COMUNE di VIADANA (Provincia di Mantova)
|
|
- Domenica Giordano
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE di VIADANA (Provincia di Mantova) Documenti necessari per la corretta compilazione della domanda per la formazione della graduatoria valevole ai fini dell assegnazione in locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (E.R.P.). Marca da bollo da euro 16,00; carta d identità valida del richiedente in copia; codice fiscale di tutti i componenti il nucleo familiare in copia; per i cittadini stranieri extracomunitari, fotocopia del permesso di soggiorno (biennale)/carta di soggiorno o permesso di soggiorno CE di lungo periodo di TUTTI i componenti il nucleo familiare del richiedente; per il permesso di soggiorno in corso di rinnovo ricevuta di richiesta di rinnovo, previa esibizione dell originale, che deve essere integrato dalla dichiarazione del datore di lavoro attestante il regolare svolgimento di attività lavorativa ; eventuale certificato di ANTIIGIENICITA dell alloggio rilasciato dal Comune, competente, fotocopia ed esibizione dell originale; eventuale certificazione ASL dello stato di INVALIDITÀ, - fotocopia previa esibizione dell originale; Modello UNICO 2013-Persone Fisiche o modello 730/2013, ovvero e nel caso in cui non siano stati presentati i modelli suddetti, i modelli CUD 2013 di ogni componente il nucleo familiare che ha percepito redditi nel 2012 (Nota Bene: Devono essere dichiarati anche i redditi imponibili non dichiarati in quanto il soggetto risulta esonerato dall obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi); Le ricevute dei seguenti redditi percepiti nel 2012 (se non già compresi nel modello Cud o nei modelli 730 e Unico), quali ad esempio: assegni di maternità o nucleo numeroso; contributi assistenziali e contributo fondo sostegno affitto; la cassa integrazione guadagni, la mobilità, la disoccupazione ordinaria e speciale, la malattia, la maternità e allattamento, il TBC e post-tubercolare, la donazione di sangue e i congedi matrimoniali erogati dall Inps o da altri Enti; i compensi percepiti dai soggetti impegnati in lavori socialmente utili; le retribuzioni corrisposte agli autisti, giardinieri, collaboratori familiari, badanti e colf; le borse di studio o di assegno, i premi o sussidi (escluse le borse di studio universitarie); le remunerazioni percepite dai sacerdoti della chiesa Cattolica e degli altri Culti riconosciuti dalla legge; gli assegni periodici percepiti dal coniuge, ad esclusione di quelli destinati al mantenimento dei figli, in conseguenza di separazione legale, divorzio o annullamento del matrimonio; i compensi e le indennità corrisposte dalle amministrazioni statali e di enti pubblici territoriali per l esercizio di pubbliche funzioni e per le cariche pubbliche elettive; le rendite vitalizie e le rendite a tempo determinato costituite a titolo oneroso; Le ricevute dei seguenti redditi esenti percepiti nel 2012, quali ad esempio: la pensione di guerra, la pensione o assegno sociale e le pensioni di invalidità e di accompagnamento erogate dall INPS e riportate nel modello O-Bis M; le rendite erogate dall Inail; Situazione PATRIMONIALE MOBILIARE alla data del 31/12/2012 (ammontare dei beni depositati in posta, banca investiti in azioni, bot e cct, ammontare dei premi pagati per l assicurazione sulla vita ect., di ciascun componente del nucleo familiare); CODICE ABI e nome del gestore (banca/posta ect); 1
2 Situazione PATRIMONIALE IMMOBILIARE alla data del 31/12/2012, ossia il valore dei fabbricati e/o terreni agricoli di proprietà,in qualsiasi luogo ubicati (ITALIA e/o ESTERO), i ciascun componente del nucleo familiare; * contratto di affitto vigente anni con il timbro di registrazione; * ricevute pagamento dell affitto ; * spese condominiali relative anno ; * Ricevute delle spese mediche sostenute nell anno ; * Ricevute delle eventuali spese sostenute nell anno per il ricovero in strutture socio-sanitarie residenziali e semiresidenziali di persone anziane o disabili anche se non componenti il nucleo familiare Eventuale stato di DISOCCUPAZIONE, AUTOCERTIFICAZIONE inerente la condizione reddituale di tutti i componenti il nucleo familiare anni e che perduri all atto di presentazione della domanda, tale da determinare una caduta del reddito complessivo del nucleo familiare superiore al 50%; eventuale atto di separazione/divorzio omologato dal Tribunale in caso di fuoriuscita dallo stato di famiglia di uno dei coniugi; eventuale copia del PROVVEDIMENTO GIUDIZIARIO/AMMINISTRATVO: ordinanza, sentenza esecutiva o verbale di conciliazione (se sussiste la condizione), di rilascio di immobile; in caso di sfratto già eseguito, eventuale convalida di sfratto rilasciata dal tribunale, da cui sia rilevabile l ufficiale Giudiziario preposto; in caso di sfratto per morosità, documentazione reddituale relativa all anno in cui si è verificata la morosità; eventuale certificato di detenzione o di dichiarazione di permanenza in comunità terapeutiche; in caso di lontananza dalla sede di lavoro: orari dei servizi pubblici di collegamento; eventuale certificato storico di residenza in Lombardia per attribuzione valori; N.B. * Per il riconoscimento della condizione di affitto oneroso, il richiedente dovrà produrre tutti i documenti di carattere contabile (a titolo esemplificativo dichiarazioni dei redditi, contratti d affitto, ricevute affitto, spese accessorie e spesa sanitarie, estratto conto postale/bancario ect) afferenti agli anni NOTE PER LA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA DATI REDDITTUALI DI OGNI COMPONENTE IL NUCLEO FAMILIARE (1) Si deve indicare il reddito complessivo percepito nel 2012, al netto dell eventuale reddito agrario di cui al sottostante punto 2, riportato: - al rigo RN1, del quadro RN IRPEF del modello UNICO Persone Fisiche; - al rigo 11, del CALCOLO DELL IRPEF, del modello 730/ redditi 2012; - ovvero ai punti 1 e 2, 251 e 301 della PARTE B DATI FISCALI, del modello CUD 2013 solo se non è stato presentato il modello UNICO 2013 o il modello 730/ 2013; (2) Si deve indicare l eventuale reddito percepito nel 2012, derivante da attività agricole, svolte anche in forma associata, per le quali sussiste l obbligo alla presentazione della dichiarazione Iva; a tal fine va assunta la base imponibile determinata a fini dell IRAP, al netto dei costi del personale a qualunque titolo utilizzato; (3) Si devono indicare gli importi degli emolumenti a qualsiasi titolo percepiti, PURCHE CERTIFICABILI AI SENSI DEGLI ART. 46 e 47 DEL DPR. 445/2000, ivi compresi quelli esenti da tassazione, i sussidi a carattere assistenziale, gli assegni di maternità o nucleo numeroso, il contributo fondo sostegno affitto, le donazioni e ogni altra erogazione pubblica o privata (fatta eccezione per le somme soggette a tassazione separata), nonché i redditi complessivi non dichiarati in quanto il soggetto risulta esonerato dall obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi, quali ad esempio: Se non sono già inclusi nel CUD o nel 730 o nell UNICO, si devono dichiarare anche i seguenti redditi percepiti nel 2012: 2
3 la cassa integrazione guadagni, la mobilità, la disoccupazione ordinaria e speciale, la malattia, la maternità e allattamento, il TBC e post-tubercolare, la donazione di sangue e il congedo matrimoniale erogati dall Inps o da altri Enti; i compensi percepiti dai soggetti impegnati in lavori socialmente utili; le retribuzioni corrisposte agli autisti, giardinieri, collaboratori familiari, badanti e colf; le borse di studio o di assegno, i premi o sussidi (escluse le borse di studio universitarie); le remunerazioni percepite dai sacerdoti della chiesa Cattolica e degli altri Culti riconosciuti dalla legge; gli assegni periodici percepiti dal coniuge, ad esclusione di quelli destinati al mantenimento dei figli, in conseguenza di separazione legale, divorzio o annullamento del matrimonio; i compensi e le indennità corrisposte dalle amministrazioni statali e di enti pubblici territoriali per l esercizio di pubbliche funzioni e per le cariche pubbliche elettive; le rendite vitalizie e le rendite a tempo determinato costituite a titolo oneroso; i redditi esenti quali: la pensione di guerra, la pensione o assegno sociale e le pensioni di invalidità e di accompagnamento erogate dall INPS e riportate nel modello O-Bis M; le rendite erogate dall Inail; Eventuali contributi economici, esempio il fondo sostegno affitto; (4) Si devono indicare gli eventuali importi delle detrazioni spettanti, quali: a) la somma dell Irpef dovuta, comprese le addizionali regionale e comunale, riportata ai righi RN26, RV2 E RV10 del Modello UNICO Persone Fisiche, ovvero ai righi 51, 72 e 75 del Modello 730/2013 o, se questi non sono stati presentati, ai righi 5, 6, 10, 11, 252, 302 e 303 del CUD 2013; b) le spese sanitarie sostenute nell anno 2012 e documentate, con esclusione delle spese mediche e di assistenza dei portatori di handicap di cui alle lettere seguenti; c) le spese sostenute e documentate per il ricovero in strutture sociosanitarie residenziali e semiresidenziali di persone anziane o disabili anche non componenti il nucleo familiare. Nel caso di componente il nucleo familiare affetto da fragilità e non ricoverato in struttura residenziale ma residente con il nucleo stesso: d) euro ,00 per ogni componente con invalidità al 100% con indennità di accompagnamento o cieco civile assoluto, o invalido di guerra o per servizio con indennità di assistenza e accompagnamento, nonché grande invalido del lavoro che usufruisce dell assegno di assistenza personale e continuativa; in alternativa l'importo effettivamente sostenuto per spese di assistenza documentate; e) euro 3.000,00 per ogni componente con invalidità al 100 % senza indennità di accompagnamento, o cieco civile parziale, o invalido di guerra o per servizio appartenente alla 1 categoria tab. A ex D.P.R. n 834 del 30/12/1981 e successive modifiche, nonché grande invalido del lavoro; f) euro 1.500,00 per ogni componente con invalidità inferiore al 100 % e superiore al 66% ovvero con handicap psicofisico permanente ai sensi dell'art. 3 comma 3 della legge n. 104, o invalido di guerra o per servizio appartenente alle categorie dalla 2 alla 4 Tab. A ex D.P.R. 834 del 30/12/1981 e successive modifiche, nonché invalido del lavoro con percentuale superiore al 66% ed inferiore all 80%; Ai fini delle detrazioni di cui alla lettera f) i mutilati e gli invalidi di guerra e gli invalidi per servizio appartenenti alle categorie dalla 1 alla 5 si intendono equiparati agli invalidi con riduzione della capacità lavorativa superiore al 66%. DATI relativi al PATRIMONIO MOBILIARE posseduto al 31/12/2012 da ogni componente del nucleo familiare Per ogni componente il nucleo familiare si sommano i valori di seguito specificati, posseduti alla data del 31 dicembre 2012: a) dei depositi e conti correnti bancari e postali, per i quali va assunto il valore del saldo contabile attivo, al netto degli interessi alla data del 31/12/2012; b) dei titoli di Stato, obbligazioni, certificati di deposito e credito, buoni fruttiferi ed assimilati, per i quali va assunto il valore nominale delle consistenze al 31/12/2012; c) delle azioni o quote di organismi di investimento collettivo di risparmio (O.I.C.R.) italiani o esteri, per le quali va assunto il valore risultante dall'ultimo prospetto redatto dalla società di gestione relative all anno 2012; 3
4 d) delle partecipazioni azionarie in società italiane ed estere quotate in mercati regolamentati, per le quali va assunto il valore rilevato al 31/12/2012 ovvero, in mancanza, nel giorno antecedente più prossimo; e) delle partecipazioni azionarie in società non quotate in mercati regolamentati e partecipazioni in società non azionarie, per le quali va assunto il valore della frazione del patrimonio netto, determinato sulla base delle risultanze dell'ultimo bilancio approvato anteriormente alla data di presentazione della dichiarazione e domanda, ovvero, in caso di esonero dall'obbligo di redazione del bilancio, determinato dalla somma delle rimanenze finali e dal costo complessivo dei beni ammortizzabili, al netto dei relativi ammortamenti, nonchè degli altri cespiti o beni patrimoniali; f) delle masse patrimoniali, costituite da somme di denaro o beni non relativi all'impresa, affidate in gestione ad un soggetto abilitato ai sensi del decreto legislativo n. 415/1996, per le quali va assunto il valore delle consistenze risultanti dall'ultimo rendiconto predisposto, secondo i criteri stabiliti dai regolamenti emanati dalla Commissione nazionale per le societa' e la borsa, dal gestore del patrimonio anteriormente all anno 2012; g) di altri strumenti e rapporti finanziari per i quali va assunto il valore corrente alla data del 31/12/2012, nonché dei contratti di assicurazione mista sulla vita e di capitalizzazione per i quali va assunto l'importo dei premi complessivamente versati a tale ultima data, ivi comprese le polizze a premio unico anticipato per tutta la durata del contratto, per le quali va assunto l importo del premio versato; sono esclusi i contratti di assicurazione mista sulla vita per i quali alla medesima data non è esercitabile il diritto di riscatto; sono altresì esclusi i patrimoni accumulati nei fondi pensione chiusi o aperti di cui al decreto legislativo n. 124 del 21 aprile 1993 nonché l importo del trattamento di fine rapporto accantonato presso il datore di lavoro; h) delle imprese individuali per le quali va assunto il valore del patrimonio netto, determinato con le stesse modalità indicate alla precedente lettera e). La sommatoria dei valori sopra indicati viene arrotondata al primo multiplo intero inferiore di 5.165,00 euro; esempi 4.000,00 non viene considerato = 0, ,00 si arrotonda a = 5.165, ,00 si arrotonda a = ,00 (5.165 x 2) PER IL PATRIMONIO IMMOBILIARE SI DEVE INDICARE: a) per ogni componente il nucleo familiare si sommano i valori patrimoniali dei fabbricati e dei terreni edificabili ed agricoli, intestati a persone fisiche diverse da imprese, quale definito ai fini ICI al 31 dicembre 2012, indipendentemente dal periodo di possesso nel periodo d'imposta considerato. Dal valore così determinato di ciascun fabbricato o terreno, si detrae, fino a concorrenza, l'ammontare dell'eventuale debito residuo alla stessa data del 31 dicembre per mutui contratti per l'acquisto dell immobile o per la costruzione del fabbricato; b) i valori patrimoniali di cui alla lett. a) si rilevano in capo alle persone fisiche titolari di diritti di proprietà o reali di godimento; I CITTADINI STRANIERI E I LORO FAMILIARI CHE NON POSSONO, SECONDO LA NORMATIVA IN MATERIA DI AUTOCERTIFICAZIONE, AUTOCERTIFICARE IL PATRIMONIO MOBILIARE E IMMOBILIARE DETENUTO ALL ESTERO DOVRANNO PRODURRE IL DOCUMENTO DENOMINATO D) della modulistica allegata al bando. 4
5 Versione ottobre 13 5
Azienda Pubblica della Regione Campania per il diritto allo Studio Universitario. isee - documentazione. cosa presentare?
Azienda Pubblica della Regione Campania per il diritto allo Studio Universitario isee - documentazione cosa presentare? Documentazione da produrre per il rilascio dell ISEE Nucleo Familiare Codice fiscale
DettagliCOMUNE DI SONCINO REGOLAMENTO COMUNALE
COMUNE DI SONCINO REGOLAMENTO COMUNALE DEFINIZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA DEI SOGGETTI CHE RICHIEDONO PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE 1 ART. 1 - OGGETTO Il presente regolamento,
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE IN MATERIA DI INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ART. 3 DLGS 109/98) ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO
COMUNE DI CASTEL D ARIO Provincia di Mantova REGOLAMENTO ATTUATIVO DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) REGOLAMENTO COMUNALE IN MATERIA DI INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA
DettagliIndicatore della Situazione Economica Equivalente
Indicatore della Situazione Economica Equivalente La certificazione Ise serve a documentare la situazione economica del nucleo familiare nel momento in cui si richiedono prestazioni sociali agevolate o
DettagliRoma 26/11/13 Prot. N 552/2013 Circolare n. 136/2013. Oggetto: Patrimonio mobiliare Quadro F5
Roma 26/11/13 Prot. N 552/2013 Circolare n. 136/2013 Oggetto: Patrimonio mobiliare Quadro F5 IL QUADRO F5 contiene i dati relativi al patrimonio mobiliare posseduto da ciascun componente del nucleo familiare
DettagliCittà di Novate Milanese Provincia di Milano
AUTOCERTIFICAZIONE EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Il/La sottoscritto/a nato/a a Il residente in Via/Piazza n. Comune Prov. recapito telefonico D I C H I A R O Che la situazione economica e patrimoniale
DettagliAPERTURA BANDO 21 GENNAIO 2013 28 FEBBRAIO 2013
BANDO PER LA FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA AI FINI DELL ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA IN LOCAZIONE PERMANENTE A CANONE DISCIPLINATO AI SENSI DELL EX ART. 9 LEGGE 493/93 APERTURA
DettagliCOMUNE DI SUISIO. Dal 10 del mese di settembre al 20 del mese di ottobre 2015
REQUISITI PER PARTECIPAZIONE AL BANDO ASSEGNAZIONE ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA (Regolamento Regionale n. 1/2004 e s.m.i.- LL.RR.27/2009) COMUNE DI SUISIO Dal 10 del mese di settembre al 20
DettagliREQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE AL BANDO ASSEGNAZIONE ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA COMUNE DI SERIATE
REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE AL BANDO ASSEGNAZIONE ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA (Regolamento Regionale n. 1/2004 e s.m.i.- LL.RR.27/2009) COMUNE DI SERIATE Dal 5 ottobre al 14 dicembre
DettagliMODELLO A MODELLO B STIPULA NUOVO CONTRATTO ISTRUZIONI COMPILAZIONE DOCUMENTAZIONE PER DETERMINAZIONE CANONE DI LOCAZIONE. Sede
Azienda Lombarda per l Edilizia Residenziale di Brescia-Cremona-Mantova STIPULA NUOVO CONTRATTO ISTRUZIONI COMPILAZIONE DOCUMENTAZIONE PER DETERMINAZIONE CANONE DI LOCAZIONE Sede MODELLO A E necessario
DettagliCOMUNE DI CAMPAGNANO DI ROMA
COMUNE DI CAMPAGNANO DI ROMA PROVINCIA DI ROMA Tel. 06-9015601 Fax. 06-9041991 Piazza C. Leonelli n 15 C.A.P. 00063 www.comunecampagnano.it SETTORE IV - Servizi 2/3 Politiche Sociali BANDO PER L ASSEGNAZIONE,
DettagliREQUISITI PER PARTECIPAZIONE AL BANDO ASSEGNAZIONE ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA COMUNE DI PALAZZAGO
REQUISITI PER PARTECIPAZIONE AL BANDO ASSEGNAZIONE ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA (Regolamento Regionale n. 1/2004 e s.m.i.- LL.RR.27/2009) COMUNE DI PALAZZAGO APERTURA BANDO: Dal 21 SETTEMBRE
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DI PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE (I.S.E.E.)
Comune di Longare REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DI PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE (I.S.E.E.) Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del 09.02.2007 IL SEGRETARIO COMUNALE Sardone
Dettaglidal 22 OTTOBRE al 27 NOVEMBRE 2014
BANDO ERP 2014 COMUNI DELLA PROVINCIA DI LECCO Domande per la formazione della graduatoria di assegnazione alloggi erp (R.R. N.1/2004 modificato dai R.R. n.5/2006 - R.R. n. 3/2011 e Legge Regionale N.
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DI PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE.
REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DI PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE. Art. 1 Oggetto del regolamento. Il presente Regolamento è diretto ad individuare, in via sperimentale, per un anno, i criteri unificati
DettagliIstruzioni per la compilazione DF RED - Quadro A
cassa italiana di previdenza ed assistenza dei geometri Istruzioni per la compilazione DF RED - Quadro A Istruzioni per la compilazione Pagina 1 di 8 Nel quadro A andranno indicati i redditi in possesso
DettagliComune di MADIGNANO. Estratto del BANDO per la formazione Graduatoria assegnazione alloggi E.R.P.
Comune di MADIGNANO Estratto del BANDO per la formazione Graduatoria assegnazione alloggi E.R.P. 2. Requisiti generali per la partecipazione all assegnazione 2.1 Può partecipare al bando per l assegnazione
DettagliI.S.A.C. Istituzione Servizi al Cittadino Comune di San Martino Buon Albergo. Asilo Nido Comunale Eurospin Via Campalto, 3/D - S. MARTINO B.A.
I.S.A.C. Istituzione Servizi al Cittadino Comune di San Martino Buon Albergo Via XX Settembre, 57 - CAP 37036 Tel 045 8874320 Fax 045 8874206 P.Iva 00333790236 E-mail: istituzione@comunesanmartinobuonalbergo.it
DettagliSETTORE SERVIZI SOCIALI Ufficio affitti onerosi
Numero... Cognome...Nome... SETTORE SERVIZI SOCIALI Ufficio affitti onerosi Fo -AFFITTO ONEROSO- MODULO PER RICHIESTA CONTRIBUTO Cognome Nome Numero - SPORTELLO COMUNALE AFFITTO - (Art. 11, Comma 3 della
DettagliCOMUNE DI ACQUANEGRA CREMONESE Provincia di CREMONA REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONE SOCIALI AGEVOLATE
. COMUNE DI ACQUANEGRA CREMONESE Provincia di CREMONA REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONE SOCIALI AGEVOLATE Allegato alla deliberazione di C.C. n.14 del 26/03/2002 INDICE Regolamento Art. 1
DettagliISE Indicatore della Situazione Economica
ISE Indicatore della Situazione Economica L'ISEE, Indicatore della situazione economica equivalente, E uno strumento che permette di misurare la condizione economica delle famiglie nella Repubblica Italiana.
DettagliDal primo gennaio 2015 l indicatore Ise e Isee subisce una profonda revisione rispetto ai criteri che abbiamo conosciuto fino al 31/12/2014.
Dal primo gennaio 2015 l indicatore Ise e Isee subisce una profonda revisione rispetto ai criteri che abbiamo conosciuto fino al 31/12/2014. In particolare : Vengono inclusi nella nozione di redditi anche
DettagliREGOLAMENTO DELLA COMPARTECIPAZIONE DEGLI UTENTI AL COSTO DEI SERVIZI
REGOLAMENTO DELLA COMPARTECIPAZIONE DEGLI UTENTI AL COSTO DEI SERVIZI Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente Regolamento disciplina l entità della quota di compartecipazione degli utenti al costo delle
DettagliDOMANDA DI CONTRIBUTO FSA 2005 FONDO REGIONALE PER IL SOSTEGNO ALL'ACCESSO ALLE ABITAZIONI IN LOCAZIONE (ART. 11 - LEGGE 9 DICEMBRE 1998 N.
SPETT. ISTITUZIONE COMUNALE PER LA GESTIONE DEI SERVIZI AL CITTADINO COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO Via XX Settembre n.49 SAN MARTINO BUON ALBERGO (VR) DOMANDA DI CONTRIBUTO FSA 2005 FONDO REGIONALE
DettagliNEWS LETTER numero 1 del 12 marzo 2009
NEWS LETTER numero 1 del 12 marzo 2009 Bonus famiglia (art. 1 del DL 29.11.2008 n. 185 convertito nella L. 28.1.2009 n. 2) - Riepilogo della disciplina e dei chiarimenti ufficiali a cura di Matteo Pulga
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI A NUCLEI FAMILIARI IN DIFFICOLTÀ ECONOMICHE CONSEGUENTI A PROBLEMATICHE LAVORATIVE
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI A NUCLEI FAMILIARI IN DIFFICOLTÀ ECONOMICHE CONSEGUENTI A PROBLEMATICHE LAVORATIVE Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 39
Dettagli2. REQUISITI DI ACCESSO Possono partecipare al bando per formazione della graduatoria i soggetti in possesso dei seguenti requisiti:
DIREZIONE TERRITORIO E AMBIENTE DIVISIONE POLITICHE DELLA CASA AGENZIA PER LA CASA BANDO PER LA FORMAZIONE DI UNA GRADUATORIA GENERALE DI SOGGETTI DA PROPORSI PER LA STIPULA DI CONTRATTI DI LOCAZIONE A
DettagliCOMUNE DI PORTOGRUARO Provincia di Venezia. Regolamento per l'applicazione dell'indicatore della situazione economica equivalente
COMUNE DI PORTOGRUARO Provincia di Venezia Regolamento per l'applicazione dell'indicatore della situazione economica equivalente Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 14 del 16.2.2000 INDICE
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L INDIVIDUAZIONE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA PER L ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE
REGOLAMENTO COMUNALE PER L INDIVIDUAZIONE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA PER L ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Art. 1 Oggetto del regolamento Il presente regolamento è diretto ad individuare le
DettagliCOMUNE DI PORRETTA TERME (Provincia di Bologna) REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DI PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE
COMUNE DI PORRETTA TERME (Provincia di Bologna) REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DI PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Art. 1 Oggetto del Regolamento 1. Il presente regolamento è diretto ad individuare
DettagliComune di Castelfiorentino
REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 91 del 21.12.2001) ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1 - Il presente
DettagliComune di Cento REGOLAMENTO SUI CRITERI APPLICATIVI DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.)
Comune di Cento REGOLAMENTO SUI CRITERI APPLICATIVI DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.) Art. 1 Oggetto del regolamento 1.Il presente regolamento è lo strumento per la disciplina
DettagliREGOLAMENTO ISEE Regolamento per l applicazione dell Indicatore della Situazione Economica Equivalente. Articolo 1 Oggetto del Regolamento
REGOLAMENTO ISEE Regolamento per l applicazione dell Indicatore della Situazione Economica Equivalente Articolo 1 Oggetto del Regolamento Il presente Regolamento disciplina l applicazione dell ISEE (Indicatore
DettagliModello 730 Istruzioni per la compilazione 2014
CASI DI ESONERO È esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente i redditi indicati nella prima colonna, se si sono verificate le condizioni descritte nella
DettagliComune di Marigliano Provincia di Napoli
Comune di Marigliano Provincia di Napoli REGOLAMENTO DELL AMBITO TERRITORIALE N. 12 PER LA DETERMINAZIONE DELLA COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI E L INDIVIDUAZIONE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA
DettagliCOMUNE DI CARVICO (Provincia di Bergamo)
COMUNE DI CARVICO (Provincia di Bergamo) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA E PER L ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Art. 1 Oggetto del regolamento Il presente
DettagliGUIDA PER LA DETERMINAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) PER LA RIDUZIONE DELLE TASSE UNIVERSITARIE A.A.
GUIDA PER LA DETERMINAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) PER LA RIDUZIONE DELLE TASSE UNIVERSITARIE A.A. 2009-2010 DATI ANAGRAFICI Indicare il proprio nome, cognome e,
DettagliIstruzioni per la compilazione DF RED - Quadro A
cassa italiana di previdenza ed assistenza dei geometri Istruzioni per la compilazione DF RED - Quadro A Istruzioni per la compilazione Pagina 1 di 9 Nel quadro A andranno indicati i redditi in possesso
DettagliREGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEGLI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI E PERSONE CON HANDICAP PERMANENTE GRAVE AL COSTO DELLA RETTA IN STRUTTURA.
CONSORZIO INTERCOMUNALE DI SERVIZI Comuni di: Beinasco, Bruino, Orbassano Piossasco, Rivalta, Volvera REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEGLI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI E PERSONE CON HANDICAP PERMANENTE
DettagliELENCO DOCUMENTI OCCORRENTI PER L'ELABORAZIONE DELL' ISEE 2015
ELENCO DOCUMENTI OCCORRENTI PER L'ELABORAZIONE DELL' ISEE 2015 L'Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), è lo strumento di valutazione della situazione economica di coloro che richiedono
DettagliComune di Bonate Sotto Provincia di Bergamo
REGIONE LOMBARDIA (Regolamento regionale n. 1 del 10 febbraio 2004) Comune di Bonate Sotto BANDO PER LA FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA VALEVOLE AI FINI DELL ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA
DettagliPeriodo 15 gennaio 12 marzo 2015. Consegnare a: Ufficio Edilizia Residenziale Pubblica
BANDO PER LA FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA PER L'ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA (ERP) CHE SI RENDERANNO DISPONIBILI NEL COMUNE DI MONZA Periodo 15 gennaio 12 marzo
DettagliCOMUNE DI FABRO Provincia di Terni. Regolamento Comunale
COMUNE DI FABRO Provincia di Terni Regolamento Comunale Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 52 del 15.10.2003 P R E M E S S A Con il presente regolamento si intende dare attuazione alle
DettagliCOMUNE DI MARCON Provincia di Venezia REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE
COMUNE DI MARCON Provincia di Venezia REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE
DettagliFONDO GRAVE DISAGIO ECONOMICO 2015 MODULO DI DOMANDA
FONDO GRAVE DISAGIO ECONOMICO 2015 MODULO DI DOMANDA Il sottoscritto/a - sesso M F - codice fiscale - data di nascita - comune di nascita.. - provincia di nascita - stato estero di nascita.. - comune di
DettagliAzienda Pubblica della Regione Campania per il diritto allo Studio Universitario. l isee. che cos è e come si calcola
Azienda Pubblica della Regione Campania per il diritto allo Studio Universitario l isee che cos è e come si calcola Che cos è l ISEE e come si calcola L ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente)
DettagliCOMUNE DI VERBANIA ART.1 OGGETTO E AMBITO DI APPLICAZIONE
COMUNE DI VERBANIA REGOLAMENTO SUI CRITERI DI COMPARTECIPAZIONE DEGLI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI AL COSTO DELLA RETTA DI RICOVERO SOCIO ASSISTENZIALE NELL AMBITO DI PERCORSI ASSISTENZIALI INTEGRATI DI
DettagliDATI DA DICHIARARE AL FINE DELLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E DELLA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA (AUTOCERTIFICAZIONE) Il RICHIEDENTE:
Il presente modulo N sostituisce la domanda di assegnazione che dovrà essere inserita nel sistema informatico appositamente predisposto dalla Regione Lombardia e sottoscritta esclusivamente presso la sede
DettagliOneri deducibili. Contributi
Oneri deducibili Le spese che costituiscono oneri sono deducibili dal reddito complessivo del contribuente se non già dedotti nella determinazione dei singoli redditi che concorrono a formare il reddito
DettagliBANDO PER L ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE DI UN ALLOGGIO DI PROPRIETÀ COMUNALE
COMUNE DI NOVATE MEZZOLA (Provincia di Sondrio) BANDO PER L ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE DI UN ALLOGGIO DI PROPRIETÀ COMUNALE Prot. n 0003127 Novate Mezzola 19 luglio 2010 In riferimento alla delibera di
DettagliNUOVO I.S.E.E. DAL 1^ GENNAIO 2015
COMUNE DI BAREGGIO Provincia di Milano NUOVO I.S.E.E. DAL 1^ GENNAIO 2015 Si informa che a seguito del Dpr 5 dicembre 2013, n.159 e del DM 7 novembre 2014 a partire dal 1^ gennaio 2015 entra in vigore
DettagliComune di Soresina Provincia di Cremona Tel 0374 / 349411 Fax 0374 / 340448
Comune di Soresina Provincia di Cremona Tel 0374 / 349411 Fax 0374 / 340448 BANDO DI ASSEGNAZIONE per la formazione della graduatoria valevole ai fini dell assegnazione in locazione degli alloggi di edilizia
DettagliCOMUNE DI ZOGNO Provincia di Bergamo
COMUNE DI ZOGNO Provincia di Bergamo FONDO FINALIZZATO ALL INTEGRAZIONE DEL CANONE DI LOCAZIONE AI NUCLEI FAMILIARI IN SITUAZIONE DI GRAVE DISAGIO ECONOMICO ANNO 2015 Per accedere al contributo è necessario
DettagliAllegato 2. Appendice
Allegato 2 Appendice Le informazioni riportate di seguito sono riferite alla normativa vigente in materia di ISEE (decreto legislativo n. 109/1998 e successive modifiche). 1. Documenti necessari per ISEE
DettagliArticolo 1 Articolo 2
Articolo 1 Definizioni 1. Ai soli fini del presente decreto valgono le seguenti definizioni: ISEE : indicatore della situazione economica equivalente; Scala di equivalenza : la scala di cui all Allegato
Dettagli4. ESENZIONE PARZIALE PER CONDIZIONE ECONOMICA DAL PAGAMENTO DEI CONTRIBUTI
4. ESENZIONE PARZIALE PER CONDIZIONE ECONOMICA DAL PAGAMENTO DEI CONTRIBUTI Lo studente che ritenga di trovarsi nelle condizioni economiche previste per ottenere l esenzione dal pagamento di quote parziali
DettagliDocumenti necessari per ISEE Per il calcolo dell ISEE è indispensabile presentarsi ai CAAF con i seguenti documenti Dati del dichiarante
APPENDICE Documenti necessari per ISEE Per il calcolo dell ISEE è indispensabile presentarsi ai CAAF con i seguenti documenti Dati del dichiarante Dati anagrafici del dichiarante Documento di identità
DettagliISEEU (Indicatore della Situazione Economica Equivalente per l Università)
Area Studenti ISEEU (Indicatore della Situazione Economica Equivalente per l Università) ISEEU = (ISRU + 20% ISPU)/P ISRU = indicatore della situazione reddituale; se questo valore è negativo deve essere
DettagliCOMUNE DI CASSANO VALCUVIA PROVINCIA DI VARESE
COMUNE DI CASSANO VALCUVIA PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA REALIZZAZIONE E LA PRESTAZIONE DI SERVIZI IN CAMPO SOCIALE ART.1 OGGETTO E RIFERIMENTI Il presente Regolamento disciplina l applicazione
DettagliNOVITÀ MODELLI 770/2010 SEMPLIFICATO e ORDINARIO
Circolare informativa per la clientela n. 14/2010 del 10 giugno 2010 NOVITÀ MODELLI 770/2010 SEMPLIFICATO e ORDINARIO In questa Circolare 1. Modelli 770/2010 Semplificato e Ordinario 2. Principali novità
DettagliSoggetti esclusi ed esonerati dalla presentazione del Mod. 730/2013
Soggetti esclusi ed esonerati dalla presentazione del Mod. 730/2013 L'introduzione dell'imu ha inciso sulle casistiche di esonero della presentazione della dei redditi, e, quindi, anche del Mod. 730/2013.
DettagliElenco documenti isee inps e universita
M0303_05_01 Rev. 12 del 23/01/2015 Azienda con Sistema Qualità Certificato Iso 9001:2008 Pg. 1 di 8 Elenco documenti isee inps e universita Isee ordinario o standard È valevole per la generalità delle
DettagliREGOLAMENTO PER L ACCESSO DEGLI UTENTI ALLE PRESTAZIONI E DELLA COMPARTECIPAZIONE AL COSTO. Articolo 1 Oggetto del Regolamento
REGOLAMENTO PER L ACCESSO DEGLI UTENTI ALLE PRESTAZIONI E DELLA COMPARTECIPAZIONE AL COSTO Articolo 1 Oggetto del Regolamento Il presente Regolamento disciplina le modalità di determinazione della quota
DettagliC.I.S.A. 12 CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO-ASSISTENZIALE NICHELINO. Approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n 15 del 22/12/10
C.I.S.A. 12 CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO-ASSISTENZIALE NICHELINO REGOLAMENTO Criteri per la compartecipazione dei soggetti disabili non autosufficienti con età inferiore ad anni 65 al costo delle prestazioni
DettagliCittà di Albino. Provincia di Bergamo
Città di Albino (Albì) Provincia di Bergamo REGOLAMENTO COMUNALE PER L INDIVIDUAZIONE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA PER L ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE. (Legge 27 dic. 1997 n. 449 e d.lgs. 31
DettagliCOMUNE DI NAVE Provincia di Brescia
COMUNE DI NAVE Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEI CRITERI UNIFICATI DI VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA DEI CITTADINI CHE RICHIEDONO SERVIZI COMUNALI A COSTO AGEVOLATO, AI SENSI
DettagliIL SOTTOSCRITTO/A... RESIDENTE IN COMUNE DI... DOMICILIATO/A IN COMUNE DI...
Azienda Lombarda per l Edilizia Residenziale di Brescia-Cremona-Mantova Sede Marca da bollo 16,00 DOMANDA DI ASSEGNAZIONE DI N. 1 ALLOGGIO IN LOCAZIONE PER 10 ANNI CON PATTO DI FUTURA VENDITA IN BRESCIA
Dettaglidi essere cittadino italiano o di uno stato aderente all Unione Europea;
Al Sig. Sindaco del Comune di Altopascio P.zza Vittorio Emanuele, 24 55011 Altopascio (LU) DOMANDA CONTRIBUTO AFFITTO ANNO 2014 in esenzione da bollo ai sensi del D.P.R. 642/72 tab. B art. 8 comma 3 Il
DettagliCOMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA. (Indicatore della situazione economica equivalente)
COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente) Adottato con delibera CC. N. 63 del 20.12.2001 1 INDICE Art. 1 Oggetto del Regolamento Pag.
DettagliCOMUNE DI FARA GERA D ADDA PROV. DI BERGAMO
COMUNE DI FARA GERA D ADDA PROV. DI BERGAMO REGOLAMENTO COMUNALE PER L INDIVIDUAZIONE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA PER L ACCESSO ALLE PRESTAZIONI AGEVOLATE - Approvato con deliberazione consiliare n. 8 del
DettagliASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI
ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI REGOLAMENTO PER I TRATTAMENTI ASSISTENZIALI E DI TUTELA SANITARIA INTEGRATIVA per l'attuazione delle
DettagliCOMUNE DI ZOGNO Provincia di Bergamo. REGOLAMENTO per l Applicazione dell ISEE (Indicatore Situazione Economia Equivalente)
COMUNE DI ZOGNO Provincia di Bergamo REGOLAMENTO per l Applicazione dell ISEE (Indicatore Situazione Economia Equivalente) Regolamento per l Applicazione dell ISEE (Indicatore Situazione Economia Equivalente)
DettagliCome leggere la Busta Paga A cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi - Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro
Come leggere la Busta Paga A cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi - Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro * aggiornato al 19.05.2011 CHE COS È è un documento obbligatorio che
Dettagli730, Unico 2015 e Studi di settore
730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 22 22.04.2015 Redditi di lavoro dipendente e assimilati La novità del Bonus Irpef Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Nel quadro
DettagliLa fiscalità della sanità integrativa
La fiscalità della sanità integrativa 1 Il trattamento tributario dei contributi Fonti normative Art. 10, comma 1, lettera e-ter del tuir 917/86(oneri deducibili) Art. 51, comma 2, lettera a) del tuir
DettagliCONSORZIO SOCIO ASSISTENZIALE ALBA-LANGHE-ROERO
CONSORZIO SOCIO ASSISTENZIALE ALBA-LANGHE-ROERO REGOLAMENTO SUI CRITERI DI COMPARTECIPAZIONE DELLE PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI E DELLE PERSONE CON HANDICAP PERMANENTE GRAVE AL PAGAMENTO DELLA RETTA POSTA
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE ISEE INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE
REGOLAMENTO COMUNALE ISEE INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 108 del 29.11.2001 ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. La valutazione
DettagliALER MONZA E BRIANZA VIA BARADELLO 6 20052 MONZA MB. DOMANDA CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA (art. 35 Legge Regionale 27/2009)
AMMINISTRAZIONE COMUNALE COMUNE DI DESIO ALER MONZA E BRIANZA VIA BARADELLO 6 005 MONZA MB DOMANDA CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA (art. 5 Legge Regionale 7/009) Il/la sottoscritto/a nato/a il / / a tel titolare
DettagliC) LIMITI ALLA TITOLARITÀ DI DIRITTI REALI SU BENI C) LIMITI ALLA TITOLARITÀ DI DIRITTI REALI SU BENI
MODIFICHE AL REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Le modifiche sono scritte in rosso grassetto corsivo Modifiche all articolo 2 Testo vigente Art. 2 - Requisiti
DettagliCOMUNE DI MARENE PROVINCIA DI CUNEO
COMUNE DI MARENE PROVINCIA DI CUNEO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DELL'ESENZIONE DAL PAGAMENTO DELLE SPESE SANITARIE (TICKETS SANITARI) ALLEGATO ALLA D.C.C. N. 29 DEL 22/06/2007 IL SEGRETARIO
DettagliAllegato B Alla Deliberazione Assemblea Consortile n. 6 del 02.02.2012
Allegato B Alla Deliberazione Assemblea Consortile n. 6 del 02.02.2012 RECEPIMENTO DELIBERAZIONE GIUNTA REGIONALE N. 37-6500 DEL 23.07.2007 CRITERI PER LA COMPARTECIPAZIONE DEGLI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI
DettagliCOME SI CALCOLA L ISEE
Introdotto dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n.109, successivamente modificato dal decreto legislativo n.130 del 3 maggio 2000 è lo strumento necessario per poter accedere ad una serie di prestazioni
DettagliCRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI
CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI 1. PRINCIPI GENERALI I seguenti criteri disciplinano, all interno di un sistema integrato
DettagliMODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI
MODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI La L.R. 41/2005 all art. 2 sancisce il carattere di universalità
DettagliIl richiedente, o il delegato, dovrà presentarsi agli uffici comunali munito di un documento valido di riconoscimento.
INFORMAZIONI UTILI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA I modelli che seguono devono essere compilati e presentati all atto della richiesta di contributo. Essi sono disponibili presso gli uffici comunali
DettagliModelli 730/2013 - Presentazione in assenza di un sostituto d imposta - Termini e modalità applicative
Informativa - ONB Modelli 730/2013 - Presentazione in assenza di un sostituto d imposta - Termini e modalità applicative INDICE 1 Premessa... 2 2 Decorrenza della nuova disciplina... 2 3 Soggetti che possono
DettagliC.I.S.A.P. Consorzio Intercomunale dei Servizi alla Persona Comuni di Collegno e Grugliasco
allegato alla deliberazione dell Assemblea consortile n. 13 del 18.12.2009 C.I.S.A.P. Consorzio Intercomunale dei Servizi alla Persona Comuni di Collegno e Grugliasco REGOLAMENTO SUI CRITERI PER LA COMPARTECIPAZIONE
DettagliBando per la presentazione delle domande di finanziamento di progetti a sostegno della genitorialità ai sensi della LR 18/2014
Bando per la presentazione delle domande di finanziamento di progetti a sostegno della genitorialità ai sensi della LR 18/2014 1. Premessa Con la legge regionale n. 18 del 24 giugno 2014 Norme a tutela
DettagliCittadini appartenenti all'unione Europea
Cittadini appartenenti all'unione Europea Iscrizione Obbligatoria Motivo del soggiorno Documentazione richiesta dalla Asl e durata dell iscrizione Rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato -
DettagliAllegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015
Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015 CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DELLA QUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DEGLI UTENTI DISABILI, MINORI E ADULTI, AL COSTO DEI SERVIZI
DettagliArticolo 1 Ambito di applicazione dei criteri unificati di valutazione della sistemazione economica
Norme integrate sui criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni agevolate (dpcm /99 e dpcm 4/0) Articolo Ambito di applicazione dei criteri unificati
Dettagli(Provincia di Reggio Emilia) REGOLAMENTO COMUNALE IN MATERIA DI INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ART.
COMUNE DI BRESCELLO (Provincia di Reggio Emilia) REGOLAMENTO COMUNALE IN MATERIA DI INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ART. 3 DLGS 109/98) - Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale
DettagliGestione Assicurativa
Fondo Pensione Findomestic Banca Fondo Pensione Complementare per i Dipendenti della Findomestic Banca S.p.A. e Società Controllate NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI ESERCIZIO 2014 Gestione Assicurativa
DettagliC O M U N E DI P I E V E E M A N U E L E Provincia di Milano
Allegato A) alla deliberazione di C.C. n. 110 del 29/07/2009 C O M U N E DI P I E V E E M A N U E L E Provincia di Milano Via Viquarterio, n. 1 20090 Pieve Emanuele - Cod. Fisc. 80104290152 P. IVA 04239310156
DettagliPROVINCIA DI CAGLIARI
PROVINCIA DI CAGLIARI Allegato A REGOLAMENTO RECANTE MODALITA D INSERIMENTO IN STRUTTURA DI ADULTI, ANZIANI E DISABILI INDICE Art. 1 Oggetto Art 2 Destinatari Art. 3 Requisiti Art. 4 Valutazione del bisogno
DettagliDOMANDA DI ASSEGNAZIONE ALLOGGIO. l sottoscritt nat a il residente a Prov. Via n.
Marca da da bollo bollo 14,62 DOMANDA DI ASSEGNAZIONE ALLOGGIO l sottoscritt nat a il residente a Prov. Via n. CHIEDE l assegnazione di un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica adeguato al proprio
DettagliORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011
ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011 Criteri di formazione Criteri di valutazione Immobilizzazioni Il
DettagliA cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro Come leggere la Busta Paga
A cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro Come leggere la Busta Paga * aggiornato al 20 luglio 2009 CHE COS È è un documento obbligatorio
DettagliGUIDA RAPIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
GUIDA RAPIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA La dichiarazione sostitutiva è composta dal presente modello base, che a pagina 3 raccoglie i dati relativi al nucleo familiare, e da tanti
DettagliCome leggere la Busta Paga. G.I. G.I. Formazione
Come leggere la Busta Paga G.I. G.I. Formazione Formazione La Busta Paga Cos è A Cosa Serve Come è Composta COS E La Busta Paga è il prospetto che indica la retribuzione che il lavoratore percepisce per
Dettagli