Deliberazione del Consiglio comunale n. 9 del 1/2 febbraio 2016

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1 COMUNE DI VENEZIA Deliberazione del Consiglio comunale n. 9 del 1/2 febbraio 2016 Proposta di deliberazione n. 710 del 15 dicembre 2015 Estratto dal registro delle deliberazioni del CONSIGLIO COMUNALE Sessione Straordinaria 1^ Convocazione Seduta Pubblica Sono presenti /assenti al momento della votazione Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass. x BATTISTELLA Luca x FIANO Rocco x PELLICANI Nicola x BRUGNARO Luigi x FORMENTI Gianpaolo x ROGLIANI Francesca x CANTON Maika x GAVAGNIN Enrico x SAMBO Monica x CASARIN Barbara x GIACOMIN Giancarlo x SCANO Davide x CASSON Felice x GIUSTO Giovanni x SCARPA Alessandro x CENTENARO Saverio x LA ROCCA Elena x SCARPA Renzo x COTENA Ciro x LAVINI Lorenza x SENNO Matteo x CROVATO Maurizio x LAZZARO Bruno x SERENA Ottavio x DAMIANO Ermelinda x LOCATELLI Marta x TOSI Silvana x D'ANNA PAOLINO x ONISTO Deborah x VISENTIN Chiara x DE ROSSI Alessio x PEA Giorgia x VISMAN Sara x FACCINI Francesca x PELIZZATO Giovanni Pres. Ass. x FERRAZZI Andrea x PELLEGRINI Paolo 29 8 Presiede: la Presidente Ermelinda Damiano Partecipa: il Vice Segretario Generale Francesco Vergine

2 Seduta del 1/2 febbraio 2016 N. 9 = Federalismo Demaniale Accordo di valorizzazione ex art. 5, comma 5, D.Lgs. 85/2010 per il trasferimento in proprietà al Comune di Venezia dei complessi immobiliari dello Stato denominati Isola della Certosa e Forte Sant Andrea dichiarati di interesse culturale ai sensi del D.Lgs. 42/2004. omissis IL CONSIGLIO COMUNALE Su proposta del Vicesindaco con delega al Federalismo Demaniale. Richiamato il D.Lgs. 85/2010 che, nell ambito del c.d. Federalismo Demaniale quale prima attuazione della Legge Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, disciplina le modalità per l attribuzione a comuni, provincie, città metropolitane e regioni di beni immobili di proprietà dello Stato. Atteso che l art. 5 comma 5 della sopraccitata norma prevede che per i beni immobili dichiarati di interesse culturale ai sensi dell art. 10 D.Lgs. 42/2004 nell'ambito di specifici accordi di valorizzazione e dei conseguenti programmi e piani strategici di sviluppo culturale, definiti ai sensi e con i contenuti di cui all'articolo 112, comma 4, del codice dei beni culturali e del paesaggio [ ] lo Stato provvede, entro un anno dalla data di presentazione della domanda di trasferimento, al trasferimento alle Regioni e agli altri enti territoriali, ai sensi dell'articolo 54, comma 3, del citato codice, dei beni e delle cose indicati nei suddetti accordi di valorizzazione. Premesso che: - il Comune di Venezia, già con nota P.G. n. 2010/459572/mc del 25/10/2010, ha manifesto immediato interesse a vedersi attribuiti alcuni compendi di proprietà dello Stato dichiarati di interesse culturale già utilizzati da questa Amministrazione Comunale in quanto strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali ovvero per i quali si ritiene possibile un loro recupero nel tessuto urbano attraverso l attuazione di idonee progettualità; - a tal fine il Comune di Venezia, in conformità a quanto previsto dalla normativa soprarichiamata, ha richiesto l istituzione di un Tavolo Tecnico presieduto dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del Turismo (MiBACT) e con la partecipazione dell Agenzia del Demanio, oltre che della Regione Veneto e dell allora Provincia di Venezia, all interno del quale analizzare i Programmi di valorizzazione aventi ad oggetto beni immobili il cui recupero e funzionalizzazione è ritenuto di interesse primario per questa Amministrazione; - l attuazione dei suddetti Programmi di valorizzazione avviene, secondo quanto previsto dalla norma sopraccitata, attraverso la sottoscrizione di un Accordo che fissa le strategie e gli obiettivi di tutela e di valorizzazione e il successivo trasferimento della proprietà demaniale in capo al Comune di Venezia per la concreta esecuzione delle progettualità presentate. Dato atto che: - il Comune di Venezia ha, pertanto, presentato in data 14/06/2011, P.G. n. 2011/251519/mc, i Programmi di valorizzazione relativi ai complessi immobiliari denominati: 1. Compendio dell Arsenale di Venezia (poi trasferito ipso jure) Deliberazione el Consiglio comunale n. 9 del 1/2 febbraio 2016 Pagina 1 di 5

3 2. Palazzo Ducale, Prigioni Nuove, Museo Correr, ex Reggia, Giardini ex Reali, Punta della Dogana 3. compendio Isola della Certosa, Forte Sant Andrea e Isola delle Vignole 4. complesso immobiliare ex Caserma Sanguinetti 5. complesso immobiliare ex Scuola Meccanici della Celestia - i suddetti Programmi di valorizzazione sono stati ripresentati in data 09/03/2012, P.G. n. 2012/108140, e in data 24/04/2012, P.G. n. 2012/177890, dopo esser stati riformulati sulla base delle indicazioni della Circolare del 18 maggio 2011, n. 18 del Segretariato Generale del MiBAC che ha reso disponibili le linee guida per l elaborazione dei Programmi di valorizzazione; - in data 20/02/2014, P.G. n. 2014/79717, è stato presentato il programma di valorizzazione per l attribuzione dell Ex Caserma Pepe al Lido di Venezia e in data 21/04/2015, P.G. n. 2015/174584, il programma di valorizzazione per il trasferimento dell ex Casa del Maresciallo presso il Forte Cosenz a Favaro Veneto. Considerato che, dalle interlocuzioni avute con gli uffici del MiBACT e dell Agenzia del Demanio, i Programmi di valorizzazione riferiti all Isola della Certosa e al Forte Sant Andrea si sono rivelati quelli maggiormente pronti ad essere formalizzati all interno di un Accordo di valorizzazione ex art. 5, c. 5, D.Lgs. 85/2010 in ragione della loro compiuta definizione. Tenuto conto, infatti, che il Ministero dei beni e delle attività culturali e del Turismo Direzione regionale dei beni culturali e paesaggistici del Veneto, con nota prot. n del 13/02/2013, ha espresso parere favorevole in relazione ai Programmi di valorizzazione presentati per i complessi immobiliari Isola della Certosa e Forte Sant Andrea. Atteso che in data 10/12/2015, P.G. n. 2015/565827, il Comune di Venezia ha trasmesso al MiBACT delle appendici di aggiornamento dei Programmi di valorizzazione per i complessi immobiliari Isola della Certosa e Forte Sant Andrea resosi necessarie in ragione degli eventi e degli elementi nuovi succedutosi nel periodo intercorso tra data di prima presentazione e l attualità. Atteso, inoltre, che: - il Tavolo Tecnico composto dai rappresentanti del MiBACT, dell Agenzia del Demanio e del Comune di Venezia, nel confermare i contenuti dei Programmi di valorizzazione presentati per l Isola della Certosa e del Forte Sant Andrea, in data 11/12/2015 hanno sottoscritto lo schema di Accordo di valorizzazione ex art. 5, c. 5, D.Lgs. 85/2010 che si allega alla presente deliberazione sotto la lettera A ; - con tale Accordo di valorizzazione vengono fissate le strategie e gli obiettivi di tutela e di valorizzazione dei compendi in argomento da perseguire attraverso i Programmi di valorizzazione presentati dal Comune di Venezia che si allegano alla presente deliberazione sotto la lettera B con riferimento all Isola della Certosa e sotto la lettera C con riferimento al Forte di Sant Andrea; - in tale Accordo di valorizzazione sono, inoltre, definiti gli obblighi conservativi e le prescrizioni, i criteri organizzativi e gli standard per l attuazione degli interventi di recupero e al successiva gestione dei beni, i tempi per la realizzazione dei Programmi e le metodologie di copertura finanziaria degli interventi derivanti dal trasferimento in proprietà dei compendi in argomento al Comune di Venezia. Rilevato che - l art. 15 della Legge Speciale per Venezia 29 novembre 1984, n. 798 prevede la concessione novantanovennale al Comune di Venezia dell isola della Certosa, condizionatamente alla presentazione di un piano di recupero, che veniva approvato con deliberazione Giunta Comunale n. 823 del 9 marzo 1995 e adottato con delibera di Deliberazione el Consiglio comunale n. 9 del 1/2 febbraio 2016 Pagina 2 di 5

4 Consiglio Comunale n. 16 del 19 gennaio 1996, nonché condiviso nella Conferenza di servizi del 5 luglio 1995; - l Agenzia del Demanio Filiale di Venezia con atto prot. 2007/24528 concedeva in uso gratuito al Comune di Venezia il compendio demaniale denominato Isola della Certosa per la durata di novantanove anni a decorrere dal 15 novembre 2007, onerando l Amministrazione Comunale concessionario della realizzazione del Piano di recupero suindicato; - in esecuzione delle deliberazioni di Giunta Comunale n. 795 del 15 novembre 2002, n. 110 del 17 febbraio 2005 e della deliberazione di Consiglio Comunale n. 79 del 13 luglio 2009, ad esito di procedure ad evidenza pubblica, con convenzione rep. del 20 giugno 2008, n , veniva affidata alla soc. Vento di Venezia s.r.l. prima la gestione della porzione dell Isola comprendente il Polo produttivo-cantieristico e il Centro Polifunzionale di formazione, educazione e ricerca naturalistico-ambientale e di attività sportive-ricreative-espositive legate alla vela e alla voga, e successivamente con convenzione sottoscritta in data 17 dicembre 2010, Rep. Municipale speciale N del venivano disciplinati gli interventi finalizzati al recupero gestione e valorizzazione dell isola con il partner Vento di Venezia per la durata di cinquant anni. - ove necessario, in ragione del contenuto del programma di valorizzazione presentato per l Isola della Certosa, dovrà essere adeguato il rapporto convenzionale con il partner Vento di Venezia. Considerato che, con provvedimenti 16 gennaio 2013 e 28 agosto 2013 del Direttore regionale per i beni culturali e paesaggistici del Veneto è stato dichiarato, ai sensi dell art. 10 comma 1 del D.Lgs. 42/2004, l interesse culturale del complesso immobiliare denominato Forte Sant Andrea e con provvedimento 21 giugno 2011 del Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto è stato dichiarato l interesse culturale dell Isola della Certosa mentre è in itinere la ratifica del vincolo da parte dell apposita commissione istituita presso il Segretariato Regionale del Veneto per la porzione dell Isola della Certosa denominata Isola Nova. Tenuto conto che nei Programmi di valorizzazione è previsto che l attuazione possa avvenire con l intervento di investitori privati e/o attraverso partner (come avviene nel caso dell Isola della Certosa) e che pertanto potranno essere ceduti diritti reali temporanei, in particolare su nuovi edificazioni previste, al fine di facilitare il reperimento delle necessarie risorse finanziarie. Ritenuto, pertanto, di approvare l acquisizione ai sensi dell art. 5, c. 5, D.Lgs. 85/2010 dei beni immobili demaniali di proprietà dello Stato denominati Isola della Certosa e Forte Sant Andrea per la loro valorizzazione secondo i Programmi presentati dal Comune di Venezia allegati alla presente deliberazione. Ritenuto, inoltre, data la complessità delle attività previste nei Programmi per il perseguimento degli obiettivi di valorizzazione, di demandare alla Giunta Comunale le determinazioni in ordine alle misure necessarie per dare concreta attuazione secondo le fasi di sviluppo che i progetti e piani richiedono per il loro completamento. Ritenuto necessario rendere compatibile la strumentazione urbanistica vigente ai Programmi di Valorizzazione, ove necessario. Rilevata, infine, la necessità di definire ulteriori intese con il Ministero della Difesa e con il Provveditorato Opere Pubbliche Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia per la messa in disponibilità al Comune di Venezia delle aree di proprietà dello Stato sottoposte alla giurisdizione dei suddetti Enti, escluse dal trasferimento in proprietà a questa Amministrazione Comunale ma comunque ritenute funzionali alla completa attuazione dei Programmi di valorizzazione presentati. Deliberazione el Consiglio comunale n. 9 del 1/2 febbraio 2016 Pagina 3 di 5

5 Visto il parere di regolarità tecnico-amministrativa attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa espressa, per quanto di competenza, dal Direttore della Direzione Patrimonio e Casa ai sensi dell art. 49 del D.Lgs , n Visto il parere di regolarità contabile espresso dal Direttore della Direzione Finanza Bilancio e Tributi ai sensi dell art. 49 del D.Lgs , n Considerato che la Commissione Consiliare VII a nella seduta del 14 gennaio 2016 ha chiesto la discussione in Consiglio comunale; Visti: - il Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267; - il Decreto Legislativo 85/2010 Visto il Regolamento per la gestione dei beni immobili. Visto il Regolamento di contabilità. Tutto ciò premesso ESEGUITASI LA VOTAZIONE CON SISTEMA ELETTRONICO Scrutatori: Giacomin, Lavini, Lazzaro Consiglieri presenti: 29 - votanti: 24 Favorevoli: 21 (Battistella, Brugnaro, Canton, Casarin, Cotena, Crovato, Damiano, D'Anna, De Rossi, Formenti, Gavagnin, Giacomin, Giusto, Lavini, Locatelli, Pea, Pellegrini, Rogliani, Scarpa R., Tosi, Visentin) Contrari: 3 (Sambo, Scano, Visman) Astenuti: 2 (Lazzaro, Pellicani) Non partecipanti al voto: 3 (Faccini, Fiano, Pelizzato) D E L I B E R A 1. di approvare, per le motivazioni sopraesposte, l acquisizione ai sensi dell art. 5, c. 5, D.Lgs. 85/2010 dei beni immobili demaniali di proprietà dello Stato denominati Isola della Certosa e Forte Sant Andrea per la loro valorizzazione secondo i Programmi presentati dal Comune di Venezia allegati alla presente deliberazione rispettivamente sotto la lettera B e C ; 2. di dare mandato al Vicesindaco, con delega al Federalismo Demaniale, di sottoscrivere l Accordo di valorizzazione, allegato alla presente deliberazione sotto la lettera A, nel quale sono fissate le strategie e gli obiettivi di tutela e di valorizzazione dei compendi di cui al punto precedente da perseguire attraverso i Programmi di valorizzazione presentati dal Comune di Venezia, gli obblighi conservativi e le prescrizioni, i criteri organizzativi e gli standard per l attuazione degli interventi di recupero e al successiva gestione dei beni, i tempi per la realizzazione dei Programmi e le metodologie di copertura finanziaria degli interventi derivanti dal trasferimento in proprietà dei compendi in argomento a questa Amministrazione Comunale; Deliberazione el Consiglio comunale n. 9 del 1/2 febbraio 2016 Pagina 4 di 5

6 3. di dare mandato alla Giunta Comunale di adottare le determinazioni in ordine alle misure necessarie per dare concreta attuazione ai Programmi di valorizzazione presentati dal Comune di Venezia per i compendi Isola della Certosa e Forte Sant Andrea secondo le fasi di sviluppo che i progetti e piani richiedono per il loro completamento; 4. di riservarsi, ove necessario, di provvedere con propri successivi atti all adeguamento degli strumenti urbanistici comunali vigenti ai contenuti dei Programmi di Valorizzazione allegati alla presente deliberazione; 5. di dare mandato agli Uffici comunali di definire ulteriori intese con il Ministero della Difesa e con il Provveditorato Opere Pubbliche Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia per la messa in disponibilità al Comune di Venezia delle aree di proprietà dello Stato sottoposte alla giurisdizione dei suddetti Enti, escluse dal trasferimento in proprietà a questa Amministrazione Comunale in attuazione dell Accordo di valorizzazione di cui al precedente punto 2. ma comunque funzionali alla completa attuazione dei Programmi di valorizzazione presentati; 6. di dare mandato ai Dirigenti competenti di procedere alla sottoscrizione e al rilascio di ogni atto, contratto e provvedimento necessario all attuazione dei punti precedenti con facoltà di meglio identificare gli immobili con i loro esatti dati catastali, variandoli se necessario, nonché con la possibilità di apportare tutte le modificazioni, integrazioni e precisazioni che si rendessero necessarie ai fini di una migliore individuazione dei beni oggetto di attribuzione in proprietà. (Proposta di deliberazione n. 710 del 15 dicembre 2015) Deliberazione el Consiglio comunale n. 9 del 1/2 febbraio 2016 Pagina 5 di 5

7 Presiede: La Presidente Ermelinda Damiano Partecipa: il Vice Segretario Generale Francesco Vergine La presente deliberazione è stata affissa all Albo on line del Comune il 5 febbraio 2016 per la prescritta pubblicazione fino al 15 giorno. ESECUTIVITÀ DAL 16 FEBBRAIO 2016.