Lavoratori dipendenti Esami antidroga

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1 Lavoratori dipendenti Esami antidroga Il provvedimento della Conferenza Stato Regioni pubblicato il 15 novembre scorso in Gazzetta ufficiale riguarda la vigilanza antidroga per i dipendenti che svolgono particolari mansioni e categorie di lavoratori ritenute a rischio. Esse vengono individuate nelle seguenti tipologie di attività: quelle per le quali è richiesto un certificato di abilitazione per l espletamento di lavori pericolosi (ad esempio: l impiego di gas tossici); le mansioni inerenti ad attività di trasporto (conducenti di veicoli stradali per i quali è previsto il possesso di patente C, D, ed E; conducenti di Taxi e auto in noleggio; gli addetti ai mezzi per la movimentazione della terra; ecc ); le attività connesse a produzione e vendita di esplosivi. In questi casi il datore di lavoro è obbligato a richiedere al medico competente gli accertamenti sanitari sui lavoratori interessati al fine di escludere lo stato di tossicodipendenza. Il controllo sanitario deve avvenire sia al momento dell assunzione o dell assegnazione a tali mansioni, sia con periodicità rapportata alle condizioni personali del lavoratore in relazione alle mansioni svolte. Se l accertamento preventivo rivela uno stato di tossicodipendenza, il lavoratore sarà temporaneamente inidoneo alla mansione e dovrà sottoporsi ad un percorso di recupero. Nel caso, invece, di accertamento dello stato di tossicodipendenza per i lavoratori che già svolgono mansioni a rischio, il datore di lavoro è tenuto a far cessare il lavoratore interessato dall espletamento delle mansioni. Stessa procedura si applica al lavoratore che, senza giustificato motivo, rifiuti gli accertamenti. In entrambi i casi il lavoratore potrà essere adibito a mansioni diverse, in base al principio secondo cui il lavoratore inidoneo deve essere, ove possibile, assegnato a mansioni compatibili con il proprio stato. Resta fermo il diritto alla conservazione del posto di lavoro per un periodo massimo di tre anni (Dpr 309/90) per il lavoratore tossicodipendente che acceda a programmi terapeutici e di riabilitazione. 1

2 Nuovi modelli di versamento F.24 Con Provvedimento del Direttore dell Agenzia del 23 ottobre 2007, sono stati approvati i nuovi modelli di versamento "F24" ed "F24 Accise", da utilizzare per i versamenti. I modelli sono stati variati sia nel frontespizio che nel testo delle avvertenze rispetto a quelli approvati con Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle entrate del 3 gennaio In particolare è stato inserito nella sezione "Contribuente", un campo dove è possibile indicare il codice fiscale dell erede, genitore/tutore o curatore fallimentare ed il relativo codice identificativo desumibile dalla "Tabella codici identificativi - pdf". Inoltre, è stato prevista l informazione del mese di riferimento nelle sezioni ERARIO, REGIONI e ICI ED ALTRI TRIBUTI LOCALI da indicare per alcuni codici tributo di cui sarà data evidenza con specifica risoluzione. Il provvedimento rende obbligatorio, a tutti i contribuenti che si avvalgono di modalità di versamento telematiche, l utilizzo dei nuovi modelli F24 ed F24 accise, a partire dal 29 ottobre L obbligo di utilizzo del nuovo modello F24 cartaceo è stato differito alla data del 1 gennaio 2008, per consentire agli intermediari della riscossione di smaltire le scorte dei modelli disponibili. Dal 29 ottobre 2007 al 31 dicembre 2007, i soggetti che intendano utilizzare il nuovo modello cartaceo contenente il doppio codice fiscale, debbono prelevarlo esclusivamente dalla sezione "modulistica" del sito Ricordiamo che con il modello F24 è possibile effettuare i versamenti delle imposte sui redditi e ritenute alla fonte, Iva, Tributi locali (ICI per tutti i Comuni, TARSU/TARIFFA, TOSAP/COSAP solo per i comuni convenzionati), imposte sostitutive delle imposte sui redditi e dell Iva, Irap, Addizionale regionale o comunale all Irpef, Contributi e premi INPS, INAIL, ENPALS, INPDAI; Diritti camerali; Interessi in caso di pagamento rateale. Inoltre è possibile pagare tutte le somme dovute (compresi interessi e sanzioni) in caso di: Liquidazione e controllo formale della dichiarazione; Avviso di accertamento; Avviso di irrogazione sanzioni; Accertamento con adesione (concordato); Conciliazione giudiziale; Ravvedimento. 2

3 Nuove disposizioni per le dimissioni volontarie Il 23 novembre scorso è entrata in vigore la Legge n. 188 in materia di dimissioni volontarie dei lavoratori. Il provvedimento sancisce la nullità delle dimissioni se presentate su modulistica difforme da quella prevista da uno specifico decreto ministeriale da emanarsi entro tre mesi dall entrata in vigore della Legge in questione. I lavoratori interessati sono quelli che rientrano nei seguenti contratti: lavoro subordinato; collaborazione continuata e continuativa anche a progetto; associazione in partecipazione; lavoro tra soci e cooperative. L efficacia del provvedimento legislativo è chiaramente subordinata all emanazione del decreto ministeriale con l apposito modello. Come sarà pubblicato in Gazzetta ufficiale il modello di cui sopra, non mancheremo di ritornare sull argomento indicando le modalità operative. IVA Nuova procedura per l acquisto di auto nella UE Con il prossimo 3 dicembre, le auto nuove che provengono dal mercato comunitario, per poter essere immatricolate e volturate devono rispettare gli obblighi previsti dall Agenzia delle entrate. L acquirente nazionale di autoveicoli oggetto di cessione intracomunitaria parallela deve versare l Iva relativa alla prima vendita interna con il nuovo modello F. 24 (nel quale è stato inserito uno spazio per il numero di telaio). Tale procedura vale solo per i veicoli nuovi acquistati sul Mercato parallelo, mentre sono esenti i veicoli provenienti dalle case costruttrici e destinati al mercato nazionale, provvisti di codice di antifalsificazione. Sono escluse anche le vetture usate, soggette all imposta nel Paese del cedente con il regime del margine, diversamente dai veicoli usati oggetto di acquisto intracomunitario imponibile in Italia che devono rispettare le nuove regole. L immatricolazione dei veicoli in questione (di competenza degli uffici provinciali del dipartimento dei trasporti) è subordinata all avvenuto versamento dell Iva dovuta e riferibile al numero di telaio riportato sul modello. L immatricolazione avverrà solo dopo che l amministrazione finanziaria ha convalidato i dati del versamento. 3

4 Nuovi codici per le attività economiche A partire dal 1 gennaio 2008 per individuare i codici delle attività economiche si dovrà utilizzare la nuova tabella Ateco I vecchi codici (Atecofin 2004) composti da 5 cifre, in vigore dal 1 gennaio 2004, dovranno essere sostituiti da quelli nuovi. Quest ultimi, composti da 6 cifre, suddividono le attività in modo più dettagliato. La nuova classificazione dovrà essere utilizzata, tra l altro, negli atti, nelle dichiarazioni da presentare all agenzia delle Entrate e per conferire l incarico di RSPP ad un soggetto diverso dal datore di lavoro (art. 9 D.lg. 626/94). Impianti in sicurezza Il primo gennaio 2008 entrano in vigore le norme di sicurezza (titolo V del Dpr 380/2001) per gli impianti installati in edifici non abitativi. Gli impianti soggetti all obbligo sono quelli: di produzione, trasporto, distribuzione e di utilizzazione dell energia elettrica all interno degli edifici a partire dal punto di consegna; radiotelevisivi ed elettronici, antenne e parafulmini; di riscaldamento e climatizzazione; idrosanitari e di trattamento, uso accumulo e consumo di acque all interno degli edifici a partire dal punto di consegna; gli impianti per il trasporto ed utilizzazione di gas all interno degli edifici a partire dal punto di consegna; di sollevamento di persone o di cose per mezzo di ascensori, montacarichi, scale mobili e dispositivi similari. Come accennato, gli impianti tecnologici sono regolamentati dal Dpr 380/2001. Le imprese regolarmente iscritte nel Registro delle ditte presso la CCIAA (o nell Albo provinciale delle imprese artigiane) possono installare, trasformare, ampliare, ed operare manutenzioni. Operativamente tali attività possono essere esercitate dall imprenditore (o da un preposto in qualità di responsabile tecnico) con i requisiti richiesti dalla Legge 46/90. I soggetti sprovvisti di tali attribuzioni che intervengono sugli impianti rischiano pesanti sanzioni (reclusione fino a 6 mesi o multa da 103 a 516 euro). Per attestare la messa in sicurezza dell impianto l impresa esecutrice deve rilasciare, al committente e al termine dei lavori, una dichiarazione di conformità degli impianti, sottoscritta dal titolare, con la quale attesti di avere seguito le norme della regola dell arte. 4

5 Rifiuti speciali Al momento di pubblicazione di questo notiziario è in arrivo un decreto che, tra l altro, riscrive l art. 189 del Codice ambientale. Pertanto, a breve, saranno introdotte novità sulla disciplina del Mud. Non escludiamo novità anche per la tenuta dei registri di carico/scarico. Con il prossimo notiziario, se il provvedimento verrà nel frattempo pubblicato in Gazzetta ufficiale, forniremo informazioni più dettagliate. Contenuti minimi del POS Siamo sollecitati da più parti a ritornare sui contenuti minimi del Piano operativo di sicurezza (POS). Il documento in questione (redatto o fatto elaborare dal Datore di lavoro in collaborazione con il RSPP) non può consistere in un documento generico ma, deve essere redatto specificatamente per ogni singolo cantiere (specificità del POS). Esso deve essere operativo, vale a dire che deve riguardare la fase di attuazione pratica delle lavorazioni richieste dal committente nel rispetto delle direttive impartite dal Coordinatore per la progettazione nel PSC; pertanto il Pos si concreta in un documento che deve almeno contenere dati di tre tipologie differenti: informazioni amministrative per identificare compiutamente l impresa esecutrice ed i nominativi del datore di lavoro e delle persone (dipendenti e non) con incarichi aziendali attinenti alla sicurezza, tutela della salute e gestione dell emergenza. Queste informazioni (che non sono specifiche del cantiere ma sono attinenti all impresa) possono essere desunte anche dal Documento di valutazione dei rischi (se sussiste); informazioni sulla forza lavoro operante in cantiere (organigramma di cantiere), subordinata o coordinata dall impresa stessa (quali lavorazioni sono svolte dai dipendenti dell impresa e quali dai lavoratori autonomi cui l impresa ha affidato l esecuzione di opere in cantiere). Ricordiamo che il legislatore per sottolineare la dipendenza funzionale di detti lavoratori autonomi li definisce subaffidatari (essendo l impresa primo affidatario al quale è stata commissionata l opera dal committente). Sarà opportuno elencare anche le eventuali imprese subappaltatrici per le quali sussiste comunque l obbligo di redigere il proprio POS; ulteriori informazioni specifiche del cantiere: 5

6 1. specifiche mansioni, inerenti la sicurezza, svolte in cantiere da ogni singolo soggetto; 2. la descrizione delle attività svolte dall impresa in cantiere, le modalità organizzative e dei turni di lavoro; 3. l elenco dei ponteggi (marca, modello, tipo), delle altre opere provvisionali, delle macchine e degli impianti impiegati in cantiere; 4. l elenco dei prodotti chimici pericolosi con allegate le relative schede di sicurezza; 5. la sintesi del documento di valutazione del rumore e delle vibrazioni 6. la descrizione delle misure di prevenzione integrative di quelle del PSC o quelle richieste specificatamente dal PSC (esse devono essere sviluppate facendo esplicito riferimento alla numerazione utilizzata nel PSC); 7. l elenco dei DPI forniti ai lavoratori operanti in cantiere; 8. la documentazione in merito all informazione e formazione dei lavoratori presenti in cantiere. Ciascuna impresa esecutrice deve trasmettere il proprio POS al Coordinatore per l esecuzione dei lavori (CSE) almeno 15 giorni prima dell inizio dei rispettivi lavori, fatte salve le attività impreviste ed urgenti (come definite dal D.lg. 494/96). La validità del POS deve essere sancita (mediante sottoscrizione) dal CSE che, verificata la sua coerenza con il PSC e con i POS delle altre imprese, comunica il proprio parere (comprendente l idoneità o la la richiesta di integrazioni) al Committente o al Responsabile dei lavori. L impresa non può accedere al cantiere prima dell assenso formalizzato del CSE. Le visite mediche ad apprendisti e minori Le visite mediche ad apprendisti sono regolate dalla L. 25/55 e dal DPR 1668/56, mentre quelle ai minori di età lo sono dalla L. 977/67 (Integrata e modificata dal D.lg. 345/99 e dal D.lg. 262/2000). Per agevolare il Lettore, riassumiamo nella tabella che segue le disposizioni contenute in dette norme. Avviati ad attività senza obbligo di sorveglianza sanitaria 6 Visita presso l ASL competente Minori non apprendisti Avviati ad attività Visita a cura del Medico

7 Minori apprendisti Maggiorenni apprendisti con obbligo di sorveglianza sanitaria competente Visita presso l Asl competente Prima visita presso ASL. Visite successive presso il Medico competente (nei casi in cui sussista l obbligo). Novità per il rilascio del bollino blu La Giunta regionale del Piemonte con Determinazione del 15 ottobre 2007, n ha modificato il Disciplinare per l effettuazione dei controlli dei gas di scarico dei veicoli a motore e per il rilascio del Bollino Blu. I quesiti degli Associati Quali sono i compiti del Medico competente? Il Medico competente è un libero professionista (o dipendente della società) con i requisiti richiesti dall art. 17 D.lg. 626/94 (nella maggior parte dei casi specializzato in medicina del lavoro). Egli in tale veste: effettua la sorveglianza sanitaria eseguendo visite preventive e periodiche ai lavoratori (in taluni casi anche visite in occasione di fine rapporto di lavoro) redigendo un protocollo contenente la metodologia e la programmazione del controllo sanitario; esprime un giudizio sull idoneità del lavoratore alla mansione specifica informando il datore di lavoro ed il lavoratore; collabora con il servizio di prevenzione e protezione (SPP) per l attuazione delle misure per la tutela della sicurezza e salute; istituisce ed aggiorna, per ogni singolo lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria, una cartella sanitaria e di rischio (che verrà custodita dal datore di lavoro in azienda); fornisce informazioni ai lavoratori sul significato degli accertamenti sanitari ai quali sono sottoposti; comunica, in occasione della riunione di cui all art. 11 del D.lg. 626/94, i risultati anonimi collettivi degli accertamenti clinici effettuati; collabora con il SPP alla stesura del Documento di valutazione dei rischi (DvR) collabora per la predisposizione in azienda del servizio di pronto soccorso; 7

8 visita gli ambienti di lavoro congiuntamente al Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP); PRINCIPALI SCADENZE DI DICEMBRE 16 domenica* 25* martedì 27 giovedì IRPEF - Ritenute sui redditi di capitale, di lavoro autonomo, di lavoro dipendente Scade il termine di versamento delle ritenute, operate nel mese precedente, presso banche, agenzie postali o concessionari utilizzando il modello F. 24. INPS - Contributi mensili Termine per procedere alla denuncia delle retribuzioni e al versamento dei contributi previdenziali del mese precedente. Inps - Contributo alla gestione separata su determinati redditi di lavoro autonomo Versamento del contributo relativo ai compensi per rapporti di Collaborazione pagati nel mese precedente. Comunicazione della lettera di intento Termine per gli esportatori abituali, che hanno ricevuto nel mese precedente la dichiarazione d intento, per comunicare i relativi dati in via telematica all Agenzia delle Entrate. ICI Saldo del tributo Versamento da parte dei proprietari di beni immobili o dei titolari di diritti reali di godimento sugli stessi del saldo ICI (Imposta Comunale sugli Immobili) dovuto per l intero anno meno l acconto già pagato (lo scorso 30 giugno) con la prima rata (50%). Si può pagare in posta, in banca o direttamente presso il concessionario. Contribuenti minimi in franchigia Invio corrispettivi Invio telematico dei corrispettivi del mese di novembre da parte dei contribuenti minimi in franchigia. IVA Acconto Versamento dell acconto Iva: per il mese di dicembre da parte dei contribuenti mensili (codice tributo: 6013); 8

9 31 lunedì per il quarto trimestre da parte dei contribuenti trimestrali (codice tributo: 6035). Il versamento può essere ancora effettuato presso gli istituti e le aziende di credito o gli uffici e le agenzie postali o i concessionari della riscossione con l utilizzo del mod. F.24. TOSAP Denuncia delle nuove occupazioni Presentazione della denuncia delle nuove concessioni e delle variazioni intervenute nell occupazione permanente del suolo pubblico e al pagamento del relativo tributo. Iscrizione all Albo degli Autrasportatori Ultimo giorno utile per versare la quota d iscrizione, per l anno 2008, all Albo degli Autotrasportatori di cose per conto terzi. * Gli adempimenti fiscali e previdenziali che comportano versamenti e che risultano scadenti di sabato o di giorno festivo sono considerati tempestivi se effettuati il primo giorno lavorativo successivo. VARIAZIONI ANNUALI ISTAT Nella tabella che segue si riporta l aumento ISTAT, calcolato in base all indice dei prezzi al consumo, ridotto al 75%. Periodo di riferimento Agosto 2007 Gazzetta Uff. 1 Annuale 1,500 % In pubblicazione 2 Biennale 2,775% 1) Contratti di affitto per immobili ad uso abitativo e contratti stipulati dopo il per immobili destinati ad uso diverso. 2) Contratti di affitto, per immobili ad uso diverso dall abitativo, stipulati anteriormente al Corsi per ponteggisti Coloro che allestiscono, smontano o modificano ponteggi devono essere in possesso entro il dell attestato di avvenuta formazione (Art. 38 comma 1, lettera b) D.lg. 626/94). In attesa di frequentare l apposito corso e superare l esame la pregressa 9

10 esperienza biennale e triennale può essere autocertificata dallo stesso lavoratore sotto la propria responsabilità. La nostra Associazione, per la realizzazione dei corsi, ha sottoscritto una convenzione con il centro formativo Icraf. In base a tale accordo i corsi verranno effettuati presso la sede di Ivrea dell Associazione Unicap all inizio del I moduli per l iscrizione sono disponibili presso le nostre sedi di Ivrea e Cuorgné. Convenzioni Ricordiamo agli Associati che la nostra associazione ha attualmente le seguenti convenzioni: Nominativo Sanpaolo IMI Spa Itas Assicurazioni Spa Arnoldo Mondatori Editore Spa Corriere della sera Spa Settore Bancario Assicurativo Editoriale Editoriale I nostri uffici di Ivrea e Cuorgnè sono a disposizione per fornire maggiori informazioni. Il Presidente e il Consiglio direttivo dell Associazione UNICAP augurano per il 2008 a tutti gli Associati di Ivrea e Cuorgné Buon Natale e prosperità. 10

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