INTRODUZIONE all ANALISI di BILANCIO

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1 INTRODUZIONE all ANALISI di BILANCIO STATO PATRIMONIALE CONTABILE N ATTIVITA' PASSIVITA' BREVETTI 50 CAPITALE SOCIALE 380 CASSA 20 DEBITI V/SO FORNITORI (da pagare anno N+1) 150 COSTI DI RICERCA E SVILUPPO 120 F.DO AMM.TO BREVETTI 25 CREDITI DIVERSI (da riscuotere nell'anno N+1) 30 F.DO AMM.TO IMMOBILI CIVILI 35 CREDITI VERSO CLIENTI (da riscuotere anno N+1) 100 F.DO AMM.TO IMMOBILI STRUMENTALI 55 CREDITI VERSO CLIENTI (da riscuotere anno N+2) 10 F.DO AMM.TO IMPIANTI STRUMENTALI 40 IMMOBILI CIVILI 90 F.DO AMM.TO COSTI RICERCA E SVILUPPO 45 IMMOBILI STRUMENTALI 160 F.DO RISCHI SU CREDITI (crediti anno N+1) 15 IMPIANTI STRUMENTALI 110 F.DO RISCHI SU CREDITI (crediti anno N+2) 5 MAGAZZINO MATERIE PRIME 40 FONDO TFR (per dipendenti che andranno in pensione dopo l'anno N+1) 50 MAGAZZINO PRODOTTI FINITI 70 MUTUI PASSIVI (rata da pagare nell'anno N+1) 10 PARTECIPAZIONI SPECULATIVE 35 MUTUI PASSIVI (rate da pagare oltre l'anno N+1) 90 PARTECIPAZIONI STRATEGICHE 45 RISERVE DI UTILI 20 UTILE D'ESERCIZIO (da accantonare nelle riserve PRODOTTI FINITI OBSOLETI 15 di utili) 80 PRODOTTI IN CORSO DI MATURAZIONE 25 TERRENI AGRICOLI 80 TOTALE ATTIVITA' TOTALE PASSIVITA'

2 PERCHÉ L ANALISI DI BILANCIO? BILANCIO CONTABILE elenco di voci rende conto della gestione in forma disorganica e eterogenea non permette di capire come si è formato il risultato d esercizio STATO PATRIMONIALE CONTABILE N ATTIVITA' PASSIVITA' BREVETTI 50 CAPITALE SOCIALE 380 CASSA 20 DEBITI V/SO FORNITORI (da pagare anno N+1) 150 COSTI DI RICERCA E SVILUPPO 120 F.DO AMM.TO BREVETTI 25 CREDITI DIVERSI (da riscuotere nell'anno N+1) 30 F.DO AMM.TO IMMOBILI CIVILI 35 CREDITI VERSO CLIENTI (da riscuotere anno N+1) 100 F.DO AMM.TO IMMOBILI STRUMENTALI 55 CREDITI VERSO CLIENTI (da riscuotere anno N+2) 10 F.DO AMM.TO IMPIANTI STRUMENTALI 40 IMMOBILI CIVILI 90 F.DO AMM.TO COSTI RICERCA E SVILUPPO 45 IMMOBILI STRUMENTALI 160 F.DO RISCHI SU CREDITI (crediti anno N+1) 15 IMPIANTI STRUMENTALI 110 F.DO RISCHI SU CREDITI (crediti anno N+2) 5 FONDO TFR (per dipendenti che andranno in MAGAZZINO MATERIE PRIME 40 pensione dopo l'anno N+1) 50 MAGAZZINO PRODOTTI FINITI 70 MUTUI PASSIVI (rata da pagare nell'anno N+1) 10 PARTECIPAZIONI SPECULATIVE 35 MUTUI PASSIVI (rate da pagare oltre l'anno N+1) 90 PARTECIPAZIONI STRATEGICHE 45 RISERVE DI UTILI 20 PRODOTTI FINITI OBSOLETI UTILE D'ESERCIZIO (da accantonare nelle riserve 15 di utili) 80 PRODOTTI IN CORSO DI MATURAZIONE 25 TERRENI AGRICOLI 80 TOTALE ATTIVITA' TOTALE PASSIVITA' STATO PATRIMONIALE LEGALE anno N ATTIVO PASSIVO A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI DOVUTI - A) PATRIMONIO NETTO CAPITALE SOCIALE 380 B) 490 RISERVA LEGALE 20 IMMATERIALI 100 UTILE D'ESERCIZIO (da accantonare nella riserva COSTI DI RICERCA, SVILUPPO E PUBBLICITA' 75 legale 80 DIR. DI BREVETTO IND.LE E UTILIZZO OPERE INGEGNO 25 MATERIALI 310 B) FONDI PER RISCHI ED ONERI 0 TERRENI E FABBRICATI 330 F.DO AMM.TO FABBRICATI - 90 IMPIANTI E MACCHINARI 110 F.DO AMM.TO IMPIANTI E MACCHINARI - 40 C) TFR FONDO TFR 50 PARTECIPAZIONI 80 - C) ATTIVO CIRCOLANTE 290 RIMANENZE 150 MAGAZZINO PRODOTTI FINITI 85 D) DEBITI 250 MAGAZZINO PRODOTTI IN CORSO DI LAVORAZIONE 25 MUTUI PASSIVI (oltre 12 mesi) 90 MAGAZZINO MATERIE PRIME 40 MUTUI PASSIVI (entro 12 mesi) 10 CREDITI 120 DEBITI VERSO FORNITORI (entro 12 mesi) 150 CREDITI VERSO CLIENTI (oltre 12 mesi) 10 F.DO RISCHI SU CREDITI (oltre 12 mesi) - 5 CREDITI VERSO CLIENTI (entro 12 mesi) 100 F.DO RISCHI SU CREDITI (entro 12 mesi) - 15 CREDITI VERSO ALTRI (entro 12 mesi) 30 DISPONIBILITA' LIQUIDE 20 CASSA 20 D) RATEI E RISCONTI (ATTIVI) - E) RATEI E RISCONTI (PASSIVI) - TOTALE ATTIVO 780 TOTALE PASSIVO 780 2

3 PERCHÉ L ANALISI DI BILANCIO? BILANCIO LEGALE redatto secondo i criteri civilistici (artt e 2425) rende conto della gestione in forma più organica ed omogenea non consente di conoscere lo stato reale del patrimonio e la capacità dell azienda di avere e mantenere utili STATO PATRIMONIALE LEGALE anno N ATTIVO PASSIVO A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI DOVUTI - A) PATRIMONIO NETTO SOCIALE 380 CAPITALE B) 490 RISERVA LEGALE 20 IMMATERIALI 100 UTILE D'ESERCIZIO (da accantonare nella riserva COSTI DI RICERCA, SVILUPPO E PUBBLICITA' 75 legale 80 DIR. DI BREVETTO IND.LE E UTILIZZO OPERE INGEGNO 25 MATERIALI 310 B) FONDI PER RISCHI ED ONERI 0 TERRENI E FABBRICATI F.DO AMM.TO FABBRICATI 90 IMPIANTI E MACCHINARI 110 F.DO AMM.TO IMPIANTI E MACCHINARI 40 - C) TFR FONDO TFR PARTECIPAZIONI 80 - C) ATTIVO CIRCOLANTE 290 RIMANENZE 150 MAGAZZINO PRODOTTI FINITI 85 D) DEBITI 250 MAGAZZINO PRODOTTI IN CORSO DI LAVORAZIONE 25 MUTUI PASSIVI (oltre 12 mesi) 90 MAGAZZINO MATERIE PRIME 40 MUTUI PASSIVI (entro 12 mesi) 10 CREDITI 120 DEBITI VERSO FORNITORI (entro 12 mesi) 150 CREDITI VERSO CLIENTI (oltre 12 mesi) 10 - F.DO RISCHI SU CREDITI (oltre 12 mesi) 5 CREDITI VERSO CLIENTI (entro 12 mesi) F.DO RISCHI SU CREDITI (entro 12 mesi) 15 CREDITI VERSO ALTRI (entro 12 mesi) 30 DISPONIBILITA' LIQUIDE 20 CASSA 20 D) RATEI E RISCONTI (ATTIVI) - E) RATEI E RISCONTI (PASSIVI) - ATTIVO 780 PASSIVO 780 TOTALE TOTALE PERCHÉ L ANALISI DI BILANCIO? Strumento di lettura spazio-temporale e di interpretazione degli equilibri economico-finanziari Analisi interna: PRO: conoscenza della reale situazione azienda CONTRO: rischio di manipolazione dei dati Analisi esterna: PRO: maggiore competenza tecnica e imparzialità CONTRO: minore conoscenza dell azienda 3

4 FASI DELL ANALISI DI BILANCIO I. FASE PRELIMINARE a) analisi preliminare del mercato in cui opera l azienda b) reperimento di documentazione attendibile II. RICLASSIFICAZIONE dello Stato Patrimoniale del Conto Economico III. INDIVIDUAZIONE DI INDICI SIGNIFICATIVI per effettuare le comparazioni spaziali e temporali IV. COMPOSIZIONE DELLE INFORMAZIONI a) formulazione di un giudizio sullo stato di salute dell azienda b) elaborazione delle strategie da attuare in futuro LA RICLASSIFICAZIONE DELLO STATO PATRIMONIALE 4

5 ATTIVITA / IMPIEGHI / FONTI CRESCENTE (AF) ATTIVO CIRCOLANTE (AC) CAPITALE INVESTITO CAPITALE INVESTITO CARATTERISTICO MEZZI PROPRI (MP) CONSOLIDATE (Pml) CORRENTI (Pb) CAPITALE DI FINANZIAMENTO ESIGIBILITA CRESCENTE FASI: 1. SPOSTAMENTO DELLE VOCI FUORI POSTO 2. FORMAZIONE DI CLASSI DI VALORI OMOGENEE MATERIALI IMMATERIALI COMMERCIALI 5

6 MATERIALI IMMATERIALI COMMERCIALI Le MATERIALI sono: 1. beni durevoli; 2. funzionali all attività strategica dell azienda; 3. tangibili. Fabbricati strumentali Attrezzature, macchinari, impianti strumentali Automezzi strumentali Mobili e arredi strumentali Macchine d ufficio strumentali Altri beni strumentali - fondi ammortamento Terreni strumentali Anticipi a fornitori MATERIALI IMMATERIALI COMMERCIALI Le IMMATERIALI sono: 1. beni durevoli; 2. funzionali all attività strategica dell azienda; 3. intangibili. Costi di impianto e di ampliamento Costi di ricerca e sviluppo capitalizzati Costi di pubblicità capitalizzati Diritti di brevetto industriale Diritti di utilizzazione delle opere dell ingegno Concessioni Licenze Marchi - fondi ammortamento Anticipi a fornitori 6

7 MATERIALI IMMATERIALI COMMERCIALI Le sono: 1. attività pluriennali; 2. funzionali all attività strategica dell azienda; 3. finanziarie. Crediti di finanziamento Mutui attivi a M/L Crediti finanziari v/collegate, controllate, ecc Crediti di funzionamento Crediti commerciali v/clienti Cambiali attive - fondo rischi su crediti di funzionamento Partecipazioni e titoli Partecipazioni strategiche Titoli di Stato a M/L termine Altri titoli a M/L termine MATERIALI IMMATERIALI COMMERCIALI Le (EXTRA-CARATTERISTICHE) sono: 1. investimenti di carattere speculativo; 2. che non rientrano tra quelli che consentono lo svolgimento dell attività caratteristica dell azienda. Immobili civili - fondo ammortamento Terreni non strumentali Anticipi a fornitori 7

8 MATERIALI IMMATERIALI COMMERCIALI Le COMMERCIALI (MAGAZZINO LENTO) sono: 1. elementi che normalmente vanno nel magazzino; 2. caratterizzati da una lavorazione di durata superiore all esercizio oppure obsoleti. Rimanenze finali di prodotti finiti obsoleti Rimanenze finali di merci obsolete Rimanenze finali di semilavorati obsoleti Rimanenze finali di materie prime obsolete Imballaggi obsoleti - fondo svalutazione magazzino ATTIVO CIRCOLANTE MAGAZZINO DIFFERITE IMMEDIATE 8

9 ATTIVO CIRCOLANTE MAGAZZINO DIFFERITE Magazzino veloce Tutte le voci delle immobilizzazioni commerciali Immobilizzazioni destinate alla vendita entro l anno - Fondi ammortamento - Anticipi da clienti (per prodotti pronti a essere consegnati) Magazzino non disponibile Anticipi a fornitori per materie prime IMMEDIATE Magazzino virtuale Risconti attivi ATTIVO CIRCOLANTE MAGAZZINO DIFFERITE Crediti di finanziamento Tutte le voci delle immobilizzazioni finanziarie ma con scadenza nel BT Crediti di funzionamento Tutte le voci delle immobilizzazioni finanziarie ma con scadenza nel BT Ratei attivi IMMEDIATE 9

10 ATTIVO CIRCOLANTE MAGAZZINO Cassa, banca, posta DIFFERITE Partecipazioni e titoli Titoli di Stato a BT IMMEDIATE FOCUS: LE PARTECIPAZIONI SI Vogliamo detenerle? NO ATTIVO CIRCOLANTE Sono un investimento strategico o speculativo? Sia strategiche che speculative: IMMEDIATE Strategiche: Speculative: 10

11 IMPIEGHI + ATTIVO CIRCOLANTE = CAPITALE INVESTITO - INVESTIMENTI SPECULATIVI dell attivo circolante CAPITALE INVESTITO CARATTERISTICO - = FONTI MEZZI PROPRI CONSOLIDATE CORRENTI 11

12 FONTI MEZZI PROPRI Capitale di rischio conferito Capitale sociale CONSOLIDATE Mezzi propri autoprodotti Riserve di utili Altri Fondi rischi CORRENTI FONTI MEZZI PROPRI CONSOLIDATE CORRENTI Debiti di finanziamento Mutui bancari (parte di LT) Prestiti obbligazionari (parte di LT) Debiti di funzionamento Debiti v/fornitori Cambiali passive Fondi Fondi spese future (che si presume verranno pagate oltre l anno. Es: fondo TFR, fondo manutenzione) 12

13 FONTI MEZZI PROPRI CONSOLIDATE CORRENTI Debiti di finanziamento Mutui bancari (parte di BT) Prestiti obbligazionari (parte di BT) Banca c/c passivo Debiti di funzionamento Debiti v/fornitori Cambiali passive Debiti per imposte Debiti v/inps Anticipi da clienti (per prodotti in corso di realizzazione) Risconti passivi Ratei passivi Debiti v/soci per utili da distribuire Fondi Fondi spese future (che si presume verranno pagate entro l anno. Es: fondo TRF, fondo manutenzione) FONTI CONSOLIDATE + CORRENTI = MEZZI DI TERZI + MEZZI PROPRI = CAPITALE DI FINANZIAMENTO CAPITALE DI FINANZIAMENTO = CAPITALE INVESTITO 13