8 GENNAIO 2014 STATO MAGGIORE DELLA MARINA
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1 MARINA MILITARE FOGLIO D ORDINI N. 2 8 GENNAIO 2014 STATO MAGGIORE DELLA MARINA Art. 1 Provvedimenti ordinativi a. Si pubblica, in allegato, l Ordine del Giorno nr. 116 in data 30 dicembre 2013 relativo alla riorganizzazione, in via sperimentale, dei Servizi del genio militare per la Marina Militare. b. Si pubblica, in allegato, l Ordine del Giorno nr. 117 in data 3 gennaio 2014 relativo alla istituzione dell Ufficio Generale per la Progettazione dei Sistemi Operativi (MARIPROGESO). c. Si pubblica, in allegato, l Ordine del Giorno nr. 118 in data 3 gennaio 2014 relativo alla riconfigurazione del 7 Ufficio Forza da Sbarco del 3 Reparto Pianificazione Generale (P.G.) in Ufficio Forza da Sbarco alle dirette dipendenze del S.C.S.M.M.. COMANDO IN CAPO DELLA SQUADRA NAVALE Art. 2 Encomio solenne Tributo un encomio solenne al Capitano di Corvetta Fabio Gigante, Comandante del Sommergibile GAZZANA da trascrivere a mente dell art. 1462, comma 2 del Decreto legislativo 15 marzo 2010, n 66, Codice dell Ordinamento Militare, con la seguente motivazione: Comandante del Sommergibile GAZZANA, impegnato in Mediterraneo Centrale dal 29 ottobre al 18 novembre 2013 in attività di sorveglianza ad alta valenza operativa e in supporto al dispositivo aeronavale Mare Nostrum. Conduceva il proprio sottomarino con encomiabile perizia in una preziosa attività occulta di raccolta informazioni consentendo alla magistratura di emettere, per la prima volta in assoluto, un mandato di arresto in alto mare a carico di 16 scafisti che, operando a bordo di una cosiddetta nave madre, si rendevano biecamente colpevoli, tra l altro, dell abbandono di 176 migranti su un peschereccio alla deriva, in balia di un mare in tempesta e senza alcuno strumento per segnalare la necessità di soccorso in mare.
2 Terminata la raccolta di prove schiaccianti del misfatto, il Comandante GIGANTE, constatando le pessime condizioni del mare e conscio dell inadeguatezza del proprio mezzo a raccogliere in sicurezza i naufraghi in quelle condizioni, restava non visto in zona riportando costantemente la posizione del peschereccio ad altri mezzi più idonei al recupero. Quando percepiva l insorgere di alcuni chiari e pericolosissimi episodi di panico sul peschereccio, non esitava ad emergere prontamente, riuscendo con successo a rassicurare i malcapitati dell ormai imminente arrivo dei soccorsi ed evitando così che la situazione potesse tragicamente degenerare. Esempio di grandissima professionalità, sensibilità umana e incondizionata dedizione per tutta la Forza Armata che ha rinnovato l unanime plauso ed apprezzamento del Paese per la Marina Militare per l efficacia, l efficienza e l umanità dimostrate dai suoi Sommergibilisti. Acque del Mediterraneo, 29 ottobre 18 novembre 2013 IL COMANDANTE IN CAPO DELLA SQUADRA NAVALE (Ammiraglio di Squadra Filippo Maria FOFFI) VARIE Art. 3 Oblazioni Istituto Andrea Doria Si pubblica, in ultima pagina, l elenco delle oblazioni pervenute all Istituto Andrea Doria durante il mese di dicembre IL CAPO DI STATO MAGGIORE Amm. Sq. Giuseppe DE GIORGI
3 ISTITUTO "ANDREA DORIA" Ministero della Difesa Marina Piazza della Marina n Roma Tel./Fax. 06/ / Tel. Mil maridoria@marina.difesa.it C/C Bancario: Unicredit - Agenzia 213 M.M. IBAN: IT74V C/C Postale: Conto BancoPosta Roma Prati Bollettino Postale nr In contanti presso l Istituto (Palazzo Marina 1 piano) ELENCO DELLE OBLAZIONI PERVENUTE nel mese di DICEMBRE 2013 OBLAZIONI ORDINARIE DEL PERSONALE IN SERVIZIO E QUIESCENZA ,25 TOTALE OBLAZIONI ORDINARIE ,25 OBLAZIONI STRAORDINARIE DEL PERSONALE IN SERVIZIO, IN CONGEDO, ENTI E PRIVATI Dott. Ing. Gerolamo MACCHI in memoria dei genitori Colonnello Dott. Pietro MACCHI e Mjra PELLIZZARI e dei suoceri Colonnello Leone DE LAURENTIIS e Elide DE MARINIS. 100,00 1 Mar. Lgt Andrea D ANDRIA in memoria del 1 Mar. Lgt Francesco CAPOMASSI. 50,00 Orizzonte Sistemi Navali S.p.A ,00 Gli uomini e le donne delle Forze Aeree per onorare la memoria dei caduti dell Aviazione Navale in occasione del Centenario ( ) ,00 Sig. Giovanni VARALDA quale contributo natalizio. 15,00 Ammiraglio Mario D ERRICO a nome del Corso STRALI per onorare la memoria del compagno di Corso Gian Marco PERLO. 150,00 STATO MAGGIORE DIFESA. 150,00 C.V. Mauro BALDI in occasione del saluto a NAVARM. 650,00 GAYMARINE s.r.l.. 500,00 C.F. Giuseppe RADICCHIO Comandante in 2ª di Nave MIMBELLI in occasione dello sbarco. 40,00 Congedo del Capo delle Armi Navali, Amm. Isp. Capo Ernesto NENCIONI. 30,00 C 2ªcl Cosimo VERO in memoria di Emily VERO. 100,00 Donazione del Comando Militare Marittimo Autonomo della Capitale in occasione della Commedia Teatrale TREDICI A TAVOLA presentata presso il Teatro della Caserma Lante giovedi 12 dicembre 2013 dall Associazione Culturale Teatrale Ave, briciole e copioni. 420,00 Contributo volontario devoluto all Istituto Andrea Doria in occasione del pranzo offerto dall Ammiraglio di Squadra Claudio GAUDIOSI e Signora Patrizia presso la residenza del Sig. S.C.S.M.M. il giorno 12 dicembre ,00 RIGEL s.r.l ,00 Eugenio e Marvi SICUREZZA in occasione del Natale. 500,00 Elisabetta e Giuseppe DE GIORGI in memoria di Ferdinando BALI. 100,00 Il Contrammiraglio Francesco SOLLITTO in occasione del suo trasferimento da CINCNAV. 315,00
4 Il personale di MARISTAT UGAL in occasione del trasferimento del C.F. Alessandro TASSI a CINCNAV. 140,00 Sig. Giuseppe PIZZI in memoria del concittadino reggino, C.C. Natale DE GRAZIA ( ), Medaglia d Oro al merito di Marina Alla Memoria. 120,00 SELEX ELECTRONIC SYSTEMS S.p.A ,00 TOTALE OBLAZIONI STRAORDINARIE ,00 TOTALE OBLAZIONI PERVENUTE NEL MESE DI DICEMBRE ,25 IL PRESIDENTE (Amm. Sq. (r) Maurizio GEMIGNANI)
5 Allegato al Foglio d Ordini Marina n.2 dell 8 gennaio 2014 Marina Militare Ordine del Giorno n. 116 in data Vista la legge 31 dicembre 2012, n. 244, recante Delega al Governo per la revisione dello strumento militare nazionale e norme sulla medesima materia ; il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante Codice dell ordinamento militare, in particolare Libro I, Titolo IV, Capo III; il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, in particolare l art. 95 concernente Attribuzioni in campo nazionale dei Capi di stato maggiore di Forza armata ; il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, in particolare l art. 98 concernente Attribuzioni del Capo di stato maggiore della Marina militare ; il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, in particolare l art. 162 concernente Servizi del genio militare per la Marina militare e l art. 165 concernente Comandi e servizi dipartimentali e non dipartimentali ; il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, in particolare l art. 447 concernente Definizioni ; il Decreto del Presidente Della Repubblica 15 novembre 2012, n. 236, recante Regolamento recante disciplina delle attività del Ministero della difesa in materia di lavori, servizi e forniture, a norma dell'articolo 196 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 ; l Ordine del Giorno n. 41 in data 23 maggio 2013; Considerata la necessità di adeguare l organizzazione delle attività manutentive e di ammodernamento/rinnovamento delle infrastrutture in uso alla F.A. alla nuova struttura organizzativa delle componenti operativa, logistica e formativa della Marina Militare; Considerato che, nelle more dell attuazione del decreto legislativo discendente dalla L. 244/2012, si rende necessario implementare la nuova organizzazione infrastrutturale basata sul principio della responsabilità per prodotto D I S P O N G O A decorrere dal 31 gennaio 2014 Art I Servizi del genio militare per la Marina militare assumono, in via sperimentale, l organizzazione descritta agli articoli successivi.
6 Art Alle dipendenze del Comando in capo della Squadra navale (CINCNAV) è istituita la Sezione del genio militare per la M.M. CINCNAV di Roma (MARISEZGENIO CINCNAV ROMA), alla cui dipendenze sono istituiti: Ufficio del genio militare per la M.M. CINCNAV di Taranto (MARIUFFGENIO CINCNAV TARANTO); Ufficio del genio militare per la M.M. CINCNAV di La Spezia (MARIUFFGENIO CINCNAV LA SPEZIA); Ufficio del genio militare per la M.M. CINCNAV di Augusta (MARIUFFGENIO CINCNAV Augusta). 2. L Ufficio del genio militare per la M.M. di Brindisi è riconfigurato in Ufficio del genio militare per la M.M. CINCNAV di Brindisi (MARIUFFGENIO CINCNAV Brindisi), alle dipendenze della Sezione del genio militare per la M.M. CINCNAV di Roma. Art Alle dipendenze del 6 Reparto AEROMOBILI dello Stato Maggiore è istituita la Sezione del genio militare per la M.M. AER di Grottaglie (MARISEZGENIO AER GROTTAGLIE), alla cui dipendenze sono istituiti: Ufficio del genio militare per la M.M. AER di Luni (MARIUFFGENIO AER LUNI); Ufficio del genio militare per la M.M. AER di Catania (MARIUFFGENIO AER CATANIA). Art La Sezione del genio militare per la M.M. di Ancona è riconfigurata in Sezione del genio militare per la M.M. Scuole di Ancona (MARISEZGENIO SCUOLE ANCONA), alle dipendenze del Comando Scuole della Marina militare (MARICOMSCUOLE). 2. Alle dipendenze della Sezione del genio militare per la M.M. Scuole di Ancona sono istituiti: Ufficio del genio militare per la M.M. Scuole di Chiavari (MARIUFFGENIO SCUOLE CHIAVARI). Ufficio del genio militare per la M.M. Scuole di Taranto (MARIUFFGENIO SCUOLE TARANTO); 3. L Ufficio del genio militare per la M.M. di Livorno, l Ufficio del genio militare per la M.M. di Venezia, l Ufficio del genio militare per la M.M. di La Maddalena sono riconfigurati in Ufficio del genio militare per la M.M. Scuole di Livorno (MARIUFFGENIO SCUOLE LIVORNO), Ufficio del genio militare per la M.M. Scuole di Venezia (MARIUFFGENIO SCUOLE VENEZIA), Ufficio del genio militare per la M.M. Scuole di La Maddalena (MARIUFFGENIO SCUOLE LA MADDALENA), alle dipendenze della Sezione del genio militare per la M.M. Scuole di Ancona. 4. L Ufficio del genio militare per la M.M. Scuole di Livorno, l Ufficio del genio militare per la M.M. Scuole di Venezia, l Ufficio del genio militare per la M.M. Scuole di La Maddalena mantengono un collegamento tecnico con la Direzione del genio militare per la M.M. di La Spezia (MARIGENIMIL LA SPEZIA).
7 Art L Ufficio del genio militare per la M.M. di Napoli è riconfigurato in Sezione del genio militare per la M.M. di Napoli (MARISEZGENIO NAPOLI) alle dipendenze del Comando logistico della Marina militare (MARICOMLOG). Art Dal Comando in capo del dipartimento militare marittimo dell alto Tirreno (MARIDIPART LA SPEZIA) dipende la Direzione del genio militare per la M.M. di La Spezia (MARIGENIMIL LA SPEZIA), alle cui dipendenze è istituito l Ufficio del genio militare per la M.M. di Ancona (MARIUFFGENIO ANCONA). 2. Dal Comando in capo del dipartimento militare marittimo dello Ionio e del Canale d Otranto (MARIDIPART TARANTO) dipende la Direzione del genio militare per la M.M. di Taranto (MARIGENIMIL TARANTO). 3. Dal Comando militare marittimo autonomo della Capitale (MARICAPITALE) dipende la Direzione del genio militare per la M.M. di Roma (MARIGENIMIL ROMA). 4. Dal Comando militare marittimo autonomo della Sicilia (MARISICILIA) dipende la Direzione del genio militare per la M.M. di Augusta (MARIGENIMIL AUGUSTA), da cui dipende l Ufficio del genio militare per la M.M. di Messina (MARIUFFGENIO MESSINA). 5. Dal Comando militare marittimo autonomo della Sardegna (MARISARDEGNA) dipende la Sezione del genio militare per la M.M. di Cagliari (MARISEZGENIO CAGLIARI). Art I Servizi del genio militare per la Marina militare dipendenti da CINCNAV, 6 Reparto AEROMOBILI dello SMM e di MARICOMSCUOLE di cui agli articoli 2, 3, 4 non hanno competenze demaniali. Art L articolazione degli elementi di organizzazione dei Servizi di cui ai precedenti commi è esplicitata nelle tabelle ordinativo- organiche emanate dallo Stato maggiore. Art I competenti Elementi di Organizzazione pongono in essere le azioni necessarie a garantire l attuazione di quanto indicato ai precedenti articoli, aggiornando altresì le pertinenti pubblicazioni. IL CAPO DI STATO MAGGIORE
8 Allegato al Foglio d Ordini Marina n.2 dell 8 gennaio 2014 Marina Militare Ordine del Giorno n. 117 in data Ravvisata Considerata Al fine di il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante Codice dell ordinamento militare in particolare il Libro I, Titolo III; il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, in particolare l art. 95 concernente Attribuzioni in campo nazionale dei Capi di stato maggiore di Forza armata ; il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, in particolare l art. 98 concernente Attribuzioni del Capo di stato maggiore della Marina militare ; la necessità di potenziare le capacità progettuali della Marina militare; l esigenza di creare un organo di supporto del Vertice di Forza armata, responsabile dello studio ingegneristico, della verifica e validazione dei nuovi sistemi operativi e della loro integrazione per quanto attiene sia le nuove costruzioni che le grandi trasformazioni; promuovere e valutare gli studi, i progetti di fattibilità, l integrazione, la ricerca e le sperimentazioni riguardanti impianti e materiali dei sistemi operativi di interesse della Marina militare; D I S P O N G O A decorrere dal 7 gennaio 2014 Art E istituito l Ufficio Generale per la Progettazione dei Sistemi Operativi (MARIPROGESO), alle dipendenze del Capo di Stato maggiore della Marina militare. 2. L Ufficio Generale per la Progettazione dei Sistemi Operativi è retto da un Ufficiale Ammiraglio del corpo delle Armi Navali. Art Alle dipendenze del Capo Ufficio Generale per la Progettazione dei Sistemi Operativi sono posti i seguenti Uffici: 1 Ufficio Progettazione ;
9 2 Ufficio Integrazione funzionale ; 3 Ufficio Integrazione prestazionale ; 4 Ufficio Gestione della configurazione ; 5 Ufficio Verifica ; 6 Ufficio Validazione ; 7 Ufficio Vincoli normativi. 2. L ulteriore articolazione degli elementi di organizzazione dell Ufficio Generale è esplicitata nella tabella organica emanata dallo Stato maggiore. Art All Ufficio Generale per la Progettazione dei Sistemi Operativi, sulla base dei requisiti operativi elaborati dallo Stato Maggiore Marina, sono assegnate le funzioni di studio ingegneristico, verifica e validazione dei nuovi sistemi operativi (sensori del futuro, nuove armi, nuovi impianti e apparecchiature) e di concorso alla loro integrazione a bordo delle unità navali, contribuendo alla redazione della documentazione tecnica. Art L Ufficio Generale per la Progettazione dei Sistemi Operativi si avvale del concorso del Centro di supporto e sperimentazione navale (CSSN) e del Centro programmazione della M.M. (MARICENPROG), con i quali è istituito un collegamento tecnico. Art I competenti elementi di organizzazione pongono in essere le azioni necessarie a garantire l attuazione di quanto indicato ai precedenti articoli, aggiornando altresì le pertinenti pubblicazioni. IL CAPO DI STATO MAGGIORE
10 Allegato al Foglio d Ordini Marina n.2 dell 8 gennaio 2014 Marina Militare Ordine del Giorno n. 118 in data Considerato il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante Codice dell ordinamento militare in particolare il Libro I, Titolo III; il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, in particolare l art. 95 concernente Attribuzioni in campo nazionale dei Capi di stato maggiore di Forza armata ; il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, in particolare l art. 98 concernente Attribuzioni del Capo di stato maggiore della Marina militare ; che ragioni di ottimizzazione e razionalizzazione delle Componenti Specialistiche rendono opportuno adottare un modello organizzativo improntato alla massima unicità di Comando e di indirizzo specifico; D I S P O N G O A decorrere dal 7 gennaio 2014 Art. 1 Il 7 Ufficio Forza da Sbarco del 3 Reparto Pianificazione Generale (P.G.) è riconfigurato Ufficio Forza da Sbarco e transita alle dirette dipendenze del Sottocapo di Stato maggiore della Marina militare. Art. 2 Alle dipendenze del Capo Ufficio Forza da Sbarco sono posti: - 1^ Sezione: Dottrina e Sviluppo Concetti Operazioni Anfibie e Difesa Basi ; - 2^ Sezione: Nuovi Programmi e Potenziamento. Art. 3 I competenti Elementi di Organizzazione pongono in essere le azioni necessarie a garantire l attuazione di quanto indicato ai precedenti articoli, aggiornando altresì le pertinenti pubblicazioni. IL CAPO DI STATO MAGGIORE
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