Arpa Sezione Provinciale di Rimini Servizio Sistemi Ambientali Ecosistema Urbano

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1 Protocollo d intesa tra Provincia di Rimini, Comuni della Provincia e Associazioni di categoria per l effettuazione del controllo annuale dei gas di scarico degli autoveicoli Relazione attività 2007 Arpa Sezione Provinciale di Rimini Servizio Sistemi Ambientali Ecosistema Urbano Rimini, giugno 2008

2 Provincia di Rimini Responsabile Servizio Ambientale: Dr.ssa Vivana Depodestà Referente Provinciale Bollino Blu : Dr.ssa Anna Caputo ARPA Sezione Provinciale di Rimini Direttore: Dott. Mauro Stambazzi Servizio Sistemi Ambientali Responsabile: Dott. Stefano Renato De Donato Ecosistema Urbano Responsabile: Dott. Marco Zamagni Dott. Vignoli Luca P. Ch. Bianchi Duilio P. Ch. Ricciolino Giovanna P.Ch. Cecchetti Mauro

3 SOMMARIO PREFAZIONE IL PROTOCOLLO D INTESA E LA SUA ADOZIONE MODALITÀ OPERATIVE SINTESI ATTIVITÀ 2007 E RISULTATI AUTORIZZAZIONE DELLE AUTOFFICINE BOLLINI DISTRIBUITI SIGNIFICATIVITÀ DEGLI INTERVENTI EFFETTUATI DALLE AUTOFFICINE OPERATIVITÀ AUTOFFICINE CONTROLLI E VERIFICHE MODIFICHE OPERATIVE DEL PROTOCOLLO PER IL ALLEGATI... 21

4 Prefazione L inquinamento atmosferico è uno dei maggiori problemi ambientali, rappresentando un rischio notevole per la salute umana e per l ambiente. Nei centri urbani della Provincia di Rimini, come nel resto della Regione Emilia Romagna, il traffico autoveicolare rimane il maggior responsabile dei principali inquinanti emessi in atmosfera, dato che nelle città il riscaldamento civile viene effettuato per la maggior parte con impianti alimentati a metano. La riduzione delle emissioni autoveicolari costituisce quindi uno degli obiettivi primari ai fini della tutela e del risanamento della qualità dell aria, per la protezione della salute della popolazione e la salvaguardia dell ambiente. Questo obiettivo deve essere perseguito con l adozione di tutti i provvedimenti che possono essere messi in atto. Le iniziative di controllo dei gas di scarico degli autoveicoli realizzate in molte città italiane hanno mostrato che un numero consistente di autoveicoli presentavano valori di concentrazione delle emissioni superiore ai limiti previsti. Il mantenimento in condizioni ottimali delle emissioni inquinanti degli autoveicoli, che si ottiene attraverso la corretta manutenzione degli stessi, può quindi costituire un utile contributo alle altre attività messe in atto a tutela della qualità dell aria, quali la razionalizzazione del traffico e tutte le iniziative che favoriscono il minor uso dell automobile. A Rimini, la Conferenza provinciale dei Sindaci sul tema della qualità dell aria aveva approvato in data 26/09/05 un documento denominato Strumenti operativi per l applicazione delle misure urgenti per combattere l inquinamento da PM 10 prodotto dal trasporto in Provincia di Rimini, in cui tra l altro veniva condivisa l adozione del Bollino Blu su scala provinciale. A livello regionale, la Regione Emilia Romagna, le Province e i Comuni con popolazione superiore a abitanti, avevano stipulato in data 03/10/05 il quarto Accordo di Programma sulla qualità dell aria Per la gestione dell emergenza da PM 10 e per il progressivo allineamento ai valori fissati dalla UE di cui al DM 02/04/2002, n 60, che tra l altro impegna i soggetti sottoscrittori ad attuare le procedure per il controllo annuale per i gas di scarico ( Bollino Blu ). Visto quanto sopra, richiamato e considerato che, come previsto dalla Legge Regionale 19/04/95, n 44, tra gli obiettivi fondamentali dell Agenzia Regionale per L Ambiente dell Emilia Romagna (ARPA) vi è il perseguimento della massima integrazione programmatica e tecnico-operativa con gli Enti istituzionali, la Provincia di Rimini, i Comuni della Provincia, le Associazioni di Categoria rappresentative le imprese di autoriparazione e la Sezione Provinciale di Rimini dell ARPA, in data 26/01/06 hanno approvato e sottoscritto un protocollo di intesa per l attuazione di una campagna di sensibilizzazione dei privati cittadini nonché degli operatori pubblici e privati del trasporto, ad un controllo annuale delle emissioni dei gas di scarico. Successivamente la Giunta Provinciale, con deliberazione n 22 del 14/02/06, ha proceduto alla sua ratifica. Nella medesima sede alle amministrazioni comunali è stato proposta una bozza di Ordinanza di applicazione, in modo che sul territorio provinciale venissero emanati provvedimenti omogenei. Và rilevato che, in continuità e coerenza quello sottoscritto in ottobre 2005, il 31 Luglio 2006 la Regione Emilia Romagna, le Province della Regione, i Comuni capoluogo ed i Comuni con popolazione superiore a abitanti avevano sottoscritto un nuovo Accordo di Programma con validità triennale ( ) che all Articolo 2 pt. a) impegnava i soggetti sottoscrittori, tra le altre, nella seguente iniziativa: proseguire nel controllo annuale dei gas di scarico (Bollino Blu) di tutti i veicoli di proprietà dei residenti sul territorio regionale, secondo gli accordi già sottoscritti, e potenziare contestualmente le attività di controllo. Anche Il Piano di Gestione della Qualità dell Aria approvato dalla Provincia di Rimini con delibera di Consiglio Provinciale n 98 del 18/12/07, in: Politiche e Azioni del Piano, Mobilità, Interventi sulla qualità e quantità del parco veicolare e sul contenimento delle emissioni pt M O04 01 prevede questa Azione relativa al controllo periodico dei gas di scarico degli autoveicoli. L adozione di un protocollo d intesa sul Bollino Blu ha rivestito anche una importanza particolare dal punto di vista della strategia degli interventi a livello regionale. Infatti, il bacino padano adriatico è interessato da fenomeni di inquinamento atmosferico che si manifestano con 1

5 caratteristiche simili in tutto il contesto territoriale, pertanto tutte le azioni adottate ai fini del risanamento della qualità dell aria rivestono particolare importanza se sono coordinate a livello di bacino. Con l adozione di questo protocollo di intesa, la Provincia di Rimini si è allineata con le restanti della Regione, dove questa attività di controllo periodico dei gas di scarico degli autoveicoli era già applicata da molti anni. Oltre al fatto che l adozione di tali ordinanze corrisponde all esigenza di ridurre le emissioni inquinanti, è giusto ricordare che il Bollino Blu rappresenta anche una garanzia di risparmio per gli automobilisti, perché la corretta messa a punto del motore favorisce un minor consumo di combustibile ed una maggiore efficienza dell automezzo. Il punto 1 del Protocollo d Intesa prevede il supporto di ARPA alle attività di comunicazione organizzate dalla Provincia. Il punto 4-i del Protocollo richiama invece l impegno di ARPA nelle elaborazioni dei dati di ritorno dalle officine. Visto quanto sopra riportato, in continuità con quanto effettuato lo scorso anno per valutare l applicazione sperimentale dell iniziativa, avvenuta nell ultimo trimestre 2006, considerato che il 2007 può essere definito il primo anno di applicazione effettiva e, in ogni caso, vista l importanza di organizzare le informazioni di ritorno relative a un provvedimento di valenza ambientale quale questo, ARPA ha predisposto la presente relazione relativa alle attività condotte nel La relazione contiene una sintesi dei risultati dell iniziativa che và dal rilascio delle autorizzazioni alle autofficine, ai bollini distribuiti e a considerazioni sulla valenza ambientale dei risultati del provvedimento. Vengono anche richiamate le criticità emerse nella effettuazione delle attività previste dal protocollo durante il 2007 e gli aspetti salienti relativi ai controlli effettuati presso le imprese e le eventuali criticità. Infine vengono riportate le modifiche alle modalità operative concordate con le imprese e adottate dal mese di gennaio

6 1. Il Protocollo d intesa e la sua adozione Il protocollo d intesa è visibile sull apposito sito della Provincia di Rimini all indirizzo Sul sito è anche possibile prendere visione di tutte le informazioni relative alla applicazione del protocollo e le informazioni utili (le ordinanze dei comuni, l elenco aggiornato delle officine autorizzate, le categorie di veicoli soggette al controllo, i referenti per questa attività presso la provincia ecc. ecc.). In particolare per quanto riguarda i provvedimenti di limitazione del traffico, nei Comuni della Provincia non sono stati emanati ulteriori provvedimenti restrittivi rispetto a quanto era già stato previsto per il Pertanto, mentre tutti i Comuni della Provincia hanno adottato il Protocollo d Intesa, solo i Comuni facenti parte dell Agglomerato rimangono quelli che hanno individuato sul loro territorio zone più o meno ampie in cui sono in vigore provvedimenti restrittivi del traffico per gli autoveicoli che non sono muniti di Bollino Blu. 3

7 2. Modalità operative Soggetti autorizzabili I soggetti abilitati ai controlli delle emissioni inquinanti degli autoveicoli in circolazione che possono aderire alla campagna controllo gas di scarico dei veicoli e quindi autorizzabili dall ente gestore risultano, secondo quanto stabilito dall art. 6 della Direttiva 7 luglio 1998, suddivisi nelle due categorie sotto riportate. 1 - Ufficio provinciale della M.C.T.C. o imprese o consorzi o società consortili previste dall art.80, comma 8 del Decreto Legislativo n 285 del 30/04/1992 Nuovo codice della strada, così come modificato dall art. 36 del Decreto Legislativo n 360 del 10/09/1993 Disposizioni correttive e integrative del codice della strada, approvato con decreto legislativo 30 Aprile 1992, n. 285 e cioè imprese di autoriparazione che svolgono la propria attività nel campo della meccanica e motoristica, carrozzeria, elettrauto e gommista ovvero imprese che, esercitando in prevalenza attività di commercio di veicoli, esercitino altresì, con carattere strumentale o accessorio, l'attività di autoriparazione o consorzi o società consortili, anche in forma di cooperativa, appositamente costituiti tra imprese iscritte ognuna almeno in una diversa sezione del medesimo registro, in modo da garantire l'iscrizione in tutte e quattro le sezioni, alle quali il Ministro dei trasporti con proprio decreto abbia affidato, in concessione quinquennale, le revisioni periodiche dei veicoli a motore. 2 - Imprese iscritte nel registro di cui all'art. 2 della legge 5 febbraio 1992, n. 122, nelle sezioni meccanica e motoristica o elettrauto come stabilito dall art. 1, comma 1 del Decreto Ministeriale del 28/02/1994 Individuazione delle imprese abilitate ai controlli delle emissioni inquinanti o imprese che, esercendo in prevalenza attività di commercio di veicoli, esercitino altresì, con carattere strumentale o accessorio, l attività di autoriparazione. Queste devono dimostrare all ente gestore il possesso di requisiti tecnico-professionali e di attrezzature per il continuo e corretto esercizio delle attività di verifica e controllo dei gas di scarico precisati nel presente disciplinare. Apparecchiatura di verifica Le apparecchiature utilizzate per la verifica delle emissioni inquinanti degli autoveicoli in circolazione valide al fine della campagna controllo gas di scarico devono essere omologate ai sensi del Decreto del Ministro dei Trasporti 23 ottobre 1996, n. 628, devono essere apparecchiature idonee anche alla revisione dei veicoli. È richiesto che le officine di cui al punto precedente, parte 2, vengano abilitate direttamente dall ente gestore, secondo quanto stabilito e previsto, al solo fine della verifica delle emissioni inquinanti, così come indicato dall art. 80, del Decreto Legislativo n. 285 del 30/04/1992 Nuovo codice della strada. Quest ultimo, in base al Decreto del Presidente della Repubblica n. 495 del 16/12/1992 Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada stabilisce (art. 241) che le attrezzature OPACIMETRO e ANALIZZATORE DI GAS DI SCARICO abilitate alla revisione dei veicoli debbano essere approvate o omologate dalla Direzione generale della M.C.T.C., secondo le prescrizioni dalla stessa stabilite e che il Ministero dei trasporti e della navigazione Direzione generale della M.C.T.C. possa aggiornare con propri provvedimenti la normativa di cui al presente articolo, in relazione all evolversi della tecnologia. 4

8 Limiti e modalità di conduzione delle prove I limiti e le modalità operative per il controllo dei gas di scarico degli autoveicoli in circolazione sono quelli utilizzati per le procedure di revisione, ossia quelli previsti dal Decreto del Ministro dei Trasporti 23 ottobre 1996, n. 628, dalla direttiva del Consiglio delle Comunità europee n. 92/55/CEE recepita con Decreto 5 febbraio 1996 e Nuova circolare 88/95 del 6 settembre 1999 e Decreto Ministeriale del 04/01/2002. Nonché adeguamento della nuova Circolare 88/95 sulla base del recepimento della Direttiva 2003/27/CE del 3 Aprile Attestazione verifica I soggetti autorizzati ai controlli delle emissioni inquinanti degli autoveicoli in circolazione, attuato il controllo con esito positivo, secondo i limiti e la procedura stabilita al punto precedente, rilasciano ai proprietari dell autoveicolo sottoposto a controllo, un attestazione secondo quanto previsto al punto 5a del protocollo. Ispezioni e verifiche sui soggetti abilitati Il possesso degli opportuni requisiti tecnico-professionali, delle idonee attrezzature e del corretto esercizio delle attività di verifica e controllo delle emissioni inquinanti degli autoveicoli in circolazione, così come richiesto, dovranno sussistere per tutto il periodo dell autorizzazione come dichiarato all atto dell adesione alla campagna. Tali verifiche vengono effettuate dall ente gestore secondo quanto previsto ai punti 4 f-g-h e al punto 11 del protocollo. Per i soggetti autorizzabili di cui al punto 1 le verifiche restano di competenza del Ministero dei trasporti Direzione generale della M.C.T.C.. Costo delle verifiche e penali L ammontare economico relativo alle verifiche nonché le modalità di applicazione delle penali e il loro ammontare sono descritte in dettaglio nei relativi punti, 5d e 11 del protocollo. 5

9 3. Sintesi attività 2007 e risultati 3.1 Autorizzazione delle autofficine Le domande di adesione da parte delle autofficine vengono presentate dalle imprese stesse o dalle associazioni di categoria presso gli uffici dell ARPA. Una volta acquisita la richiesta di autorizzazione e verificata la documentazione tecnica allegata, ARPA provvede al rilascio dell autorizzazione. Contestualmente al rilascio dell autorizzazione alle imprese o alle associazioni di categoria l ARPA consegna l apposito contrassegno da esporre all esterno delle autofficine, conforme all allegato al Dir.Min. 07/07/98 (allegato 1 al presente documento) e i bollini realizzati in maniera conforme al D.M , numerati con numero progressivo partendo da per ogni anno (all.ti 2a e 2b al presente documento). I bollini blu autoadesivi sono di due tipologie diverse in quanto quelli utilizzati per il controllo di revisione degli autoveicoli (Bollini Revisione) riportano verticalmente sul lato sinistro la scritta Revisione, quelli utilizzati per il controllo annuale dei gas di scarico Bollini Annuali) non riportano alcuna scritta aggiuntiva. L ARPA provvede anche ad inviare una copia delle autorizzazioni alla Provincia di Rimini e al Comune dove ha sede l autofficina autorizzata. Mediamente, come avveniva già durante il 2006, una volta ricevuta la documentazione prevista, il rilascio delle autorizzazioni da parte di ARPA durante il 2007 richiedeva circa 3 gg. lavorativi. Relativamente al 2007, sono state rilasciate n 14 autorizzazioni al controllo dei gas di scarico degli autoveicoli ad altrettante autofficine (dalla n. 99 alla n.112). Queste nuove autorizzazioni, sommate alle 98 già operanti al 31/12/2006 e considerata altresì l abilitazione dell Ufficio della Motorizzazione Civile, hanno portato a 113 le officine autorizzate, nel territorio della Provincia di Rimini. Con frequenza mensile ed in ogni caso in occasione del rilascio di ogni nuova autorizzazione ARPA ha continuato ad inviare l elenco aggiornato delle imprese autorizzate ai competenti uffici della Provincia per l aggiornamento del sito. Nella seguente tabella viene riportata la distribuzione delle officine autorizzate al 31/12/2007, in funzione dell appartenenza o meno alle diverse associazioni di categoria. Tab Officine autorizzate. Associazioni di categoria di appartenenza Associazione di appartenenza N Officine Off. aderenti C.N.A. 52 Off. aderenti Confartigianato 34 Off. aderenti Confcommercio 10 Off. private 16 Dip. Trasporti Terresti 1* Totale officine autorizzate 113 * Per il Dipartimento Trasporti Terresti (ex. Motorizzazione Civile) non è prevista l autorizzazione dell ente gestore, viene in ogni caso conteggiato nel numero imprese in quanto, come previsto al punto 3 del protocollo d intesa, riceve gratuitamente da ARPA i bollini per contrassegnare gli autoveicoli che hanno superato positivamente la revisione. 6

10 Nella figura seguente viene riportata, con riferimento alla data del 31/12/2007, la distribuzione percentuale delle officine autorizzate in funzione dell appartenenza o meno alle diverse associazioni di categoria. Anno 2007 : Officine autorizzate suddivise per Associazioni di categoria di appartenenza Off. aderenti Confcommercio 9% Off. private 14% Dip. Trasporti Terresti 1% Off. aderenti C.N.A. Off. aderenti Confartigianato Off. aderenti Confcommercio Off. private Dip. Trasporti Terresti Off. aderenti C.N.A. 46% Off. aderenti Confartigianato 30% Fig % officine autorizzate per associazioni di categoria di appartenenza Come premesso nel protocollo, i Comuni firmatari sono tenuti a verificare, ai sensi della Direttiva Ministero Lavori Pubblici del 07/07/98, l esistenza sul territorio di propria competenza di una rete di officine, autorizzate e sufficienti per l effettuazione dei controlli su tutti gli autoveicoli in circolazione nel centro abitato. Nella seguente tabella viene riportato, per i singoli comuni della Provincia, il numero di autofficine autorizzate presenti sul loro territorio al 31/12/2007. Tab Comuni della Provincia di Rimini. Officine autorizzate presenti Comune N Officine Bellaria 4 Cattolica 3 Coriano 9 Gemmano 0 Misano Adriatico 3 Mondaino 0 Montecolombo 1 Montefiore Conca 0 Montegridolfo 1 Montescudo 1 Morciano 4 Poggio Berni 1 Riccione 15 Rimini 55* Saludecio 1 San Clemente 0 San Giovanni in Marignano 5 Santarcangelo 8 Torriana 0 Verucchio 2 Totale officine autorizzate 113 * Il Dipartimento Trasporti Terrestri è stato conteggiato come impresa presente nel Comune di Rimini. 7

11 Nella figura seguente viene riportata, con riferimento alla data del 31/12/2007, la distribuzione percentuale delle officine autorizzate nei Comuni della Provincia : Officine autorizzate suddivise per Comune di appartenenza 0% 1% 4% 0% 4% 2% 3% 0% 7% 0% 8% 3% 0% 1% 49% 13% 0% 1% 1% 1% 4% Bellaria Cattolica Coriano Gemmano Misano Adriatico Mondaino Montecolombo Montefiore Conca Montegridolfo Montescudo Morciano Poggioberni Riccione Rimini Saludecio San Clemente San Giovanni in Marignano Santarcangelo Torriana Verucchio Fig Imprese autorizzate, % presenza sui Comuni della Provincia Per la verifica della consistenza della rete delle autofficine autorizzate assume rilevanza anche il fatto che queste siano attrezzate per il rilascio dei bollini sia per gli autoveicoli alimentati a benzina che a gasolio. Pertanto, ai fini della completezza dell informazione, nella tabella successiva viene indicato, per singola impresa, il possesso della autorizzazione per i controlli dei gas di scarico per i veicoli alimentati a benzina o gasolio. 8

12 Tab. 3.3 Officine autorizzate per controlli su autoveicoli benzina e gasolio Off_comune_unitalocale Officina N_AUTORIZZAZIONE ACCENSIONE COMANDATA ACCENSIONE SPONTANEA Bellaria AUTOFFICINA S.N.C. POGGIALI GIANCARLO & CANDUCCI AUGUSTO 75 X X Bellaria ELETTRAUTO F.lli VANNONI 59 X X Bellaria F.lli PIRONI di Pironi Bruno snc 63 X X Bellaria PARI & PARI snc di Pari Andrea e Angela 86 X X Cattolica GARAGE 2000 di MONTI WALTER & FIGLI snc 101 X Cattolica GARAGE ADRIATICO di Filipucci Franco & figli 97 X X Cattolica Garage Internazionale S.r.l. 96 X X Coriano AUTO RACING snc di Barbieri D.& Penserini V. snc 27 X X Coriano Autofficina Capriotti 111 X X Coriano Autofficina Muccioli &Rossi s.n.c. 15 X X Coriano CENTRO REVISIONI OSPEDALETTO di Amadio D. & C. s.a.s. 31 X X Coriano CONTI DANTE & C. snc 89 X X Coriano Japancar s.r.l. 38 X Coriano OFFICINA MECCANICA VAGNI FRANCO 107 X Coriano Officina Troiani S.n.C. 83 X X Coriano Tonelli Gianluca 81 X X Misano Adriatico Autofficina Santa Monica di Muratori S.e C. S.n.c. 28 X X Misano Adriatico Officina Fabbri 82 X Misano Adriatico OFFICINA TALACCI CARLO 106 X X Montecolombo DI VIRGILIO ELIGIO & C. snc 102 X X Montegridolfo MEKKAUTO di Arcangeli Marco 94 X X Montescudo AUTOFFICINA GEMMA di Gemma Mauro 78 X X Morciano Al servizio dell'auto di Rosa Raniero & C. S.n.C 105 X X Morciano DITTA RAVAIOLI PIER RODOLFO e PAOLO & C. snc 76 X X Morciano Elettrauto Villa Enzo Roberto Marco e C. S.n.C. 98 X X Morciano OFF. BARILARI LAMBERTO, TREBBI ANTONIO & C snc 104 X Poggio Berni Autofficina Renzi 44 X X Riccione Adriatica di Lepri Gino & Figli e C. snc 109 X X Riccione Betti Riccardo 49 X X Riccione Bordoni Lorenzo 51 X Riccione Del Magno di Del Magno C.& C. S.n.C. 91 X X Riccione FORTI GIANCARLO snc di Forti Giancarlo 87 X X Riccione GALLUZZI VALTER 72 X X Riccione Garage Internazionale Renault 5 X X Riccione Garage Muccioli s.a.s. 13 X X Riccione Maggioli Auto di Maggioli Mario s.n.c. 4 X X Riccione Marmanelli e C. S.n.c. 11 X X Riccione OFFICINA AUTO 3 di RASTELLI ERNALDO & C. snc 73 X X Riccione Officina Cosmi di Cosmi Marco 52 X X Riccione PRATELLI SERGIO 92 X X Riccione PRO-RA-MA di Protti V. e C. S.n.c. 93 X X Riccione RICCIONEAUTO srl 79 X X Rimini 101 srl Centro Revisioni Periodiche Autoveicoli 112 X X Rimini Antonelli Narciso officina meccanica 8 X X Rimini Auto In s.r.l. 7 X X Rimini AUTO SPORT s.r.l. di Carburi Sauro & C. 25 X X Rimini Autofficina di Canducci Cristian 20 X X Rimini Autofficina Lisi Gino 80 X X Rimini Autofficina Marchi Claudio 50 X X Rimini AUTOFFICINA Saponi William 26 X X Rimini Autofficina Tecnica Car Service 41 X X Rimini AUTOPISTA srl 103 X X Rimini AUTOSERVIZI SAN GIULIANO s.r.l. 14 X X Rimini Bedetti Pierino e C. S.n.c. 45 X Rimini BIANCHI GAETANO 57 X X Rimini Bizzocchi Renzo 54 X X Rimini Carburauto Service S.n.c. 18 X X Rimini Cecchini Sebastiano 19 X X Rimini Central Car Service S.A.S. 84 X X Rimini Centro Diesel Riminese s.n.c. 34 X X Rimini Centro revisioni Flaminia s.c.r.l. 16 X X Rimini Centro tecnico dell'auto S.n.c. 22 X X Rimini D.T.T. (M.C.T.C.) 151 X X Rimini E.M.G.T. 108 X X Rimini Emanuelli service s.n.c. di Tonini Emanuelli e C. 1 X X Rimini Eurofficina di Bonvicini Cesare e Mirko s.n.c. 12 X X Rimini F.lli ANTONELLI srl 95 X X Rimini F.lli Giovanelli S.n.C 37 X X Rimini F.lli Raffaelli s.n.c. 32 X X Rimini F.lli Tonini Enrico & Andrea snc 47 X X Rimini G.E.R. snc di Giovanardi e Lucchi 36 X X Rimini Garage Azzurro s.n.c. dei f.lli Pozzi di Pozzi R & C. 35 X X Rimini GARAGE EUROPA di Pierdicca Giuseppe 24 X X Rimini GARAGE VAGNI di Vagni Pietro & C. snc 56 X Rimini Garage Viserbella di Principi Rodolfo e C. s.n.c. 46 X X Rimini GARATTONI RENZO 85 X X Rimini Marcar s.r.l. 53 X X Rimini Mezzena Federico 58 X Rimini Officina Auto F.lli Cappelloni snc 48 X Rimini Officina Auto f.lli Montebelli s.n.c. 29 X Rimini Officina Autosport di Caldari Moreno & C. snc 23 X X Rimini Officina Baldacci Luca & C. s.n.c. 30 X X Rimini OFFICINA GEPYMOTORS 67 X X Rimini Officina Meccanica Elettrauto Michelini Adriano 71 X X Rimini Officina Sarti Sergio 64 X X Rimini Officina Tiraferri di Tiraferri A e C. S.n.c. 65 X Rimini Ottaviani Autofficina di Ottaviani G. 60 X X Rimini Ren - Auto srl 3 X X Rimini RIMINI REVISIONI S.n.c. 33 X X Rimini Romagna F.lli Casadei Bruno e Pierino s.n.c. 99 X X Rimini Ruggeri Service s.r.l 55 X X Rimini Succi Vittorino 61 X X Rimini TRAM SERVIZI SPA 62 X X Rimini Ugolini s.r.l. 39 X X Rimini Vernocchi Spa 6 X X Rimini Walter Grossi s.r.l. 2 X X Rimini ZAGHINI E ASSOCIATI SRL 74 X X Saludecio PRIORI LUIGI 77 X X San Giovanni in Marignano 101 s.r.l. Centro revisioni periodiche 100 X X San Giovanni in Marignano Centro Revisioni Valconca 10 X X San Giovanni in Marignano Geri Elio e C. S.n.c. 9 X X San Giovanni in Marignano OFFICINA CONTI G. & FRATERNALI G. snc 69 X X San Giovanni in Marignano OFFICINA GESSI di Gessi Alberto & Alessandro snc 70 X Santarcangelo ADRIASERVICE s.a.s 21 X X Santarcangelo Autoservice di Castellani Ivan e C. S.n.C. 90 X X Santarcangelo Elettrauto Day Hospital Car S.n.C. 43 X Santarcangelo Ricci Riccardo 42 X X Santarcangelo Ricci Umberto S.n.C 40 X X Santarcangelo Romagna diesel 66 X Santarcangelo TAMBURINI LIVIERO 68 X X Santarcangelo TECNOAUTO di Mengoni Giovanni 110 X Verucchio Centro Revisioni Marecchia di Corbelli Marco s.a.s. 17 X X Verucchio OFFICINA MATTEONI ALDO 88 X X Totale

13 Nel complesso, dal punto di vista della copertura territoriale del servizio, và rilevato che rispetto al 2006, nel 2007 è presente una officina anche sul territorio comunale di Montecolombo e che tale officina risulta abilitata al controllo degli autoveicoli a benzina e diesel. 3.2 Bollini distribuiti I bollini vengono consegnati da ARPA alle autofficine e alle associazioni di categoria che a loro volta distribuiscono i bollini ai loro associati. Durante i primi mesi del 2008 le autofficine hanno reso ad ARPA i bollini inutilizzati relativi alla annualità 2007, o direttamente, o tramite le associazioni di categoria. Il conteggio dei bollini effettivamente rilasciati è stato effettuato conteggiando le mazzette dei bollini resi dalle autofficine e dalle associazioni di categoria e sottraendoli a quelli inizialmente consegnati alle stesse. In questo primo anno completo di applicazione del protocollo nella nostra provincia i bollini sono stati distribuiti secondo quanto riportato nelle seguenti tabelle. Nelle tabelle la distribuzione dei bollini è specificata per officine appartenenti alle diverse associazioni di categoria e officine private. Officine Tab. 3.4 Bollini Revisione CONSEGNATI DA ARPA ALLE OFFICINE RILASCIATI DALLE OFFICINE AGLI UTENTI CONFCOMMERCIO di Rimini CNA di Rimini CONFARTIGIANATO di Rimini D.T.T. (M.C.T.C.) Officine private TOTALE Anno 2007: DISTRIBUZIONE DEI BOLLINI REVISIONE RILASCIATI DALLE OFFICINE Officine private 7% D.T.T. (M.C.T.C.) 0% Confcommercio di Rimini 5% Confartigianato di Rimini 36% Confcommercio di Rimini C.N.A. di Rimini Confartigianato di Rimini D.T.T. (M.C.T.C.) Officine private C.N.A. di Rimini 52% Fig. 3.3 Bollini Revisione: percentuali di rilascio per associazioni di categoria di appartenenza 10

14 Officine Tab. 3.5 Bollini Annuali CONSEGNATI DA ARPA ALLE OFFICINE RILASCIATI DALLE OFFICINE AGLI UTENTI CONFCOMMERCIO di Rimini CNA di Rimini CONFARTIGIANATO di Rimini D.T.T. (M.C.T.C.) 0 0 Officine private TOTALE Anno 2007: DISTRIBUZIONE DEI BOLLINI ANNUALI RILASCIATI DALLE OFFICINE Officine private 9% D.T.T. (M.C.T.C.) 0% Confcommercio di Rimini 5% Confartigianato di Rimini 29% Confcommercio di Rimini C.N.A. di Rimini Confartigianato di Rimini D.T.T. (M.C.T.C.) Officine private C.N.A. di Rimini 57% Fig. 3.4 Bollini Annuali: percentuali di rilascio per associazioni di categoria di appartenenza Durante il 2007 ARPA ha sempre provveduto tempestivamente alla fornitura dei bollini richiesti dalle autofficine e dalle associazioni. Poi, come previsto da protocollo, nei primi mesi del 2008 ha provveduto al ritiro e allo storno economico di quelli inutilizzati relativamente alla annualità Utilizzando i numeri relativi alla distribuzione dei bollini possiamo valutare indicativamente quale è stato il riscontro pratico dell applicazione del provvedimenti durante il 2007 sul territorio provinciale di Rimini. La stima viene effettuata confrontando il valore teorico atteso per le diverse tipologie di Bollino rispetto a quelli che sono stati realmente applicati. Prendiamo come base per la stima i dati di immatricolazione dei veicoli nella Provincia di Rimini riportati nella tabella successiva, dove viene riportata la consistenza del parco veicolare della Provincia di Rimini aggiornato all anno 2006 (Fonte sito Escludendo le auto immatricolate negli anni 2003, 2004, 2005 e 2006, che sono esonerate dal controllo relativo al Bollino Blu, la consistenza del parco veicolare immatricolato corrisponde a circa autovetture a benzina e a gasolio per un totale di autoveicoli. Relativamente al 2006, quindi escludendo le auto immatricolate nel 2002, 2003, 2004 e 2005 questi dati erano rispettivamente autoveicoli in totale, a benzina e a gasolio. Nelle statistiche ACI non sono distinti valori relativi alle automobili a doppia alimentazione. Il totale massimo teorico prevedibile di Bollini da rilasciare durante il 2007 era quindi di Ipotizzando un numero circa uguale di auto immatricolate negli anni pari e dispari, si stimano circa 11

15 auto per la revisione e auto per il controllo annuale. I bollini rilasciati relativamente alla revisione invece risultano essere quasi il doppio rispetto a quelli relativi ai controlli annuali. I bollini rilasciati in fase di revisione sono stati 57946, quindi in numero molto vicino al massimo stimato, mentre quelli in fase di controllo annuale sono stati 30491, quindi quasi la metà rispetto allo stimato. All origine di questi dati potrebbe starci il fatto che la maggior parte di coloro che effettuano la revisione richiedono il rilascio del bollino, data l obbligatorietà di questa attività e il basso costo del bollino in questo frangente. Per quanto riguarda invece i controlli annuali, solo gli automobilisti che sono interessati a transitare in aree in cui esiste la limitazione del traffico per gli autoveicoli sprovvisti del bollino blu, o diversamente motivati, effettuano il controllo dei gas di scarico dell autovettura per il rilascio dello stesso. Tab. 3.6 Suddivisione autoveicoli per tipologia di alimentazione ed anno di immatricolazione (*dati 2006) Autovetture distinte per anno d'immatricolazione. Anno 2006 FINO AL NON IDENTIFI CATO TOTALE SOGGETTE A BOLLINO BLU RIMINI Autovetture alimentate a benzina distinte per anno d'immatricolazione. Anno 2006 FINO AL NON IDENTIFI CATO TOTALE SOGGETTE A BOLLINO BLU RIMINI Autovetture alimentate a gasolio distinte per anno d'immatricolazione. Anno 2006 FINO AL NON IDENTIFI CATO TOTALE SOGGETTE A BOLLINO BLU RIMINI Tab. 3.7 Suddivisione autoveicoli per comune di appartenenza (*dati 2006) Comune AUTOVETTURE Totale complessivo veicoli a motore BELLARIA IGEA MARINA CATTOLICA CORIANO GEMMANO MISANO ADRIATICO MONDAINO MONTE COLOMBO MONTEFIORE CONCA MONTEGRIDOLFO MONTESCUDO MORCIANO DI ROMAGNA NON DEFINITO RN 9 18 POGGIO BERNI RICCIONE RIMINI SALUDECIO SAN CLEMENTE SAN GIOVANNI IN MARIGNANO SANTARCANGELO DI ROMAGNA TORRIANA VERUCCHIO TOTALE* * Per l intera Regione Emilia Romagna questi valori sono rispettivamente e A scopo informativo nella precedente tabella viene riportato il parco veicolare della Provincia di Rimini distinto per Comuni di appartenenza. Sono riportati anche i valori del totale complessivo dei veicoli a motore e i rispettivi valori relativi all intera Regione Emilia Romagna. 12

16 3.3 Significatività degli interventi effettuati dalle autofficine Come concordato in fase di applicazione del provvedimento, anche per il 2007 alle officine aderenti è stato richiesto di restituire le stampate relative agli analizzatori accompagnate da un format che conteneva, oltre agli estremi dell esercizio ed il numero della autorizzazione, il totale dei bollini rilasciati suddivisi per veicoli alimentati a benzina, gasolio e con doppia alimentazione. Limitatamente ai bollini rilasciati durante il controllo annuale dei gas di scarico, per ogni tipologia di alimentazione i bollini rilasciati andavano ulteriormente suddivisi in tre classi, rispettivamente con sigla 0, 1 e 2. Se durante il controllo il bollino veniva rilasciato senza che venisse effettuato alcun intervento si attribuiva la sigla 0, se veniva rilasciato successivamente ad un intervento di semplice regolazione della carburazione si attribuiva la sigla 1 ed infine, se veniva rilasciato dopo una riparazione significativa, si attribuiva la sigla 2. Nell allegato 4 e 5 al presente documento vengono riportati i format relativi alla restituzione di queste informazioni. In merito alle modalità di restituzione dei format riepilogativi relativi al 2007 da parte della autofficine, per una serie di motivi, taluni assolutamente imprevedibili, ARPA non giudica soddisfacente la percentuale di restituzione e la qualità delle informazioni contenute. In merito al primo aspetto su Bollini Revisione applicati dalle officine nel 2007, sono ritornati ad ARPA riscontri limitatamente a bollini, pari al 57,5% del totale. Mentre per i Bollini Annuali, su applicati, sono ritornati riscontri limitatamente , pari al 60%. Tali percentuali sono anche sensibilmente inferiori a quelle rilevate per il terzo trimestre 2006 dove si erano attestate rispettivamente all 82% e al 74%. Relativamente al secondo aspetto, anche in merito alla compilazione dei format abbiamo rilevato numerose carenze. Spesso i format presentavano incongruenze numeriche, in quanto il numero totale dei bollini riportati non coincideva con la somma dei bollini distribuiti per le tre tipologie di alimentazione e all interno della stessa tipologia di alimentazione il totale delle tipologie di intervento 0,1 e 2 non coincideva con il totale dei relativi bollini. Inoltre, rispetto al conteggio dei bollini distribuiti eseguito materialmente da ARPA, le imprese hanno restituito format che portano a risultati molto diversi. Questa anomalia si è rilevata soprattutto per i dati di ritorno delle associazioni, che a loro volta hanno presentato conteggi basati sui format compilati in maniera non corretta dalle autofficine. Infine si segnala che, in merito ai tempi di restituzione dei format, si sono registrate forti criticità, in quanto le associazioni di categoria hanno completato la restituzione del materiale solo alla fine del mese di aprile Questo ha comportato numerosi problemi per ARPA sia relativamente al completamento delle fatturazione dei bollini distribuiti durante il 2007, che sono stati fatturati alla fine del mese di aprile 2008, sia relativamente alla valutazione dei dati di ritorno per la predisposizione della presente relazione. Qui di seguito riportiamo una tabella riassuntiva delle informazioni rilevate dai format compilati dalle imprese relativamente al rilascio dei bollini durante la revisione biennale degli autoveicoli. Tab Bollini Revisione conteggiati dai format di ritorno Tipologia alimentazione *Mentre il n Bollini Revisione rilasciati è di N bollini rilasciati BENZINA DOPPIA ALIMENTAZIONE 3098 DIESEL 9795 Totali tipologie 33340* Qui di seguito riportiamo una tabella riassuntiva delle informazioni rilevate dai format compilati dalle imprese relativamente al rilascio dei bollini durante il controllo annuale delle emissioni degli autoveicoli. 13

17 Tab Bollini Annuali conteggiati dai format ritorno Tipologia alimentazione Totale per singolo tipo di alimentazione nessun intervento % di 0 semplice % di 1 riparazione regolazione della significativa carburazione % di 2 BENZINA ,40% 455 3,85% 88 0,75% DOPPIA ,81% 116 7,36% 29 1,84% ALIMENTAZIONE DIESEL ,73% 141 2,85% 21 0,42% Totali tipologie intervento 18335* % tipologie intervento 100,00% 95,36% 3,88% 0,75% *Mentre il n Bollini Annuali rilasciati è di Anno 2007 : PERCENTUALI DI TIPI DI INTERVENTO PER I BOLLINI ANNUALI semplice regolazione della carburazione 4% riparazione significativa 1% nessun intervento semplice regolazione della carburazione riparazione significativa nessun intervento 95% Fig Bollini Annuali. Ripartizione % delle tipologie di intervento meccanico effettuato 14

18 Si puntualizza che le elaborazioni sopra riportate sono state ottenute considerando esclusivamente i dati contenuti nei format che accompagnano la restituzione delle stampate compilate dalle imprese. Limitatamente ai format utilizzati per il ritorno delle stampate relative ai controlli annuali, questi contengono informazioni relativamente a bollini, mentre in realtà agli utenti ne sono stati distribuiti Comunque, vista la consistenza numerica, possiamo assumere che la parte di informazione mancante sia rappresentata da una popolazione statistica 0,1 e 2 simile a quella che abbiamo riscontrato dai format consegnati. Dal punto di vista della significatività che il provvedimento può assumere a livello ambientale, dalla tabella relativa alla riconsegna dei format risulta evidente che per i bollini relativi al controllo annuale il 95,4% delle autovetture sono risultate essere in regola con le emissioni consentite, non avendo avuto necessità di alcun intervento da parte dei meccanici. Diversamente il 3,9 % delle vetture hanno avuto bisogno della regolazione della sola carburazione ed lo 0,7 % delle auto hanno avuto bisogno di un intervento meccanico significativo per rientrare nel proprio limite di emissione dei gas di scarico. In merito agli interventi ritenuti significativi, la percentuale che per le autovetture a gasolio è del 0,42%, sale allo 0,75% per le autovetture a benzina ed all 1,84% per le autovetture a doppia alimentazione, mentre per gli interventi di riparazione più semplici, si passa dal 2,85% per le autovetture a gasolio, al 3,85% per le autovetture a benzina ed al 7,35% per le autovetture a doppia alimentazione. Più in generale si vede che per le vetture benzina e quelle diesel non esiste una diversità significativa tra le percentuali dei veicoli che hanno o non hanno richiesto interventi di manutenzione, mentre la percentuale degli interventi effettuati assume valori diversi e maggiori per le autovetture a doppia alimentazione. Riassumendo, pur con le approssimazioni dovute alla imprecisione e/o incompletezza delle informazioni di ritorno da parte delle ditte autorizzate, per la valutazione della significatività dell iniziativa Bollino Blu a livello ambientale, si stima che nel 2007, imponendo il controllo annuale dei gas di scarico degli autoveicoli, si è ottenuto il riallineamento, relativamente alle emissioni, di circa il 4,6 % degli automezzi. Il dato relativo al 2007 può ritenersi peraltro sottostimato in virtù di un altra circostanza, emersa dalla valutazione/validazione dei dati comunicati dalle singole imprese autorizzate al rilascio del Bollino Blu e poi confermata da parte delle imprese interessate. Diverse ditte e specificatamente molti Centri di Revisione autorizzati ad effettuare la revisione periodica biennale dall Ufficio della Motorizzazione Civile, quando effettuano il controllo per il rilascio del Bollino Annuale non sono attrezzate e/o comunque non eseguono alcun intervento di manutenzione/riparazione, in conseguenza di questo tutti questi controlli per il rilascio del Bollino risultano automaticamente in classe 0 (rilascio del Bollino Blu senza bisogno di interventi di regolazione/riparazione dei veicolo). Se consideriamo però che in genere i veicoli che si presentano a tali centri di revisione, che fanno solo e semplicemente l operazione di controllo dei gas di scarico per il rilascio del Bollino, vi arrivano a cura e/o dopo una verifica preliminare da parte del meccanico di fiducia del proprietario del veicolo, è lecito considerare che esisteva un altra frazione di autoveicoli che sono stati comunque sottoposti ad interventi di manutenzione al fine di rientrare nei limiti emissivi previsti e che quindi sarebbero andati ad incrementare il valore già stimato (4,6 %) per i veicoli che presentavano caratteristiche delle emissioni fuori norma. Per completezza di informazione si riporta che questa casistica si riferisce a Bollini Annuali sui di cui abbiamo avuto informazioni di ritorno per l effettuazione della stima. Se il conteggio dei veicoli sottoposti a manutenzione fosse stato effettuato stornando questi veicoli dal totale, considerato che gli 850 autoveicoli che hanno avuto necessità di manutenzione per rientrare nei limiti di emissione previsti sarebbero riferibili quindi ad un totale di veicoli, questa percentuale sarebbe salita al 6,2%. Si ritiene opportuno riportare che per il terzo trimestre 2006 tale dato si era attestato ad 11,8%. Questo potrebbe anche significare che l introduzione ed il mantenimento del provvedimento induce negli utenti una maggior attenzione alla manutenzione delle emissioni dei propri autoveicoli. 15

19 3.4 Operatività autofficine Sempre con l utilizzo dei dati presenti sui format di restituzione dei certificati è stata condotta una analisi del volume di lavoro delle officine. Nelle tabella sotto riportata le officine sono state ordinate in base al numero decrescente di bollini rilasciati relativamente ai controlli di revisione. Le imprese sono state classificate in quattro classi di appartenenza, cioè con rilascio di bollini inferiore a 200, maggiore uguale a 200 ed inferiore a 1.000, maggiore uguale a ed inferiore a e maggiore di Tab Officine, numero di Bollini Revisione rilasciati e relative percentuali Officina Bollini revisione rilasciati Totali parziali % % cumulativa ,42% 17,42% ,18% 93,60% ,35% 99,95% ,05% 100,00% Totale complessivo ,00% 16

20 Come si può notare, 13 officine su 17 rilasciano più del 93% dei bollini relativi alla revisione sulla intera provincia ed una da sola ne rilascia il 17 %. Nella tabella sotto riportata le officine sono state ordinate in base al numero decrescente di bollini rilasciati relativamente ai controlli annuali. Le imprese sono state classificate in 4 classi di appartenenza, cioè con rilascio di bollini inferiore a 100, maggiore uguale a 100 ed inferiore a 500, maggiore uguale a 500 ed inferiore a 1.000, maggiore a Tab Officine, numero di Bollini Annuali rilasciati e relative percentuali Officina Bollini annuali rilasciati Totali parziali % % cumulativa ,34% 25,34% ,78% 44,12%

21 Officina Bollini annuali rilasciati Totali parziali % % cumulativa ,67% 92,79% ,21% 100,00% Totale complessivo ,00% Come si può notare 4 officine su 84 rilasciano il 25% dei bollini relativi ai controlli annuali sulla intera provincia, 9 officine su 84 ne rilasciano il 44% e 50 su 84 ne rilasciano il 93%. Questi valori risultano comunque viziati dal fatto che si riferiscono solo ai dati rilevati dai format di ritorno che, come detto, sono incompleti e nello specifico completamente assenti per circa 30 autofficine. 18

22 3.5 Controlli e verifiche Relativamente ai controlli che sono in capo ad ARPA, l agenzia è stata impegnata nel controllo sia della parte documentale presentata all atto della domanda di partecipazione delle imprese al fine di ottenere l autorizzazione, peraltro poco onerosa, e le attività di verifica dei dati di ritorno dalle officine. Questa seconda attività ha richiesto invece un forte impegno dedicato in modo principale al supporto delle imprese che trovavano difficoltosa la corretta compilazione della documentazione di ritorno. Durante il 2007 sono iniziate anche le attività di ispezione presso le singole officine autorizzate. Le verifiche effettuate sono state focalizzate principalmente sui seguenti aspetti: - controllo dei dati e della documentazione relativa alla autorizzazione presente presso le autofficine; - verifica dei requisiti tecnici delle apparecchiature utilizzate per il controllo delle emissioni e controllo del rispetto delle scadenze di manutenzione e taratura; - verifica operativa della prassi utilizzata per il controllo delle emissione degli autoveicoli; Ovviamente è stata anche verificata la correttezza delle modalità di compilazione dei format di ritorno. Per il 2007 sono stati eseguiti 29 sopralluoghi, in moltissimi casi si sono rese necessarie indicazioni e puntualizzazioni sulle modalità operative di esecuzione dei controlli delle emissioni e sulle incombenze amministrative e di rendicontazione. In ogni caso la fase ispettiva è stata utilizzata per fornire i dovuti chiarimenti spesso richiesti dal personale addetto. Il personale tecnico di questa Agenzia, preposto ai controlli, ha rammentato agli operatori delle ditte autorizzate la necessità di rapportarsi, per eventuali informazioni/problematiche, alla Associazione di categoria di riferimento e/o ai tecnici stessi di ARPA Rimini, oltre a consultare il sito web della Provincia di Rimini dove sono reperibili tutte le informazioni relative alla applicazione del protocollo d intesa. Relativamente alle ispezioni condotte, in tre casi le modalità operative e l approccio amministrativo utilizzati erano talmente approssimati da doversi programmare un successivo sopralluogo di controllo. Al fine di ottimizzare i controlli, visti gli esiti delle ispezioni eseguite presso le autofficine, è emersa principalmente la necessità di puntualizzare i seguenti aspetti operativi: Sia il n giri del motore che la temperatura dell olio motore devono essere sempre registrati. Questi valori devono essere rilevati con strumentazione automatica collegata direttamente al software dell analizzatore. Vanno sempre registrati anche i dati meteo ambientali: questi valori invece possono essere inseriti/scritti anche manualmente. Per i veicoli diesel si raccomanda di considerare sempre il valore K di opacità indicato dalla casa madre ed eventualmente riportato nella targhetta metallica all interno del cofano o nell abitacolo dell auto. La taratura degli strumenti di analisi (analizzatore gas di scarico, opacimetro, contagiri) deve essere effettuata almeno annualmente e deve in ogni caso essere annotata sul libretto metrologico. In caso di sostituzione delle apparecchiature di controllo, anche solo temporaneo, la ditta deve darne comunicazione ad ARPA. A tal scopo risulta sufficiente l invio anche tramite fax di copia della pagina del libretto metrologico riportanti quantomeno il n serie dell analizzatore sostitutivo completo delle annotazioni di taratura. Il personale delle autofficine adibito all attività di controllo delle emissioni degli autoveicoli deve essere a conoscenza delle corrette procedure da applicare. Sulla necessità di perfezionare gli aspetti operativi sopra richiamati, le autofficine sono state aggiornate anche durante le riunioni che sono state tenute con le stesse nell arco dell anno e che sono richiamate nel paragrafo successivo. 19

23 Relativamente alle attività di sopralluogo preventivate per il 2008 si stima di controllare una quantità di 50/60 autofficine. Infine, resta sempre da implementare da parte di ARPA il sistema di verifica della taratura delle apparecchiature utilizzate dalle officine tramite l utilizzo di miscele di gas campione. L impostazione di questo tipo di controllo prevede l introduzione di pratiche operative che per un insieme di motivi, anche relativi alla sicurezza, si è deciso di implementare solo in futuro. 3.6 Modifiche operative del protocollo per il 2008 Relativamente agli aspetti operativi previsti dal protocollo durante il 2007 sono state tenute alcune riunioni sia con le Associazioni rappresentative delle imprese, sia presso la Provincia di Rimini. In particolare in esito ad una riunione tenutasi in Provincia di Rimini il 12/12/2007 con la partecipazione di tutte le associazioni di categoria, di un numero consistente di autofficine e alla presenza dei referenti istituzionali per l applicazione del protocollo, vista la continuità con cui le officine manifestavano difficoltà nell espletare alcuni degli aspetti amministrativi previsti, si è pensato, ove possibile, di semplificarli, concordando quindi in quella sede le modifiche procedurali da adottare già a partite dal mese di gennaio I cambiamenti concordati sono desumibili anche dal verbale della riunione e fondamentalmente possono essere riassunti come sotto riportato: La consegna periodica della reportistica relativa all attività di rilascio del Bollino Blu da parte delle ditte autorizzate passava da quadrimestrale a semestrale. Venivano quindi anche adeguatamente modificati i format utilizzati per la restituzione dei dati da parte delle officine. Non si riteneva più necessaria la consegna all ARPA delle copie di ogni singola stampata prodotta dagli analizzatori nella fase di controllo per il rilascio del Bollino Blu. Pertanto le officine erano tenute alla stampa solo di due certificati, uno da consegnare all automobilista e uno da conservare nei propri archivi. La modifica di questi aspetti operativi facilita notevolmente le incombenze amministrative del personale addetto presso le officine esonerandolo dal compito di produrre una quantità notevole di copie di questi rapporti che poi risultano praticamente incontrollabili da parte dell ARPA. A fronte di questo si è concordato che durante le eventuali attività di sopralluogo, su richiesta dei tecnici dell ARPA, il personale delle autofficine si impegna a esibire le copie dei certificati conservati. Eventualmente in questa fase possono essere richieste da parte dei tecnici che procedono al sopralluogo la riproduzione e la consegna di un certo numero di certificati prodotti dagli analizzatori nell anno di controllo. Con lettera protocolla datata 15/02/2008 tali modifiche sono state formalizzate ufficialmente alla Provincia di Rimini e successivamente alle Associazioni di Categoria e alle singole officine interessate. Allo stesso tempo i nuovi format sono stati inseriti sul sito della Provincia di Rimini. I due format sopra richiamati sono presenti anche negli allegati 3 e 4 al presente documento. 20

24 ALLEGATI 21

25 ALLEGATO 1 Contrassegno Officine 22

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