C.C.I.CA.A.DI VARESE - AGEVOLAZIONI A FAVORE DI PMI

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1 C.C.I.CA.A.DI VARESE - AGEVOLAZIONI A FAVORE DI PMI INTERVENTI DI CREDITO AGEVOLATO PER I SETTORI ARTIGIANATO, COMMERCIO, INDUSTRIA Anno 2005 (di cui alla deliberazione della Giunta Camerale n. 14 del 24/02/2005). 1. PREMESSA Nell ambito delle iniziative promozionali volte a favorire lo sviluppo del sistema economico locale, la Camera di Commercio intende proseguire nell impegno di sostenere ed incentivare, attraverso l erogazione di contributi in conto interessi, le spese per investimenti sostenute dalle aziende della provincia di Varese nel corso dell anno Il contributo viene concesso applicando le disposizioni previste dal regime de minimis così come definito dalla Comunità Europea (Regolamento della Commissione Europea n. 69/2001 pubblicato sulla GUCE serie L n. 10 del 13/01/2001)*. 2. TIPOLOGIE DEGLI INTERVENTI Operazioni di finanziamento effettuate tramite organismi di garanzia fidi operanti in provincia di Varese relative ai seguenti interventi: a. acquisto di macchinari, attrezzature e arredi attinenti alla attività svolta; b. acquisto di attrezzature e programmi informatici; c. investimenti in attrezzature e programmi informatici per la realizzazione di sistemi di commercio elettronico; d. introduzione di sistemi di certificazione aziendale (qualità, ambiente, etica ecc.) e di prodotto; e. implementazione di programmi di ricerca applicata ai prodotti e/o ai processi produttivi; f. investimenti tecnologici per la salvaguardia ambientale (compresi gli interventi di risanamento ambientale di immobili e fabbricati) e la sicurezza del lavoro; g. allestimento e ristrutturazione del punto vendita. 3. SPESE AMMISSIBILI Sono ammissibili le spese riconducibili agli interventi di cui al precedente paragrafo 2, sostenute nel corso dell anno Tutti i beni dovranno essere di nuova fabbricazione e installati o utilizzati in unità locali site in provincia di Varese. L'acquisto di autoveicoli, che dovranno in ogni caso risultare di prima immatricolazione, è ammesso solo se gli stessi sono destinati alle attività di taxi, autonoleggio, autoscuola, pubblica rimessa, ovvero, per le altre attività, solo se gli 1

2 stessi sono adibiti al trasporto di cose proprie o ad uso speciale. In tutti i casi deve essere fornita una copia della carta di circolazione. Le spese sono ammissibili al netto di IVA e di eventuali altre imposte, di interessi passivi, di oneri accessori, di costi di imballaggio, di trasporto e di installazione: saranno dunque escluse tutte le voci di spesa estranee al mero costo del bene oggetto dell intervento ed espressamente risultanti dalla documentazione contabile presentata. Gli investimenti dovranno essere regolarmente annotati nella contabilità aziendale. Sono escluse le spese per immobili e fabbricati (tranne quelle per interventi di cui al punto f del paragrafo precedente), impianti tecnologici generici (impianto elettrico, impianto di condizionamento, ecc.) non strettamente rispondenti a oggettive e specifiche esigenze produttive (sono ad esempio ammessi gli impianti di aspirazione fumi, liquidi, vapori e polveri, e la realizzazione di ambienti climatizzati per particolari processi produttivi, ecc.), i costi del personale interno (comprese assunzioni a progetto o collaborazioni coordinate e continuative), le spese per viaggi, missioni, le spese oggetto di autofatturazione. Sono altresì escluse le spese per la formazione dei lavoratori, eccetto quelle connesse agli interventi di cui alle lettere c - d dell'elenco precedente, le quali sono ammissibili fino a un importo massimo pari al 30% delle altre spese sostenute per la realizzazione dell'intervento. Sono comunque ammessi tutti gli interventi relativi alla ristrutturazione del punto vendita realizzati da imprese commerciali ai sensi del punto g del paragrafo precedente. Nel caso di aziende pluriprovinciali, gli interventi oggetto del contributo dovranno essere riferiti alla sede o unità locale sita in provincia di Varese. 4. FONDI MESSI A DISPOSIZIONE PER L EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI La somma stanziata per l erogazione dei contributi ammonta a euro così ripartiti: 1. Settore artigianato: ,41 euro 2. Settore commercio: ,18 euro 3. Settore industria: ,41 euro 5. SOGGETTI BENEFICIARI Possono presentare richiesta per ottenere i contributi le microimprese, piccole imprese e medie imprese e loro consorzi, con sede e/o unità operativa nella provincia di Varese, che rientrino nella definizione di PMI di cui alla raccomandazione 2003/361/CE, del 6 maggio 2003, GU L 124 del , pag. 36, così suddivise ai fini della ripartizione dei fondi indicati al precedente paragrafo 3: 1. Settore artigianato: imprese artigiane di produzione e servizi iscritte, alla data di presentazione della domanda di liquidazione del contributo, all'albo Provinciale delle Imprese Artigiane di Varese o aventi unità locale a carattere artigiano in provincia di Varese, 2. Settore commercio: imprese di commercio al dettaglio, all'ingrosso, pubblici esercizi, imprese turistiche, intermediari, 3. Settore industria: imprese industriali di produzione e servizi 6. CASI DI ESCLUSIONE 2

3 Sono escluse dall ammissione al contributo: - le imprese che risultino inattive; - le imprese che non risultino in regola con il pagamento del diritto annuale camerale e con le iscrizioni al Registro delle imprese e/o REA e agli Albi, Ruoli e Registri camerali, obbligatori per le relative attività. 7. SOGGETTI PARTECIPANTI ALL INIZIATIVA 1. Consorzi/cooperative di garanzia fidi operanti in provincia di Varese. 2. Istituti di credito convenzionati con gli Organismi di garanzia fidi, disponibili ad applicare ai finanziamenti condizioni preferenziali e in particolare un tasso di interesse non superiore al tasso Euribor a tre, ovvero a sei, mesi maggiorato di uno spread dell'1,25 per cento. 8. AMMONTARE DEL CONTRIBUTO Il contributo consiste nell abbattimento del tasso di interesse relativo ai primi dodici mesi di finanziamento ed è convenzionalmente calcolato in percentuale rispetto all importo totale del finanziamento ovvero, se inferiore, all ammontare delle spese ammissibili effettivamente sostenute e documentate, secondo i seguenti parametri: 1. Settore artigianato Punti di abbattimento: 2,5 Importo minimo del finanziamento e delle spese ammissibili sostenute e documentate: euro Importo massimo del finanziamento: euro Importo massimo del contributo per azienda: euro 2. Settore commercio Punti di abbattimento: 3 Importo minimo del finanziamento e delle spese ammissibili sostenute e documentate: euro Importo massimo del finanziamento: euro Importo massimo del contributo per azienda: euro 3. Settore industria Punti di abbattimento: 4 Importo minimo del finanziamento: euro Importo massimo del finanziamento: euro Importo massimo del contributo per azienda: euro 9. SEGNALAZIONE DI AFFIDAMENTO La segnalazione di avvenuto affidamento, compilata a cura degli organismi di garanzia fidi utilizzando l apposito modulo, va trasmessa tempestivamente a partire dal giorno 1/5/2005 e comunque non oltre il 31/1/ DOMANDA DI CONTRIBUTO La domanda di contributo dovrà essere: redatta su apposito modulo (in distribuzione agli sportelli della Camera di Commercio e scaricabile dal sito sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto richiedente 3

4 trasmessa alla Camera di Commercio di Varese secondo una delle modalità indicate al punto precedente non prima che siano decorsi dodici mesi dalla data di erogazione del finanziamento ed entro il termine perentorio del 31/10/2007. Alla domanda di contributo, compilata in ogni sua parte, dovrà essere allegata la documentazione necessaria ad attestare la conformità dell operazione ai requisiti prescritti dal presente regolamento, ed in particolare: copia delle fatture (o altra corrispondente documentazione giustificativa della spesa) quietanzate (ovvero accompagnate da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell art.47 del DPR n 445/2000) comprovanti le spese sostenute; non sono in ogni caso ammesse rendicontazioni riportanti costi interni o costi di personale; documentazione, rilasciata dall istituto di credito, comprovante l avvenuto pagamento delle rate di interessi relative ai primi dodici mesi di finanziamento. 11. TERMINI Periodo di ammissibilità delle spese: dall 1/1/2005 al 31/12/2005. Periodo di presentazione delle segnalazioni di affidamento: dall 1/5/2005 al 31/1/2006. Periodo di presentazione delle domande di contributo: decorso un anno dall erogazione del finanziamento e tassativamente entro il 31/10/ ISTRUTTORIA Nel corso dell istruttoria relativa alle domande di contributo o alle rendicontazioni finali, è facoltà degli uffici camerali richiedere integrazioni o chiarimenti in merito alla documentazione presentata, assegnando all azienda interessata un termine perentorio, di norma fissato in 7 gg. dalla ricezione della comunicazione, per la risposta. Decorso inutilmente tale termine, la domanda si intende definitivamente non ammissibile al contributo. La Camera di Commercio di Varese si riserva inoltre la possibilità di mettere in atto misure di controllo e verifica, anche a campione, per accertare l effettiva attuazione degli interventi per i quali viene erogato il contributo. Ai fini dell ammissione al contributo, il rispetto delle condizioni e il possesso dei requisiti previsti dal presente regolamento dovranno sussistere dal momento della presentazione della domanda al momento dell erogazione del contributo. 13. MODALITA DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI L erogazione degli incentivi sarà subordinata alla verifica del soddisfacimento delle condizioni previste dal presente regolamento. L ammissione al contributo avverrà sino ad esaurimento dei fondi disponibili sulla base dell ordine di presentazione delle segnalazioni di affidamento. Tra tutte le pratiche pervenute nella data di esaurimento dei fondi sarà operato un riparto proporzionale delle risorse. 4

5 INTERVENTI DI CREDITO AGEVOLATO FINALIZZATI A OPERAZIONI DI PATRIMONIALIZZAZIONE AZIENDALE /RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO (di cui alla deliberazione della Giunta Camerale n. 160 del 16/12/2004). 1. PREMESSA Nell ambito delle iniziative promozionali volte a favorire lo sviluppo del sistema economico locale, la Camera di Commercio intende sostenere ed incentivare, attraverso l erogazione di contributi in conto interessi, la realizzazione da parte dalle aziende della provincia di Varese, tramite organismi di garanzia fidi, delle seguenti operazioni di finanza innovativa: - patrimonializzazione aziendale - ristrutturazione/consolidamento del debito Il contributo viene concesso applicando le disposizioni previste dal regime de minimis così come definito dalla Comunità Europea (Regolamento della Commissione Europea n. 69/2001 pubblicato sulla GUCE serie L n. 10 del 13/01/2001)*. 2. TIPOLOGIE DEGLI INTERVENTI Operazioni di finanziamento effettuate tramite organismi di garanzia fidi operanti in provincia di Varese relative ai seguenti interventi: 1. Patrimonializzazione aziendale a. aumento di capitale sociale (è ammesso anche il versamento dei soci in conti o fondi specializzati in attesa di aumento del capitale sociale, da deliberare nella prima assemblea dei soci); b. versamento dei soci in conto capitale. 2. Ristrutturazione/consolidamento del debito a. consolidamento delle passività a breve termine 3. MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI 1. Patrimonializzazione aziendale Il finanziamento deve avere durata non inferiore a 36 mesi; l operazione di patrimonializzazione oggetto dell agevolazione deve essere stata formalmente approvata dall assemblea dei soci. 2. Ristrutturazione/consolidamento del debito Il finanziamento deve riguardare passività a breve termine, ossia i debiti verso banche entro l esercizio (art cod. civ., Passivo D) 3) calcolate quale media tra l'esposizione al (desumibile dal bilancio approvato per le società che hanno l'obbligo del deposito oppure da dichiarazione delle banche e autocertificazione da parte delle imprese per le altre) e quella risultante all'ultimo giorno solare del mese precedente la data di presentazione della domanda di finanziamento alla banca, ed avere durata non inferiore a 36 mesi. 5

6 4. FONDI MESSI A DISPOSIZIONE PER L EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI La somma stanziata per l erogazione dei contributi ammonta a euro. 5. SOGGETTI BENEFICIARI 1. Patrimonializzazione aziendale Società di capitali rientranti nella definizione di microimprese, piccole e medie imprese di cui alla Raccomandazione della Commissione 2003/361/CE del 6 maggio 2003, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea serie L 124 del 20/05/03, con sede e/o unità operativa nella provincia di Varese. 2. Ristrutturazione/consolidamento del debito Tutte le imprese rientranti nella definizione di microimprese, piccole e medie imprese di cui alla Raccomandazione della Commissione 2003/361/CE del 6 maggio 2003, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea serie L 124 del 20/05/03, con sede e/o unità operativa nella provincia di Varese. 6. CASI DI ESCLUSIONE Sono escluse dall ammissione al contributo: - le imprese che risultino inattive; - le imprese che non risultino in regola con il pagamento del diritto annuale camerale e con le iscrizioni al Registro delle imprese e/o REA e agli Albi, Ruoli e Registri camerali, obbligatori per le relative attività. - le imprese che richiedano la concessione del contributo per operazioni che non prevedono l intervento degli organismi di garanzia fidi. 7. SOGGETTI PARTECIPANTI ALL INIZIATIVA 1. Consorzi / cooperative di garanzia fidi operanti in provincia di Varese. Gli organismi di garanzia partecipanti si impegnano a verificare la correttezza e la conformità al presente regolamento di ciascuna operazione oggetto dell agevolazione. 2. Istituti di credito convenzionati con gli Organismi di garanzia fidi, disponibili ad applicare ai finanziamenti condizioni preferenziali e in particolare un tasso di interesse non superiore al tasso Euribor a tre, ovvero a sei, mesi maggiorato di uno spread dell'1,75 per cento. 8. AMMONTARE DEL CONTRIBUTO Il contributo consiste nell abbattimento di 3 punti percentuali del tasso di interesse relativo al finanziamento, è convenzionalmente calcolato in percentuale rispetto all importo totale ammissibile del finanziamento e non potrà comunque superare l importo effettivamente versato a titolo di interesse. Il contributo massimo erogabile per azienda per ciascuna delle due operazioni (patrimonializzazione o consolidamento del debito) è di euro. I contributi delle due tipologie (patrimonializzazione e consolidamento del debito) sono cumulabili da una stessa azienda. 9. DOMANDA DI CONTRIBUTO 6

7 La domanda di contributo deve essere trasmessa alla Camera di Commercio di Varese a partire dal giorno 1/3/2005 e comunque non oltre il 31/1/ CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO La concessione o l esclusione dal contributo sono disposte con provvedimento dirigenziale di norma entro 45 giorni dalla presentazione della domanda e comunicate tempestivamente all azienda beneficiaria. Nel caso di richiesta di integrazioni o chiarimenti in merito alla documentazione presentata, ai sensi del successivo paragrafo 13. Istruttoria, il termine sopraindicato si intende decorrente dal ricevimento della documentazione integrativa a completamento della domanda. 11. RENDICONTAZIONI FINALI Le rendicontazioni finali possono essere trasmesse dall azienda beneficiaria con una delle modalità di cui al precedente punto 9, e comunque non oltre il 31/12/ TERMINI Periodo di ammissibilità dei finanziamenti: dall 1/1/2005 al 31/12/2005. Periodo di presentazione delle domande di contributo: dall 1/3/2005 al 31/1/2006. La Camera di Commercio di Varese si riserva la possibilità di decretare con provvedimento dirigenziale la chiusura anticipata del bando in caso di esaurimento dei fondi a disposizione, nonché l eventuale riapertura dei termini per la presentazione delle domande nel caso di utilizzo solo parziale dei fondi a disposizione. In questo secondo caso sarà altresì valutata l opportunità di un prolungamento delle scadenze per la realizzazione degli interventi e per la presentazione della documentazione di rendiconto. 13. ISTRUTTORIA Nel corso dell istruttoria relativa alle domande di contributo o alle rendicontazioni finali, è facoltà degli uffici camerali richiedere integrazioni o chiarimenti in merito alla documentazione presentata, assegnando all azienda interessata un termine perentorio, di norma fissato in 7 gg. dalla ricezione della comunicazione, per la risposta. Decorso inutilmente tale termine, la domanda si intende definitivamente non ammissibile al contributo. La Camera di Commercio di Varese si riserva inoltre la possibilità di mettere in atto tutte le possibile misure di controllo e verifica, anche a campione, per accertare l effettiva attuazione degli interventi per i quali viene erogato il contributo. 14. MODALITA DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI L erogazione degli incentivi sarà subordinata alla verifica del soddisfacimento delle condizioni previste dal presente regolamento. L ammissione al contributo avverrà sino ad esaurimento dei fondi disponibili sulla base dell ordine di presentazione delle domande di contributo. Tra tutte le pratiche pervenute nella data di esaurimento dei fondi sarà operato un riparto proporzionale delle risorse. 7

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