CORSI FORMAZIONE ACCREDITATI* NEL PROGETTO ECM - MINISTERO DELLA SALUTE

Transcript

1 CORSI FORMAZIONE ACCREDITATI* NEL PROGETTO ECM - MINISTERO DELLA SALUTE Corsi Promossi da Progetto ECM ASSOCIAZIONE AMBIENTE E LAVORO ECM - Ministero della Salute Il Ministero della Salute ha promosso il progetto ECM (Educazione Continua in Medicina), che consente l accreditamento dei corsi di formazione e l assegnazione di crediti formativi, riconosciuti dal Ministero della Salute, ai sensi delle disposizioni di legge. Il Progetto ECM-Ministero della Sanità definisce: - registrazione del soggetto che promuove i corsi come provider del Ministero della Salute registrato nel progetto ECM - validazione o rigetto di ogni singolo corso presentato (risposta in tempi medio-brevi) - assegnazione del numero dei crediti ad ogni singolo corso (risposta in tempi lunghi, anche dopo mesi) L Associazione Ambiente e Lavoro è stata registrata come provider del progetto ECM, con il numero referente 5468, in data 16 luglio 2002 con i seguenti risultati: - tutti i corsi allegati sono stati validati - nelle seguenti singole sezioni riportiamo, per ogni singolo corso, - lo stato di validazione - l iter di definizione dei crediti assegnati (*) Titolo Argomento Validazione e crediti ECM - Ministero della Salute In collaborazione e certificati da Luogo, data, costo, numero iscritti (RISCHIO MODERATO) CORSO VALIDATO ECM* Milano, 5, 6, 7 novembre AGENTI CHIMICI: VALUTAZIONE E PREVENZIONE RISCHI, D.L.GS. N. 626/94 - TITOLO VII-BIS con il numero ed in attesa di risposta sul numero di crediti assegnati da 990,00 +IVA a 750,00 +IVA, (sconto soci) 30 posti disponibili Scarica la scheda ed il programma all indirizzo: * I CORSI SONO STATI VALIDATI E SONO IN ATTESA DELLA CONFERMA SULLA DEFINIZIONE DEL NUMERO DI CREDITI FORMATIVI, che vengono comunicati dopo un tempo medio-lungo.

2 in collaborazione con: ECM - Ministero della Salute ASSOCIAZIONE AMBIENTE E LAVORO "AGENTI CHIMICI:VALUTAZIONE E PREVENZIONE RISCHI, D.L.gs. 626/94 - Titolo VII-bis (RISCHIO MODERATO)" Milano 5, 6, 7 NOVEMBRE 2002 Sede del corso: FAST - P.zza Morandi, Milano SCHEDA DI ISCRIZIONE CORSO DI AGENTI CHIMICI:VALUTAZIONE E PREVENZIONE RISCHI Milano 5, 6, 7 novembre 2002 COGNOME NOME RUOLO NELL'AZIENDA/ENTE Estremi relativi alla fatturazione: AZIENDA soggetto ad IVA ENTE non soggetto ad IVA indicare obbligatoriamente gli articoli di riferimento (art. DPR 633/72 - Art. L. 537/93) AZIENDA O ENTE SETTORE MERCEOLOGICO INDIRIZZO CAP CITTA' PROV. TEL. FAX P. IVA/C.F. Provvediamo al versamento della quota d'iscrizione di più IVA 20% Totale tramite bonifico bancario intestato ad Associazione Ambiente e Lavoro - Viale Marelli, Sesto S. G. (MI) - su c/c n. 10/507 San Paolo IMI Spa - Agenzia di Sesto San Giovanni (MI) ABI CAB tramite assegno circolare/bancario NT intestato ad Associazione Ambiente e Lavoro, che anticiperemo via fax e consegneremo alla Segreteria Organizzativa prima dell'inizio del corso. Il sottoscritto dichiara di avere preso visione delle informazioni generali e delle modalità di iscrizione e di accettarle tutte, in particolar modo per quanto riguarda la quota di partecipazione e le rinunce. Si prega di inviare la scheda di iscrizione, compilata in ogni sua parte e copia della eventuale disposizione del bonifico a mezzo fax alla Segreteria Organizzativa. Verranno ritenute nulle le schede di iscrizione non complete di tutti i dati richiesti. Si informa, ai sensi dell art. 10 Legge 31 dicembre 1996, n.675, che i propri dati personali e/o quelli delle società/enti/organizzazioni di cui alla presente scheda, ovvero i dati eventualmente acquisiti nel corso di nostre manifestazioni (convegni, seminari, corsi) o inviatici per la cessione di nostri prodotti, saranno trattati per finalità: riguardanti l esecuzione degli obblighi relativi alla partecipazione o all acquisto, per statistiche, per l invio di materiale informativo, ovvero per adempimenti di legge e/o disposizioni di organi pubblici; che i dati saranno trattati, con le stesse finalità, soltanto dalle società/enti/organizzazioni che hanno collaborato all elaborazione e/o produzione dei singoli prodotti o patrocinato le manifestazioni. Data Firma leggibile MODALITA DI ISCRIZIONE CORSO DI AGENTI CHIMICI:VALUTAZIONE E PREVENZIONE RISCHI Milano 5, 6, 7 novembre 2002 SEDE DEL CORSO: FAST - Federazione Associazioni Scientifiche Tecniche P.zza Morandi, 2 Milano (MM3 TURATI) QUOTA DI PARTECIPAZIONE: Quota intera: 990,00 (novecentonovanta/00) più IVA 20% Quota ridotta per Pubblica Amministrazione, Associazioni Convenzionate: 870,00 (ottocentosettanta/00) più IVA 20% Onlus e Quota ridotta per Soci Sintalexpert Abbonati Dossier Ambiente, associati Federchimica, Ambiente e Lavoro e acquirenti Software CHEOPE: 750,00 (settecentocinquanta/00) più IVA 20% MODALITÀ DI ISCRIZIONE: Le iscrizioni, che si consiglia di preannunciare telefonicamente o per , dovranno essere confermate mediante invio della apposita scheda (e, per coloro che scelgono come forma di pagamento il bonifico bancario, anche la copia della disposizione bancaria) per fax e verranno accettate fino ad esaurimento dei 30 posti disponibili). La partecipazione ai corsi è subordinata al pagamento anticipato, delle quote previste Si consiglia di telefonare per avere la conferma dell avvenuta iscrizione e delle disponibilità dei posti RINUNCE: In caso di eventuali rinunce, non pervenute per iscritto almeno sette giorni prima dell inizio dei corsi, sarà trattenuto il 50% della quota di partecipazione versata e sarà inviata, su richiesta, la documentazione didattica. Gli organizzatori si riservano la facoltà di annullare l iniziativa o di modificare il programma, dandone tempestiva comunicazione agli iscritti. La quota comprende il materiale didattico e le colazioni di lavoro. Soltanto i partecipanti regolarmente iscritti potranno prendere parte ai lavori. SEGRETERIA ORGANIZZATIVA: Associazione Ambiente e Lavoro Viale Marelli, 497, Sesto S.Giovanni (MI) Tel Fax

3 Pubblichiamo di seguito il programma del corso e le altre informazioni utili come riportate nel sito del Ministero della Sanità Dato il ristretto numero di partecipanti sarà data priorità a coloro che hanno frequentato il seminario di approfondimento sul D.L.gs 25/02 Milano, FAST, il ottobre ALLEGATO 1 programma del Corso ALLEGATO 2 Elenco documentazione e abstract distribuita ai partecipanti ALLEGATO 3 Curricula

4 Allegato 1 Programma CORSO FORMATIVO Agenti chimici: valutazione e prevenzione rischi, D.Lgs. 626/94 - Titolo VII-bis Milano novembre 2002, FAST, P.le Morandi, 2 Associazione Ambiente e Lavoro - info@amblav.it Tel. 02/ Ore 1.o Giorno 5 novembre ,00-9,15 Presentazione corso, presentazione partecipanti, introduzione generale Dott. Alfonso Gelormini, Dott. Sergio Treiclher 9,15-10,30 Gli Agenti chimici Agenti chimici: definizioni, classificazione, etichettatura e casi concreti Sostanze-preparati: definizioni, norme, D.Lgs. 25/02-52/97-285/98 Esame della classificazione ed etichettatura Dott. Silvano Terraneo 10,30-10,45 Coffee breack 10,45-12,45 Valutazione del Rischio Moderato Non Moderato Le indicazioni normative Linee guida e Metodi di valutazione del pericolo-rischio Ing. Edoardo Galatola 12,45-13,15 Risposte a quesiti 13,15-14,15 Pausa pranzo 14,15-16,15 Presenza e Prevenzione rischi chimici specifici, generalità (1.a parte) I principali rischi ed i rischi residui Rischi in caso di attività di manipolazione, miscelazione, reazione, ecc. Misure di prevenzione, esempi Ing. Giuseppe Bulla Ing. Gianandrea Gino 16,15-16,30 Coffee breack 16,30-18,00 Presenza rischi chimici, casi concreti esemplificativi (2.a parte) Rischi in caso di incompatibilità tra gli agenti Rischi in caso di attività di manipolazione, miscelazione, reazione, ecc. Misure di prevenzione, esempi Ing. Giuseppe Bulla Ing. Gianandrea Gino 18,00-18,30 Risposte a quesiti

5 2.o giorno 6 novembre 2002 Pausa pranzo 9,00-11,00 Presenza rischi chimici generali, casi concreti esemplificativi (3.a parte) Rischi in caso di trasporto e movimentazione interna, magazzinaggio Rischi in caso di travasi, sversamenti, perdite Ing. Giuseppe Bulla Ing. Gianandrea Gino 11,00-11,15 Coffee breack 11,15-12,45 Presenza rischi chimici generali, casi concreti esemplificativi (4.a parte) Rischi in casi di attività ubiquitarie (pulizie, laboratori, ecc.) Esempi di rischio: il dodecalogo di regole per la prevenzione Ing. Giuseppe Bulla Ing. Gianandrea Gino 12,45-13,15 Risposte a quesiti 13,15-14,15 Pausa pranzo 14,15-16,15 La Scheda di Sicurezza Dott. Antonio Niro 16,15-16,30 Coffee breack 16,30-18,30 L Informazione e la formazione degli addetti Dott. Domenico Marcucci Risposte a quesiti 3.o giorno 7 novembre ,00-11,00 Le misure di Prevenzione collettive (1.a parte) Dispositivi di Protezione Collettiva Segnaletica di Sicurezza Principi di Emergenza Ing. Gianandrea Gino, Ing. Edoardo Galatola 11,00-11,15 Coffee breack 11,15,12,30 Le misure di Prevenzione generali (2.a parte) Dispositivi di Protezione Individuale Ing. Romano Moscatelli, Dott. Claudio Galbiati, p.i. Virginio Galimberti 12,30-13,15 Risposte a quesiti 13,15-14,15 Pausa pranzo 14,30-16,15 Esercitazione sui Dispositivi di Protezione Individuale 16,1516,30 Coffee breack 16,30-18,30 Questionario di valutazione Compilazione del questionario Registrazione dei risultati Proclamazione risultati, consegna Attestati Dott. Alfonso Gelormini, Ing. Edoardo Galatola, Dott.ssa Giuseppina Luvarà, Dott. Silvano Terraneo, Dott. Sergio Trichler

6 Allegato2 Elenco documentazione distribuita ai partecipanti Dossier Ambiente n. 58/2002 Agenti chimici: lavorare in sicurezza pag. 192 Dossier Ambiente n. 52/2002 Rischi Fonti e Misure pag. 272 Dossier Ambiente n. 42/1998 ChimicapiùSicura pag. 240 Dossier Ambiente n. 56/2001 D.P.I. pag. 288 Dossier Ambiente n. 57/2002 Donna Salute e Lavoro e rischi chimici Il Codice della sicurezza sul lavoro, pag. 1708, Ediz La Tribuna-Ambiente e Lavoro Software "CHemical Exposure OPerating Evaluation - 626" versione base Videofilmato ChimicaPiùSicura Dispensa Agenti chimici, pag. 56, suppl. Dossier Ambiente n. 58/2002 Papers editi da Federchimica, Associazione Ambiente e Lavoro Abstract della documentazione può essere consultata sul sito

7 Allegato 3 Curricula 3.1 Dr. Alfonso Gelormini Responsabile del programma formativo 3.2 Ing. Giuseppe Bulla Docente 3.3 Ing Edoardo Galatola Docente 3.4 Dr. Claudio Galbiati Docente 3.5 p.i. Virginio Galimberti Docente 3.6 Ing. Gianandrea Gino Docente 3.7 Dr.ssa Giuseppina Luvarà Docente 3.8 Dr. Domenico Marcucci Docente 3.9 Ing. Romano Moscatelli Docente 3.10 Dr. Antonio Niro Docente 3.11 Dr. Silvano Terraneo Docente 3.12 Dr. Sergio Treiclher Docente

8 3.1 Dr Alfonso Gelormini Nato l 8 luglio Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1979 con lode, presso l Università degli Studi La Sapienza di Roma. Specializzazione in Medina del Lavoro nel 1984 e Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva, con indirizzo in Igiene e Sanità Pubblica, nel 1990 presso l Università degli Studi La Sapienza di Roma. Medico Autorizzato al controllo degli esposti a radiazioni ionizzanti. Matura quattro anni di esperienza, tecnico gestionale, in qualità di consulente presso varie Aziende Private e Pubbliche tra cui il C.N.R. (Consiglio Nazionale delle Ricerche) e Azienda Municipalizzata Trasporti. Nel 1986 viene assunto da Enichem ( Gruppo Eni), primaria Industria Petrolchimica italiana, ricoprendo diversi incarichi prima come Responsabile Sanitario dello Stabilimento Petrolchimico di Gela (circa unità), poi come coordinatore regionale e di area e dal 1992 Responsabile di Medicina ed Igiene Industriale della Società. Ha maturato esperienze nei settori regolamentazione prodotti, tossicologia ed ecototossicologia, definizione standards, coordinamento attività Servizi Sanitari( 60 mila dipendenti e circa 30 stabilimenti distribuiti sia sul territorio nazionale che estero), medicina legale, supporto assistenziale e igiene industriale. I questi anni ha anche svolto, a nome della Società, attività di comunicazione e di collaborazione con varie strutture del territorio. Ha realizzato, con le altre funzioni aziendali, sistemi informativi specifici per la salute, igiene industriale, schede dati di sicurezza, classificazione prodotto e reporting relativi a costi ed attività. La sua esperienza è stata anche utilizzata per studi relativi all organizzazione del lavoro e all attuazione di sistemi di gestione integrati salute, sicurezza e ambiente. Dal 1 gennaio 2002 è Responsabile, nella Direzione Salute-Ambiente-Sicurezza, di Medicina ed Igiene Industriale della Società Polimeri Europa s.p.a., sempre Gruppo Eni. L esperienza maturata ha permesso il consolidamento e lo sviluppo delle attività: - Sicurezza Prodotti - Tossicologia ed (eco)tossicologia, - Valutazione del rischio sul prodotto e negli ambienti di lavoro, - Valutazione di impatto ambientale, - Igiene industriale, - Prevenzione sanitaria, - Igiene ambientale e prevenzione negli ambienti di lavoro, - Epidemiologia, - Coordinamento dell attività dei Servizi Sanitari di Stabilimento, - Assistenza ai dipendenti, - Sistemi di gestione integrati Salute-Sicurezza-Ambiente. Porta la sua esperienza, ormai da diversi anni, in Associazioni di Categoria e partecipa in qualità di relatore a Congressi, Corsi Universitari e a Gruppi di lavoro sia nazionali che internazionali. Dall anno accademico Professore a Contratto presso l Istituto di Igiene dell Università degli Studi la Sapienza di Roma nel Corso di Laurea Tecnico della prevenzione nell ambiente e nei luoghi di lavoro. Membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale. A suo nome risultano circa 50 pubblicazioni a carattere tecnico-scientifico di cui alcune pubblicate all estero.

9 3.2 Ing. Giuseppe Bulla Giuseppe Bulla, nato ad Alessandria il ed ivi residente in Via Paolo Sacco N 38, ha conseguito la Laurea in Chimica Industriale presso L Universita di Torino il 17/12/1969. Egli si e impiegato presso la I.V.I. Industrie Vernici Italiane oggi PPG Industries Italia S.RL. A partire dal 02/02/1970 ed ha svolto diversi compiti all interno dei vari stabilimenti della Societa,che vengono elencati qui di seguito: Stabilimento di Quattordio: Stabilimento di Caivano: Stabilimento di Quattordio: Stabilimento di Caivano: Stabilimento di Quattordio: -Ricerca Resine Tecnologie Resine Tecnologie Societarie (Tutti i prodotti) Capo Laboratorio Responsabile sviluppo prodotti Fiat (Fondi e Smalti) Responsabile della Produzione Coordinatore Societario per Ecologia-Igiene-Sicurezza (EHS) -Skill Team, Responsabile di Problemi Ambientali Italia per C&R e Vetro Responsabile Audits ed emergenze Italia per EHS per gli stabilimenti PPG Pensionato nel 2000 Inizio attivita di consulente ambientale dal 2000, tuttora in attività. Socio AIAS (associzione italiana addetti alla sicurezza) Socio AIIA(associazione italiana ingegneri antincendio), filiale italiana dello SFEPE (society of fire protection enginneers) di Boston. Iscritto all Albo Nazionale dei Chimici dal 1989, sezione del Piemonte e Valle d Aosta. Ha sostenuto ed ha tenuto corsi di aggiornamento professionale per Ecologia e Sicurezza ed Igiene, riguardanti Dl 626/94, DL334/98, ISO 9000, Dl 22/97, ISO etc.

10 3.3 Ing Edoardo Galatola Nato a Napoli il 29/12/1957, laureato in Ingegneria Nucleare presso l'università di Pisa nel 1982, abilitato all esercizio della professione di ingegnere dal 1983, iscritto agli ordini degli ingegneri della provincia di Milano dal 1985, della provincia di Lodi dal 1995 con il n Iscritto negli elenchi, stilati dal Ministero dell Interno, dei professionisti autorizzati a rilasciare le certificazioni ai fini dell'approvazione di progetto o del rilascio di certificato di prevenzione incendi e/o di nullaosta provvisorio, ai sensi della Legge n. 818/84. Iscritto nel Registro dei Responsabili del Safety Audit CEPAS - Organismo di Certificazione del Personale - al n. 24. Consulente dell Unione Europea per la Direttiva sui Rischi di Incidenti Rilevanti e la classificazione delle sostanze pericolose. Consulente di CNR (Consiglio Nazionale Ricerche) e Presidenza del Consiglio - Dipartimento Protezione Civile per i problemi di Pianificazione e Gestione Emergenze da Rischi Industriali; membro del gruppo di lavoro sulle metodologie della Pianificazione dell'emergenza esterna del Ministero degli Interni. Verificatore per conto della Regione Lombardia e della Regione Veneto delle valutazioni degli impianti a rischio di incidente rilevante. Consulente per i problemi di sicurezza e di tutela ambientale di ANCE Lombardia (Associazione Nazionale Costruttori Edili), CNA (Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola Industria), Ferrovie dello Stato (area rete, trasporti e sanitario), Ministero dei Trasporti (Dipartimento Motorizzazione Civile e Trasporti in Concessione),, Aeroporti di Roma, Ospedale Niguarda Ca Granda di Milano. È autore e coautore di numerosi articoli pubblicati in Italia ed all estero, collabora con riviste di settore quali Ambiente e sicurezza, Dossier Ambiente, La Protezione Civile, Antincendio, Ambiente, Inquinamento. Ha presentato memorie a numerosi convegni nazionali ed internazionali in tema di sicurezza ed ambiente ed ha effettuato docenze in molteplici corsi sia pubblici che privati.

11 3.4 Dr. Claudio Galbiati Laurea in Chimica Industriale: votazione 104/110 Vice-Presidente - Consigliere Area Tecnica ASSOSIC (Associazione Italiana Fabbricanti e Distributori Prodotti Antinfortunistici) Responsabile Servizio Tecnico per i Prodotti per la Sicurezza sul Lavoro, 3M Italia S.p.A 2002: D.lgs.25, Rischio Chimico e DPI, Milano, Fast 14 giugno 2002: D.lgs.25, Rischio Chimico e DPI, Milano Clinica del Lavoro 5 giugno 2002: D.lgs.25, Rischio Chimico e DPI, Milano, Fast 10 aprile 2001: DPI le novità del decreto 2 maggio sui Dispositi di Protezione 2000: DPI Convegno Nazionale (MO): Respiratori a filtro, criteri di selezione ed uso 1999: RisCh 99 - Convegno Nazionale (MO): UNI10720, criteri di selezione ed uso Principali docenze su DPI e rischio chimico 2002: Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro di Milano: Caratteristiche costruttive e prestazionali dei D.P.I. 2002: Associazione Ambiente Lavoro - ASSOSIC: D.P.I. contro rischi chimici, biologici e batteriologici 2001: Istituto Pia Marta IPSIA Galileo Ferraris (MI): Principi di valutazione delle procedure di sicurezza negli ambienti di lavoro industriale 2000: ASL di Merate (LC): Corso di Formazione per RLS: DPI, criteri di valutazione ed uso 2000: Istituto Pia Marta IPSIA Galileo Ferraris (MI): D.lgs.626/94, applicazione e principi di base nella sicurezza industriale 1999: IPSIA Galileo Ferraris (MI): La normativa di sicurezza negli ambienti di lavoro 1998: AIDII Sez.Triveneta: Riduzione del Rischio negli Ambienti di Lavoro: Prestazione dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie 1997: AIDII Sez.Triveneta: Riduzione del Rischio negli Ambienti di Lavoro: Prestazione dei dispositivi di protezione sonora Pubblicazioni Dispositivi di protezione delle vie respiratorie: respiratori a filtro, caratteristiche e criteri di selezione e d'uso Atti di DPI2000 (2000) Criteri di Selezione dei Respiratori a Filtro - Lavoro Sicuro n.9 (1999), pp Operazioni di manutenzione industriale. Protezione delle vie respiratorie Carta & Cartiere n.3 (1999), pp Criteri di selezione ed uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie: i respiratori a filtro Atti del RisCh 1999 (1999) Criteri di selezione del corretto dispositivo di protezione delle vie respiratorie nell uso di fluidi lubrorefrigeranti, alla luce della norma UNI10720 Atti RisCh flr 1998

12 3.5 p.i. Virginio Galimberti Esperto a livello nazionale ed europeo di problematiche relative ai Dispositivi di Protezione Individuale e Segnaletica di sicurezza quali ad esempio: definizione di normative tecniche sia nazionali che internazionali criteri di valutazione e di scelta (DLvo 626; DLvo 475; Dlvo 493) impiego (DLvo 626; DLvo 475; Dlvo 493) identificazione e allocazione nelle categorie di rischio (DLvo 626; DLvo 475) problematiche di certificazione Membro della "Commissione Sicurezza" Vicepresidente "Sottocommissione Dispositivi di Protezione Individuale" della Commissione Sicurezza Vicepresidente "Commissione Segni grafici e segnaletica" Coordinatore dei seguenti GdL della Commissione Sicurezza: Stivali e scarpe di protezione Indumenti e guanti di protezione Mezzi di protezione delle vie respiratorie Cinture di sicurezza per l'industria Segnaletica di sicurezza Membro dei seguenti gruppi di lavoro della Commissione Sicurezza: Mezzi di protezione degli occhi e del viso Elmetti da lavoro Fontanelle e docce d'emergenza Strumentazione di rilevazione della pericolosità Terminologia e mezzi manuali di lotta contro l'incendio IMPEGNI IN SEDE CEN (Comitato Europeo di Normazione) - TC 79 Respirazione - TC 160 Cinture di sicurezza - TC 161 Calzature - TC 162 Indumenti e guanti - + tutti gli altri TC che investono la Commissione Sicurezza IMPEGNI IN SEDE ISO (International Standard Organization) - Tutti i lavori ISO TC 94 (Dispositivi di protezione individuale) - ISO TC 145 (Segnaletica di sicurezza)

13 3.6 Ing. Gianandrea Gino Titolare dello Studio di Ingegneria per il Rischio Tecnologico consulente per l igiene e la sicurezza del lavoro, la protezione ambientale e i relativi sistemi di gestione. Ordine Ingegneri Provincia di Milano n 13442, elenco esperti in materia di sicurezza. Consulenti tecnici Tribunale di Milano n 8546; (Sicurezza del lavoro; Igiene industriale; Inquinamento industriale). Perito Tribunale di Milano n 542; (Sicurezza del lavoro, igiene industriale, inquinamento ambientale e acustico, attività rischio di incidente rilevante). Prevenzione Incendi Min. dell'interno (art.6 D.M ), MI I Coordinatore progettazione cantieri temporanei-mobili (art.10 DL.vo 494/96). Tecnico competente per l inquinamento acustico (ex art. 2 legge 447/95); D.P.G.R. 17/07/98 n Sintesi incarichi per seminari o docenze P.A./Enti Assessorato Sanità Lombardia (valutazione 626)/ Sardegna (sicurezza e salute)/ Puglie (sicurezza e salute); Associazione Ambiente Lavoro (prevenzione incendi, infortunistica, segnaletica, sostanze chimiche); ASL Monza (prevenzione incendi; impianti chimici); ASL Brescia (sicurezza macchine); ASL Lodi (attività chimiche, prevenzione incendi, sicurezza e salute, sostanze pericolose, segnaletica); ASL Melegnano (Sgs); Cispel-Lombardia; Consorzio-Master Ingegneria Politecnico (sicurezza salute); Docente esterno SDA-Bocconi e Iefe/Space (valutazone dei rischi e gestione sicurezza); I.Re.f.-Lombardia (attività chimiche, valutazione dei rischi); Politecnico Milano-Dipartimento Meccanica (sicurezza macchine). Altre attività Volumi e manuali, videofilmati e CD-ROM predisposti per: Associazione Ambiente e Lavoro - Ispesl; SDA-Bocconi. Collaboratore Ambiente & Sicurezza Il Sole 24ore Pirola.

14 3.7 Dr.ssa Giuseppina Luvarà Esperienze professionali 09/2001 Funzionario presso la Direzione Tecnico Scientifica, Federchimica, Milano. Assistente del Responsabile del Servizio Sicurezza dei Prodotti e Igiene Industriale. Conoscenze applicative delle normative europee e nazionali relative alla classificazione, all imballaggio e all etichettatura delle sostanze e dei preparati pericolosi. Coinvolta nei gruppi di lavoro del Cefic per gli avanzamenti sul Libro Bianco della Commissione in materia di sostanze chimiche. Responsabile del progetto H.E.L.EN., progetto pilota di Federchimica, creato per supportare le imprese associate nella fase di attuazione della futura legislazione sulle sostanze chimiche. Conoscenze applicative sulle normative europee e nazionali, riguardanti la sicurezza negli ambienti di lavoro. 04/ /2001 Agente Ausiliario alla Direzione Generale-CCR, Commissione Europea, Ispra. Responsabile del progetto pilota MINE, Medicines Information Network for Europe, condotto dal Centro Comune di Ricerca (CCR) in collaborazione con la Direzione Generale Imprese e l Agenzia europea per la valutazione dei medicinali (EMEA). 2/ /1999 D.I.C.E., N.V. (Data Investigation Company Europe) Bruxelles. Responsabile dell organizzazione dei dati dello studio clinico sul Viagra condotto in BENELUX (Belgio,Olanda,Lussemburgo). Identificazione e correzione dei dati in collaborazione con l industria farmaceutica Pfizer ed analisi statistica dei risultati. Stesura di rapporti di studi clinici in conformita alle linee guida internazionali ICH (International Conference on Harmonisation). 10/ /1999 Stage alla Direzione Generale Ricerca, Commissione Europea. Analisi di progetti scientifici nel campo farmacologico e biomedico del programma di cooperazione internazionale ISTC, cooperazione tra gli ex Stati dell Unione Sovietica ed Europa, Stati Uniti e Giappone. 01/ /1998 Responsabile del laboratorio chimico della compagnia C.E.V. (compagnia vinicola) in Sicilia. 10/ /1997 Postdottorato all INSERM (Institut National de la Santé et de la Recherche Medicale), Unita 460, Ospedale X. Bichat, Parigi. 11/ /1996 Stage all INSERM Unita 367 con borsa di studio del Consiglio Nazionale delle Ricerche, CNR, Italia. Collaborazione con l Unita 430 dell INSERM, Ospedale Broussais, Parigi Universita di Palermo, Dipartimento di Biologia delle Sviluppo. Lavoro di ricerca sperimentale su complessi di dipeptidi con Me2Sn 2+ e studio delle interazioni sul DNA.

15 3.8 Dr. Domenico Marcucci Laurea in Scienze Politiche 110/110 (Università di Milano) Certificazione in "Igiene Industriale", 16 giugno 1993, n.075, dell' ICII (Istituto Italiano per la Certificazione degli Igienisti Industriali). Principali corsi di perfezionamento: "Fondamenti di igiene degli ambienti di lavoro", Milano gennaio 1989, 17 Corso AIDII; "Monitoraggio delle emissioni", Castelgandolfo aprile 1989, 19 Corso AIDII; "Management in igiene industriale" Origgio (VA) novembre 1989, 22 Corso AIDII; "La negoziazione nei conflitti ambientali" Milano 5-6 ottobre 1990, Istituto Ricerche Ambiente Italia. Corsi Post-Universitari: "Controllo e gestione dell'ambiente: problemi di efficienza e di consenso", Trento, 14 gennaio-17 aprile Università degli Studi di Trento, Facoltà di Ingegneria, Economia e Sociologia; "Valutazione di Impatto Ambientale" Milano, 2 novembre-17dicembre Università degli Studi di Milano. Attuali attività. Dal 1995 Responsabile Regionale del Dipartimento "Ambiente e salute e sicurezza" della CGIL- Lombardia, con la responsabilità di coordinamento e programmazione delle priorità dell'attività sindacale su questi temi: verifica applicazione leggi e contratti di lavoro in difesa dell'ambiente e della salute, collaborazione con le strutture nazionali del sindacato, promozione di convegni ed iniziative pubbliche, produzione di informazione e manualistica, elaborazione di linee di intervento ( piani, iniziative, proposte di legge, ecc.) nei confronti della Regione Lombardia, assessorati Ambiente e Sanità, contributo di merito alla contrattazione sindacale. Direttore del progetto Sviluppo di una metodologia per una corretta informazione e formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti per la sicurezza operanti nelle imprese artigiane nel comparto manifatturiero, finanziato dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, ultimato nel maggio Membro dei gruppi di lavoro formazione e sistema informatico del comitato Tecnico- Scientifico del Progetto Obiettivo Prevenzione nei Luoghi di Lavoro in Lombardia promosso dalla Regione Lombardia, assessorato Sanità. Dal 1996 membro degli Organismi Paritetici Regionali (con Confindustria, API e Artigianato) per la salute e sicurezza del lavoro

16 3.9 Ing. Romano Moscatelli Laureato in Ingegneria Meccanica nel 1980 Entrato nel Gruppo Pirelli nel 1980 come progettista nell ambito dei dispositivi di protezione individuale dove sono rimasto sino al 1992 ricoprendo allora il ruolo di Direttore della Divisione Dispositivi di Protezione Individuale. Dal 1994 è Presidente di ASSOSIC (Associazione di categoria dei fabbricanti e commercianti di prodotti antinfortunistici). E presidente di DPI, azienda specializzata nella progettazione, produzione e vendita di dispositivi di protezione individuale. Rappresentante nazionale per l ESF European Safety Federation. Membro del Gruppo di lavoro Dispositivi di protezione delle vie respiratorie nell Ambito della commissione Sicurezza, ed in quanto tale rappresentante italiano al CEN. Ultime principali docenze su DPI e Rischio chimico (D.Lgs. 626/94 Titolo-VII bis): - 08 marzo : seminario Donna Salute e Lavoro, Milano, Fast - 09 marzo 2002: corso DPI contro i rischi chimici, biologici e batteriologici ; Milano FAST - 10 maggio 2002: seminario D.Lgs. 25/02, Roma, Centro Congressi Cavour - 05 giugno 2002: seminario DPI respirazione e cute, Clinica del Lavoro di Milano per i medici specializzandi in Medicina del lavoro

17 3.10 Dr. Antonio Niro Ha conseguito la Laurea in Chimica (1968) ed in Farmacia (1976), presso l Università di Bologna. Ha espletato la sua attività nell ambito di industrie chimiche italiane di rilevanza internazionale; tuttora opera in Polimeri Europa. Nei primi anni di lavoro ha operato in vari siti produttivi, come Responsabile di laboratorio chimico di controllo. Successivamente, si è occupato di Sviluppo Applicazione Prodotti, di normative riguardanti materiali a contatto con alimenti e di automatizzazione di metodologie analitiche. A partire dagli anni 80, si è occupato di Regolamentazione Prodotti e Tossicologia Industriale. L attività, evoluta in responsabilità di coordinamento e gestione tecnica delle problematiche, tuttora è espletata come Coordinatore della Sezione Sicurezza Prodotti in Polimeri Europa. Ha preparato Linee Guida, documenti tecnici, piani di studio sperimentali, libri, pubblicazioni varie; alcuni documenti hanno ricevuto apprezzamenti formali sia da Autorità che da Associazioni di categoria. Inserito in Gruppi di Lavoro nazionali/internazionali, ha presentato e pubblicato numerose relazioni in occasione di convegni.

18 3.11 Dr. Silvano Terraneo Titolo di studio: Laurea in scienze biologiche Anni 70 74: Attività di ricerca nelle sintesi organiche nei laboratori di ricerca di Montedison. Anni 75 79: Nell ambito di una funzione centrale di Montedison con compiti d indirizzo, coordinamento e controllo nel settore dell inquinamento delle acque. Dal 1980: In Federchimica, attualmente Responsabile dell ufficio Sicurezza Prodotti e Igiene Industriale della Direzione Centrale Tecnico Scientifica. In questa veste, oltre a gestire i vari organi consultivi interni della federazione e le attività di consulenza/assistenza alle aziende associate per l applicazione delle normative sopra elencate, fa parte di Commissioni e Comitati governativi ed internazionali per la gestione delle tematiche connesse alla gestione degli argomenti citati.

19 3.12 Dr. Sergio Treiclher Esperienze di lavoro Sergio Treichler è attualmente Direttore Centrale della Direzione Tecnico Scientifica di Federchimica, a cui riferiscono 10 persone (dipendenti e collaboratori). E anche Consigliere di Amministrazione di Certiquality, l Istituto controllato da Federchimica per le certificazioni. In precedenza ha svolto la libera professione nella consulenza strategica internazionale per conto della Banca Mondiale (Washington), UNIDO (Vienna) e per alcuni Gruppi industriali e finanziari. E stato Responsabile del M&A nel Gruppo Partecipazioni SpA (Milano), Controller di MMD SpA (Milano), Responsabile della Pianificazione in Italsider SpA (Genova), Analista finanziario di Fidimi Consulting SpA (Milano e Roma). Incarichi Professionali Sergio Treichler è componente del High Level Steering Group, Health, Safety and Environment del CEFIC (European Chemical Industry Council) e Componente delle Commissioni Ambiente, Ricerca e Innovazione di Confindustria. E stato Presidente di Brigit, programma europeo di sviluppo delle PMI a cui aderiscono Soris (C.I.A. in UK), Synerchem (V.N.C.I. in NL ) e C.I.F.F. (in Finlandia). E stato rappresentante italiano dell E.V.C.A. (Bruxelles), dell I.I.S.I. (Bruxelles) e dell EURO.F.A.B.E (Parigi). Pubblicazioni: Autore di How to manage sucessfully a services company in the T.T. area: what we have learned from experiences, T.I.I. s International Forum a Napoli, e coordinatore del volume Lo sviluppo delle Biotecnologie in Italia, (Edizione Class).