Che sta succedendo? Mi riguarda?

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1 Che sta succedendo? Mi riguarda? 1

2 Parte 0 Premessa 2

3 Le due funzioni chiave dell'università Alta formazione: per preparare gli studenti a svolgere una professione qualificata e gratificante e a poter essere parte attiva nel progresso della società Ricerca scientifica: a breve o a lungo termine, la ricerca è di beneficio di tutti noi (esempio, si consideri incremento dell aspettativa e della qualità della vita recato negli ultimi decenni dalla ricerca biomedica).

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8 Parte 1 Che sta succedendo? 8

9 Recenti Disposizioni Finanziarie Legge 6 agosto 2008 n. 133: Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria Legge 9 gennaio 2009 n. 1: Conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 10 novembre 2008 n. 180, recante disposizioni urgenti per il diritto allo studio, la valorizzazione del merito e la qualità del sistema universitario e della ricerca Legge 30 luglio 2010 n. 122: Conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 31 maggio 2010 n. 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica

10 A fronte dell incremento dei costi (es. stipendi legati a loro volta all inflazione), il Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) globale si riduce in 3 anni del 12,6% (da a Milioni di Euro nel periodo ) Osservazioni Contenuti (1): FFO Il taglio è applicato ad un sistema complessivamente sottofinanziato e linearmente (si colpiscono tutti, efficienti ed inefficienti) In moltissimi casi, sarà impossibile chiudere i bilanci di previsione 2011 (l FFO erogato non basta neppure per pagare gli stipendi) Tagli conseguenti su servizi, laboratori, ricerca (es. borse di dottorato al DEI: 15 nel 2009, 12 nel 2010, 9 nel 2011) 10

11 e anche i Rettori prendono il megafono 11

12 Contenuti (2): Blocco Turn-Over Si concede 1 nuovo assunto ogni 5 pensionamenti Effetti sul numero di professori a livello nazionale (con proiezione) Anno Prof. Ordinari Prof. Associati Totale

13 Contenuti (3): riduzione stipendi Abolizione degli adeguamenti ISTAT (inflazione) e degli scatti biennali degli stipendi dei docenti universitari per il , senza futuri recuperi Fonte: Il Sole 24 Ore del 28/06/10 Effetti anche su pensione, liquidazione (tra e Euro) 13

14 Pagano tutti? E allo stesso modo? Magistrati, dirigenti dei Corpi di polizia e delle Forze armate potranno recuperare gli scatti (professori e ricercatori no! ) Art. 9, comma 2: Dal 1 gennaio 2011 e sino al 31 dicembre 2013, i trattamenti economici complessivi dei singoli dipendenti, anche di qualifica dirigenziale, previsti dai rispettivi ordinamenti, delle amministrazioni pubbliche superiori a euro lordi annui sono ridotti del 5% per la parte eccedente il predetto importo (e del 10% per la parte eccedente euro) Esempio: Dirigente con stipendio da Euro: perde 500 Euro all anno (il 5% di Euro), ovvero lo 0.5% della retribuzione Art. 5, Comma 2. A decorrere dal 1 gennaio 2011 il trattamento economico complessivo dei Ministri che non siano membri del Parlamento nazionale, previsto dall articolo 2, primo comma, della legge 8 aprile 1952, n. 212, è ridotto del 10 per cento. Curiosità: Quanti sono i Ministri non parlamentari? Risposta: 1 (Galan) 14

15 Riforma Gelmini (1 di 2) Riforma a costo zero, approvata al Senato nel Luglio 2010, attualmente alla Camera: eliminazione dei ricercatori a tempo indeterminato (primo livello di ruolo : professore associato) nuova figura precaria: ricercatore a tempo determinato (max 8 anni) competizione squilibrata con i vecchi ricercatori con anni di carriera e titoli in più nessuna garanzia di concorsi a prof. associato con cadenza regolare e nessuna certezza di essere chiamato se vincitore (anche perché le università non potranno assumere per il blocco del turn-over ) personale usa e getta

16 Riforma Gelmini (2 di 2) Consiglio di Amministrazione ristretto a soli 11 membri, di cui almeno 3 esterni (nomina politica? imprese private?) maggiori poteri ai Rettori ed ai professori ordinari istituisce premi di studio per gli studenti, ma senza finanziamento altera le ricostruzioni di carriera all atto dei passaggi di ruolo. Punto importante: non introduce alcun sistema di valorizzazione del merito, a dispetto della tanto decantata, e auspicata, meritocrazia Non tocca il privilegio. Non premia il merito

17 Parte 2 Mi riguarda? 17

18 Corpo Docente (Professori) 116 Professori Ordinari 122 Professori Associati Corpo Docente (Ricercatori) 140 Ricercatori Offerta Formativa 12 corsi di laurea triennale 17 corsi di laurea magistrale 1 corso di laurea quinquennale a ciclo unico 689 insegnamenti curriculari studenti (2500 nuovi immatricolati)

19 Compiti istituzionali: didattica Professori (Ordinari e Associati): un solo insegnamento Ricercatori: nessun insegnamento La didattica aggiuntiva (es. secondo-terzo corso per professori, corso secondo corso per i ricercatori) è nella stragrande maggioranza dei casi a titolo gratuito e costituisce volontariato Compiti istituzionali: ricerca L attività di ricerca è l unica sulla quale i ricercatori e i professori associati vengono valutati nei concorsi alle fasce superiori

20 Forma di agitazione in atto da parte di molti docenti Non fare più volontariato (non è uno sciopero!) Impatto Circa il 40% dei corsi della Facoltà, fino all anno scorso, veniva tenuto dai docenti sotto forma di volontariato (situazione analoga in tutta Italia) Problema Nel 2010, può un paese industrializzato affidare l alta formazione al volontariato e, al contempo, deprimere chi lo fa, economicamente e nelle prospettive di carriera? Con questa situazione (blocco turn-over, rinuncia ai compiti di volontariato), la Facoltà di Ingegneria non potrà in futuro garantire i 30 corsi di laurea attuali, e tornerà ad un offerta tipo anni 80

21 Meno corsi: bene o male? Proprio per la peculiarità del mestiere di ricercatore, i corsi tenuti dai ricercatori sono di norma fortemente legati all innovazione e risultano quindi fondamentali per fornire agli studenti metodologie e contenuti che possano renderli realmente competitivi per affrontare le sfide, e anche le difficoltà, poste dalla globalizzazione, contribuendo a mantenere l Italia, anche nel terzo millenio, tra i paesi maggiormente industrializzati e con più elevato tasso medio di benessere.

22 Effetti dei tagli sull Università e conseguenze per il Sistema Italia in generale 1. riduzione dei servizi agli studenti 2. riduzione delle infrastrutture (aule, laboratori, ) 3. peggioramento della qualità della didattica 4. riduzione delle attività di ricerca (meno personale, tempo tutto dedicato alla didattica, che però, senza ricerca dietro, non sarà aggiornata ) 5. Le Università perdono la capacità di sviluppare ed insegnare nuove conoscenze e si trasformano in scuole generaliste post-liceo con un peggioramento globale della qualità delle nostre Università e, più importante, ulteriore perdita di competitività dell Italia rispetto agli stati stranieri (es. paesi occidentali) ed in particolare a quelli ad altissimo tasso di crescita (Cina, India, ) che investono infatti moltissimo in formazione ad alta specializzazione ed innovazione Può esistere una nazione sviluppata senza un sistema educativo all altezza? E che ne sarà del ricambio generazionale dei docenti di cui tanto si parla?

23 Esempio: ingresso nei ruoli accademici quasi impossibile per i prossimi anni i cervelli di oggi non potranno offrire il ricambio generazionale fisiologico. Non potranno insegnare ai potenziali cervelli di domani che quindi non ci saranno per insegnare ai potenziali cervelli di dopodomani etc etc altro che Italia penultima in Europa : sarà difficile competere con i paesi del terzo mondo ma almeno si risolve il problema della fuga dei cervelli (nessun cervello, quindi neanche nessun cervello che possa fuggire) L Italia, non competitiva per mancanza di cervelli, sarà destinata alla decadenza, e tornerà ad essere, come nella prima metà del 900, luogo da cui si emigra