Ministero della Giustizia

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1 Ministero della Giustizia Dipartimento dell Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei servizi Direzione Generale per la gestione e la manutenzione degli edifici giudiziari di Napoli Il Direttore Generale PROVVEDIMENTO DI RATIFICA DELL AFFIDAMENTO ALL IMPRESA GENTILE SRL DELL ACQUISTO DI LT DI GASOLIO DA RISCALDAMENTO PER LE AULE BUNKER POGGIOREALE. * * * VISTA la legge 102/94, istitutiva dell Ufficio Speciale per la gestione e la manutenzione degli Uffici Giudiziari di Napoli; VISTO l art. 5, comma 4 del DPR n. 55 del 6 marzo 2001, con il quale il detto Ufficio Speciale ha assunto la denominazione di Direzione Generale per la gestione e la manutenzione degli edifici giudiziari della città di Napoli; CONSIDERATO che questo Ufficio di Direzione ha assunto le funzioni solo in data 8 febbraio 2013, succedendo al precedente titolare, collocato a riposo per raggiunti limiti d età in data 7 febbraio 2013; VISTA la nota perv. al prot. m_dg DOG n del 06/02/2013 all. 1) con la quale la ROMEO GESTIONI SPA, assuntore della Convenzione Consip per la fornitura del servizio di Facility Managment per immobili, in uso, a qualsiasi titolo alle Pubbliche Amministrazioni, segnalava la necessità di provvedere al rifornimento di gasolio per l impianto di riscaldamento presso la sede delle Aule Bunker di Poggioreale; VISTA la conseguente richiesta di preventivo prot. m_dg DOG n del 13/02/2013 (all. 2) inviata dall Area Tecnica di questa Direzione Generale alla società GENTILE SRL per la fornitura di lt di gasolio da riscaldamento; VISTA l offerta della Società GENTILE SRL perv. prot. m_dg. DOG n del 14/02/2013 (all. 3), per un importo pari ad 1,3100 oltre IVA al litro; CONSIDERATO che, per il richiesto quantitativo di gasolio, il prezzo in Convenzione Consip per il lotto Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia per consegne effettuate dall 11 al 17 febbraio 2013 risulta, come da tabella estratta dal sito Nuovo Palazzo di Giustizia Centro direzionale 1 lotto-piazza Cenni Napoli Tel. 081/ (centr.) (segr.) Fax 081/ ufficiospeciale.napoli@giustizia.it

2 pari ad 1.327,18 oltre IVA per ogni mille litri di prodotto e pertanto è superiore al prezzo offerto dall impresa Gentile Srl; RILEVATA la mancanza di formalizzazione dell ordinativo di fornitura avvenuto per via telefonica; CONSIDERATO che anche in assenza del prescritto ordinativo la fornitura è stata eseguita, come si evince dalle bolle di consegna n. 091 e 093 del 15/02/2013 (all. 4); VISTA la relazione prot. m_dg DOG n del 24/07/2013 (all. 5) con la quale l Area Tecnica di questa Direzione Generale chiarisce i motivi contingenti che hanno giustificato le modalità di acquisto del carburante di cui trattasi ed in particolare la situazione di urgenza connessa alla necessità di garantire il prosieguo dell attività processuale in corso presso le Aule bunker del carcere di Poggioreale a fronte di un imprevista carenza del carburante da riscaldamento, nonché le problematiche di tipo organizzativo dovute al subentro della nuova Direzione e di tipo contabile dovute alla necessità di verificare la sussistenza della provvista finanziaria che non hanno consentito la tempestiva adozione dell ordinativo scritto; CONSIDERATO che il complesso della Aule bunker di Poggioreale è struttura di mastodontiche dimensioni destinata ad ospitare lo svolgimento di procedimenti penali a carico della criminalità organizzata caratterizzati dalla numerosa presenza di imputati, personale addetto e pubblico; CONSIDERATO che la mancanza di un idoneo servizio di riscaldamento, stante l ampiezza delle aule in cui si svolgono i detti procedimenti, può determinare plausibilmente l insorgere di incidenti processuali, eventualmente sollevati dalle difese degli imputati, comportanti lo slittamento dei tempi di conclusione del procedimento; CONSIDERATI gli effetti che tali vicende possono produrre sulla prescrizione dei processi; CONSIDERATO pertanto che le circostanze in cui si è verificato l ordinativo e la conseguente consegna al di fuori della previa formalizzazione fossero tali da giustificare un intervento ad horas a tutela dei superiori interessi di giustizia; VISTO l art. 176 del DPR 207/2010 sugli affidamenti in somma urgenza; VISTO l art. 176 comma 4 del DPR 207/2010 che stabilisce il termine di dieci giorni entro il quale il verbale di somma urgenza e la relazione giustificativa vanno inviate alla stazione appaltante; RITENUTO che il termine di presentazione della detta relazione di cui all art. 176 sia di natura sollecitatoria in quanto destinato a mettere al corrente l Amministrazione dei termini speciali verificatisi nel caso di specie in modo che possano disporsi gli atti per la verifica e il pagamento; RTIENUTO che la suprema rilevanza degli interessi tutelati dalle attività giudiziarie penali possa operarsi nel caso di specie un raffronto analogico tra la citate disposizioni derogatorie e la vicenda che occupa; RITENUTO di poter pertanto accettare la tardiva presentazione della relazione di cui all art. 176 del DPR 207/2010; - 2 -

3 VISTA la nota prot. m_dg DOG n del 13/06/2013 (all. 6) con la quale l impresa Gentile Srl ha assunto gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari e ha comunicato gli estremi del seguente conto corrente bancario dedicato alle commesse pubbliche: - IBAN IT 29 H presso UNICREDIT PB intestato a GENTILE srl; VISTI i certificati ottenuti a seguito delle verifiche circa il possesso, in capo alla società SIAR, dei requisiti di qualificazione generale, di cui all art. 38 del D. Lgs 163/2006, per la partecipazione alla procedure di affidamento dei contratti pubblici di cui, in particolare: il certificato del casellario giudiziale n.62917/2013/r (all. 7), rilasciato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, dal quale non risultano iscrizioni a carico dell Amministratore unico della società GENTILE Srl; il certificato dell Agenzia delle Entrate di Napoli del 03/07/2013 (perv. al prot. m_dg DOG n del 04/07/2013 all. 8) dal quale risulta che la società GENTILE srl non ha carichi pendenti fiscali definitivamente accertati; il DURC rilasciato dall INAIL di Napoli (perv. al prot. m_dg DOG n del 20/06/2013 all. 9) dal quale risulta la regolarità contributiva dell impresa GENTILE srl; il Documento di verifica di autocertificazione n.pv rilasciato dalla Camera di Commercio di Napoli in data 20/05/2013 (all. 10); la mancanza di annotazioni nel casellario informatico dell Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici come da attestazione a stampa del 24/07/2013(all. 11); certificato delle misure di prevenzione rilasciato in data 22/05/2013 (perv prot m_dg.dog del 22/05/2013) dall Ufficio Misure di Prevenzione presso il Tribunale di Napoli, dal quale non risultano iscrizioni a carico dell Amministratore unico della società GENTILE Srl (all.12); RILEVATO che l Impresa aggiudicataria non ha conferito alla stazione appaltante, al momento dell affidamento, la richiesta polizza fideiussoria a titolo cauzione definitiva così come prevista dall art. 113 del D. Lgs 163/2006; CONSIDERATO che la norma di cui al richiamato art. 113 del D.Lgs 163/2006 non prevede deroga alcuna all obbligo da parte del soggetto affidatario di conferire la detta polizza fideiussoria a garanzia della corretta esecuzione del contratto; CONSIDERATO che non sarebbe di alcuna utilità al momento l acquisizione tardiva della citata forma di garanzia anche alla luce del fatto che essa non potrebbe comunque essere escussa, stante la regolarità della fornitura mentre produrrebbe inutili aggravamenti a carico del fornitore e ulteriori lungaggini procedimentali; VISTO l art. 11 del D. Lgs. 163/2006 Fasi delle procedure di affidamento ; VISTO l art. 125 del D.lgs 163/2006 Lavori, servizi e forniture in economia ; RILEVATO che detto art. 125 del D. Lgs. 163/2006 consente l affidamento diretto dei contratti al di sotto del limite dei euro; RILEVATO che per detta possibilità non è prevista in dettaglio la modalità attuativa, a differenza di quanto prescritto dallo stesso articolo per il contesto valoristico superiore ai euro; - 3 -

4 RITENUTO che in mancanza di puntuale disciplina l azione pubblica deve assoggettarsi ai principi e ai canoni generali prescritti dall ordinamento a disciplina dell attività valutativa dell Amministrazione; VISTO l art. 97 Cost; VISTO l art. 2 del D.Lgs 163/2006, Principi ; VISTO l art. 1 della l. 241/90, Princípi generali dell'attività amministrativa ; CONSIDERATO che l annullamento della procedura comporterebbe l impossibilità per l Amministrazione di corrispondere il prezzo stabilito a fronte del detto affidamento, con conseguente produzione di pregiudizio a carattere patrimoniale in danno del privato contraente; VISTO l art del Codice Civile, Trattative e responsabilità precontrattuale ; VISTO l art del Codice Civile, Conoscenza delle cause di invalidità ; VISTO l art del Codice Civile, Diligenza nell adempimento ; CONSIDERATO che, in un eventuale contenzioso in cui l Amministrazione fosse chiamata a rispondere delle dette conseguenze pregiudizievoli, potrebbe essere riconosciuta una condizione di legittimo affidamento in favore del contraente privato, essendo quanto meno opinabile che, in fase di trattative, potesse da esso esigersi un livello di attenzione tale da percepire i cennati profili di illegittimità della procedura, essendo questi ultimi riferibili ad aspetti strettamente peculiari della contabilità pubblica; CONSIDERATO inoltre che, proprio per le cennate peculiarità della materia, potrebbero configurarsi ulteriore responsabilità dell Amministrazione per violazione di obblighi di salvaguardia della posizione della controparte in sede di trattative contrattuali ex art c.c.; CONSIDERATO che quanto sopra paventa il plausibile l accoglimento della eventuale pretesa risarcitoria nei confronti dell Amministrazione che dovesse essere fatta valere, in sede giudiziaria, da parte del detto contraente privato; CONSIDERATO che l eventuale condanna dell Amministrazione a eseguire una prestazione riparatoria, compresa di interessi ed altre accessorietà, comporterebbe aggravio di spesa per l erario; CONSIDERATO che l utilità oggetto dell affidamento è stata comunque conseguita ed è necessaria e funzionale alla attività di presidio dell interesse pubblico affidato alla Amministrazione Giudiziaria; RITENUTO in funzione di tutela dei superiori interessi sopra citati di poter convertire detto affidamento secondo le formalità previste dalla legge; DISPONE - 4 -

5 per le motivazioni indicate in premessa, al fine di evitare pregiudizi agli interessi erariali, sia sul piano patrimoniale che su quello funzionale strettamente inerente agli interessi dell Amministrazione giudiziaria, è approvata la relazione prot. m_dg DOG n del 24/07/2013 ed è pertanto ratificato l affidamento di lt di gasolio da riscaldamento per le Aule Bunker per un importo pari a ,00 Iva escl all impresa Gentile Srl, fornitura già eseguita come da premessa. Il pagamento sarà disposto dal Ministero della Giustizia mediante ordinativo diretto con accreditamento su c/c bancario dedicato alle commesse pubbliche n. IBAN IT 29 H presso UNICREDIT PB agenzia Napoli centro intestato a GENTILE srl. Il presente decreto sarà inviato all Ufficio Centrale del Bilancio presso il Ministero della Giustizia per gli adempimenti di competenza e per il successivo inoltro agli organi di controllo. IL DIRETTORE GENERALE (Antonio MUNGO) - 5 -