VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 29

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 29"

Transcript

1 O R I G I N A L E VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 29 SESSIONE STRAORDINARIA - SEDUTA PUBBLICA 1^ CONVOCAZIONE Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Lobascio Giuseppe IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa M. Rosaria Campanella OGGETTO: VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2014, AL PIANO TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI 2014/2016 ELENCO ANNUALE 2014, NONCHE ALLA PREVISIONE DI COMPETENZA MISTA. ========================== Reg. Pubbl. N. REFERTO DI PUBBLICAZIONE Certifico io sottoscritto Segretario Comunale che copia della presente delibera viene pubblicata all'albo comunale on line per 15 giorni consecutivi. dal al addì IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa Maria Rosaria Campanella ========================== ========================== CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ La presente deliberazione, pubblicata a norma di legge, senza opposizioni e reclami, è divenuta ESECUTIVA il L'anno DUEMILAQUATTORDICI addì VENTOTTO del mese di LUGLIO alle ore 20,30 nella sala delle adunanze, previa convocazione con avvisi scritti n in data tempestivamente consegnati, si è riunito il Consiglio Comunale. All'appello risultano: Presenti Assenti Giust. Ing. VEZZARO FRANCESCO LOBASCIO GIUSEPPE ZATTARIN DEMETRIO BOSCHELLO MORENO SCOTTON VALERIO NAZARI MAURIZIO ZANOVELLO LISA PENELLO MASSIMO RIZZO STEFANO CALLEGARO FABRIZIO ROSSI VITTORIO GIUFFRIDA DANIELE ZORDAN ADOLFO PAVANETTO ENRICO MASCHIO RINALDO ZANOVELLO ROBERTO GIACOMETTI FABIO Addi IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa Maria Rosaria Campanella Partecipa alla seduta la dr.ssa Maria Rosaria Campanella Segretario Comunale. Il signor Lobascio Giuseppe, nella sua qualità di Presidente assume la presidenza e, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta e chiama all'ufficio di scrutatori i signori: Rossi Vittorio e Giacometti Fabio. Il Presidente chiede al Consiglio di deliberare sull'oggetto sopra indicato, iscritto al n. 4 dell'ordine del giorno.

2 Il Presidente, cede la parola al Sindaco che illustra l argomento posto all ordine del giorno. SINDACO. Questa è una variazione al Bilancio di previsione che trae la sua origine da due fatti essenziali. Il primo è che si è verificata una maggiore entrata, come Fondo di solidarietà comunale per il 2014, pari a euro circa. Questa maggiore entrata, naturalmente, ha consentito di andare a rivedere alcune di quelle voci di Bilancio che già in forma annunciata avevamo detto che sarebbero poi state modificate a seguito di variazioni. Lo scopo a giugno era quello di arrivare, nel più breve tempo possibile, all approvazione di un Bilancio, sapendo che ci sarebbero state alcune voci sulle quali si sarebbe dovuto intervenire. Naturalmente per la redazione del Bilancio si sono utilizzati i dati disponibili al tempo in cui la redazione del Bilancio è stata fatta. Questo nuovo elemento, che interviene come variazione del Fondo di solidarietà comunale, rispetto al quale era stato utilizzato il parametro noto fino a giugno, ha consentito di dare luogo anche all apertura di alcuni altri capitoli, sui quali, in precedenza, eravamo rimasti fermi, in sostanza, per mancanza anche di informazioni. La delibera che andiamo ad approvare ha questo tenore. Si delibera di approvare la variazione al Bilancio annuale di previsione per l esercizio finanziario 2014, come in premessa specificato e come poi spiegherò, ma leggo soltanto per dire su cosa proponiamo l approvazione del quale fa parte integrante e sostanziale la presente deliberazione. - Di approvare l aggiornamento dell allegato sub A) della predetta deliberazione, relativo al rispetto degli obiettivi del Patto di stabilità interno, come in premessa specificato; - Di dare atto che tali variazioni non alterano, in alcun modo, gli equilibri di Bilancio e il rispetto del Patto di stabilità, per quanto riguarda la competenza mista; - Di modificare il Piano triennale delle opere pubbliche 2014/2016, elenco annuale 2014, come da prospetto allegato; - Di dare atto che la variazione al Bilancio ha ottenuto il parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori, in data 21 luglio; - Di trasmettere copia della deliberazione al tesoriere comunale, per la propria competenza. Questi atti sono tutti citati, sono tutti presenti all interno del fascicolo. La sostanza della variazione prevede, dal punto di vista delle entrate, la variazione del Fondo di solidarietà comunale 2014, pari a ,24 euro. È l adeguamento del fondo, come dal dettaglio che si legge anche nel sito del Ministero. Ci sono altre voci, per quanto riguarda l entrata, le elenco. I contributi regionali, a favore dell infanzia e dei minori, che sono il contributo asilo nido 2013, per otto mesi, pari a euro. Successivamente c è un contributo, rimborso per le rette dalle case di riposo, che contribuisce ad un altra entrata di euro, peraltro già incassati. Ci sono le entrate per le sanzioni dal Codice della strada, per euro, che sono gestite com è noto dall Unione dei Comuni del Medio Brenta e rappresenta, però, soltanto un giro contabile, insieme al capitolo corrispondente di uscita di pari importo. C è un entrata da sanzioni in materia ambientale, per euro. C è un contributo regionale, bonus famiglie, che è collegato ad un pari importo di spesa, pari a euro. Il complessivo delle entrate è di ,91 euro in variazione in aumento. Per quanto riguarda la spesa, le voci essenziali a cui sono state dedicate queste nuove entrate, che sono state recepite, fatti salvi i due capitolo che sono un giroconto d entrata, il contributo all Unione del Medio Brenta, per euro, che corrisponde alla corrispondente entrata dal Codice della strada, e il contributo per il bonus famiglie di euro, che è collegato ad un pari importo in entrata, come detto prima, sono stati modificati alcuni capitoli ma sostanzialmente sono stati introdotti degli elementi, per i quali già avevamo annunciato che avremmo operato con una variazione, nel momento in cui si fossero rese disponibili le entrate corrispondenti. In buona sostanza questi elementi sono il contributo per l Istituto comprensivo, pari a euro, che è un integrazione, rispetto ai euro già stanziati, per i quali andiamo a potenziare l offerta formativa prevista nel POF dell istituto, quindi per quanto riguarda la scuola media e le tre scuole elementari o primarie, come oggi si vuole dire. 1 DCC n. 29/2014

3 Questo contributo di euro corrisponde anche ad intenzioni che già erano state espresse dal Consiglio di Istituto, rispetto alla diminuzione di alcuni servizi di trasporto. C è poi un contributo ancora importante, pari a euro, che è un contributo alle società sportive. Questo contributo viene spalmato su due attività sostanziali, quella del gioco del calcio e quella del gioco del basket, per cui noi abbiamo stipulato delle convenzioni con delle società, rispettivamente per i due sport. Convenzioni che riguardano la gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale. Il contributo ha l intento di andare a sostenere l incoraggiamento alla pratica sportiva, che altrimenti non saremmo in grado di gestire direttamente ma che possiamo fare tramite il passaggio con le società sportive che con noi hanno firmato una convenzione di gestione. Il terzo elemento sostanziale, per quanto riguarda la spesa corrente, è un contributo per il trasporto alunni della scuola media superiore, corrispondente a euro. È un nuovo capitolo, che prende le mosse dalla seguente considerazione. Gli studenti sottoposti ancora all obbligo, anche dopo il termine della scuola media, per mancanza di scuole superiori nel territorio di Vigodarzere, devono per forza spostarsi verso la città di Padova o verso altre località, che possono essere Camposampiero, Cittadella o altre più lontane, presso le quali vi sono Istituti tecnici, Licei, comunque scuole superiori. In pratica, non disponendo nel nostro territorio di scuole superiori, per le quali esiste comunque l obbligo fino ai sedici anni e poi l obbligo formativo fino ai diciotto, si è pensato di poter sostenere da un lato le spese che le famiglie sostengono per la mobilità dei figli verso la città o verso le altre località in cui siano presenti istituti superiori, dall altra parte di sostenere anche l utilizzo del mezzo pubblico. In modo tale che si dia un contributo sia di natura ambientale che relativo alla mobilità, quindi alla possibilità di meglio gestire gli spostamenti dal Comune verso la città di Padova o verso le altre località, essenzialmente Camposampiero e Cittadella, presso le quali sono presenti degli istituti superiori. La definizione esatta di come sarà ripartito questo contributo è attualmente allo studio, ma nel frattempo si è voluta accantonare, in questo nuovo capitolo, una cifra, che consenta un abbattimento, che potrebbe essere, secondo alcuni dati dei quali disponiamo ma che vanno approfonditi e accertati ulteriormente, d aiuto, diminuendo di circa un terzo la spesa che una famiglia sostiene per trasferire, attraverso il mezzo pubblico, i figli verso le sedi delle scuole superiori. Le altre indicazioni che vediamo derivano tutte da necessità di manutenzioni, come si vede per gli stabili comunali, sia per quanto riguarda la reperibilità, sia per quanto riguarda vari tipi di manutenzioni. Ci sono poi i contributi per la manutenzione delle scuole elementari, sempre per quanto riguarda la possibilità della reperibilità delle manutenzioni. Manutenzioni per la scuola media, ancora con un contributo di reperibilità e un contributo per manutenzioni varie. Rispettivamente le voci per gli stabili comunali sono di e di euro per la reperibilità e per le manutenzioni, di e euro per la reperibilità e le manutenzioni nelle scuole elementari, di e euro per la reperibilità e le manutenzioni della scuola media. Ci sono delle spese che riguardano il rimborso dei libri di testo per studenti di altri Comuni, quindi queste sono richieste già pendenti e sulle quali ci sono delle sollecitazioni, è stata stanziata una cifra di euro. C è il contributo di reperibilità anche per la manutenzione strade, ci sono una serie di interventi che riguardano la pulizia delle caditoie per euro, la sistemazione di strade bianche per euro, la segnaletica stradale per circa euro, acquisto di beni di segnaletica verticale per euro, il Piano comunale di illuminazione pubblica, il cosiddetto PICIL, per il quale è stata stanziata una cifra pari a euro, le utenze per le pompe di sollevamento, che sono state portate a euro, la manutenzione delle pompe di sollevamento stesse per euro. L intervento più cospicuo è quello per gli interventi della tutela ambientale, che in sostanza è la pulizia dei fossati, per una cifra pari a euro. Questa è la somma degli interventi di spesa, che naturalmente va ad eguagliare le entrate. Per quanto riguarda il Piano delle opere, c è stato uno storno di euro per la manutenzione delle strade, che è andato a finanziare la manutenzione straordinaria di Villa Zusto, l acquisto di attrezzature per la viabilità e manutenzioni straordinarie per le fognature. Queste sono le voci essenziali, che poi vengono riportate anche nell analisi che è stata fatta nel parere dei Revisori dei Conti, che esprime parere favorevole. 2 DCC n. 29/2014

4 Sul fronte delle entrate, come abbiamo detto, per maggiori entrate di ,91 euro, sul fronte della spesa per una pari cifra. Per quanto riguarda invece le minori uscite, dal titolo II, per euro sul fronte della spesa e maggiori uscite dal titolo II per euro, sempre sullo stesso titolo. Questa è la somma delle variazioni che vengono proposte. Entra il Consigliere Pavanetto, presenti n. 12. Uditi gli interventi dei Consiglieri (vedi verbale allegato). IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la proposta di deliberazione presentata dal Sindaco; RICHIAMATA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 23 del , esecutiva, con la quale è stato approvato il Bilancio annuale di previsione per l esercizio 2014, il Bilancio pluriennale 2014/2016, la Relazione previsionale e programmatica per il triennio 2014/2016 ed il Programma triennale delle opere pubbliche 2014/2016, con il relativo Elenco annuale 2014; VISTO che l Allegato sub a) alla predetta deliberazione contiene le previsioni di competenza, per la parte corrente, e di cassa, per la parte degli investimenti (competenza mista), previsioni che garantiscono il raggiungimento dell obiettivo programmatico del Patto di Stabilità Interno, come previsto l articolo 1, comma 107, della Legge n. 220 del e l articolo 31 della Legge , n. 183; RILEVATO che: - l art. 175, comma 1, del D.Lgs. 267/00 e successive modifiche ed integrazioni prevede che il bilancio di previsione può subire variazioni nel corso dell esercizio di competenza sia nella parte prima, relativa alle entrate, che nella parte seconda, relativa alle spese - l art. 175, comma 2, del medesimo D.Lgs. 267/2000 stabilisce la competenza del Consiglio Comunale di approvare le variazioni al bilancio di previsione - le variazioni al bilancio possono essere deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno - l art. 187, lett. c), dispone che l avanzo di amministrazione non vincolato può essere destinato a spese di funzionamento non ripetitive in qualsiasi periodo dell esercizio e per le altre spese correnti solo in sede di assestamento - l art. 187, lett. d), dispone che l avanzo di amministrazione può essere destinato a spese di investimento; CONSIDERATO che per il verificarsi di alcuni fatti nuovi, non previsti né prevedibili in sede di approvazione del bilancio per il corrente esercizio, si rende necessario procedere ad una variazione di bilancio al fine di aumentare e diminuire la disponibilità di alcuni interventi/risorsa ovvero l istituzione di nuovi interventi/risorsa, per l adeguamento degli stessi alla effettiva necessità, e che tali variazioni risultano necessari e propedeutici al fine del permanere degli equilibri di bilancio; RITENUTO di provvedere alle necessarie variazioni di bilancio così come da prospetto allegato alla presente deliberazione, disponendo complessivamente, per la parte di entrata, una variazione per l anno 2014 in aumento di ,91, per la parte della spesa, una variazione per l anno 2014 in aumento di ,91 e in diminuzione di ,00, dando atto che le maggiori entrate di parte corrente ( ,91) sono utilizzate per integrare capitoli di spesa di parte corrente ( ,91), mentre per la parte in conto capitale di effettua uno storno di fondi tra capitoli; 3 DCC n. 29/2014

5 RITENUTO, altresì, di provvedere alla necessaria variazione dell Allegato sub a) che dimostra gli adempimenti in merito al Patto di Stabilità derivante da questa variazione e del permanere del raggiungimento dell obiettivo per l anno 2014; DI DARE ATTO che, con il presente provvedimento, si modifica il piano triennale delle opere pubbliche , elenco annuale 2014, prevedendo la riduzione della spesa prevista dell opera Manutenzione straordinaria ribitumatura strade comunali varie da ,00 a ,00, come da prospetto allegato; RILEVATO che, con le operazioni contabili di cui sopra, permane l equilibrio economico e finanziario, anche per quanto riguarda il rispetto del patto di stabilità (competenza mista); VISTO, il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali ; PRESO atto del parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori in merito alla variazione di bilancio espresso in data ; VISTI i pareri dei responsabili dei servizi interessati e di ragioneria in ordine alla regolarità tecnica e contabile, nonché del segretario sotto il profilo della legittimità; CON voti favorevoli n. 8, contrari n. 4 (Zordan, Pavanetto, Zanovello R., Giacometti), astenuti n. 0, su n. 12 consiglieri presenti e votanti, espressi per alzata di mano, riconosciuti con l assistenza degli scrutatori e proclamati dal Presidente, d e l i b e r a 1) di approvare la variazione al Bilancio annuale di previsione per l esercizio finanziario 2014, come in premessa specificato e come da allegato, il quale fa parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2) di approvare, altresì, l aggiornamento dell Allegato sub a) della predetta deliberazione e relativo al rispetto degli obiettivi del patto di stabilità interno, come in premessa specificato; 3) di dare atto che tali variazioni non alterano in alcun modo gli equilibri di bilancio e il rispetto del patto di stabilità (competenza mista); 4) di modificare il piano triennale delle opere pubbliche , elenco annuale 2014, come da prospetto allegato; 5) di dare atto, altresì, che la variazione di bilancio ha ottenuto il parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori in data ; 6) di trasmettere copia della presente deliberazione al Tesoriere comunale per il seguito di propria competenza. ^^^^^^^ Inoltre, con separata votazione, con voti favorevoli n. 8, contrari 0, astenuti 4 (Zordan, Pavanetto, Zanovello R., Giacometti), la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile. 4 DCC n. 29/2014

6 Verbale allegato DCC n. 29/2014 Interventi: CONSIGLIERE ZORDAN. La domanda è sempre sui euro. Io trovo importanti i euro finanziati per la manutenzione delle strade e bitumature, perché sono abbastanza messe male. Come mai si è fatta una scelta di manutenzione del parco e l acquisto di un trattore, andando a stornare euro? A fronte di una maggiore entrata abbiamo uno storno di euro sulla manutenzione delle strade. È una scelta politica vostra? Non si poteva risparmiare e lasciare i euro per la manutenzione sul Piano triennale? Adesso ci troviamo con pochissimo per la manutenzione delle strade. Preferite la manutenzione del parco e l acquisto del trattore per il diserbo ed altre cose e le strade rimangono come sono. È una scelta vostra, comunque. SINDACO. E una scelta legata alla differenza tra spese in conto capitale e spesa corrente. CONSIGLIERE ZANOVELLO ROBERTO. Premesso che la variazione è intervenuta ad un mese dall approvazione del Bilancio, presumo perché è intervenuta la comunicazione, quindi lo stanziamento del Fondo di solidarietà comunale per il 2014, perché si tratta sostanzialmente, al di là delle partite di giro, di poco più di euro, quindi quando ci sono servono. Ci sono alcune impostazioni sulla variazione che sono anche state anticipate da Adolfo Zordan. Ad esempio si è intervenuti con questa variazione, al di là di una serie di necessità, legate ad implementazione di contributi e di fondi, su alcune questioni. Ad esempio è stato implementato il contributo del trasporto per gli alunni alle scuole medie superiori per euro, che da come ci è stato spiegato è un incentivo all utilizzazione del trasporto pubblico. Poi si è utilizzata questa somma anche per incrementare di euro il contributo alle società sportive. Peraltro, nel capitolo relativo agli impegni in fondo capitale, sono anche stati stanziati euro per gli interventi di manutenzione. La domanda che faccio io è questa: contemporaneamente, con questa variazione, sono stati tagliati i euro, a pareggio, sul conto capitale, relativi alla manutenzione delle strade, però sono stati implementati i lavori di manutenzione strade, con i fondi normali, per cinque più dieci, venticinque, trentacinque, quarantacinque, con l illuminazione, euro. Da una parte si è tagliato l investimento sulla manutenzione delle strade e sulla parte in fondo capitale, dall altra si è utilizzata più o meno la stessa cifra, inserendola sull utilizzo di questi euro. La domanda è: sono stati tagliati questi fondi dalla manutenzione delle strade, ad esempio, per spendere euro per la manutenzione del parco della villa. Io credo sia importante la manutenzione del parco della villa, ma di fronte alla situazione delle strade, è stata un po dissestata. Nonostante questo, nella parte che stiamo discutendo, si sono limitati gli interventi alle società sportive per euro, quando si sarebbe potuto cosa che noi abbiamo sempre sostenuto sostenere ampiamente, con questi euro, il finanziamento del funzionamento dell impiantistica sportiva, presumo siano euro per la gestione degli impianti di calcio e euro per la palazzina considerato che, almeno per quanto ci riguarda, abbiamo sempre ritenuto che una fidelizzazione e una gestione della impiantistica sportiva doveva anche essere supportata in maniera adeguata da parte del Comune. Si è invece ritenuto di affidare la gestione di queste parti importanti, di questa attrezzatura che c è nel nostro territorio, mettendola totalmente a carico delle società. Oggi si fa un inversione di tendenza, ma la si fa molto parziale, perché si mettono a disposizione euro, che non sono molti. Si sarebbe potuta utilizzare la leva che il fondo perequativo aveva messo a disposizione per incrementare questa cifra. Bastava mantenere i euro sulla spesa in conto capitale per l intervento sulla manutenzione delle strade ed utilizzare i euro, che invece sono stati impostati, con questa manovra della spesa corrente, per risolvere questa situazione. Personalmente noi non siamo assolutamente d accordo con questo tipo di impostazione, perché riteniamo che l elemento fondamentale della gestione dell impiantistica sportiva, come abbiamo sempre sostenuto, debba essere sostenuto da parte dell Amministrazione comunale. 1

7 Non è pensabile che impianti di proprietà del Comune vengano affidati alle società che gestiscono e che poi sono del nostro territorio in maniera convenzionale, senza metterli in condizioni questo lo dico anche al consigliere di avere le risorse per farlo. Ricordo che da due anni a questa parte siamo passati da dei contributi che erano abbastanza consistenti a zero. Questa manovra di Bilancio avrebbe permesso all Amministrazione di rispondere alle richieste che abbiamo fatto a più riprese in questi ultimi due anni. Ci avete sempre detto che il finanziamento dell impiantistica sportiva data in gestione non era possibile, perché non c erano le risorse, anche le risorse di natura economica. Nel momento in cui si è verificata, per un Fondo perequativo, la possibilità di avere delle risorse, che erano anche abbastanza ridotte, stiamo parlando di euro, si è ritenuto opportuno di non farlo, però stanziando una cifra di euro, tanto per dire che qualcosa l avete fatto. Noi avremmo fatto una cosa completamente diversa. Poi vorremmo capire sulle spese in conto capitale che cosa significa investire euro all interno della manutenzione del parco. Presumo che ci siano anche lì delle motivazioni, però mi sembra, come ha detto il consigliere Zordan, che tutto sommato la manutenzione delle strade sia più importante. Senza contare che poi, anche qui, si taglia la manutenzione delle strade, però si acquistano attrezzature per la viabilità, che non si capisce che cosa siano. Complessivamente noi riteniamo che su questa variazione, considerato che è uno strumento di Bilancio dell Amministrazione, per cui ovviamente assolvi a delle opportunità che sono in capo ad una valutazione, almeno si presuppone di gestione del Bilancio della Giunta comunale, noi riteniamo che questa situazione, di questo Fondo perequativo che è stato dato, avrebbe potuto, in parte, una parte anche limitata, di circa un quarto, assolvere in maniera molto precisa un impegno fondamentale, che era questo sull impiantistica sportiva. Si poteva fare e non è stato fatto. Noi avremmo fatto invece una valutazione completamente diversa, almeno su questa situazione. Pertanto riteniamo di esprimere la nostra valutazione negativa rispetto a questa variazione di Bilancio, per i motivi che abbiamo esposto. SINDACO. Com è noto, noi abbiamo due convenzioni in atto, per la gestione da un lato del palazzetto dello sport e le attività connesse con il basket, dall altro ma lo dico soltanto come tipologia generale, poi ci sono tante altre cose che si innestano la gestione dei campi di calcio, quindi le attività legate essenzialmente alla pratica sportiva del calcio. Queste due attività sono delle attività rispetto alle quali sono state sottoscritte delle convenzioni, con delle società sportive, le quali si sono impegnate a lavorare in un determinato modo. È chiaro che, come già abbiamo ripetuto più volte, noi convenzionalmente saremmo nella condizione di dover chiedere un canone per l utilizzo degli impianti sportivi, cosa che ovviamente non facciamo, perché ci rendiamo conto dell impossibilità, ad oggi almeno, di poter lucrare dall utilizzo degli impianti sportivi del territorio. Ci stiamo però orientando verso una filosofia di natura un po diversa. Da un lato un contributo che riguarda il sostegno della pratica sportiva, quindi non è da intendersi un contributo a pareggio delle spese che le società sostengono, ma è un contributo che serve ad incoraggiare la presenza delle società nel territorio. Dall altro, però, e non termina qui, dato che dobbiamo comunque provvedere ad una riduzione della spesa, perché su questo siamo stati stimolati anche dalle minoranze ed abbiamo effettivamente un Bilancio nel quale si provvede una diminuzione, rispetto allo scorso anno, del 12,5 per cento della spesa corrente. Naturalmente questa diminuzione della spesa corrente in qualche modo deve essere ottenuta e deve essere ricavata. La filosofia generale degli interventi, come dicevo, per quanto riguarda gli impianti sportivi, è quella di fare in modo di ottenere dei risparmi di gestione, dall uso degli impianti. Faccio un esempio per tutti: la sostituzione delle lampade che illuminano il parcheggio del palazzetto dello sport, con lampade di diverso contenuto tecnologico, a risparmio energetico, sostanzialmente delle lampade a led. Questo investimento, che faremo in conto capitale, consentirebbe, secondo delle stime che sono stato fatte, di diminuire del cinquanta per cento i consumi di energia per il palazzetto dello sport. Questo è un investimento che, una volta fatto, comporta un risparmio, da parte delle società che gestiscono il palazzetto, di circa il cinquanta per cento. 2

8 Potrebbe essere valutato ad oggi intorno ai euro annui di risparmio, questo investimento fatto una volta soltanto. Il nostro orientamento è quindi quello di utilizzare degli investimenti che una volta per tutti pongano, eventualmente, le società nella possibilità di avere delle gestioni economicamente più convenienti, quindi di avere meno bisogno del sostegno del Comune, il quale non può permettersi, ad oggi, per quelle necessità di risparmio che sono da tutti conclamate, di aumentare gli impegni di spesa corrente in questo settore. Ma, anzi, non con l accordo, ma essendo bene a conoscenza le società sportive di questa necessità, quindi per tempo, essendo state avvisate della necessità di provvedere anche loro stesse a dei risparmi nella loro gestione, ci stiamo orientando verso la definizione di un contributo che incoraggi comunque la pratica sportiva e la presenza di queste società nel nostro territorio, accompagnato da degli interventi che consentano risparmi sostanzialmente nel campo dell energia, oppure messa a reddito di strutture, per quanto riguarda un possibile intervento anche nei campi di calcio, che consenta alle società di godere di una maggiore tranquillità economica sul fronte del bilancio tra spesa ed entrata. CONSIGLIERE ZANOVELLO ROBERTO. Scusi, Sindaco, mi permetta di intervenire sulla valutazione ragionieristica che sta facendo su questa cosa. A parte che non ho mai compreso e non ho mai condiviso l impostazione che ha dato questa Amministrazione su una delle parti che io considero più importante dal punto di vista dello sviluppo del territorio, che è quella dell impiantistica sportiva. Che lei mi dica che questi sono soldi che vengono dati alle due società convenzionate, in funzione dell attività che fanno e non per il fatto che gestiscono gli impianti, potrei dirle: e perché solo a queste? Non credo che a Vigodarzere esista soltanto la polisportiva che fa l attività all interno della palestra e l associazione sportiva che gestisce gli impianti. La realtà è diversa. Come si ritiene che su determinati elementi di spesa, che sono interventi sociali, aspetti culturali, su cui mi sembra di capire che, pur in presenza di difficoltà, si tenga in maniera molto precisa conto delle realtà che ci sono, l impiantistica sportiva è un valore, insomma sono strutture che permettono la permanenza, all interno di una caratterizzazione della nostra società, estremamente importante. È fondamentale poter investire, fare in maniera che i ragazzi utilizzino l impiantistica. Io non ho mai condiviso il fatto che l impiantistica, di proprietà del Comune, che non viene gestita dal Comune ma messa in gara, debba essere totalmente messa in carico delle società locali che la gestiscono. E, addirittura, lo state pure tranquilli, perché non vi chiediamo neanche di pagare l affitto, è un impostazione completamente sbagliata. L impiantistica costituisce un elemento importante quanto una biblioteca. Se noi andiamo a paragonare gli investimenti che vengono fatti nella cultura a Vigodarzere, parto dalla stessa gestione della biblioteca comunale, dei costi diretti e indiretti, di tutto quello che comporta - che io considero estremamente importante, perché è una parte importante di quello che ci serve - se andiamo a paragonare questi interventi, come gli interventi che si fanno a livello di quelli che vengono chiamati complessivamente gli interventi del sociale, io credo che non ci sia paragone. Noi abbiamo un impiantistica che ha un valore di milioni di euro, che abbiamo dato in mano non a soggetti che possono lucrarci, perché con un impiantistica sportiva di questo genere non puoi far niente, ma che servono per caratterizzare la presenza dell attività sportiva, e la trattiamo come se fosse una situazione marginale. Oggi fare attività sportiva è difficile. Qui non si sta trattando di dare soldi, sono d accordo, qui non si sta finanziando chi fa attività di altro tipo, che potrebbe essere la semi dilettantistica, qua si tratta di mettere a disposizione un impiantistica perché sia usufruita a livello locale e di mettere in condizioni, chi la gestisce, di poterlo fare. Non è solo l intervento per il discorso dei led. Tutte queste questioni vanno fatte perché sono comunque un economicità di carattere generale. Se c è una necessità di investire per ridurre i consumi, questa si fa, ma si fa a prescindere dal fatto che l impiantistica sia gestita o meno. Il problema di fondo è che negli ultimi tre anni questa Amministrazione, sulla questione dello sport, si è resa evidentemente responsabile di una totale incapacità di capire che l impiantistica sportiva vale tanto quanto altri interventi. Fare sport significa esprimere valori che valgono come la cultura, che valgono come l inserimento sociale. Anzi, riuscire a fare in maniera che l impiantistica venga governata, venga gestita e venga fidelizzata a livello locale, significa mettere in condizioni i nostri ragazzi di poter frequentare e fare attività, che è importante per la costruzione del cittadino del futuro. 3

9 E questo passa attraverso una scelta chiara dal punto di vista dell impiantistica. Voi siete passati da due convenzioni, che costavano euro, nel giro di un anno e mezzo, a due convenzione che sono state messe in mano alle società che le gestivano prima a zero lire. Con tutte le difficoltà che ci sono, con tutte le condizioni che ci sono. Avete addirittura stabilito che per utilizzare l impiantistica sportiva bisogna anche pagare. Avete messo in condizioni le società, che si sono costituite nel nostro territorio, di far baruffa, di far casino. Lo sa perfettamente il Sindaco, che è Assessore allo Sport, che è dovuto intervenire in situazioni estremamente difficili, del tipo: ti apro il campo, non ti apro il campo; mi devi pagare; mi devi dare l I.V.A., mi devi dare questo. Non è un approccio. Quando ci sono le condizioni economiche, al di là del fatto del contenimento della spesa, che diventa sempre un motivo per giustificare tutto, il vero problema è che si poteva e si doveva investire di più, secondo me sia dal punto di vista degli investimenti, sia dal punto di vista della gestione. Bene, non avete voluto, neanche nelle condizioni date, fare un ragionamento di questo genere. E mi dispiace dirlo, è una pecca molto forte, insieme ad altre, che questa Amministrazione ha nei confronti del mondo e di tutta la realtà sportiva. SINDACO. Capisco che una cosa sia amministrare e una cosa sia stare all opposizione, questo ci sta, ci sta tutto, va bene. È evidente che i ruoli sono diversi e le possibilità di intervento sono diverse. CONSIGLIERE ZANOVELLO ROBERTO. Scusi, Sindaco, lasci stare queste battute, perché sta parlando con gente che amministra impiantistica sportiva da anni. Cosa mi viene a dire l opposizione. Stiamo parlando di realtà molto più concrete, c è bisogno di fare sport. Lasci perdere la battuta sul discorso che io faccio l opposizione, quindi dico queste cose. Ma guardatevi intorno, dai! Ma ogni volta non si può dire che io dico le cose che dico semplicemente perché sono all opposizione. Abbiate l intelligenza di capire che non mi sembra di avere accusato nessuno di niente, ho detto semplicemente che fate una politica sportiva che è sbagliata. No, lo dico perché sono all opposizione. A me viene a dirlo, Sindaco. A me viene a dire queste cose qua! SINDACO. Ma qui non si tratta di avere competenze tecniche o non tecniche... CONSIGLIERE ZANOVELLO ROBERTO. Come no, si tratta di averle, perché poi non le avete le competenze, è questo il problema. Voi ragionate in maniera ragionieristica. Questo è il problema. PRESIDENTE. Dobbiamo iniziare sempre con il solito show! La parola al Sindaco. SINDACO. Vorrei dire che se riusciamo a parlare uno alla volta, magari riusciamo anche a concludere un dibattito. Io voglio semplicemente dire che quando si amministra un Comune, non si amministrano soltanto gli impianti sportivi, quindi i punti di vista sono notevolmente diversi rispetto a chi ha esperienza di amministrazione di impianti sportivi. Noi abbiamo moltissime altre cose da tenere in considerazione, prima tra tutte la diminuzione della spesa, che è un vincolo che non ci siamo imposti noi ma che dobbiamo perseguire per forza di cose e per forza di legge. Questo è un tema sul quale ci dobbiamo confrontare tutti. Volevo poi dire, come seconda cosa, perché non sto certo qui a ribattere le accuse punto per punto, ho già detto il tipo di operazione che abbiamo fatto, che tutte queste operazioni vengono condotte con lunghe trattative, insieme alle società sportive. Non è che vengono calate sulla testa delle società sportive ma vengono fatte avendo a disposizione anche il contributo delle società sportive, che evidentemente sarebbero più contente se avessero un contributo maggiore, ma su questo non c è da discutere. È evidente che però si riescono ad ottenere comunque delle prestazioni soddisfacenti, per quanto riguarda la pratica dell attività sportiva nel nostro territorio, come numero soprattutto di ragazzi che si iscrivono a queste attività sportive, anche con un occhio al contenimento della spesa. Cosa che viene fatta, perché è stato già indicato fin dal 2011 che i contributi sarebbero andati via via diminuendo. 4

10 Abbiamo cercato di fare in modo di favorire una politica di corresponsabilità da parte delle società, insieme all Amministrazione comunale, tenendo conto dei limiti che ci sono, anche contrattuali rispetto alle convenzioni che abbiamo scritte. Checché si dica che queste convenzioni non piacciono alla minoranza, ciò nonostante queste convenzioni sono state stilate, sono state sottoscritte e dovevano essere fatte con questo tenore e non in altro modo. CONSIGLIERE PAVANETTO. Guardando il nostro Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale, si dice che la discussione non deve essere un botta e risposta tra relatore e consigliere. Ci sono dei tempi per gli interventi che devono essere rispettati. Presidente, è lei che dovrebbe spiegarlo, perché è lei il Presidente del Consiglio. La invito a leggere l articolo 24 del nostro Regolamento. PRESIDENTE. In pratica lei sta dicendo che diamo troppo spazio al consigliere Zanovello? CONSIGLIERE PAVANETTO. No, no, sto dicendo che ha dato troppo spazio, in questo caso, al Sindaco. PRESIDENTE. Ah, è il Sindaco che si prende troppo spazio. Va bene. CONSIGLIERE PAVANETTO. C è la possibilità dei due interventi, Presidente. È un dato di fatto. PRESIDENTE. Il mondo è bello perché è vario. CONSIGLIERE PAVANETTO. No, il mondo è bello perché ci sono delle regole, che vanno rispettate. Ed il Presidente del Consiglio Comunale dovrebbe essere colui che le fa rispettare, per tutti. PRESIDENTE. Va bene, saremo più rigidi. 5

11 L'approvazione del presente verbale viene rimessa ad una prossima seduta. OGGETTO: VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2014, AL PIANO TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI ELENCO ANNUALE 2014, NONCHE' ALLA PREVISIONE DI COMPETENZA MISTA PARERI, RESI AI SENSI DELL ART. 49 DEL T.U. APPROVATO CON D.LGS , N. 267, SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE (SETTORE Economico-Finanziario) Il sottoscritto arch. Igor Callegari Responsabile del Servizio f.f. interessato, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs , n. 267, esprime parere Favorevole in merito alla regolarità tecnica sulla proposta di deliberazione. Lì f.f. Il Responsabile del Settore Economico-Finanziario Rag. Vasco Saretta Arch. Igor Callegari Il sottoscritto rag. Vasco Saretta Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs , n. 267, esprime parere Favorevole in merito alla regolarità contabile sulla proposta di deliberazione. Lì Il Responsabile del Servizio Finanziario f.f. (Rag. Vasco Saretta) Arch. Igor Callegari La sottoscritta dott.ssa Maria Rosaria Campanella, Segretario Comunale, ai sensi dell art. 12, comma 5 del Regolamento comunale sui controlli interni, di alla DCC n. 13 del , esprime parere favorevole sotto il profilo della legittimità sulla proposta di deliberazione. Lì Il Segretario Comunale Dott.ssa Maria Rosaria Campanella Approvato il (verbale n. )

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 97

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 97 O R I G I N A L E VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 97 Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Francesco Vezzaro OGGETTO: VARIAZIONE D'URGENZA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2013,

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 51

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 51 O R I G I N A L E VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 51 SESSIONE STRAORDINARIA - SEDUTA PUBBLICA Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Lobascio Giuseppe dr.ssa M. Rosaria

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 33

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 33 O R I G I N A L E VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 33 SESSIONE STRAORDINARIA - SEDUTA PUBBLICA 1^ CONVOCAZIONE Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Lobascio Giuseppe

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza Ordinaria di 1^ convocazione-seduta Pubblica

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza Ordinaria di 1^ convocazione-seduta Pubblica ORIGINALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza Ordinaria di 1^ convocazione-seduta Pubblica DELIBERA 31 DEL 29/09/2014 RICOGNIZIONE STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI E VERIFICA DEGLI EQUILIBRI

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 8

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 8 O R I G I N A L E VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 8 SESSIONE ORDINARIA - SEDUTA PUBBLICA 1^ CONVOCAZIONE Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Lobascio Giuseppe dr.ssa

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 67

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 67 O R I G I N A L E VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 67 Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Francesco Vezzaro IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa M. Rosaria Campanella OGGETTO:

Dettagli

Oggetto: Ricognizione stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio.

Oggetto: Ricognizione stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio. Oggetto: Ricognizione stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio. RELAZIONA IL SINDACO: L art. 193 del testo unico, approvato con il D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, dispone

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 69

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 69 O R I G I N A L E VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 69 Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Francesco Vezzaro OGGETTO: APPROVAZIONE DELLA PROPOSTA DI INTEGRAZIONE E MODIFICA

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 5

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 5 O R I G I N A L E VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 5 SESSIONE ORDINARIA - SEDUTA PUBBLICA 1^ CONVOCAZIONE Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Lobascio Giuseppe IL SEGRETARIO

Dettagli

COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza

COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza COPIA COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza N. 36 del Reg. Delib. N. 4843 di Prot. Verbale letto approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE f.to Valeria Antecini f.to Maddalena Sorrentino N. 286 REP. REFERTO

Dettagli

COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:

COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione N. 305 OGGETTO: VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015. L anno duemilaquindici, il mese di SETTEMBRE, il

Dettagli

Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE

Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE Proposta di Deliberazione dell Assemblea SEDUTA del 8.04.2014 N. di Reg. N. di Prot. Odg 3 Immediatamente eseguibile Oggetto: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BILANCIO

Dettagli

COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 100 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale

COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 100 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 100 in data 21/05/2012 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale Oggetto: EMENDAMENTO TECNICO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2012

Dettagli

OGGETTO. VARIAZIONE DI RIEQUILIBRIO E ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2015/2017 E DI VERIFICA DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI

OGGETTO. VARIAZIONE DI RIEQUILIBRIO E ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2015/2017 E DI VERIFICA DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI OGGETTO. VARIAZIONE DI RIEQUILIBRIO E ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2015/2017 E DI VERIFICA DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: con delibera del Consiglio

Dettagli

V e r b a le di deliberazione della Giunta Comu n a l e

V e r b a le di deliberazione della Giunta Comu n a l e COPIA D E L I B E R A 1 2 7 D E L 2 8 / 1 1 / 2 0 1 4 V e r b a le di deliberazione della Giunta Comu n a l e Oggetto: ESTINZIONE ANTICIPATA PARZIALE MUTUO ISTITUTO CREDITO SPORTIVO. L anno duemilaquattordici,

Dettagli

COMUNE DI PASSIRANO. Provincia di Brescia DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Numero 40 del 25-09-2014

COMUNE DI PASSIRANO. Provincia di Brescia DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Numero 40 del 25-09-2014 COMUNE DI PASSIRANO Provincia di Brescia C OPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 40 del 25-09-2014 RICOGNIZIONE DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI E VERIFICA DEL PERMANERE DEGLI EQUILIBRI

Dettagli

COMUNE DI VILLA D'OGNA

COMUNE DI VILLA D'OGNA COMUNE DI VILLA D'OGNA Provincia di Bergamo Codice Ente 10245 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Sigla Numero Data G.C. 57 27-05-2014 COPIA OGGETTO: MODIFICA DEI CRITERI PER L'EROGAZIONE DEI

Dettagli

AUTORITA PORTUALE DI RAVENNA. Delibera n. 33 del Comitato Portuale del 22 novembre 2007

AUTORITA PORTUALE DI RAVENNA. Delibera n. 33 del Comitato Portuale del 22 novembre 2007 AUTORITA PORTUALE DI RAVENNA Delibera n. 33 del Comitato Portuale del 22 novembre 2007 Riesame e riaccertamento dei residui e proposta di variazione al bilancio previsionale per l esercizio finanziario

Dettagli

Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis.

Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis. Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis. Qual è la differenza tra Dare e Avere? E tra Stato Patrimoniale e Conto Economico? In 1.000 parole riuscirete a comprendere

Dettagli

COMUNE DI CORNEDO VICENTINO

COMUNE DI CORNEDO VICENTINO COMUNE DI CORNEDO VICENTINO PR O V I N C I A D I V I C E N Z A VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 128 di Reg. del 03/12/20130 L anno duemilatredici il giorno tre del mese di dicembre nella

Dettagli

CITTÀ DI SPINEA PROVINCIA DI VENEZIA

CITTÀ DI SPINEA PROVINCIA DI VENEZIA CITTÀ DI SPINEA PROVINCIA DI VENEZIA ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 96 del 29/08/2011 Oggetto: VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2011-5^ PROVVEDIMENTO CON VARIAZIONE AL PIANO ESECUTIVO

Dettagli

Città di Fabriano CONSIGLIO COMUNALE

Città di Fabriano CONSIGLIO COMUNALE ( 174 20/11/2012) Oggetto: VARIAZIONE AL BILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2012 - ASSESTAMENTO GENERALE DI BILANCIO Premesso: IL - che con iberazione Consiglio Comunale n. 56 26/07/2012

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 53

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 53 O R I G I N A L E VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 53 Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Francesco Vezzaro OGGETTO: DIRETTIVE AL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PER LA CONCESSIONE

Dettagli

COMUNE DI VILLA D ALMÉ Provincia di Bergamo

COMUNE DI VILLA D ALMÉ Provincia di Bergamo COMUNE DI VILLA D ALMÉ Provincia di Bergamo Nr. 44 del 28/09/2004 Cod. Ente 10243 STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI E VERIFICA DEGLI EQUILIBRI GENERALI DI BILANCIO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI DEL MEDIO BRENTA

UNIONE DEI COMUNI DEL MEDIO BRENTA UNIONE DEI COMUNI DEL MEDIO BRENTA Cadoneghe Vigodarzere CONSIGLIO DELL UNIONE DELIBERAZIONE N. 7 DEL 13.11.2008 Adunanza ordinaria di prima convocazione seduta pubblica Oggetto: Approvazione Regolamento

Dettagli

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 La celebrazione del matrimonio, come regolato degli art.101 e 106 e seguenti del Codice Civile, è attività istituzionale garantita.

Dettagli

CITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE. Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 296/2014

CITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE. Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 296/2014 CITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 296/2014 OGGETTO: ART. 16/BIS D. L. 16 LUGLIO 2012 N. 95 E D. P. C. M. 11 MARZO 2013 OBIETTIVI DI EFFICIENTAMENTO E RAZIONALIZZAZIONE

Dettagli

COMUNE DI CERNUSCO LOMBARDONE PROVINCIA DI LECCO

COMUNE DI CERNUSCO LOMBARDONE PROVINCIA DI LECCO COMUNE DI CERNUSCO LOMBARDONE PROVINCIA DI LECCO COPIA N. 60 DEL 20/05/2008 Codice Comune 10522 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: REALIZZAZIONE NUOVO SITO WEB COMUNALE * * * * * *

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE. Premesso che:

LA GIUNTA COMUNALE. Premesso che: LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: - le funzioni amministrative di Assistenza Scolastica indicate all art. 42 del D.P.R. 24.7.1977, n. 616 sono attribuite ai Comuni che le esercitano nell ambito di specifiche

Dettagli

COMUNE DI SALUGGIA ******************************** VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 4

COMUNE DI SALUGGIA ******************************** VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 4 COMUNE DI SALUGGIA ******************************** VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 4 OGGETTO: ************************************ Servizi pubblici a domanda individuale. Ricognizione

Dettagli

Oggetto: ORGANIZZAZIONE PRESSO IL PLURIUSO COMUNALE DI TALUNI CORSI DI KARATE, DIFESA PERSONALE E GINNASTICA DOLCE - ASSOCIAZIONE AKEGI

Oggetto: ORGANIZZAZIONE PRESSO IL PLURIUSO COMUNALE DI TALUNI CORSI DI KARATE, DIFESA PERSONALE E GINNASTICA DOLCE - ASSOCIAZIONE AKEGI COPIA COMUNE DI STRAMBINELLO Provincia di Torino Regione Piemonte VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 36 DEL 04/09/2015 Oggetto: ORGANIZZAZIONE PRESSO IL PLURIUSO COMUNALE DI TALUNI CORSI

Dettagli

OGGETTO: ESTINZIONE ANTICIPATA MUTUI CONTRATTI CON LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI

OGGETTO: ESTINZIONE ANTICIPATA MUTUI CONTRATTI CON LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI ORIGINALE COMUNE DI PARELLA Città Metropolitana di Torino VERBALE DI ZIONE DEL CONGLIO COMUNALE N. 34 Del 04/11/2015 ======================================================================= OGGETTO: ESTINZIONE

Dettagli

COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Comunicazione Prefettura ex art. 135 D.Lgs. 267/2000 COPIA WEB Deliberazione N. 40 in data 10/04/2015 Prot. N. 5800 COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione

Dettagli

COMUNE DI PRATO CARNICO Provincia di Udine

COMUNE DI PRATO CARNICO Provincia di Udine OGGETTO: COMUNE DI PRATO CARNICO Provincia di Udine Verbale di deliberazione della Giunta Comunale SEDUTA del 10/07/2014 N 76 del Reg. Del APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE 2014-2015-2016 PER LA RAZIONALIZZAZIONE

Dettagli

PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI VILLAR PELLICE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 25

PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI VILLAR PELLICE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 25 Originale PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI VILLAR PELLICE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 25 OGGETTO: Destinazione dei proventi derivanti da sanzioni per violazioni al codice della strada

Dettagli

COMUNE DI SUNO. Provincia di NOVARA. Processo verbale delle deliberazioni della Giunta Comunale

COMUNE DI SUNO. Provincia di NOVARA. Processo verbale delle deliberazioni della Giunta Comunale COPIA Delibera n 30/2014 COMUNE DI SUNO Provincia di NOVARA Processo verbale delle deliberazioni della Giunta Comunale Seduta del 22/04/2014 - delibera n.30 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE

Dettagli

COMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino

COMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino COMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA Numero 4 Del 09-02-2015 Oggetto: Associazione culturale "Serrae Cantores"- Determinazioni. L'anno duemilaquindici

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

COMUNE DI FARRA D ALPAGO Provincia di Belluno. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI FARRA D ALPAGO Provincia di Belluno. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale COMUNE DI FARRA D ALPAGO Provincia di Belluno COPIA Deliberazione n. 2 del 15.1.2014 Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: ATTO DI INDIRIZZO DELLA GIUNTA COMUNALE SUL DIRITTO DI FRUIZIONE

Dettagli

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS GIUNTA PROVINCIALE Delibera n.199 Data: 21.11.2012 Oggetto: Art. 175, punto 8 del D.Lgs. n. 267/2000 Assestamento Generale di Bilancio Esercizio Finanziario 2012. L anno

Dettagli

AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA

AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA Al Comitato Portuale Oggetto: Punto n. 3 all ordine del giorno del Comitato Portuale del 25/10/2007. Variazione al Bilancio Previsionale 2007. Si propone l approvazione della

Dettagli

Direzione Finanza 2015 01915/024 Area Bilancio GG 4 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 26 maggio 2015

Direzione Finanza 2015 01915/024 Area Bilancio GG 4 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 26 maggio 2015 Direzione Finanza 2015 01915/024 Area Bilancio GG 4 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 26 maggio 2015 Convocata la Giunta presieduta dal Sindaco Piero Franco Rodolfo FASSINO sono presenti

Dettagli

COMUNE DI VOLVERA. 10040 - Provincia di TORINO

COMUNE DI VOLVERA. 10040 - Provincia di TORINO COMUNE DI VOLVERA 10040 - Provincia di TORINO V E R B A L E DI D E L I B E R A Z I O N E D E L C O N S I G L I O C O M U N A L E N. 36 del 10-06-2014 OGGETTO: NOMINA DEL REVISORE UNICO DEI CONTI PER IL

Dettagli

VERBALE DI ASSEMBLEA DEL 20 MARZO 2013. Oggi, 20 marzo 2013 alle ore 18.00, presso la sede sociale in Sambuceto di San Giovanni Teatino

VERBALE DI ASSEMBLEA DEL 20 MARZO 2013. Oggi, 20 marzo 2013 alle ore 18.00, presso la sede sociale in Sambuceto di San Giovanni Teatino VERBALE DI ASSEMBLEA DEL 20 MARZO 2013 Oggi, 20 marzo 2013 alle ore 18.00, presso la sede sociale in Sambuceto di San Giovanni Teatino (CH), Largo Wojtyla, 19 si è riunita l assemblea della società FB

Dettagli

COMUNE DI MARUGGIO PROVINCIA DI TARANTO

COMUNE DI MARUGGIO PROVINCIA DI TARANTO N. 41 REGISTRO DELIBERE COMUNE DI MARUGGIO PROVINCIA DI TARANTO DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Contributo Ministero dell Interno PON Sicurezza Sistema di videosorveglianza nel Comune di

Dettagli

COMUNE DI BUGUGGIATE PROVINCIA DI VARESE

COMUNE DI BUGUGGIATE PROVINCIA DI VARESE COMUNE DI BUGUGGIATE PROVINCIA DI VARESE ORIGINALE Codice ente 11430 DELIBERAZIONE N. 52 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE SERVIZIO PUNTO PRESTITO LIBRI DENOMINATO 'L'ANGOLO

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI TORRI DEL BENACO Provincia di Verona Viale F.lli Lavanda, 3 - Cap. 37010 0456205888 - fax 0456205800 P.IVA 00661030239 sito internet: www.comune.torridelbenaco.vr.it e-mail: comune@torridelbenaco.vr.it

Dettagli

DELIBERA N. 9 del 22 giugno 2011

DELIBERA N. 9 del 22 giugno 2011 Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario - Cagliari DELIBERA N. 9 del 22 giugno 2011 Oggetto: Legge Regionale 2 agosto 2006, n. 11, articolo 28 2 Variazione al bilancio di previsione per

Dettagli

DELIBERA N. 123 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DELIBERA N. 123 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERA N. 123 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE CON ISTITUTO COMPRENSIVO 'ENEA TALPINO' PER LA REALIZZAZIONE DEL SITO INTERNET L anno 2011 addì 27

Dettagli

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 118 di data 29 luglio 2013

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 118 di data 29 luglio 2013 Deliberazione della Giunta esecutiva n. 118 di data 29 luglio 2013 Oggetto: Approvazione variazione di bilancio ai sensi dell art. 27 della legge provinciale 14 settembre 1979, n. 7 e successive modificazioni

Dettagli

COMUNE DI SENNARIOLO PROVINCIA DI ORISTANO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n 44 del 25/06/2014

COMUNE DI SENNARIOLO PROVINCIA DI ORISTANO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n 44 del 25/06/2014 COMUNE DI SENNARIOLO PROVINCIA DI ORISTANO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n 44 del 25/06/2014 OGGETTO APPROVAZIONE PROGRAMMA ESTATE SENNARIOLESE ANNO 2014 L anno DUEMILAQUATTORDICI il giorno

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N. 80 DEL 29/07/2014

VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N. 80 DEL 29/07/2014 COPIA COMUNE PONTE DI PIAVE Provincia di Treviso VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N. 80 DEL 29/07/2014 Oggetto: AFFIDAMENTO GESTIONE STRUTTURE SPORTIVE (PALESTRE SCOLASTICHE E PALAZZETTO DELLO

Dettagli

Deliberazione originale della Giunta Comunale

Deliberazione originale della Giunta Comunale Deliberazione originale della Giunta Comunale N. 115 del Reg. data : 18/08/2015 Oggetto: Contributo economico in favore dell Istituto Comprensivo anno scolastico 2015-2016. L anno duemilaquindici il giorno

Dettagli

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 23 di data 4 marzo 2016.

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 23 di data 4 marzo 2016. Deliberazione della Giunta esecutiva n. 23 di data 4 marzo. Oggetto: Approvazione variazione di cassa al bilancio gestionale per l esercizio finanziario, ai sensi dell articolo 51, comma 2, lettera d)

Dettagli

RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 L elemento caratterizzante di questo bilancio di previsione 2014 è rappresentato indubbiamente dal rinnovo dell

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE. Che tale contratto deve essere stipulato in forma scritta;

LA GIUNTA COMUNALE. Che tale contratto deve essere stipulato in forma scritta; OGGETTO: Assunzione mutuo di euro 216.851,00 con la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. Roma per il finanziamento dei lavori di "Allargamento e sistemazione viabilità urbana in Via Vanucla". LA GIUNTA COMUNALE

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 9 DEL 28-06-2013

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 9 DEL 28-06-2013 COMUNE di MONTERCHI Provincia di Arezzo Tel. (0575) 70092 Fax. (0575) 70332 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 9 DEL 28-06-2013 C O P I A OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE RATE E DELLE SCADENZE

Dettagli

L art. 28 della Legge 448/98 prevedeva la riduzione del rapporto tra il proprio ammontare di debito e il prodotto interno lordo (P.I.L.).

L art. 28 della Legge 448/98 prevedeva la riduzione del rapporto tra il proprio ammontare di debito e il prodotto interno lordo (P.I.L.). COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese PATTO DI STABILITA Il patto di stabilità interno, istituito con l art. 28 della Legge n. 448/98, ha esteso agli Enti Locali, in applicazione del federalismo fiscale,

Dettagli

COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO Provincia di Livorno

COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO Provincia di Livorno PATTO DI STABILITA COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO Provincia di Livorno SETTORE RISORSE UMANE ECONOMICHE E STRUMENTALI PATTO DI STABILITA INTERNO ENTI LOCALI Legge n 244 del 24/12/2007 Legge Finanziaria

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE N. 54 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: AMMODERNAMENTO TECNOLOGICO DEGLI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA DEL COMUNE DI SIZZANO. ESAME ED APPROVAZIONE LINEE

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI TORRI DEL BENACO Provincia di Verona Viale F.lli Lavanda, 3 - Cap. 37010 0456205888 - fax 0456205800 P.IVA 00661030239 sito internet: www.comune.torridelbenaco.vr.it e-mail: comune@torridelbenaco.vr.it

Dettagli

C O M U N E D I M O N T A S O L A PROVINCIA DI RIETI

C O M U N E D I M O N T A S O L A PROVINCIA DI RIETI C O M U N E D I M O N T A S O L A PROVINCIA DI RIETI P.zza S. Pietro, 1 02040 Montasola (RI) Tel 0746/675177 Fax 0746/675188 M a i l : c o m u n e m o n t a s o l a @ l i b e r o. i t - C o d i c e F i

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA N 43 del 04/08/2014 OGGETTO: Strada vicinale "Di Valli" in loc. Cerbaiola, Capoluogo - Diversa classificazione da strada vicinale a strada comunale.

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.46 DEL 23/12/2013

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.46 DEL 23/12/2013 COMUNE DI GRESSONEY LA TRINITE REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.46 DEL 23/12/2013 COPIA Quarta variazione al bilancio di previsione pluriennale 2013/2015

Dettagli

OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL COSTO DI COSTRUZIONE DEI NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI ANNO 2014

OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL COSTO DI COSTRUZIONE DEI NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI ANNO 2014 web C O M U N E D I C A V A G N O L O P R O V I N C I A D I T O R I N O V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I U N T A C O M U N A L E N. 7 OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL COSTO DI COSTRUZIONE

Dettagli

GIUNTA COMUNALE. DELIBERAZIONE N. 108 del 29.07.2015

GIUNTA COMUNALE. DELIBERAZIONE N. 108 del 29.07.2015 COPIA COMUNE DI CASTELLANA GROTTE Città Metropolitana di Bari GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE N. 108 del 29.07.2015 Oggetto: Individuazione limiti massimi di spesa anno 2015 e successivi (art. 1, c.138,

Dettagli

XX COMUNITA MONTANA DEI MONTI SABINI - 02037 POGGIO MOIANO RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO FINANZIARIO

XX COMUNITA MONTANA DEI MONTI SABINI - 02037 POGGIO MOIANO RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO FINANZIARIO XX COMUNITA MONTANA DEI MONTI SABINI - 02037 POGGIO MOIANO RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO FINANZIARIO ANNO 2014 RELAZIONE DELL ORGANO ESECUTIVO AL RENDICONTO DI GESTIONE 2014 Articolo 231

Dettagli

COMUNE DI SUNO. Provincia di NOVARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI SUNO. Provincia di NOVARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA Delibera n 39 COMUNE DI SUNO Provincia di NOVARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: MODIFICA ED INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO COMUNALE DI POLIZIA MORTUARIA E CIMITERIALE. L'anno

Dettagli

Comune di Zoagli. Provincia di Genova DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUM. 37 DEL 07-03-2013

Comune di Zoagli. Provincia di Genova DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUM. 37 DEL 07-03-2013 Comune di Zoagli Provincia di Genova DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUM. 37 DEL 07-03-2013 COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO Li, 07-03-2013 IL SEGRETARIO COMUNALE COLLA

Dettagli

COMUNE DI VILLAREGGIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI VILLAREGGIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA ALBO COMUNE DI VILLAREGGIA Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 24 OGGETTO : PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE PER IL TRIENNIO 2014-2016 L anno

Dettagli

Comune di Eupilio PROVINCIA DI COMO

Comune di Eupilio PROVINCIA DI COMO Comune di Eupilio PROVINCIA DI COMO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 45 OGGETTO: ART.193 COMMA 2 DEL D.LGS.VO N.267 DEL 18 AGOSTO 2000 ED ART.46 DEL REGOLAMENTO CONTABILE. SALVAGUARDIA

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

OGGETTO:APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE

OGGETTO:APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE ENTE DI DIRITTO PUBBLICO PARCO VALLE LAMBRO CDG 64 18/12/2014 OGGETTO:APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE L'anno duemilaquattordici

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 61 DEL 18/11/2014 OGGETTO: NOMINA DATORE DI LAVORO DEL COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 61 DEL 18/11/2014 OGGETTO: NOMINA DATORE DI LAVORO DEL COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA CODICE ENTE 012022 COPIA ALBO ON LINE COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE Via Bernardino Luini n. 6; C.A.P. 21030; TEL.: 0332 575103 -FAX: 0332576443 E-MAIL: combrissago@comune.brissago-valtravaglia.va.it

Dettagli

Il concetto di Dare/Avere

Il concetto di Dare/Avere NISABA SOLUTION Il concetto di Dare/Avere Comprendere i fondamenti delle registrazioni in Partita Doppia Sara Mazza Edizione 2012 Sommario Introduzione... 3 Il Bilancio d Esercizio... 4 Stato Patrimoniale...

Dettagli

COMUNE DI MARACALAGONIS

COMUNE DI MARACALAGONIS COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. DEL 128 OGGETTO: ATTIVAZIONE CORSI EDA (EDUCAZIONE DEGLI ADULTI). APPROVAZIONE IPOTESI DI PROTOCOLLO D'INTESA

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio

Dettagli

OGGETTO: ASSOCIAZIONE ARENA SFERISTERIO. PROVVEDIMENTI ATTUATIVI AL PIANO DI INTERVENTO PROGRAMMATICO E FINANZIARIO.

OGGETTO: ASSOCIAZIONE ARENA SFERISTERIO. PROVVEDIMENTI ATTUATIVI AL PIANO DI INTERVENTO PROGRAMMATICO E FINANZIARIO. 91 del 20 MARZO 2002 PROT. N. 8473 1 OGGETTO: ASSOCIAZIONE ARENA SFERISTERIO. PROVVEDIMENTI ATTUATIVI AL PIANO DI INTERVENTO PROGRAMMATICO E FINANZIARIO. L anno duemiladue, addì venti del mese di marzo

Dettagli

RELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2014

RELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2014 RELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2014 Il presente bilancio è stato redatto in linea con le indicazioni deliberate dal Consiglio e tiene conto delle disposizioni

Dettagli

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni

Dettagli

C.O.VE.VA.R. PARERE DEL REVISORE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015 E DOCUMENTI ALLEGATI IL REVISORE. Dr. Tino Candeli

C.O.VE.VA.R. PARERE DEL REVISORE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015 E DOCUMENTI ALLEGATI IL REVISORE. Dr. Tino Candeli C.O.VE.VA.R. Consorzio Obbligatorio Comuni del Vercellese e della Valsesia per la gestione dei rifiuti urbani della Provincia di Vercelli PARERE DEL REVISORE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015

Dettagli

Il Bilancio del Comune spiegato in 15 punti

Il Bilancio del Comune spiegato in 15 punti Il Bilancio del Comune spiegato in 15 punti 1. Che cos è il bilancio del Comune? Il bilancio è lo strumento con il quale il Comune programma le attività e i servizi dell ente per l anno successivo. Al

Dettagli

OGGETTO APPROVAZIONE PROPOSTA DI FORMAZIONE MANAGERIALE PREDISPOSTA DALLA SDA BOCCONI PER IL PERSONALE DEL COMUNE DI PULA.

OGGETTO APPROVAZIONE PROPOSTA DI FORMAZIONE MANAGERIALE PREDISPOSTA DALLA SDA BOCCONI PER IL PERSONALE DEL COMUNE DI PULA. PROVINCIA DI CAGLIARI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 1 0 4 Del 19 Luglio 2012 OGGETTO APPROVAZIONE PROPOSTA DI FORMAZIONE MANAGERIALE PREDISPOSTA DALLA SDA BOCCONI PER IL PERSONALE DEL

Dettagli

Comunità Montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale. Verbale di deliberazione del Commissario Straordinario

Comunità Montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale. Verbale di deliberazione del Commissario Straordinario Comunità Montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale Provincia di Udine ORIGINALE N. 106 del Reg. Delib. Verbale di deliberazione del Commissario Straordinario Oggetto: Variazione al bilancio per

Dettagli

COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Comunicazione Prefettura ex art. 135 D.Lgs. 267/2000 COPIA WEB Deliberazione N. 30 in data 11/03/2014 Prot. N. 4218 COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione

Dettagli

COMUNE DI RIPARBELLA Provincia di Pisa

COMUNE DI RIPARBELLA Provincia di Pisa COMUNE DI RIPARBELLA Provincia di Pisa VERBALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Seduta del 7 Ottobre 2014 Verbale N. 65 COPIA Oggetto: Esame ed approvazione progetto definitivo ed esecutivo dei lavori

Dettagli

V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L C O N S I G L I O C O M U N A L E

V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L C O N S I G L I O C O M U N A L E CODICE ENTE: 107708 PANDINO Originale DELIBERAZIONE N 61 del 16/12/2008 V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L C O N S I G L I O C O M U N A L E Adunanza straordinaria di prima convocazione

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE COMMISSARIALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE COMMISSARIALE VERBALE DI DELIBERAZIONE COMMISSARIALE N. 14 /G del 28/01/2015 ( CON I POTERI SPETTANTI ALLA GIUNTA COMUNALE) Oggetto: APPROVAZIONE TABELLA DI CONTRIBUZIONE PER RIMBORSO SPESE LIBRI DI TESTO IN FAVORE

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. OGGETTO: Approvazione regolamento per il riconoscimento delle unioni civili

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. OGGETTO: Approvazione regolamento per il riconoscimento delle unioni civili VERBALE DI ZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA N 69 del 19/11/2014 OGGETTO: Approvazione regolamento per il riconoscimento delle unioni civili L'anno DUEMILAQUATTORDICI, addì DICIANNOVE del mese di NOVEMBRE

Dettagli

Verbale di Deliberazione di Consiglio Comunale Adunanza Straordinaria di 1 convocazione-seduta Pubblica

Verbale di Deliberazione di Consiglio Comunale Adunanza Straordinaria di 1 convocazione-seduta Pubblica Deliberazione N. 16 ORIGINALE in data 31/03/2009 COMUNE DI NOVENTA VICENTINA Provincia di Vicenza Verbale di Deliberazione di Consiglio Comunale Adunanza Straordinaria di 1 convocazione-seduta Pubblica

Dettagli

COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia

COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia COMUNE DI SAN MARTINO IN Provincia di Reggio Emilia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 106 del 09 Ottobre 2014 OGGETTO: DISPOSIZIONI PER L ATTIVAZIONE DI INTERVENTI PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI

Dettagli

COMUNE DI CORTE FRANCA PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI CORTE FRANCA PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI CORTE FRANCA PROVINCIA DI BRESCIA COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 52 Oggetto: CONFERMA ALIQUOTE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF PER L ANNO 2015 L'anno Duemilaquindici

Dettagli

Presidente Ringrazio il consigliere Beretta. Ha chiesto la parola la consigliera Cercelletta, ne ha facoltà.

Presidente Ringrazio il consigliere Beretta. Ha chiesto la parola la consigliera Cercelletta, ne ha facoltà. CONSIGLIO COMUNALE DEL 16.12.2013 Interventi dei Sigg.ri Consiglieri Sistema Bibliotecario dell Area Metropolitana di Torino, Area Ovest (SBAM Ovest) Approvazione della bozza di convenzione e della bozza

Dettagli

COMUNE DI MOMO Provincia di Novara

COMUNE DI MOMO Provincia di Novara Deliberazione n. 09 COMUNE DI MOMO Provincia di Novara VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: VARIAZIONE E STORNO DI FONDI AL BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO 2011. L'anno Duemilaundici

Dettagli

COMUNE DI CUNEVO Provincia di Trento

COMUNE DI CUNEVO Provincia di Trento Originale/Copia COMUNE DI CUNEVO Provincia di Trento VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 6 DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Adozione PIANO TRIENNALE PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE. L anno DUEMILAQUATTORDICI addì TRENTA

Dettagli

V e r b a le di delibera zione della Giunta Co mu n a l e

V e r b a le di delibera zione della Giunta Co mu n a l e COPIA D E L I B E R A 1 1 6 D E L 2 0 / 1 0 / 2 0 1 5 V e r b a le di delibera zione della Giunta Co mu n a l e Oggetto: ESTINZIONE ANTICIPATA MUTUO ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO. L anno duemilaquindici,

Dettagli

1.300 2.500 10.000 5.000

1.300 2.500 10.000 5.000 ORDINE DEI PREZZI RITAGLIA I CARTELLINI DEI PREZZI E INCOLLALI NEL QUADERNO METTENDO I NUMERI IN ORDINE DAL PIÙ PICCOLO AL PIÙ GRANDE. SPIEGA COME HAI FATTO A DECIDERE QUALE NUMERO ANDAVA PRIMA E QUALE

Dettagli

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli) C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli) COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO (Nominato con decreto del Presidente della Repubblica del 21.10.2013) N. 41 del 28.11.2013 (adottata

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE. premesso:

LA GIUNTA COMUNALE. premesso: LA GIUNTA COMUNALE premesso: - che, ai fini della tutela dell'unità economica della repubblica, le province e i comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti concorrono alla realizzazione degli obiettivi

Dettagli

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI 10 GIUGNO 2011 RELAZIONE geom. MARCO DONEDA PRESIDENTE E.S.P.E. Stimati Associati e Colleghi, desidero rivolgere a tutti Voi il mio cordiale saluto. In questa relazione

Dettagli