20-29 maggio 2012 _ Medolla

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1 20-29 maggio 2012 _ Medolla

2 gli attori della ricostruzione committente progettazione architettonica, direzione lavori e richiesta di contributo ditta affidataria fino al dicembre 2012 e a partire dal luglio 2013 prefabbricati e ditta affidataria dal gennaio 2013 al luglio 2013

3 Menù srl Il 2 Giugno 2012 YUPPIES SERVICES ottiene l incarico per la ricostruzione di Menù srl comprendente: - richiesta di contributo per l intero comparto - progettazione esecutiva e D.L. di alcuni edifici: - edifici non danneggiati dal sisma - edifici assegnati ad altro progettista - YUPPIES SERVICES

4 Menù srl -il contributo ottenuto da YUPPIES SERVICES secondo Ordinanza 57/ ,05 secondo REVISIONE Ordinanza 57/2012 VALORE MINORE TRA DANNO E COSTO DI INTERVENTO RICALCOLATO COSTO DI INTERVENTO AMMESSO RIDUZIONE DEL CONTRIBUTO DOVUTA A INDENNIZZO ASSICURATIVO IMPORTO CONTRIBUTO CONCESSO AL NETTO DELL IVA , , , ,65 ( ,60)

5 Menù srl - le superfici di intervento - edifici assegnati ad altro progettista: m 2 - YUPPIES SERVICES m 2 - TOTALE m 2

6 gli edifici consegnati al 2013

7 Corpi C1-2-3 produzione mq ca. Corpo C9 lavorazione pomodoro mq 7120 ca. Corpo Tettoia stoccaggio mq 2265 ca. Totale m 2 su , pari al 62% delle superfici di competenza di YUPPIES SERVICES

8 Corpi C1 - C2 - C3

9 Corpi C1-2-3 produzione mq ca.

10 Corpi C1-2-3 produzione mq ca. -sistema strutturale misto WoodBeton - con pilastri in c.a.v. a basse sollecitazioni alla base - coperture leggere in legno lamellare, con campate di 24x12m - impostato recuperando e rinforzando le precedenti fondazioni

11 Corpi C1-2-3 produzione mq ca. -sistema strutturale misto WoodBeton - corsello per fornire luce naturale, viste all esterno, vie di fuga e di soccorso di facile accesso

12 Corpi C1-2-3 produzione mq ca. -sistema strutturale misto WoodBeton - corsello per fornire luce naturale, viste all esterno, vie di fuga e di soccorso di facile accesso - finestre verticali per una più profonda penetrazione della luce naturale

13 - capannine per fornire luce naturale al centro dei capannoni e consentire l evacuazione naturale dei vapori Corpi C1-2-3 produzione mq ca. -sistema strutturale misto WoodBeton - corsello per fornire luce naturale, viste all esterno, vie di fuga e di soccorso di facile accesso - finestre verticali per una più profonda penetrazione della luce naturale

14 Corpi C9 e Tettoia

15 Corpo C9 lavorazione pomodoro mq 7120 ca.

16 Corpo C9 lavorazione pomodoro mq 7120 ca. - Nuovo edificio in struttura mista WoodBeton, in c.a.v. e legno lamellare, montato mantenendo gli impianti in situ.

17 Corpo Tettoia stoccaggio mq 2265 ca.

18 Corpo Tettoia stoccaggio mq 2265 ca. - Ricostruzione in.c.a. prefabbricato della struttura principale, con migliorie antisismiche; rimontaggio tegoli.

19 gli edifici consegnati nel 2014

20 Corpo C4

21 Corpo C4 magazzino temporaneo mq 5950 ca. - magazzino - corpo di collegamento

22 Corpo C4 magazzino temporaneo mq 5950 ca. - magazzino gemello del corpo produttivo C1 come dimensioni e tecnologia costruttiva nuovo fronte del complesso produttivo lungo la Strada Statale 12

23 Corpo C4 magazzino temporaneo mq 5950 ca. - magazzino - corpo di collegamento realizzato per motivi di sicurezza fulcro compositivo del fronte

24 Corpo C4 magazzino temporaneo mq 5950 ca. - fondazioni in parte recuperate e rinforzate, in parte nuove

25 Corpo C4 magazzino temporaneo mq 5950 ca. - fondazioni - campate 24x12m; pilastri in c.a.v. a basse sollecitazioni al piede travi in legno lamellare

26 Corpo C4 magazzino temporaneo mq 5950 ca. - fondazioni - campate - capannine 17x10m; struttura in legno per esalazione vapori e ingresso luce naturale

27 Corpo C4 magazzino temporaneo mq 5950 ca. - montaggio pilastri in c.a.v.

28 Corpo C4 magazzino temporaneo mq 5950 ca. - montaggio pilastri in c.a.v. - assemblaggio a terra campate

29 Corpo C4 magazzino temporaneo mq 5950 ca. - montaggio pilastri in c.a.v. - assemblaggio a terra campate - varo moduli di copertura

33 Corpo C4 magazzino temporaneo mq 5950 ca. - caratteristiche tecniche identiche ai reparti di produzione Classe d Uso III Dati di calcolo: UR 90% T int 40 C Trasmittanza involucro: U=0,17W/m 2 K Superfici interne lavabili e sanificabili

34 Corpo C11

35 Corpo C11 magazzino automatizzato mq 7500 ca. - corpo basso - magazzino

36 Corpo C11 magazzino automatizzato mq 7500 ca. - il primo edificio del complesso per chi viene dalla tangenziale di Mirandola

37 Corpo C11 magazzino automatizzato mq 7500 ca. - corpo basso per il controllo dell automazione

38 Corpo C11 magazzino automatizzato mq 7500 ca. - corpo basso - magazzino per lo stoccaggio delle merci

39 Corpo C11 magazzino automatizzato mq 7500 ca. - corpo basso - magazzino per lo stoccaggio delle merci gestito da un sistema robotizzato

40 Corpo C11 magazzino automatizzato mq 7500 ca. - unica aula lunghezza: 150m larghezza: 46m altezza massima: 28m

41 Corpo C11 magazzino automatizzato mq 7500 ca. - fondazioni a platea, su oltre 1000 pali vibroinfissi

42 Corpo C11 magazzino automatizzato mq 7500 ca. - fondazioni a platea, su oltre 1000 pali vibroinfissi realizzata per sezioni così da accelerare i tempi

43 Corpo C11 magazzino automatizzato mq 7500 ca. - fondazioni - pilastri in c.a.v. rastremati per ottimizzare l impiego di materiale in funzione delle sollecitazioni per motivi estetici

44 Corpo C11 magazzino automatizzato mq 7500 ca. - fondazioni - pilastri in c.a.v. rastremati - copertura archi a 3 cerniere accoppiati (luce 45m)

45 Corpo C11 magazzino automatizzato mq 7500 ca. - fondazioni - pilastri in c.a.v. rastremati - copertura archi a 3 cerniere accoppiati (luce 45m) assemblaggio a terra dei moduli di copertura (45x12,25m)

46 Corpo C11 magazzino automatizzato mq 7500 ca. - fondazioni - pilastri in c.a.v. rastremati - copertura archi a 3 cerniere accoppiati (luce 45m) assemblaggio a terra dei moduli di copertura (45x12,25m) varo dei conci

49 Corpo C11 magazzino automatizzato mq 7500 ca. - lavorazioni in successione per ottimizzare i tempi di realizzazione

50 Corpo C11 magazzino automatizzato mq 7500 ca. - involucro: copertura curva lastre continue formate in opera

51 Corpo C11 magazzino automatizzato mq 7500 ca. - involucro: copertura curva lastre continue formate in opera in lega di alluminio ad alto tenore di magnesio

52 Corpo C11 magazzino automatizzato mq 7500 ca. - involucro: copertura curva lastre continue formate in opera in lega di alluminio ad alto tenore di magnesio con canale di drenaggio interno al profilo per una perfetta tenuta all acqua

53 Corpo C11 magazzino automatizzato mq 7500 ca. - involucro: copertura curva - involucro: ottimizzazione degli isolanti

54 Corpo C11 magazzino automatizzato mq 7500 ca. - involucro: copertura curva - involucro: ottimizzazione degli isolanti parete: 6cm copertura: 10cm lana di roccia

55 Palazzina Uffici

56 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca.

57 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca. - mantenimento corpo reception - conservazione e rinforzo blocco scale e ascensore - reimpiego e rinforzo ciabatte esistenti come segno tangibile della continuità tra vecchio e nuovo

58 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca. - pilastri 70x70cm in c.a.v. - orizzontamenti in travi di legno lamellare e pannelli di legno prefabbricati impiego della medesima tecnologia dei capannoni, per dare unitarietà al nuovo intervento

59 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca. - caratteristiche passive involucro: - chiusure opache verticali in pannello di legno intelaiati, con 27 cm di lana di roccia U= 0.14 Wm 2 /K - chiusure orizzontali U= 0.20 Wm 2 /K - finestrature U= 1.1 Wm 2 /K

60 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca. - occasione per la razionalizzazione degli spazi N - percorsi - spazi serventi - spazi serviti in funzione della distribuzione della luce naturale

61 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca. - occasione per la razionalizzazione degli spazi - produzione - uffici - laboratori

62 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca. - impedimenti: - avanzamento del fronte della produzione N - posizionamento del blocco scale esistente

63 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca. - fascia_1: luce da nord attività principali N

64 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca. - fascia_1: luce da nord attività principali - ridisegno finestrature - maggiore profondità di illuminazione - migliore distribuzione della luce - maggiore arredabilità e flessibilità di suddivisione - richiamo alle finestrature verticali della produzione

65 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca. - fascia 2: cieca spazi di servizio N

66 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca. - fascia 2: cieca spazi di servizio -depositi, spogliatoi -archivio verticale

67 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca. - fascia 3: luce zenitale atrio e spazi di circolazione N

68 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca. - fascia 3: luce zenitale atrio e spazi di circolazione - lanterna

69 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca. - fascia 3: luce zenitale atrio e spazi di circolazione - lanterna - atrio come pozzo di luce

70 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca. - fascia 3: luce zenitale atrio e spazi di circolazione - lanterna - atrio come pozzo di luce

71 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca. - fascia 3: luce zenitale atrio e spazi di circolazione - lanterna - atrio come pozzo di luce - circolazione orizzontale ai piani superiori

72 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca. - fascia 3: luce zenitale atrio e spazi di circolazione - lanterna - atrio come pozzo di luce - circolazione orizzontale ai piani superiori

73 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca. - fascia 4: luce indiretta spazi a uso non continuativo/toilettes N

74 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca. - fascia 4: luce indiretta spazi a uso non continuativo/toilettes

75 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca. - illuminazione artificiale - LED - sensori di presenza - sensori di luminosità - gestione domotica

76 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca. - riscaldamento e ACS - Classe Energetica A - impianto radiante a pavimento a bassa temperatura per riscaldamento invernale e raffrescamento estivo - suddivisione in zone omogenee in funzione dell esposizione e dell uso - sensori di temperatura in ogni ambiente - due pompe di calore in parallelo

77 Palazzina Uffici amministrazione e laboratori mq 1200 ca. - ricambio d aria e VMC - ausilio alla regolazione termoigrometrica - batterie di post-riscaldo per il periodo estivo - recupero di calore - ricambio d aria di 2,5 v/h: nessuna necessità di apertura manuale delle finestre (comunque possibile), contro pericoli contaminazione (laboratori e cucine)

78 Scelte sostenibili

79 Scelte Sostenibili - efficienza termica - efficienza elettrica - utilizzo del legno per le strutture orizzontali e i tamponamenti

80 Efficienza Termica (Palazzina Uffici) rispetto ai requisiti richiesti dalla Lg. 10/91 - l impianto di riscaldamento, garantisce un efficienza superiore del 47% -l impianto per l acqua sanitaria garantisce un efficienza maggiore del 54% Il valore totale: EP tot = EP i + EP ACS = 6,73 + 0,14 = 6,87 kwh/mc si attesta su valori di efficienza superiori del 47 % rispetto ai minimi di legge

81 Efficienza Elettrica (Palazzina Uffici) Risparmio energetico: mancano dati reali in quanto l edificio è utilizzato da settembre abbiamo stimato il risparmio energetico sulla base di un confronto tra le performance dell attuale impianto e di quello preesistente (riferimento: 500 lumen come richiesto dall attuale normativa). - vecchio impianto a fluorescenza = 12 W/mq - nuovo impianto a LED: 8,5 W/mq efficienza superiore di almeno il 29%

82 Efficienza Elettrica (Palazzina Uffici) Risparmio energetico: mancano dati reali in quanto l edificio è utilizzato da settembre installazione di sensori di movimento e di luminosità (risparmio del 50% da scheda tecnica, previsto migliore) 1200 mq * 8,5 W/mq * 0,5 = 5100 W 5100 W * 8 ore* 280 giorni = kwh (consumo = risparmio)

83 Emissioni Energia Elettrica utilizzando i fattori di emissione per i consumi elettrici stimati per il 2010 (fonte: ISPRA 2012), il risparmio di un kwh a livello di utenza consente di evitare l emissione in atmosfera di un quantitativo di CO 2 pari al rispettivo fattore di emissione nazionale, ovvero 382,1 g ad oggi l impianto installato permette di risparmiare ogni anno: 382,1 g/kwh * kw/h = ,4 g CO 2 = 4,4 tco 2 che corrisponde a percorrere in auto km, cioè fare 3 volte andata e ritorno da Roma a Mosca.

84 gli edifici sono in classe d uso III e questo determina un ulteriore incremento del 50% della vita utile prevista dell edificio. Legno l utilizzo del legno rappresenta un modo semplice ed efficace per ridurre le emissioni di CO 2. gli alberi, infatti, da un lato assorbono il carbonio ( carbon sink ), dall altro lo intrappolano all interno del legno ( carbon stock ). dunque i prodotti in legno immagazzinano il carbonio e lo rimuovono dall atmosfera per un periodo di tempo corrispondente al ciclo di vita del prodotto.

85 Legno ogni mc di legno utilizzato come sostituto di altro materiale da costruzione riduce le emissioni di CO 2 circa 2 t - C1-C2-C3= 2080 mc - C9= 560 mc -C4 = 970 mc -C11 = 810 mc - Palazzina Uffici = 160 Tot =4580 mc per un totale di CO 2 risparmiata pari a 9160 tonnellate che corrisponde a fare 965 volte il giro del mondo in auto

86 Legno tutto il legno impiegato in Menù proviene da foreste certificate PEFC marchio che garantisce la gestione e l uso delle foreste e dei terreni forestali nelle forme e ad un tasso di utilizzo che consentano di mantenerne la biodiversità, produttività, capacità di rinnovazione, vitalità e potenzialità di adempiere, ora e nel futuro, a rilevanti funzioni ecologiche, economiche e sociali a livello locale, nazionale e globale, senza comportare danni ad altri ecosistemi.

87 Legno tutto il legno impiegato in Menù proviene da foreste certificate PEFC marchio che garantisce che i prodotti di origine forestale (il legno o un suo derivato, come la cellulosa, ma anche i prodotti forestali non legnosi, come funghi, tartufi, frutti di bosco, castagne, ecc.) derivano da foreste gestite in maniera legale e sostenibile, quindi che non provengano da tagli illegali o da interventi irresponsabili, che possono portare all impoverimento o alla distruzione delle risorse forestali.

88 Grazie dell attenzione