Informatica 3. LEZIONE 5: Tipi di dati
|
|
- Fiora Campo
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Informatica 3 LEZIONE 5: Tipi di dati Modulo 1: Tipi e costruttori di tipo Modulo 2: Tipi definiti dall utente e tipi di dati astratti Modulo 3: Sistemi di tipi
2 Informatica 3 Lezione 5 - Modulo 1 Tipi e costruttori di tipo
3 Introduzione I dati di un linguaggio di programmazione vengono organizzati attraverso il concetto di tipo Il tipo di un dato specifica i valori che una variabile di quel tipo può assumere e le operazioni ammissibili I linguaggi offrono: Tipi di dati predefiniti dal sistema Costruttori di tipo (dati aggregati) Tipi definiti dall utente Tipi di dati astratti
4 Tipi predefiniti Tutti i linguaggi di programmazione offrono un insieme di tipi predefiniti Booleani Caratteri Interi Reali Definiscono un insieme di valori e le operazioni che si possono compiere su di essi Tipi predefiniti in C++: char, float, double, int, void Permettono di: Classificare i dati manipolati da un programma Proteggere i dati da operazioni illegali
5 Vantaggi Vantaggi dei tipi predefiniti: Nascondere la rappresentazione sottostante Non si può accedere direttamente alla stringa di bit (nome dell entità del tipo) Occorre applicare delle operazioni Migliora la leggibilità del codice Rende l implementazione dei tipi modificabile maggiore portabilità Verificare il corretto uso delle variabili a tempo di compilazione (se il tipo è noto) Migliora l affidabilità del codice Non consente di verificare tutti i tipi di errore x=i/j; non può verificare se j!=0 Fare l overloading degli operatori a tempo di compilazione Es. int i,j,k; i=j+k; //operatore + tra interi
6 Tipi primitivi Tipi primitivi: Non sono costruiti a partire da altri tipi I loro valori sono atomici e non possono essere decomposti Spesso coincidono con i tipi predefiniti, salvo eccezioni (es. caratteri e stringhe in Ada) Si possono costruire nuovi tipi primitivi Si definiscono i valori del nuovo tipo Operazioni: dipendono dal linguaggio Esempio: tipo enumerativo
7 Tipo enumerativo Tipo ordinale i cui valori sono definiti dall'utente Le uniche operazioni ammesse sono quelle valide per tutti gli ordinali (:=, <>,=, <, >,..., ORD, DEC, INC,..) Esempio: enum colore {bianco, giallo, rosso, verde, blu}; colore MioColore=giallo; switch(miocolore) {case bianco:...} NB: l'ordine tra gli elementi è quello in cui sono dichiarati (se non si specificano valori): bianco < giallo < rosso < verde < blu
8 Aggregati Dai tipi primitivi: tipi aggregati Aggregato: Ha un nome Può aggregare oggetti omogenei o disomogenei Permette operazioni sull intero oggetto oppure sui suoi componenti, selezionandoli
9 Costruttori di aggregati Prodotto cartesiano: A 1 x A 2 x x A n tuple ordinate (c 1,c 2,,c n ), con c i A i Esempi: Numero complesso: (parte reale, parte immaginaria) --> float x float Punto: (x,y) --> int x int oppure float x float Esempi di costruttori: Struct, record ecc. struct complesso { float reale; float immag; }; complesso num; num.reale
10 Costruttori di aggregati Mapping finito: Mapping: dominio codominio Esempi di costruttore: Routine Array int vett[10]; definisce un mapping dai valori 0..9 all insieme degli interi indicizzazione vett[5]=0; C++: Indici non nel dominio specificato Indici compresi tra 0 e N-1 (in altri linguaggi anche altri intervalli) Non si possono specificare slicing (es. vett[1..3])
11 Costruttori di aggregati Union Il tipo viene specificato come un insieme disgiunto di campi Esempio di costruttore: union indirizzo { short int offset; long unsigned ind_assoluto; }; mutuamente esclusivi
12 Costruttori di aggregati Ricorsione: Per definire aggregati la cui dimensione cresce arbitrariamente e la cui struttura ha complessità arbitraria Tramite puntatori: un componente viene definito come puntatore all oggetto Esempio di costruttore: struct nodo { int numero; nodo* succ; };
13 Informatica 3 Lezione 5 - Modulo 2 Tipi definiti dall utente e tipi di dati astratti
14 Tipi definiti dall utente tipo semplice o aggregato a cui è associato un nome scelto dall'utente enum bool {FALSE, TRUE}; bool b; Nome del tipo Dichiarazione variabile struct complesso{ float parte_intera; float parte_immaginaria; }; complesso numero;
15 Tipi definiti dall utente Vantaggi: leggibilità modificabilità fattorizzazione espressione (limitata) della semantica di una variabile Problemi: il nuovo tipo non è protetto da operazioni illegali rapprsentazione interna visibile
16 Tipo di dato astratto Tipo di dato astratto (abstract data type ADT): Tipo di dato (insieme di valori e collezione di operazioni su tali valori) accessibile solo attraverso un interfaccia Consente di scrivere programmi per mezzo di astrazioni di alto livello Si tengono distinte le trasformazioni concettuali operate sui dati dalla strutturazione dei dati e dalle specifiche implementazioni algoritmiche Meccanismi astratti per applicazioni specifiche utili per risolvere problemi in svariati domini applicativi
17 Tipo di dato astratto in C++ In C++: costrutto class Estensione di una struct in cui i campi possono essere dati oppure routine Solo alcuni dati/routine sono accessibili altri sono nascosti Parti pubblica e privata della classe La dichiarazione delle funzioni pubbliche formano la sua interfaccia
18 Esempio: pila Esempio: il tipo di dato PILA (STACK) Descrizione: una pila é un ADT in cui é possibile inserire un elemento (PUSH) La push aumenta la dimensione della pila di 1 rimuovere l'ultimo elemento inserito (POP) La pop decrementa la dimensione della pila di 1 push pop Politica LIFO (Last In First Out)
19 Esempio in C++ class stack_of_char{ public: stack_of_char(int size); ~stack_of_char(); void push(char c); char pop(); int empty() const;... private: // codice dipendente // dall implementazione } Operazioni che si possono applicare al nuovo tipo stack_of_char pila(10); pila.push( a ); pila.push( b ); char c=pila.pop(); if(pila.empty()) { }... push a
20 Esempio in C++ class stack_of_char{ public: stack_of_char(int size); ~stack_of_char(); void push(char c); char pop(); int empty() const;... private: // codice dipendente // dall implementazione } Operazioni che si possono applicare al nuovo tipo stack_of_char pila(10); pila.push( a ); pila.push( b ); char c=pila.pop(); if(pila.empty()) { }... push b a
21 Esempio in C++ class stack_of_char{ public: stack_of_char(int size); ~stack_of_char(); void push(char c); char pop(); Operazioni che si possono applicare al nuovo tipo int empty() const;... private: // codice dipendente // dall implementazione } stack_of_char pila(10); pila.push( a ); pila.push( b ); char c=pila.pop(); if(pila.empty()) { }... b pop a
22 ADT generici ADT generici: ADT parametrici rispetto al tipo dei loro componenti Costrutto C++: template template<class T> class stack { public: stack (int size); ~stack (); void push(t c); T pop(); int empty() const; private: //codice dipendente //dall implementazione }; stack<int> int_st(30); stack<char> char_st(10);
23 Informatica 3 Lezione 5 - Modulo 3 Sistemi di tipi
24 Sistema dei tipi Sistema dei tipi (type system): insieme di regole utilizzate dal linguaggio per strutturare e organizzare i tipi Gli oggetti sono istanze di tipo Ogni tentativo di manipolare gli oggetti con operazioni illegali è un errore di tipo (error type) Un programma è type safe se non presenta errori di tipo
25 Sistema dei tipi Un sistema dei tipi si dice forte se garantisce la type safety Linguaggio fortemente tipizzato Il compilatore può garantire la correttezza dei tipi Altrimenti si dice debole Linguaggio debolmente tipizzato I linguaggi tipizzati staticamente (il tipo di ogni oggetto è noto a tempo di compilazione) sono fortemente tipizzati Non è vero il contrario
26 Compatibilità dei tipi Ad un oggetto di tipo T1 si possono applicare operazioni del tipo T2 se T1 è compatibile con T2 Conformità o equivalenza Esempio: struct s1{ int y; int w; }; struct s2{ int y; int w; }; s1 a, x; s2 b; s3 c; int d; a=b; x=a; c=funz(b); d=funz(a); Compatibilità di nome: Un nome di tipo è compatibile solo con se stesso Compatibilità strutturale: struct s3{ int y; }; s3 funz(s1 z) { T1 è compatibile con T2 se hanno la stessa struttura richiede di sostituire ricorsivamente al nome dei tipi definiti dall'utente la loro definizione. }
27 Conversioni di tipo Cambiamento implicito o esplicito del tipo di un operando al fine di soddisfare le regole di compatibilità Si supponga di voler effettuare la seguente operazione int num1, somma; float num2; somma = num1 + num2; In diversi linguaggi i compilatori applicano delle conversioni automaticamente: coercizione (num1 - int) + (num2 - float) = (float) --> assegnamento a (int) C/C++: casting somma = num1 + (int) num2;
28 Controllo, conversione e compatibilità tra tipi x=y+z regole di conversione controllo di tipo regole di compatibilità OK KO
29 Tipi e sottotipi Sottotipo: T' è sottotipo di T se ha le stesse proprietà di T ma un insieme di valori ristretto. T' non è un nuovo tipo, ma ha dei vincoli in più Valori: sottoinsieme dei valori di un tipo Stesse operazioni type naturale=0..maxint; cifra=0..9; età=0..120; T T
30 Sistemi monomorfici e polimorfici Sistema monomorfico: Ogni oggetto appartiene ad un tipo Sistema fortemente tipizzato e poco flessibile E possibile verificare a tempo di compilazione la correttezza dei tipi Sistema polimorfico: Ogni oggetto può appartenere a uno o più tipi Tipi compatibili, coercizione, sottotipi I linguaggi offrono diversi livelli di polimorfismo
31 Classificazione di polimorfismo Polimorfismo Universale: insieme infinito di tipi Parametrico: es. routine generiche Inclusione: es. sottotipi Ad hoc: insieme finito di tipi Overloading Coercizione
32 Verifica degli errori Errori: Del linguaggio Dell applicazione Verifica degli errori: Statica: a tempo di compilazione Non è possibile rilevare tutti gli errori (es. divisione per 0) Dinamica: durante l esecuzione sui dati di input
Informatica 3. Informatica 3. LEZIONE 5: Tipi di dati. Lezione 5 - Modulo 1. Tipi predefiniti. Introduzione
Informatica 3 Informatica 3 LEZIONE 5: Tipi di dati Lezione 5 - Modulo 1 Modulo 1: Tipi e costruttori di tipo Modulo 2: Tipi definiti dall utente e tipi di dati astratti Modulo 3: Sistemi di tipi Tipi
DettagliTipi di dato. Il concetto di tipo di dato viene introdotto per raggiungere due obiettivi:
Tipi di dato Il concetto di tipo di dato viene introdotto per raggiungere due obiettivi: esprimere in modo sintetico la loro rappresentazione in memoria, e un insieme di operazioni ammissibili permettere
DettagliInformatica 3. LEZIONE 2: Sintassi e semantica
Informatica 3 LEZIONE 2: Sintassi e semantica Modulo 1: Introduzione ai concetti di sintassi e semantica Modulo 2: Il concetto di binding Modulo 3: Variabili Modulo 4: Routine Convenzioni dei nomi Informatica
DettagliInformatica 3. Informatica 3. LEZIONE 2: Sintassi e semantica. Lezione 2- Modulo 1. Le componenti di un linguaggio di programmazione
Informatica 3 Informatica 3 LEZIONE 2: Sintassi e semantica Lezione 2- Modulo 1 Modulo 1: Introduzione ai concetti di sintassi e semantica Modulo 2: Il concetto di binding Modulo 3: Variabili Modulo 4:
DettagliIL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale
Fondamenti di Informatica IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Lettura di dati da input In Java la lettura di dati da input
DettagliEsercitazione: Implementazione in linguaggio C dell ADT. Stack con l utilizzo. di linked list
Esercitazione: Implementazione in linguaggio C dell ADT Stack con l utilizzo di linked list Laboratorio di Programmazione Introduzione un ADT (Abstract Data Type) è un modello (formale) che generalizza
DettagliFondamenti di Informatica e Laboratorio T-AB T-15 Strutture dati
Fondamenti di Informatica e Laboratorio T-AB T-15 Strutture dati Paolo Torroni Dipartimento di Elettronica, Informatica e Sistemistica Università degli Studi di Bologna Anno Accademico 2008/2009 Sommario
DettagliIl linguaggio C. Notate che...
Il linguaggio C Notate che... 1 Il C è un linguaggio a blocchi int main (void) { blocco } 2 Il C è un linguaggio a blocchi (2) Non è possibile mischiare dichiarazioni e comandi! int main (void) { } Dichiarazione
DettagliAstrazione Dati. Nicola Fanizzi. Linguaggi di Programmazione [010194] 10 mag, Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Bari
Astrazione Dati Nicola Fanizzi Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Bari Linguaggi di Programmazione [010194] 10 mag, 2016 Sommario 1 Astrazione dati Incapsulamento Esempio / ADT pila
DettagliUtilizza i tipi di dati comuni a tutto il framework.net Accesso nativo ai tipi.net (C# è nato con.net) Concetti fondamentali:
1 Tipi di dati 1 Tipi di dati Utilizza i tipi di dati comuni a tutto il framework.net Accesso nativo ai tipi.net (C# è nato con.net) Concetti fondamentali: Tutto è un oggetto Tutto eredita implicitamente
DettagliIl potere espressivo di un linguaggio è caratterizzato da: PROGRAMMA = DATI + CONTROLLO
LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE Il potere espressivo di un linguaggio è caratterizzato da: quali tipi di dati consente di rappresentare (direttamente o tramite definizione dell utente) quali istruzioni di
DettagliSpecifica: la sintassi. Specifica: la semantica. Specifica: la semantica
Tipi di dato e strutture dati Specifica e realizzazione di strutture informative come classi Che cos è un tipo di dato? Tutti i linguaggi di programmazione tipati forniscono tipi ed operatori predefiniti
DettagliAlgoritmi e Strutture Dati
Algoritmi e Strutture Dati Università di Camerino Corso di Laurea in Informatica (12 CFU) I periodo didattico Emanuela Merelli email:emanuela.merelli@unicam.it Argomenti della lezione Elementi di un linguaggio
DettagliLINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE!
LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE! Il potere espressivo di un linguaggio è! caratterizzato da:! quali tipi di dati consente di rappresentare (direttamente o tramite definizione dell utente)! quali istruzioni
DettagliTipi di Dati Astratti
Tipi di Dati Astratti April 19, 2017 Dati e Tipi di Dato Tipo di dato: concetto di alto livello Macchina fisica: unico tipo di dato sequenze di bit Macchine Astratte: tipi di dato più complessi Tipo di
DettagliLinguaggio C - sezione dichiarativa: costanti e variabili
Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Linguaggio C - sezione dichiarativa: costanti e variabili La presente
DettagliProgrammazione ad oggetti
Programmazione ad oggetti Tipi di dati Tipo = insieme di valori + insieme di operazioni Es. int: valori:, -2, -1, 0, 1, 2, operazioni:: +,-,*,/,
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica Il sistema dei tipi in C++
Corso di Fondamenti di Informatica Il sistema dei tipi in C++ Anno Accademico Francesco Tortorella Struttura di un programma C++ // Programma semplice in C++ #include int main() { cout
DettagliStrutture dati e loro organizzazione. Gabriella Trucco
Strutture dati e loro organizzazione Gabriella Trucco Introduzione I linguaggi di programmazione di alto livello consentono di far riferimento a posizioni nella memoria principale tramite nomi descrittivi
DettagliLaboratorio di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 9/11/2011. Prof. Raffaele Nicolussi
Laboratorio di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 9/11/2011 Prof. Raffaele Nicolussi FUB - Fondazione Ugo Bordoni Via del Policlinico, 147-00161 Roma Università degli Studi La Sapienza Fondamenti di
DettagliCostanti e Variabili
Parte 3 Costanti e Variabili Identificatori Un identificatore è un nome che viene associato a diverse entità (costanti, tipi, variabili, funzioni, ecc.) e serve ad identificare la particolare entità Gli
DettagliFondamenti di Informatica 1. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011
Fondamenti di Informatica 1 Prof. B.Buttarazzi.. 2010/2011 Sommario Conversione di tipo:casting Tipo enumerativo lgebra Booleana Esercizi Conversione di tipo:casting Il casting o conversione di tipo avviene
Dettagli1) definizione di una rappresentazione 2) specificazione di un algoritmo (dipendente dalla rappresentazione) 3) traduzione in un linguaggio
soluzione di un problema 1) definizione di una rappresentazione 2) specificazione di un algoritmo (dipendente dalla rappresentazione) 3) traduzione in un linguaggio rappresentazioni disponibili in C++:
DettagliI numeri razionali. Specifica: la sintassi. Specifica: la semantica
Tipi di dato e strutture dati Specifica e realizzazione di strutture informative come classi Che cos è un tipo di dato? Tutti i linguaggi di programmazione tipati forniscono tipi ed operatori predefiniti
DettagliInformatica 1 Tipi e dichiarazioni in C++ C++ - Tipi e dichiarazioni 1
Informatica 1 Tipi e dichiarazioni in C++ C++ - Tipi e dichiarazioni 1 Cosa è il C++ E un linguaggio di programmazione derivato dal C Può essere usato per modificare il SO Unix e i suoi derivati (Linux)
DettagliInformatica 3. LEZIONE 10: Introduzione agli algoritmi e alle strutture dati
Informatica 3 LEZIONE 10: Introduzione agli algoritmi e alle strutture dati Modulo 1: Perchè studiare algoritmi e strutture dati Modulo 2: Definizioni di base Informatica 3 Lezione 10 - Modulo 1 Perchè
DettagliInformatica 3. LEZIONE 8: Fondamenti di programmazione orientata agli oggetti (2)
Informatica 3 LEZIONE 8: Fondamenti di programmazione orientata agli oggetti (2) Modulo 1: Ereditarietà Modulo 2: Polimorfismo e classi astratte Modulo 3: Visibilità delle proprietà di una classe Modulo
DettagliML è un linguaggio interattivo La modalità interattiva di OCaml Ciclo: LETTURA, VALUTAZIONE, STAMPA. Objective Caml version 3.06
1 ML è un linguaggio interattivo La modalità interattiva di OCaml Ciclo: LETTURA, VALUTAZIONE, STAMPA # Objective Caml version 3.06 Il cancelletto è il prompt di Caml. # 3*8;; - : int = 24 LETTURA: viene
DettagliInformatica 3. Informatica 3. LEZIONE 8: Fondamenti di programmazione orientata agli oggetti (2) Lezione 8 - Modulo 1
Informatica 3 Informatica 3 LEZIONE 8: Fondamenti di programmazione orientata agli oggetti (2) Modulo 1: Ereditarietà Modulo 2: Polimorfismo e classi astratte Modulo 3: Visibilità delle proprietà di una
DettagliTipi di dati strutturati e Linguaggio C. Record o strutture Il costruttore struct in C
Tipi di dati strutturati e Linguaggio C Record o strutture Il costruttore struct in C Dati strutturati Record Un record o struttura è una struttura dati ottenuta aggregando elementi di tipo diverso che
DettagliINTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica
Fondamenti di Informatica INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Fondamenti di Informatica - Programma Un programma è una formulazione
Dettagli18 - Vettori. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo
18 - Vettori Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://pages.di.unipi.it/milazzo milazzo di.unipi.it Corso di
DettagliELEMENTI DI INFORMATICA L-B. Ing. Claudia Chiusoli
ELEMENTI DI INFORMATICA L-B Ing. Claudia Chiusoli Materiale Lucidi delle lezioni Date degli appelli Testi di esami precedenti Informazioni e contatti http://www.lia.deis.unibo.it/courses/ Programma del
DettagliIntroduzione al Linguaggio C
INFORMATICA 1 Lezione 3 (Introduzione al Linguaggio C, Introduzione ai Tipi di dato, Cenni alla codifica binaria) Introduzione al Linguaggio C 1 Passi fondamentali del C Definito nel 1972 (AT&T Bell Labs)
DettagliTipi di dato semplici
Tipi di dato semplici Perché dichiarare una variabile? 2 Una variabile rappresenta uno spazio di memoria centrale Prima dell esecuzione del programma deve essere chiaro quanto spazio serve al programma
DettagliStrutture dati. Il che cosa e il come. F. Damiani - Alg. & Lab. 04/05
Strutture dati Il che cosa e il come Il che cosa ed il come Struttura dati: descrive come sono organizzati i dati e come sono realizzate le operazioni su di essi (cioe come si accede ai dati) Specifica
DettagliIndice PARTE A. Prefazione Gli Autori Ringraziamenti dell Editore La storia del C. Capitolo 1 Computer 1. Capitolo 2 Sistemi operativi 21 XVII XXIX
Indice Prefazione Gli Autori Ringraziamenti dell Editore La storia del C XVII XXIX XXXI XXXIII PARTE A Capitolo 1 Computer 1 1.1 Hardware e software 2 1.2 Processore 3 1.3 Memorie 5 1.4 Periferiche di
DettagliCorso di Programmazione ad Oggetti
Corso di Programmazione ad Oggetti I Template a.a. 2008/2009 Claudio De Stefano 1 Programmazione generica E una tecnica di programmazione che permette di definire una classe di oggetti (o una funzione)
DettagliTipo di Dato. Abstract Data Types. Tipi di Dato Astratti /2. Tipi di Dato Astratti /1
Università Roma La Sapienza Corsi di Laurea Informatica/Tecnologie Informatiche Abstract Data Types Prof. Stefano Guerrini guerrini@di.uniroma1.it Programmazione II (can. P-Z) A.A. 2005-06 Tipo di Dato
DettagliIndice. Prefazione. 3 Oggetti e Java 53
Prefazione xv 1 Architettura dei calcolatori 1 1.1 Calcolatori e applicazioni 1 1.1.1 Alcuni esempi di applicazioni 3 1.1.2 Applicazioni e interfacce 4 1.2 Architettura dei calcolatori 7 1.2.1 Hardware
DettagliBasi della programmazione in Java. Anteprima. Uso delle variabili. Il concetto di variabile Uso delle variabili. Input da tastiera I tipi Esercizi
Basi della programmazione in Java Nicola Drago nicola.drago@univr.it Dipartimento di Informatica Università di Verona Anteprima Il concetto di variabile Uso delle variabili Dichiarazione Assegnamento Visualizzazione
DettagliArgomenti Avanzati.! I puntatori! Stack! Visibilità delle Variabili
Linguaggio C Argomenti Avanzati! I puntatori! Stack! Visibilità delle Variabili 2 ! Il C consente di associare ai tipi di dati nomi definiti dal programmatore, mediante la parola chiave typedef! Dal punto
DettagliTipi di dato personalizzati Array di struct. Tipi di dato utente. Laboratorio di Programmazione I. Corso di Laurea in Informatica A.A.
Array di Tipi di dato utente Laboratorio di Programmazione I Corso di Laurea in Informatica A.A. 2016/2017 Array di Calendario delle lezioni Lez. 1 Lez. 2 Lez. 3 Lez. 4 Lez. 5 Lez. 6 Lez. 7 Lez. 8 - Introduzione
DettagliLezione 9: Puntatori a funzioni. Tipi enumerativi e orientati ai bit
Lezione 9: Puntatori a funzioni. Tipi enumerativi e orientati ai bit Vittorio Scarano Laboratorio di Informatica I Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Salerno Struttura della lezione
DettagliIl linguaggio C. Puntatori e dintorni
Il linguaggio C Puntatori e dintorni 1 Puntatori : idea di base In C è possibile conoscere e denotare l indirizzo della cella di memoria in cui è memorizzata una variabile (il puntatore) es : int a = 50;
DettagliTipi di dati scalari (casting e puntatori) Alessandra Giordani Lunedì 10 maggio 2010
Tipi di dati scalari (casting e puntatori) Alessandra Giordani agiordani@disi.unitn.it Lunedì 10 maggio 2010 http://disi.unitn.it/~agiordani/ I tipi di dati scalari I tipi aritmetici, i tipi enumerativi
DettagliCorso di Linguaggi di Programmazione
Corso di Linguaggi di Programmazione Lezione 13 Alberto Ceselli (thanks C. Braghin) alberto.ceselli@unimi.it Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università degli Studi di Milano 21 Aprile 2009
DettagliFunzioni, Stack e Visibilità delle Variabili in C
Funzioni, Stack e Visibilità delle Variabili in C Programmazione I e Laboratorio Corso di Laurea in Informatica A.A. 2016/2017 Calendario delle lezioni Lez. 1 Lez. 2 Lez. 3 Lez. 4 Lez. 5 Lez. 6 Lez. 7
DettagliObject-Oriented Technology. Giuliano Armano 1
Object-Oriented Technology Giuliano Armano 1 Object Oriented Technology ADT + Eredità + Polimorfismo Object-Orientation Giuliano Armano 2 Terminologia Tipica Classica... Tipo di dato (astratto) = ADT Operazione
DettagliIntroduzione alla programmazione in C++
Introduzione alla programmazione in C++ Fondamenti di Informatica Roberto BASILI Marzo, 2007 La Programmazione Programmare significa: Determinare la natura del problema (analisi) Definire una decomposizione
DettagliEspressioni ed operatori in C
Espressioni ed operatori in C Espressioni Il C è un linguaggio basato su espressioni Una espressione è una notazione che denota un valore mediante un processo di valutazione Una espressione può essere
DettagliEspressioni. Espressione = meccanismo fondamentale per esprimere computazioni in un LP importante comprenderne la semantica!
Espressioni Espressione = meccanismo fondamentale per esprimere computazioni in un LP importante comprenderne la semantica! Valutazione automatica di expr aritmetiche = obiettivo primario dei primi LP
DettagliAstrazioni sui dati : Specifica di Tipi di Dato Astratti in Java
Astrazioni sui dati : Specifica di Tipi di Dato Astratti in Java 1 Specifica ed Implementazione di Tipi di Dato Astratti in Java cos è un tipo di dato astratto specifica di tipi di dati astratti un tipo
DettagliProgrammazione in Java (I modulo)
Programmazione in Java (I modulo) Lezione 4 Variabili di tipo primitivo. Dichiarazione di costanti Conversioni di tipo: operatore cast Altri operatori di assegnamento Operazioni aritmetiche e di confronto
DettagliLinguaggi ad oggetti (object oriented) LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE: PARADIGMI DI PROGRAMMAZIONE. Programmazione ad oggetti
LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE: PARADIGMI DI PROGRAMMAZIONE Anno Accademico 2000-2001 Alberto Martelli Programmazione ad Oggetti Parte I Linguaggi ad oggetti (object oriented) I linguaggi di programmazione
DettagliI Template in C++ Corso di Linguaggi di Programmazione ad Oggetti 1. a cura di: Giancarlo Cherchi
I Template in C++ Corso di Linguaggi di Programmazione ad Oggetti 1 a cura di: Giancarlo Cherchi Introduzione Cosa sono i Template? TEMPLATE? MODELLI Funzionalità non presenti nelle prime versioni del
DettagliLaboratorio di programmazione
Laboratorio di programmazione Lezione VIII Tatiana Zolo tatiana.zolo@libero.it 1 PROGRAMMAZIONE A OGGETTI Quando si programma a oggetti si scompone il problema in sottogruppi di parti collegate che tengono
DettagliProgrammazione II. Lezione 16. Daniele Sgandurra 14/12/2010.
Programmazione II Lezione 16 Daniele Sgandurra daniele.sgandurra@iit.cnr.it 14/12/2010 1/29 Programmazione II Lezione 16 14/12/2010 Sommario 1 2/29 Programmazione II Lezione 16 14/12/2010 Parte I 3/29
DettagliProgrammazione con Java
Programmazione con Java Classi e istanze in Java Definizione di classe in Java A meno che non si usino classi già scritte da altri, prima di poter creare un qualsiasi oggetto devo creare la sua rappresentazione:
DettagliLezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo
Lezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo piccolo@di.unito.it Linguaggi di programmazione Un linguaggio formale disegnato per descrivere la computazione Linguaggi ad alto livello C, C++, Pascal, Java,
Dettagli4 - Tipi di dato primitivi
4 - Tipi di dato primitivi Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it
DettagliUnità Didattica 1 Linguaggio C. Fondamenti. Struttura di un programma.
Unità Didattica 1 Linguaggio C Fondamenti. Struttura di un programma. 1 La storia del Linguaggio C UNIX (1969) - DEC PDP-7 Assembly Language BCPL - un OS facilmente accessibile che fornisce potenti strumenti
DettagliSilvia Crafa
Introduzione ai Sistemi di Tipi Silvia Crafa silvia@dsi.unive.it Come nascono i tipi in informatica Cos è un tipo? Perché servono i tipi nei linguaggi di programmazione? Vediamo come nascono i tipi partendo
DettagliClient - Interfaccia - Implementazione
Client - Interfaccia - Implementazione Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Informatica Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica Violetta Lonati
DettagliTipi di dato primitivi
Tipi di dato primitivi (oltre int) Tipi di dato primitivi int (già trattati) Valori logici (ricordati) Valori reali Valori carattere Informatica - A.A. 2009/2010 - Tipi di dato 2 1 Valori logici (il caso
DettagliProgrammazione Procedurale in Linguaggio C++
Programmazione Procedurale in Linguaggio C++ Elementi di Base Parte 3 Istruzioni di Assegnazione G. Mecca M. Samela Università della Basilicata Elementi di Base >> Sommario Sommario Introduzione Istruzioni
DettagliDati aggregati. Violetta Lonati
Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica - in breve: Definizione di tipi Array Stringhe Strutture
DettagliIl Linguaggio C. Caratteristiche. Caratteristiche. Esempio di programma in C. Tipi di dato primitivi in C. Dati
Caratteristiche Il Linguaggio C Linguaggio sequenziale (lineare), imperativo, strutturato a blocchi usabile anche come linguaggio di sistema software di base sistemi operativi compilatori... FI - Algoritmi
DettagliConversioni fra Tipi di Dati. Luca Abeni
Conversioni fra Tipi di Dati Luca Abeni Tipi di Dato e Conversioni In C, ogni variabile è caratterizzata da un tipo I valori che la variabile può assumere dipendono dal tipo È possibile mescolare variabili
DettagliProgrammazione a Oggetti Lezione 7. Il linguaggio Java: aspetti generali
Programmazione a Oggetti Lezione 7 Il linguaggio Java: aspetti generali Sommario Obiettivi di JAVA Portabilità: produrre codice eseguibile su più piattaforme (JVM) Affidabilità: Evitare il più possibile
DettagliLinguaggi e Ambienti di Programmazione
Linguaggi e Ambienti di Programmazione Principi e tecniche diffuse che si incontrano spesso nelle applicazioni dell informatica. Compilatori Editor di struttura: riceve in input una sequenza di comandi
Dettagli19 - Eccezioni. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo
19 - Eccezioni Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso
DettagliBasi di dati a oggetti
Basi di dati a oggetti A L B E R T O B E L U S S I S I S T E M I I N F O M A T I V I G E O G R A F I C I E M U L T I M E D I A L I A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 1 / 1 2 Aree applicative emergenti Progettazione
DettagliLinguaggi ad oggetti. Linguaggi di Programmazione: Paradigmi di Programmazione. I principali linguaggi ad oggetti. Programmazione ad oggetti.
Linguaggi di Programmazione: Paradigmi di Programmazione Linguaggi ad oggetti I linguaggi di programmazione ad oggetti consentono di applicare metodologie di sviluppo di programmi "object oriented", ossia
DettagliUn esecutore di un linguaggio simbolico e costituito dalla coppia Compilatore, processore (o Interprete, processore)
Un esecutore di un linguaggio simbolico e costituito dalla coppia Compilatore, processore (o Interprete, processore) Macchina astratta: un linguaggio di programmazione trasforma un calcolatore in una macchina
DettagliElementi lessicali. Lezione 4. La parole chiave. Elementi lessicali. Elementi lessicali e espressioni logiche. Linguaggi di Programmazione I
Lezione 4 Elementi lessicali e espressioni logiche Matricole 2-3 Elementi lessicali il linguaggio C ha un suo vocabolario di base i cui elementi sono detti token esistono 6 tipi di token: parole chiave
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata L12-1
Università di Roma Tor Vergata L12-1 soluzione di un problema fl 1) definizione di una rappresentazione 2) specificazione di un algoritmo (dipendente dalla rappresentazione) 3) traduzione in un linguaggio
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica Tipi strutturati: Strutture typedef Anno Accademico 2008/2009 Francesco Tortorella
Corso di Fondamenti di Informatica Tipi strutturati: Strutture typedef Anno Accademico Francesco Tortorella Le strutture Gli array permettono la sola aggregazione di variabili dello stesso tipo. Quindi
DettagliADT: Abstract Data Type. Quasi ADT. ADT per collezioni di dati (code generalizzate) 04 I tipi di dati astratti (I parte)
ADT: Abstract Data Type I tipi di dati astratti (I parte) Gianpiero Cabodi e Paolo Camurati Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Scopo Livello di astrazione sui dati tale da mascherare completamente
DettagliCaratteristiche di un linguaggio ad alto livello
Caratteristiche di un linguaggio ad alto livello Un linguaggio ad alto livello deve offrire degli strumenti per: rappresentare le informazioni di interesse dell algoritmo definire le istruzioni che costituiscono
Dettagli14 - Metodi e Costruttori
14 - Metodi e Costruttori Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it
DettagliIL LINGUAGGIO C TIPI DI DATO
IL LINGUAGGIO C Un elaboratore è un manipolatore di simboli (segni) L'architettura fisica di ogni elaboratore è intrinsecamente capace di trattare vari domini di dati, detti tipi primitivi dominio dei
DettagliProgrammazione. Cognome... Nome... Matricola... Prova scritta del 11 luglio 2014
Cognome................................ Nome................................... Matricola............................... Programmazione Prova scritta del 11 luglio 2014 TEMPO DISPONIBILE: 2 ore Negli esercizi
DettagliLinguaggio C: le funzioni. Visibilità variabili e passaggio parametri
Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Linguaggio C: le funzioni. Visibilità variabili e passaggio parametri
DettagliIndice generale Introduzione...vii Parte I Concetti e costrutti fondamentali... 1 Capitolo 1 Introduzione al linguaggio... 3
Introduzione...vii Organizzazione del libro... viii Struttura del libro e convenzioni... ix Codice sorgente e progetti... x Compilare ed eseguire direttamente i listati e gli snippet di codice... x Compilare
DettagliIntroduzione a Matlab
INFORMATICA B Ingegneria Elettrica Introduzione a Matlab Introduzione a Matlab Matlab (MATrix LABoratory) è uno strumento per il calcolo scientifico ed ingegneristico Matlab facilita lo sviluppo di programmi
DettagliSQL e linguaggi di programmazione. Cursori. Cursori. L interazione con l ambiente SQL può avvenire in 3 modi:
SQL e linguaggi di programmazione L interazione con l ambiente SQL può avvenire in 3 modi: in modo interattivo col server attraverso interfacce o linguaggi ad hoc legati a particolari DBMS attraverso i
DettagliProgrammazione ad Oggetti. Java Parte II
Programmazione ad Oggetti Java Parte II Overview Caratteristiche lessicali Il primo programma Java 1 Commenti /* Commento tradizionale, eventualmente su più linee, non nidificato */ // Commento su di una
DettagliFondamenti di Informatica T-1
Fondamenti di Informatica T-1 Introduzione al linguaggio Java - Input/Output, Variabili, Tipi Tutor: Allegra De Filippo allegra.defilippo@unibo.it a.a. 2015/2016 Fondamenti di Informatica T-1 Allegra De
DettagliA. Lorenzi, A. Rizzi Java. Programmazione ad oggetti e applicazioni Android Istituto Italiano Edizioni Atlas
Classi e oggetti A. Lorenzi, A. Rizzi Java. Programmazione ad oggetti e applicazioni Android Istituto Italiano Edizioni Atlas Oggetti La programmazione orientata agli oggetti, OOP (Object-Oriented Programming),
DettagliTemplate (1) Molte volte l operato di una funzione o le proprietà di una classe non dipendono dal tipo dei dati coinvolti
Template (1) Molte volte l operato di una funzione o le proprietà di una classe non dipendono dal tipo dei dati coinvolti int sumvector(int *array, int n) { int sum(0); for (int i = 0; i < n; ++i) sum
Dettagli3. Il Binding. 3.1 Le variabili
3. Il Binding I programmi sono composti di entità come variabili, routines e istruzioni. Ogni entità possiede certe proprietà chiamate attributi. Per esempio, una variabile ha un nome, un tipo, un area
DettagliCorso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 2
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 2 Dispensa 09 ADT: Lista, Pila, Coda A. Miola Marzo 2007 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf2/ ADT: Lista, Pila, Coda 1 Contenuti Tipo
DettagliCapitolo 9. Tipi enumerativi, tipi generici e interfacce. c 2005 Pearson Education Italia Capitolo 9-1 / 73
Capitolo 9 Tipi enumerativi, tipi generici e interfacce c 2005 Pearson Education Italia Capitolo 9-1 / 73 Sommario: Tipi enumerativi, tipi generici e interfacce 1 Definizione di tipi enumerativi La classe
DettagliLe basi del linguaggio Java
Le basi del linguaggio Java Compilazione e interpretazione Quando si compila il codice sorgente scritto in Java, il compilatore genera il codice compilato, chiamato bytecode. È un codice generato per una
DettagliMacchine astratte, linguaggi, interpretazione, compilazione
Macchine astratte, linguaggi, interpretazione, compilazione 1 Macchine astratte una collezione di strutture dati ed algoritmi in grado di memorizzare ed eseguire programmi componenti della macchina astratta
DettagliProgrammazione II. Lezione 7. Daniele Sgandurra 9/11/2010.
Programmazione II Lezione 7 Daniele Sgandurra daniele.sgandurra@iit.cnr.it 9/11/2010 1/24 Programmazione II Lezione 7 9/11/2010 Sommario 1 Gestione della Memoria 2/24 Programmazione II Lezione 7 9/11/2010
DettagliFondamenti di Informatica 1. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011
Fondamenti di Informatica 1 Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011 Sommario Paradigma OO Oggetti e Classi Metodi Parametri Variabili di istanza Costruttori Esercizi Paradigma Object-Oriented Il paradigma OO
DettagliInformatica 3. LEZIONE 1: Introduzione. Modulo 1: Introduzione al corso Modulo 2: Introduzione ai linguaggi di programmazione
Informatica 3 LEZIONE 1: Introduzione Modulo 1: Introduzione al corso Modulo 2: Introduzione ai linguaggi di Informatica 3 Lezione 1- Modulo 1 Introduzione al corso Introduzione Corso di Informatica 3
DettagliInformatica 3. Informatica 3. LEZIONE 13: Liste doppie, pile e code. Lezione 13 - Modulo 1. Free list (2) Free list. Free list
LEZIONE 13: Liste doppie, pile e code Modulo 1: Free list Modulo 2: Lista doppia Modulo 3: Pila Modulo 4: Coda Lezione 13 - Modulo 1 Free list Politecnico di Milano - Prof. Sara Comai 1 Politecnico di
Dettagli