U.O. Medicina Legale dr Stefano Gianni. La Certificazione Medica (patenti, porto d armi, sportiva)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "U.O. Medicina Legale dr Stefano Gianni. La Certificazione Medica (patenti, porto d armi, sportiva)"

Transcript

1 U.O. Medicina Legale dr Stefano Gianni La Certificazione Medica (patenti, porto d armi, sportiva)

2 PATENTE DI GUIDA Fonti normative NUOVO CODICE DELLA STRADA (Decreto Legislativo 30 aprile 1992 n G.U. 18 maggio 1992, n. 114, S.O.) modifiche introdotte dal c.d. decreto Bianchi (Decreto Legge n 117), dal Pacchetto sicurezza (Decreto Legge 23 maggio 2008, n. 92) e dal Decreto Ministero Giustizia 17 dicembre 2008 che aggiorna gli importi delle sanzioni.

3 Art Requisiti fisici e psichici per il conseguimento della patente di guida 1. Non puo' ottenere la patente di guida o l'autorizzazione ad esercitarsi alla guida di cui all'art. 122, comma 2, chi sia affetto da malattia fisica o psichica, deficienza organica o minorazione psichica, anatomica o funzionale tale da impedire di condurre con sicurezza veicoli a motore.

4 Art L'accertamento dei requisiti fisici e psichici, tranne per i casi stabiliti nel comma 4, e' effettuato dall'ufficio della unita' sanitaria locale territorialmente competente, cui sono attribuite funzioni in materia medico-legale. Oppure da: un medico responsabile dei servizi di base del distretto sanitario un medico appartenente al ruolo dei medici del Ministero della sanita un ispettore medico delle Ferrovie dello Stato un medico del ruolo sanitario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco un medico militare in servizio permanente effettivo un medico del ruolo professionale dei sanitari della Polizia di Stato un ispettore medico del Ministero del lavoro e della previdenza sociale.

5 Art. 319 (Art. 119 Cod. str.) (Requisiti fisici e psichici per il conseguimento, la revisione e la conferma di validita' della patente di guida) Per il conseguimento, la revisione o la conferma di validita' della patente di guida per autoveicoli o motoveicoli occorre che il richiedente, all'accertamento sanitario praticato con i comuni esami clinici e con gli accertamenti specialistici ritenuti necessari, non risulti affetto da malattia fisica o psichica, deficienza organica o minorazione psichica, anatomica o funzionale, tale da impedire di condurre con sicurezza i tipi di veicoli alla guida dei quali la patente abilita.. Nei casi dubbi, o quando sia espressamente previsto, il giudizio di idoneita' viene demandato alla competenza della commissione medica locale di cui all'articolo 119, comma 4, del Codice, che indichera' anche l'eventuale scadenza entro la quale effettuare il successivo controllo, cui e' subordinato il rilascio o la conferma o la revisione della patente di guida.

6 Art. 320 (Art. 119 Cod. str.) (Malattie invalidanti) Art. 321 (Art. 119 Cod. str.) (Efficienza degli arti) Art. 322 (Art. 119 Cod. str.) (Requisiti visivi) Art. 323 (Art. 119 Cod. str.) (Requisiti uditivi) Art. 324 (Art. 119 Cod. str.) (Valutazione psicodiagnostica e test psicoattitudinali)

7 Art. 330 (Art. 119 Cod. str.) (Commissioni mediche locali) Visite per minorazioni fisiche e/o sensoriali Visite per patologie [di cui Art.119. Appendice II del Regolamento di Attuazione (art. 320)] Visite per revisione [art 128, art 186 e art 187 C.d.S. e art 75 del D.P.R.309/90]

8 Art.119. Appendice II del Regolamento di Attuazione (art. 320) 1. Le malattie ed affezioni che escludono la possibilità di rilascio del certificato di idoneità alla guida sono quelle sottoindicate: Affezioni cardiovascolari Diabete Malattie endocrine Malattie del sistema nervoso Malattie psichiche Sostanze psicoattive Malattie del sangue Malattie dell'apparato urogenitale

9 Con la Circolare DGPREV /P/I4.c.d.2.2 del 20 giugno 2006 il Ministero della Salute ha emanato nuove direttive riguardanti l accertamento dei requisiti psico-fisici per l idoneità alla patente di guida, categorie di patente A/B/CIG, dei soggetti affetti da diabete mellito. L'accertamento del Medico Monocratico deve comprendere una specifica valutazione dei medici specialisti in diabetologia e malattie del ricambio La consulenza dei medici specialisti diabetologi si concretizzi mediante apposita scheda dove oltre alla valutazione clinica della malattia venga formulato un giudizio sintetico in termini di rischio basso, medio o elevato per la sicurezza alla guida. La suddetta consulenza è di particolare importanza perché consente ai medici di cui all art.119 comma 2 D.Lgs 30 aprile 1992 n. 285 di rilasciare una idoneità con scadenza naturale, limitata o d inviare il soggetto alla Commissione Medica Locale Patenti.

10 l idoneità alla patente di guida, categorie di patente A/B/CIG, dei soggetti affetti da diabete mellito. Rimane di pertinenza della Commissione Medica Locale Patenti, integrata da un medico specialista diabetologo, come previsto dall art. 119 comma 4 d-bis DLgs 30 aprile 1992 n. 285, l'accertamento dei requisiti psichici e fisici nei confronti dei soggetti affetti da diabete, per il conseguimento, la revisione o la conferma delle patenti C, D, CE, DE e sottocategorie, sia ai fini degli accertamenti relativi alla specifica patologia sia per l'espressione del giudizio finale.

11 Art. 330 (Art. 119 Cod. str.) (Commissioni mediche locali) 1. Il presidente della commissione medica locale e' nominato con decreto del ministro dei Trasporti e della Navigazione di concerto con il ministro della Sanita'. 2. Il presidente di tale commissione deve essere il medico responsabile dell'ufficio medico legale 3. La commissione e' composta di due membri effettivi e di due supplenti ricompresi fra i medici di cui all'articolo 119, comma 2, del Codice. Tali medici, tutti in attivita' di servizio, sono designati dalle amministrazioni competenti. I membri partecipanti alle sedute della commissione, effettivi o supplenti, devono appartenere ad amministrazioni diverse.

12 TIPI DI VISITE CML MASSA CARRARA n TOTALE 2500 SPECIALI 3% PATOLOGIE 54% ART %

13 Protocollo Commissione Medica Locale Patenti MASSA-CARRARA Per revisione patenti ai sensi art. 186 Codice della Strada Guida in stato di ebbrezza

14 La Visita Medica Collegiale prevede le seguenti procedure: Frequenza corso Valutazione requisiti sensoriali Colloquio e valutazione psicologica Valutazione eventuali precedenti Valutazione risultati degli esami ematochimici e tossicologici richiesti

15 Il giudizio di idoneità ed il periodo di validità è condizionato da: Modalità dell evento (età, ora e luogo, valori di alcolemia rilevati, incidente etc) Risultanze della visita Risultanze accertamenti richiesti

16 PATENTI CATEGORIA C D E C.A.P. RECIDIVE In caso di recidiva di violazione dell art 186 per i possessori di patente di categoria C D E in un periodo inferiore ai 5 anni dalla prima contestazione REVOCA PATENTE CATEGORIA C-D-E e C.A.P.

17 Commissione Locale Patenti - Alla luce delle statistiche nazionali e locali sulla sicurezza e sinistrosità della circolazione stradale, si ritiene che la formulazione del giudizio di idoneità alla guida investa problematiche di elevatissimo contenuto sociale ed economico. A tale proposito si rappresenta che la certificazione dell idoneità alla guida nasce quasi sempre da un complesso giudizio medico-legale collegiale che tiene conto del difficile equilibrio tra l interesse del singolo e l interesse pubblico e che tale certificazione investe di grande responsabilità, penale, civile ancorché morale, i singoli componenti della Commissione, che pertanto si avvalgono di protocolli valutativi più accurati ed aggiornati possibile.

18 Commissione Locale Patenti La Commissione Locale Patenti, nel corso dell elaborazione dei propri protocolli tecnico/scientifici, ha sempre considerato con estrema attenzione anche il problema dei costi che gli utenti debbono sostenere in relazione agli accertamenti clinici, strumentali e/o ematochimici richiesti per il rilascio/rinnovo/revisione patente di guida che sono a totale carico degli interessato. Tali protocolli, più volte modificati e implementati rappresentano un ragionevole compromesso tra costi e qualità della prestazione e tale considerazione nasce anche dal riconoscimento della validità di tali protocolli ricevuta in occasione di numerosi Congressi ed Incontri Tecnici in ambito nazionale.

19 criticità Il DPR 19 aprile 1994, n. 575 ha eliminato il certificato medico anamnestico attraverso l abrogazione del comma 3, art. 119 cds relativo alla certificazione rilasciata dal medico di fiducia, sostituito da una semplice dichiarazione sostitutiva di certificazione, cioè un autocertificazione L art.49, comma 1, DPR N.445/00 Limiti di utilizzo delle misure di semplificazione, che prevede che i certificati medici, sanitari, veterinari non possono essere sostituiti da altro documento

20 Patologia non segnalata : pregressa o insorta successivamente alla visita di idoneità Il segreto professionale è l'obbligo a non rivelare le informazioni aventi natura di segreto, apprese all'interno del rapporto fiduciario. Ha un fondamento: etico legato al rispetto della persona; deontologico sancito come norma di comportamento professionale nel Codice al Capo III Titolo III, con un forte richiamo ad un obbligo di riservatezza; giuridico sancito dall art. 622 del c.p. dalla Legge 675/96 sulla Privacy e dalla 119/01.

21 criticità ART PROVENIENZA ALTRI UTENTI - N 218 Utenti migranti (La percentuale più rilevante è rappresentata da utenti inviati a revisione per artt STRANIERI 39% ALTRE 6% LA SPEZIA 6% LUCCA 49% Circa il 15% delle visite della CML di Massa Carrara riguardano utenti di altre province (circa 375 visite)

22 PORTO D ARMI Riferimento normativo Ministero della Sanità Decreto 14/9/94 (requisiti minimi per il rilascio ed il rinnovo dell'autorizzazione al porto di fucile per uso caccia e al porto d'armi per difesa personale)-dalla G.U. della R.I. del 22/11/94

23 Art. 1. I requisiti psicofisici minimi per il rilascio ed il rinnovo dell'autorizzazione al porto di fucile per uso di caccia, previsto dalla legge 11 febbraio 1992, n. 157, ed al porto d'armi per l'esercizio dello sport del tiro al volo, previsto dalla legge 18 giugno 1969, n. 323, sono i seguenti: visus complessivo non inferiore a 10/10; acutezza visiva non inferiore a 8/10 per l'occhio che vede meglio, raggiungibile con lenti sferiche o cilindriche positive o negative di qualsiasi valore diottrico. Per i monocoli (organici e funzionali) l' acutezza visiva deve essere di almeno 8/10, raggiungibile anche con correzione di lenti normali, lenti corneali o con l'uso di entrambe: senso cromatico normale alle tavole di Ishihara; soglia uditiva non superiore a 30 db nell'orecchio migliore.

24 Art. 1. assenza di alterazioni neurologiche che possano interferire con lo stato di vigilanza e che abbiano ripercussioni invalidanti di carattere motorio (statico o dinamico); assenza di disturbi mentali, di personalità o comportamentali. In particolare non deve essere presente dipendenza da sostanze psicotrope, alcool, stupefacenti. adeguata capacità funzionale degli arti superiori e della colonna vertebrale raggiungibile, in caso di minorazioni,

25 Art. 2 I requisiti psicofisici minimi per il rilascio ed il rinnovo dell'autorizzazione al porto d'armi per difesa personale di cui all'art. 42 del regio decreto 18 giugno 1931

26 Art. 3. L'accertamento dei requisiti psico-fisici è effettuato dagli uffici medico-legali e dai distretti sanitari delle unità sanitarie locali o dalle strutture sanitarie militari o della Polizia di Stato o da singoli medici del ruolo professionale dei sanitari della Polizia di Stato o da medici militari in servizio permanente ed in attività di servizio.

27 Il richiedente, sottoponendosi agli accertamenti, è tenuto a presentare un certificato anamnestico, da compilarsi secondo il modello di cui all'allegato 1, rilasciato dal medico di fiducia, di cui all'art. 25 della legge 23 dicembre 1978, n. 833, di data non anteriore a tre mesi. Il medico certificatore prescriverà tutti gli ulteriori specifici accertamenti che riterrà necessari, da effettuarsi presso strutture sanitarie pubbliche.

28 CERTIFICATO ANAMNESTICO CERTIFICATO ANAMNESTICO PRELIMINARE PER IL SUCCESSIVO ACCERTAMENTO DELLE CONDIZIONI PSICOFISICHE PER IL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE AL PORTO DI FUCILE PER USO CACCIA ED ESERCIZIO DELLO SPORT DEL TIRO A VOLO, AL PORTO D ARMI PER DIFESA PERSONALE (da redigere da parte del medico di fiducia di cui all art.25 della Legge 23 dicembre 1978 n. 833 Istituzione del Servizio sanitario nazionale) Cognome Nome. Data e luogo di nascita. Numero tessera assistito... Professione... MALATTIE DEL SISTEMA NERVOSO NO PREGRESSA IN ATTO centrale periferico postumi invalidanti epilessia altri TURBE PSICHICHE NO PREGRESSA IN ATTO da malattie da traumatismi post operatorie da ritardo mentale grave da psicosi della personalità SOSTANZE PSICOATTIVE NO PREGRESSA IN ATTO abuso da alcool uso di stupefacenti uso di sostanze psicotrope dipendenza da alcool dipendenza da stupefacenti dipendenza da sostanze psicotrope Il sottoscritto afferma di aver fornito al proprio medico dichiarazione veritiera in merito ai dati di cui sopra, conscio delle sanzioni cui va incontro in caso di infedele dichiarazione. Luogo e data del rilascio.. il dichiarante il medico.. (timbro e firma) Note per la corretta compilazione del certificato anamnestico (1) barrare con una x la casella interessata (2) indicare la data dell ultima crisi avuta dai soggetti epilettici (3) specificare le modalità d uso NB: il presente certificato anamnestico è valido unicamente al fine dell accertamento dei requisiti psico fisici minimi per il rilascio dell autorizzazione al porto di fucile per uso caccia ed esercizio dello sport del tiro a volo o al porto d arma per difesa personale.

29 Art. 4 Avverso il giudizio negativo, l'interessato può, nel termine di trenta giorni, proporre ricorso ad un collegio medico costituito presso l'unità sanitaria locale competente, composto da almeno tre medici, di cui uno specialista in medicina legale e delle assicurazioni ed integrato di volta in volta da uno specialista nella patologia inerente al caso specifico. I medici devono essere pubblici dipendenti.

30 Medicina dello Sport Precedenti Normativi Legge 28/12/1950 n e Legge 26/10/1971 n.1099 : "Tutela sanitaria delle attività sportive" D.M. 5/7/1975: "Disciplina dell'accesso alle singole attività sportive"

31 20/02/1977 muore Luciano Vendemini 30/10/1977 muore Renato Curi

32 D.M.18/2/1982 con norme integrative del D.M.28/2/1983: "Norme per la tutela della attività sportiva agonistica e non agonistica" (è la normativa tuttora vigente) D.M. 22/10/1982 "Tutela sanitaria dei giocatori di calcio" D.M. 15/9/1983 "Tutela sanitaria dei ciclisti professionisti" D.M. 30/9/1983 "Tutela sanitaria dei pugili professionisti" Raccolte ed integrate nel D.M. 13/3/1995: Tutela sanitaria degli atleti professionisti"

33 Legge 16/3/1987 n. 115 art. 8 comma 1 e 2: "Disposizioni per la prevenzione e cura del diabete mellito" D.M. 4/3/1993: "Determinazione dei protocolli per la concessione dell idoneità sportiva agonistica alle persone handicappate" Affidato alla Medicina Sportiva è anche l'accertamento dell'idoneità al volo da diporto: D.P.R. 05/08/1988 n. 404 : "Regolamento di attuazione della legge 25/3/85 concernente la disciplina del volo da diporto o sportivo (articoli 12/13/14/15)"

34 Attività sportive agonistiche e non agonistiche AGONISTICO: Sport praticato in forme organizzate (dalle Federazioni Sportive Nazionali e dagli enti di Promozione Sportiva o dal Ministero dell Istruzione per i Giochi della Gioventù in fase nazionale) NON AGONISTICO: Sport in forma dilettantistica, amatoriale, non competitiva; manifestazioni organizzate da società sportive affiliate e/o riconosciute dal CONI ma non considerate agonistiche ai sensi del D.M. 18/02/82; partecipanti ai G.d.G. in fase pre-nazionale.

35 Il certificato di IDONEITA SPORTIVA AGONISTICA è SPECIFICO con indicato lo sport per cui è stata concessa l idoneità e quindi può essere utilizzato solo per quello sport in particolare, anche se, in occasione della visita di idoneità, lo specialista può rilasciare tant i certificati quanti sono gli sport praticati. L obiettivo primario della visita medico-sportiva è di escludere la presenza di patologie o malformazioni che CONTROINDICHINO l attività agonistica.

36 Il criterio per determinare il tesseramento agonistico di un atleta è demandato ad ogni singola Federazione Sportiva Nazionale ed è quasi sempre un criterio anagrafico. Per esempio:. 7 anni : hockey pista, moto minicross, pattinaggio artistico, tennis tavolo; 8 anni : bocce, ginnastica, karting, nuoto, pattinaggio ghiaccio, scherma; 9 anni : baseball, canottaggio, sci (alpino e nordico), vela; 10 anni : hockey prato, pentathlon, tennis; 12 anni : calcio, judo-sport marziali, pallacanestro, pallavolo, rugby, atletica leggera; 14 anni : moto enduro-cross trial e velocità, pugilato, tiro a volo;

37 Gli sport sono stati suddivisi in due tipologie Tabella A: sport con impegno muscolare e cardio-respiratorio lieve o moderato Automobilismo, motociclismo, motonautica, tiro con l arco, tuffi, tennis tavolo etc. Tabella B: sport con impegno muscolare e cardio-respiratorio elevato. Atletica leggera, baseball, basket, calcio, ciclismo, canoa, judo, hokey, pallavolo, pesistica, nuoto, scherma, tennis sci etc In base alla tabella di appartenenza vengono effettuati diversi tipi di accertamenti.

38 SPORT di TABELLA "A Visita medica Esame completo delle urine Elettrocardiogramma a riposo

39 SPORT di TABELLA "B" Visita medica Esame completo delle urine Elettrocardiogramma a riposo Elettrocardiogramma dopo step-test Spirometria

40 Quando, all'atto della visita di idoneità si verificano dei dubbi diagnostici, lo specialista può far ricorso ad altri accertamenti per escludere la presenza di patologie che possano controindicare l'attività sportiva. Il motivo più frequente di ricorso ad esami integrativi è quello cardiologico.

41 ESAMI CARDIOLOGICI DI SECONDO LIVELLO Ecocardiografia Test da sforzo massimale Ecgdinamico (Holter) ESAMI CARDIOLOGICI DI TERZO LIVELLO Ecocardiografia Transesofagea Studio Potenziali Tardivi Ventricolari Studio elettrofisiologico Transesofageo Studio elettrofisiologico endocavitario altri (RMN, Scintigrafia, etc.)

42 Nel caso lo specialista in Medicina dello Sport giudichi NON IDONEO l'atleta questo ha diritto a ricorrere alla Commissione Regionale di Revisione delle Non Idoneità Agonistiche Ai sensi dell Art.9 questa è composta da: a) un medico specialista in medicina dello sport con funzioni di Presidente; b) un medico specialista in medicina interna o disciplina equivalente; c) un medico specialista in cardiologia; d) un medico specialista in ortopedia; e) un medico specialista in medicina legale e delle assicurazioni.

43 Legge Regionale del 9 luglio 2003 n 35 Tutela sanitaria dello sport

44 Abolizione del certificato ludico motorio L attività motoria e ricreativa e non più ludico motoria - è definita nella L.R. n. 35/2003 (Art. 1 comma 4) come: quella svolta singolarmente o in gruppo per esclusivi fini igienici e ricreativi. Tale attività può essere anche organizzata da istituzioni varie, da enti o associazioni, anche affiliati al CONI, senza comunque mutarne la natura da motoria e ricreativa in sportiva. ASSENZA DI OGNI ASPETTO COMPETITIVO.. Per questo tipo di attività non è più richiesto il certificato

45 Certificati di Idoneità per le attività sportive NON AGONISTICHE L attività sportiva non agonistica è descritta nell Art.1 comma 3 ed è esattamente sovrapponibile a quella della precedente L.R. che si richiamava al D.M.28/02/83. Per le certificazioni di idoneità non agonistiche è altrettanto chiaramente sancito che possono essere rilasciate ESCLUSIVAMENTE dalla ASL e dalle Strutture private autorizzate dal Comune e accreditate dalla Regione come per le idoneità agonistiche (Art. 4 comma 4) Possono essere rilasciate anche dai medici di medicina generale e pediatri di libera scelta LIMITATAMENTE AI PROPRI ASSISTITI

46 Per l identificazione invece degli atleti non agonisti di cui alla lettera b) del D.M. 28/02/83 è necessario fare riferimento alle norme stabilite dalle singole Federazioni sportive nazionali e dagli Enti di promozione sportiva riconosciuti in merito alla qualificazione agonistica. L identificazione effettuata dal Decreto Ministeriale è, infatti, a questo riguardo, per definizione in negativo. Devono essere considerati non agonisti tutti i praticanti attività sportive organizzate dal C.O.N.I., dalle F.S.N. e dagli Enti di promozione sportiva riconosciuti che non rientrano nella categoria degli agonisti.

47 Altre disposizioni ed esclusioni della Legge Regionale 35/ Esplicita esclusione della possibilità di effettuare visite di idoneità e rilasciare i relativi certificati al di fuori degli ambiti sopra descritti ed in particolare presso palestre, società sportive e mezzi mobili. - Conferma del libretto sanitario medico sportivo personale che accompagna l atleta per tutta la sua vita sportiva e sul quale devono essere annotate tutte le visite. - Obbligo della conservazione della certificazione di idoneità sportiva per cinque anni anche se l atleta non è più tesserato

IL MINISTRO DELLA SANITA'

IL MINISTRO DELLA SANITA' DECRETO 28 aprile 1998. Requisiti psicofisici minimi per il rilascio ed il rinnovo dell'autorizzazione al porto di fucile per uso di caccia e al porto d'armi per uso difesa personale. IL MINISTRO DELLA

Dettagli

IL MINISTRO DELLA SANITÀ

IL MINISTRO DELLA SANITÀ D.M. 28 aprile 1998 Requisiti psicofisici minimi per il rilascio ed il rinnovo dell'autorizzazione al porto di fucile per uso di caccia e al porto d'armi per uso difesa personale. IL MINISTRO DELLA SANITÀ

Dettagli

IL MINISTRO DELLA SANITÀ

IL MINISTRO DELLA SANITÀ D.M. 28 aprile 1998 (1). Requisiti psicofisici minimi per il rilascio ed il rinnovo dell'autorizzazione al porto di fucile per uso di caccia e al porto d'armi per uso difesa personale. (1) Pubblicato nella

Dettagli

Al fine di facilitare l attività di certificazione da parte dei medici di medicina generale, sono state elaborate le seguenti linee guida.

Al fine di facilitare l attività di certificazione da parte dei medici di medicina generale, sono state elaborate le seguenti linee guida. LINEE GUIDA PER IL RILASCIO DA PARTE DEI MEDICI DI MEDICINA GENERALE DEL CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLA GUIDA DEI CICLOMOTORI (LEGGE N. 168 DEL 17 AGOSTO 2005) Le presenti linee guida sono state elaborate

Dettagli

L'IDONEITÀ AGONISTICA Danilo Gambarara

L'IDONEITÀ AGONISTICA Danilo Gambarara L'IDONEITÀ AGONISTICA Danilo Gambarara Facoltà Scienze Motorie - Università degli Studi di Urbino Medicina dello Sport - A.U.S.L. RIMINI Numerose sono le leggi emanate in Italia rivolte alla tutela sanitaria

Dettagli

REGOLAMENTO SANITARIO DELLA FEDERAZIONE ITALIANA HOCKEY

REGOLAMENTO SANITARIO DELLA FEDERAZIONE ITALIANA HOCKEY REGOLAMENTO SANITARIO DELLA FEDERAZIONE ITALIANA HOCKEY INDICE Art. 1 La Commissione Medica Federale pag. 1 1) Consulenza scientifica pag. 1 2) Tutela sanitaria degli Atleti pag. 1 3) Studi e ricerche

Dettagli

Certificato per la guida dei Ciclomotori

Certificato per la guida dei Ciclomotori Certificato per la guida dei Ciclomotori Il DECRETO LEGISLATIVO 15 gennaio 2002, n.9 prevede che per guidare un ciclomotore il minore di eta' che abbia compiuto 14 anni deve conseguire il certificato di

Dettagli

DECRETO 24 aprile 2013 (GU n.169 del 20-7-2013)

DECRETO 24 aprile 2013 (GU n.169 del 20-7-2013) DECRETO 24 aprile 2013 (GU n.169 del 20-7-2013) Disciplina della certificazione dell'attivita' sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l'utilizzo di defibrillatori semiautomatici

Dettagli

REGOLAMENTO REGIONALE

REGOLAMENTO REGIONALE REGOLAMENTO REGIONALE L.R. n.18 del 19 luglio 2013 Semplificazioni in materia di rilascio di certificazioni di idoneità all attività sportiva agonistica Integrazioni alla Legge Regionale n. 26 del 9 agosto

Dettagli

Articolo 119 Requisiti fisici e psichici per il conseguimento della patente di guida.

Articolo 119 Requisiti fisici e psichici per il conseguimento della patente di guida. Come è cambiata la norma Articolo 119 Requisiti fisici e psichici per il conseguimento della patente di guida. 1. Non può ottenere la patente di guida o l'autorizzazione ad esercitarsi alla guida di cui

Dettagli

ALCOL E PATENTI. Dr. Sergio Dini Resp. Unità Funzionale Attività Certificative Medico Legali Az. Usl 8 Arezzo

ALCOL E PATENTI. Dr. Sergio Dini Resp. Unità Funzionale Attività Certificative Medico Legali Az. Usl 8 Arezzo ALCOL E PATENTI Dr. Sergio Dini Resp. Unità Funzionale Attività Certificative Medico Legali Az. Usl 8 Arezzo Cosa dice la legge? Art. 119 CdS: Requisiti fisici e psichici per il conseguimento della patente

Dettagli

La certificazione per le attività sportive non agonistiche secondo le nuove norme

La certificazione per le attività sportive non agonistiche secondo le nuove norme La certificazione per le attività sportive non agonistiche secondo le nuove norme Paolo Romanelli DECRETO DEL MINISTRO DELLA SALUTE 24 APRILE 2013 (Decreto Balduzzi) Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale

Dettagli

La certificazione all attività sportiva Le FAQ, domande e risposte, sui Certificati di idoneità allo sport (aggiornate al 01/10/2014)

La certificazione all attività sportiva Le FAQ, domande e risposte, sui Certificati di idoneità allo sport (aggiornate al 01/10/2014) La certificazione all attività sportiva Le FAQ, domande e risposte, sui Certificati di idoneità allo sport (aggiornate al 01/10/2014) Dr. Maurizio Schiavon Responsabile dell UO Centro di Medicina dello

Dettagli

A relazione dell'assessore Cavallera:

A relazione dell'assessore Cavallera: REGIONE PIEMONTE BU43 24/10/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 30 settembre 2013, n. 21-6423 Applicazione D.P.R. 16.4.2013 n. 68 concernente "Regolamento recante modifiche all'art. 330 del D.P.R.

Dettagli

CERTIFICATI PER ATTIVITÀ

CERTIFICATI PER ATTIVITÀ CERTIFICATI PER ATTIVITÀ SPORTIVA FIMMG Catanzaro QUALI SONO LE NORME CHE REGOLAMENTANO L'ATTIVITÀ SPORTIVA? L attività sportiva agonistica è regolamentata dal Decreto Ministeriale del 18 febbraio 1982,

Dettagli

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 3101 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa del senatore DIANA Lorenzo COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 25 FEBBRAIO 1998 Disciplina

Dettagli

Art. 1. Finalità ed obiettivi

Art. 1. Finalità ed obiettivi LEGGE REGIONALE 2 dicembre 1996 n. 59 Norme per la tutela sanitaria delle attività sportive. (B.U.R. 3 dicembre 1996, n. 58) Art. 1 Finalità ed obiettivi 1. La Regione Basilicata, in attuazione della legge

Dettagli

Segreteria Nazionale Via Farini, 62-00186 Roma Tel. +39 06 48903773-48903734 Fax: +39 06 62276535 coisp@coisp.it www.coisp.it

Segreteria Nazionale Via Farini, 62-00186 Roma Tel. +39 06 48903773-48903734 Fax: +39 06 62276535 coisp@coisp.it www.coisp.it Segreteria Nazionale Via Farini, 62-00186 Roma Tel. +39 06 48903773-48903734 Fax: +39 06 62276535 coisp@coisp.it www.coisp.it COISP COORDINAMENTO PER L INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA Prot.

Dettagli

Art. 1 1 Educazione sanitaria motoria e sportiva e tutela sanitaria delle attività sportive

Art. 1 1 Educazione sanitaria motoria e sportiva e tutela sanitaria delle attività sportive LEGGE REGIONALE 30 novembre 1981, n. 66 Norme per la promozione dell educazione sanitaria motoria e sportiva e per la tutela sanitaria delle attività sportive. (B.U.R. 2 Dicembre 1981, n. 48, 1 suppl.

Dettagli

Epilessia e patente: la nuova normativa. Marina Saladini Dipartimento di Neuroscienze Università di Padova

Epilessia e patente: la nuova normativa. Marina Saladini Dipartimento di Neuroscienze Università di Padova Epilessia e patente: la nuova normativa Marina Saladini Dipartimento di Neuroscienze Università di Padova Gazzetta Ufficiale 301 del 27 Dicembre 2010 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI - DECRETO

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Provinciale di Cuneo

CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Provinciale di Cuneo CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Provinciale di Cuneo PROTOCOLLO PER OTTENERE SENZA ESAME OVVERO PER CONVERSIONE LA PATENTE C.R.I. MODELLO 138/2005 CHI PUÒ RICHIEDERE LA PATENTE C.R.I. SENZA ESAME: Chiunque

Dettagli

Allegato 1 - LINEE GUIDA DI INDIRIZZO IN MATERIA DI CERTIFICATI MEDICI PER L'ATTIVITA' SPORTIVA NON AGONISITICA

Allegato 1 - LINEE GUIDA DI INDIRIZZO IN MATERIA DI CERTIFICATI MEDICI PER L'ATTIVITA' SPORTIVA NON AGONISITICA 1 di 5 11/01/2015 14:05 Leggi d'italia Ministero della salute D.M. 8-8-2014 Approvazione delle linee guida in materia di certificati medici per l'attività sportiva non agonistica. Pubblicato nella Gazz.

Dettagli

CAPO I MODIFICHE AL CODICE DELLA STRADA, DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO 30 APRILE 1992, N. 285

CAPO I MODIFICHE AL CODICE DELLA STRADA, DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO 30 APRILE 1992, N. 285 LEGGE 29 luglio 2010, n. 120 Disposizioni in materia di sicurezza stradale. CAPO I MODIFICHE AL CODICE DELLA STRADA, DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO 30 APRILE 1992, N. 285 Art. 23. (Modifiche agli articoli

Dettagli

MEDICINA DELLO SPORT. Tabella per dati di rilevazione delle attività dei servizi di Medicina dello Sport della Regione Piemonte

MEDICINA DELLO SPORT. Tabella per dati di rilevazione delle attività dei servizi di Medicina dello Sport della Regione Piemonte MEDICINA DELLO SPORT Tabella per dati di rilevazione delle attività dei servizi di Medicina dello Sport della Regione Piemonte Anno Nota 1: la rilevazione ha cadenza semestrale. Si faccia riferimento al

Dettagli

Certificazione medica e responsabilità

Certificazione medica e responsabilità LA FISCALITÀ E LA GESTIONE DELLE ASD E DELLE COOPERATIVE SPORTIVE Modena, 9 ottobre 2014 Certificazione medica e responsabilità Renato Balduzzi, ex-ministro della Salute, di concerto con Piero Gnudi, ex-

Dettagli

MINISTERO DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI Direzione generale per la motorizzazione. Prot. n. 20705/08.03.00 Roma, 24 luglio 2006

MINISTERO DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI Direzione generale per la motorizzazione. Prot. n. 20705/08.03.00 Roma, 24 luglio 2006 MINISTERO DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI Direzione generale per la motorizzazione Prot. n. 20705/08.03.00 Roma, 24 luglio 2006 OGGETTO: Linee guida per l accertamento e la valutazione

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

NORME ORGANIZZATIVE INTERNE DELLA F.I.G.C.

NORME ORGANIZZATIVE INTERNE DELLA F.I.G.C. NORME ORGANIZZATIVE INTERNE DELLA F.I.G.C. Parte II LE FUNZIONI TITOLO II.- LE TUTELE Art. 43 Tutela medico-sportiva 1. Salvo quanto previsto da disposizioni di legge, i tesserati di ogni Società sono

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato ABRIGNANI. Disciplina delle professioni relative alle attività motorie

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato ABRIGNANI. Disciplina delle professioni relative alle attività motorie Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2914 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato ABRIGNANI Disciplina delle professioni relative alle attività motorie Presentata il 25 febbraio

Dettagli

IN CAMPO CON IL CUORE DEFIBRILLATORI NELLO SPORT Le Norme e gli aspetti legali

IN CAMPO CON IL CUORE DEFIBRILLATORI NELLO SPORT Le Norme e gli aspetti legali IN CAMPO CON IL CUORE DEFIBRILLATORI NELLO SPORT Le Norme e gli aspetti legali Milano, 17 maggio 2014 FONDAZIONE AEM Avv. Katia D Avanzo Agente di Calciatori F.I.G.C.- F.I.F.A. Docente di Diritto dello

Dettagli

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI CAMPOBASSO REGOLAMENTO UNICO. per la Pratica Forense e l esercizio del Patrocinio. Titolo I. La Pratica Forense.

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI CAMPOBASSO REGOLAMENTO UNICO. per la Pratica Forense e l esercizio del Patrocinio. Titolo I. La Pratica Forense. ORDINE DEGLI AVVOCATI DI CAMPOBASSO REGOLAMENTO UNICO per la Pratica Forense e l esercizio del Patrocinio Titolo I La Pratica Forense Articolo 1 Il praticante Avvocato regolarmente iscritto nell apposito

Dettagli

CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14.

CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14. CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14. (Istituzione delle professioni sanitarie non convenzionali di chiropratico

Dettagli

OGGETTO VISITE PER LA CERTIFICAZIONE DELL IDONEITÀ ALLA GUIDA

OGGETTO VISITE PER LA CERTIFICAZIONE DELL IDONEITÀ ALLA GUIDA 1 OGGETTO VISITE PER LA CERTIFICAZIONE DELL IDONEITÀ ALLA GUIDA QUESITO (posto in data 5 ottobre 2011) Proveniente dall'accademia Militare di sanità di Firenze, sono stato ufficiale medico cardiologo fino

Dettagli

Regolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124

Regolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 Regolamento del Settore Attività Giovanile Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI art. 1 - L Attività Giovanile 1- Per organizzare e coordinare

Dettagli

Il certificato medico nelle attività fisico-sportive in ambito non agonistico

Il certificato medico nelle attività fisico-sportive in ambito non agonistico Il certificato medico nelle attività fisico-sportive in ambito non agonistico linee guida della F.I.M.P. Federazione Italiana Medici Pediatri Regione Veneto Ufficio Educazione Fisica UST Verona 1 Attività

Dettagli

** NORMATTIVA - Stampa *** http://www.normattiva.it/do/atto/export

** NORMATTIVA - Stampa *** http://www.normattiva.it/do/atto/export 1 di 5 21/07/2015 23:07 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 16 dicembre 1992, n. 495 Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada. Vigente al: 21-7-2015 B) Requisiti per

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI

CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI Requisiti necessari per l inserimento negli elenchi dei soggetti autorizzati a effettuare la prima certificazione diagnostica dei Disturbi Specifici dell

Dettagli

Lega nazionale ciclismo Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE

Lega nazionale ciclismo Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE Lega nazionale ciclismo Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE approvato dal Consiglio nazionale di lega il 28 aprile 2008 Art. 1 Ai sensi e per gli effetti degli articoli specifici dello Statuto dell UISP, è

Dettagli

REGOLAMENTO GYM BOXE SETTORE AMATORIALE

REGOLAMENTO GYM BOXE SETTORE AMATORIALE REGOLAMENTO GYM BOXE SETTORE AMATORIALE Approvato dal Consiglio Federale del 28 marzo 2014 Fatte salve eventuali integrazioni o modifiche richieste dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano INDICE Art.

Dettagli

Nomina a RSPP e ASPP e obblighi di Formazione dopo il 14 febbraio 2008

Nomina a RSPP e ASPP e obblighi di Formazione dopo il 14 febbraio 2008 ASSOCIAZIONE AMBIENTE E LAVORO Soggetto accreditato per la Formazione dalla Regione Lombardia Associazione di Protezione Ambientale di interesse nazionale (D.M. 1/3/88 - G.U. 19/5/88) Nomina a RSPP e ASPP

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Aggiornato con le modifiche introdotte dal DM 20.01.2015 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 29 luglio 2003 Programmi dei corsi per il recupero dei punti della patente di guida. (GU

Dettagli

Art. 1 (Definizione) Art. 2 (Requisiti)

Art. 1 (Definizione) Art. 2 (Requisiti) TESTO UNIFICATO AS 3236 1928-1645 Disposizioni in materia di professioni sanitarie infermieristiche, ostetriche, riabilitative, tecnico sanitarie e della prevenzione e delega al Governo per l istituzione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Adottato dalla Giunta Comunale nella seduta del 26.3.2003 con provvedimento n. 330/11512 P.G. Modificato

Dettagli

Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013.

Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013. Nota 9 maggio 2014, n. 3266 Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013. Modulo di domanda Come noto (NOTA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA - 1 - INDICE REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA 3 ART. 1 3 ART. 2 3 ART. 3 3 ART. 4 4 ART. 5 4 ART. 6 4 ART. 7 4 ART.8 4 ART. 9 4 ART.

Dettagli

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE NUOVO REGOLAMENTO PER L ACCERTAMENTO DELLA INABILITA E DELLA INVALIDITA (Testo modificato con Ministeriale del 20 maggio 2010 - G.U. n. 128 del 4 giugno

Dettagli

Documentazione di Rito

Documentazione di Rito Documentazione di Rito I requisiti generali di accesso al pubblico impiego (art. 2 DPR 487/94 e legge n.104/92), di norma, sono certificati con i seguenti documenti di rito: certificato di cittadinanza

Dettagli

Quasi tutti questi accertamenti sono eseguibili presso le sedi del nostro Centro in tempi molto brevi e a tariffe ridotte.

Quasi tutti questi accertamenti sono eseguibili presso le sedi del nostro Centro in tempi molto brevi e a tariffe ridotte. 1 Scheda informativa MEDICINA DELLO SPORT Il Servizio di Medicina dello Sport esegue tutti i test clinici e strumentali necessari per il rilascio dell'idoneità Sportiva per tutte le discipline, in collaborazione

Dettagli

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva 01727930354 web: www.bdassociati.it e-mail: info@bdassociati.

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva 01727930354 web: www.bdassociati.it e-mail: info@bdassociati. Circolare n. 5/2013 Pagina 1 di 6 A tutti i Clienti Loro sedi Circolare n. 5/2013 del 7 marzo 2013 SICUREZZA SUL LAVORO OBBLIGHI IN VIGORE E DI PROSSIMA SCADENZA PER I DATORI DI LAVORO Come noto, il D.Lgs

Dettagli

SORVEGLIANZA SANITARIA

SORVEGLIANZA SANITARIA SORVEGLIANZA SANITARIA SORVEGLIANZA SANITARIA Definizione e obiettivi Negli anni '80, nel corso di una riunione della Comunità Economica Europea, la sorveglianza sanitaria è stata definita come "la valutazione

Dettagli

Circolare N.98 del 28 Giugno 2012. Assolvimento degli obblighi relativi al prospetto paga tramite sito web

Circolare N.98 del 28 Giugno 2012. Assolvimento degli obblighi relativi al prospetto paga tramite sito web Circolare N.98 del 28 Giugno 2012 Assolvimento degli obblighi relativi al prospetto paga tramite sito web Assolvimento degli obblighi relativi al prospetto paga, di cui agli artt.1 e 3 Legge n.4/1953,

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449 Modifica della deliberazione 18 luglio 2008, n. 1820 (Sistema di accreditamento per l'affidamento in gestione degli interventi formativi cofinanziati

Dettagli

FONDO UNICO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO I RISCHI DI NON AUTOSUFFICIENZA DEI DIPENDENTI DEL SETTORE ASSICURATIVO

FONDO UNICO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO I RISCHI DI NON AUTOSUFFICIENZA DEI DIPENDENTI DEL SETTORE ASSICURATIVO FONDO UNICO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO I RISCHI DI NON AUTOSUFFICIENZA DEI DIPENDENTI DEL SETTORE ASSICURATIVO RICHIESTA DI RICONOSCIMENTO DELLA PERDITA DI AUTOSUFFICIENZA (da inviare a mezzo

Dettagli

REGOLAMENTO SANITARIO DELLA F.I.S.

REGOLAMENTO SANITARIO DELLA F.I.S. REGOLAMENTO SANITARIO DELLA F.I.S. REGOLAMENTO SANITARIO Premessa Il presente regolamento disciplina le funzioni specifiche del Settore Sanitario Federale, nel rispetto della normativa nazionale e regionale,

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MATTEO BRAGANTINI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MATTEO BRAGANTINI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1079 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI GRIMOLDI, MATTEO BRAGANTINI Istituzione del Registro nazionale delle guardie particolari

Dettagli

Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche

Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Metodologia dell attività di vigilanza e controllo dell Autorità in relazione agli obblighi di pubblicazione

Dettagli

PATENTE: PER LE PERSONE CON DIABETE UN ODISSEA INFINITA

PATENTE: PER LE PERSONE CON DIABETE UN ODISSEA INFINITA PATENTE: PER LE PERSONE CON DIABETE UN ODISSEA INFINITA ROBERTO COCCI Presidente FTD e Diabete Forum Componente CC DIABETE ITALIA LA PATENTE AL CITTADINO AFFETTO DA DIABETE: IL PUNTO DI VISTA DI DIABETE

Dettagli

NOTE PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA (di cui all allegato D)

NOTE PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA (di cui all allegato D) NOTE PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA (di cui all allegato D) 1) SCHEDA N.: se si devono compilare più schede indicarne il numero progressivo; per le schede successive alla prima non è necessario riportare

Dettagli

Via Verdi, 7-54033 Carrara Tel. 0585/775216 Fax. 0585/775219 Email: info@fondazionecrcarrara.com

Via Verdi, 7-54033 Carrara Tel. 0585/775216 Fax. 0585/775219 Email: info@fondazionecrcarrara.com Via Verdi, 7-54033 Carrara Tel. 0585/775216 Fax. 0585/775219 Email: info@fondazionecrcarrara.com L imperfetta compilazione di una parte qualsiasi della presente modulistica, così come la mancanza degli

Dettagli

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO RISOLUZIONE N. 308/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2007 OGGETTO: Art. 10, n. 20) del DPR n. 633 del 1972 IVA. Esenzione Corsi di formazione per l accesso alla professione

Dettagli

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO RISOLUZIONE N.15/E Direzione Centrale Normativa Roma, 18 febbraio 2011 OGGETTO: Consulenza giuridica - polizze estere offerte in regime di libera prestazione dei servizi in Italia. Obblighi di monitoraggio

Dettagli

Intesa tra. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Federazione Regionale Toscana. sulle certificazioni mediche

Intesa tra. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Federazione Regionale Toscana. sulle certificazioni mediche Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Prot. 109 degli Ordini dei Medici della Toscana Prot. 128 Firenze, 8 gennaio 2015 Intesa tra Ministero

Dettagli

F.I.M.P. Federazione Italiana Medici Pediatri

F.I.M.P. Federazione Italiana Medici Pediatri F.I.M.P. Federazione Italiana Medici Pediatri Regione Veneto Il certificato nelle attività fisico-sportive in ambito non agonistico, linee guida della F.I.M.P. Veneto ad uso del pediatra convenzionato

Dettagli

Alla c.a. Direttore dell UO.I.A.N. Dr. Giuseppe Cosenza PEC: dirdsp@pec.ausl.fe.it. Timbro Azienda Alimentare

Alla c.a. Direttore dell UO.I.A.N. Dr. Giuseppe Cosenza PEC: dirdsp@pec.ausl.fe.it. Timbro Azienda Alimentare Timbro Azienda Alimentare MODULO OSA Alla c.a. Direttore dell UO.I.A.N. Dr. Giuseppe Cosenza PEC: dirdsp@pec.ausl.fe.it Oggetto: richiesta di validazione corsi formazione alimentaristi nell'ambito di applicazione

Dettagli

Interpretazione Normativa. Lavori elettrici sotto tensione - requisiti imprese autorizzate

Interpretazione Normativa. Lavori elettrici sotto tensione - requisiti imprese autorizzate Ti trovi in: CNA Interpreta / Ambiente e sicurezza / Sicurezza / Impianti elettro-termo-idraulici / Aspetti generali per Impianti elettro-termo-idraulici Torna all'elenco 15/7/2011 Lavori elettrici sotto

Dettagli

FAC-SIMILE DI CHECK-LIST DI SUPPORTO PREVENTIVO NELLA REDAZIONE DI ATTI AMMINISTRATIVI

FAC-SIMILE DI CHECK-LIST DI SUPPORTO PREVENTIVO NELLA REDAZIONE DI ATTI AMMINISTRATIVI FAC-SIMILE DI CHECK-LIST DI SUPPORTO PREVENTIVO NELLA REDAZIONE DI ATTI AMMINISTRATIVI PER AIUTARCI A PENSARE UN ATTO DA SUBITO SEMPLICE La lista di supporto si articola su 10 domande essenziali che guidano

Dettagli

Tutela della privacy

Tutela della privacy Tutela della privacy Le scuole pubbliche non sono tenute a chiedere il consenso per il trattamento dei dati personali degli studenti. Gli unici trattamenti permessi sono quelli necessari al perseguimento

Dettagli

COMUNE DI DIGNANO (Provincia di Udine) REGOLAMENTO SPECIALE SULL ARMAMENTO DELLA POLIZIA LOCALE

COMUNE DI DIGNANO (Provincia di Udine) REGOLAMENTO SPECIALE SULL ARMAMENTO DELLA POLIZIA LOCALE COMUNE DI DIGNANO (Provincia di Udine) REGOLAMENTO SPECIALE SULL ARMAMENTO DELLA POLIZIA LOCALE Approvato con deliberazione C.C. n. 58/2010 INDICE ART. 1 - ART. 2 - ART. 3 - ART. 4 - ART. 5- ART. 6 - ART.

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE ANNA TERESA FORMISANO, NUNZIO FRANCESCO TESTA. Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE ANNA TERESA FORMISANO, NUNZIO FRANCESCO TESTA. Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 480 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI ANNA TERESA FORMISANO, NUNZIO FRANCESCO TESTA Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista

Dettagli

I.P.A.B. COLLEREALE - MESSINA AFFIDAMENTO DI LAVORI MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO E TRATTATIVA PRIVATA FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO ELENCO DELLE

I.P.A.B. COLLEREALE - MESSINA AFFIDAMENTO DI LAVORI MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO E TRATTATIVA PRIVATA FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO ELENCO DELLE I.P.A.B. COLLEREALE - MESSINA AFFIDAMENTO DI LAVORI MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO E TRATTATIVA PRIVATA FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO ELENCO DELLE IMPRESE DI FIDUCIA AFFIDAMENTO DI LAVORI MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO

Dettagli

IL MINISTRO DELLA SALUTE. di concerto con IL MINISTRO PER GLI AFFARI REGIONALI, IL TURISMO E LO SPORT

IL MINISTRO DELLA SALUTE. di concerto con IL MINISTRO PER GLI AFFARI REGIONALI, IL TURISMO E LO SPORT MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 24 aprile 2013 Disciplina della certificazione dell'attività sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l'utilizzo di defibrillatori semiautomatici

Dettagli

Regolamento Isvap n. 24 del 19 maggio 2008

Regolamento Isvap n. 24 del 19 maggio 2008 Regolamento Isvap n. 24 del 19 maggio 2008 1 Oggetto - 1 Il Regolamento disciplina: a) la proposizione e la gestione dei reclami presentati all ISVAP dalle persone fisiche e giuridiche dalle associazioni

Dettagli

CERTIQUALITY STEFANO ALDINI

CERTIQUALITY STEFANO ALDINI CERTIQUALITY Procedure semplificate, D.Lgs. 231 ed efficacia dei Modelli Organizzativi per la prevenzione delle responsabilità: il ruolo delle verifiche indipendenti dei sistemi di gestione della salute

Dettagli

L.R. 41/1996, art. 14 ter, c. 7 B.U.R. 27/12/2013, n. 52

L.R. 41/1996, art. 14 ter, c. 7 B.U.R. 27/12/2013, n. 52 L.R. 41/1996, art. 14 ter, c. 7 B.U.R. 27/12/2013, n. 52 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 11 dicembre 2013, n. 0235/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione dei contributi di

Dettagli

Oggetto della consulenza: Scadenza CQC in ambito comunitario, stati aderenti al c.d. Patto SEE e la Svizzera.

Oggetto della consulenza: Scadenza CQC in ambito comunitario, stati aderenti al c.d. Patto SEE e la Svizzera. Quesito: I miei autisti di trasporto cose, con CQC ricevuta per documentazione e scadenza 9/9/14 hanno la CQC stessa valida fino al 9/9/16; ma questo vale solo qui in Italia o anche all'estero? Oggetto

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N. 81 E S.M.I. ASPETTI DELLA NORMATIVA CHE RIGUARDANO LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N. 81 E S.M.I. ASPETTI DELLA NORMATIVA CHE RIGUARDANO LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N. 81 E S.M.I. ASPETTI DELLA NORMATIVA CHE RIGUARDANO LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 Decreto Legislativo 3 agosto 2009, n. 106

Dettagli

S.I.I.T. PUGLIA E BASILICATA SETTORE TRASPORTI UFFFICIO 1

S.I.I.T. PUGLIA E BASILICATA SETTORE TRASPORTI UFFFICIO 1 S.I.I.T. PUGLIA E BASILICATA SETTORE TRASPORTI UFFFICIO 1 Prot. n 12254/K7e Potenza, 24/11/05 ULTERIORI NOTE ESPLICATIVE ALLA CIRCOLARE N MOT/4985/M310 del 16/12/03 A. Possono frequentare i corsi solo

Dettagli

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma SOMMARIO VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE AGGIORNAMENTO...2 AVVERTENZE...2 Introduzione normativa...2 Contenuti del rilascio...3 ADEGUAMENTO ARCHIVI (00006z)...3 ANTIRICICLAGGIO D.M. 141...3 Tabella Natura

Dettagli

La gestionedella cartella sanitaria e di rischio ai sensi del dlgs 81/08. HSR Resnati spa

La gestionedella cartella sanitaria e di rischio ai sensi del dlgs 81/08. HSR Resnati spa La gestionedella cartella sanitaria e di rischio ai sensi del dlgs 81/08 HSR Resnati spa dott. Rino Donghi 29 novembre 2008 Premessa Il dlgs 81/08 del 29 aprile 08, in particolare agli artt. 25, 38 e 41,

Dettagli

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE Decreto del Ministero dell interno 4 febbraio 2011 Definizione dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni di cui all art. 82, comma 2, del D.Lgs. 09/04/2008, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni.

Dettagli

Regolamento per l iscrizione nel Registro dei CERTIFICATORI ENERGETICI Art. 2 del DD 21 settembre 2009 n. 127

Regolamento per l iscrizione nel Registro dei CERTIFICATORI ENERGETICI Art. 2 del DD 21 settembre 2009 n. 127 Regolamento per l iscrizione nel Registro dei CERTIFICATORI ENERGETICI Art. 2 del DD 21 settembre 2009 n. 127 Art. 1 Il Certificatore Energetico (CE) è il tecnico, esperto in materia di energetica edilizia,

Dettagli

CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI BRESCIA

CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI BRESCIA CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI BRESCIA REGOLAMENTO PER IL PROCEDIMENTO DI DISPENSA DISCIPLINATO DAGLI ARTT. 12-13 - 14 D. LGS. n. 96/2001 (approvato con delibera del 9 luglio 2012) * * * Il Consiglio

Dettagli

D.M. 29-07-2003 Programmi dei corsi per il recupero dei punti della patente di guida.

D.M. 29-07-2003 Programmi dei corsi per il recupero dei punti della patente di guida. D.M. 29-07-2003 Programmi dei corsi per il recupero dei punti della patente di guida. Preambolo IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Visto l'art. 7 del decreto legislativo 15 gennaio 2002,

Dettagli

OGGETTO: Quesiti relativi al modello enti associativi (Modello EAS) - Ulteriori chiarimenti.

OGGETTO: Quesiti relativi al modello enti associativi (Modello EAS) - Ulteriori chiarimenti. CIRCOLARE N. 51/E Roma, 01 dicembre 2009 Direzione Centrale Normativa Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti OGGETTO: Quesiti relativi al modello enti associativi (Modello EAS) - Ulteriori chiarimenti.

Dettagli

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di

Dettagli

Roma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113

Roma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113 Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Coordinamento Generale Medico Legale Roma, 25/07/2013 Circolare

Dettagli

PATENTI NAUTICHE. Rinnovi, visite mediche, requisiti fisici. Le patenti di categoria B abilitano al comando delle navi da diporto.

PATENTI NAUTICHE. Rinnovi, visite mediche, requisiti fisici. Le patenti di categoria B abilitano al comando delle navi da diporto. PATENTI NAUTICHE Rinnovi, visite mediche, requisiti fisici Un contributo al fine di fornire chiarezza su una materia alquanto delicata Con Decreto n. 146 del 29 luglio 2008 il Ministero delle Infrastrutture

Dettagli

Art. 1 Contenuti della comunicazione del rinnovo di validità della patente di guida

Art. 1 Contenuti della comunicazione del rinnovo di validità della patente di guida Leggi d'italia Ministero delle infrastrutture e dei trasporti D.M. 9-8-2013 Disciplina dei contenuti e delle procedure della comunicazione del rinnovo di validità della patente. Pubblicato nella Gazz.

Dettagli

Allegato parte integrante ALLEGATO A) - criteri per la concessione di borse di studio a studenti atleti

Allegato parte integrante ALLEGATO A) - criteri per la concessione di borse di studio a studenti atleti Allegato parte integrante ALLEGATO A) - criteri per la concessione di borse di studio a studenti atleti Criteri e modalità per la concessione delle borse di studio, di cui al comma 4 bis dell articolo

Dettagli

ISTRUZIONI SULLA TRATTAZIONE DEI RECLAMI. Relazione

ISTRUZIONI SULLA TRATTAZIONE DEI RECLAMI. Relazione ISTRUZIONI SULLA TRATTAZIONE DEI RECLAMI Relazione Con le Istruzioni sulla trattazione dei reclami (di seguito, Istruzioni ) la COVIP intende procedere nella realizzazione di interventi volti ad accrescere

Dettagli

Università degli Studi di Pavia

Università degli Studi di Pavia REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DELL ALBO DELLE ASSOCIAZIONI STUDENTESCHE E PER IL FINANZIAMENTO DELLE INIZIATIVE CULTURALI E/O RICREATIVE DEGLI STUDENTI DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA (approvato

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014)

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) Art.1 - Oggetto Il presente Regolamento disciplina, ai

Dettagli

Le regole del parlamento europeo per garantire qualità e sicurezza nel trattamento di cellule e tessuti umani (Direttiva 2004/23/CE) E stata recentemente recepita anche dall Italia, la direttiva europea

Dettagli

1 - QUADRO NORMATIVO: COMPETENZE IN MERITO AL RICONOSCIMENTO DELLA

1 - QUADRO NORMATIVO: COMPETENZE IN MERITO AL RICONOSCIMENTO DELLA RICONOSCIMENTO DELLA FIGURA DI TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA AMBIENTALE ART. 2, COMMI SESTO, SETTIMO ED OTTAVO DELLA LEGGE 26 OTTOBRE 1995, N. 447 A cura dell Osservatorio Regionale Agenti Fisici Direzione

Dettagli

COMMISSIONE MEDICA LOCALE PER LA PATENTE DI GUIDA

COMMISSIONE MEDICA LOCALE PER LA PATENTE DI GUIDA COMMISSIONE MEDICA LOCALE PER LA PATENTE DI GUIDA Servizio Igiene e Sanità Pubblica Via 4 Novembre 46 Vicenza tel. 0444752226 fax 0444752215 VISITA DI IDONEITA SANITARIA Chi deve fare la visita in Commissione

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO (F.I.N.) - ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO DELLA STRUTTURA DI PROTEZIONE CIVILE

FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO (F.I.N.) - ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO DELLA STRUTTURA DI PROTEZIONE CIVILE FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO (F.I.N.) - ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Premessa La Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento di Protezione Civile, in base alla Legge

Dettagli

REQUISITI DI IDONEITA PARAGRAFO 1 MALATTIE INVALIDANTI E CONDIZIONI DI COMPATIBILITA PER IL RILASCIO O IL RINNOVO DELLE PATENTI NAUTICHE

REQUISITI DI IDONEITA PARAGRAFO 1 MALATTIE INVALIDANTI E CONDIZIONI DI COMPATIBILITA PER IL RILASCIO O IL RINNOVO DELLE PATENTI NAUTICHE ALLEGATO I (articolo 27) REQUISITI DI IDONEITA PARAGRAFO 1 MALATTIE INVALIDANTI E CONDIZIONI DI COMPATIBILITA PER IL RILASCIO O IL RINNOVO DELLE PATENTI NAUTICHE Possono conseguire le patenti nautiche

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE - 22/10/2013 - N 741

LA GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE - 22/10/2013 - N 741 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE - 22/10/2013 - N 741 Riconoscimento dell equivalenza ai diplomi universitari dell area sanitaria dei titoli del pregresso ordinamento, in attuazione dell articolo 4,

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro

Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro Firenze, 18 febbraio 2014 NUOVI RUOLI NEI PROCEDIMENTI DI PREVENZIONE

Dettagli