Regione Piemonte - Direzione Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro POR FSE Ob. 2 Competitività Regionale e Occupazione
|
|
- Renato Damiani
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Regione Piemonte - Direzione Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro POR FSE Ob. 2 Competitività Regionale e Occupazione Allegato A Applicazione della metodologia di calcolo per l adozione delle opzioni di semplificazione di cui all art (b) (ii) Regolamento CE 1081/2006 modificato dal Regolamento (CE) 396/2009 sulle azioni previste da Atto di Indirizzo apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere - Provvedimento attuativo dell art. 4 - D.Lgs. n. 167/2011 (DGR n del 30/07/2012)
2 Sommario 1. Premessa Unità di Costo Standard Campione delle operazioni Metodo di calcolo del parametro delle UCS ora/allievo Parametri delle UCS...5 1
3 1. Premessa In attuazione di quanto previsto dalla DGR n del 30/07/2012 (di seguito Atto di indirizzo apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere), e considerati i principi di cui alla D.G.R. n. 25 del 9 novembre 2009, Regione Piemonte intende applicare l unità di costo standard di cui all art (b) (ii) del Regolamento CE 1081/2006 modificato dal Regolamento (CE) 396/2009 sulla base di Unità di Costo Standard (UCS) ora/allievo, per la realizzazione di progetti formativi previsti nell ambito dell Atto di Indirizzo sopra citato. Al fine della determinazione di parametri delle UCS basati sulla realità del costo, sulla parità di trattamento dei beneficiari e verificabili attraverso la pista di controllo 1, in coerenza con quanto previsto dall art. 1 del Reg. (CE) n. 396/2009, è stata condotta un analisi storica, afferente alle tipologie di intervento descritte nei paragrafi successivi realizzate nel periodo Nei paragrafi successivi sono descritte le fasi della metodologia di calcolo adottata ai fini della determinazione delle UCS la cui applicazione è prevista nell ambito dell Azione I.A Formazione per la qualificazione sul lavoro (apprendistato professionalizzante) e per il conseguimento di una qualifica, di un diploma o di un titolo di formazione superiore da parte degli apprendisti. 1 Ai sensi dell art. 1 del Reg. (CE) n. 396/2009, il metodo di calcolo dei costi ammissibili determinati attraverso il ricorso ad una o più opzioni di semplificazione deve essere conforme ai seguenti criteri generali: stabilito in anticipo: la possibilità del loro utilizzo dovrà essere prevista da parte dell AdG per esempio, nell invito a presentare proposte (avviso pubblico), o al più tardi nell atto di concessione o in un atto avente effetti giuridici equivalenti; giusto: il calcolo deve essere basato sulla realità; equo: il criterio di calcolo adottato dovrà assicurare la parità di trattamento dei beneficiari e/o delle operazioni; verificabile: l AdG dovrà essere in grado di dimostrare per mezzo di prove documentali la base di calcolo adottata. 2
4 2. Unità di Costo Standard 2.1 Campione delle operazioni Ai fini dell indagine, considerata la tipologia degli interventi formativi previsti dall Atto di indirizzo, il campionamento delle operazioni è stato effettuato sui Progetti Formativi realizzati nel periodo riferiti all Azione I.A Formazione per la qualificazione sul lavoro (apprendistato professionalizzante) e per il conseguimento di una qualifica, di un diploma o di un titolo di formazione superiore da parte degli apprendisti e realizzati sulla base dell Atto di Indirizzo di cui alla Deliberazione della Giunta regionale n del 30/07/2012. I dati e le informazioni relative a tali operazioni sono stati estratti dal Sistema informativo regionale in data 06 luglio Per i Progetti Formativi campionati sono state estratte le seguenti informazioni principali: titolo corso; denominazione operatore; anno di gestione; durata del corso (ore approvate, rendicontate e riconosciute); n. ore approvate, rendicontate e riconosciute; n. allievi approvati, rendicontati e riconosciuti; importi approvati, rendicontati e riconosciuti. Ai fini della definizione del campione delle operazioni per lo svolgimento dell analisi, sono stati applicati i seguenti criteri di selezione: corsi il cui processo amministrativo risulta concluso (stato 60); durata approvata e riconosciuta pari a 120 o 160 ore in quanto maggiormente rappresentativa della formazione formale erogata sulla base della normativa vigente; n. di allievi riconosciuti > 0; importo riconosciuto > 0 e minore dell importo finanziato. 3
5 2.2 Metodo di calcolo del parametro delle UCS ora/allievo Il campione utilizzato per lo svolgimento dell analisi e la successiva determinazione del parametro UCS ora/allievo, è così composto: ANNO GESTIONE PROGETTI FORMATIVI , , ,00 Totale 389,00 UCS ora/allievo Per il calcolo dell UCS ora/allievo sono stati utilizzati i dati relativi ai percorsi formativi degli anni di gestione 2008, 2009 e 2010 riferiti all Azione I.A Formazione per la qualificazione sul lavoro (apprendistato professionalizzante) e per il conseguimento di una qualifica, di un diploma o di un titolo di formazione superiore da parte degli apprendisti. I dati relativi ai percorsi formativi sono riportati nel seguente schema di riepilogo. ANNO GESTIONE IMPORTO RICONOSCIUTO N. ORE RICONOSCIUTE N. MEDIO ALLIEVI RICONOSCIUTI , ,00 23, , ,00 30, , ,00 31,20 Totale complessivo , ,00 29,14 Sulla base dei valori sopra riportati è stato calcolato il parametro UCS, come segue: Parametro UCS = Totale ricon. / Totale n. ore ricon. / n medio allievi ricon. 4
6 2.3 Parametri delle UCS Sulla base del metodo sopra descritto, è stato calcolato il parametro del costo standard secondo quanto indicato nella tabella di seguito riportata. DURATA PARAMETRO UCS ora/allievo ,90 5
Regione Piemonte - Direzione Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro POR FSE Ob. 2 Competitività Regionale e Occupazione 2007-2013
Regione Piemonte - Direzione Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro POR FSE Ob. 2 Competitività Regionale e Occupazione 2007-2013 Direzione Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro Applicazione
DettagliREGIONE LAZIO. Assessorato Formazione, Ricerca, Scuola e Università
REGIONE LAZIO Assessorato Formazione, Ricerca, Scuola e Università Direzione Regionale Formazione, Ricerca e Innovazione Scuola e Università, Diritto allo Studio Area Programmazione dell'offerta Formativa
DettagliL.R. 76/1982, art. 4, c. 1, lett. c) e art. 53 B.U.R. 23/5/2012, n. 21 L.R. 18/2005, art. 61
L.R. 76/1982, art. 4, c. 1, lett. c) e art. 53 B.U.R. 23/5/2012, n. 21 L.R. 18/2005, art. 61 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 14 maggio 2012, n. 0101/Pres. Regolamento di disciplina dell offerta formativa
DettagliPROMOZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA RIVOLTA AI TUTOR AZIENDALI DEGLI APPRENDISTI IN APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE
ALLEGATO 2 PROMOZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA RIVOLTA AI TUTOR AZIENDALI DEGLI APPRENDISTI IN APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE I. QUADRO DI RIFERIMENTO Il presente avviso è finalizzato alla promozione
DettagliALL ACQUISIZIONE DI COMPETENZE PROFESSIONALI SPECIALISTICHE
VADEMECUM INFORMATIVO PER LE AZIENDE INTERESSATE ALL EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE FORMALE INTERNA RELATIVA ALL ACQUISIZIONE DI COMPETENZE PROFESSIONALI SPECIALISTICHE INTRODUZIONE Il presente Vademecum
DettagliREGIONE LAZIO. Assessorato Formazione, Ricerca, Scuola, Università e Turismo. Direzione Regionale Formazione, Ricerca e Innovazione
REGIONE LAZIO Assessorato Formazione, Ricerca, Scuola, Università e Turismo Direzione Regionale Formazione, Ricerca e Innovazione Scuola e Università, Diritto allo Studio Adozione di UCS (Unità di Costo
Dettagliart. 2 offerta formativa pubblica
Regolamento di disciplina dell offerta formativa pubblica rivolta ad apprendisti assunti con contratti di apprendistato professionalizzante, ai sensi degli articoli 4, comma 1, lettera c) e 53 della legge
DettagliREGIONE LAZIO. Assessorato Formazione, Ricerca, Scuola e Università
REGIONE LAZIO Assessorato Formazione, Ricerca, Scuola e Università Direzione Regionale Formazione, Ricerca e Innovazione Scuola e Università, Diritto allo Studio Area Programmazione dell'offerta Formativa
DettagliD E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E
D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E Del 10/07/2015 n. 300 IV SETTORE FORMAZIONE RENDICONTAZIONE LAVORO Area Formazione professionale, Borse Lavoro, Sostegno Impresa OGGETTO: FORMAZIONE
Dettagli1. La disciplina di cui al presente regolamento si informa ai seguenti principi generali: - 1 -
Regolamento di disciplina dei profili formativi dell apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale, ai sensi degli articoli 4, comma 1, lettera c) e 53 della legge regionale 16 novembre
DettagliGUIDA PER LA REDAZIONE DELLE DOMANDE DI RIMBORSO
GUIDA PER LA REDAZIONE DELLE DOMANDE DI RIMBORSO (ex art. 9.2, Avviso pubblico per la formazione di base e trasversale nell apprendistato professionalizzante) Versione 01 20/03/2013 Il documento è da considerarsi
DettagliRegione Umbria Giunta Regionale
Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE, INNOVAZIONE E COMPETITIVITA' DELL'UMBRIA Servizio Politiche della casa e riqualificazione urbana DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 5527
DettagliRegione Piemonte - Direzione Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro POR FSE Ob. 2 Competitività Regionale e Occupazione
Regione Piemonte - Direzione Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro POR FSE Ob. 2 Competitività Regionale e Occupazione 2007-2013 Applicazione della metodologia di calcolo per l adozione delle opzioni
DettagliDispositivo Forma.Temp di adeguamento all Accordo Stato Regioni per la formazione sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Dispositivo Forma.Temp di adeguamento all Accordo Stato Regioni per la formazione sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro Sommario Premessa... 3 1. Adeguamento agli standard previsti dalla normativa
DettagliMANUALE PER I CONTROLLI SULLE OPERAZIONI COSTITUITE DA EROGAZIONI DI FINANZIAMENTI DIRETTI
MANUALE PER I CONTROLLI SULLE OPERAZIONI COSTITUITE DA EROGAZIONI DI FINANZIAMENTI DIRETTI FSE 2007-2013 A cura della Direzione Istruzione Formazione Professionale Lavoro Allegato a alla dd. n. 608 del
Dettagliesaminate le domande di finanziamento presentate dal Politecnico di Torino in data 05/11/2013 e 13/11/2013;
REGIONE PIEMONTE BU6 06/02/2014 Codice DB1509 D.D. 19 novembre 2013, n. 673 Apprendistato di alta formazione e di ricerca di cui ai Bandi regionali approvati con D.D. n. 482 del 15/09/2010 s.m.i. e n.
DettagliPROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA
PROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Per la realizzazione dall anno
DettagliPrecisazioni in merito all'attuazione degli interventi di Social Housing e degli interventi ammessi ad usufruire dei fondi PAR-FSC 2007-2013.
REGIONE PIEMONTE BU23 11/06/2015 Codice A15010 D.D. 16 aprile 2015, n. 243 Precisazioni in merito all'attuazione degli interventi di Social Housing e degli interventi ammessi ad usufruire dei fondi PAR-FSC
DettagliProvincia di Pisa PROVINCIA DI PISA
PROVINCIA DI PISA Avviso per la concessione di incentivi alle imprese che assumono soggetti in mobilità, a valere sul POR Toscana OB.2 competitività regionale e occupazione 2007-2013 PROVINCIA DI PISA
DettagliFAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE
FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE 1. Domanda: Con quale modalità sarà possibile ottenere chiarimenti in merito alle procedure di attuazione e rendicontazione dei progetti cofinanziati?
DettagliCOMMENTO ACCORDI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DATORE LAVORO-RSPP
ALLEGATO 1 COMMENTO ACCORDI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DATORE LAVORO-RSPP Premessa. I corsi hanno una durata minima di 16 ore e a determinate condizioni e entro certi limiti (v. punto 4), è consentito
Dettagli84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169
84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno
DettagliAPPRENDISTATO IN LOMBARDIA. D.G. Occupazione e Politiche del Lavoro
APPRENDISTATO IN LOMBARDIA 1 PARTE 1 Lo stato della regolazione, Standard e Servizi dell APPRENDISTATO in Lombardia 2 APPRENDISTATO DI PRIMO LIVELLO Art. 3 D.Lgs 167/11 Accordo in CSR del 15/03/2012 per
DettagliPROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni
PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni (aggiornamento del 13 marzo 2014) NOTA ALLA LETTURA La tabella sottostante riporta lo
DettagliIL CONTRATTO DI LAVORO IN APPRENSISTATO
1 IL CONTRATTO DI LAVORO IN APPRENSISTATO E un contratto di lavoro subordinato definito a causa mista poiché prevede che l impresa/azienda impartisca o faccia impartire all apprendista assunto alle proprie
DettagliAsse di finanziamento:asse I Adattabilità - P.O. Ob. Competitività Regionale e Occupazione F.S.E. Regione Liguria 2007/2013.
All. A STANDARD DI RIFERIMENTO Asse di finanziamento:asse I Adattabilità - P.O. Ob. Competitività Regionale e Occupazione F.S.E. Regione Liguria 2007/2013. FASE 1 Attività di analisi e ricerca azione 1.1
DettagliREGIONE PIEMONTE BU26 02/07/2015
REGIONE PIEMONTE BU26 02/07/2015 Codice A15030 D.D. 24 aprile 2015, n. 276 D.g.r. n. 1-157 del 14/06/2010. Aggiornamento dello standard formativo e della relativa disciplina dei corsi per "Conduttore impianti
DettagliSETTORE FORMAZIONE LAVORO E POLITICHE SOCIALI CULTURA TURISMO ENERGIA V.I.A.- ISTRUZIONE. Servizio Formazione Professionale AVVISO PUBBLICO
SETTORE FORMAZIONE LAVORO E POLITICHE SOCIALI CULTURA TURISMO ENERGIA V.I.A.- ISTRUZIONE Servizio Formazione Professionale AVVISO PUBBLICO relativo alla presentazione delle domande da parte dei LAVORATORI
DettagliDecreto lgs. 276/ 2003, art. 49 (Apprendistato Professionalizzante) Direttiva Anno 2006- per il finanziamento della formazione formale
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Ufficio Centrale per l Orientamento e la Formazione Professionale dei Lavoratori REGIONE ABRUZZO REGIONE ABRUZZO Direzione Politiche Attive del Lavoro, Sistema
DettagliLA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014-2020. Riccardo Banfi Milano - 10 settembre 2014
LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014-2020 Riccardo Banfi Milano - 10 settembre 2014 Programma Definizioni Ammissibilità della spesa Opzioni di semplificazione dei costi Sistemi di controllo Definizioni (1)
DettagliApprendistato professionalizzante o contratto di mestiere Il sistema dell offerta formativa regionale
Apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere Il sistema dell offerta formativa regionale Decreto Legislativo 14 settembre 2011 n. 167 Testo unico dell apprendistato ai sensi dell art. 1, comma
Dettagli2. Enti interessati Possono accedere ai contributi di cui alla legge regionale n. 20/2007 i comuni, singoli o associati, nonché i municipi.
ALLEGATO B Criteri e modalità per l erogazione dei contributi ai comuni, singoli o associati nonché ai municipi per le spese necessarie ai fini dell istituzione e gestione dei consigli comunali, municipali
DettagliL OFFERTA DEI SERVIZI FORMATIVI IN PROVINCIA DI MILANO
L OFFERTA DEI SERVIZI FORMATIVI IN PROVINCIA DI MILANO SETTORE FORMAZIONE PROFESSIONALE incontro del 26 giugno 2012 Assolombarda - Milano 1 L AVVISO DOTE APPRENDISTATO 2012/2013 Approvato con Disposizione
DettagliCircolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze
Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013 Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Sicurezza sul lavoro: obblighi e scadenze Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, il D.Lgs n. 81/2008
DettagliLA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 24 Dicembre 2010, n. 8 Bilancio di previsione della Regione Lazio per l'esercizio 2011;
Oggetto: Percorsi triennali di IeFP Sistema di finanziamento e piano di riparto delle risorse finanziarie da erogare alle Province per l anno scolastico e formativo 2011-2012. LA GIUNTA REGIONALE SU PROPOSTA
DettagliIndirizzi per la concessione di contributi per la ristrutturazione del sistema della Formazione professionale piemontese
Direzione regionale Coesione sociale Via Magenta, 12 - TORINO Sostegno al sistema della FP che concorre all assolvimento dell obbligo di istruzione nonché del diritto-dovere all'istruzione e alla formazione
DettagliAllegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI.
Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI. 1. BENEFICIARI Potranno accedere ai finanziamenti a sostegno dei processi
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 gennaio
5428 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 19 del 12 02 2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 gennaio 2014, n. 8 Azione di sistema Welfare to Work Aggiornamento delle indicazioni operative,
DettagliIL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Come indicato nel Piano Annuale della Performance (P.A.P.), predisposto a partire dall anno 2015, l Azienda annualmente esplicita gli obiettivi,
DettagliPROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE PER L ATTUAZIONE DELL INIZIATIVA EUROPEA PER L OCCUPAZIONE DEI GIOVANI GARANZIA GIOVANI
ASSESSORADU DE SU TRABALLU, FORMATZIONE PROFESSIONALE, COOPERATZIONE E SEGURÀNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE D i r e z i o n e G e n e
DettagliA relazione dell'assessore Tibaldi
Oggetto: AVVISO PUBBLICO RELATIVO ALLA REALIZZAZIONE DEL CATALOGO PROVINCIALE DELL'OFFERTA FORMATIVA FINALIZZATO ALL' ASSEGNAZIONE DI BUONI DI PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA' DI FORMAZIONE CONTINUA AD INIZIATIVA
DettagliAtto di indirizzo. Sostegno alla realizzazione di centri di custodia oraria e di nidi in famiglia
ALLEGATO A CONVENZIONE DEL 23/12/2010 TRA IL DIPARTIMENTO PER LE PARI OPPORTUNITA E LA REGIONE PIEMONTE IN ATTUAZIONE DELL INTESA DEL 29 APRILE 2010 RELATIVA AI CRITERI DI RIPARTIZIONE DELLE RISORSE, LE
DettagliLAVORATORI INOCCUPATI/DISOCCUPATI
AVVISO PUBBLICO AI LAVORATORI INOCCUPATI/DISOCCUPATI per l assegnazione di voucher di partecipazione ai corsi di formazione continua individuale inseriti sul CATALOGO DELL OFFERTA FORMATIVA 2013 Ai sensi
DettagliPROCEDURE, STRUMENTI E MODALITÀ PER :
Formazione Professionale-Lavoro PROCEDURE, STRUMENTI E MODALITÀ PER : 1. LA REDAZIONE DEL PIANO FORMATIVO INDIVIDUALE 2. LA DESCRIZIONE DEI PROFILI FORMATIVI 3. LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN ESITO
DettagliMINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA
ALLEGATO 6 Richiesta saldo prog. 2015 MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA RICHIESTA DI EROGAZIONE DELLA
DettagliLINEA START E RESTART ASSE III 3.A.1.1 POR FESR 2014-2020 BANDO DELLA REGIONE LOMBARDIA CRITERI APPLICATIVI NUOVO BANDO
LINEA START E RESTART ASSE III 3.A.1.1 POR FESR 2014-2020 BANDO DELLA REGIONE LOMBARDIA CRITERI APPLICATIVI NUOVO BANDO Giuseppe Vallarino 1 Convegno Lo street food come opportunità di lavoro. Normative
DettagliProposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione. Servizio Competitività
R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione Servizio Competitività CODICE CIFRA: CMP/DEL/2014/ OGGETTO: PO FESR
Dettagli5516 25/06/2014 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO. Identificativo Atto n. 537
5516 25/06/2014 Identificativo Atto n. 537 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO APPROVAZIONE DEGLI AVVISI PER LA FRUIZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA DEI PERCORSI DI QUALIFICA TRIENNALI DI ISTRUZIONE
DettagliGiusta delibera n. 302 del 18/11/2010
Comune di Trapani Regolamento di disciplina della misurazione, valutazione e integrità e trasparenza della Performance - Modifiche di raccordo ad alcuni articoli del Regolamento istituito dall' O.I.V.
DettagliINFRASTRUTTURE PER LO SVILUPPO ECONOMICO DETERMINAZIONE. Estensore CESARINI SFORZA DANIELA. Responsabile del procedimento CESARINI SFORZA DANIELA
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA PRODUTTIVE INFRASTRUTTURE PER LO SVILUPPO ECONOMICO DETERMINAZIONE N. del Proposta n. 18679 del 21/11/2013 Oggetto: Modifiche e integrazioni
DettagliBANDO DELLA PROVINCIA DI ASTI SOGGETTO ATTUATORE: DETTAGLI DEL PROGETTO SOGGETTO PARTNER:
APPROVATO IL PIANO FORMATIVO D AREA DAL TITOLO RAFFORZAMENTO DELLE COMPETENZE ORGANIZZATIVE, GESTIONALI E TECNICHE DELLE AZIENDE DELLA PROVINCIA DI ASTI BANDO DELLA PROVINCIA DI ASTI SOGGETTO ATTUATORE:
DettagliREGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI
REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI Art. 1 campo di applicazione. 1. Il presente regolamento definisce i criteri per la valutazione e la premialità del personale dei
DettagliCAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO
CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO 20.1 PREMESSA... 255 20.2 COMITATO DI CONSULTAZIONE... 255 20.3 SOGGETTI TITOLATI A PRESENTARE RICHIESTE DI MODIFICA... 255 20.4 REQUISITI DI RICEVIBILITA
DettagliMODELLO DI FIDEIUSSIONE
POR-FESR 2007-2013 - AZIONE IV.2.1 - Modello 2 - modello di fideiussione a garanzia del mantenimento del vincolo di destinazione e della piena funzionalità delle strutture oggetto di contributo MODELLO
DettagliCOMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI
COMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI Articolo 1 Oggetto e finalità 1. Il presente Regolamento disciplina la concessione di agevolazioni
DettagliDECRETO N. 2863 Del 13/04/2015
DECRETO N. 2863 Del 13/04/2015 Identificativo Atto n. 267 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto APPROVAZIONE DELL AVVISO DOTE IMPRESA INCENTIVI ALL ASSUNZIONE DI PERSONE CON DISABILITÀ
DettagliDOMANDA DI CERTIFICAZIONE DI QUALITA DELLE UNIVERSITA POPOLARI
Al Comitato Scientifico per la certificazione di qualità delle Università Popolari e dei Circoli culturali - Alla Presidenza dell AUSER nazionale Via Nizza 154 00198 Roma e p.c. Al Presidente Regionale
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE TRASFERTE E DEL RIMBORSO SPESE SOSTENUTE DAI DIPENDENTI
I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 59 PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE TRASFERTE E DEL RIMBORSO SPESE SOSTENUTE DAI DIPENDENTI Approvato con D.G.P. in data 10.03.2003 n. 72 reg. e modificato
DettagliAdeguamento e integrazione ai sensi del D.lgs 81/2015 e DGR n. 4676/2015. di Regione Lombardia
Adeguamento e integrazione ai sensi del D.lgs 81/2015 e DGR n. 4676/2015 di Regione Lombardia CATALOGO PROVINCIALE DELL OFFERTA DEI SERVIZI INTEGRATI PER L APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE 2012/2013 AVVISO
Dettagli1. Controlli di ricevibilità 2. Controlli di ammissibilità a) Controllo tecnico-amministrativo
Allegato 1 Istruzioni per il controllo delle domande di aiuto presentate ai sensi del bando regionale 2008/2009 - Misura di ristrutturazione e riconversione dei vigneti nell ambito delle disposizioni attuative
Dettagli, (per la rimozione di coperture pari a 30 /m 2 ) (per amianto in matrice friabile pari al 50% del costo)
Allegato 1 CRITERI, MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DI DOMANDE DI CONTRIBUTO REGIONALE PER LA BONIFICA DI MANUFATTI CONTENENTI AMIANTO PER GLI ANNI 2009 E 2010 (art. 4 della L.R. 30/2008) FINALITÀ
DettagliBANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO
BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO 1. Finalità dell intervento Con il presente bando la Provincia di Varese ha come obiettivo la qualificazione
Dettagli2. Sezione SOGGETTO RICHIEDENTE
2. Sezione SOGGETTO RICHIEDENTE - Caratteristiche dell Agenzia Formativa - L inserimento nell elenco regionale dei soggetti abilitati a proporre e realizzare attività di formazione è riconosciuto alle
DettagliADEGUAMENTO REGIONALE SULL APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE AL NUOVO DECRETO D.L 34/14 convertito in legge n. 78/2014
ADEGUAMENTO REGIONALE SULL APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE AL NUOVO DECRETO D.L 34/14 convertito in legge n. 78/2014 La regione Campania sta adeguando le proprie disposizioni normative al nuovo D.L 34/14
DettagliAthenay Formazione: Formazione professionalizzante in azienda (72 h)
Athenay Formazione: Formazione professionalizzante in azienda (72 h) Sedi corsuali (accreditate e occasionali): Torino - C.so URSS 612/3/E Torino - Via Oropa 74 Carmagnola Ciriè Pinerolo Rivoli Athenay:
DettagliDOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione
DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione Componenti : Buono Scuola, Disabilità, Integrazione al reddito Destinatari Studenti residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti corsi a gestione ordinaria presso
DettagliL.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.
L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri
DettagliDOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione
ALLEGATO A alla ibera n. DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione Componente : buono scuola Studenti residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti corsi a gestione ordinaria presso le scuole primarie, secondarie
DettagliDECRETO N. 1771 Del 11/03/2016
DECRETO N. 1771 Del 11/03/2016 Identificativo Atto n. 202 DIREZIONE GENERALE SVILUPPO ECONOMICO Oggetto APPROVAZIONE DEL BANDO A FAVORE DI PROGETTI PER IL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE, AI SENSI DELL ART.
DettagliDD.418 dell 11 marzo 2013 CONTRIBUTI ANNUALI. Guida per la rendicontazione finale ai fini dell erogazione del saldo
DD.418 dell 11 marzo 2013 CONTRIBUTI ANNUALI Guida per la rendicontazione finale ai fini dell erogazione del saldo Aspetti generali di Rendicontazione finanziaria L importo che deve essere rendicontato
DettagliObiettivo Cooperazione territoriale europea 2007-2013. Programma ALCOTRA. Alpi latine cooperazione transfrontaliera Italia - Francia
UNIONE EUROPEA Obiettivo Cooperazione territoriale europea 2007-2013 Programma ALCOTRA Alpi latine cooperazione transfrontaliera Italia - Francia VADEMECUM GUIDA PER I BENEFICIARI Allegato Bando Autunno
Dettaglicon Deliberazione n. 2-487 del 28/10/2014 la Giunta regionale ha tra l altro:
REGIONE PIEMONTE BU45S1 12/11/2015 Codice A1907A D.D. 9 novembre 2015, n. 759 Contratto di Prestito con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) - "Prestito - Regione Piemonte Loan for SMEs". Approvazione
DettagliDELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO
DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N 749 DEL 17 DICEMBRE 2015 Struttura proponente: U.O.C. Gestione Affari Generali. Oggetto: Convenzione tra l A.O.U. Federico II e ISIPSE Scuola di Psicoterapia
DettagliR E G I O N E C A L A B R I A
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE Dipartimento N. 10 Politiche del Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato DECRETO DIRIGENTE DEL SETTORE (Assunto il 09/9/2014
DettagliL Apprendistato in Piemonte
L Apprendistato in Piemonte Roberto Rinaldi Unione Industriale Torino Seminario formativo LA TRANSIZIONE SCUOLA-LAVORO Confindustria, 17 luglio 2012 1 APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE L APPRENDISTATO
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994
DettagliSISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE
SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione
DettagliSCHEMA DI CONVENZIONE
Allegato 3 Schema di convenzione SCHEMA DI CONVENZIONE ai sensi dell art 9.1 dell Avviso per l individuazione di soggetti interessati ad erogare interventi di di formazione di base e trasversale di cui
DettagliVERBALE DI RICONOSCIMENTO DEI CREDITI FORMATIVI
LOGO ISTITUZIONE VERBALE DI RICONOSCIMENTO DEI CREDITI FORMATIVI ISTITUZIONE FORMATIVA / SCOLASTICA: 1 1. dati del richiedente nome cognome_ nato il a (Città) Provincia di residente a in Via /P.za n doc.
DettagliPIEMONTE. www.garanziagiovanipiemonte.it
PIEMONTE www.garanziagiovanipiemonte.it 1 Il Piano regionale di attuazione La Convenzione che definisce gli impegni reciproci e una prima suddivisione delle risorse assegnate è stata sottoscritta da Regione
DettagliPROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni
PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni (aggiornamento del 26 febbraio 2014) NOTA ALLA LETTURA La tabella sottostante riporta
DettagliTECNICO NELLA GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE
TECNICO NELLA GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE DESCRIZIONE SINTETICA Il o nella gestione e sviluppo delle risorse è in grado di realizzare la programmazione del, prefigurare percorsi di sviluppo
DettagliIL DIRETTORE GENERALE
IL DIRETTORE GENERALE RICHIAMATO il Regolamento sui controlli interni, approvato con Delibera di Consiglio della Federazione dei Comuni del Camposampierese n.1 del 12.03.2013, adottato ai sensi del D.L.174/2012,
DettagliDIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE ZANOBINI ALBERTO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE Il Dirigente Responsabile: ZANOBINI ALBERTO Decreto non soggetto a controllo ai
DettagliSTUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva 01727930354 web: www.bdassociati.it e-mail: info@bdassociati.
Circolare n. 5/2013 Pagina 1 di 6 A tutti i Clienti Loro sedi Circolare n. 5/2013 del 7 marzo 2013 SICUREZZA SUL LAVORO OBBLIGHI IN VIGORE E DI PROSSIMA SCADENZA PER I DATORI DI LAVORO Come noto, il D.Lgs
DettagliFAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI
FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI 1. Domanda: Quanti progetti risultano ammessi al co finanziamento? Risposta: Al momento i progetti ammessi al co finanziamento
DettagliAPPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE O CONTRATTO DI MESTIERE (art. 4 D.lgs. 167/2011) DISCIPLINA REGIONALE
APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE O CONTRATTO DI MESTIERE (art. 4 D.lgs. 167/2011) DISCIPLINA REGIONALE APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE O CONTRATTO DI MESTIERE (art. 4 D.lgs. 167/2011) TITOLI CONSEGUIBILI
DettagliMA273 - INFERMIERISTICA LEGALE E FORENSE (III EDIZIONE) 1500 ore - 60 CFU Anno Accademico 2013/2014 MA273
MASTER di I Livello MA273 - INFERMIERISTICA LEGALE E FORENSE (III EDIZIONE) 1500 ore - 60 CFU Anno Accademico 2013/2014 MA273 www.unipegaso.it Titolo MA273 - INFERMIERISTICA LEGALE E FORENSE (III EDIZIONE)
DettagliREGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014
REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 Codice DB1512 D.D. 5 agosto 2014, n. 531 Legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34, articolo 42, comma 6. Affidamento a Finpiemonte S.p.A. delle funzioni e delle attivita'
DettagliDIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE ZANOBINI ALBERTO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE Il Dirigente Responsabile: ZANOBINI ALBERTO Decreto non soggetto a controllo ai
DettagliATTO DI GIUNTA PROVINCIALE N. 194 DEL 30/04/2010 DIPARTIMENTO II - GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE LAVORO
ATTO DI GIUNTA PROVINCIALE N. 194 DEL 30/04/2010 DIPARTIMENTO II - GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE LAVORO Alla Giunta OGGETTO: F.P. Avviso Pubblico per la presentazione
DettagliDECRETO N. 11535 Del 18/12/2015
DECRETO N. 11535 Del 18/12/2015 Identificativo Atto n. 1239 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto CHIUSURA ANTICIPATA DEI TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO SUGLI
DettagliIl Riconoscimento della formazione pregressa e gli organismi paritetici
Ing. Marco CONTI SEMINARIO FORMATIVO Il Riconoscimento della formazione pregressa e gli organismi paritetici Il riconoscimento della formazione pregressa per lavoratori e datori di lavoro RICONOSCIMENTO
DettagliDECRETO N. 6931 Del 24/08/2015
DECRETO N. 6931 Del 24/08/2015 Identificativo Atto n. 761 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto FPV - APPROVAZIONE PROGETTO DI RICERCA RIVOLTO AD APPRENDISTI ASSUNTI AI SENSI DELL
DettagliBando di concorso INNOVADIDATTICA. Progetti di innovazione didattica a sostegno dell obbligo di istruzione
Bando di concorso INNOVADIDATTICA Progetti di innovazione didattica a sostegno dell obbligo di istruzione In relazione alle linee guida trasmesse alle istituzioni scolastiche del primo e secondo ciclo
DettagliDIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE TUTELA DEI MINORI, CONSUMATORI
DettagliCarta dei servizi della Provincia di Bologna METODOLOGIA
Carta dei servizi della Provincia di Bologna METODOLOGIA Dicembre 2013 1. DEFINIZIONE DELLA CARTA DEI SERVIZI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA La Carta dei servizi della Provincia di Bologna viene predisposta
DettagliP R O V I N C I A D I B I E L L A AVVISO DI BANDO PUBBLICO
P R O V I N C I A D I B I E L L A Via Maestri del Commercio, 6-13900 BIELLA Tel. 015-8480650 Fax 015-8480666 www.provincia.biella.it SETTORE FORMAZIONE, LAVORO E PARI OPPORTUNITA SERVIZIO CENTRO PER L
DettagliApprendistato formazione e studi professionali
Apprendistato formazione e studi professionali Danilo Papa La formazione in apprendistato costituisce un elemento fondamentale che, anche in relazione alla nuova disciplina contenuta nel D.Lgs. n. 167/2011,
DettagliAVVISO. Azione B. FORMAZIONE OSS CON CERTIFICAZIONI DELLE COMPETENZE Qualifica OSS. Lotto 10 Provincia di OLBIA/TEMPIO Lotto 11 Provincia di SASSARI
Si comunica che l Assessorato Regionale del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale ha affidato a LARISO coop. soc. onlus le attività formative previste nei 2 Lotti territoriali
Dettagli