BILANCIO D ESERCIZIO ANNO 2014

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1 BILANCIO D ESERCIZIO ANNO 2014

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3 I N D I C E Relaziona sulla gestione Pag. 1 Bilancio al Pag. 59 Nota Integrativa Pag. 69 Relazione del Collegio Sindacale Pag. 144 Relazione della Società di Revisione Pag. 147

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5 Consiglio di Amministrazione Giuseppe Mossa, Presidente Leila Villani Lorenzo Ceola Collegio Sindacale Franco Franceschetti, Presidente Andrea Buso Paolo Zampieri Società di Revisione Ria Grant Thornton S.p.A. Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.1

6 Centro Veneto Servizi S.p.A. (in sigla, anche solo CVS) è il gestore del Servizio Idrico Integrato nel territorio dei 59 Comuni Soci. La Società svolge pertanto i servizi di acquedotto, di fognatura e di depurazione in tutte le loro fasi concernenti l attingimento dell acqua grezza, la potabilizzazione, la distribuzione, nonché il trattamento delle acque reflue nell ambito dei Comuni soci. La popolazione servita è di abitanti, corrispondenti a utenze idriche e utenze fognarie. Il territorio gestito è di kmq, con Km di condotte idriche e Km di rete fognaria (esclusi gli allacciamenti), e 42 impianti di depurazione. Nel territorio sono presenti quattro sedi operative ubicate nei Comuni di Monselice, Conselve, Carceri e Orgiano e nove sportelli per il servizio alla clientela. La sede legale è a Monselice in Via C. Colombo, 29/a. CVS opera in regime di affidamento del servizio in house providing fino al 2043 ed è conseguentemente subordinata al controllo analogo dei Soci che hanno un potere pregnante di direzione e controllo sui più importanti atti di gestione strategica; tale funzione viene esercitata per lo più congiuntamente attraverso l Assemblea Intercomunale di Coordinamento, in coerenza con quanto previsto dalla normativa europea, da quella italiana e dallo Statuto. Il capitale sociale di Centro Veneto Servizi è pari a ed è interamente detenuto dalle seguenti 59 Amministrazioni comunali azioniste: N COMUNE Azioni % N COMUNE Azioni % 1 Agna ,00 1,33% 31 Megliadino S. Vitale ,00 0,83% 2 Agugliaro ,00 0,53% 32 Merlara ,00 1,25% 3 Albignasego ,00 7,99% 33 Monselice ,00 7,35% 4 Alonte ,00 0,50% 34 Montagnana ,00 3,96% 5 Anguillara Veneta ,00 2,02% 35 Orgiano ,00 1,30% 6 Arquà Petrarca ,00 0,79% 36 Ospedaletto Euganeo ,00 2,26% 7 Arre ,00 0,86% 37 Pernumia ,00 1,57% 8 Asigliano Veneto ,00 0,36% 38 Piacenza d Adige ,00 0,61% 9 Bagnoli di Sopra ,00 1,66% 39 Poiana Maggiore ,00 1,78% 10 Baone ,00 1,32% 40 Ponso ,00 0,99% 11 Barbona ,00 0,33% 41 Ponte San Nicolò ,00 5,00% 12 Boara Pisani ,00 1,04% 42 Pozzonovo ,00 1,49% 13 Bovolenta ,00 1,34% 43 S. Germano dei Berici ,00 0,46% 14 Campiglia dei Berici ,00 0,74% 44 Saletto ,00 1,07% 15 Candiana ,00 1,02% 45 San Pietro Viminario ,00 1,04% 16 Carceri ,00 0,64% 46 S. Margherita d Adige ,00 0,95% 17 Cartura ,00 1,71% 47 Sant Elena ,00 0,74% 18 Casale di Scodosia ,00 2,04% 48 Sant Urbano ,00 0,95% 19 Casalserugo ,00 2,30% 49 Sarego ,00 2,29% 20 Castelbaldo ,00 0,71% 50 Solesino ,00 2,98% 21 Cinto Euganeo ,00 0,87% 51 Stanghella ,00 1,89% Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.2

7 22 Conselve ,00 3,80% 52 Terrassa Padovana ,00 0,90% 23 Due Carrare ,00 3,36% 53 Tribano ,00 1,70% 24 Este ,00 7,13% 54 Urbana ,00 0,94% 25 Grancona ,00 0,73% 55 Vescovana ,00 0,66% 26 Granze ,00 0,69% 56 Vighizzolo d Este ,00 0,39% 27 Lozzo Atestino ,00 1,30% 57 Villa Estense ,00 1,01% 28 Maserà di Padova ,00 3,17% 58 Vo Euganeo ,00 1,46% 29 Masi ,00 0,76% 59 Zovencedo ,00 0,38% 30 Megliadino S. Fidenzio ,00 0,77% TOTALE ,00 100% Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.3

8 RELAZIONE SULLA GESTIONE Informativa generale Signori Soci, l esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 riporta un risultato positivo, prima delle imposte, di euro , un utile netto pari a euro , e un valore della produzione di euro All interno della presente Relazione, vengono fornite le informazioni necessarie per una migliore lettura della situazione aziendale e dell andamento economico, con particolare riguardo a costi, ricavi e investimenti; vengono altresì illustrati le attività più significative dell anno 2014, i fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell esercizio e l evoluzione prevedibile della gestione, nonché le politiche della società in materia di rischio finanziario, di credito e di liquidità. Centro Veneto Servizi S.P.A. ha come principali obiettivi, dal lato economico-finanziario, il mantenimento degli equilibri di bilancio attraverso un attenta politica aziendale e l ammodernamento della rete idrica secondo programmati piani di investimento, dal lato sociale, la salvaguardia della salute degli utenti attraverso costanti monitoraggi della qualità dell acqua, il rispetto dell ambiente in cui opera, un adeguata e scrupolosa attenzione alla sicurezza dei lavoratori. Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.4

9 1. Contesto normativo e regolatorio Le rilevanti modifiche normative e regolatorie dell ultimo quadriennio relative ai servizi idrici hanno comportato una profonda variazione dell assetto istituzionale del settore. Gli esiti del referendum sull acqua del giugno 2011 e le collegate pronunce giurisprudenziali, di passaggio delle funzioni di regolazione all Autorità per l Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI), le disposizioni sul ridisegno delle Autorità d Ambito e i recenti provvedimenti statali, tra cui la Legge di Stabilità, vedono configurarsi un nuovo contesto di settore, con un sistema di governo e di controllo multilivello: statale, regionale e locale. Quanto ai fondamenti della regolazione economica dei servizi idrici, l impostazione della tariffa, in ossequio alla disciplina europea, si fonda sul principio del recupero integrale dei costi sostenuti dal gestore (full cost recovery). La Direttiva europea in materia di acque impone inoltre agli Stati Membri di tenere conto, nella determinazione della tariffa, anche del recupero dei costi ambientali e di quelli relativi alle risorse, secondo il principio chi inquina paga. L AEEGSI ha recepito tali basilari indicazioni comunitarie e adottato già dal 2012 provvedimenti in materia tariffaria, in materia di standard e qualità del servizio e in materia di attività di ricognizione e misura. Nel biennio 2012/2013 ha visto applicazione il Metodo Tariffario Transitorio (MTT) e nel 2014 è stato introdotto il Metodo Tariffario Idrico (MTI) con riferimento al biennio 2014/2015. Il MTI è fortemente incentrato sugli aspetti di programmazione e coerenza tra: schema tariffario da adottare ai fini della sostenibilità finanziaria e bancabilità delle gestioni; piano degli investimenti e degli interventi; obiettivi di qualità del servizio. È toccando questi tre aspetti appena citati che si cercherà di articolare l andamento della gestione dell esercizio I dati gestionali più significativi sono stati raffrontati con i dati del Servizio Idrico Integrato in Italia (Fonte: Bluebook 2014, guida organica in grado di fornire una fotografia esaustiva del SII). Lo scopo di questo raffronto è creare un benchmarking sulle principali caratteristiche e dimensioni di specifici aspetti gestionali. 1.1 Schema tariffario Delibera AEEGSI n. 643/2013 Con la Delibera n. 643/2013 l Autorità ha approvato il Metodo Tariffario Idrico definendo l ambito di applicazione, le componenti di costo, il moltiplicatore tariffario (theta), lo Schema Regolatorio Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.5

10 composto dal Piano degli Interventi e dal Piano Economico Finanziario e la relativa procedura di approvazione. Il Metodo prevede che l Ente d Ambito interagisca con il Gestore acquisendo tutti i dati necessari per la redazione dello Schema Regolatorio, predisponendo quindi la proposta tariffaria, il Piano Economico Finanziario e il Programma degli Interventi. L Autorità, verificata la proposta dell Ente d Ambito, entro i tre mesi successivi, delibera lo Schema Regolatorio dei Gestori presenti nell ATO di riferimento. Per quanto riguarda il theta, il Metodo stabilisce che in ciascun anno l incremento applicabile (rispetto alle tariffe dell anno 2012) tenga conto del rapporto fra il Vincolo riconosciuto ai Ricavi del Gestore (VRG) per l anno considerato rispetto al 2012, nonché del confronto di detto dato con la tariffa media di settore, indicando conseguentemente il limite al moltiplicatore tariffario. Per quanto riguarda Centro Veneto Servizi, questo limite è stato individuato nel 6,5% annuo, rientrando il gestore nello schema regolatorio del Quadrante I, in considerazione del rapporto tra gli investimenti previsti nel quadriennio 2014/2017 ed il valore delle immobilizzazioni materiali nette a fine Per quanto riguarda il VRG, ossia l ammontare dei ricavi riconosciuti a integrale copertura dei costi del gestore, il Metodo individua le seguenti componenti: a) Capex costi delle immobilizzazioni, cioè oneri finanziari, oneri fiscali e ammortamenti; b) Opex costi operativi, sia endogeni che esogeni; c) FoNi componente riscossa a titolo di anticipazione per il finanziamento di nuovi investimenti, o destinata a politiche sociali; d) ERC componente a copertura dei costi ambientale e della risorsa, eccedenti rispetto a quelli già incorporati nelle precedenti componenti; e) RcTOT componente a conguaglio relativa al VRG dell anno (a 2). Delibera AATO del 08 Aprile 2014 In data 08 Aprile 2014 il Consiglio di Bacino Bacchiglione, in attuazione alla Delibera AEEGSI n. 643/2013/R/IDR, ha predisposto lo Schema Regolatorio dei Gestori d Ambito redigendo la Relazione di accompagnamento ai sensi dell art. 5, comma 3, lettera d), della predetta Delibera AEEGSI. In particolare, il provvedimento dell AATO definisce i valori in base ai quali Centro Veneto Servizi viene collocato nel Quadrante I, avendo un Piano Investimenti nel quadriennio di e un importo di immobilizzazioni materiali nette di , come emerge dal seguente prospetto. Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.6

11 Nella proposta tariffaria degli anni 2014 e 2015 l Ente d Ambito individua il VRG e il theta, come segue: Durante il lavoro di confronto con l Ente d Ambito i Comuni di Centro Veneto Servizi hanno valutato l impatto tariffario sull utenza in termini di riconoscimento della componente FoNI e RcTOT nel rispetto del limite massimo consentito dal Metodo pari al 6,5% (limite k) di aumento annuo riferito al Quadrante I; per contenere l incremento tariffario sotto il limite K, e alla luce dei risvolti di tipo fiscale, si è ritenuto di rinunciare parzialmente alla componente FoNI. Nelle tabelle seguenti, così come allegate al provvedimento dell Ente d Ambito, viene riportato l effetto di tale scelta. Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.7

12 Delibera AEEGSI n. 464/2014 Con la Delibera n. 464/2014/R/IDR del , l Autorità ha approvato gli specifici schemi regolatori recanti le predisposizioni tariffarie per gli anni 2014 e 2015, proposti dal Consiglio di Bacino dell Ambito Bacchiglione, nel rispetto della Delibera AEEGSI n. 643/2013. Il provvedimento ha confermato il contenuto della proposta tariffaria dell Ente d Ambito, approvando i valori massimi delle tariffe per tutti i gestori d Ambito e confermando per Centro Veneto Servizi il moltiplicatore tariffario dell anno 2014 pari a 1,152 rispetto all anno 2012 (corrispondente al 3,2% di incremento annuo). L AEEGSI ha inoltre corretto l importo massimo dei conguagli da riportare negli esercizi successivi al 2015, da proposto dal Consiglio di Bacino a , non riconoscendo la componente dell inflazione contenuta nello Schema Regolatorio dell Ente d Ambito. 1.2 Consultazioni AEEGSI Procedimenti conoscitivi e di consultazione di AEEGSI Fin dal 2012 l Autorità ha sviluppato un intensa attività incentrata all approfondimento delle problematiche del settore attraverso l avvio di numerosi procedimenti conoscitivi e di consultazione, di seguito segnalati e descritti. a) Deliberazione n. 86/2013/R/idr - disciplina del deposito cauzionale La deliberazione delinea la nuova disciplina del deposito cauzionale stabilendo, principalmente, che: - il deposito cauzionale è determinato in misura pari al valore dei corrispettivi dovuti per un massimo di tre mensilità di consumo storico; - il gestore non può richiedere il versamento del deposito cauzionale agli utenti finali con domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito della bolletta. Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.8

13 CVS ha avviato le verifiche di massima sull importo richiesto agli utenti come deposito cauzionale, che risulta comunque sempre inferiore al massimo di tre mensilità previsto dall Autorità. Ai nuovi utenti con pagamento domiciliato non viene richiesta la prestazione del deposito cauzionale. b) Deliberazione n. 87/2013/R/idr - avvio di procedura per la definizione delle condizioni contrattuali obbligatorie per la gestione della morosità degli utenti finali Con la deliberazione n. 87/2013, l Autorità evidenzia che, pur non essendo in discussione il legittimo utilizzo, da parte del gestore, dei mezzi messi a disposizione dell ordinamento in presenza di una perdurante morosità, occorre tenere conto che oggetto della fornitura è un bene la cui essenzialità è pacificamente riconosciuta e che pertanto è necessario individuare per le utenze domestiche misure atte a salvaguardare la fruibilità di un minimo vitale del servizio, assicurando che l eventuale sospensione della fornitura avvenga in un quadro di regole certe. c) Deliberazione n. 87/2014/R/idr - avvio di procedimento per l adozione di provvedimenti per la definizione delle tariffe di collettamento e depurazione dei reflui industriali autorizzati in pubblica fognatura Con la deliberazione n. 87/2014 l Autorità intende pervenire alla definizione delle tariffe di collettamento e depurazione dei reflui industriali autorizzati in pubblica fognatura, con i seguenti obiettivi: - garantire che le tariffe del servizio riflettano i relativi costi, anche al fine di eliminare le distorsioni sullo sviluppo efficiente delle infrastrutture di fognatura e depurazione, tenendo conto delle tecnologie di ultima generazione e, nel contempo, promuovere la diffusione del servizio sul territorio nazionale in ottemperanza alle previsioni comunitarie; - incentivare l utilizzo razionale e sostenibile della risorsa idrica, anche nel ruolo di corpo idrico recettore dei reflui, in un ottica intergenerazionale; - prevenire distorsioni e disallineamenti tariffari all interno di medesimi ambiti territoriali. d) Documento di Consultazione n. 82/2013/R/com - primi orientamenti in materia di obblighi di separazione contabile per gli esercenti i servizi idrici Con il documento di consultazione n. 82 relativo ai primi orientamenti in materia di obblighi di separazione contabile per gli esercenti i servizi idrici, l Autorità ha inteso avviare un percorso di introduzione di un sistema di Unbundling specifico per i gestori del servizio idrico integrato che dovrebbe venire introdotto nel corso del La separazione contabile permetterà di avere una maggior consapevolezza del dato analitico, consentendo politiche più mirate volte alla massimizzazione dell efficienza e dell efficacia nella gestione del servizio. Consentirà, inoltre, di Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.9

14 omogeneizzare i dati tra i diversi gestori, mono e multiutility, individuando i benchmarks in un ottica di miglioramento continuo del settore. e) Deliberazione n.6/2015/r/idr di avvio di procedimento per la definizione del metodo tariffario idrico per il secondo periodo regolatorio, con riunione del procedimento di cui alla deliberazione 374/2014/R/idr e individuazione di un termine unico per la conclusione del procedimento. Mediante la deliberazione n. 6/2015, l Autorità ha avviato un procedimento per la definizione del Metodo Tariffario Idrico per il secondo periodo regolatorio, per la promozione dell efficienza della produzione del servizio idrico integrato. Entro la fine del 2015 dovrebbero essere quindi definite le regole atte a definire i VRG e le sue componenti (Capex, Opex, ERC, FoNi, RCtot) e i relativi moltiplicatori tariffari a decorrere dal Andamento delle attività e dei servizi 2.1 Investimenti e interventi Obiettivo primario di CVS rimane quello di colmare il deficit infrastrutturale, sia sotto il profilo qualitativo e quantitativo dell approvvigionamento, sia nel comparto fognario e depurativo, sia nel corredo dei sistemi di misura, di controllo e informatici pianificando con rigore e concretamente realizzando, secondo il Piano d Ambito deliberato, indifferibili interventi di completamento e adeguamento della copertura e dei livelli del servizio. A questo si aggiungono l impegno per il rifacimento delle opere al termine della vita utile, la manutenzione straordinaria e l aggiornamento tecnologico del ripristino dell efficienza operativa, idrica ed energetica di impianti e reti, per coniugare sicurezza, qualità e continuità del servizio, protezione ambientale e uso sostenibile della risorsa. Sul fronte investimenti nella gestione degli impianti di depurazione, si segnalano il completamento dell ampliamento dei depuratori di Boara Pisani (II stralcio) e di Santa Margherita d Adige, che consentiranno prossimi benefici ambientali e risparmi gestionali. Sono state inoltre avviate le progettazioni relative agli interventi di ampliamento/adeguamento dei depuratori di Alonte, di Orgiano, di Solesino, di Sant Urbano e di Pernumia, il cui ampliamento comporterà la dismissione dei tre depuratori minori presenti nel territorio di Due Carrare. Per quanto riguarda la realizzazione degli interventi nel settore fognario, sono stati avviati interventi per la dismissione dei depuratori di Valle San Giorgio, di Cinto Euganeo Cava Bomba con il collegamento alla rete recapitante al depuratore di Este e di San Cosma di Monselice, Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.10

15 continuando quindi nella razionalizzazione del processo depurativo in linea con il PTA (Piano di Tutela delle Acque) che prevede la riduzione degli impianti di depurazione minori non più in grado di garantire un adeguato livello di trattamento. Altri investimenti sulle reti da evidenziare riguardano l estensione della rete fognaria nei Comuni di Lozzo Atestino, con il collegamento al depuratore della frazione di Lanzetta, di Valle San Giorgio a Baone, di Conselve, Bovolenta, Ponte San Nicolò, Anguillara Veneta, Masi, Carceri Casalserugo, Alonte, Solesino, Este, Sant Elena, Castelbaldo e Megliadino San Fidenzio, mirati ad ampliare il servizio nel territorio, risolvendo le problematiche ambientali e nel rispetto di quanto previsto nella Direttiva Comunitaria relativa alla percentuale di utenti da servire negli agglomerati. Da ultimo è stata completata e collaudata la condotta fognaria di collegamento al Nuovo Polo Ospedaliero Madre Teresa di Calcutta a Monselice, inaugurato nell autunno Si è proseguito con il rinnovamento della rete idrica sostituendo condotte idriche ammalorate per una lunghezza complessiva di 16,8 km, in linea con gli anni precedenti, per un valore complessivo di circa 2,7 mln di euro. Gli interventi principali sono stati realizzati tramite progetti nei Comuni di Lozzo Atestino, Baone, Arquà Petrarca, Boara Pisani, Due Carrare, Agugliaro, Este, Anguillara Veneta, Casalserugo, Casale di Scodosia, Campiglia dei Berici, Maserà di Padova, Tribano e Monselice. A questi vanno aggiunti interventi puntuali, realizzati principalmente con personale interno, di importo unitario inferiore a Euro cadauno. Si è prestata inoltre particolare attenzione progettuale al problema dei PFAS interessante diversi comuni dell area del Vicentino e Montagnana. Al fine di realizzare economie nella realizzazione delle opere del Servizio Idrico Integrato in sinergia con i Comuni coinvolti per l esecuzione delle stesse, sono stati predisposti appositi Accordi di Programma/Convenzioni con le Amministrazioni di Anguillara Veneta, Castelbaldo, Saletto, Lozzo Atestino, San Pietro Viminario, Este, Ospedaletto Euganeo, per coordinare e regolamentare l esecuzione congiunta di opere territorialmente strategiche sia per il gestore che per i Comuni stessi. Nel mese di ottobre si è avviata la concessione relativa al rilievo, alla mappatura e alla creazione di hosting geografico multipiattaforma delle reti di distribuzione idrica e smaltimento delle acque reflue gestite da CVS. Si è proceduto alla raccolta della documentazione esistente e, con i responsabili di area e del settore tecnico, al coordinamento dell attività di rilievo che procederà nei prossimi quattro anni interessando tutti i comuni del territorio che verranno preventivamente informati dell attività in essere con adeguato Piano di Comunicazione. Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.11

16 N prog. Riferimento finanziamento Oggetto lavori Importo progetto Euro Importo collaudo Euro 297 Decreto n 67 del 24/05/2006 Decreto n.106 del 25/06/2010 Decreto n. 53 del 27/06/2011 Decreto 102 del 11/09/2012 Lavori di completamento della rete fognaria nel centro storico e frazione Meggiaro del Comune di Este , , Decreto n 229 del 20/10/2009 Decreto n 325 del 06/12/2011 Decreto n 8 del 18/01/2013 Lavori di ampliamento della rete fognaria in Comune di Cartura , , Tariffa 717 Tariffa 723 Tariffa 743 Tariffa 815 Tariffa 833 Tariffa 760 Tariffa Piano A.A.T.O Linea F06 - Realizzazione collettori fognari nel comprensorio - V lotto - via Vicenza, Comune di Este Linea A.A.T.O Linea F14 Estensioni e completamento delle reti fognarie su tutto il territorio - Comune di Alonte (VI): via Campolongo, via Marconi Intervento per la separazione delle acque bianche dalla rete fognaria nera nelle vie Canareggio, Sette, Ca' Orologio e altri interventi minori in Comune di Anguillara Veneta (PD) Linea A.A.T.O. F14 - Comune di Ospedaletto Euganeo (PD) - Ampliamento della rete fognaria nera in via Sabbionara laterale Ampliamento rete fognaria via Sotto Prà in comune di Solesino - I tratto Ampliamento ed estensione rete fognaria lungo via Bressane, località Deserto, in comune di Este (PD). Piano A.A.T.O. F Ciclo integrato dell'acqua - Intervento di sostituzione della rete fognaria mista esistente in via Galilei, via Castello in Comune di Monselice (PD) , , , , , , , , , , ,73 TOTALE SERVIZIO FOGNATURA ,26 Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.12

17 N prog. Riferimento finanziamento Oggetto lavori Importo progetto Euro Importo collaudo Euro / b Decreto n 4 del 18/01/2013 Tariffa 817 Tariffa 653 Decreto n 232 del 03/12/ Tariffa 751 Tariffa Piano A.A.T.O. Linea D5. Accordo integrativo per la tutela delle risorse idriche Fratta Gorzone. Ampliamento impianto di depurazione di S. Margherita d'adige Piano A.A.T.O. Linea D5. Accordo integrativo per la tutela delle risorse idriche Fratta Gorzone. Ampliamento impianto di depurazione di S. Margherita d'adige- Interventi di attivazione e finitura Linea A.A.T.O. D14 - Impianto di depurazione di Santa Margherita d'adige (PD). Ampliamento cabina elettrica con inserimento nuovo gruppo elettrogeno Ampliamento dell'impianto di depurazione di Boara Pisani Interventi AATO 2008 Linea D13 Adeguamento impianto di depurazione Ponte San Nicolò Linea A.A.T.O. D14 - Adeguamento impianti di depurazione di potenzialità minore nel territorio comunale - Adeguamento impianto elettrico bassa tensione e area quadro distribuzione nuovo impianto. Installazione gruppo elettrogeno al depuratore del Comune di Ponte San Nicolò (PD) , , , , , , , , ,00 TOTALE SERVIZIO DEPURAZIONE ,30 N prog. Riferimento finanziamento Oggetto lavori Importo progetto Euro Importo collaudo Euro 596 Tariffa Piano AATO 2008 Linea A17 - Sostituzione condotte e allacciamenti ammalorati in polietilene nel comprensorio aziendale - III lotto - Comune di Este: via Massimo d'azeglio/via Madonnetta, via , ,39 Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.13

18 Cavour/Via Calle della Musica, Via G. Negri/Via Cappuccini 600 Tariffa 655 Tariffa 662 Tariffa- 666 Tariffa 672 Tariffa 665 Tariffa Linea A.A.T.O. A Sostituzione condotte ammalorate nel territorio aziendale - I lotto Sostituzione condotta idrica - Comune di Vò Euganeo, Via Vò di Sotto S.P. 47 Piano A.A.T.O Intervento urgente di costruzione e sostituzione condotte ammalorate - via Comezzare-Argine del vescovo, Arquà Petrarca - Via Matteotti, Vescovana - via Busatte-Oberdan, Sant'Elena Piano A.A.T.O Intervento urgente di costruzione e sostituzione condotte ammalorate. Condotta in ghisa DN 200 mm via Calmana, Piazza Negri, Via Nuova in Comune di Vighizzolo d'este, Via Roma in Comune di Carceri Piano A.A.T.O Linea A10 Interventi urgenti di costruzione e sostituzione condotte ammalorate: Comune di Sarego (VI): via Graone - Comune di Grancona (VI): Via Fontanelle - Comune di Alonte (VI): Via Pozzetto Piano A.A.T.O Sostituzione urgente condotta idrica ammalorata tratto da Bagnoli di Sopra alla frazione Palù di Conselve Interventi A.A.T.O Linea A20 - Sostituzione condotte ammalorate nel territorio aziendale - II lotto - Comune di Grancona (VI): Via Spiazzo S.P. 12, Via Carbonarolla , , , , , , , , , , , ,31 Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.14

19 699 Tariffa Linea A.A.T.O. A Sostituzione condotte ammalorate in tutto il territorio - Linea idrica via Vicenza in Comune di Este (PD) ,00 (perizia ,20) , Tariffa 719 Tariffa 730 Tariffa 738 Tariffa 749 Tariffa 745 Tariffa 742 Tariffa 778 Tariffa Linea AATO 2010 A12 - Sostituzione condotte ammalorate in tutto il territorio - Linea idrica intervento urgente di sostituzione condotta idrica lungo via Goldoni, Comune di Bagnoli di Sopra Linea AATO 2010 A12 - Costruzione e sostituzione condotte su tutto il territorio - Comune di Zovencedo e Comune di Grancona, via Calto Linea A.A.T.O. A12 - Sostituzione condotte ammalorate su tutto il territorio - Intervento urgente di sostituzione condotta idrica lungo le vie Roma centro, via Capitello S.P Comune di Arre (PD) Linea A.A.T.O. A12 - Sostituzione condotte ammalorate su tutto il territorio - Intervento urgente di sostituzione condotta idrica lungo le vie Valli Candiana e Cesure Candiana - Comune di Candiana (PD) Linea A.A.T.O. A12 - Sostituzione condotte ammalorate in tutto il territorio - Comune di Grancona (VI), via Monte Piano A.A.T.O. A Sostituzione condotte ammalorate su tutto il territorio - Comune di Ospedaletto Euganeo (PD): via Madonnetta Linea A.A.T.O. A Sostituzione condotte ammalorate in tutto il territorio - Intervento di sostituzione urgente di condotta idrica ammalorata in via A. Merlin, Comune di Pozzonovo (PD) Piano A.A.T.O. Linea A Sostituzione rete idrica ammalorata in concomitanza dei lavori di realizzazione dell'itinerario ciclabile lungo la S.P. n. 30 in via Casalserugo Chiuso , , , , , , , ,66 Chiuso ,23 Chiuso , ,58 Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.15

20 763 Tariffa in Comune di Maserà di Padova e in via Petrarca in Comune di Casalserugo (PD) Piano A.A.T.O. Linea A Sostituzione rete idrica ammalorata in via Papafave, Frazione di Calaone in Comune di Baone (PD) , , Tariffa Piano A.A.T.O. Linea A Sostituzione rete idrica ammalorata in via Pilastri, via Gregori, via Masotto, via Cederle, via Campagnola, Comune di Campiglia dei Berici (VI) , , Tariffa Piano A.A.T.O. Linea A Intervento di sostituzione urgente di condotte idriche in Via IV Novembre SP n. 89 Comune di Vò Euganeo (PD) , , Tariffa Linea A.A.T.O Realizzazione condotte adduttrici in Comune di Anguillara Veneta (PD): via del Santo SP 92 - Sostituzione condotta idrica esistente con una nuova linea DN 350 mm , , Tariffa Linea AATO A Sostituzione condotte ammalorate in tutto il territorio - Sostituzione rete idrica in via Satelle in Comune di Arre (PD) , Tariffa Linea AATO A Sostituzione condotte ammalorate in tutto il territorio - Sostituzione rete idrica in Viale delle Olimpiadi in Comune di Maserà di Padova (PD) , , Tariffa Interventi A.A.T.O Costruzione e sostituzione condotte su tutto il territorio - Comune di Este (PD) in Via Pergoletti , ,50 Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.16

21 797 Tariffa 798 Tariffa - VPS 796 Tariffa 806 Tariffa 818 Tariffa 780 Tariffa Interventi A.A.T.O. A Ciclo integrato dell'acqua - Sostituzione rete idrica ammalorata in concomitanza con i lavori di realizzazione della rete fognaria - Comune di Casalserugo (PD): Via Valli, Via Patriarcarti, Via Ronchi del Volo Piano A.A.T.O. Linea A12 - Sostituzione rete idrica ammalorata in concomitanza con i lavori di ristrutturazione stradale - via Palladio, Comune di Pojana Maggiore (VI) Linea A.A.T.O. A13 - Ampliamento rete idrica in via Pajone, Comune di Arquà Petrarca (PD) Piano AATO 2012, linea A - Ciclo integrato dell'acqua - Sostituzione rete idrica ammalorata in Comune di Montagnana (VI): Via Pallonga Piano AATO 2012, linea A - Sostituzione rete idrica ammalorata - Comune di Bovolenta sostituzione rete centro Attivazione di programmi di rilevamento in campo e indagine puntuale con implementazione di un sit per la gestione informatizzata dei dati sulle opere del servizio idrico integrato , , , , , , , ,89 TOTALE SERVIZIO ACQUEDOTTO ,92 Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.17

22 N prog. Riferimento finanziamento Oggetto lavori Importo progetto Euro Importo collaudo Euro 682 Tariffa 700 Tariffa 703 Tariffa 737 Tariffa Intervento A.A.T.O linea A - Piano di riabilitazione delle reti e dei serbatoi - Comune di Conselve, connessioni idrauliche, impianto di Conselve Piano AATO linea A, Centrale di Anguillara Veneta Ristrutturazione. Messa in sicurezza opere centrale Anguillara Veneta Centrale idrica di Camazzole, Comune di Carmignano Brenta (PD). Adeguamento normativo e potenziamento degli impianti elettrici della centrale idrica Piano A.A.T.O. linea A Interventi di manutenzione straordinaria su reti e impianti in Comune di Arquà Petrarca (PD). Serbatoio area parcheggio: sistemazione area esterna , , , , , , Tariffa 823 Tariffa 827 Tariffa TOTALE SERBATOI/POZZI/CENTRALI Interventi A.A.T.O. A Interventi di manutenzione straordinaria impianti - Adeguamento opere elettriche ed idrauliche presso la centrale "Laghetti di Baone (PD)" - Adeguamento impianti a seguito prescrizioni ARPAV: inserimento nuova pompa elettro-sommersa EMERGENZA VICENTINI 2013 Comune di Sarego. Emergenza idropotabile presso i pozzi di Sarego Intervento urgente di adeguamento e sistemazione spogliatoi nei magazzini di via dell Artigianato in comune di Conselve (PD) , , , ,75 TOTALE CHIUSURE PROGETTI ,23 Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.18

23 Totale Interventi realizzati nel 2014 SETTORE IMPORTO FOGNATURA/DEPURAZIONE ,34 ACQUEDOTTO ,17 INFRASTRUTTURE OPERATIVE ,93 INTERVENTI MINORI < euro (* dettaglio nel prospetto che segue) ,55 TOTALE ,99 (*) Dettaglio interventi minori (importo < euro SETTORE Importo FOGNATURA/DEPURAZIONE ,83 ACQUEDOTTO ,06 SERBATOI ,65 TOTALE ,55 Rappresentazione grafica interventi realizzati nel 2014: ,99 INTERVENTI MINORI < euro ,55 INFRASTRUTTURE OPERATIVE ,93 ACQUEDOTTO ,17 FOGNATURA/DEPURAZIONE ,34 Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.19

24 Totale Interventi sul territorio completati/collaudati/messi in esercizio nel 2014 SETTORE IMPORTO FOGNATURA ,21 DEPURAZIONE ,18 ACQUEDOTTO ,98 SERBATOI/POZZI/CENTRALI ,40 TOTALE ,78 Rappresentazione grafica totale interventi SERBATOI/POZZI/CENTRALI ,40 FOGNATURA ,21 ACQUEDOTTO ,98 DEPURAZIONE ,18 Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.20

25 (Lavori fognari presso Valle San Giorgio di Baone - PD) Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.21

26 (Lavori idrici a Bagnoli di Sopra lungo SP 92) Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.22

27 2.1.1 Confronto dati di settore Area Capitale investito netto per abitante Immobilizzazioni Nette/abitante ( /abitante) Nord-Est (*) 303,0 Italia (*) 224,3 Centro Veneto Servizi S.p.A. (**) 461,8 (*) Fonte Blue Book Utilitatis 2014 (**) Immobilizzazioni Nette da Piano Tariffario MTI; abitanti Investimenti per abitante Area Investimenti/abitante ( abitante) Nord-Est (*) 37,58 Italia (*) 23,42 Centro Veneto Servizi S.p.A. (**) 55,73 (*) Fonte Blue Book Utilitatis Nord Est: Investimenti 421 mln; abitanti 11,2 mln - Italia: Investimenti mln; popolazione 59,7 mln (**) Investimenti 14,2 mln; abitanti Queste due tabelle evidenziano l impegno continuo di CVS nella realizzazione di investimenti, tanto da avere un indice doppio rispetto a quello della media nazionale e, comunque, nettamente superiore alla media del Nord Est. Tale variabile rientra nella voce Capex del MTI, costituendo parte rilevante della tariffa che va quindi considerata alla luce di tali valori nel confronto fra gestori. Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.23

28 Volume prodtto (mc) 2.2 Gestione reti e impianti Settore impianti Produzione Centro Veneto Servizi utilizza tre diversi sistemi di captazione dell acqua: da corsi d acqua superficiali (Adige), da pozzi (territorio collinare) e da pozzi di subalveo (risorgiva del Brenta). L acqua prelevata viene trattata, al fine di garantirne la potabilità: per l acqua derivante dai pozzi è sufficiente un semplice trattamento di disinfezione, mentre l acqua prelevata dal fiume Adige necessita di trattamenti avanzati (trattamento fisico e chimico spinto, affinamento e disinfezione). L acqua trattata presso le centrali di potabilizzazione di Anguillara Veneta, Vescovana e Piacenza d Adige subisce i trattamenti di: 1. predisinfezione, 2. flocculazione,3. filtrazione su sabbia, 4. filtrazione su carbone attivo e 5. disinfezione finale. La gestione delle tre centrali è effettuata con personale dipendente dell azienda (10 persone). CVS possiede inoltre, in comproprietà con Etra S.p.A., una centrale di produzione idrica da pozzi in subalveo del fiume Brenta. L acqua prelevata viene disinfettata e immessa in una condotta adduttrice cogestita dalle due società e successivamente immessa nella rete distributrice. Nell anno 2014 sono stati prodotti circa 24 mln di mc di acqua di cui 11 mln derivano da trattamento di acque superficiali, 1,6 mln sono prelevati da pozzo e 10,7 mln da acqua di subalveo nella centrale in cogestione. Centro Veneto Servizi acquista inoltre circa 7 mln di mc da gestori diversi e vende circa 3 mln di mc a Polesine Acque S.p.A.. Nel grafico sottostante sono sintetizzati i valori principali di portata immessa in rete negli ultimi anni da cui emerge una stabilizzazione del sistema di produzione aziendale Trend produzione idrica Anno VOLUME PRODOTTO VOLUME VENDUTO VOLUME ACQUISTATO VOLUME IMMESSO IN RETE Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.24

29 Complessivamente sono immessi nella rete acquedottistica circa 28 mln di mc di acqua potabile: il 29 % deriva da acqua superficiale, il 6 % da acqua di pozzo, il 40 % da acqua di subalveo e il 25% è fornita da altri gestori. Si è cercato, compatibilmente con le infrastrutture esistenti, di ridurre ulteriormente la produzione di acqua superficiale (-6% rispetto all anno precedente). Con l attuale configurazione infrastrutturale si è raggiunto un livello di produzione idrica ottimale, affinato negli ultimi anni; per essere ulteriormente efficientato esso necessita di interventi coordinati con altri gestori, in particolare Etra, AcegasAps, Polesine Acque e Veneto Acque. E comunque importante avere ridondanza di punti di produzione anche mantenendo operative centrali di potabilizzazione a regime ridotto di funzionamento sia per sopperire a maggiori richieste dell utenza che per garantire l approvvigionamento idrico nel caso di guasti o inquinamenti di singole fonti. Rispetto all anno 2013 si calcola che il volume dell acqua immessa in rete sia aumentato dell 1%. Nel grafico sottostante vengono evidenziati i volumi emunti relativamente alle diverse fonti di produzione. Acque potabili Acque Vicentine Acque veronesi FONTI PRODUZIONE 2014 Acegas Superficiale Pozzo Subalveo Il controllo della qualità dell acqua potabile è effettuato dal laboratorio aziendale: nell anno 2014 sono stati effettuati circa 742 controlli ai punti di produzione (centrali, pozzi). I parametri analizzati alla produzione sono stati Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.25

30 Depurazione Centro Veneto Servizi gestisce 42 impianti di depurazione con circa 16 persone. Complessivamente il refluo trattato dai depuratori aziendali (ad esclusione delle vasche imhoff) è stato di circa 20 mln di mc. Dai grafici sotto riportati si può notare la distribuzione per potenzialità degli impianti gestiti: la maggior parte è di dimensioni ridotte, inferiori a A.E. mentre la maggior parte degli A.E è trattata dai pochi impianti principali. A livello strategico, è proseguita l attuazione della razionalizzazione degli impianti di depurazione già iniziata negli anni passati: per motivi sia gestionali che ambientali, si stanno dismettendo impianti minori, convogliandoli a depuratori principali. Distribuzione potenzialità impianti 60% 40% 20% 0% Vasche Imhoff Impianti < 2000 Impianti 2000<10000 Impianti >10000 Impianti AIA A.E. per potenzialità impianto 45% 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% Vasche Imhoff Impianti < 2000 Impianti 2000<10000 Impianti >10000 Impianti AIA Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.26

31 Fanghi prodotti (ton) Confronto potenzialità/numerosità impianti 60% 40% 20% 0% Vasche Imhoff Impianti < 2000 Impianti 2000<10000 Impianti >10000 Impianti AIA Numerosità Potenzialità Gli impianti di Monselice e Conselve sono autorizzati al trattamento dei rifiuti liquidi: nell anno 2014 l impianto di Conselve ha trattato circa mc mentre presso l impianto di Monselice si sono trattati circa mc. Tali valori sono sostanzialmente in linea con quelli dell anno precedente, come anticipato dalla strategia operativa che, a seguito dei cambiamenti effettuati nell anno 2013, prevedeva qualche anno di consolidamento. Il controllo analitico dei reflui è eseguito in parte dal laboratorio aziendale e in parte da laboratori esterni: nel 2014 si sono effettuati complessivamente prelievi presso i depuratori aziendali, di cui ( parametri) tramite laboratorio interno e prelievi da laboratorio esterno ( parametri) Fanghi disidratati Anni Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.27

32 Come evidenziato dal grafico soprariportato, la produzione di fanghi disidratati dagli impianti di depurazione per l anno 2014 è stata di ton, in leggero aumento rispetto all anno precedente, mentre sono diminuiti i trasporti interni di fanghi liquidi, avendo attivato macchine disidratatrici presso i depuratori di Montagnana e Boara Pisani. (Nuovo impianto di depurazione di Santa Margherita d Adige) Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.28

33 Settore reti Centro Veneto Servizi gestisce circa Km di rete idrica tra rete adduttrice, distributrice e allacciamenti e gestisce principalmente con personale proprio (53 persone) la rete di distribuzione idrica. Nell anno 2014 sono stati eseguiti circa interventi tra riparazioni di perdite, lavaggi, manutenzione programmate e straordinarie. Le perdite complessive registrate nel 2014 sono state 1.506: 799 su allacciamenti e 707 su condotte, con una diminuzione del 10% rispetto al Il controllo della qualità dell acqua nelle reti è effettuato direttamente dal laboratorio aziendale: nell anno 2013 sono stati effettuati 464 controlli lungo la rete distributrice per un totale di parametri analizzati. Dal 2014 il settore reti si occupa anche della gestione della rete fognaria, costituta da km di rete fognaria e 712 sollevamenti fognari. Settore elettrico Centro Veneto Servizi gestisce 859 punti potenza sul territorio, tra cui 100 punti a servizio acquedotto, 712 a servizio fognatura e 47 a servizio impianti di depurazione. La manutenzione è eseguita direttamente da personale interno, il che consente di effettuare interventi coordinati con il personale operativo, minimizzando i costi e le eventuali inefficienze. La percentuale di consumo nei vari settori è evidenziata nel seguente grafico: Consumi energetici per settore 57% 14% 29% ACQUEDOTTO DEPURAZIONE FOGNATURA Nel grafico sottostante sono invece messi a confronto i consumi per settore tra gli anni 2013 e Rispetto al 2013 sono diminuiti i consumi del settore acquedotto, in coerenza con la strategia operativa di diminuzione e stabilizzazione delle pressioni. Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.29

34 kwh/anno Sono leggermente diminuiti anche i consumi degli impianti di depurazione, grazie all implementazione di sistemi di automazione degli impianti stessi. Sono invece aumentati i costi energetici riferiti alla fognatura, per effetto dei lavori di estensione delle reti fognarie. Consumi energetici ACQUEDOTTO DEPURAZIONE FOGNATURA Manutenzioni/Interventi Nel 2014 sono stati eseguiti sul territorio interventi, di cui: sulle reti idriche; su depuratori; su reti fognarie; sul patrimonio. Il numero di interventi/manutenzione eseguiti è in diminuzione del 13% rispetto all anno precedente. Questo dato è una conseguenza della strategia operativa mirata a migliorare la pianificazione delle attività e diminuire, per quanto possibile, gli interventi in emergenza. Dal grafico sottostante si può notare quanto la rete idrica incida in maniera considerevole sulle necessità manutentive. Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.30

35 (Manutenzione idrica in Comune di Maserà di Padova Via Casolina) Confronto dati di settore Lunghezza rete idrica pro-capite Area Lunghezza rete idrica pro-capite (m/abitante) Nord-Est (*) 11,1 Italia (*) 8,0 Centro Veneto Servizi S.p.A. (**) 15,41 (*) Fonte Blue Book Utilitatis 2014 (**) Km rete idrica (esclusi allacciamenti); abitanti Tale dato mette in luce l ampiezza della rete di CVS ed evidenzia la complessità nella gestione del servizio. CVS, pur operando in un area a bassa concentrazione di utenza, mantiene comunque contenuti i costi operativi puntando a un alto livello di efficienza gestionale. Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.31

36 2.4 Sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) La Regione Veneto, in merito al ritrovamento nel 2014 delle sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) nelle falde idriche a Sud di Vicenza, ha formalizzato dei valori limite di legge e dei valori obiettivo. Per assicurare il rispetto di questi parametri, CVS ha aumentato presso i propri punti di produzione la frequenza della sostituzione dei filtri a carbone attivo granulare (GAC), sistema che ad oggi risulta essere ancora la migliore tecnologia conosciuta per il trattamento di tali sostanze. Inoltre, in collaborazione con l Università degli Studi di Padova, è in fase di sperimentazione un sistema a resine a scambio ionico, la cui eventuale applicazione concreta potrà essere sviluppata in futuro. CVS tiene costantemente monitorata la fornitura dell acqua all ingrosso derivante da Acque Potabili S.p.A. e da Acque Veronesi scarl, comunicando periodicamente alla Regione del Veneto e alle Autorità sanitarie competenti le risultanze delle analisi effettuate e dei parametri esaminati. Nel corso dell anno 2014 sono stati eseguiti oltre 200 campioni di controllo dei valori PFAS. È stata data anche la disponibilità alla cittadinanza per l intervento di tecnici CVS per il prelievo di campioni di acqua da pozzi privati e le relative analisi a prezzi calmierati. Le opere attualmente in progetto permetteranno una rapida ed efficace soluzione dell emergenza attraverso la realizzazione celere di allacciamenti idrici, ove possibile, e l estensione della rete idrica destinata al servizio idropotabile in aree al momento sprovviste e servite da pozzi privati. E in previsione nell anno 2015 la chiusura di uno dei pozzi contaminati che comporta una onerosa e frequente rotazione dei filtri. 2.5 Attività di Ricerca e sviluppo La Società nel corso del 2014 ha effettuato progetti di ricerca commissionati prevalentemente all Università di Padova o ad alti specialisti di settore, riguardanti principalmente i processi depurativi e di potabilizzazione. La problematica PFAS è stata affrontata testando l applicazione delle resine a scambio ionico alle sostanze perfluoroalchiliche: attività di laboratorio hanno dato buoni risultati in laboratorio. Nell anno 2015 si prevede di approfondire la loro applicazione su scale reale. Nel corso del 2014 è stato inoltre portato a regime il progetto terminalini in tutto il territorio aziendale. Si è inoltre attivata una prima fase di estensione del sistema di telecontrollo attivando un progetto pilota per l integrazione dei vari sistemi di automazione. Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.32

37 (armadi stradali per telecontrollo) 2.6 Ciclo attivo Il 2014 ha evidenziato una frenata nel calo dei consumi a cui si era assistito nei due anni precedenti. Tale calo era avvenuto primariamente a livello di utenze industriali e commerciali. Rispetto ai dati medi Italiani e del Nord Est, CVS evidenzia minori consumi per abitante e per utenza servita. Vi è inoltre un rapporto tra volumi consegnati e km di rete molto basso rispetto alla media del Nord Est e italiana Confronto dati di settore Volumi fatturati per area geografica Area Volumi fatturati (mc/abitante servito) Volumi fatturati (mc/utente) Volumi fatturati (mc/km rete) Nord-Est (*) Italia (*) Centro Veneto Servizi S.p.A. (**) Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.33

38 (*) Fonte Blue Book Utilitatis 2014 (applicato ai dati 2011 le riduzioni percentuali registrate da CVS nel periodo ) (**) riduzione percentuale volumi del 7,4% Questo evidenzia la capacità di CVS di operare con efficacia ed efficienza in un area non certo facile, quanto a dimensionamento e consumo pro-capite, considerati i minori volumi fatturati per abitante servito, per utenza e per Km di rete. La Società si trova a operare in un area a bassa redditività rispetto alla media dei gestori del Nord Est e italiani. Si tratta inoltre di un territorio esteso, che comporta costi di gestione e di investimento elevati, alla luce dei quali va letta la tariffa unitaria del singolo gestore. Nel corso del 2014 l azienda ha proceduto a internalizzare le attività del ciclo attivo a maggior valore aggiunto, quali la gestione dei servizi di lettura e fatturazione, post bollettazione, front office e back office ufficio clienti, avviando un processo triennale di efficientamento dei costi commerciali, affidando il servizio alla sua controllata Centro Veneto Gestione Acque S.r.l.. Tale processo prevede una contrazione dei costi commerciali del 25% annuo, pari a circa ,00 medi annui. Nel corso dell esercizio è stato incentivato l utilizzo della fatturazione elettronica a beneficio dell utente, in un ottica di miglioramento della qualità del servizio e all interno di logiche di customer relationship management. L obiettivo dell azienda è, infatti, quello di utilizzare la tecnologia per instaurare un rapporto one to one con l utente, volto a incrementare l attività di autolettura e di fatturazione personalizzata. La diffusione di questa metodologia genererà efficienze dal punto di vista gestionale e benefici, quali ad esempio una riduzione attesa delle perdite occulte a valle del contatore, la possibilità di utilizzare modalità di pagamento in linea con le esigenze dell utente e la diminuzione delle contestazioni tra gestore e utenza. Sono state implementate tutte le azioni per ottemperare alle normative afferenti la fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione, le nuove modalità di domiciliazione presso gli Istituti di Credito secondo standard europei (SEPA) e l introduzione dello split payment. La fatturazione elettronica prevede l utilizzo in via esclusiva di tale metodologia per tutte le fatture verso quelle utenze che rientrano nella sfera della Pubblica Amministrazione. Lo split payment, o scissione dei pagamenti, prevede che il soggetto identificato come Pubblica Amministrazione esegua il pagamento del corrispettivo del servizio, al netto dell IVA, al cedente/prestatore e versi l imposta direttamente all Amministrazione finanziaria. Centro Veneto Servizi S.p.A. Bilancio d esercizio 2014 Relazione sulla Gestione Pag.34

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