (vedi sopra ) Per info e acquisti dei biglietti aerei: In definitiva: a seconda di quanti siete e del tempo che avete a disposizione dovete fare dei calcoli di convenienza Se avete una settimana sola l aereo è una scelta quasi obbligata. Se avete almeno 9 giorni e siete piú di due potrebbe diventare migliore la scelta del traghetto.visto che in nave avete la possibilità di sceglie anche cabine quadruple Per qualsiasi necessità di prenotazione di biglietti aerei o di traghetto potete contattare Simona è una nostra amica vedrete che vi tratterà bene. La casa Grande Si trova in via XIX Luglio, in prossimità del centro storico che potete raggiungere a piedi in cinque minuti. Potete parcheggiare nella stessa via della casa o nella piazza vicino senza troppi problemi, fate solo attenzione che il mercoledì sera (mi sembra ) puliscono le strade e quindi dovete parcheggiare obbligatoriamente nella piazza o in qualche via limitrofa, pena multe o rimozioni. Qui le strade sono molto più pulite che al nord... La casa è sostanzialmente un grande appartamento, ristrutturato nel 2006 si sviluppa su tre livelli per un totale di circa 170mq più il terrazzo e 7/8 posti letto (uno dei letti è da una piazza e mezza ). A piano terra dopo il grande ingresso (Foto1 e 2),

5 sulla sinistra trovate l accesso al primo bagno (Foto 3) e uno sgabuzzino nel sottoscala (Foto4). Il Bagno del primo piano è dotato di una doccia (foto 5 e 6). Lo sgabuzzino prevedo sarà sempre pieno di cianfrusaglie portate da Paola.quindi difficilmente potrete utilizzarlo. Sempre sulla sinistra trovate la scala di accesso al secondo piano, che vi descriverò dopo. Proseguendo per l ingresso, invece si accede ad un disimpegno (Foto 7a e 7b) che porta, andando dritti rispetto all entrata, nella prima camera da letto (Foto 8,9 e 10). (7a) (7b)

6 Sul Comò del disimpegno (7b), vero e proprio armadio di servizio per la camera e per il salone, trovate varie guide della città e delle isole Egadi e un quaderno rosso su cui annotare le vostre esperienze a Marsala e nella nostra casa. La camera del primo piano detta anche camera rosa è l unica, attualmente, non climatizzata e, viste le dimensioni priva di un armadio. Chi alloggerà in questa camera potrà usufruire, come detto, del comò presente nel disimpegno. Se nel disimpegno girate a destra, troverete il salotto/camera (Foto 11 e 12), è una camera climatizzata, in cui è presente, un letto matrimoniale la tv e un mobile cinese. Se tornate indietro e prendete la scala che prima avete superata troverete dopo la prima rampa uno sgabuzzino/lavanderia (Foto 13a vista dal piano terra e 13b vista dal piano superiore) che svolge un ruolo molto importante. Al suo interno si trova infatti lo scaldabagno, che serve il bagno del primo piano, e il pulsante per riempire la cisterna (il pulsante è sulla destra appena entrati). In Sicilia l erogazione dell acqua segue regole tutte sue. Quindi la gran parte delle case è organizzata in questo modo. Cisterna sul tetto che va riempita quotidianamente (o quasi) grazie a sistemi come quelli che dovrete utilizzare. Sostanzialmente un pulsante di carico e un segnale acustico (posizionato in cucina) che vi avverte che la cisterna è piena (momento in cui dovrete spegnere il pulsante di carico). Sembra complicato ma non lo è. Tenete conto che le cisterne sul tetto hanno una capacità di 1500 litri, ne avete a sufficienza anche se siete in tanti ma usate l acqua con parsimonia perché l acqua si consuma velocemente ed essendo abituati nelle nostre città all acqua diretta spesso non ci si rende conto quanta se ne spreca inutilmente. Sembra che esistano degli orari ben precisi in cui l acqua è disponibile.non abbiamo ancora scoperto con quale criterio siano decisi il consiglio è caricare la cisterna per bene la mattina appena svegliati o la sera prima di andare a dormire. Se l acqua è disponibile ve ne accorgete in un modo abbastanza artigianale: uscite sul terrazzo e cercate di capire se sentite brusii di motori (pompe) nelle case vicine significa che i vostri vicini stanno caricando acqua e che l acqua è disponibile. A quel punto azionate la pompa attraverso l interruttore che sta nella zona lavanderia (attenti a non spegnere lo scaldabagno è il pulsante di fianco ). Verificate lo stato di carica delle cisterne andando sul tetto e svitando il coperchio della cisterna piccola. Se è pieno, spegnete tutto. Mi raccomando non

7 uscite di casa lasciando il motore della pompa acceso altrimenti allagate il tetto e poi la strada di acqua. (13a) (13b) Al piano superiore trovate subito un disimpegno (Foto 14 e 15) Sulla destra trovate la camera di Asia, con un letto da una piazza e mezza. E climatizzata (Foto 16 e 17) fate attenzione al letto..visto che è un pezzo unico... Sulla sinistra, salendo dalle scale, c è la camera da letto principale, anch essa climatizzata e con bagno annesso (Foto 17,18 e 19) Proseguendo trovate la cucina (Foto 20 e 21). Il gas arriva dalla bombola posta sotto la struttura in muratura. Se la bombola terminasse contattateci, vi spiegheremo dove trovare i contratti e i contatti per le ricariche.

8 21 a Nei ripiani della cucina in muratura e nella madia bianca di fianco al tavolo troverete al vostro arrivo generi alimentari di prima necessità. Utilizzateli pure ma siate cortesi con chi vi succederà e quando andate via lasciate a loro la stessa tranquillità di cui avrete usufruito voi.. Nella cassapanca grigia di foto 21 trovate la carbonella per il barbecue e vale la stessa regola di prima se la utilizzate premuratevi di lasciarne anche a chi verrà dopo di voi. Di fianco al frigo trovate il pulsante di segnalazione di carico della cisterna di cui vi ho detto(21 a) Uscendo dalla cucina vi ritroverete nel terrazzino, dotato anche di grill e di una scala che vi porta sul tetto (Foto 22 e 23). Sul tetto oltre a trovare la cisterna dell acqua potete ammirare il panorama del mare storico delle isole Egadi e dello Stagnone oltre a godere di una vista a perdita d occhio sui tetti del centro storico. In lontananza vedrete anche le Egadi degne di un escursione (Foto 24, 25 e 26). La casa Media Per un colpo di fortuna lo scorso anno (2007) abbiamo acquistato, all asta, l appartamento di fianco a quello appena descritto. Abbiamo appena finito di ristrutturarlo dividendolo in due appartamenti che abbiamo chiamato con grande sforzo di fantasia: la casa media e la casa piccola.

9 La casa media si sviluppa su tre piani e conta sei posti letto. L ingresso è proprio di fianco alla casa Grande ed ha altre due funzioni, è il salotto con la televisione ma anche camera da letto avendo un divano letto. Salendo, al piano intermedio, troverete la cameretta e il bagnetto e salendo ancora la camera da letto matrimoniale, la cucina e la terrazza con il barbecue. L ingresso e la camera all ultimo piano sono climatizzate. (Salone/sala pranzo) (cameretta) (cucina) (camera matrimoniale) (terrazza con barbecue) Per quanto riguarda l acqua regolatevi come segue: in cucina in prossimità del piano cottura vedrete due interruttori di cui uno con una spia luminosa. Il pulsante con la spia luminosa è quello che indica se la pompa dell acqua è accesa ovvero se qualcuno delle altre due case (piccola o grande) sta caricando le cisterne. Se la spia è accesa, mi raccomando.non fate nulla, vedrete che ad un certo punto la spia si spegnerà perché chi stava caricando avrà terminato l operazione spegnendo la pompa. Se la spia dovesse essere spenta provate a schiacciare l interruttore di fianco. Se, spingendo quel pulsante, dovesse emettere un suono/trillo significa che la cisterna è carica e, allora, ancora una volta non dovete fare nulla o meglio riportate il pulsate in posizione originaria (fine del segnale sonoro). Se, al contrario, il pulsante non emette alcun suono significa che c è necessità di caricare, in questo caso lasciate il pulsante così come (schiacciato) e azionate la pompa schiacciando il pulsante con il segnale luminoso che, ovviamente si accenderà. In questo momento siete voi che caricate le cisterne quindi valgono le regole di prima: attendete di sentire il suo e spegnete i due pulsanti oppure se dovete uscire per forza, spegnete la Pompa perché altrimenti questa continuerà a caricare anche quando le cisterne saranno già piene e si disperderà l acqua inutilmente. Sembra complicato ma non lo è. Chiedete lumi al nostro vicino, Paolo, che probabilmente sarà anche colui che vi avrà dato le chiavi di casa sarà pronto a spiegarvi il tutto.

10 La casa Piccola L ingresso della casa Piccola è proprio di fianco alla casa media e si trova tutta su un piano. Nell ingresso trovate la cucina, proseguendo trovate il bagno e poi la camera con il letto matrimoniale e con il soppalco dove si trova un altro letto. La camera è climatizzata. Per la casa piccola, che non ha terrazzi, abbiamo riservato uno spazio esterno in corrispondenza dell ingresso della casa grande (vedi foto). (Esterno) (cucina) (bagno) (Camera con 2 letti di cui uno su soppalco) Per quanto riguarda l acqua valgono le stesse regole di prima ma è utile ripeterle. Anche in questo caso, in cucina, in prossimità del piano cottura, vedrete due interruttori di cui uno con una spia luminosa. Il pulsante con la spia luminosa è quello che indica se la pompa dell acqua è accesa ovvero se qualcuno delle altre due case (media o grande) sta caricando le cisterne. Se la spia è accesa, mi raccomando.non fate nulla, vedrete che ad un certo punto la spia si spegnerà perché chi stava caricando avrà terminato l operazione spegnendo la pompa. Se la spia dovesse essere spenta provate a schiacciare l interruttore di fianco. Si tratta del segnale di Pieno Cisterna. Se, spingendo quel pulsante, dovesse emettere un suono/trillo significa che la cisterna è carica e, allora, ancora una volta non dovete fare nulla. Se, al contrario, il pulsante non emette alcun suono significa che c è necessità di caricare, in questo caso lasciate il pulsante così come (schiacciato) e azionate la pompa schiacciando il pulsante con il segnale luminoso che, ovviamente si accenderà. In questo momento siete voi che caricate le cisterne quindi valgono le regole di prima: attendete di sentire il suo e spegnete i due pulsanti oppure se dovete uscire per forza,

11 spegnete la Pompa perché altrimenti questa continuerà a caricare anche quando le cisterne saranno già piene e si disperderà l acqua inutilmente. Sembra complicato ma non lo è e poi c è sempre il nostro vicino (Paolo) che sarà pronto a spiegarvi il tutto. Visite Le righe che seguono non hanno la presunzione di rappresentare una guida completa sul cosa fare e il dove andare quando siete in villeggiatura a Marsala. Musei, reperti storici, isole e fantastiche spiagge sono a portata di mano per una vacanza multidisciplinare : relax, divertimento e cultura. Vi consiglio di visitare: Ci sono le guide per quello e le trovate in casa visto che noi le stiamo raccogliendo di volta in volta. Pertanto mi limito a raccontarvi ciò che abbiamo visto con i nostri occhi le poche volte che siamo stati a Marsala (sei per il momento..). Andare al mare e fare visite culturali sono quasi sempre abbinabili e questo rappresenta la vera bellezza della Sicilia in generale e della zona in cui andrete in particolare Scoprite la Sicilia e soprattutto questa parte di Sicilia perché ne vale la pena e se, come capita spesso non ci siete mai stati, vi domanderete per quale motivo avete atteso tanto per visitarla. Il criterio guida che ho usato per elencare le gite e il tempo che potete impiegare a raggiungere il luogo di destinazione perche il tempo e l unico vero limite che avrete nel vostro soggiorno talmente tante sono le cose da visitare e da gustare. Il museo di Marsala: con la spettacolare Nave Punica e altri reperti della Marsala Antica Le cantine Florio e Donnafugata:.per farvi un idea della cultura vitivinicola non solo siciliana ma italiana non potete non visitare le cantine Florio. Scoprirete tini e botti di dimensioni spropositate e alcune che lavorano da piu di 50 anni. La visita e guidata, costa pochi euro, e si chiude con una degustazione di Marsala che sono la fine del mondo. L ingresso delle cantine Florio e sul lungo mare, se prendete la via che costeggia le cantine potete andare a visitare un altra cantina stupenda, titolare di una delle etichette di vino piu premitate negli ultimi anni Donnafugata (compratevi un paio di bottiglie di Damaschino e bevutevele accompagnandole con una grigliata di pesce cucinata nel barbecue di casa.ci ringrazierete per il consiglio). Di cantine ce ne sono tante altre. Avete l imbarazzo della scelta ma queste due non potete mancarle. Le Saline, lo Stagnone e l isola di Mothia: il sale siciliano e la sua lavorazione sono sotto i vostri occhi in un paesaggio incantato a pochissimi minuti dal centro. L area dello stagnone, e una sorte di palude naturale determinata da una lunga isola (l Isola Lunga appunto) che si svolge proprio di fronte a Marsala. Le saline e i colori che si creano la sera al tramonto sono uno spettacolo unico (vedi foto) cosi come non potete non visitare Mothia, un isoletta apparentemente insignificante alla si arriva esclusivamente con battelli

12 che partono dalla zona delle Saline, ma che ha avuto un ruolo strategico importantissimo nell antichita. E un altra escursione da fare sicuramente, in mezza giornata visiterete un posto stupendo e un museo incantevole dove si conserva la misteriosa statua del celeberrimo Giovanetto di Mothia. In ogni caso sarà piacevole perdervi in questo isolotto dove il rumore del mare e il verso delle cicale si confondono recando una strana sensazione come se andaste indietro nel passato. A Marsala esiste un detto: Se hai troppa voglia di lavorare, vai a Mothia, siediti su un sasso.e aspetta che ti passi!. Prima degli imbarcadero per l isola di Mothia potete trovare chi affitta canoe o barchette per visitare la riserva dello stagnone. Sull isola lunga nel versante orientale c è una spiaggetta bellissima che vi consiglio di visitare, se invece volete vedere un po di natura proseguite sul versante mare dello stagnone e vi potrà capitare di vedere stormi di aironi. Segesta: prendete la A29 verso Trapani in mezz ora arrivate in questo splendido sito della gloriosa epoca della colonizzazione greca. Qui oltre ad uno enorme tempio dorico trovate uno spettacolare teatro che viene utilizzato per rappresentazioni teatrali. Il colpo d occhio e incredibile visto che l anfiteatro affaccia praticamente sull intera valle del Belice. >>Potete abbinare la visita a Segesta alla visita a Scopello e alla riserva dello Zingaro, infatti proseguendo sulla A29 e uscendo a Castellamare del Golfo, potrete riprendere la strada lungomare che porta verso Trapani e incontrerete nell ordine: Scopello, La Riserva dello Zingaro dal versante orientale. Da li potete partire e arrivare a San Vito lo Capo e proseguire il giro fino a Custonaci (vedi sopra ) Selinunte: in direzione opposta, andando verso Mazara del Vallo e proseguendo per CastelVetrano si arriva, in circa 40/50 minuti di auto, a Selinunte. Anche qui e presente una zona archeologica dove e possibile visitare alcuni templi greci che affacciano praticamente su una bellissima spiaggia. Con un po di stupore ho scoperto che si tratta del parco archeologico più grosso d Europa ma lo sanno in pochi

13 >>Se volete abbinare alla gita culturale una bagno in mare, proprio sotto il parco archeologico c è una spiaggia bellissima (con acqua un po fredda a dire il vero), oppure proseguite per Agrigento e fermatevi a Porto Palo (vedi indicazioni nella sezione dove andare al mare ) Erice: andate a Trapani, seguite per Erice fino sul cucuzzolo del monte (Erice) che domina Trapani, troverete un paesino medievale, unico per bellezza e panorama. Infine volendosi spostare di un centinaio di chilometri vi consiglio la Valle dei Templi di Agrigento. Dove andare al mare Ho pensato di mettervi una guida seguendo come ordine il tempo di percorrenza partendo dalle nostre case. In questo modo, a seconda del tempo che avete a disposizione, potete scegliere facilmente dove andare. In 10 minuti: potete arrivare al mare e per questo avete due scelte, entrambi in direzione Petrosino. La prima opzione è fare il lungo mare e svoltare in prossimità del primo semaforo che incontrate dopo le cantine Florio. Seguite per Lido Signorino, troverete i Bagni Tiburon fermatevi li o nella spiaggia libera accanto. Troverete spiaggia pulita e mare fantastico. In 15/20 minuti: proseguite per Petrosino e seguite le indicazioni per Lido Torrazza, arriverete in una spiaggia in cui non c è quasi mai nessuno, mare pulitissimo ma un po più freddo per via delle correnti.. In 20 minuti: andate nella Via Trapani in direzione Birgi Aeroporto, in prossimità delle cantine Birgi troverete le indicazioni per San Teodoro, troverete una spiaggia attrezzata, pulita e con acqua a temperatura ideale. In 30 minuti: andate a Mazara del Vallo buttatevi nella spiaggia che è lunga quasi 3 km (l ho fatta di corsa diverse volte). Mare splendido..alle volte un po freddo ma noi siamo andati solo a settembre. Visitate anche Ma zara che ne vale la pena e perdetevi nel suo centro storico. 30 minuti di traghetto + qualcosa in motorino o in bici : prendete il traghetto/aliscafo e andate a Favignana qui potete arrivare. Il costo variabile tra i 16 euro (con aliscafo) ai 40 euro persona (con barcone privato). Quando siete sull isola potete affittare biciclette o motorini a partire da 4 euro.vedete foto sotto Su come insegna l aerobica Paola nulla da dire, ma in bici è imbarazzante, la foto accanto è quella dell ultima spiaggia in cui ci siamo fermati. Stupenda.

14 30 minuti di gommone: potete arrivare a Favignana in gommone, con 90/120 euro potete affittarne uno e avrete l opportunità di essere completamente indipendenti e di poter arrivare in posti in cui i battelli non vi porteranno mai e di posti spettacolari ce ne sono tanti. Potete anche arrivare con l aliscafo e poi affittare nel porticciolo di Favignana un gommone. Se avete scelto questa opzione invece della bicicletta vi consiglio di esplorare la costa a sinistra del porticciolo, alla ricerca di grotte in cui fare snorkeling e provare l emozione di qualche passaggio sottacqua. Proprio in quel punto ve ne sono alcuni di spettacolari, altrimenti raggiungete (in bici o in barca) Cala Azzurra (vedere foto) e vi renderete conto del mare delle Egadi.altro che Sardegna. 45/60 minuti di traghetto: dallo stesso molo da cui partono battelli e aliscafi per Favignana partono quelli per Levanzo e Marittimo. Levanzo è a circa 45 minuti e dobbiamo ancora visitarla, Marettimo si trova ad un ora da Marsala. Si tratta di escursioni quasi irrinunciabili, sono tre isole morfologicamente diverse ma accomunate da spiagge e calette meravigliose A Marettimo, una volta giunti con l Aliscafo, nel porticciolo troverete molte barche che partono per il giro dell isola, nelle case abbiamo lasciato tutti i riferimenti In 60 minuti: andate verso Trapani e seguite le indicazioni per San Vito lo Capo, i parcheggi sono a pagamento (1 euro all ora) e vedete di non sgarrare perche vi multano di sicuro. A San Vito troverete una delle spiagge più belle che abbiamo visto fino ad ora: sabbia finissima, mare caldo e un paesino bellissimo dove potete fare acquisti, mangiare (provate crik & crock, una specie di take away di prodotti tipici che trovate subito all ingresso della via pedonale principale.) e visitare la chiesa di San Vito (vedi foto).

15 o Da San Vito allungando un po potete dirigervi verso la riserva dello Zingaro dove troverete un mare meraviglioso ideale per fare immersioni, anche solo che in apnea vedrete tantissimi pesci delle specie più diverse trattandosi, appunto, di una riserva naturale. o Di ritorno da San Vito potete unire la visita alle Grotte di Mangiapane a Custonaci. Noi ci siamo capitati quasi per caso nell estate del 2007 per una combinazione fortuita ma ringrazio il momento in cui mi sono messo ad ascoltare in spiaggia due siciliani che si raccontavano della visita alle grotte la sera prima. Quasi stupiti della bellezza di una cosa che avevano sempre avuto a portata di mano e non avevano mai visitato. Quella sera, sul ritorno, abbiamo deciso di fermarci a Custonaci e abbiamo scoperto un posto incredibile. Un paesino dell 800 diventato museo. Le visite guidate durano quasi 40 minuti. Ogni abitazione stupendamente conservata presenta i mestieri di un tempo grazie ad attori in carne ed ossa. Vi gusterete un pezzo di storia al costo di una decina di euro e come se non bastasse potete fermarvi a cena o pranzo ad un costo irrisorio (5 euro ) e provare la pizza e il pane cunzato, vino bianco freschissimo e un dolce del luogo. Noi abbiamo fatto la visita in notturna fantastica. In 60 minuti: in direzione Agrigento.superata Castelvetrano, proseguite verso Menfi e Agrigento. In prossimità di Menfi troverete le indicazioni per Porto Palo, arriverete in una spiaggia meravigliosa e se non vi basta potete proseguire il viaggio verso Agrigento e trovare altri posti incredibili in cui fare il bagno Fare colazione e/o mangiare: Per fare colazione vi consigliamo il Bar Michele che e proprio nella piazza vicino a casa. E un bar ottimo e il venerdì prepara un cous cous di pesce fantastico. Mangierete bene ovunque spendendo poco o in alcuni casi pochissimo. Solo in un caso ci siamo trovati male ed è il ristorante proprio vicino a casa nostra (La corte dei mangioni), evitatelo.

16 Comprare pesce: Il mare in tavola, Piazza Mamoli / Comprare Vino: Cantine Birgi, Contrada Birgi Comprare Arancini: Bar Oasi, Via Trapani Comprare gelati: Bar vito, via XI maggio Prezzi e Disponibilità Legenda In prenotazione Prenotata Libera Vi preghiamo di contattarci in qualsiasi momento per verificare l effettiva disponibilità delle case. Ciò vale anche se vedeste che una settimana è prenotata. I prezzi si intendono per una settimana di permanenza Il Pagamento andrà effettuato il 50% alla prenotazione e il 50% due settimane prima dell inizio del soggiorno (esclusi i casi di Last Minute, evidentemente) Casa Grande (8 posti letto) : o Aprile, Maggio, Giugno e Settembre: 500 euro + 60 euro spese di pulizie e utenze o Luglio e Agosto: 600 euro + 60 euro spese di pulizie e utenze Giugno Luglio Agosto Settembre DISPONIBILITA CASA GRANDE 2010 Settimana 1 Settimana 2 Settimana 3 Settimana 4 Settimana 5 Casa Media (5 posti letto) : o Aprile, Maggio, Giugno e Settembre: 350 euro + 50 euro spese di pulizie e utenze o Luglio e Agosto: 450 euro + 50 euro spese di pulizie e utenze Giugno Luglio Agosto Settembre DISPONIBILITA CASA MEDIA 2010

17 Casa Piccola (4 posti letto) : o Aprile, Maggio, Giugno e Settembre: 250 euro + 40 euro spese di pulizie e utenze o Luglio e Agosto: 350 euro + 40 euro spese di pulizie e utenze Giugno Luglio Agosto Settembre DISPONIBILITA CASA PICCOLA 2010 A presto e buona permanenza. Roberto & Paola Per contattarci: Paola , Roberto (Aggiornato al 10 maggio 2010)