ALLEGATO A CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI RAVENNA ED I COMUNI DEL TERRITORIO PROVINCIALE PER LA GESTIONE DELLA RETE PROVINCIALE DEGLI SPORTELLI UNICI
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- Michele Mantovani
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1 ALLEGATO A Parte integrante delibera C.C. n. 114 del 30/03/2006 CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI RAVENNA ED I COMUNI DEL TERRITORIO PROVINCIALE PER LA GESTIONE DELLA RETE PROVINCIALE DEGLI SPORTELLI UNICI Triennio
2 CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI RAVENNA ED I COMUNI DEL TERRITORIO PROVINCIALE PER LA GESTIONE DELLA RETE PROVINCIALE DEGLI SPORTELLI UNICI. Triennio TRA: La Provincia di Ravenna con sede in Ravenna, Piazza dei Caduti per la Libertà n 2/4, rappresentata dal Dott. Adriano Manaresi, nella sua qualità di dirigente del settore Attività Produttive, nato a Conselice il 21/02/1946, ove sopra domiciliato per la Sua carica, e I Comuni della Provincia di Ravenna Premesso: - che gli artt. 23 e segg. del D.Lgs. 112/1998 e il DPR 447/1998 e successive modificazioni ed integrazioni hanno stabilito che i Comuni attivino, in forma singola o associata, lo Sportello unico per le attività produttive (d ora in poi Suap); - che l art. 50 della LR 3/1999 stabilisce che le Province svolgano compiti di promozione e coordinamento degli Suap; - che i suddetti obiettivi ed indirizzi risultano ulteriormente specificati dalla delibera della Giunta Regionale n del 10/12/2001 avente ad oggetto Modifiche ed integrazioni alla deliberazione di Giunta Regionale n.1367 recante prime indicazioni per la realizzazione degli sportelli unici per le attività produttive - che, ai sensi della citata normativa nazionale e regionale, lo Suap deve coordinare tutti gli endoprocedimenti di competenza delle diverse Pubbliche amministrazioni (d ora in poi PPAA) e dei diversi uffici comunali, finalizzati a consentire la realizzazione, ampliamento, ristrutturazione, ecc. di tutte le attività produttive di beni e servizi e, quindi, di tutte le attività di impresa e non che producono beni o erogano servizi, rilasciando una unica autorizzazione finale, nella quale confluiscano tutti gli atti endoprocedimentali delle diverse PPAA e dei diversi uffici comunali; - che gli Suap e le PPAA presenti a livello di territorio provinciale hanno sperimentato positivamente modalità di gestione del procedimento unico di cui al DPR 447/1998, definite attraverso specifici Protocolli d intesa, che qui si riconfermano nei principi generali; 1
3 - che nell ottica della costruzione di un sistema provinciale, la Provincia di Ravenna, con delibera del Consiglio Provinciale n. 81 del 22 giugno 1999, approvò in linea tecnica il progetto preliminare generale relativo al "Sistema provinciale per la intrerconnessione degli Enti ravennati - SPIDER" volto ad attuare l'interconnessione e l'armonizzazione dei servizi informatici della Provincia di Ravenna, degli Enti Locali e delle amministrazioni periferiche dello Stato del territorio provinciale. - che successivamente, la Provincia di Ravenna, con delibera della Giunta Provinciale n. 963 del 27 ottobre 1999, e in accordo con essa tutti i Comuni, approvarono, ai fini ed effetti della deliberazione del Consiglio Regionale n del 30 luglio 1999, che fornì gran parte dei finanziamenti, il "Progetto stralcio Suap, relativo allo "Sportello Unico per le attività produttive", che ha trovato negli anni successivi piena attuazione e positivi ulteriori sviluppi. - che la Provincia di Ravenna, con delibera della Giunta Provinciale n. 935 del 12 dicembre 2001, in accordo con i Comuni utilizzatori del progetto Suap, ha approvato il progetto esecutivo e successivamente affidato i lavori per un ulteriore progetto stralcio, finanziato dalla Regione con il Piano Triennale delle attività produttive, volto a consolidare l operatività del sistema e a sviluppare ulteriormente il progetto con l introduzione della firma elettronica sulle pratiche dello Sportello Unico. - che la Regione Emilia-Romagna, sulla scorta di un bando nazionale di e- government, ha promosso la costituzione di un Centro Servizi Territoriali (CST) regionale articolato in nove CST provinciali autonomi ciascuno dei quale fungerà da ambiente cooperativo per la gestione dei servizi, delle procedure e dei sistemi informatici degli enti locali secondo modalità e configurazioni decise localmente; - che lo Suap costituirà pertanto un asset del CST della provincia di Ravenna gestito secondo le modalità previste nella presente convenzione Precisato: - che il suddetto Sistema provinciale degli Sportelli Unici per le attività produttive è attualmente operativo presso tutti i Comuni e le PPAA del territorio provinciale. - che sotto l aspetto tecnico: tale Sistema è basato sull ambiente Lotus Domino e sull applicativo Only One di proprietà della ditta Core Soluzioni Informatiche; l interfaccia a disposizione del singolo sportello è di tipo Web; la struttura servente è ospitata presso il centro di calcolo della Provincia; l infrastruttura di trasporto utilizzata è la rete Spider e pertanto, lo SUAP è a tutti gli effetti un servizio della rete territoriale provinciale. Visto: L Accordo di programma fra la Provincia di Ravenna, i comuni del territorio provinciale e la Comunità Montana dell Appennino faentino per la gestione e lo sviluppo dei servizi della rete territoriale Spider e della rete civica Racine, approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 171 del 20 dicembre 2001, che in particolare all art. 2 prevede che: Gli Enti sottoscrittori perseguono le finalità generali dell accordo attraverso: 2
4 il potenziamento e lo sviluppo della rete SPIDER,., mediante la realizzazione di un infrastruttura tecnologica avanzata per l accesso all informazione e alla conoscenza (reti di biblioteche, musei e archivi storici, rete degli URP), per i servizi alle imprese (SUAP, promozione turistica), al territorio (SIT, dati ambientali, protezione civile), ai cittadini (modalità avanzate di accesso ai servizi della P.A, ai servizi socio-sanitari), alla Pubblica Amministrazione (strumenti di supporto alle decisioni, integrazione delle anagrafi, firma digitale, protocollo informatico) il potenziamento e lo sviluppo della rete civica RACINE,.., in quanto strumento di inclusione e coesione sociale, di utilizzo civico delle nuove tecnologie; l individuazione di strutture e strumenti per la gestione tecnica e amministrativa dei sistemi di rete e dei relativi servizi la convocazione di apposite Conferenze di organizzazione. si conviene e si stipula quanto segue: ART. 1 Oggetto della convenzione La presente convenzione contiene gli obiettivi e i criteri per disciplinare i rapporti tra la Provincia di Ravenna ed i Comuni del proprio territorio per la gestione della rete provinciale degli Sportelli Unici quale servizio della rete territoriale provinciale SPIDER, già disciplinata dal sopraccitato accordo provinciale. ART. 2 Gestione del servizio I Comuni riconoscono alla Provincia di Ravenna il ruolo di coordinamento delle relazioni tra gli Suap e tra questi e le PPAA del territorio provinciale, finalizzato allo sviluppo del sistema provinciale degli Suap, alla ricerca di semplificazioni comuni a tutti gli Suap, all amministrazione e potenziamento del sistema informatico provinciale di gestione del procedimento unico, alla ricerca di soluzioni operative uniformi e omogenee delle problematiche di gestione del procedimento unico e degli endoprocedimenti. I soggetti contraenti convengono che per la durata della presente convenzione, la Provincia di Ravenna provveda al coordinamento delle relazioni fra gli enti coinvolti e alla gestione, in proprio tramite il Servizio informatica, o con personale specializzato esterno, delle seguenti attività di servizio: manutenzione ordinaria delle attrezzature hardware di rete; manutenzione ordinaria del software applicativo; assistenza applicativa e sistemistica; attività di piccola implementazione; adeguato supporto al personale delle strutture, all impiego delle funzioni previste dall intera applicazione, al fine di garantire il buon funzionamento del sistema provinciale complessivo, sia con assistenza telefonica help-desk, sia con assistenza on site. 3
5 I Comuni si impegnano: ad utilizzare pienamente il programma informatico; a formare il personale per la sua ottimizzazione; a garantire un adeguata manutenzione e rinnovo delle dotazioni hardware delle postazioni di lavoro Suap; a ricercare tutte le modalità organizzative per la riduzione progressiva della documentazione cartacea; a gestire il procedimento unico attraverso il programma informatico. I dati immessi nel sistema sono di proprietà dei Comuni e devono essere disponibili qualora ne facciano richiesta. ART. 3 Durata La presente convenzione ha la durata di tre anni a decorrere dal 01/01/2006. Alla scadenza le parti contraenti verificheranno i risultati conseguiti e concorderanno le condizioni per il rinnovo. ART. 4 Spesa per la gestione dei servizi e rapporti finanziari Agli oneri necessari per la manutenzione degli apparati di comunicazione e dei PC dislocati presso gli altri enti, stimati in un costo annuo di ,00=, farà fronte direttamente la Provincia di Ravenna con le prestazioni dirette del proprio Servizio Informatica. La spesa annua complessiva per la gestione dei servizi per conto dei Comuni relativi alla presente convenzione, prevista in ,00= per l anno 2006, in ,00= per l anno 2007 e in ,00= per l anno 2008, sarà ripartita secondo la tabella di riparto di cui all allegato 1). Ogni Comune provvederà a versare alla Provincia di Ravenna, entro il mese di aprile di ogni anno, senza onere di richiesta da parte della Provincia, la propria quota di concorso finanziario risultante dalla sopraccitata tabella di riparto. La Provincia di Ravenna fornirà ai Comuni, entro il mese di aprile dell anno successivo a quello di riferimento, il rendiconto annuale sull andamento della gestione della rete provinciale degli Sportelli Unici e sui costi effettivamente sostenuti. ART. 5 Domicilio Le parti, agli effetti della presente convenzione, eleggono domicilio presso la sede della Provincia di Ravenna, Piazza dei Caduti per la Libertà n. 2/4 Ravenna. Letto, approvato e sottoscritto. Ravenna, lì 4
6 GLI ENTI SOTTOSCRITTORI Provincia di Ravenna Comune di Ravenna Comune di Faenza Comune di Lugo Comune di Alfonsine Comune di Bagnacavallo Comune di Bagnara di Romagna Comune di Brisighella Comune di Casola Valsenio Comune di Castelbolognese Comune di Cervia Comune di Conselice Comune di Cotignola Comune di Fusignano Comune di Massalombarda Comune di Riolo Terme Comune di Russi Comune di S. Agata sul Santerno Comune di Solarolo 5
dichiara aperta la seduta ed invita l assemblea a deliberare sul seguente ordine del giorno:
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