DIRITTO ANNUALE CAMERA DI COMMERCIO
|
|
- Alessia Molteni
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DIRITTO ANNUALE CAMERA DI COMMERCIO Il Diritto annuale è dovuto da tutte le imprese iscritte o annotate nel Registro delle imprese della Camera di commercio. PER L ANNO 2012 Il D. Lgs. n. 23/2010 ha introdotto alcune modifiche in materia di diritto annuale: Le imprese individuali iscritte nella sezione Ordinaria versano il diritto annuale in misura fissa e non in base al fatturato; I soggetti iscritti nel solo REA (Repertorio Economico Amministrativo), a partire dall anno 2011, sono tenuti al versamento del diritto annuale per la sola sede in misura fissa; Le società semplici, agricole e non, e le società tra avvocati non saranno più tenute al versamento del diritto in misura fissa, ma in base al fatturato (dichiarazione IRAP). Tuttavia con il decreto di determinazione delle misure del diritto annuale per l anno 2011 il Ministero dello sviluppo economico ha definito, per i soggetti che sono stati interessati dalle innovazioni normative, un regime transitorio. Soggetti obbligati al pagamento Sono tenute al pagamento del diritto annuale tutte le imprese che al primo gennaio di ogni anno risultano iscritte o annotate nel REGISTRO DELLE IMPRESE, e a partire dal tutti coloro che sono iscritti nel REPERTORIO ECONOMICO AMMINISTRATIVO, nonché tutte le imprese che si iscrivono o vengono annotate nel registro Imprese e Repertorio Economico Amministrativo nel corso dell anno di riferimento. L importo del diritto non è frazionabile in rapporto alla durata dell iscrizione dell anno. Sono inoltre obbligati al pagamento del diritto annuale: Società inattive dalla costituzione Società in liquidazione o in scioglimento Società o Imprese individuali che hanno cessato o sospeso l attività
2 Società o Imprese individuali cessate nel corso dell anno le unità locali di imprese estere Soggetti iscritti nel Repertorio Economico Amministrativo UNITA LOCALI Le imprese che esercitano l attività anche tramite unità locali sono tenute a pagare alla Camera di Commercio nella cui provincia è ubicata l unità locale, per ciascuna unità, un importo pari al 20% di quanto dovuto per la sede. Soggetti esonerati dal pagamento Le imprese individuali che hanno cessato la loro attività nel 2011 e che hanno presentato domanda di cancellazione dal Registro delle Imprese entro il 30/01/2012. Le Società e gli altri enti collettivi che hanno approvato il bilancio finale di liquidazione nel 2011 e hanno presentato domanda di cancellazione dal Registro delle Imprese entro il 30/01/2012. Le imprese per le quali sia stato dichiarato il fallimento o la liquidazione coatta amministrativa. Le Cooperative sciolte nel 2011 da parte dell Autorità governativa ai sensi dell art c.c. Sono esonerati dal versamento del diritto annuale le unità locali di soggetti iscritti nel Repertorio Economico Amministrativo TRASFERIMENTO Nel caso di trasferimento della sede legale o principale in altra provincia, il diritto è dovuto alla Camera di Commercio nella cui provincia era ubicata quella sede al 1 gennaio dell anno di riferimento, o comunque alla data di costituzione dell impresa, se successiva al 1 gennaio di quell anno. CESSIONE D AZIENDA Il deposito dell atto stesso eseguito dal notaio non produce la cancellazione d ufficio del soggetto cedente. Per essere esonerato dal pagamento è necessario che il cedente presenti istanza di cancellazione dal registro delle Imprese. Il cedente è pertanto tenuto al pagamento del diritto annuale dovuto fino all anno di presentazione dell istanza di cancellazione nonostante il soggetto subentrante si sia regolarmente iscritto ed è tenuto al pagamento del diritto annuale per l impresa acquisita tramite lo stesso atto notarile.
3 Le scadenze Per le imprese già iscritte al primo gennaio dell anno di riferimento, il termine per il pagamento del diritto annuale coincide con quello per il pagamento del primo acconto delle imposte sui redditi. Per l anno 2012 la scadenza è il 16 GIUGNO con la possibilità di versare nei 30 gg. successivi a tale termine (16 LUGLIO) applicando una maggiorazione dello 0.40%, anche in caso di compensazione con altri tributi o contributi (Decreto 54 del ). Per le imprese o unità locali che si iscrivono in corso d anno, il versamento deve essere invece effettuato al momento dell iscrizione, oppure nei trenta giorni successivo alla domanda di iscrizione con mod. F24. Per le società di capitali con esercizio che non coincide con l anno solare il versamento va effettuato entro il giorno 16 del sesto mese successivo a quello di chiusura del periodo d imposta. I soggetti che approvano il bilancio oltre il termine a mesi dalla chiusura dell esercizio, devono versare entro il giorno 16 del mese successivo a quello di approvazione del bilancio. MODALITA DI VERSAMENTO Il versamento del diritto va eseguito esclusivamente tramite MOD. F 24 TELEMATICO. Questa Procedura consente ai contribuenti di usufruire della possibilità di compensare, immediatamente, quanto dovuto per il diritto annuale con eventuali crediti vantati per altri tributi e contributi. COME SI COMPILA IL MOD. F24 Nella sezione IMU ED ALTRI TRIBUTI, l impresa è tenuta ad indicare: CODICE ENTE (sigla provincia della Camera di Commercio alla quale è indirizzato il pagamento) CODICE TRIBUTO (cod. 3850) ANNO (indicare con quattro cifre l anno cui si riferisce il pagamento) IMPORTI A DEBITO VERSATI (importo del diritto annuale) LE IMPRESE CHE ESERCITANO L ATTIVITÀ IN PIÙ PROVINCE DEVONO INDICARE DISTINTAMENTE GLI IMPORTI DOVUTI A CIASCUNA CAMERA DI COMMERCIO E I RELATIVI CODICI DI RIFERIMENTO. COME COMPILARE IL MODELLO F24 Sezione modello F24 da compilare: IMU ED ALTRI TRIBUTI LOCALI
4 Il codice e utilizzabile anche per indicare un importo a credito da compensare - Riferimento Normativo: Risoluzione 46/E del 10/04/2001 ESEMPIO 1: importo da versare I dati proposti nell esempio sono solo a titolo esemplificativo Importo: 200,00 Euro Anno di imposta: 2012 Provincia competente per l imposta : RM SEZIONE IMU ED ALTRI TRIBUTI LOCALI codice ente/ codice comune Ravv Imm var Acc Saldo num immob codice tributo rateazione/ mese rif. anno di riferimento importi a debito versati (1) RM (2) (3) (4) (5) (6) (7) 3850 (8) (9) 2012 (10) 200,00 (11) importi a credito compensati Detrazione (15) SALDO (G - H) TOTALE G (12) H (13) (14) Campi del modello F24 come compilare il campo (1) codice ente/codice comune: sigla della provincia (Tabella Province), nell'esempio RM (2) ravv.: non compilare (3) immob. variati: non compilare (4) acc.: non compilare (5) saldo: non compilare (6) numero immobili: non compilare (7) codice tributo: indicare 3850 (8) rateazione/mese rif: non compilare (9) anno di riferimento: Anno d'imposta per cui si effettua il pagamento, nell esempio 2012 (10) importi a debito versati: indicare l'importo a debito, nell esempio 200,00 (11) importi a credito compensati: non compilare (12) TOTALE G: somma degli importi a debito indicati nella sezione IMU e Altri Tributi Locali (13) TOTALE H: somma degli importi a credito indicati nella sezione IMU e Altri Tributi Locali, non compilare se non sono presenti importi a credito (14) SALDO (G-H): indicare il saldo (TOTALE G - TOTALE H) (15) detrazione: non compilare
5 IMPORTI DOVUTI PER L ANNO 2012 SOGGETTI ISCRITTI AL REPERTORIO ECONOMICO AMMINISTRATIVO: TIPO DI IMPRESA Soggetti iscritti al Repertorio Economico Amministrativo - REA SEDE UNITA LOCALE 30,00 Non dovuto SOGGETTI ISCRITTI -NELLA SEZIONE SPECIALE: Per i soggetti iscritti o annotati nella sezione Speciale del registro delle imprese, (piccoli imprenditori individuali, artigiani, imprenditori agricoli, società semplici, società tra avvocati, il diritto annuale è dovuto nella misura sotto riportata: TIPO DI IMPRESA SEDE Imprese individuali 88,00 Società semplice agricola * 100,00 Soc. semplici non agricole * 200,00 Soc. di cui al comma 2 art. 16 d.lgs n. 96 * 200,00 * REGIME TRANSITORIO 2011 SOGGETTI ISCRITTI NELLA SEZIONE ORDINARIA Dal 2008 tutte le imprese iscritte o annotate nella SEZIONE ORDINARIA del Registro delle Imprese (grandi imprenditori individuali, cooperative, consorzi, società di persone, società di capitali) DEVONO CALCOLARE il diritto dovuto con riferimento al fatturato (valori contabili ai fini IRAP) dell anno precedente. Il diritto da versare si determina sommando alla misura fissa gli importi dovuti per ciascun scaglione di fatturato (fino a raggiungere lo scaglione nel quale rientra il fatturato complessivo realizzato dall impresa)
6 L importo cosi ottenuto va arrotondato all unita di euro. TIPO DI IMPRESA SEDE Imprese individuali Consorzi Cooperative GEIE S,N.C. SAS Società di capitali Con scaglione di fatturato da 0 a ,00 Con scaglione di fatturato oltre ,01 e fino a ,00 Con scaglione di fatturato oltre ,01 e fino a ,00 Con scaglione di fatturato oltre ,01 e fino a ,00 Con scaglione di fatturato oltre ,01 e fino a ,00 Con scaglione di fatturato oltre ,01 e fino a ,00 Con scaglione di fatturato oltre ,01 e fino a ,00 Con scaglione di fatturato oltre ,01 200,00 0,015% 0,013% 0,010% 0,009% 0,005% 0,003% 0,001% fino ad un max di ,00 Le imprese che esercitano l attività economica anche attraverso unità locali devono versare per ciascuna, alla Camera di Commercio nel cui territorio ha sede l unità locale, un diritto pari al 20% di quello dovuto per la sede principale fino ad un massimo di 200,00. LE UNITA LOCALI E LE SEDI SECONDARIE DI IMPRESE CON SEDE PRINCIPALE ALL ESTERO DEVONO VERSARE PER CIASCUNA DI ESSE UN DIRITTO ANNUALE PARI AD 110,00 MAGGIORAZIONI
7 Le C.C.I.A.A. possono deliberare un aumento degli importi, stabiliti per decreto a livello nazionale, fino al 20%. Solo nel caso in cui la C.C.I.A.A. abbia deliberato l applicazione della maggiorazione, fino al 20% del diritto dovuto, l importo dovrà essere maggiorato della percentuale indicata. Per un elenco aggiornato si può consultare il sito DEFINIZIONE DI FATTURATO La definizione di fatturato è quella prevista dall art. 1 del D.M n. 359, così come segue: 1. Per gli enti creditizi e finanziari tenuti alla redazione del conto economico a norma dell art. 6 del decreto legislativo n. 87, si considera la somma degli interessi attivi e assimilati e delle commissioni attive come dichiarati ai fini dell imposta regionale sulle attività produttive; 2. Per i soggetti esercenti imprese di assicurazione tenuti alla redazione del conto economico a norma dell art. 9 del decreto legislativo n. 173, si considera la somma dei premi e degli altri proventi tecnici, come dichiarati ai fini dell imposta regionale sulle attività produttive; 3. Per le società e gli enti che esercitano in via esclusiva o prevalente l attività di assunzione di partecipazioni in enti diversi da quelli creditizi e finanziari si considera la somma dei ricavi delle vendite e delle prestazioni, degli altri ricavi e proventi ordinari e degli interessi attivi e proventi assimilati, come dichiarati ai fini dell imposta regionale sulle attività produttive ; 4. Per gli altri soggetti, si deve considerare la somma dei ricavi delle vendite e delle prestazioni e degli altri ricavi e proventi ordinari, come dichiarati ai fini dell imposta regionale sulle attività produttive e, in mancanza, come rappresentati nelle scritture contabili previste dagli artt e seguenti del codice civile. SI RICORDA CHE l avvenuto pagamento del diritto annuale e condizione, dal 1 GENNAIO dell anno successivo alla scadenza, per il rilascio della certificazione da parte del Registro Imprese (art. 24 comma 35 l ). ATTENZIONE: Attenzione ai bollettini ingannevoli: Per il pagamento del diritto annuale non vengono inviati bollettini di c.c postale, per cui eventuali richieste per versamenti inerenti a "Repertori, Elenchi, Annuari..." non sono assolutamente obbligatori e non hanno alcuna attinenza con la Camera di Commercio.
8 Attenzione alle false telefonate per rimborsi: Soggetti che si qualificano come funzionari della Camera di Commercio richiedono coordinate bancarie per effettuare rimborsi di diritti pagati in eccedenza. Si consiglia pertanto di non fornire tali dati. Lo Studio rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento. Cordiali saluti.
Diritto Camerale Anno 2015
Milano, 3 giugno 2015 CIRCOLARE N. 17/2015 Diritto Camerale Anno 2015 Soggetti obbligati ed esonerati Sono tenuti al versamento del diritto camerale 2015 i soggetti già iscritti nel Registro delle imprese
DettagliDIRITTO ANNUALE CAMERE DI COMMERCIO PER IL 2014
Via Battuti Rossi, 6/A 47121 Forlì Via dell Arrigoni, 308 47522 Cesena DIRITTO ANNUALE CAMERE DI COMMERCIO PER IL 2014 Il Ministero dello Sviluppo Economico ha confermato anche per l anno 2014 le misure
DettagliStudio Rosina e Associati
FULVIO ROSINA (1931 2014) DANIELA ROSINA ANT ANTONIO ROSINA GIOVANNI TRAVERSO MAURIZIO CIVARDI FRANCESCO PITTIGLIO SIMONETTA MANFREDINI STEFANO LUPINI MASSIMO SCOTTON MARCO SANGUINETI SIMONE PAZZAGLIA
DettagliCAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI LIVORNO GUIDA AL DIRITTO ANNUALE 2014 Pagina 1 di 23 Sommario GUIDA AL DIRITTO ANNUALE 2014... 4 1. Il Diritto Annuale: quadro normativo di riferimento...
DettagliL agenda dei pagamenti di Unico 2013, Irap 2013, Iva 2013 e della prima rata Imu
L agenda di Unico, Imu e degli altri pagamenti del Pag. n. 1 L agenda dei pagamenti di Unico, Irap, Iva e della prima rata Imu a cura di Salvina Morina E Tonino Morina Persone fisiche, società di persone,
DettagliArticolo 20 comma 1 regolamento delle entrate del comune di Torino.
Articolo 20 comma 1 regolamento delle entrate del comune di Torino. Il modello F24 consente ai contribuenti di versare con un unico modello oltre alle imposte erariali (irpef, iva etc) e ai contributi
DettagliCon Provvedimento del Direttore dell Agenzia del 23 ottobre 2007 è stato approvato il nuovo modello di versamento F24.
Articolo 20, comma 1 Regolamento delle entrate del comune di Torino. Il modello F24 consente ai contribuenti di versare con un unico modello oltre alle imposte erariali (irpef, iva etc) e ai contributi
DettagliF.A.Q. DIRITTO ANNUALE
F.A.Q. DIRITTO ANNUALE Quali soggetti sono tenuti al pagamento del diritto annuale? Il diritto annuale è il tributo che le imprese iscritte o annotate nel Registro delle Imprese e anche i soggetti iscritti
DettagliArticolo 20 comma 1 regolamento delle entrate del comune di torino.
Articolo 20 comma 1 regolamento delle entrate del comune di torino. Il modello F24 consente ai contribuenti di versare con un unico modello oltre alle imposte erariali (irpef, iva etc) e ai contributi
DettagliMODULO S3 AVVERTENZE GENERALI
MODULO S3 Scioglimento, liquidazione, cancellazione dal Registro Imprese AVVERTENZE GENERALI Finalità del modulo Il modulo va utilizzato per l iscrizione nel Registro Imprese dei seguenti atti: scioglimento
DettagliGLI IMPORTI DEL DIRITTO ANNUALE PER L ANNO 2015
GLI IMPORTI DEL DIRITTO ANNUALE PER L ANNO 2015 1. Come cambia il diritto annuale dal 2015 in poi L articolo 28 della L. n. 114/2014, di conversione del D.L. n. 90/2014 (recante "Misure urgenti per la
DettagliStudio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Ufficializzata la proroga dei versamenti di Unico 2014, ma non per tutti
News per i Clienti dello studio del 16 Giugno 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Ufficializzata la proroga dei versamenti di Unico 2014, ma non per tutti Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliRIEPILOGO SULLA COSI DETTA CEDOLARE SECCA LEGISLAZIONE DOTTRINA - RISPOSTE A QUESITI FAC SIMILI.
RIEPILOGO SULLA COSI DETTA CEDOLARE SECCA LEGISLAZIONE DOTTRINA - RISPOSTE A QUESITI FAC SIMILI. La cedolare secca sugli affitti consiste in una alternativa fiscale al regime ordinario applicabile per
DettagliCircolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013
Ai gentili Clienti Loro Sedi Circolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013 Gentile cliente, La informo che entro il 17 marzo prossimo scade il versamento del saldo iva per il 2013 calcolato sulla
DettagliOggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE 2011
Occhio alle scadenze Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE 2011 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 al 15 dicembre 2011, con il commento
DettagliGLI IMPORTI DEL DIRITTO ANNUALE PER L ANNO 2015
GLI IMPORTI DEL DIRITTO ANNUALE PER L ANNO 2015 1. Come cambia il diritto annuale dal 2015 in poi L articolo 28 della L. n. 114/2014, di conversione del D.L. n. 90/2014 (recante "Misure urgenti per la
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE
N. 2010/ 151122 Ripresa degli adempimenti tributari non eseguiti per effetto della sospensione disposta in seguito agli eventi sismici del 6 aprile 2009 che hanno colpito il territorio della regione Abruzzo
DettagliMODULO B. Deposito di bilanci di esercizio e situazioni patrimoniali. Deposito dell elenco soci AVVERTENZE GENERALI
MODULO B Deposito di bilanci di esercizio e situazioni patrimoniali. Deposito dell elenco soci AVVERTENZE GENERALI Soggetti utilizzatori del modulo Società per azioni Società a responsabilità limitata
Dettagli730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento
730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 30 05.07.2013 Liquidazione di srl e presentazione di Unico Categoria: Sottocategoria: Scadenze Nelle società di capitali la fase di è un procedimento
DettagliOGGETTO: UTILIZZO DEL CREDITO IVA 2013
Ai gentili Clienti Loro sedi Circolare n. 4 del 14/1/2014 OGGETTO: UTILIZZO DEL CREDITO IVA 2013 Con la presente vogliamo rammentare ai contribuenti le modalità di utilizzo del credito onde evitare errate,
DettagliGUIDA ALLA BOLLATURA DEI REGISTRI E LIBRI SOCIALI
GUIDA ALLA BOLLATURA DEI REGISTRI E LIBRI SOCIALI REGISTRI E LIBRI DA BOLLARE PRESSO IL REGISTRO IMPRESE Il Codice Civile e il DPR 581/1995 prevedono che la bollatura dei libri contabili venga effettuata
DettagliACCONTO PER L ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF
ACCONTO PER L ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF La Finanziaria 2007, con il comma 142 dell articolo 1, ha introdotto il versamento in acconto dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche.
DettagliFiscal Flash N. 109. La notizia in breve. 13.04.2012 Imu: versamento e codici tributo. Premessa. L Imu nella manovra Salva Italia
Fiscal Flash La notizia in breve N. 109 13.04.2012 Imu: versamento e codici tributo Categoria: Imposte locali Sottocategoria: IMU Con due provvedimenti e una risoluzione, tutti del 12 aprile 2012, l Agenzia
DettagliIstruzioni per il versamento contributo di funzionamento dell Autorità per l Energia elettrica e il gas
Istruzioni per il versamento contributo di funzionamento dell Autorità per l Energia elettrica e il gas Chi è tenuto al versamento? Sono tenuti al versamento i soggetti operanti nel settore dell'energia
DettagliCIRCOLARE N.22/E. Roma, 11 luglio 2014
CIRCOLARE N.22/E Direzione Centrale Normativa Direzione Centrale Servizi ai contribuenti Roma, 11 luglio 2014 OGGETTO: Art. 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 - Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori
DettagliComune di Palagianello Provincia di Taranto
Comune di Palagianello Provincia di Taranto REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) RELATIVAMENTE ALLE AREE EDIFICABILI ai sensi dell articolo 13 della legge
DettagliLA BOLLATURA DEI LIBRI CONTABILI
UFFICIO REGISTRO IMPRESE LA BOLLATURA DEI LIBRI CONTABILI Aggiornata Aprile 2013 Presso la Camera di Commercio di Grosseto vengono vidimati i libri ed i registri di imprese o soggetti (professionisti,
DettagliOggetto: Nuove modalità di versamento dell imposta di bollo su documenti informatici
Dott. Sandro Guarnieri Dott. Marco Guarnieri Dott. Corrado Baldini A tutti i sigg.ri Clienti Loro sedi Dott. Cristian Ficarelli Dott.ssa Elisabetta Macchioni Dott.ssa Sara Saccani Reggio Emilia, lì 9/1/2015
DettagliOggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2015
Occhio alle scadenze Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2015 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal al 15 novembre 2015, con il commento dei
DettagliPer localizzazione si intende la sede secondaria o l unità locale.
MODULO UL Denuncia al R.E.A. di apertura modifica cessazione di unità locale Domanda al R.I. di istituzione modifica - cancellazione di Sede secondaria Denuncia di dati economici relativi alla localizzazione
DettagliCOMUNICAZIONE IVA 2010 E CHIARIMENTI UFFICIALI PER COMPENSAZIONI IVA
CIRCOLARE n. 03/2010 Pesaro, 25 gennaio 2010 Spett.li Clienti Loro SEDI COMUNICAZIONE IVA 2010 E CHIARIMENTI UFFICIALI PER COMPENSAZIONI IVA 1 Chiarimenti compensazioni iva: 1.1 Compensazione verticale
DettagliGUIDA AL DIRITTO ANNUALE Aggiornamento a maggio 2013
AREA ANAGRAFE ECONOMICA SETTORE DIRITTO ANNUALE E SANZIONI GUIDA AL DIRITTO ANNUALE Aggiornamento a maggio 2013 17 giugno 2013 Camera di commercio di Torino Via S. Francesco da Paola, 24 10123 TORINO NUMERO
DettagliGuida al pagamento del Diritto Annuale 2014
Guida al pagamento del Diritto Annuale 2014 Rev. 0 del 15.04.2014 Sommario Soggetti obbligati al pagamento 3 Blocco della certificazione 5 Cessazione dell obbligo di pagamento 6 Importi dovuti 2013 8 Importi
DettagliUFFICIO REGISTRO IMPRESE
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA TRENTO UFFICIO REGISTRO IMPRESE ISTRUZIONI PER IL DEPOSITO AL REGISTRO DELLE IMPRESE DEI BILANCI FINALI DI LIQUIDAZIONE DELLE SOCIETA DI CAPITALE
DettagliDICHIARAZIONE DEI REDDITI E VERSAMENTI UNIFICATI: COME SI APPLICA IL RAVVEDIMENTO OPEROSO
DICHIARAZIONE DEI REDDITI E VERSAMENTI UNIFICATI: COME SI APPLICA IL RAVVEDIMENTO OPEROSO A cura di Sabrina Arcangeli Ufficio Controlli Fiscali e Tiziana Sabattini Area di Staff Relazioni Esterne. Riff.
DettagliIL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità
IL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità A cura del Dott. Michele Avesani A partire dal 1 gennaio 2012 è entrato in vigore il regime
DettagliGUIDA DI APPROFONDIMENTO L IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO (IVA)
WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO L IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO (IVA) A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA 1 SOMMARIO INTRODUZIONE... 3 I REQUISITI... 3 I SOGGETTI PASSIVI.....4 LA CLASSIFICAZIONE
DettagliScadenzario fiscale. Luglio 2015. In evidenza questo mese. Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni
Scadenzario fiscale Luglio 20 Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni Tutti i termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni, compresi gli elenchi
DettagliGuida al pagamento del Diritto Annuale 2015
Guida al pagamento del Diritto Annuale 2015 Rev. 1 del 16.04.2015 Sommario Soggetti obbligati al pagamento 3 Blocco della certificazione 5 Cessazione dell obbligo di pagamento 6 Importi dovuti 2015 9 Importi
Dettagli1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013
Principali scadenze 1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 ottobre 2013, con il commento dei termini di prossima
DettagliMODELLO S5 Inizio, modifica, cessazione di attività nella sede legale di società, ente pubblico economico, consorzio, G.E.I.E.
MODELLO S5 Inizio, modifica, cessazione di attività nella sede legale di società, ente pubblico economico, consorzio, G.E.I.E. Avvertenze Generali Si raccomanda di indicare nell apposito spazio, in alto
DettagliMODELLO S5 Inizio, modifica, cessazione di attività nella sede legale di società, ente pubblico economico, consorzio, G.E.I.E.
MODELLO S5 Inizio, modifica, cessazione di attività nella sede legale di società, ente pubblico economico, consorzio, G.E.I.E. Avvertenze Generali Si raccomanda di indicare nell apposito spazio, in alto
DettagliStudio Aldrovandi. Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 FEBBRAIO 2013 AL 15 MARZO 2013
Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 FEBBRAIO 2013 AL 15 MARZO 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 marzo 2013, con il commento dei termini di prossima scadenza. Si segnala
DettagliRag. VITO MAURIZIO CULICCHIA - Commercialista - Revisore dei Conti
Occhio alle scadenze Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 FEBBRAIO 2014 AL 15 MARZO 2014 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2014 al 15 2014, con il commento
DettagliFiscal News N. 17. Credito Iva 2013. La circolare di aggiornamento professionale 20.01.2014. Premessa
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 17 20.01.2014 Credito Iva 2013 Categoria: Versamenti Sottocategoria: In compensazione L utilizzo in compensazione orizzontale del credito IVA
DettagliACCONTO IVA SCHEMA DI SINTESI. Versamento IVA per il mese di dicembre dell'anno precedente. x 88% = Al lordo dell'acconto IVA versato lo scorso anno.
SOMMARIO TO SCHEMA DI SINTESI GENERALITÀ SCRITTURE CONTABILI METODI POSSIBILI PRINCIPALI ESCLUSIONI ESEMPI DI SCOMPUTO DELL ACCON APPENDICE SUL METODO ALTERNA TIVO ESEMPI DI COMPILAZIONE MOD. F2 RAVVEDIMENTO
DettagliCIRCOLARE N. 3/2016. Approfondimento. Oggetto: utilizzo in compensazione del credito IVA annuale 2015 e visto di conformità
Dott. Sandro Guarnieri Dott. Marco Guarnieri Dott. Corrado Baldini Dott. Cristian Ficarelli Dott.ssa Clementina Mercati Dott. Fausto Braglia Dott. Paolo Caprari Reggio Emilia, lì 12 gennaio 2016 CIRCOLARE
DettagliModelli 730/2013 - Presentazione in assenza di un sostituto d imposta - Termini e modalità applicative
Informativa - ONB Modelli 730/2013 - Presentazione in assenza di un sostituto d imposta - Termini e modalità applicative INDICE 1 Premessa... 2 2 Decorrenza della nuova disciplina... 2 3 Soggetti che possono
DettagliAVVERTENZE PER LA COMPILAZIONE DEL MOD. F24
AVVERTENZE PER LA COMPILAZIONE DEL MOD. F24 Sono riportate le istruzioni complete riguardanti tale modello. A pagina 4 sono riportate le istruzioni specifiche relative alla SEZIONE IMU E ALTRI TRIBUTI
DettagliIMU: pagamento del saldo anche con il bollettino postale
CIRCOLARE A.F. N. 170 del 4 Dicembre 2012 Ai gentili clienti Loro sedi IMU: pagamento del saldo anche con il bollettino postale Premessa Entro il prossimo 17.12.2012 i contribuenti dovranno effettuare
DettagliNuovi obblighi di presentazione telematica dei modelli F24 dall 01.10.2014 anche per i non titolari di partita iva (privati)
AVVOCATI E COMMERCIALISTI ASSOCIATI Bari Bologna Brescia Firenze Lecco Milano Padova Roma Torino http://www.lslex.com Circolare F24 Telematico Data: 24.09.2014 Nuovi obblighi di presentazione telematica
DettagliBOLLATURA DI REGISTRI E LIBRI SOCIALI
BOLLATURA DI REGISTRI E LIBRI SOCIALI 1. REGISTRI E LIBRI DA BOLLARE PRESSO IL REGISTRO IMPRESE Il Codice Civile e il DPR 581/1995 prevedono che la bollatura dei libri contabili venga effettuata o presso
DettagliCircolare N.42 del 7 Marzo 2013. Versamento tassa annuale sui libri sociali entro il 18 marzo 2013
Circolare N.42 del 7 Marzo 2013 Versamento tassa annuale sui libri sociali entro il 18 marzo 2013 Versamento tassa annuale sui libri sociali entro il 18 marzo 2013 Gentile cliente con la presente intendiamo
Dettagli730, Unico 2015 e Studi di settore
730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 27 28.04.2015 Imposte da compensare L utilizzo del credito può compensare non solo IMU Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Con l
DettagliSOGGETTI INTERESSATI
Associazione Nazionale Tributaristi L.A.P.E.T. I REGIMI CONTABILI DEGLI ENTI NON COMMERCIALI GIAMPIERO LA TORRE Tributarista in Gradisca d'isonzo (GO) SOGGETTI INTERESSATI Associazioni Sportive Dilettantistiche
DettagliCIRCOLARE n. 27 del 18/12/2014 IL VERSAMENTO DELL ACCONTO IVA 2014
CIRCOLARE n. 27 del 18/12/2014 IL VERSAMENTO DELL ACCONTO IVA 2014 INDICE 1. PREMESSA 2. METODO STORICO 3. METODO PREVISIONALE 4. METODO DELLE OPERAZIONI EFFETTUATE 5. SOGGETTI ESONERATI DAL VERSAMENTO
DettagliO L L A T V I D I M A Z I O N E. Normativa di riferimento. Ufficio competente. Tasse di concessione governativa
BOLLATURAB DI LIBRI E REGISTRI O L L A T D.P.R. 26/10/1972, n. 641 art. 23 d.lgs. 18/08/2000, n. 267 U Circ. Min. 03/05/1996, n. 108/E R Risoluzione del Ministero delle Finanze 31/05/1975, n. 402149 A
DettagliModalità di esportazione nella Dichiarazione Rimborso IVA Trimestrale
Nota Salvatempo Contabilità 13.03 1 APRILE 2015 Modalità di esportazione nella Dichiarazione Rimborso IVA Trimestrale *in giallo le modifiche apportate rispetto alla versione precedente datata 31/03/2014
DettagliImposta di bollo sui documenti informatici
Conferenza organizzata dall Associazione ICT Dott.Com Imposta di bollo sui documenti informatici Direzione Regionale del Piemonte a cura di Sandra Migliaccio Ufficio Fiscalità Generale 1 21 novembre 2014
DettagliRISOLUZIONE N.15/E QUESITO
RISOLUZIONE N.15/E Direzione Centrale Normativa Roma, 18 febbraio 2011 OGGETTO: Consulenza giuridica - polizze estere offerte in regime di libera prestazione dei servizi in Italia. Obblighi di monitoraggio
DettagliRISOLUZIONE N. 80/E. Roma, 6 agosto 2010
RISOLUZIONE N. 80/E Roma, 6 agosto 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Imprese assicuratrici estere operanti in Italia in libera prestazione di servizi. Chiarimenti in ordine alla modalità di presentazione
DettagliDICHIARAZIONE REDDITI 2000 LE SCADENZE
DICHIARAZIONE REDDITI 2000 LE SCADENZE Anche quest anno è stata prevista una proroga generalizzata per la presentazione, ed i relativi versamenti, delle dichiarazioni dei redditi. Come annunciato, ormai,
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 381 22.12.2014 Pagamento dell avviso bonario Categoria: Versamenti Sottocategoria: D imposta L'art. 3-bis del D.Lgs. 462/1997 dispone che le somme
DettagliStudio Luciano Lancellotti
News per i Clienti dello studio del 3 Marzo 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Tassa vidimazione libri sociali: alla cassa entro il prossimo 16.03.2015 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliAbolita la Comunicazione annuale dati IVA
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 307 29.10.2014 D.D.L. di Stabilità 2015: Dichiarazione IVA entro Febbraio Abolita la Comunicazione annuale dati IVA Categoria: IVA Sottocategoria:
DettagliCircolare N.47 del 29 Marzo 2012. Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori
Circolare N.47 del 29 Marzo 2012 Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che
DettagliPRINCIPALI SCADENZE DAL 16 AGOSTO AL 15 SETTEMBRE 2015
Principali scadenze PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 AGOSTO AL 15 SETTEMBRE 2015 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 16 al 15 settembre 2015, con il commento dei termini di prossima scadenza.
DettagliCircolari per la Clientela
Circolari per la Clientela Nuovi obblighi di presentazione telematica dei modelli F24 dall 1.10.2014 1 PREMESSA Con l art. 11 co. 2 del DL 24.4.2014 n. 66, conv. L. 23.6.2014 n. 89, sono stati previsti
DettagliCircolare N. 3/2008 MODIFICHE PER IL MODELLO F24 E DELL INTERESSE LEGALE
Via G. Bovini, 41-48100 Ravenna (RA) Tel. 0544-501881 Fax 0544-461503 www.consulentiassociati.ra.it Altra sede: Dott. Franco Foschini 48012 Bagnacavallo (RA) Dott. Paolo Mazza Via Brandolini, 11 Dott.
DettagliNovità in materia di Rimborsi IVA
Circolare 4 del 2 febbraio 2015 Novità in materia di Rimborsi IVA INDICE 1 Premessa...2 2 Ambito applicativo...2 3 Rimborsi di importo fino a 15.000,00 euro...3 4 Rimborsi di importo superiore a 15.000,00
DettagliNote Operative martedì 11 dicembre 2007
Note Operative martedì 11 dicembre 2007 Business Unit: SOFTWARE FISCALE LAVORO AZIENDA Flusso operativo Acconto Iva Acconto iva Il giorno 27 Dicembre scade il termine per il versamento dell acconto dell
DettagliLegge 16 dicembre 1991 n. 398. Normativa riservata alle associazioni. Permette di determinare a forfait. Reddito di Impresa. Altre agevolazioni
Legge 16 dicembre 1991 n. 398 Normativa riservata alle associazioni Permette di determinare a forfait Reddito di Impresa IVA Altre agevolazioni 1 Art. 1 - Esercizio dell' opzione Le associazioni sportive
DettagliGli adempimenti fiscali in materia contabile
Gli adempimenti fiscali in materia contabile Scadenze di versamento dell accisa e dichiarazione di consumo Unindustria Reggio Emilia - 29 novembre 2013 Monica Zini Non sottoposizione accisa Non è sottoposta
DettagliSTUDIO COMMERCIALE TRIBUTARIO TOMASSETTI & PARTNERS Corso Trieste 88 00198 Roma Tel. 06/8848666 (RA) Fax 068844588 info@mt-partners.
CIRCOLARE INFORMATIVA NR. 33/2014 del 15/5/2014 ARGOMENTO: PROROGA VERSAMENTI DI UNICO 2014 Gentile Cliente, con la presente desideriamo informarla che, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
DettagliRISOLUZIONE N. 328/E. Roma, 30 luglio 2008. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso
RISOLUZIONE N. 328/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 30 luglio 2008 OGGETTO: Istanza di interpello -Credito su acconti per ritenute su interessi bancari Richiesta di utilizzo in compensazione
DettagliMODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE
MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell art. 3 del decreto legislativo 30 giugno 003 n.
DettagliCircolare N.31 del 28 Febbraio 2014
Circolare N.31 del 28 Febbraio 2014 Versamento tassa annuale sui libri sociali entro il 17 marzo 2014 Gentile cliente con la presente intendiamo ricordarle che il 17 marzo 2014 (poiché il 16 cade di domenica)
DettagliCOMUNE DI SCALENGHE. ANNO 2015 IMU (Imposta Municipale Propria)
COMUNE DI SCALENGHE ANNO 2015 IMU (Imposta Municipale Propria) QUANDO SI VERSA: La legge prevede che il pagamento dell acconto sia eseguito sulla base delle aliquote e delle detrazioni dei dodici mesi
DettagliOGGETTO: Proroga dei termini di versamento collegati alle dichiarazioni dei redditi 2011 Differimento delle scadenze di agosto 2011
Dott. Carlo Agosta Dott. Enrico Pogolotti Dott. Davide Mancardo Dott.ssa Stefania Neirotti Torino, lì 23 maggio 2011 Circolare n. 12/2011 OGGETTO: Proroga dei termini di versamento collegati alle dichiarazioni
DettagliMODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE
MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell art. 3 del decreto legislativo 30 giugno 003 n.
DettagliGUIDA AL VERSAMENTO DIRITTO ANNUALE 2015
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI TARANTO UFFICIO DELLE ENTRATE GUIDA AL VERSAMENTO DIRITTO ANNUALE 2015 Testo redatto da : Alessandra Lupo - Responsabile Ufficio Entrate Aggiornamento
DettagliCIRCOLARE SETTIMANALE
PRO.GE.A. PROGETTO GESTIONE AZIENDA Sede Legale: Via XXV Aprile, 206 21042 Caronno Pertusella (Va) Sede Operativa: Via IV Novembre, 455 21042 Caronno Pertusella (Va) Tel. 02.96515611 Fax 02.96515655 Uffici
DettagliRITENUTE D ACCONTO IN ARCA SQL
RITENUTE D ACCONTO IN ARCA SQL Questo documento ha lo scopo di riassumere e di chiarire l uso del software gestionale ARCA2000SQL per la parte che riguarda le Ritenute d acconto. Si tratta di una procedura
DettagliRISOLUZIONE N. 34/E. Roma, 13 maggio 2010
RISOLUZIONE N. 34/E Direzione Centrale Normativa Roma, 13 maggio 2010 OGGETTO: Interpello ai sensi dell art. 11 della L. n. 212 del 2000 Credito d imposta per nuovi investimenti nelle aree svantaggiate
DettagliDi seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 16 novembre al 15 dicembre 2015, con il commento dei termini di prossima scadenza.
FABIO BETTONI LAURA LOCATELLI RACHELE DENEGRI Circolare n. 23 del 11 Novembre 2015 PRINCIPALI SCADENZE DAL NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE 2015 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal al 15 dicembre
DettagliMODELLO 770/2007 SEMPLIFICATO. Assimpredil ANCE 18 settembre 2007
MODELLO 770/2007 SEMPLIFICATO Assimpredil ANCE 18 settembre 2007 U.O. Contrattualistica e Fiscalità - Dr.ssa Raffaella Scurati DICHIARAZIONE DEI SOSTITUTI D IMPOSTA modello 770 semplificato modello 770
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone: 1. Approvazione del modello 770/2015 Semplificato.
Prot.2015/4793 Approvazione del modello 770/2015 Semplificato, relativo all anno 2014, con le istruzioni per la compilazione, concernente le comunicazioni da parte dei sostituti d imposta dei dati delle
DettagliAvv. Rag. Eugenio Testoni Avv. Stefano Legnani D.ssa Milena Selli D.ssa Monica Tonetto D.ssa Mikaela Leombruni Rag. Gioia Miconi Dott.
8.2016 Giugno PROROGHE VERSAMENTI per i contribuenti con Studi di settore Sommario 1. PREMESSA... 2 2. SOGGETTI INTERESSATI DALLA PROROGA DEI VERSAMENTI... 2 2.1 Soci di società e associazioni trasparenti...
DettagliNews per i Clienti dello studio
Settembre 2014 News per i Clienti dello studio Ai gentili clienti Loro sedi Modello F24: dal 1 ottobre in vigore nuove regole (DL n. 66 del 24.04.2014, convertito con legge n. 89 del 23.06.2014) Gentile
DettagliVersamenti Iva mensili Scade oggi il termine di versamento dell'iva a debito eventualmente dovuta per il mese di giugno (codice tributo 6006).
PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 LUGLIO 2013 AL 15 AGOSTO 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 agosto 2013, con il commento dei termini di prossima scadenza. Si segnala che
DettagliPiù tempo per i versamenti di UNICO 2012: ufficializzata la proroga
Più tempo per i versamenti di UNICO 2012: ufficializzata la proroga Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che è stato firmato il Decreto che prevede lo spostamento dei termini, dal 18
DettagliNuovi obblighi di presentazione telematica. dall 1.10.2014. Circolare n. 18. del 19 settembre 2014 INDICE
Circolare n. 18 del 19 settembre 2014 Nuovi obblighi di presentazione telematica dei modelli F24 dall 1.10.2014 INDICE 1 Premessa...2 2 Decorrenza...3 3 Finalità...3 4 Ambito soggettivo...3 5 Ambito oggettivo...4
DettagliSOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE
RISOLUZIONE N. 123/E Roma, 07 novembre Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Prot. 2006/155146 OGGETTO: Istanza di interpello Art.1 della legge n. 398 del 1991 Superamento nel periodo d imposta del
DettagliTASI 2014. Settore Tributi
TASI 2014 Settore Tributi TASI 2014 Il presupposto impositivo per i servizi indivisibili (Tasi) è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo, di fabbricati, compresa l'abitazione principale, e di
DettagliREGOLAMENTO PER LA RISCOSSIONE DIRETTA DEI TRIBUTI COMUNALI: ICI E TARSU
COMUNE DI CHIOMONTE Provincia di Torino SERVIZIO TRIBUTI REGOLAMENTO PER LA RISCOSSIONE DIRETTA DEI TRIBUTI COMUNALI: ICI E TARSU Approvato dal C.C. nella seduta del 20 Dicembre 20008 con atto n 40/08
DettagliOggetto: COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA
Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA Scade il prossimo 28 febbraio 2013 il termine per trasmettere esclusivamente in via telematica la Comunicazione annuale dei dati Iva
DettagliCREDITO IVA Il nuovo modello di garanzia per il rimborso
CREDITO IVA Il nuovo modello di garanzia per il rimborso Con un apposito provvedimento il Direttore dell Agenzia delle Entrate ha approvato un nuovo modello di garanzia per la richiesta di rimborso dell
DettagliCOMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro
COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro *********************** REGOLAMENTO COMUNALE PER L ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI Regolamento approvato con Delibera del Consiglio Comunale n 36 del 28/11/2014
Dettagli- A. Torcini Adempimenti fiscali del Curatore fallimentare - ADEMPIMENTI FISCALI DEL CURATORE FALLIMENTARE. A cura di Alessandro TORCINI
ADEMPIMENTI FISCALI DEL CURATORE FALLIMENTARE A cura di Alessandro TORCINI 1 ADEMPIMENTI FISCALI INIZIALI predisporre i registri IVA entro 30 giorni dalla notifica, comunicare all Agenzia delle Entrate
DettagliINDICE. ai versamenti; alle compensazioni effettuate.
INDICE 1 Premessa 2 Decorrenza 3 Finalità 4 Ambito soggettivo 5 Ambito oggettivo 6 Presentazione dei modelli F24 a saldo zero per effetto delle compensazioni 6.1 Sistemi telematici utilizzabili 6.2 Compensazioni
Dettagli