ACCORDO. denominato CONTRATTO DI VALORIZZAZIONE URBANA ai sensi del D.L. 22 giugno 2012, n. 83 TRA

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1 ACCORDO denominato CONTRATTO DI VALORIZZAZIONE URBANA ai sensi del D.L. 22 giugno 2012, n. 83 TRA IL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Dipartimento per le infrastrutture, gli affari generali ed il personale IL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Direzione generale per lo sviluppo del territorio, la programmazione ed i progetti internazionali IL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Direzione generale per l Edilizia Statale e gli interventi speciali IL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Provveditorato Interregionale per le OO.PP. Lazio Abruzzo - Sardegna IL TEATRO DELL'OPERA DI ROMA IL MINISTERO DELL'INTERNO L AGENZIA NAZIONALE DEI BENI CONFISCATI ALLA CRIMINALTA E ROMA CAPITALE 1

2 L anno duemilatredici, il giorno.. del mese di maggio, in Roma, presso la sede del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, i sottoscritti: - Dott. Domenico Crocco, in qualità di Capo del Dipartimento per le infrastrutture, gli affari generali ed il personale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, - Dott.ssa Maria Margherita Migliaccio, in qualità di Direttore generale per lo sviluppo del territorio, la programmazione ed i progetti internazionali, del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, - Dott.ssa Maria Pia Pallavicini, in qualità di Direttore generale per l edilizia statale e gli interventi speciali, del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, - Ing. Donato Carlea, in qualità di Provveditore Interregionale per le OO.PP. Lazio Abruzzo Sardegna, - Dott. Catello De Martino, Soprintendente del Teatro dell'opera di Roma, - Prefetto Alessandro Valeri del Ministero dell'interno - Prefetto Giuseppe Caruso Agenzia nazionale per l amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata - On. Gianni Alemanno Sindaco di Roma Capitale. PREMESSO - che l art. 12 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, concernente Misure urgenti per la crescita del paese, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 11 agosto 2012, n. 187, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 26 giugno 2012, n. 147, prevede che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti predispone un piano nazionale per le città, dedicato alla riqualificazione di aree urbane con particolare riferimento a quelle degradate; - che, in ottemperanza al comma 1 del suddetto art. 12, con decreto del Vice Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 3 agosto 2012, n. 286, così come modificato dal decreto del Vice Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 10 ottobre 2012, n. 349, è stata istituita la Cabina di regia per l attuazione del Piano nazionale per le città composta da: un rappresentante del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con funzioni di Presidente; un rappresentante, o suo delegato, del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti; due rappresentanti, o loro delegati, della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome; un rappresentante, o suo delegato, del Ministero dell economia e delle finanze; un rappresentante, o suo delegato, del Ministero dello sviluppo economico; un rappresentante, o suo delegato, del Ministero dello sviluppo economico Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica; un rappresentante, o suo delegato, del Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca; un rappresentante, o suo delegato, del Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare; un rappresentante, o suo delegato, del Ministero per i beni e le attività culturali; un rappresentante, o suo delegato, del Ministero dell interno; un rappresentante, o suo delegato, del Ministro per la cooperazione internazionale e l integrazione; un rappresentante, o suo delegato, del Ministro per la coesione territoriale; un rappresentante, o suo delegato, dell Agenzia del demanio; un rappresentante, o suo delegato, della Cassa Depositi e Prestiti; un rappresentante, o suo delegato, dell Associazione Nazionale Comuni Italiani; un rappresentante, o suo delegato, del Fondo Investimenti per l Abitare (FIA) di CDP Investimenti SGR, in veste di osservatore ; un rappresentante, o suo delegato, dei Fondi di investimento istituiti dalla società di gestione del risparmio del Ministero dell economia e delle finanze costituita ai sensi dell art. 33 del decreto-legge 6 2

3 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, in veste di osservatore ; - che, ai sensi del comma 2, dell art. 12, del D.L. n. 83/2012, i comuni inviano alla Cabina di regia proposte di Contratti di valorizzazione urbana costituite da un insieme coordinato di interventi con riferimento ad aree urbane degradate, contenenti le indicazioni previste dallo stesso comma 2 e corredate dalla documentazione di cui al comma 2, dell art. 4, del D.M. 3 agosto 2012, n. 286; - che, sulla base dell istruttoria tecnica fornita dal gruppo di lavoro, appositamente costituito presso il Dipartimento per le infrastrutture, gli affari generali ed il personale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, con Decreto Dipartimentale n del 30 ottobre 2012, nonché dei criteri previsti dal comma 3, dell art. 12, del D.L. n. 83/2012 e delle disposizioni di cui all art. 5 del D.M. 3 agosto 2012, la Cabina di regia, dopo aver verificato la disponibilità di investimenti ed apporti dei soggetti interessati, seleziona le proposte presentate dai comuni graduandole secondo la priorità (alta, media, bassa); - che il comma 4, dell art. 12, del D.L. n. 83/2012, dispone che la Cabina di regia promuove, di intesa con il comune interessato, la sottoscrizione del Contratto di valorizzazione urbana che regolamenta gli impegni dei vari soggetti pubblici e privati, prevedendo anche la revoca dei finanziamenti in caso di inerzia realizzativa; CONSIDERATO - che Roma Capitale, ai sensi dell art. 4 del decreto del Vice Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 3 agosto 2012, ha inviato la proposta di Contratto di valorizzazione urbana, approvata con deliberazione di Giunta Capitolina n. 283 del , del valore complessivo di ,00 (euro centododicimilioninovecentosessantottomila/00), corredata dalla relativa documentazione, all ANCI, dando contestuale notizia dell avvenuta presentazione alla Cabina di regia; - che l ANCI, dopo averle raccolte e classificate con riferimento ai contenuti di cui al comma 1, dell art. 5, del D.M. 3 agosto 2012, ha presentato alla Cabina di regia le proposte dei comuni per l istruttoria tecnica di competenza, tra cui la proposta Roma Capitale; - che, sulla base dell istruttoria tecnica fornita dal gruppo di lavoro, appositamente costituito presso il Dipartimento per le infrastrutture, gli affari generali ed il personale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, con Decreto Dipartimentale n del 30 ottobre 2012, nonché dei criteri previsti dal comma 3, dell art. 12, del D.L. n. 83/2012, la Cabina di regia ha selezionato la proposta di Roma Capitale, graduandola con priorità alta ; - che la Cabina di regia, sulla base degli apporti e delle risorse messe a disposizione dai vari organismi che la compongono, ha definito gli investimenti attivabili nell ambito urbano selezionato di Roma Capitale; - che la stessa Cabina di regia ha proposto al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti la destinazione delle risorse del Fondo per l attuazione del piano nazionale per le città alle finalità del Contratto di valorizzazione urbana, attribuendo, in particolare, a Roma Capitale l importo massimo di ,00 (euro dodicimilioninovecentosessantamila/00); 3

4 - che con Decreto del Dipartimento per le infrastrutture, gli affari generali ed il personale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti n dell 8 febbraio registrato dall Ufficio centrale del bilancio in data 14 febbraio 2013, al n è stata approvata la destinazione delle risorse del Fondo per l attuazione del Piano nazionale per le città ; - che con Decreto n. 110 del il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha adottato lo schema di programma triennale per l ambito territoriale di competenza del Provveditorato interregionale alle OO.PP. Lazio, Abruzzo e Sardegna, tra cui è compresa la somma di ,00 (euro unmilione) per il Presidio Polizia di Stato di Pietralata; - che con D.M /A del 20/11/1991 il Ministero dei Lavori Pubblici ha finanziato un importo di ,00 per l attuazione del Programma di Edilizia Sperimentale Agevolato (L. 94/1982 art. 4), per la realizzazione di 100 alloggi di edilizia residenziale agevolata, con la sostituzione dell edilizia degradata mediante demolizione e ricostruzione, localizzata, all epoca, nel Piano di zona A4 Tuscolano. L intervento, non più realizzato per la decadenza di tale Piano, dopo oltre 20 anni di ricerca da parte dell Amministrazione Capitolina, del Consorzio attuatore CORETUS e del Ministero Infrastrutture e dei Trasporti, non ha fino ad oggi trovato adeguata soluzione. Pertanto è stato rilocalizzato nello SDO Pietralata dove, nel perimetro dell Area A Direzionale, ricadono cubature idonee per circa 100 alloggi di Edilizia Convenzionata da realizzare, secondo i principi del finanziamento Ministeriale e della L. 94/1982, in sostituzione di edifici esistenti inadeguati alle attuali condizioni abitative; - che con Decreto del Dipartimento per le infrastrutture, gli affari generali ed il personale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti n del 19 febbraio registrato dall Ufficio centrale del bilancio in data 19 febbraio 2013, al n il capitolo 7365 Fondo per l attuazione del Piano nazionale per le città è stato assegnato alla Direzione generale per lo sviluppo del territorio, la programmazione ed i progetti internazionali del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Tutto quanto sopra premesso, convengono quanto segue. Art. 1 Generalità 1. Le premesse costituiscono parte integrante del presente accordo, denominato Contratto di valorizzazione urbana ai sensi del decreto legge 22 giugno 2012, n. 83. Art. 2 Oggetto 1. Il presente Contratto di valorizzazione urbana ha per oggetto gli interventi, come descritti nel successivo art. 4, individuati nell ambito della proposta presentata da Roma Capitale a seguito del Decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del 3 agosto 2012, n. 286 e le intese propedeutiche agli interventi di cui al successivo art. 5. Art. 3 Finalità ed obiettivi 4

5 1. Gli interventi oggetto del presente Contratto sono finalizzati ad organizzare un insieme coordinato di servizi pubblici che, facendo sistema, qualificano il contesto urbano. Le opere pubbliche sono localizzate nel Comprensorio Direzionale Pietralata, ambito questo caratterizzato dalla concentrazione di funzioni urbane eccellenti per le sedi della Pubblica Amministrazione e attività di servizi locali e terziarie insediabili, previste dal P.P di Pietralata. 2. Gli interventi sono parte di una più ampia proposta che comprende alcune opere previste dal Programma di Riqualificazione Urbana (P.RI.U.) del Comprensorio Direzionale Pietralata di cui all allegato 2 della Delibera G.C. 283/2012. Tale Comprensorio si configura come un contesto urbano unitario preesistente, all interno del quale è stato individuato un insieme coordinato di interventi di riqualificazione e rigenerazione, anche puntuali, immediatamente realizzabili sia per la conformità urbanistica, consolidata dalla variante del luglio 2012 (Delibera G.C. 208/2012), sia per la completa disponibilità delle aree già espropriate ed in possesso dell Amministrazione Capitolina, fatte salve quelle di cui all art. 5. Art. 4 Caratteristiche dell ambito urbano e descrizione degli interventi 1. L ambito urbano oggetto di intervento è lo SDO Pietralata, quartiere della periferia romana con caratteristiche di elevata accessibilità ed intensamente urbanizzato, localizzato ad est della nuova Stazione Ferroviaria Tiburtina, importante nodo di scambio intermodale di livello internazionale, nazionale, regionale e metropolitano. Per la sua accessibilità, Pietralata ha assunto il ruolo di Porta Est di Roma Capitale. Infatti oltre alla Stazione Tiburtina, è presente una rete viaria qualificata che collega il sistema locale a quello nazionale attraverso l autostrada A24 e la Nuova Tangenziale Interna (Tangenziale est). A livello urbanistico è un ambito già pianificato dal Piano Particolareggiato approvato con Delibera di Giunta Regionale Lazio n. 79 del e con la Variante al P.P. approvata con Delibera C.C. n. 156 del Nell anno 2012 per il P.P. Pietralata è stata approvata, con Deliberazione della G.C. n.208/2012, la Variante non sostanziale, che ha modificato l impianto urbanistico precedente rendendolo meglio inserito nel territorio urbanizzato preesistente ed ha posto le basi per la concreta attuazione degli interventi. La centralità di Pietralata si propone come un fondamentale fattore di sviluppo economico e di riqualificazione urbana e ambientale del settore est di Roma e le previsioni di P.P. incentivano tale sviluppo. Tra gli altri interventi, oltre quelli di cui al presente Contratto di valorizzazione urbana, è pianificata e programmata con capitali pubblici e contributi privati la realizzazione del Centro Direzionale Terziario del Comparto A/B per l insediamento delle Amministrazioni Pubbliche. All interno del Centro Direzionale si realizzano: un polo terziario costituito da un Centro Congressi e alberghiero, il polo Biotecnologico dell Università La Sapienza con una residenza speciale universitaria, un Terminal Ferroviario esterno connesso direttamente alla Stazione Tiburtina. Inoltre nel programma di riqualificazione (P.RI.U. dello SDO Pietralata) sono previsti: un insediamento di Housing Sociale per n. 555 alloggi nell Area F e il centro per attività artigianali denominato Borghetto Galvani. Infine sono in corso, finanziati con fondi di Roma Capitale, gli appalti per la realizzazione dell'intera rete di viabilità e l urbanizzazione primaria di Pietralata, condotti dal Provveditorato Interregionale per le OO.PP. Lazio Abruzzo - Sardegna del Ministero infrastrutture e trasporti. 2. Gli interventi oggetto del presente Contratto di Valorizzazione Urbana consistono in: 5

6 a) Centro Eccellenza Servizi per diversamente abili: complesso di quattro edifici destinati ai servizi per diversamente abili, dove verranno svolte varie attività: scuola giardinieri, cucina con mensa, fisioterapie, informazioni universitarie per i disabili, ricettività temporanea e quanto altro finalizzato a coinvolgere nelle attività produttive e nei servizi anche gli stessi diversamente abili di tutte le tipologie. L intervento è localizzato nell Area VL11 del P.P. di Pietralata, destinata a servizi pubblici, ed è pianificato attraverso il Progetto Unitario Cave di Pietralata. Gli edifici sono dotati di spazi socio-ricreativi e servizi di supporto. La cubatura massima realizzabile è di mc e l altezza massima degli edifici è di mt 7. b) Piazza e giardino della Rambla. La piazza della Rambla si configura come uno spazio pedonale articolato su più livelli, degradante dolcemente verso la quota stradale di Via delle Cave di Pietralata che assumerà il nuovo toponimo di Rambla. La grande scala di accesso e la rampa costituiscono lo spazio centrale, valorizzato da elementi di arredo quali la fontana, le pensiline, le fioriere a colonna, dietro i quali si apre la quinta naturale degli alberi che delimita la piazza dagli edifici. L'area della Piazza, di circa mq 6.500, è attrezzata come luogo di incontro accessibile da Via delle Cave di Pietralata ed è contigua a parcheggi pubblici già realizzati per mq ed al "Centro di Eccellenza Servizi per soggetti diversamente abili". Congiuntamente alla piazza, parallelamente a Via delle Cave di Pietralata, sul lato destro della Rambla si colloca il parco che include il percorso ciclo pedonale che conduce al Centro Direzionale ma anche al nuovo mercato di via A. Benedetti. L intervento si realizza su un area destinata a verde pubblico di estensione di circa mq. c) Riuso del padiglione B, Scuola G. De Ruggero. Il Plesso scolastico "De Ruggero" a Pietralata è costituito da un'ampia area recintata con all'interno tre padiglioni scolastici denominati A,B e C. L intervento prevede l'accorpamento di alcune classi nel padiglione B per liberare il padiglione A, da adibire al nuovo Commissariato di PS per Pietralata. Roma Capitale ha già stanziato un importo per gli interventi di adeguamento delle classi dell'edificio del Padiglione B, i cui lavori sono in corso, ma con finanziamenti che si limitano alla manutenzione ordinaria. Con il presente intervento si procede all'adeguamento normativo degli impianti tecnologici del fabbricato C, dando corso anche alla riqualificazione di tutte le ampie aree esterne del Plesso con la creazione di due campi sportivi e il risanamento delle due palestre esistenti. d) Sede per il Commissariato P.S. Sant Ippolito. Il "Programma III Polo Roma Sicura" prevede il trasferimento in sede periferica di tre Commissariati di P.S., di cui uno da insediarsi a Pietralata. L intervento provvede all adeguamento del Padiglione A del plesso scolastico "G. De Ruggero " per ospitare il trasferimento del Commissariato di P.S Sant Ippolito. e) Recupero di edilizia pubblica non residenziale. L intervento riguarda gli edifici comunali espropriati, ricadenti nelle aree a verde del P.P. Pietralata, che erano precedentemente destinati alla demolizione. Con la variante urbanistica di cui alla Delibera G.C. n.208/2012, per tali cubature si è previsto un intervento di recupero edilizio affinché restino cubature di proprietà capitolina da assegnare temporaneamente alla ricollocazione di artigiani e attività commerciali sgomberate per dar corso ai lavori stradali. Successivamente i fabbricati, dopo la ricollocazione definitiva delle sedi artigianali, saranno utilizzati per attività di servizi alla cittadinanza. Gli edifici pubblici, tutti già di proprietà e nella disponibilità dell Amministrazione Capitolina, sono localizzati prevalentemente lungo Via dei Monti di Pietralata ed alcuni distribuiti in diversi ambiti di Pietralata; il loro recupero è previsto per circa mc. 6

7 f) Bonifica ambientale e riqualificazione della scarpata frontale alla Stazione Tiburtina. Il fronte del confine SDO, visibile dalla piastra della stazione Tiburtina recentemente realizzata, si presenta in forte stato di degrado. Necessita, pertanto, una riqualificazione estetico-ambientale da attuare con un intervento di bonifica e di stabilizzazione del fronte verticale e la creazione di una "barriera verde" alta mediamente 6-7 metri, per una lunghezza di oltre 600 m. g) Pista ciclabile e attrezzatura per il verde nel Parco Monti Tiburtini. L ambito compreso tra la Stazione Tiburtina e il Centro Direzionale di Pietralata è caratterizzato da un ampia area destinata a verde pubblico con una estensione di circa 21 ha. In quest area si attua la sistemazione parziale di un'ampia fascia di verde e, internamente a tale fascia, la realizzazione di un collegamento ciclabile, della lunghezza di circa 2 Km, dalla Piazza della Rambla (Via Cave di Pietralata) fino a ricongiungersi al nuovo ponte di scavalcamento di Via Monti Tiburtini, per raggiungere poi l'ospedale S. Pertini e Via Pietralata. La sistemazione non interessa tutto il Parco di Monti Tiburtini ma solo la fascia necessaria alla realizzazione della pista ciclabile. Art. 5 Ulteriori pattuizioni Oltre agli interventi oggetto di finanziamento da parte del Piano nazionale per le città, il presente Contratto è anche finalizzato a promuovere tutti gli atti propedeutici alla realizzazione del nuovo "Polo Didattico del Teatro dell'opera di Roma", anch esso oggetto della proposta di Roma Capitale, ma ancora non finanziato dalla Cabina di Regia. Si tratta in particolare dell intervento di Ristrutturazione del fabbricato ex De Paolis per la sede distaccata del Teatro dell Opera di Roma. In tale comparto, dove è prevista la creazione del nuovo Polo Cinematografico-Teatrale ex De Paolis, si insedierà il nuovo "Polo didattico e laboratori del Teatro dell'opera di Roma", con scuole di recitazione, danza,canto e di creazioni scenografiche ivi incluse le botteghe artigianali connesse a tali attività. La sua realizzazione è stata prevista all interno degli ex stabilimenti cinematografici De Paolis, con l obiettivo di avviare un processo di integrazione delle diverse discipline e di valorizzazione funzionale dello storico complesso cinematografico teatrale di via Tiburtina. E previsto altresì di integrare le funzioni artistico, cinematografiche, teatrali del suddetto "Polo Didattico" con il limitrofo Comparto C del Piano particolareggiato di Pietralata, denominato "Borghetto Galvani", destinato all'insediamento di botteghe artigiane ed altre funzioni utili alle attività teatrali. Il quadro urbanistico e funzionale complessivo sarà poi completato mediante l'unione con il Comparto terziario e commerciale del Piano Particolareggiato Tiburtino, che si colloca sul fronte stradale opposto della Via Tiburtina. Più del 75% dell area è stata acquisita al Patrimonio pubblico dal Demanio dello Stato, all inizio degli anni 90, come beni requisiti alla criminalità organizzata. Per tali beni l Agenzia del Demanio, che ne ha curato l'utilizzo dopo la confisca, ha provveduto a destinare alla locazione l intero complesso degli studi cinematografici, oggi gestiti da un soggetto privato. La nuova sede del Teatro dell Opera trova collocazione all interno del comparto, in uno dei due siti degradati citati prima. Le attività legate alla didattica del ballo, orchestra e coro del Teatro dell Opera di Roma, raggruppate in sinergia con le altre attività cinematografiche, costituiranno un innovativo Polo didattico e laboratori dell Opera a Roma. Per l'attuazione degli interventi da parte di Roma Capitale è stata richiesta all Agenzia del Demanio ed all Agenzia nazionale per l amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata la cessione di tutte le aree confiscate (ex De Paolis) che potranno essere acquisite non appena la destinazione del bene sarà definita 'per l'alienazione' dall Agenzia nazionale a modifica dell'attuale destinazione 'alla locazione'. 7

8 La predetta Agenzia Nazionale, fatta salva la decisione formale del Consiglio Direttivo, col presente accordo si dichiara disponibile a favorire la realizzazione del complessivo progetto per la riqualificazione del contesto urbano in argomento sottoponendo al Consiglio Direttivo dell Agenzia medesima la richiesta di cessione del bene confiscato a Roma Capitale... Col presente Contratto di valorizzazione vengono stabiliti i presupposti per la successiva realizzazione dell intero intervento di recupero urbanistico dell'area del Comparto D, comprensivo della struttura del Teatro dell Opera dedicata al Polo Didattico A seguito della conferma a Roma Capitale della possibilità di acquisire in proprietà l intera area confiscata, si procederà a concludere il processo decisionale riguardante i procedimenti amministrativi per l acquisizione dell area medesima e per la successiva progettazione urbana ed edilizia e per l attuazione degli interventi pubblici e privati del comparto D, anche sulla base dell ulteriore finanziamento che potrà essere reso disponibile dal Ministero Infrastrutture per il Piano Città.di Roma Capitale. Art. 6 Piano finanziario ed economico Il costo complessivo degli interventi è pari a ,00 (euro tredicimilioninovecentosessantamila/00) di cui ,00 (euro dodicimilioninovecentosessantamila/00) finanziati dal Fondo per l attuazione del Piano nazionale per le città e ,00 (euro unmilione/00) finanziato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Direzione Generale per l edilizia statale e gli interventi speciali per la realizzazione del Commissariato di PS, così ripartiti tra i singoli progetti: a) Centro eccellenza servizi diversamente abili: ,00; b) Piazza e Giardino della Rambla: ,26; c) Riuso del Padiglione B, Scuola G. De Ruggero: ,00; d) Sede per il Commissariato P.S. Sant Ippolito nel padiglione A: ,00; e) Recupero di edilizia pubblica non residenziale: ,00; f) Bonifica ambientale e riqualificazione della scarpata frontale della Stazione Tiburtina: ,00; g) Sistemazioni della fascia del Parco Monti Tiburtini e relativa Pista Ciclabile di collegamento fra il quartiere Tiburtina-Pietralata, il Centro Direzionale Quintiliani e l'ospedale S. Pertini: ,74. Art. 7 Soggetti interessati 1. I soggetti interessati alla realizzazione degli interventi oggetto del presente Contratto sono: Roma Capitale, il Ministero dell'interno (per l intervento di cui all art.4, comma 2 lettera d), il Teatro dell Opera di Roma, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e l Agenzia nazionale per l amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata 8

9 Art. 8 Impegno dei soggetti sottoscrittori 1. Nello svolgimento delle attività di propria competenza: Bozza a) Roma Capitale si impegna a realizzare gli interventi oggetto del presente Contratto secondo le modalità riportate nella convenzione da sottoscrivere di cui al successivo articolo 11, nonché ogni altra attività propedeutica alla realizzazione dei suddetti interventi; b) il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e il Provveditorato Interregionale per le OO.PP. Lazio Abruzzo - Sardegna si impegnano rispettivamente a mettere a disposizione il finanziamento di cui all articolo 6, secondo le modalità che verranno indicate nella convenzione sopra citata, ed a realizzare l intervento di cui all art. 4, comma 2, lettera d) per il quale, all occorrenza, al di fuori del programma del Piano Citta, andranno reperiti da Roma Capitale e/o dal Ministero Infrastrutture gli ulteriori finanziamenti per il completamento funzionale. Nessuna spesa, oltre quella del trasferimento di sede, potrà fare carico al Ministero dell Interno. c) il Ministero dell interno si impegna a fornire le specifiche tecniche necessarie alla progettazione che verra svolta dal Provveditorato OO.PP. di adeguamento funzionale del padiglione G. De Ruggero esistente in Via Achille Tedeschi n.61 nello SDO Pietralata, da adibire a nuova sede del Commissariato PS ed a trasferirvi il Commissariato Sant Ippolito. I lavori sull immobile verrànno realizzati dal Provveditorato OO.PP. Lazio Abruzzo-Sardegna competente in qualità di Stazione appaltante. L immobile al definitivo completamento della ristrutturazione sarà quindi consegnato, completo in ogni sua parte per l uso preposto, al Ministero dell Interno ed alla Questura cui resterà solo l onere del trasferimento di sede. 2. Per quanto attiene al processo decisionale relativo all acquisizione degli immobili per l attuazione dell intervento di cui all art. 5, il Ministero dell Interno e l Agenzia nazionale per l amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, fatta salva la decisione formale del Consiglio Direttivo, col presente accordo si dichiarano disponibili a favorire la realizzazione del complessivo progetto per la riqualificazione del contesto urbano in argomento sottoponendo al Consiglio Direttivo dell Agenzia medesima la richiesta di cessione del bene confiscato a Roma Capitale... il Teatro dell'opera di Roma si impegna a trasferire le proprie attività didattiche nella sede dei laboratori del Polo Didattico che verrà realizzato da Roma Capitale e ad integrarsi e valorizzare le finalità del "Polo cinematografico-teatrale ex De Paolis" nel suo complesso. Roma capitale attiverà formalmente quanto necessario a consentire la cessione da parte dell Agenzia Nazionale Beni Confiscati delle aree a Roma Capitale ai fini dell'attuazione dell'intero Comparto D quale "Polo Cinematografico-Teatrale di Roma Capitale, ivi inclusa l'edificazione del "Polo Didattico e Laboratori del Teatro dell'opera di Roma". Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti verificherà la possibilità di proporre alla Cabina di regia la valutazione prioritaria della richiesta di Roma Capitale, per il finanziamento dell intervento della citata nuova sede del Polo Didattico del Teatro dell Opera di Roma già oggetto della proposta di cui alla deliberazione G.C. n.283 del , nell assegnazione di eventuali poste economiche residue che dovessero rinvenirsi quali economie o revoche delle altre assegnazioni del Fondo per l attuazione del Piano nazionale per le città. 9

10 3. Ai sensi dell articolo 12, comma 4, del decreto legge 22 giugno 2012, n.83, citato in premessa, in caso di mancata stipula della convenzione nei termini indicati dall articolo 11 del presente contratto ed in tutti i casi in cui accerti l inerzia realizzativa di Roma Capitale, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti dispone la revoca dei finanziamenti. Art. 9 Attuazione del Contratto 1. Le attività connesse alla gestione del presente Contratto di valorizzazione urbana, comprese quelle di monitoraggio, sono demandate al Dipartimento per le infrastrutture, gli affari generali ed il personale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che si avvale delle Direzioni generali competenti. Art. 10 Controversie 1. Competente nella risoluzione delle controversie è il Foro di Roma. Art. 11 Disposizioni generali 1. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Roma Capitale e la Questura di Roma si impegnano a sottoscrivere, entro novanta giorni dalla stipula del presente Contratto di valorizzazione urbana, un apposita convenzione che preveda, tra l altro, gli obblighi in capo alla stazione appaltante, le modalità di erogazione dei finanziamenti, nonché il cronoprogramma delle varie fasi di attuazione degli interventi. 2. Il termine di cui al comma 1 può essere prorogato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, su richiesta motivata di Roma Capitale, per un periodo non superiore a sessanta giorni. 3. Il presente Contratto di valorizzazione urbana è redatto in 10 (dieci) esemplari. Letto, confermato e sottoscritto. PER IL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Dipartimento per le infrastrutture, gli affari generali ed il personale Dott. Domenico Crocco PER IL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Direzione generale per lo sviluppo del territorio, la programmazione ed i progetti internazionali Dott.ssa Maria Margherita Migliaccio PER IL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Direzione generale per l edilizia statale e gli interventi speciali Dott.ssa Maria Pia Pallavicini 10

11 PROVVEDITORATO INTERREGIONALE PER LE OO.PP. LAZIO ABRUZZO - SARDEGNA Il Provveditore Ing. Donato Carlea PER il TEATRO DELL'OPERA DI ROMA Il Soprintendente Dott. Catello De Martino PER il MINISTERO DELL'INTERNO il Prefetto Alessandro Valeri Per l Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati alla Criminalita Organizzata il Prefetto Giuseppe Caruso PER il comune di ROMA CAPITALE il Sindaco On. Gianni Alemanno 11

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