COMUNE DI AGAZZANO PROVINCIA DI PIACENZA
|
|
- Caterina Forte
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PIANO TRIENNALE PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DEI BENI E DELLE STRUTTURE COMUNALI Art. 2 commi 594 e seguenti della Legge 244/2007 ( Legge Finanziaria 2008 ) Introduzione La Legge Finanziaria 2008 Legge n. 244 del 24/12/2007 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato all art. 2, comma 594 prevede, ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture da parte delle amministrazioni pubbliche, l adozione di piani triennali per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo: a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione d ufficio; b) dei mezzi di servizio; c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali. Il comma 595 della richiamata legge stabilisce che, nei piani relativi alle dotazioni strumentali, occorre prevedere le misure dirette a circoscrivere l assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l uso, individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze. Il comma 597 impone alla amministrazioni pubbliche di trasmettere, a consuntivo e con cadenza annuale, una relazione agli organi di controllo interno ed alla Sezione regionale della Corte dei Conti territorialmente competente; Il comma 598 prevede che i suddetti piani siano resi pubblici con le modalità previste dall art.11 del Dlgs 165/2001 e dell art. 54 del Dlgs 82/2005; Considerate le ridotte dimensioni dell Ente (n.2082 abitanti al ) e le esigue strutture a disposizione, già fortemente contenute in termini di spese e razionalizzazione dell utilizzo, si ritiene sufficiente adottare un piano sintetico che affronti per sommi capi quanto previsto dalla normativa in parola.
2 Di seguito, peraltro, vengono indicati i provvedimenti che si intendono assumere nel merito al fine di ottemperare alle disposizioni di legge finalizzate alla razionalizzazione delle strutture e beni in dotazione per il Comune di Agazzano con n. 9 dipendenti oltre il Segretario Comunale in Convenzione con i Comuni di Gragnano Trebbiense e Piozzano. DOTAZIONE STRUMENTALI - Art. 2 lett. A) c. 594 L. 244/07 - ATTREZZATURE D UFFICIO In ambito di forniture di mobili e attrezzature d ufficio, continua il processo di razionalizzazione, che si intende consolidare negli anni successivi. In prospettiva per gli anni non sono previste ulteriori forniture, se non in caso di esigenze dettate da giustificate motivazioni nel qual caso saranno attivate convenzioni CONSIP / INTERCENT ER sia per gli acquisti sia per il ricorso alla soluzione del noleggio. TELEFONIA FISSA E MOBILE Il Comune di Agazzano usufruisce di servizi di telefonia fissa e telefonia mobile tramite i seguenti fornitori: Telecom Spa per il canone fisso; Tim per la telefonia mobile. Tim garantisce il servizio di telefonia mobile tramite n. 16 SIM di cui: n. 15 SIM attive a contratto Per tutto il triennio continuerà l impegno volto alla razionalizzazione delle spese telefoniche, razionalizzazione che significa miglioramento dei servizi e costante monitoraggio delle esigenze e delle prospettive favorevoli che si presentano sul mercato in modo da adottare tempestivamente le necessarie misure volte all ulteriore contenimento delle spese ( a titolo esemplificativo: cessazione di linee che dovessero rendersi non più necessarie). Il Comune di Agazzano ha attivato la Convenzione INTERCENT ER per l utilizzo di VOIP, il sistema dovrebbe essere operativo da aprile 2010 e consentire una riduzione di circa il 10% dei costi relativi al traffico telefonico. Alcuni dipendenti comunali sono dotati di telefono cellulare per motivate esigenze di servizio.
3 Il Sindaco, per eventuali, motivate, esigenze nell esercizio delle proprie funzioni è dotato di apposita SIM. L uso del telefono cellulare può essere concesso quando la natura delle prestazioni e dell incarico richiedano pronta e costante reperibilità in luoghi diversi dalla sede di lavoro o quando sussistano particolari ed indifferibili esigenze di comunicazione che non possono essere soddisfatte con gli strumenti di telefonia da postazione permanente. L assegnatario del dispositivo di comunicazione mobile è responsabile del suo corretto utilizzo dal momento della presa in consegna fino alla restituzione e dovrà porre ogni cura nella sua conservazione per evitare danni, smarrimenti o sottrazioni. In caso di furto o smarrimento dell apparecchio il dipendente dovrà darne immediata comunicazione al proprio responsabile ed al competente ufficio finanziario, per l immediato blocco dell utenza. Se il furto o lo smarrimento si verificano in circostanze in cui non è possibile comunicare con il competente ufficio, il dipendete dovrà provvedere personalmente al blocco del telefono, contattando il gestore di telefonia mobile. Il dipendete dovrà quindi presentare la formale denuncia di furto o smarrimento per gli adempimenti successivi. I telefoni cellulari possono essere utilizzati soltanto per ragioni di servizio e nei casi di effettiva necessità, ponendo la massima attenzione al contenimento della spesa. È esclusa la possibilità di qualsiasi utilizzo privato. I responsabili di area, ciascuno per i propri collaboratori, provvederà a impartire le necessarie istruzioni volte a garantire il corretto uso del telefono dato in dotazione. L Amministrazione deve verificare periodicamente il corretto utilizzo delle utenze, monitorate le spese telefoniche sostenute ed eventualmente consultate l elenco delle chiamate effettuate, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, con facoltà di chiedere chiarimenti all utente. CONNETTIVITA INTERNET Attualmente la connettività internet è garantita da un collegamento ADSL con Lepida Spa la società ICT delle Pubbliche Amministrazioni della Regione Emilia Romagna. La gestione delle caselle è affidata a Sti srl. Gli aggiornamenti del sito, di recente rinnovato, sono svolti da personale dipendente. POSTA ELETTRONICA La posta elettronica interna deve essere il primo strumento atto alla progressiva dematerializzazione di qualsiasi forma di comunicazione interna. Sul sito Internet della Comune di Agazzano sono pubblicate le caselle di posta elettronica di uffici e servizi al fine di dare all'utenza esterna miglior accesso.
4 PEC e COMUNICAZIONI VERSO P.A. E UTENZA ESTERNA La Posta Elettronica Certificata (PEC) consente di utilizzare un server di posta certificato con elevati standard di sicurezza tali da renderla equivalente ad una raccomandata con ricevuta di ritorno tradizionale. Le stesse Poste Italiane consentono a qualsiasi cittadino di inviare una PEC a pagamento dal proprio sito senza necessariamente dotarsi di una casella propria. Il Comune di Agazzano è dotato della seguente PEC: - comune.agazzano@sintranet.legalmail.it DOTAZIONI INFORMATICHE Gli uffici comunali hanno in dotazione le attrezzature necessarie a svolgere i propri compiti in maniera puntuale ed efficiente; in particolar modo gli attuali strumenti informatici consentono, in adeguamento alla vigente normativa, l invio telematico di denunce di pagamento, comunicazioni a vari enti del settore pubblico oltre alla consultazione di banche dati on line attraverso i canali internet. L utilizzo di tali strumenti è consentito solo se finalizzato alle effettive necessità d ufficio. Al fine di garantire il regolare funzionamento dei sistemi telematici, si mantiene, come già in essere, la dotazione di appositi software antispam e antivirus, onde evitare problematiche a livello di hardware e software. In prospettiva per gli anni non sono previste ulteriori forniture, se non in caso di esigenze dettate da giustificate motivazioni nel qual caso saranno attivate convenzioni CONSIP / INTERCENT ER sia per gli acquisti sia per il ricorso alla soluzione del noleggio. AZIONI DA COMPIERE ED INDICATORI La tabella sotto riportata indica alcune azioni utili allo scopo di incrementare l'utilizzo degli strumenti di posta elettronica e ridurre contestualmente i costi di gestione per la comunicazione interna ed esterna. Per ogni azione sono individuati anche gli indicatori che il sistema informativo dell'ente ci fornisce, grazie all'utilizzo di sistemi open, centrali telefoniche VOIP su cui possiamo operare, ad un server di posta elettronica con successive statistiche sul traffico. Tutti i dati degli indicatori sono trattati in forma aggregata per ufficio/servizio. Azioni Impegno costante per l'incremento dell'utilizzo della posta elettronica nella comunicazione interna Ordine di servizio per ufficio posta affinché non siano più inviate lettere e raccomandate verso i comuni. Esteso a tutti gli uffici Indicatori/Controlli Misura del traffico, nell'unità di tempo prestabilita, della casella di posta elettronica all'interno del dominio comune.agazzano.pc.it Incrocio dei dati di protocollo in partenza con procedura posta in partenza. N. di missive inviate ai comuni con posta ordinaria deve tendere a zero nell arco del triennio
5 Ordine di servizio per la progressiva cessazione di invio fax verso comuni ed altri enti pubblici. Sostituzione della comunicazione attraverso PEC. Ordine di servizio per la riduzione di stampati nel limite del possibile evitando il piu possibile stampe a colori e utilizzando dispositivi che consentano il risparmio di toner Comunicazione dell'amministrazione ad aziende e cittadini per la diffusione dell'utilizzo della posta elettronica e PEC nella comunicazione con il Comune. Invito a non stampare le mail nel limite del possibile degli allegati creando, anche in questo servizio, una nuova cultura della dematerializzazione. Verifica delle chiamate in partenza da centralino verso numeri noti di fax di comuni contenuti in data base. Verifica della riduzione delle spese telefoniche. Riduzione spese d ufficio per materiale informatico di consumo (cartucce) e carta. Riduzione costi manutenzione stampanti Misura del traffico, nell'unità di tempo prestabilita, della casella di posta elettronica verso l'esterno. Misura dell'andamento delle spese postali a frequenza mensile per Servizio/Ufficio. Obiettivo dimezzarle entro la fine del 2010 Riduzione costi di carta e cartucce per stampante AUTOVETTURE DI SERVIZIO - Art. 2 lett. B) c. 594 L. 244/07- Per il triennio la dotazione risulta adeguata salvo il verificarsi di situazioni che impongano la sostituzione di veicoli. In caso di rinnovo di mezzi si valuterà, in termine di costi/benefici, la possibilità di procedere all acquisto oppure al noleggio, anche attraverso l attivazione di idonee convenzioni CONSIP / INTERCENT ER. I mezzi devono essere utilizzati esclusivamente per esigenze di servizio. I mezzi possono essere utilizzati, inoltre, in occasioni di missioni da parte dei dipendenti presso uffici pubblici e privati in territorio extracomunale, oltre che dagli amministratori a fini istituzionali e di rappresentanza, solo nei casi in cui l utilizzo dei mezzi pubblici sia diseconomico, secondo un analisi costi benefici, viste le difficoltà di comunicazione che presenta il Comune di Agazzano. Le linee ferroviarie sono esterne al territorio. Deve essere sempre verificata la possibilità di mezzi alternativi di trasporto, pubblici o a noleggio, al fine di consentire un eventuale risparmio economico, soprattutto per gli spostamenti che coinvolgono più persone. Nel contempo deve essere garantita la massima efficienza onde evitare, viceversa, carenze a livello organizzativo e tempistiche dispendiose.
6 AZIONI DA COMPIERE ED INDICATORI Azioni Ordine di servizio per attivazione procedure finalizzata ad un risparmio su Acquisiti di carburante Ordine di servizio per attivare procedure che portino al risparmio nella sostituzione pneumatici Ordine di servizio per attivare procedure che portino al risparmio nella gestione della manutenzioni varie Indicatori/Controlli Attivazione convenzioni consip/intercenter o acquisto mediante fuel card. Diminuzione del costo per acquisto di carburante Consultazione fra ditte specializzate situate in zona. Diminuzione costi per sostituzione pneumatici Consultazione fra ditte specializzate situate in zona. Diminuzione costi di manutenzione mezzi BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO O DI SERVIZIO, CON ESCLUSIONE DEI BENI INFRASTRUTTURALI Art. 2 lett. C) c. 594 L. 244/07- L Amministrazione deve valorizzare nel miglior modo il patrimonio immobiliare comunale disponibile con l intento di ottenere la migliore resa anche in termini economici o sociali. Gli immobili di cui e proprietario il Comune sono i seguenti: PALAZZO MUNICIPALE Piazza Europa, 7 Piano Terra: sala riunioni, locali adibiti a Poliambulatori, servizi igienici (tre), sede AVIS; Piano Terra: scalone di accesso, cabina ascensore, portico antistante il palazzo. 1 piano : uffici lato dx e lato sx, sala giunta, ufficio del sindaco, servizio igienico; 2 piano: sede Centro Aggregativo, sede Associazioni locali FABBRICATO SCUOLA MATERNA Via Costa Comprende i locali destinati a Scuola materna con locali adibiti a mensa e preparazione pasti. FABBRICATO ASILO NIDO Via Vignola Fabbricato che si estende su di un solo piano e che comprende i locali adibiti a mensa. FABBRICATO SCUOLA MEDIA Via Kennedy
7 Il piano terra e il primo piano ospitano i locali destinati ad aule con locali adibiti a mensa. Al piano terra è situata la palestra ad uso sia della scuola elementare che della scuola media. Il locale palestra è concesso ad associazioni sportive che ne fanno richiesta. FABBRICATO SCUOLA ELEMENTARE Il piano terra ed il primo piano ospitano i locali destinati ad aule e con locale adibito a mensa. CENTRO SPORTIVO - Campo da calcio. Comprende due fabbricati: uno destinato a spogliati e l altro, destinato a sala riunioni e biglietteria e servizi igienici. Il campo sportivo è affidato in gestione all U.S. AGAZZANESE. FABBRICATO POSTO IN FRAZ. RIVASSO - Fabbricato adibito a servizi tecnologici: è destinato a magazzino e ricovero mezzi. MISURE DI RAZIONALIZZAZIONE DEI COSTI PER ENERGIA ELETTRICA AMBIENTI A partire dal mese di marzo l energia elettrica verrà fornita da EDISON Spa. 1. Protocollo consumi elettrici uffici comunali: - Spegnere le luci quando ci si assenta per più di cinque minuti - Tenere spenta la luce in caso di luminosità normale - A fine giornata spegnere le apparecchiature elettriche (computer, stampanti, calcolatrici, fotocopiatrici) 2. Protocollo consumi elettrici altri immobili per servizi diversi - Tenere spenta la luce in caso di luminosità normale - Spegnere la luce nei bagni - Illuminare solo le parti di ambiente utilizzate - A fine giornale spegnere le apparecchiature potenziale assorbitrici di energia elettrica
COMUNE DI TRECASE MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL'UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO
COMUNE DI TRECASE Provincia di Napoli MISURE FINALIZZATE ALLA DELL'UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO PIANO TRIENNALE 2014/2016 La legge 24 dicembre 2007, n. 244 avente
DettagliCOMUNE di MEZZANINO PROVINCIA di PAVIA
COMUNE di MEZZANINO PROVINCIA di PAVIA REGIONE LOMBARDIA Piazza Grignani n.2-27040 Mezzanino (PV) - P.IVA 00471410183 tel.0385.71.013 - fax.0385.71.525 - Email: segreteria@comune.mezzanino.pv.it Piano
DettagliCOMUNE DI STIGLIANO Provincia di Matera
COMUNE DI STIGLIANO Provincia di Matera COPIA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 87 Reg. del 09.09.2014 Oggetto: N. Prot. Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2014 Piano triennale di razionalizzazione
DettagliRELAZIONE A CONSUNTIVO ANNO 2012
PIANO TRIENNALE PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO ART. 2, COMMI 594 E SEGG. LEGGE 244/2007 (Legge Finanziaria 2008) RELAZIONE A CONSUNTIVO
DettagliSERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI
SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI Prot. n. Misure finalizzate al contenimento della spesa (art. 2 Commi 594-599 della Legge 244/2007 - Legge Finanziaria 2008) Relazione sulle misure per il contenimento delle
DettagliN 22 Reg. Delib. C O M U N E D I R O G H U D I
N 22 Reg. Delib. C O M U N E D I R O G H U D I Provincia di REGGIO CALABRIA Deliberazione della Giunta Municipale OGGETTO: Piano di razionalizzazione delle spese art. 2 commi 594 e seguenti della Legge
DettagliMISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI
MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI Premessa Ai sensi dell art. 2 comma 594 e 598 della Legge n.244/2007 (Legge Finanziaria 2008),
DettagliPiano triennale 2010-2012 per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo delle dotazioni strumentali, delle
Piano triennale 2010-2012 per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo delle dotazioni strumentali, delle autovetture di servizio, dei beni immobili previsto dalla legge
DettagliCOMUNE di MALBORGHETTO-VALBRUNA Provincia di Udine
COMUNE di MALBORGHETTO-VALBRUNA Provincia di Udine RELAZIONE CONSUNTIVA ANNO 2011 AL PIANO TRIENNALE RAZIONALIZZAZIONE SPESE FUNZIONAMENTO TRIENNIO 2011/13 (L. 244/2007 commi 594 e ss. Legge Finanziaria
DettagliCOMUNE DI PRIMALUNA Provincia di Lecco C.F. 00617330139
COMUNE DI PRIMALUNA Provincia di Lecco C.F. 00617330139 PIANO TRIENNALE 2010/2012 PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO EX ART. 2, COMMI 594 E SEGUENTI DELLA LEGGE FINANZIARIA
DettagliPIANO TRIENNALE 2012/2014 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO E DEI BENI IMMOBILI
COMUNE DI SALBERTRAND Provincia di Torino P.ZZA MARTIRI DELLA LIBERTÀ, N.1 C.A.P.10050 partita IVA-C.F. 00881010011 Tel 0122/854595 Fax 0122/854733 e-mail info@comune.salbertrand.to.it PIANO TRIENNALE
DettagliCOMUNE DI PINZOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L'UTILIZZO DEI TELEFONI CELLULARI ART. 6 OPZIONE PER TELEFONATE DIVERSE DA QUELLE DI SERVIZIO
COMUNE DI PINZOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L'UTILIZZO DEI TELEFONI CELLULARI ART. 1 OGGETTO ART. 2 FINALITA ART. 3 SOGGETTI AUTORIZZATI ART. 4 UTILIZZO DEI TELEFONI CELLULARI ART. 5 GRUPPI DI UTENTI UTILIZZATORI
DettagliOGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO (ART. 2 COMMI DAL 594 AL 598 LEGGE 244 24.12.
N. 17 DEL 22.02.2010 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO (ART. 2 COMMI DAL 594 AL 598 LEGGE 244 24.12.2007) PREMESSO che LA GIUNTA COMUNALE -
DettagliCOMUNE DI PRATO CARNICO Provincia di Udine
OGGETTO: COMUNE DI PRATO CARNICO Provincia di Udine Verbale di deliberazione della Giunta Comunale SEDUTA del 10/07/2014 N 76 del Reg. Del APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE 2014-2015-2016 PER LA RAZIONALIZZAZIONE
DettagliComune di Jelsi. Provincia di Campobasso DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N 24
COPIA Comune di Jelsi Provincia di Campobasso DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N 24 OGGETTO: RELAZIONE AL CONSUNTIVO - ANNO 2011 - PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO
DettagliCOMUNE DI MAGNAGO Piazza Italia, 1-20020 Magnago (MI) SERVIZIO FINANZIARIO. Triennio 2013/2015
COMUNE DI MAGNAGO Piazza Italia, 1-20020 Magnago (MI) SERVIZIO FINANZIARIO Piano triennale di razionalizzazione (art. 2 comma 594 L. 244/07) Triennio 2013/2015 Autovetture, telefonia mobile, fotoriproduttori,
DettagliPIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DELLA SPESA ANNO 2013/2015
(Varese) Piazza Vittorio Veneto, 2 Fax 0332429035 Tel. 0332-275111 PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DELLA SPESA 1. Premessa ANNO 2013/2015 I Piani di Razionalizzazione sono stati
DettagliPIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO E DI SERVIZIO
PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO E DI SERVIZIO STRUMENTALI L'Ente è attualmente dotato di n. 8 postazioni di lavoro a fronte
DettagliPIANO TRIENNALE 2012/2014
COMUNE DI SIRONE PROVINCIA DI LECCO PIANO TRIENNALE 2012/2014 PER L'INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL'UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO,
DettagliUNIONE BASSA EST PARMENSE
UNIONE BASSA EST PARMENSE PIANO TRIENNALE DI PREVISIONE ai sensi dell art. 2 commi da 594 a 595 Legge n. 244 del 24.12.2007 PREMESSA La Legge Finanziaria per il 2008 (Legge n. 244 del 24 dicembre 2007)
DettagliComune di Vallefoglia Provincia di Pesaro Urbino
Comune di Vallefoglia Provincia di Pesaro Urbino PIANO TRIENNALE PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI ANCHE INFORMATICHE, DELLE AUTOVETTURE
DettagliCOMUNE DI CERESETO. REGOLAMENTO per la disciplina dell utilizzo degli apparecchi cellulari
COMUNE DI CERESETO PROVINCIA DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO per la disciplina dell utilizzo degli apparecchi cellulari (approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 30 in data 21/11/2008) Art. 1 Oggetto
DettagliCOMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa PIANO TRIENNALE 2014 2016 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA
COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa PIANO TRIENNALE 2014 2016 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA 28 marzo 2014 INDICE PREMESSA pag. 3 1. SPESE POSTALI pag. 3 2. FOTOCOPIATRICI A NOLEGGIO pag. 4 3. TELEFONIA
DettagliCittà di Nichelino Provincia di Torino REGOLAMENTO TELEFONIA MOBILE
Città di Nichelino Provincia di Torino REGOLAMENTO TELEFONIA MOBILE Approvato con deliberazione Consiglio Comunale n. 59 del 28.6.2011 ART. 1 OGGETTO ART. 2 FINALITA ART. 3 SOGGETTI AUTORIZZATI ART. 4
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ASSEGNAZIONE E DELL USO DELLE APPARECCHIATURE DI TELEFONIA MOBILE
UNIVERSITÀ PER STRANIERI DANTE ALIGHIERI Reggio Calabria REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ASSEGNAZIONE E DELL USO DELLE APPARECCHIATURE DI TELEFONIA MOBILE MEDAlics Centro di Ricerca per le Relazioni
DettagliComune di Colbordolo Provincia di Pesaro Urbino
Comune di Colbordolo Provincia di Pesaro Urbino PIANO TRIENNALE PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI ANCHE INFORMATICHE, DELLE AUTOVETTURE
DettagliCOMUNE DI LIMONE PIEMONTE
COMUNE DI LIMONE PIEMONTE Protocollo/Segreteria: 0171.925240 fax 0171.925249 Via Roma, 32 CAP 12015 Provincia di Cuneo P.IVA 00461550048 C.F.80003770049 http://www.limonepiemonte.it Comune Certificato
DettagliDELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N.69 DEL 30/06/2009
DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N.69 DEL 30/06/2009 OGGETTO: PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO EX ART.2 COMMI DA 594 A 599 LEGGE 24/12/2007 N.244 /LEGGE FINANZIARIA
DettagliCOMUNE DI OLBIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L USO DELLA TELEFONIA CELLULARE
COMUNE DI OLBIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L USO DELLA TELEFONIA CELLULARE ~ 2 ~ Sommario Articolo 1 Oggetto... 3 Articolo 2 Suddivisione dei cellulari... 3 Articolo 3 Cellulari ad uso esclusivo...
DettagliPROVINCIA DI BRINDISI ----------ooooo----------
PROVINCIA DI BRINDISI ----------ooooo---------- ESTRATTO DELLE DELIBERAZIONI DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON POTERI DELLA GIUNTA Atto con dichiarazione di immediata eseguibilità: art. 134, comma 4, D.Lgs.267/2000
DettagliCOMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/817130-817131 FAX 0521/316005
COMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/817130-817131 FAX 0521/316005 PIANO TRIENNALE. CONSUNTIVO 2012/2014 ai sensi dell art. 2 commi da 594 a 595 Legge n. 244 del 24.12.2007
DettagliCOMUNE DI ROMANENGO Provincia di Cremona. Regolamento per la disciplina dell'utilizzo degli apparecchi cellulari
COMUNE DI ROMANENGO Provincia di Cremona Regolamento per la disciplina dell'utilizzo degli apparecchi cellulari * Adottato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 11.02.2011 ARTICOLO 1 OGGETTO
DettagliCOMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.
COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI
DettagliCOMUNE DI VITTORIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI APPENDICE 1 REGOLAMENTO UTILIZZO TELEFONIA MOBILE
COMUNE DI VITTORIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI APPENDICE 1 REGOLAMENTO UTILIZZO TELEFONIA MOBILE Allegato alla Delibera di Giunta Municipale n. 529 del 16/07/2009 Art. 1 Il
DettagliCOMUNE DI QUATTRO CASTELLA Provincia di Reggio Emilia
COMUNE DI QUATTRO CASTELLA Provincia di Reggio Emilia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 114 Del 29-12-2008 ORIGINALE Oggetto: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE 2009/2011PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELL'UTILIZZO
DettagliComune di Colbordolo Provincia di Pesaro Urbino
Comune di Colbordolo Provincia di Pesaro Urbino PIANO TRIENNALE PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI ANCHE INFORMATICHE, DELLE AUTOVETTURE
DettagliCOMUNE DI MONTECCHIO
COMUNE DI MONTECCHIO (Provincia di Terni) PIANO TRIENNALE 2008/2010 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO E DEI BENI IMMOBILI.(art. 2, commi da 594 a 599, legge
DettagliCOMUNE DI CASSANO VALCUVIA Provincia di VARESE
INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE AL CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO (Art. 2, commi 594/598 della legge 24/12/2007 n. 244) PIANO TRIENNALE 2011 2013 Vista la Legge 244/2007 (Finanziaria 2008)
DettagliREGOLAMENTO UTILIZZO TELEFONIA MOBILE
REGOLAMENTO UTILIZZO TELEFONIA MOBILE INDICE: Articolo 1 Oggetto del regolamento Articolo 2 Norme di riferimento Articolo 3 Ambito di applicazione e finalità Articolo 4 Soggetti autorizzati Articolo 5
DettagliRegolamento per l assegnazione e l uso di apparecchiature di telefonia mobile. Adottato con delibera di G. C. n. 132 del 10.3.2005
Regolamento per l assegnazione e l uso di apparecchiature di telefonia mobile Adottato con delibera di G. C. n. 132 del 10.3.2005 1 Art. 1 - Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina
DettagliCOMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo
COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 Premessa Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma
DettagliGiunta Camerale Deliberazione n. 184 del 13.11.2008
= LEGGE FINANZIARIA 2008: DETERMINAZIONI IN MERITO AL PIANO TRIENNALE RAZIONALIZZAZIONE SPESE. Il Presidente ricorda che la legge 24 dicembre 2007 n. 244 (legge finanziaria 2008) all art.2 dispone che:
DettagliCOMUNE DI REVINE LAGO Provincia di Treviso PIANO TRIENNALE PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI 2012 2014
Allegato A alla delibera di Giunta Comunale n. 125 del 30.11.2011 COMUNE DI REVINE LAGO Provincia di Treviso PIANO TRIENNALE PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI 2012 2014 (art. 2, comma
DettagliPosta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA
Posta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA Belluno 28 gennaio 2014 www.feinar.it PEC: Posta Elettronica Certificata Che cos'è e come funziona la PEC 3 PEC: Posta Elettronica
DettagliCOMUNE DI CASOREZZO. Provincia di Milano
COMUNE DI CASOREZZO Provincia di Milano L. 244/2007 ART. 2 C. 594/598 PIANO TRIENNALE 2011 2013 PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RIDUZIONE DELLE VOCI DI SPESA Approvato con deliberazione
DettagliRegolamento per la disciplina dell assegnazione e dell utilizzo degli apparati di telefonia mobile
COMUNE DI ARNAD REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA Regolamento per la disciplina dell assegnazione e dell utilizzo degli apparati di telefonia mobile Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 75
DettagliCOMUNE DI SAVIANO Provincia di Napoli
Pag. 1 di 6 COMUNE DI SAVIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE E L USO DELLE APPARECCHIATURE DI TELEFONIA MOBILE Il presente regolamento è stato approvato con delibera del Commissario
DettagliREGOLAMENTO per la disciplina dell utilizzo degli apparecchi cellulari (approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 122 del 29/09/2008)
COMUNE DI BORGOSATOLLO Provincia di Brescia REGOLAMENTO per la disciplina dell utilizzo degli apparecchi cellulari (approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 122 del 29/09/2008) Art. 1 Oggetto
DettagliPiano triennale di razionalizzazione delle dotazioni strumentali Autovetture, telefonia mobile, fotoriproduttori, fax e strumenti informatici
COMUNE DI MOMBELLO MONFERRATO Piano triennale di razionalizzazione delle dotazioni strumentali Autovetture, telefonia mobile, fotoriproduttori, fax e strumenti informatici PREMESSA La legge finanziaria
DettagliPIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI GESTIONE PER IL PERIODO 2014/2016
Allegato A PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI GESTIONE PER IL PERIODO 2014/2016 PREMESSA PARTE PRIMA ( dotazioni strumentali delle postazioni di lavoro art. 2 comma 594 L. n.244/2007)
DettagliPIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO ART 2 COMMI 594-598 L. 244/2007
PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO ART 2 COMMI 594-598 L. 244/2007 RELAZIONE CONSUNTIVA ANNI 2010 2011-2012. 1 PARTE GENERALE dotazioni strumentali informatiche
DettagliComune di Bagni di Lucca Provincia di Lucca
Comune di Bagni di Lucca Provincia di Lucca Relazione a consuntivo anno 2014 del piano triennale di razionalizzazione di alcune spese di funzionamento. Deliberazione G.C. n. 109 del 29/09/2015 1 RELAZIONE
DettagliCOMUNE DI MONTECATINI VAL DI CECINA
PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DEI CONSUMI ART. 2 commi 594 e seguenti finanziaria 2008 PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE AUTOVETTURE DI SERVIZIO Dotazione: TIPO Fiat Punto 55 3P Fiat Punto 60 Sole Fiat Panda 4x4
DettagliCITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente
CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROCEDURA DI CONCESSIONE E NORME DI UTILIZZO DEI TELEFONI CELLULARI AZIENDALI
AREA INNOVAZIONE TECNOLOGICA SETTORE SISTEMI INFORMATIVI REGOLAMENTO PER LA PROCEDURA DI CONCESSIONE E NORME DI UTILIZZO DEI TELEFONI CELLULARI AZIENDALI Approvato con Deliberazione della Giunta Comunale
DettagliCOMUNE DI CASNATE CON BERNATE
COMUNE DI CASNATE CON BERNATE RELAZIONE AGGIORNAMENTO MISURE CONTENIMENTO SPESE DI FUNZIONAMENTO EX ART. 2, COMMI 594 E SEGG., L. 24.12.2007 N. 244 A) Premessa. L art. 2, commi 594 e segg. della legge
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA
C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato
DettagliCOMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/669711 FAX 0521/316005
COMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/669711 FAX 0521/316005 PIANO TRIENNALE ai sensi dell art. 2 commi da 594 a 595 Legge n. 244 del 24.12.2007 PREMESSA La Legge Finanziaria
DettagliCOMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/669711 FAX 0521/316005
COMUNE DI MEZZANI STRADA DELLA RESISTENZA,2 43055 MEZZANI TEL. 0521/669711 FAX 0521/316005 PIANO TRIENNALE ai sensi dell art. 2 commi da 594 a 595 Legge n. 244 del 24.12.2007 PREMESSA La Legge Finanziaria
Dettagli4 MONITORAGGIO SUI COSTI DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Stato: Definitivo 4 MONITORAGGIO SUI COSTI DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PARCO AUTO CENSITO AL 2012 Tabella 1 Disponibilità di autovetture al 31/12/2012 La disponibilità di autovetture
DettagliCOMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE
COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con delibera di Giunta Municipale n. 9 del 10.01.2011 INDICE 1. Premessa 2. Accesso al servizio 3. Finalità della
DettagliUNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016
Allegato 2 DGU 5/2014 UNIONE BASSA REGGIANA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 1. PREMESSA In data 20.4.2013, è entrato in vigore il D.lgs. 14.3.2013
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ
Premessa PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma della P.A. impongono agli Enti Locali il controllo e la
Dettagli1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ... 2. AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA
INTRODUZIONE: 1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ... 2. AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA 1. IL PROCEDIMENTO DI ELABORAZIONE E ADOZIONE. 2. IL FLUSSO
DettagliCOMUNE DI SAN LORENZO NUOVO Provincia di Viterbo
COMUNE DI SAN LORENZO NUOVO Provincia di Viterbo Cod. Fisc e Part. IVA 00238480560 - Piazza Europa 32 - Tel.0763/72681 - Fax 0763/7268221 REGOLAMENTO DELL'ORDINAMENTO DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI REGOLAMENTO
DettagliAzienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA La trasparenza è uno strumento per il controllo diffuso da parte dei cittadini dell attività amministrativa e un elemento dell azione di prevenzione
DettagliCOMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza
REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E LA TENUTA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 50 del 25/11/2009 versione 3 03/11/2009 REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE
DettagliRegolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE
Regolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE Approvato con delibera di G.C. n. 10 del 31-12-2011 Indice Articolo 1 Istituzione sito internet comunale 2 Oggetto del regolamento comunale 3
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Alle Amministrazioni pubbliche di cui all art. 1, comma 2, del d.lgs.30 marzo 2001, n 165 Circolare n. 1/2010/DDI Oggetto:Uso della Posta Elettronica Certificata nelle amministrazioni pubbliche. Aumentare
DettagliCOMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA
COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI PRESSO IL CENTRO CULTURALE COMUNALE sito in Via PONTE CAPO (Palazzo Ex Scuola Media) Approvato con deliberazione
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE
COMUNE DI GALLICANO (Provincia di Lucca) REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE 1 INDICE 1. Oggetto.3 2. Accesso al servizio...3 3. Finalità della pubblicazione...3 4. Atti da pubblicare....3
DettagliAUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO - FERMO REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE E L UTILIZZO DI UTENZE DI TELEFONIA MOBILE
AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO - FERMO REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE E L UTILIZZO DI UTENZE DI TELEFONIA MOBILE Approvato con Delibera del Consiglio Direttivo nella seduta del 14 aprile 2015 INDICE: Articolo
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014. (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150)
COMUNE DI SANT ANGELO A SCALA Provincia di Avellino PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014 (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150) Cod. SAS-PTI01 Data: 30/04/2012 Adottato con
DettagliCONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE NIBBIOLA
CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE E NIBBIOLA Ai sensi dell art. 30 del D.Lgs. 267/2000 Allegato alla deliberazione
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI Approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 511031/2004 del 01/03/2005 Preambolo IL CONSIGLIO PROVINCIALE Visto l art. 117, comma
DettagliC O M U N E D I S O R B O L O (Provincia di Parma)
C O M U N E D I S O R B O L O (Provincia di Parma) PIANO TRIENNALE DI PREVISIONE 2014/2016 ai sensi dell art. 2 commi da 594 a 595 Legge n. 244 del 24.12.2007 PREMESSA La Legge Finanziaria per il 2008
Dettagliil Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha provveduto:
DELIBERAZIONE 22 GENNAIO 2015 10/2015/A ADESIONE DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO ALLA CONVENZIONE STIPULATA DALLA SOCIETÀ CONSIP S.P.A. PER IL NOLEGGIO DI UNA AUTOVETTURA
DettagliC O M U N E D I S O R B O L O (Provincia di Parma)
C O M U N E D I S O R B O L O (Provincia di Parma) PIANO TRIENNALE ai sensi dell art. 2 commi da 594 a 595 Legge n. 244 del 24.12.2007 PREMESSA La Legge Finanziaria per il 2008 (Legge n. 244 del 24 dicembre
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI
COMUNE DI CERESETO PROVINCIA DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI (approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 28 in data 21/11/2008) I N D I C E Art. 1 Art. 2 - Oggetto
DettagliREGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Adottato dalla Giunta Comunale nella seduta del 26.3.2003 con provvedimento n. 330/11512 P.G. Modificato
DettagliManuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI
Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture
DettagliCOMUNE DI CASAVATORE. Provincia di Napoli REGOLAMENTO DEL PORTALE INTERNET COMUNALE
COMUNE DI CASAVATORE Provincia di Napoli REGOLAMENTO DEL PORTALE INTERNET COMUNALE INDICE Articolo 1 Oggetto del regolamento e riferimenti normativi Articolo 2 Principi generali Articolo 3 Scopo del portale
DettagliCOMUNE DI ROTTOFRENO PROVINCIA DI PIACENZA PIANO DELLA PERFORMANCE SEGRETERIA E AFFARI ISTITUZIONALI III QUADRIMESTRE 2013
COMUNE DI ROTTOFRENO PROVINCIA DI PIACENZA PIANO DELLA PERFORMANCE SEGRETERIA E AFFARI ISTITUZIONALI III QUADRIMESTRE 2013 ATTIVITA ORDINARIA Attività di supporto amministrativo e istituzionale finalizzate
DettagliFattura Elettronica. Flusso dati
Fattura Elettronica Flusso dati Operatori economici * Intermediari SdI Intermediario della P.A. Amministrazione degli operatori economici (Sistema di Interscambio) (Applicativo SICOGE) Fase di emissione
DettagliMisure finalizzate al contenimento della spesa (Art. 2 commi 594-599 della L. 244/2007 Legge finanziaria 2008)
COMUNE DI CASTELLEONE Provincia di Cremona Allegato alla deliberazione G.C. n. 143 del 11/12/2009 Misure finalizzate al contenimento della spesa (Art. 2 commi 594-599 della L. 244/2007 Legge finanziaria
Dettagliin collaborazione con PROGETTO
in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia
DettagliREGOLAMENTO DELL AUTOPARCO DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO 1
REGOLAMENTO DELL AUTOPARCO DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO 1 (Approvato con deliberazione dell Ufficio di presidenza 28 luglio 2010, n. 66) TESTO VIGENTE Il testo qui riportato, coordinato con le modifiche
DettagliCITTA DI MANFREDONIA Provincia di Foggia
COPIA CITTA DI MANFREDONIA Provincia di Foggia Deliberazione della Giunta Comunale Seduta n.37 del 21.06.2012 n 167 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE 2012-2014 PER IL CONTENIMENTO DI SPESE DI FUNZIONAMENTO
DettagliStudio Carlin e Laurenti & associati
Studio Carlin e Laurenti & associati tel 0426.32.10.62 fax 0426.32.34.97 www.studiocla.it info@studiocla.it alla cortese attenzione dei Sigg. Clienti dello Studio LORO INDIRIZZI Circolare nr. 9 del 28
DettagliCOMUNE DI FAENZA Provincia di Ravenna ***** SETTORE RISORSE INTERNE E DEMOGRAFIA SERVIZIO INFORMATICA
COMUNE DI FAENZA Provincia di Ravenna ***** SETTORE RISORSE INTERNE E DEMOGRAFIA SERVIZIO INFORMATICA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 683 / 2014 OGGETTO: IMPEGNO DI SPESA PER SERVIZI DI RINNOVO DI CERTIFICATI
DettagliCOMUNE DI CORREZZOLA
COMUNE DI CORREZZOLA PROVINCIA DI PADOVA RELAZIONE FINALE PER L ANNO 2012 DEL PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO E
DettagliCODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Allegato B) D.G. n. 45 del 17/04/2014 CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA (Delibera A.N.A.C. n. 75/2013) QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Il
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2
DettagliPIANO TRIENNALE PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI.
Parte I PREMESSA Nel più ampio ambito della legislazione ispirata al contenimento della spesa pubblica, le disposizioni contenute nei commi 594, 595, 596, 597, 598, 599 dell articolo 2 della legge 24.12.2007
DettagliISTRUZIONI SULLA TRATTAZIONE DEI RECLAMI. Relazione
ISTRUZIONI SULLA TRATTAZIONE DEI RECLAMI Relazione Con le Istruzioni sulla trattazione dei reclami (di seguito, Istruzioni ) la COVIP intende procedere nella realizzazione di interventi volti ad accrescere
DettagliCOMUNE DI CIGLIANO REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE
REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE Ottobre 2008 Art. 1 Oggetto del regolamento e riferimenti normativi Art. 2 Scopo della rete civica Art. 3 Gestione del sito internet/rete civica Art.
DettagliUNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE
UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE INDICE Art. 1 - Oggetto e contenuto Art. 2 - Organizzazione e gestione della cassa economale Art. 3 - Fondi di anticipazione a favore del cassiere
DettagliCOPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28
CODICE ENTE COMUNE DI DELIBERAZIONE N. 28 CERVA DATA 28/04/2016 PROVINCIA DI CATANZARO COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28 OGGETTO: Adozione misure di contenimento dei costi per acquisto,
DettagliCOMUNE DI MARANO SUL PANARO PROVINCIA DI MODENA Piazza Matteotti, n.17 C.A.P. 41054 Tel. 059-705.711 Fax 059-705.158 Cod. Fisc. / P.
COMUNE DI MARANO SUL PANARO PROVINCIA DI MODENA Piazza Matteotti, n.17 C.A.P. 41054 Tel. 059-705.711 Fax 059-705.158 Cod. Fisc. / P. IVA 00675950364 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE N. generale 112 data
Dettagli